VUELTA, LA CRONOSQUADRE PARLA EMIRATINO

agosto 27, 2025 by Redazione  
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L’Uae Team Emirates – XRG è la vincitrice della quinta tappa del Giro di Spagna 2025, una prova contro il tempo di 24,1 chilometri con partenza ed arrivo a Figueres, in Catalogna. Alle sue spalle c’è la Visma|Lease a Bike di Jonas Vingegaard, che torna a vestire la Maglia Rossa di leader della classifica generale. Durante la corsa è andata in scena una protesta di un gruppo Pro Palestina che ha provato a bloccare la gara della Israel – Premier Tech.

Al termine della fase introduttiva tra Italia e Francia, la Vuelta ha varcato il territorio spagnolo con la quinta frazione, una cronometro a squadre di 24 km disegnata intorno alla città natale di Salvador Dalì, Figueres, nel cuore della Catalogna. A vincere la tappa è stata la UAE Team Emirates – XRG, capitanata da Juan Ayuso e Joao Almeida, con il tempo di 25′26” (media di 56.855 km/h), staccando di 8” i rivali diretti della Visma|Lease a Bike. Un risultato che basta comunque a Jonas Vingegaard per riprendere la “Roja”, indossata da David Gaudu (Groupama-FDJ) dopo la tappa di ieri, con 8” di vantaggio proprio su Ayuso, Almeida e Marc Soler.. A completare il podio c’è la Lidl-Trek di Mads Pedersen e Giulio Ciccone a 9” dal primo posto di tappa.

Da segnalare una caduta in piena velocità di Matteo Sobrero (Red Bull – Bora – Hansgrohe), ma comunque la squadra tedesca ha concluso la crono con soli 12” di ritardo e al quarto posto. Momenti di tensione sono avvenuti durante la prova della Israel – Premier Tech, quando un gruppo di manifestanti ha cercato di bloccare la corsa della squadra con licenza israeliana, la cui presenza in gara non è stata accettata da una parte del parlamento spagnolo, che ha chiesto agli organizzatori della Vuelta di escludere il team dalla corsa a causa della drammatica situazione nella Striscia di Gaza.

La Vuelta domani proporrà il secondo arrivo in salita ancora all’estero. La Olot-Pal si concluderà nel Principato di Andorra dopo 170 km a 1900 metri di altitudine. I GPM in programma sono quattro: Collada de Sentigosa (1059 m, 3° cat.), Collada de Toses (1790 m, 1° cat.), Alto de la Comella (1347 m, 2° cat.) e la salita finale di 9.6 km al 6.3% medio.

Andrea Giorgini

La UAE lanciata verso la vittoria sul circuito di Figueres (foto Tim de Waele/Getty Images)

La UAE lanciata verso la vittoria sul circuito di Figueres (foto Tim de Waele/Getty Images)

27-08-2025

agosto 27, 2025 by Redazione  
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VUELTA A ESPAÑA

ll team emiratino UAE Team Emirates – XRG si è imposto nella quinta tappa, cronometro a squadre di Figueres, percorrendo 24.1 Km in 25′26″, alla media di 56.855 Km/h. Ha preceduto di 8″ il team olandese Team Visma | Lease a Bike e di 9″ il team statunitense Lidl – Trek. ll danese Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike) è tornato in maglia rossa con 8″ sullo spagnolo Juan Ayuso (UAE Team Emirates – XRG) e sul portoghese João Almeida (UAE Team Emirates – XRG). Miglior italiano Giulio Ciccone (Lidl – Trek), 5° a 9″

MUUR CLASSIC GERAARDSBERGEN

ll norvegese Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) si è imposto nella corsa belga, circuito di Geraardsbergen, percorrendo 177.8 Km in 4h04′40″, alla media di 43.602 Km/h. Ha preceduto di 13″ il britannico Mark Donovan (Q36.5 Pro Cycling Team) e di 36″ il belga Jenno Berckmoes (Lotto) Miglior italiano Thomas Pesenti
(Soudal Quick-Step Devo Team), 17° a 50″

TOUR POITOU – CHARENTES EN NOUVELLE AQUITAINE

ll francese Dorian Godon (Decathlon AG2R La Mondiale Team) si è imposto nella seconda tappa, Jonzac – Gond-Pontouvre, percorrendo 175.5 Km in 4h’04′26″, alla media di 43.079 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Arnaud Démare (Arkéa – B&B Hotels) e Benjamin Thomas (Cofidis). Miglior italiano Giovanni
Lonardi (Team Polti VisitMalta), 6°. Démare è il nuovo leader della classifica con 2″ su Godon e sul connazionale Jason Tesson (Team TotalEnergies). Miglior italiano Gabriele Raccagni (Team Polti VisitMalta), 5° a 5″

