17-08-2025
agosto 17, 2025 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
ADAC CYCLASSICS
L’irlandese Rory Townsend (Q36.5 Pro Cycling Team) si è imposto nella corsa tedesca, Buxtehude – Hamburg, percorrendo 207.4 Km in 4h24′06″, alla media di 47.119 km Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Arnaud De Lie (Lotto) e il francese Paul Magnier (Soudal Quick-Step). Miglior italiano Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling Team), 44° a 1′10″
LA POLYNORMANDE
Il francese Nicolas Prodhomme (Decathlon AG2R La Mondiale Team) si è imposto nella corsa francese, Avranches – Saint-Martin-de-Landelles, percorrendo 168.9 Km in 3h53′16″, alla media di 43.444 km Km/h. Ha preceduto di 31″ i connazionali Sandy Dujardin (Team TotalEnergies) e Axel Mariault (CIC – U – Nantes). Miglior italiano Giovanni Lonardi (Team Polti VisitMalta), 7° a 1′47″.
CZECH TOUR
Il tedesco Jannis Peter (Team Vorarlberg) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, Kroměříž – Pustevny, percorrendo 179 Km in 4h21′52″, alla media di 41.013 Km/h. Ha preceduto allo sprint i belgi Cian Uijtdebroeks (Team Visma | Lease a Bike) e Junior Lecerf (Soudal Quick-Step). Miglior italiano Alessandro Fancellu (Team UKYO), 7°. Lecerf si impone in classifica con 7″ su Uijtdebroeks e 8″ su Fancellu
VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA
Il portoghese Rafael Reis (Anicolor / Tien 21) si è imposto nella decima ed ultima tappa, circuito a cronometro di Lisbona, percorrendo 16.7 Km in 18′55″, alla media di 52.925 Km/h. Ha preceduto di 16″ il russo Artem Nych (Anicolor / Tien 21) e di 28″ lo statunitense Tyler Stites (Caja Rural – Seguros RGA) Nessun italiano in gara. Nych si impone in classifica con 1′15″ sul francese Alexis Guerin (Anicolor / Tien 21) e 1′51″ sul sudafricano Byron Munton (FEIRENSE – BEECELER)
TOUR DE ROMANDIE FÉMININ
L’ungherese Blanka Vas (Team SD Worx – Protime) si è imposta nella terza ed ultima tappa, circuito di Aigle, percorrendo 122.1 Km in 3h11′35″, alla media di 38.239 Km/h. Ha preceduto allo sprint la spagnola Paula Blasi (UAE Team ADQ) e l’elvetica Elise Chabbey (FDJ – SUEZ). Miglior italiana Erica Magnaldi (UAE Team ADQ), 9° a 11″. La Chabbey si impone in classifica con 7″ sulla slovena Urška Žigart (AG Insurance – Soudal Team) e 20″ sull’olandese Yara Kastelijn (Fenix-Deceuninck). Miglior italiana la Magnaldi, 10° a 2′28″.
VUELTA CICLISTICA INTERNACIONAL FEMENINA A GUATEMALA
La colombiana Camila Andrea Valbuena (Team Macizo – Banrural) si è imposta nella quarta ed ultima tappa, Retalhuleu – Quetzaltenango, percorrendo 59 Km in 2h33′26″, alla media di 23.072 Km/h. Ha preceduto di 1′35″ la connnazionale Jessica Marcela Parra (Pato Bike BMC Team) e di 1′47″ la guatemalteca Jasmin Gabriela Soto (Liro Sport – Arraz Casanare). Nessuna italiana in gara. La Parra si impone in classifica con 5′10″ sulla Valbuena e 7′06″ sulla connazionale Karen Lorena Villamizar (Pato Bike BMC Team)
GIOIA IRLANDESE ALLA CLASSICA DI AMBURGO, VINCE RORY TOWNSEND
Sorpresa nella 28° edizione della corsa in linea tedesca, dove la vittoria è andata al campione nazionale dell’Eire, portacolori del Team Q36.5 e ultimo sopravvissuto di una fuga durata quasi 200 km. Al gruppo regolato da Arnaud De Lie (Lotto) e Paul Magnier (Soudal – Quickstep) non è bastata la rimonta per riacciuffare Townsend, che trova il sigillo più importante della sua carriera. Niente da fare per Jonathan Milan, considerato tra i favoriti della vigilia, ma ritiratosi a circa 60 km dalla conclusione.
