LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): SUSA – VOIRON
agosto 26, 2025
Categoria: Approfondimenti
Il viaggio della Vuelta dall’Italia verso la Spagna passa per la Francia e inevitabilmente si deve attraversare la catena alpina. Le salite previste dalla quarta tappa sono, però, molto lontane dal traguardo e a gioire a Voiron dovrebbe essere un velocisti
La Vuelta saluta l’Italia e, avendo stabilito di non giocarsi subito il giorno di riposo, lo farà con un tappa che farà scalo in Francia dove aver superato in partenza l’inevitabile catena delle Alpi. Nella prima fase di questa giornata si andranno parzialmente a ricalcare le rotte della prima tappa di alta montagna del Tour del 2024, che si corse tra Pinerolo e Valloire superando nell’ordine le ascese del Sestriere, del Monginevro e del Galibier. Di queste tre salite i partecipanti alla Vuelta dovranno affrontare in maniera identica solamente la seconda (8.3 km al 6.1%), mentre al posto dell’interminabile Sestriere ci sarà la più pedalabile salita di Exilles (5.6 Km al 5.6%). Anche il mitico Galibier farà parte del menù odierno, ma in maniera parziale perchè si anticiperà il Gran Premio della Montagna al sottostante Col du Lautaret (10 Km al 4.9%) dove, 2070 metri sul livello del mare, terminerà la fase più complicata di questa tappa, percorsi i primi 77 Km di gara. Al traguardo mancheranno a questo punto ben 130 Km e, tolta un’ultima salitella isolata dalle precedenti (Col de Comboire, 2.3 km al 6.3%, collocata a poco meno di una cinquantina di chilometri dall’arrivo), non s’incontreranno altre difficoltà altimetriche, con parecchia strada a favore delle squadre dei velocisti per ricucire sulla fuga di giornata. Negli ultimi decenni, infatti, hanno imparato a resistere alle salite impegnative piazzate lontane dall’arrivo e a “esorcizzare” questo tipo di percorsi, soprattutto se piazzati nei primi giorni di gara, quando le energie a disposizione sono ancora molta e non è subentrata la stanchezza generale che si farà sentire nel proseguio della corsa. Da notare che, dopo il clima piuttosto fresco registratosi durante la tappe italiane, una volta superate le Alpi i corridori si troveranno a pedalare con temperature decisamente più estive e tradizionali per la Vuelta e oggi al traguardo di Voiron la colonnina di mercurio salirà fino oltre la tacca dei 30 gradi.

La chiesa di San Bruno a Voiron e l’altimetria della quarta tappa (tourisme.paysvoironnais.com)
METEO VUELTA
Susa: cielo sereno, 28°C (percepiti 27°C), vento moderato da SE (1-24 Km/h), umidità al 31%
Montgenévre (GPM – Km 37.8): cielo sereno, 21°C, vento moderato da NO (9-35 Km/h), umidità al 26%
La Grave (Km 87.4): nubi sparse, 23°C (percepiti 25°C), vento moderato da NO (7-28 Km/h), umidità al 39%
Livet (Km 127.9): nubi sparse, 30°C (percepiti 29°C), vento moderato da O (3-22 Km/h), umidità al 32%
Noyarey (Sprint – Km 174.4): nubi sparse, 32°C (percepiti 31°C), vento debole da SO (3-17 Km/h), umidità al 31%
Voiron: parzialmente nuvoloso, 32°C (percepiti 30°C), vento moderato da SO (7-20 Km/h), umidità al 30%
GLI ORARI DELLA VUELTA
11.40: partenza da Susa
11.55-12.00: GPM di Exilles
12.35-12.45: GPM del Col de Montgenévre
13.30-13.45: GPM del Col du Lautaret
14.00: inizio della diretta su Eurosport
15.45-16.15: traguardo volante di Noyarey (con abbuoni)
16.30-17.05: arrivo a Voiron
LA FOTORICOGNIZIONE DEL FINALE
http://www.ilciclismo.it/2009/?p=80306
RASSEGNA STAMPA
Italia
Gaudu, sparata da campione: Pedersen e Vingegaard si arrendono, Ciccone c’è
Gazzetta dello Sport
Danimarca
Genopstanden franskmand overlistede Vuelta-danskere (Il francese risorto ha superato in astuzia i danesi della Vuelta)
Jyllands-Posten
Spagna
Gaudu birla el éxito a Pedersen (Gaudu ruba il successo a Pedersen)
AS
Portogallo
Vuelta: David Gaudu vence 3.ª etapa, Jonas Vingegaard continua líder (Vuelta: David Gaudu vince la terza tappa, Jonas Vingegaard resta leader)
Público
Regno Unito
Vingegaard keeps Vuelta lead after team suffer bike thefts but Gaudu closes gap (Vingegaard mantiene la testa della Vuelta dopo che la squadra ha subito furti di biciclette, ma Gaudu riduce il distacco)
The Guardian
Francia
La surprise Gaudu (La sorpresa Gaudu)
L’Équipe
Belgio
David Gaudu verrast alles en iedereen en wint op lastige aankomst in Vuelta, Jonas Vingegaard eindigt derde en blijft heel nipt leider (David Gaudu sorprende tutti e vince su un finale difficile alla Vuelta, Jonas Vingegaard finisce terzo e rimane un leader molto risicato)
Het Nieuwsblad
Paesi Bassi
David Gaudu schrijft derde etappe in Vuelta op zijn naam, Jonas Vingegaard behoudt rode trui (David Gaudu vince la terza tappa della Vuelta, Jonas Vingegaard conserva la maglia rossa)
De Telegraaf
Germania
Gaudu sprintet zum Etappensieg in Ceres (Gaudu sprinta verso la vittoria di tappa a Ceres)
Kicker
Slovenia
Danski as ostaja v rdeči majic (L’asso danese resta in maglia rossa)
Delo
USA
Vuelta leader Jonas Vingegaard loses injured teammate and team loses stolen bikes – Gaudu takes right line to Vuelta stage win on tough day for overall leader Vingegaard (Il leader della Vuelta Jonas Vingegaard perde il compagno di squadra infortunato e la squadra perde le bici rubate – Gaudu prende la giusta direzione per vincere la tappa della Vuelta in una giornata difficile per il leader della classifica generale Vingegaard)
The Washington Post
Colombia
Egan Bernal y Santiago Buitrago, otra vez firmes en la Vuelta tras entrar en el top-10 de la etapa 3: Gaudu ganó (Egan Bernal e Santiago Buitrago, ancora una volta solidi alla Vuelta dopo essere entrati nella top-10 nella tappa 3: vince Gaudu)
El Tiempo
Australia
Gaudu turns it on as Vingegaard suffers triple blow (Gaudu si scatena mentre Vingegaard subisce un triplo colpo)
The West Australian
VUELTAALCONTRARIO
L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.
Ordine d’arrivo della terza tappa
1° Carlos García Pierna
2° Oscar Riesebeek a 8′25″
3° Daniel Cavia a 14′58″
4° Pepijn Reinderink a 15′23″
5° Jardi Christiaan van der Lee a 15′26″
Miglior italiano Luca Vergallito, 11° a 15′29″
Classifica generale
1° Carlos García Pierna
2° Nickolas Zukowsky a 9′32″
3° Xabier Mikel Azparren s.t.
4° Oscar Riesebeek a 10′36″
5° Tim van Dijke a 12′26″
Miglior italiano Elia Viviani, 14° a 17′52″