TOUR DE L’AVENIR (Under23)

Il lussemburghese Mathieu Kockelmann (nazionale lussemburghese) si è imposto nella quarta tappa, Montagnat – Val-Suran, percorrendo 110.2 Km in 2h25′18″, alla media di 45.506 Km/h. Ha preceduto allo sprint il messicano Cesar Macias (nazionale messicana) e lo sloveno Anže Ravbar (nazionale slovena). Miglior italiano Davide Donati (nazionale italiana), 6°. Il francese Maxime Decomble (nazionale francese) è ancora in maglia gialla con 6″ sul danese Simon Dalby (nazionale danese) e sull’australiano Jack Ward (nazionale australiana). Miglior italiano Filippo Turconi (nazionale italiana), 9° a 32″

TOUR DE L’AVENIR FEMMES (Under23)

La francese Célia Gery (nazionale francese) si è imposta anche nella quarta tappa, Montagnat – Val-Suran, percorrendo 76.2 Km in 1h56′11″, alla media di 39.352 Km/h. Ha preceduto allo sprint la belga Fleur Moors (nazionale belga) e la britannica Millie Couzens (nazionale britannica). La canadese Isabella Holmgren (nazionale canadese) è ancora in maglia gialla classifica con 17″ sull”italiana Eleonora Ciabocco (nazionale italiana) e sull’australiana Talia Appleton (nazionale australiana)

TOUR DE KURPIE (Polonia)

L’algerino Yacine Hamza (Madar Pro Cycling Team) si è imposto nella prima tappa, circuito di Kadzidło, percorrendo 128.3 Km in 2h43′20″, alla media di 47.131 Km/h. Ha preceduto allo sprint il polacco Hubert Grygowski (Mazowsze Serce Polski) e il sudafricano Emile van Niekerk (Madar Pro Cycling Team). Due italiani in gara: Andrea Colnaghi (Karcag Cycling ÉPKAR Team) 6°, Riccardo Lucca (Karcag Cycling ÉPKAR Team) 23°. Hamza è il primo leader della classifica con 3″ su Grygowski e 6″ su Van Niekerk. Colnaghi 11° a 10″, Lucca 24° a 10″

TOUR OF ROUTE SALVATION (Turchia)

ll danese Mathias Bregnhøj (Terengganu Cycling Team) si è imposto nella prima tappa, Samsun – Çarşamba, percorrendo 138.5 Km in 3h00′26″, alla media di 46.056 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’estone Rein Taaramäe (Kinan Racing Team) e il sudafricano Stefan de Bod (Terengganu Cycling Team). Nessun italiano in gara. Bregnhøj è il primo leader della classifica con 5″ su Taaramäe e 15″ sul sudafricano Stefan de Bod (Terengganu Cycling Team)

TURNER SORPRENDE TUTTI, SUA LA QUARTA TAPPA DELLA VUELTA

agosto 27, 2025 by Redazione  
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Finale spettacolare alla Vuelta a España 2025, dove Ben Turner (Ineos Grenadiers) ha colto una vittoria inattesa nella quarta frazione. Sul traguardo in leggera ascesa, il britannico ha ribaltato le previsioni superando in rimonta Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), che aveva preparato lo sprint grazie al lavoro impeccabile di Edward Planckaert, poi terzo. Tra gli italiani, ottava posizione per Nicolò Buratti.

La giornata ha avuto subito un avvio vivace con i tentativi di Joel Nicolau (Caja Rural-Seguros RGA), Kelland O’Brien (Jayco AlUla), Jonas Gregaard (Lotto) e Simone Petilli (Intermarché-Wanty), ai quali si è aggiunto Lukas Nerurkar (EF Education-EasyPost). Il plotone però non ha concesso spazio e l’azione si è esaurita presto. A muoversi in seguito sono stati Louis Vervaeke, Sean Quinn, Kamiel Bonneu e Mario Aparicio, con Nicolau ancora protagonista. Quest’ultimo si è preso i punti sul primo GPM di Exilles, mentre il margine dei battistrada è salito a tre minuti.
La Lidl-Trek ha poi preso in mano la corsa, ricucendo progressivamente lo strappo e riportando la situazione sotto controllo. Dopo il Col du Lautaret, ultimo GPM di giornata, il gruppo ha neutralizzato gli attaccanti, nonostante l’ultimo tentativo solitario di Aparicio. A provarci poco dopo è stato Sinuhe Fernandez (EF Education-EasyPost), che ha resistito una manciata di chilometri prima di essere ripreso. Gli ultimi 50 chilometri sono trascorsi senza scossoni, a parte il traguardo volante di Noyarey dove Mads Pedersen (Lidl-Trek) ha preceduto Ethan Vernon e Jake Stewart (Israel-Premier Tech). David Gaudu (Groupama-FDJ) ha provato a inserirsi per strappare abbuoni, riuscendo così a scavalcare Jonas Vingegaard in classifica generale e vestire la maglia rossa. Nell’approccio allo sprint finale, la Alpecin-Deceuninck sembrava avere la situazione sotto controllo: Planckaert ha lanciato Philipsen in posizione ideale, ma il belga ha esitato quel tanto che è bastato a favorire Turner, autore di un recupero impressionante negli ultimi metri. Il britannico ha tagliato il traguardo a braccia alzate, lasciando la coppia della squadra belga a contendersi le piazze d’onore.