“Ho scelto di fare il corridore perchè desideravo vivere una giornata come questa”. Cominciamo dalla fine della gara perchè questa dichiarazione di Rory Townsend (Q36.5 Pro Cycling Team), campione nazionale d’Irlanda nato il 30 giugno 1995 a Kingston-upon-Thames (Inghilterra), è la realizzazione del suo sogno. Un sogno durato quasi 200 chilometri, come la lunghezza della sua fuga e l’epilogo finale sulle strade di Amburgo.
La ADAC Cyclassics 2025 misurava 207 chilometri e prevedeva cinque passaggi sul Waseberg, la salita simbolo della corsa, 700 metri di lunghezza con punta massima al 15%. Townsend se ne va dopo una decina di chilometri in compagnia di Johan Jacobs (Groupama-FDJ), Nelson Oliveira (Movistar Team) e Dries De Pooter (Intermarchè-Wanty), che strada facendo arrivano a un vantaggio massimo di circa sei minuti.
Il Waseberg è il punto chiave della corsa, dove i grandi favoriti della vigilia provano a fare gara dura: ci sono gli atleti del Team Emirates – XRG Isaac Del Toro e Brandon McNulty, c’è Marc Hirschi (Tudor Pro Cycling Team) e anche Arnaud De Lie (Lotto). Si capisce subito che, a differenza delle passate edizioni, i velocisti non avranno vita facile e, infatti, a circa 60 km dall’arrivo Jonathan Milan deve arrendersi e si ritira. Per la Lidl – Trek ci pensa Mathias Vacek a dare fastidio agli avversari con alcuni allunghi, ma lì davanti la fuga resiste.
Sull’ultimo passaggio sul Waseberg, ai -15 dall’arrivo, il primo a staccarsi tra i quattro attaccanti è De Pooter e davanti restano in tre. Si assiste così a un finale ad alta tensione che culmina con lo scatto dell’irlandese a 300 metri dal termine e il gruppo in rimonta che rimane beffato. A nulla è servita la volata alle sue spalle, vinta da De Lie su Paul Magnier (Soudal Quick-Step) e Jasper Philipsen (Alpecin – Deceuninck). Primo degli italiani è Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling Team), transitato dal traguardo in 44a posizione un minuto e 10 secondi dopo l’arriivo vittorioso di Townsend.
Un incredulo Townsend taglia il traguardo davanti a tutti per regalarsi la gioia più grande di una carriera da professionista che dura dal 2014 e per nove stagioni passata in formazioni Continental. Per lui sono sei le vittorie totali, tra le quali due edizioni del campionato nazionale. Ma il sapore del successo di oggi è del tutto diverso ed enormemente più grande.
Andrea Giorgini

L'inaspettata affermazione di Rory Townsend sul traguardo di Amburgo (foto Ronny Hartmann / Getty Images)
IL GIRO DI DANIMARCA SI APRE E SI CHIUDE NEL SEGNO DI MADS, DOMINIO DI PEDERSEN NELLA CORSA SCANDINAVA
Il corridore della Lidl-Trek stravince la corsa a tappe di casa prendendosi ben tre tappe su cinque e la classifica generale, dominata fin dal primo giorno. Secondo posto per il suo giovane compagno di squadra svedese Jakob Söderqvist, che a Kerteminde è stato il vincitore della cronometro individuale, specialità di cui è campione nazionale. La Uno-X grazie a Søren Wærenskjold ha vinto invece la seconda tappa.
Il Post Danmark Rundt 2025 possiamo tranquillamente chiamarlo ”Giro di Mads Pedersen”, data la prestazione sontuosa dell’iridato 2019 ad Harrogate (Regno Unito), che si è portato a casa ben tre tappe su cinque e la classifica generale, letteralmente dominata fin dalla prima tappa.
L’avvio di questa edizione e’ stato con un’inedita tappa disegnata sull’Isola di Bornholm, uno dei territori più orientali del Regno di Danimarca trovandosi nel Mar Baltico a sud della costa svedese e a metà strada tra la Scandinavia meridionale, il nord della Germania e la Polonia. In questa prima frazione (Nexø – Rønne, 178 km), la selezione maggiore si è vista sullo strappo di Helligpeder, affrontato tre volte: qui nella seconda tornata è partito un gruppetto con nove corridori e lo stesso Pedersen (Lidl-Trek) è stato il promotore dell’azione nel tratto più duro della breve ma arcigna salita. Alla fine fa sua la volata battendo il campione di slovacchia Lukas Kubis (Unibet Tietema Rockets).
La seconda frazione ha portato la carovana sull’isola di Selandia, nei pressi di Copenhagen; la breve tappa, di soli 105 km da Rødovre a Gladsaxe, ha visto vincitore il norvegese Søren Wærenskjold (Uno X Mobility) davanti al belga Steffen De Schuyteneer (Lotto) e al francese Axel Zingle (Team Visma| Lease a Bike) in una volata di gruppo.
La terza tappa è stata invece la cronometro di 14 km affrontata nei dintorni di Kerteminde, frazione dove Jakob Söderqvist (Lidl-Trek), campione nazionale di Svezia nella specialità, ha fatto valere le sue doti di cronoman chiudendo la tappa con il tempo finale di 15′28”, a oltre 55 km/h di media oraria. Al secondo posto si è piazzato Alec Segaert, belga della Lotto che nel 2024 ha saputo imporsi in una tappa del Renewi Tour e al Grand Prix Criquelion.
Al penultimo giorno si è svolta senza dubbio la tappa regina, lunga ben 227 km da Svendborg a Vejle, con il “muro” della Kiddesvej da ripetere quattro volte. L’azione decisiva ha visto protagonista il leader della generale Pedersen con Mads Würtz Schmidt (nazionale danese), ma il fuoriclasse della Lidl-Trek si è poi ritrovato da solo andando a rafforzare il suo primato, mai messo in discussione. Il campione danese ha chiuso i conti oggi a Silkeborg nell’ultima tappa, con una volata ristretta nella quale ha battuto Zingle e il compagno di squadra Söderqvist. In classifica generale Pedersen chiude con ben 1′28” di vantaggio su Söderqvist e 1′30” sul connazionale Niklas Larsen, corridore del Team BHS – PL Beton Bornholm già vincitore di questa corsa nel 2019. Grazie alle sue tre vittorie di tappa Pedersen si è portato a casa anche la classifica a punti mentre la sua formazione ha spadroneggiato nella classifica per squadre dando quasi 5 minuti di distacco alla seconda classificata. Il re dei GPM è stato il norvegese Marius Innhaug Dahl (Decathlon AG2R La Mondiale Development Team), il miglior giovane è risultato il più volte citato Söderqvist.
Oggi a Silkeborg si è anche chiusa la carriera di Jakob Fuglsang (nazionale danese), sicuramente uno dei maggiori esponenti del ciclismo danese negli ultimi vent’anni. Uomo da classifica e da classiche, in carriera ha vinto due edizioni del Giro del Delfinato (nel 2017 e nel 2019), la Liegi – Bastogne – Liegi nel 2019 e il Lombardia nel 2020, la medaglia d’argento olimpica a Rio 2016 e tre edizioni del Giro di Danimarca. L’organizzazione ha voluto onorarlo con l’arrivo della ultima tappa proprio nella sua città, Silkeborg, per appendere la bici al chiodo in modo perfetto.