Antonio Scarfone

Ben Turner esulta alla quarta tappa della Vuelta (Photo credit: Getty Images)

Ben Turner esulta alla quarta tappa della Vuelta (Photo credit: Getty Images)

LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): FIGUERES – FIGUERES (cronometro a squadre)

agosto 27, 2025 by Redazione  
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La Vuelta è arrivata alla sua prima portata di un certo spessore, una portata che potrebbe rimanere sullo stomaco a qualche corridore perchè la cronometro a squadre di Figueres andrà affrontata dopo l’inevitabile strapazzo del lungo trasferimento (senza riposo) dalla Francia

Poco meno di 500 Km da bersi tutti d’un fiato. Tanta è la distanza che separa Voiron, la sede d’arrivo della quarta tappa, da Figueres, la cittadina che ospiterà partenza e arrivo della quinta frazione, la prima tracciata sulle strade spagnole. Normalmente trasferimenti simili vengono compiuti facendo osservare una giornata di riposo, ma non sarà così quest’anno e ciò costituirà un bel punto interrogativo sugli effetti in classifica che potrebbe avere la quinta tappa. Perchè la Vuelta sbarcherà in Spagna con un momento tra i più importanti dell’edizione 2025, una cronometro a squadre di 24 Km che i corridori dovranno effettuare con in corpo lo strapazzo per il lungo trasferimento in tempi rapidi, che loro avranno comunque compiuto in aereo mentre il loro seguito (tecnici, massaggiatori, meccanici) avrà viaggiato in auto. Estrapolata da questo contesto, la prova contro il tempo disegnata nei dintorni di Figueres ha l’aspetto di una classica cronosquadre per quanto riguarda l’altimetria, perfettamente pianeggiante, ma sull’esito finale potrebbe pesare un’altra incognita, dovuta al particolare disegno planimetrico. I 24 Km del circuito non si possono definire realmente tortuosi, ma nemmeno lineari perchè saranno movimentati da numerosi cambi di direzione, con rare curve veramente impegnative: abbiamo contato almeno 35 curve negli 8 Km che condurranno al primo punto dove saranno registrati i tempi intermedi di gara, quasi 40 nel settore centrale di 9 Km e 26 nei conclusivi 7 Km, un totale di un centinaio di curve con una media di 4 al chilometro.
È facile intuire che su di un tracciato del genere sarà complicato per le varie formazioni lanciarsi a tutta, si dovranno usare spesso i freni e alla fine la velocità potrebbe non essere elevata, come invece lascerebbe immaginare il percorso totalmente pianeggiante. Va, inoltre, tenuto conto che molte squadre potrebbero decidere di non esegerare e correre con il freno a mano tirato per un altro motivo: domani e dopo sono previste due impegnative tappe di alta montagna che necessitano oggi una gestione oculata delle energie, anche alla luce del fatto che il tappone andorrano dovrebbe essere bersagliato dal maltempo (previsti tanta pioggia e forte vento)

Il museo dedicato a Salvador Dalì a Figueres e l’altimetria della quinta tappa (www.tresestrellascampings.com)

Il museo dedicato a Salvador Dalì a Figueres e l’altimetria della quinta tappa (www.tresestrellascampings.com)

METEO VUELTA

Figueres – partenza prima squadra: nubi sparse, 28°C (percepiti 30°C), vento moderato da E (14-36 Km/h), umidità al 63%
Figueres – arrivo ultima squadra: cielo coperto, 29°C (percepiti 31°C), vento moderato da E (10-28 Km/h), umidità al 58%

GLI ORARI DELLA VUELTA

16.15: inizio della diretta su Eurosport
16.37: partenza della prima squadra da Figueres
17.05: arrivo della prima squadra a Figueres
18.05: partenza dell’ultima squadra da Figueres
18.30: arrivo dell’ultima squadra a Figueres

LA FOTORICOGNIZIONE DEL FINALE

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=80309

RASSEGNA STAMPA

Italia

Vuelta, colpaccio di Ben Turner: beffato Philipsen. E Gaudu si prende la maglia rossa