Andrea Giorgini

Mads Pedersen vince l'ultima tappa del Giro di Danimarca (Image credit: Lidl-Trek)
16-08-2025
agosto 16, 2025 by Redazione
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POSTNORD TOUR OF DENMARK
Il danese Mads Pedersen (Lidl – Trek) si è imposto anche nella quinta ed ultima tappa, Hobro – Silkeborg, percorrendo 157.4 Km in 3h27′44″, alla media di 45.462 km Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Axel Zingle (Team Visma | Lease a Bike) e lo svedese Jakob Söderqvist (Lidl – Trek). Miglior italiano Mirco Maestri (Team Polti VisitMalta), 9° a 22″. Pedersen si impone in classifica con 1′28″ su Söderqvist e 1′30″ sul connazionale Niklas Larsen (BHS – PL Beton Bornholm). Miglior italiano Alessandro Tonelli (Team Polti VisitMalta), 21° a 3′31″.
CZECH TOUR
L’australiano Liam Walsh (CCACHE x BODYWRAP) si è imposto nella terza tappa, Prostějov – Ostrava, percorrendo 148.4 Km in 3h24′31″, alla media di 43.537 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo statunitense Luke Lamperti (Soudal Quick-Step) e il polacco Marceli Bogusławski (ATT Investments). Miglior italiano Alexander Konychev (Team Vorarlberg). 5°. Il belga Junior Lecerf (Soudal Quick-Step) è ancora leader della classifica con 4″ sull’italiano Alessandro Fancellu (Team UKYO) e 9″ sul belga Cian Uijtdebroeks (Team Visma | Lease a Bike).
VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA
L’argentino German Nicolás Tivani (Aviludo – Louletano – Loulé) si è imposto nella nona tappa, Alcobaça – Montejunto (Oeste CIM), percorrendo 174.4 Km in 3h59′30″, alla media di 43.691 Km/h. Ha preceduto di 14″ lo spagnolo Pau Martí (Israel Premier Tech Academy) e di 47″ il connazionale Tomas Contte (Aviludo – Louletano – Loulé). Nessun italiano in gara. Il russo Artem Nych (Anicolor / Tien 21) è ancora leader della classifica con 39″ sul francese Alexis Guerin (Anicolor / Tien 21) e 1′17″ sul colombiano Jesús David Peña (APHotels & Resorts / Tavira / SC Farense)
TOUR DE ROMANDIE FÉMININ
L’elvetica Elise Chabbey (FDJ – SUEZ) si è imposta nella seconda tappa, Conthey – La Tzoumaz, percorrendo 123.2 Km in 3h29′52″, alla media di 35.222 Km/h. Ha preceduto di 3″ la slovena Urška Žigart (AG Insurance – Soudal Team) e di 6″ l’olandese Yara Kastelijn (Fenix-Deceuninck). Miglior italiana Erica Magnaldi (UAE Team ADQ), 10° a 2′07″. La Žigart è la nuova leader della classifica con 8″ sulla Chabbey e 13″ sulla Kastelijn. Miglior italiana la Magnaldi, 10° a 2′21″.
VUELTA CICLISTICA INTERNACIONAL FEMENINA A GUATEMALA
La colombiana Jannie Milena Salcedo (Pato Bike BMC Team) si è imposta nella terza tappa, circuito di Quetzaltenango, percorrendo 88.2 Km in 2h37′44″, alla media di 33.55 Km/h. Ha preceduto allo sprint la connnazionale Jessica Marcela Parra (Pato Bike BMC Team) e di 1′45″ l’ecuadoriana Miryam Maritza Nuñez (Team Macizo – Banrural). Nessuna italiana in gara. La Parra è la nuova leader della classifica con 2′32″ sulla Salcedo e 3′33″ sulla Nuñez
GP CADODARCO – COMUNITÀ DI CAPODARCO (Under23)
Lo sloveno Jakob Omrzel (Bahrain Victorious Development Team) si è imposto nella corsa italiana, circuito di Capodarco, percorrendo 175.5 Km in 4h06′10″, alla media di 42.776 Km/h. Ha preceduto di 8″ il ceco Pavel Novák (MBH Bank Ballan CSB) e di 11″ l’italiano Cesare Chesini (MBH Bank Ballan CSB)
15-08-2025
agosto 15, 2025 by Redazione
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POSTNORD TOUR OF DENMARK
Il danese Mads Pedersen (Lidl – Trek) si è imposto nella quarta tappa, Svendborg – Vejle, percorrendo 226.9 Km in 5h12′26″, alla media di 43.574 km Km/h. Ha preceduto di 31″ l’olandese Tibor Del Grosso (Alpecin – Deceuninck) e di 32″ il francese Antoine L’Hote (Decathlon AG2R La Mondiale Development Team). Miglior italiano Alessandro Tonelli (Team Polti VisitMalta), 22° a 49″. Pedersen è ancora leader della classifica con 58″ sul connazionale Niklas Larsen (BHS – PL Beton Bornholm) e 1′18″ sullo slovacco Lukáš Kubiš (Unibet Tietema Rockets). Miglior italiano Tonelli, 20° a 2′59″.
CIRCUIT FRANCO-BELGE
Il norvegese Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) si è imposto nella corsa belga, Tournai – Mont-de-l’Enclus, percorrendo 206.7 Km in 4h53′00″, alla media di 42.328 Km/h. Ha preceduto allo sprint il neozelandese Corbin Strong (Israel – Premier Tech) e lo spagnolo Eduard Prades (Caja Rural – Seguros RGA). Miglior italiano Lorenzo Rota (Intermarché – Wanty), 15° a 3″
CZECH TOUR
Il belga Junior Lecerf (Soudal Quick-Step) si è imposto nella seconda tappa, Pardubice – Dlouhé Stráně, percorrendo 172.8 Km in 4h16′33″, alla media di 40.413 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Alessandro Fancellu (Team UKYO) e di 3″ il belga Cian Uijtdebroeks (Team Visma | Lease a Bike). Lecerf è il nuovo leader della classifica con 4″ su Fancellu e 9″ su Uijtdebroeks
VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA
L’israeliano Rotem Tene (Israel Premier Tech Academy) si è imposto nell’ottava tappa, Ferreira do Zêzere – Santarém, percorrendo 178.2 Km in 4h01′03″, alla media di 44.356 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’argentino German Nicolás Tivani (Aviludo – Louletano – Loulé) e di 2″ il portoghese Francisco Campos (APHotels & Resorts / Tavira / SC Farense). Nessun italiano in gara. Il russo Artem Nych (Anicolor / Tien 21) è ancora leader della classifica con 46″ sul francese Alexis Guerin (Anicolor / Tien 21) e 1′20″ sul colombiano Jesús David Peña (APHotels & Resorts / Tavira / SC Farense)
TOUR DE ROMANDIE FÉMININ
La spagnola Paula Blasi (UAE Team ADQ) si è imposta nella prima tappa, cronoscalata Huémoz – Villars-sur-Ollon, percorrendo 4.4 Km in 11′17″, alla media di 23.374 Km/h. Ha preceduto di 17″ la slovena Urška Žigart (AG Insurance – Soudal Team) e di 19″ la francese Juliette Labous (FDJ – SUEZ). Miglior italiana Erica Magnaldi (UAE Team ADQ), 5° a 28″. La Blasi è la prima leader della classifica con 17″ sulla Žigart e 19″ sulla Labous. Miglior italiana la Magnaldi, 5° a 28″.