Gazzetta dello Sport

Danimarca

Jonas Vingegaard mister fører­trøjen efter Vuelta-etape med overraskende vinder (Jonas Vingegaard perde la maglia di leader dopo la tappa della Vuelta con una vittoria a sorpresa)

Politiken

Spagna

Gaudu desbanca a Vingegaard (Gaudu detronizza Vingegaard)

AS

Portogallo

Ben Turner vence na Vuelta e David Gaudu é o novo líder (Ben Turner vince alla Vuelta e David Gaudu è il nuovo leader)

Público

Regno Unito

Late Ineos call-up Turner caps ‘crazy week’ by sprinting to Vuelta stage win (Turner, convocato all’ultimo minuto dalla Ineos, conclude la “settimana folle” con uno sprint verso la vittoria di tappa alla Vuelta)

The Guardian

Francia

Gaudu en rouge – Comment Gaudu s’est faufilé jusqu’au maillot rouge (Gaudu in rosso – Come Gaudu si è intrufolato nella maglia rossa)

L’Équipe

Belgio

Verrassende Ben Turner klopt Jasper Philipsen in oplopende sprint, David Gaudu is nieuwe leider in Vuelta met dank aan reglement (Il sorprendente Ben Turner batte Jasper Philipsen in volata, David Gaudu è il nuovo leader della Vuelta grazie al regolamento)

Het Nieuwsblad

Paesi Bassi

Turner (26) verrast topfavoriet Philipsen in vijfde etappe van Vuelta (Il ventiseienne Turner sorprende il favorito Philipsen nella quinta tappa della Vuelta)

De Telegraaf

Germania

Gaudu knüpft Vingegaard Rot ab – Turner gewinnt Etappe (Gaudu pareggia la maglia rossa con Vingegaard – Turner vince la tappa)

Kicker

Slovenia

Britanec presenetil prvega favorita, Vingegaard izgubil rdečo majico (Il britannico ha sorpreso il primo favorito, Vingegaard ha perso la maglia rossa)

Delo

USA

Vingegaard concedes lead to Gaudu on tiebreaker rule as Turner wins 4th stage of Spanish Vuelta (Vingegaard cede il comando a Gaudu grazie alla regola dello spareggio mentre Turner vince la quarta tappa della Vuelta spagnola)

The Washington Post

Colombia

Egan Bernal y Santiago Buitrago salvaron el día de la impredecible etapa 4 de la Vuelta a España y no perdieron tiempo: Turner triunfó en el embalaje (Egan Bernal e Santiago Buitrago hanno salvato la giornata nell’imprevedibile tappa 4 della Vuelta a España e non hanno perso tempo: Turner ha trionfato allo sprint)

El Tiempo

Australia

Turner masterpiece: Brit outsprints Philipsen at Vuelta (Capolavoro di Turner: il britannico supera Philipsen alla Vuelta)

The West Australian

VUELTAALCONTRARIO

L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.

Ordine d’arrivo della quarta tappa

1° George Bennett
2° Fernando Barceló a 3′34″
3° Ramses Debruyne a 3′55″
4° Gal Glivar s.t.
5° Oscar Riesebeek s.t.

Miglior italiano Luca Vergallito, 9° a 5′37″

Classifica generale

1° Oscar Riesebeek
2° Xabier Mikel Azparren a 3′33″
3° Nickolas Zukowsky a 7′46″
4° Liam Slock a 8′34″
5° Tim van Dijke a 10′40′”

Miglior italiano Elia Viviani, 8° a 13′37″

TOUR DE L’AVENIR 2025, IMPRESA SOLITARIA DI CARL-FREDERIK BÉVORT NELLA TERZA TAPPA

agosto 27, 2025 by Redazione  
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Il danese Carl-Frederik Bévort rompe gli equilibri e conquista la terza tappa del Tour de l’Avenir 2025 con un’azione in solitaria di quasi 30 km. Alle sue spalle Noah Hobbs regola il gruppo, classifica generale invariata con Maxime Decomble sempre in maglia gialla.

Il Tour de l’Avenir 2025 ha vissuto oggi la prima vera impresa individuale. Nella terza tappa da Étang-sur-Arroux a Châtillon-sur-Chalaronne (158,6 km) il danese Carl-Frederik Bévort ha colto un successo di prestigio con una lunga cavalcata solitaria.
Partito a circa 27 km dal traguardo, dopo una giornata trascorsa in fuga con Erazem Valjavec (figlio di quel Tadej Valjavec che nel 1999 vinse il Giro d’Italia Under23), Cole Kessler e Robin Donzé, Bévort ha scelto il momento giusto per staccare i compagni d’avventura e non si è più voltato indietro. Gli altri fuggitivi sono stati ripresi dal gruppo ai meno 13 km, mentre il danese ha proseguito imperterrito, tagliando il traguardo in solitaria.
Alle sue spalle, con un ritardo di 12 secondi, il britannico Noah Hobbs ha regolato lo sprint del gruppo, confermando la sua brillantezza in questi primi giorni di corsa. Terza piazza per l’irlandese Seth Dunwoody davanti al belga Aaron Dockx, al lussemburghese Mathieu Kockelmann e al ceco Matyáš Kopecký.
Nulla cambia invece in classifica generale: il francese Maxime Decomble conserva la maglia gialla con 6 secondi di margine sul danese Simon Dalby e sull’australiano Jack Ward. Sempre in top-10 anche l’azzurro Filippo Turconi, nono a 32 secondi dal vertice.
Il Tour de l’Avenir continua domani con un’altra tappa che dovrebbe essere un’occasione d’oro per finiseur o velocisti resistenti – 110 Km da Montagnat a Val-Suran, mentre i big della classifica se ne rimarranno buoni buoni nella pancia del gruppo attendendo le montagne per provare a fare la differenza.

Mario Prato

Bévort vince la terza tappa della corsa transalpina (foto Tour de lAvenir)

Bévort vince la terza tappa della corsa transalpina (foto Tour de l'Avenir)

26-08-2025

agosto 26, 2025 by Redazione  
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VUELTA A ESPAÑA

ll britannico Ben Turner (INEOS Grenadiers) si è imposto nella quarta tappa, Susa – Voiron, percorrendo 206.7 Km in 4h50′14″, alla media di 42.731 Km/h. Ha preceduto allo sprint i belgi Jasper Philipsen (Alpecin – Deceuninck) ed Edward Planckaert (Alpecin – Deceuninck). Miglior italiano Nicolò Buratti (Bahrain – Victorious), 10°. ll francese David Gaudu (Groupama – FDJ) è la nuova maglia rossa con lo stesso tempo del Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike) e 8″ sull’italiano Giulio Ciccone (Lidl – Trek)

TOUR POITOU – CHARENTES EN NOUVELLE AQUITAINE

ll francese Jason Tesson (Team TotalEnergies) si è imposto nella prima tappa, Sauzé-entre-Bois – La Génétouze, percorrendo 193.3 Km in 4h24′13″, alla media di 43.896 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Arnaud Démare (Arkéa – B&B Hotels) e l’olandese Joren Bloem (Unibet Tietema Rockets). Miglior italiano Andrea Peron (Team Novo Nordisk), 7°. Tesson è il primo leader della classifica con 1″ sul neozelandese Lewis Bower (Groupama – FDJ) e 4″ su Démare. Miglior italiano Peron, 10° a 10″

TOUR DE L’AVENIR (Under23)

Il danese Carl-Frederik Bévort (nazionale danese) si è imposto nella terza tappa, Etang-sur-Arroux – Châtillon-sur-Chalaronne, percorrendo 158.6 Km in 3h34′33″, alla media di 44.353 Km/h. Ha preceduto di 12″ il britannico Noah Hobbs (nazionale britannica) e l’irlandese Seth Dunwoody (nazionale irlandese). Miglior italiano Alessandro Borgo (nazionale italiana), 11 a 12″. Il francese Maxime Decomble (nazionale francese) è ancora in maglia gialla con 6″ sul danese Simon Dalby (nazionale danese) e sull’australiano Jack Ward (nazionale australiana). Miglior italiano Filippo Turconi (nazionale italiana), 9° a 32″

TOUR DE L’AVENIR FEMMES (Under23)

La francese Célia Gery (nazionale francese) si è imposta nella terza tappa, Étang-sur-Arroux – Lugny, percorrendo 80.8 Km in 2h07′49″, alla media di 37.929 Km/h. Ha preceduto di 3″ la tedesca Linda Riedmann (nazionale tedesca) e di 6″ la belga Fleur Moors (nazionale belga). La canadese Isabella Holmgren (nazionale canadese) è ancora in maglia gialla classifica con 17″ sull”italiana Eleonora Ciabocco (nazionale italiana) e sull’australiana Talia Appleton (nazionale australiana)

LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): SUSA – VOIRON

agosto 26, 2025 by Redazione  
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Il viaggio della Vuelta dall’Italia verso la Spagna passa per la Francia e inevitabilmente si deve attraversare la catena alpina. Le salite previste dalla quarta tappa sono, però, molto lontane dal traguardo e a gioire a Voiron dovrebbe essere un velocisti