GROTE PRIJS YVONNE REYNDERS (Donne)
L’italiana Cristina Tonetti (Laboral Kutxa – Fundación Euskadi) si è imposta nella corsa belga, circuito di Herentals, percorrendo 133.2 Km in 3h19′45″, alla media di 40.01 Km/h. Ha preceduto di 6″ la trinidadiana Campbell Teniel (Smurfit Westrock Cycling Team) e l’olandese Eline Jansen (VolkerWessels Cycling Team)
VUELTA CICLISTICA INTERNACIONAL FEMENINA A GUATEMALA
La colombiana Natalia Muñoz (LC Pro Cycling) si è imposta nella seconda tappa, circuito di San Juan Argueta, percorrendo 110.3 Km in 3h04′03″, alla media di 35.958 Km/h. Ha preceduto di 17″ la connnazionale Karen Lorena Villamizar (Pato Bike BMC Team) e di 18″ la connnazionale Camila Andrea Valbuena (Team Macizo – Banrural). Nessuna italiana in gara. La Villamizar è ancora leader della classifica con 1″ sulla Muñoz e 11″ sulla Valbuena
14-08-2025
agosto 14, 2025 by Redazione
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POSTNORD TOUR OF DENMARK
Lo svedese Jakob Söderqvist (Lidl – Trek) si è imposto nella terza tappa, circuito a cronometro di Kerteminde, percorrendo 14.3 Km in 15′28″, alla media di 55.469 Km/h. Ha preceduto di 6″ il belga Alec Segaert (Lotto) e di 14″ il danese Mads Pedersen (Lidl – Trek). Miglior italiano Pietro Mattio (Team Visma | Lease a Bike), 50° a 1′14″. Pedersen è ancora leader della classifica con 10″ sul connazionale Niklas Larsen (BHS – PL Beton Bornholm) e 34″ su Söderqvist. Miglior italiano Mattio, 35° a 1′48″.
CZECH TOUR
Lo statunitense Luke Lamperti (Soudal Quick-Step) si è imposto nella prima tappa, Praga – Karlovy Vary, percorrendo 163.2 Km in 3h52′59″, alla media di 42.029 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Davide Donati (Red Bull – BORA – hansgrohe Rookies) e il russo Gleb Syritsa (XDS Astana Development Team). Lamperti è il primo leader della classifica con 4″ su Donati e 6″ su Syritsa
VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA
L’ecuadoriano Jonathan Klever Caicedo (Petrolike) si è imposto nella settima tappa, Sabugal – Covilhã (Torre), percorrendo 179.3 Km in 4h49′03″, alla media di 37.218 Km/h. Ha preceduto di 33″ il russo Artem Nych (Anicolor / Tien 21) e di 46″ il portoghese Gonçalo Leaça (Credibom / LA Alumínios / Marcos Car). Nessun italiano in gara. Nych è ancora leader della classifica con 40″ sul francese Alexis Guerin (Anicolor / Tien 21) e 1′14″ sul colombiano Jesús David Peña (APHotels & Resorts / Tavira / SC Farense)
TOUR DE POLOGNE WOMEN
L’italiana Chiara Consonni (CANYON//SRAM zondacrypto) si è imposta nella terza ed ultima tappa, Naleczow – Krasnik, percorrendo 128.2 Km in 3h12′52″, alla media di 39.882 Km/h. Ha preceduto di 2″ l’elvetica Linda Zanetti (Uno-X Mobility) e la danese Emma Norsgaard (Lidl – Trek). La Consonni si impone in classifica con 13″ sulla Zanetti e 21″ sull’austriaca Kathrin Schweinberger (Human Powered Health).