La Vuelta saluta l’Italia e, avendo stabilito di non giocarsi subito il giorno di riposo, lo farà con un tappa che farà scalo in Francia dove aver superato in partenza l’inevitabile catena delle Alpi. Nella prima fase di questa giornata si andranno parzialmente a ricalcare le rotte della prima tappa di alta montagna del Tour del 2024, che si corse tra Pinerolo e Valloire superando nell’ordine le ascese del Sestriere, del Monginevro e del Galibier. Di queste tre salite i partecipanti alla Vuelta dovranno affrontare in maniera identica solamente la seconda (8.3 km al 6.1%), mentre al posto dell’interminabile Sestriere ci sarà la più pedalabile salita di Exilles (5.6 Km al 5.6%). Anche il mitico Galibier farà parte del menù odierno, ma in maniera parziale perchè si anticiperà il Gran Premio della Montagna al sottostante Col du Lautaret (10 Km al 4.9%) dove, 2070 metri sul livello del mare, terminerà la fase più complicata di questa tappa, percorsi i primi 77 Km di gara. Al traguardo mancheranno a questo punto ben 130 Km e, tolta un’ultima salitella isolata dalle precedenti (Col de Comboire, 2.3 km al 6.3%, collocata a poco meno di una cinquantina di chilometri dall’arrivo), non s’incontreranno altre difficoltà altimetriche, con parecchia strada a favore delle squadre dei velocisti per ricucire sulla fuga di giornata. Negli ultimi decenni, infatti, hanno imparato a resistere alle salite impegnative piazzate lontane dall’arrivo e a “esorcizzare” questo tipo di percorsi, soprattutto se piazzati nei primi giorni di gara, quando le energie a disposizione sono ancora molta e non è subentrata la stanchezza generale che si farà sentire nel proseguio della corsa. Da notare che, dopo il clima piuttosto fresco registratosi durante la tappe italiane, una volta superate le Alpi i corridori si troveranno a pedalare con temperature decisamente più estive e tradizionali per la Vuelta e oggi al traguardo di Voiron la colonnina di mercurio salirà fino oltre la tacca dei 30 gradi.

La chiesa di San Bruno a Voiron e l’altimetria della quarta tappa (tourisme.paysvoironnais.com)

La chiesa di San Bruno a Voiron e l’altimetria della quarta tappa (tourisme.paysvoironnais.com)

METEO VUELTA

Susa: cielo sereno, 28°C (percepiti 27°C), vento moderato da SE (1-24 Km/h), umidità al 31%
Montgenévre (GPM – Km 37.8): cielo sereno, 21°C, vento moderato da NO (9-35 Km/h), umidità al 26%
La Grave (Km 87.4): nubi sparse, 23°C (percepiti 25°C), vento moderato da NO (7-28 Km/h), umidità al 39%
Livet (Km 127.9): nubi sparse, 30°C (percepiti 29°C), vento moderato da O (3-22 Km/h), umidità al 32%
Noyarey (Sprint – Km 174.4): nubi sparse, 32°C (percepiti 31°C), vento debole da SO (3-17 Km/h), umidità al 31%
Voiron: parzialmente nuvoloso, 32°C (percepiti 30°C), vento moderato da SO (7-20 Km/h), umidità al 30%

GLI ORARI DELLA VUELTA

11.40: partenza da Susa
11.55-12.00: GPM di Exilles
12.35-12.45: GPM del Col de Montgenévre
13.30-13.45: GPM del Col du Lautaret
14.00: inizio della diretta su Eurosport
15.45-16.15: traguardo volante di Noyarey (con abbuoni)
16.30-17.05: arrivo a Voiron

LA FOTORICOGNIZIONE DEL FINALE

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=80306

RASSEGNA STAMPA

Italia

Gaudu, sparata da campione: Pedersen e Vingegaard si arrendono, Ciccone c’è

Gazzetta dello Sport

Danimarca

Genopstanden franskmand overlistede Vuelta-danskere (Il francese risorto ha superato in astuzia i danesi della Vuelta)

Jyllands-Posten

Spagna

Gaudu birla el éxito a Pedersen (Gaudu ruba il successo a Pedersen)

AS

Portogallo

Vuelta: David Gaudu vence 3.ª etapa, Jonas Vingegaard continua líder (Vuelta: David Gaudu vince la terza tappa, Jonas Vingegaard resta leader)

Público

Regno Unito

Vingegaard keeps Vuelta lead after team suffer bike thefts but Gaudu closes gap (Vingegaard mantiene la testa della Vuelta dopo che la squadra ha subito furti di biciclette, ma Gaudu riduce il distacco)

The Guardian

Francia

La surprise Gaudu (La sorpresa Gaudu)

L’Équipe

Belgio

David Gaudu verrast alles en iedereen en wint op lastige aankomst in Vuelta, Jonas Vingegaard eindigt derde en blijft heel nipt leider (David Gaudu sorprende tutti e vince su un finale difficile alla Vuelta, Jonas Vingegaard finisce terzo e rimane un leader molto risicato)