VUELTA CICLISTICA INTERNACIONAL FEMENINA A GUATEMALA
La colombiana Karen Lorena Villamizar (Pato Bike BMC Team) si è imposta nella prima tappa, circuito di Santa Apolonia, percorrendo 92 Km in 2h23′41″, alla media di 38.418 Km/h. Ha preceduto allo sprint la connnazionale Camila Andrea Valbuena (Team Macizo – Banrural) e di 5″ la guatemalteca Jasmin Gabriela Soto (Team Macizo – Banrural). Nessuna italiana in gara. La Villamizar è la prima leader della classifica con 7″ sulla Valbuena e sulla Soto
13-08-2025
agosto 13, 2025 by Redazione
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POSTNORD TOUR OF DENMARK
Il norvegese Søren Wærenskjold (Uno-X Mobility) si è imposto nella seconda tappa, Rødovre – Gladsaxe, percorrendo 105.5 Km in 2h09′12″, alla media di 48.994 Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Steffen De Schuyteneer (Lotto) e il francese Axel Zingle (Team Visma | Lease a Bike). Miglior italiano Filippo Ridolfo (Team Novo Nordisk), 21°. Il danese Mads Pedersen (Lidl – Trek) è ancora leader della classifica con 4″ sullo slovacco Lukáš Kubiš (Unibet Tietema Rocket) e 5″ sul connazionale Conrad Haugsted (Team ColoQuick). Miglior italiano Ridolfo, 13° a 48″.
VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA
L’australiano Brady Gilmore (Israel Premier Tech Academy) si è imposto anche nella sesta tappa, Águeda – Guarda, percorrendo 175.2 Km in 4h31′58″, alla media di 38.652 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo spagnolo Raúl Rota (Rádio Popular – Paredes – Boavista) e il colombiano Jesús David Peña (APHotels & Resorts / Tavira / SC Farense). Nessun italiano in gara. Il russo Artem Nych (Anicolor / Tien 21) è ancora leader della classifica con 8″ su Peña e 21″ sul sudafricano Byron Munton (FEIRENSE – BEECELER)
TOUR DE POLOGNE WOMEN
L’elvetica Linda Zanetti (Uno-X Mobility) si è imposta nella seconda tappa, circuito di Chełm, percorrendo 100 Km in 2h18′15″, alla media di 43.4 Km/h. Ha preceduto allo sprint la francese Marie Le Net (FDJ – SUEZ) e l’italiana Sofia Bertizzolo (UAE Team ADQ). L’italiana Chiara Consonni (CANYON//SRAM zondacrypto) è ancora leader della classifica con 5″ sulla Zanetti e 10″ sulla Le Net
12-08-2025
agosto 12, 2025 by Redazione
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POSTNORD TOUR OF DENMARK
Il danese Mads Pedersen (Lidl – Trek) si è imposto nella prima tappa, Nexø – Rønne, percorrendo 178.3 Km in 4h03′45″, alla media di 43.889 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo slovacco Lukáš Kubiš (Unibet Tietema Rocket) e il connazionale Conrad Haugsted (Team ColoQuick). Miglior italiano Filippo Ridolfo (Team Novo Nordisk), 18° a 38″. Pedersen è il primo leader della classifica con 4″ su Kubiš e 5″ su Haugsted. Miglior italiano Ridolfo, 19° a 48″.
VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA
Giorno di riposo
TOUR DE POLOGNE WOMEN
L’italiana Chiara Consonni (CANYON//SRAM zondacrypto) si è imposta nella prima tappa, circuito di Zamość, percorrendo 105.7 Km in 2h27′09″, alla media di 43.099 Km/h. Ha preceduto allo sprint la francese Clara Copponi (Lidl – Trek) e l’austriaca Kathrin Schweinberger (Human Powered Health). La Consonni è la prima leader della classifica con 7″ sulla Copponi e sulla Schweinberger
11-08-2025
agosto 11, 2025 by Redazione
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VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA
L’australiano Brady Gilmore (Israel Premier Tech Academy) si è imposto nella quinta tappa, Lamego – Viseu, percorrendo 155.5 Km in 3h37′13″, alla media di 42.953 Km/h. Ha preceduto allo sprint il colombiano Santiago Mesa (Efapel Cycling) e il portoghese Iúri Leitão (Caja Rural – Seguros RGA). Nessun italiano in gara. Il russo Artem Nych (Anicolor / Tien 21) è ancora leader della classifica con 8″ sul sudafricano Byron Munton (FEIRENSE – BEECELER) e 12″ sul colombiano Jesús David Peña (APHotels & Resorts / Tavira / SC Farense)
ARCTIC RACE OF NORWAY: CORBIN CONTROLLA E VINCE LA CORSA SCANDINAVA
Era la tappa decisiva ma nessun ribaltone si è verificato nella frazione conclusiva della corsa norvegese, disegnata in circuito per 135 Km nei dintorni di Tromsø
La 12a edizione dell’Artic Race of Norway è arrivata al suo atto conclusivo, una tappa che – per come era stata progettata e per la situazione in classifica all’uscita dalla frazione regina – avrebbe potuto ribaltare la classifica. La salita di Prestvannet (1.2 Km al 6.9%) da ripetere ben 8 volte, con l’ultimo scollinamento a poco meno di 8 Km dalla meta, non ha però causato particolari sconvolgimenti e a giocarsi allo sprint l’ultima tappa sul traguardo di Tromsø è stato un gruppo di una trentina scarsa di corridori con dentro tutti i migliori corridori della classifica generale e con essi il leader Corbin Strong (Israel – Premier Tech) che, a causa degli appena sei secondi che lo separavano da Thomas Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team), si è lanciato nella volata riuscendo ad aggidicarsi il secondo posto e il relativo abbuono.
Dopo una girandola di attacchi senza risultati nella prima parte della corsa, quando all’arrivo mancavano 110 Km sono riusciti a evadere dal gruppo otto corridori, tra i quali era presente l’italiano Davide Ballerini (XDS Astana). Il tentativo ha fruttato un vantaggio massimo di quasi un minuto e mezzo, raggiunto a 66 Km dall’epilogo, poi lentamente il gruppo ha ingranato la marcia e fatto calare il gap fino al ricongiungimento.
Nonostante il successivo epilogo allo sprint non è mancato il tentativo da parte di Pidcock, secondo in classifica, di provocare un clamoroso ribaltone, sfruttando anche la pioggia che in quel momento cadeva su Tromsø. Niente da fare, però, né per lui, né per gli altri temerari che hanno provato a seguirlo, Kevin Vermaerke (PicNic) e Andreas Leknessund (Uno-X), corridore norvegese che gli appassionati di ciclismo italiani conoscono perchè al Giro d’Italia del 2023 ha indossato per cinque giorni la maglia rosa. Il gruppo ha controllato la fuga e portato i corridori a giocarsi la vittoria allo sprint.
Anche qui Strong si è dimostrato estremamente in palla chiudendo secondo alle spalle dell’innocuo Fredrik Dversnes (Uno-X) e davanti a Ballerini, che ha trovato le energie per disputare la volata nonostante quelle profuse in fuga. In classifica generale è quindi il neozelandese a prevalere, precedendo di 11″ Pidcock e di 28″ l’ìtaliano Christian Scaroni (XDS Astana Team), che conquista così un’altro podio in questa corsa dopo il secondo posto conseguito nel 2023, quando fu preceduto per appena un secondo dal britannico Stephen Williams (Israel – Premier Tech). Strong conquista con ampio margine anche la classifica a punti ed è sua pure la maglia bianca di miglior giovane, mentre gli sfugge soltanto la leadership degli scalatori, il migliore dei quali è risultato il corridore di casa Storm Ingebrigtsen (Team Coop – Repsol). Anche Scaroni e Ballerini sono comunque riusciti a salire sul podio premazioni assieme con i loro compagni della XDS Astana Team, la formazione che ha portato a casa la “vittoria” nella speciale challenge riservata alle squadre, nella quale ha preceduto di 43″ il Team Jayco AlUla e di 55″ la Israel – Premier Tech del vincitore assoluto Corbin Strong.
Ora l’attenzione degli appassionati rimarrà concentrata sulla Scandinavia con la 35a edizione del Giro di Danimarca, che scatterà domani dall’isola di Bornholm per concludersi il giorno dopo Ferragosto a Silkeborg.
Andrea Mastrangelo