Het Nieuwsblad

Paesi Bassi

David Gaudu schrijft derde etappe in Vuelta op zijn naam, Jonas Vingegaard behoudt rode trui (David Gaudu vince la terza tappa della Vuelta, Jonas Vingegaard conserva la maglia rossa)

De Telegraaf

Germania

Gaudu sprintet zum Etappensieg in Ceres (Gaudu sprinta verso la vittoria di tappa a Ceres)

Kicker

Slovenia

Danski as ostaja v rdeči majic (L’asso danese resta in maglia rossa)

Delo

USA

Vuelta leader Jonas Vingegaard loses injured teammate and team loses stolen bikes – Gaudu takes right line to Vuelta stage win on tough day for overall leader Vingegaard (Il leader della Vuelta Jonas Vingegaard perde il compagno di squadra infortunato e la squadra perde le bici rubate – Gaudu prende la giusta direzione per vincere la tappa della Vuelta in una giornata difficile per il leader della classifica generale Vingegaard)

The Washington Post

Colombia

Egan Bernal y Santiago Buitrago, otra vez firmes en la Vuelta tras entrar en el top-10 de la etapa 3: Gaudu ganó (Egan Bernal e Santiago Buitrago, ancora una volta solidi alla Vuelta dopo essere entrati nella top-10 nella tappa 3: vince Gaudu)

El Tiempo

Australia

Gaudu turns it on as Vingegaard suffers triple blow (Gaudu si scatena mentre Vingegaard subisce un triplo colpo)

The West Australian

VUELTAALCONTRARIO

L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.

Ordine d’arrivo della terza tappa

1° Carlos García Pierna
2° Oscar Riesebeek a 8′25″
3° Daniel Cavia a 14′58″
4° Pepijn Reinderink a 15′23″
5° Jardi Christiaan van der Lee a 15′26″

Miglior italiano Luca Vergallito, 11° a 15′29″

Classifica generale

1° Carlos García Pierna
2° Nickolas Zukowsky a 9′32″
3° Xabier Mikel Azparren s.t.
4° Oscar Riesebeek a 10′36″
5° Tim van Dijke a 12′26″

Miglior italiano Elia Viviani, 14° a 17′52″

ZAMPATA DI GAUDU A CERES, BATTUTO PEDERSEN. VINGEGARD CONSERVA LA ROJA.

agosto 26, 2025 by Redazione  
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David Gaudu torna protagonista alla Vuelta a España 2025 conquistando la terza tappa con arrivo a Ceres. Il francese della Groupama-FDJ ha imposto la sua velocità in uno sprint in leggera salita, bruciando sul traguardo Mads Pedersen (Lidl-Trek) e confermando le sue doti di finisseur. Terzo posto per Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike), che grazie ai 4″ di abbuono mantiene la Maglia Rossa con lo stesso tempo del transalpino, ma forte di piazzamenti migliori. Ai piedi del podio di giornata Giulio Ciccone (Lidl-Trek), che retrocede al terzo posto della generale a 8″ dal danese.

La corsa è stata movimentata sin dai primi chilometri, rallentati da problemi meccanici che hanno coinvolto Chris Harper (Jayco AlUla) e Carlos García Pierna (Burgos BH). Una volta lanciata l’azione, a trovare il colpo giusto è stato Alessandro Verre (Arkéa-B&B Hotels), capace di animare la fuga di giornata insieme a Sean Quinn (EF Education-EasyPost), Patrick Gamper (Jayco AlUla) e Luca Van Boven (Intermarché-Wanty). Il quartetto ha guadagnato oltre due minuti, con Verre che ha conquistato anche punti preziosi per la Maglia a Pois sul GPM di giornata.
Dietro, la Lidl-Trek ha tenuto saldo il controllo, riducendo progressivamente il vantaggio. Il gruppo si è ricompattato nella fase finale della corsa, quando gli ultimi superstiti della fuga sono stati neutralizzati a meno di 20 km dall’arrivo. A quel punto la battaglia si è spostata nelle prime posizioni del plotone, con le squadre dei big a pilotare i rispettivi capitani verso lo strappo conclusivo di Ceres, ascesa che ha fatto fuori diversi velocisti puri, uno su tutti Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck). Nell’ultimo chilometro, Pedersen ha beneficiato del lavoro di Ciccone e Bagioli, sembrando in perfetta posizione per piazzare la sua progressione. Ma Gaudu, con un guizzo fulmineo, ha trovato lo spazio giusto all’interno e lo ha superato di potenza negli ultimi metri, firmando così il suo primo successo in questa edizione della Vuelta.
La classifica generale resta cortissima: Vingegaard difende la leadership davanti allo stesso Gaudu, mentre Ciccone scivola a 8″. La Vuelta si conferma dunque apertissima e pronta a regalare nuovi colpi di scena.

Antonio Scarfone

David Gaudu esulta a Ceres (Photho credit: Getty Images)

David Gaudu esulta a Ceres (Photho credit: Getty Images)

FUGA VINCENTE AL TOUR DE L’AVENIR: TRIONFO DI ELLIOT ROWE, TURCONI OTTAVO

agosto 25, 2025 by Redazione  
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Colpo grosso della fuga alla seconda tappa del Tour de l’Avenir 2025. A Vitry-en-Charollais il britannico Elliot Rowe regola lo sprint del drappello di attaccanti e conquista il successo di giornata. Maxime Decomble nuova maglia gialla, ottavo posto per l’azzurro Filippo Turconi.

Il Tour de l’Avenir 2025 continua a regalare sorprese e spettacolo. Dopo la volata di Noah Hobbs a Saint-Galmier, la corsa francese ha vissuto oggi l’esito classico della “fuga bidone”: un drappello di 19 uomini è riuscito a resistere al ritorno del gruppo, arrivando con oltre due minuti di vantaggio sul traguardo di Vitry-en-Charollais al termine dei 136,7 chilometri odierni.
A imporsi nello sprint ristretto è stato il britannico Elliot Rowe, che a soli 19 anni diventa l’ottavo corridore più giovane capace di vincere una tappa al Tour de l’Avenir. Sul podio con lui salgono il tedesco Louis Leidert e il lussemburghese Alexandre Kess L’Italia trova un piazzamento nella top-10 con Filippo Turconi, ottavo e unico azzurro nella fuga di giornata, che conferma la solidità e la costanza dimostrate nelle prime tappe.
Il successo della fuga ha completamente ridisegnato la classifica generale e ora la nuova maglia gialla è il francese Maxime Decomble, decimo di tappa e meglio piazzato tra gli uomini in avanscoperta. Il corridore transalpino comanda ora con 6″ di vantaggio sul danese Simon Dalby e sull’australiano Jack Ward, mentre il precedente leader Paul Seixas scivola nelle retrovie e “precipita” dalla prima alla 16a posizione con un passivo di 2′02″. Il migliore dei nostri in classifica ora è proprio Turconi, 9° a 32″ da Decomble
Il Tour de l’Avenir non smette dunque di sorprendere: domani nuova occasione per chi vorrà tentare l’attacco da lontano o per le ruote veloci rimaste fuori dal colpo di scena odierno.

Mario Prato

Elliot Rowe vince la terza tappa del Tour de lAvenir (https://www.larenaissancehebdo.fr)

Elliot Rowe vince la terza tappa del Tour de l'Avenir (https://www.larenaissancehebdo.fr)

25-08-2025

agosto 25, 2025 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

VUELTA A ESPAÑA

ll francese David Gaudu (Groupama – FDJ) si è imposto nella terza tappa, San Maurizio Canavese – Ceres, percorrendo 134.6 Km in 2h59′24″, alla media di 45.017 Km/h. Ha preceduto allo sprint i danesi Mads Pedersen (Lidl – Trek) e Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike). Miglior italiano Giulio Ciccone (Lidl – Trek), 4°. Vingegaard è ancora in maglia rossa con lo stesso tempo di Gaudu e 8″ su Ciccone

TOUR DE L’AVENIR (Under23)

Il britannico Elliot Rowe (nazionale britannica) si è imposto nella seconda tappa, Saint-Symphorien-sur-Coise – Vitry-en-Charollais, percorrendo 136.7 Km in 2h59′02″, alla media di 45.813 Km/h. Ha preceduto allo sprint il tedesco Louis Leidert (nazionale tedesca) e il lussemburghese Alexandre Kess (nazionale lussemburghese). Miglior italiano Filippo Turconi (nazionale italiana), 8° Il francese Maxime Decomble (nazionale francese) è la nuova maglia gialla con 6″ sul danese Simon Dalby (nazionale danese) e sull’australiano Jack Ward (nazionale australiana). Miglior italiano Turconi, 9° a 32″

TOUR DE L’AVENIR FEMMES (Under23)

L’olandese Scarlett Souren (nazionale olandese) si è imposta nella seconda tappa, Saint-Symphorien-sur-Coise – Vitry-en-Charollais, percorrendo 136.7 Km in 3h34′50″, alla media di 38.178 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiana Federica Venturelli (nazionale italiana) e la lussemburghese Marie Schreiber (nazionale mista Austria / Lussemburgo). La canadese Isabella Holmgren (nazionale canadese) è ancora in maglia gialla classifica con 17″ sull”italiana Eleonora Ciabocco (nazionale italiana) e sull’australiana Talia Appleton (nazionale australiana)

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