CHE GIRO CHE FA A TERRACINA
maggio 15, 2019 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Ecco il tradizionale contenitore made ne ilciclismo.it che da diverse stagioni accompagna le cronache prima del Giro e poi del Tour. All’interno ritroverete le rubriche riservate alla rassegna stampa internazionale, alla colonna sonora del giorno, alle previsioni del tempo per la tappa successiva, alle “perle” dei telecronisti, al Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e al ricordo di un Giro passato (quest’anno rivisiteremo l’edizione del 1949 nel 100° anniversario della nascita di Fausto Coppi e nel 70° anniversario della prima storica doppietta Giro-Tour siglata dal Campionissimo).
CHE GIRO CHE FA… NEL MONDO
Italia
A Terracina Ackermann fa il bis. Beffato Gaviria: Roglic, 5° giorno in rosa – Ackermann: “Giornata folle, Gaviria ha fatto la volata per me…” – Dumoulin abbandona dopo pochi chilometri – Giro, il Premier Conte intervista Nibali: “Sei uno squalo? Nuota!” – Inchiesta doping: sospeso Koren, gregario di Nibali – Conte: “Il Giro? Festa di popolo. Tifavo Gimondi, oggi Nibali” – Il premier Giuseppe Conte: “Giro, pronti a un maggiore coinvolgimento del Governo” (Gazzetta dello Sport)
Giro d’Italia, Ackermann fa il bis sotto la pioggia. Viviani indietro nello sprint decisivo – Si ritira Dumoulin, uno dei favoriti (Corriere della Sera)
Gran Bretagna
Injured Tom Dumoulin abandons Giro d’Italia as UCI suspends Kristijan Koren after doping probe – Pascal Ackermann conquers wet conditions to claim his second stage win (The Daily Telegraph)
Francia
Ackermann frappe encore – Tom Dumoulin abandonne – Dumoulin: «C’est foutu, c’est sûr…» (L’Equipe)
Nouvelle victoire de Pascal Ackermann, Arnaud Démare 3e – Abandon de Tom Dumoulin (Le Figaro)
Spagna
Doblete de Ackermann bajo el agua en el adiós de Dumoulin (AS)
Dumoulin, abandono el Giro de Italia – Kristijan Koren, suspendido por la UCI por dopaje, no saldrá en la etapa – Ackermann canta bajo la lluvia (Marca)
Ackermann le gana la etapa a Gaviria al sprint bajo el diluvio en el Giro – Dumoulin abandona el Giro de Italia – Dumoulin, desolado: “Para mí es terrible tener que abandonar el Giro” (El Mundo Deportivo)
Belgio
Uitgeregende Giro-etappe eindigt in vreemde massaspurt: Pascal Ackermann wint weer – Operatie Aderlass is de zoveelste aderlating voor de wielersport (Het Nieuwsblad)
Pascal Ackermann remporte une nouvelle victoire au sprint après une tumultueuse 5e étape – Giro: Jelle Vanendert renonce à son tour – Tom Dumoulin abandonne au départ de la 5e étape – Le peloton de nouveau touché par le dopage: deux coureurs suspendus, l’UCI enquête sur un ancien sprinteur de renom (La Dernière Heure/Les Sports)
Paesi Bassi
Tweede Giro-zege Ackermann – Dumoulin aangeslagen? ’Wat denk je zelf? – Stromende regen verandert finale Giro-etappe – ‘Dumoulin verlost van groot dilemma’ – ’Dumoulin maakt verstandige keuze’ – Koren uit Giro gezet na bloeddopingzaak – Dumoulin: ’Ik wil nog niet naar huis’ (De Telegraaf)
Dumoulin stapt dag na zware val alsnog uit Giro met pijnlijke knie – Duitser Ackermann boekt tweede sprintzege op kletsnatte dag in Giro (Algemeen Dagblad)
Dumoulin stapt af in de Ronde van Italië, kort na de start van de vijfde etappe (De Volkskrant)
Germania
Ackermann feiert zweiten Etappensieg beim Giro d’Italia – Giro-Aus für niederländischen Mitfavorit Dumoulin – Spur in Doping: Affäre führt zu Ex-Radstar Petacchi (Berliner Zeitung)
Lussemburgo
Giro: Ackermann zum Zweiten – Giro: Mitfavorit Dumoulin muss verletzt aufgeben – Doping: Mehrere Radprofis suspendiert (Luxemburger Wort)
Giro d’Italia: Zweiter Etappensieg für Ackermann, Jungels im Hauptfeld (Tageblatt)
Svizzera
Sous la pluie, Ackermann gagne le sprint – Alessandro Petacchi soupçonné de dopage (24 Heures)
Slovenia
Konec za Dumoulina, Rogličeva rožnata majica na varnem – Roglič ostaja v rožnatem, druga etapna zmaga Ackermannu
(Delo)
Stati Uniti
Cycling: Ackermann Sprints to Second Giro Stage Win in Heavy Rain – Injured Dumoulin Abandons Giro After Start of Fifth Stage – Cycling: UCI Suspends Four for Potential Anti-Doping Breach (The New York Times)
Colombia
Atención: Tom Dumoulin abandona el Giro de Italia – Gaviria, segundo en la etapa; López, sigue de cuarto en el Giro – Así fue el embalaje en el que por poco gana Gaviria en el Giro – ‘La organización tomó una buena decisión’: López – ¿A quién beneficia el retiro de Dumoulin en el Giro? – El escándalo de dopaje en Austria arrastra a más ciclistas (El Tiempo)
Dumoulin se retiró del Giro de Italia 2019 -Fernando Gaviria, segundo en la quinta etapa del Giro – Dumoulin:”Para mí es terrible dejar el Giro después de meses de preparación” (El Espectador)
Ecuador
Carapaz se mantiene entre los mejores del Giro pese a su posición en la 5ta etapa (El Universo)
CHE GIRO CHE FA… SOL… LA… SI… DO… : la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
“Piove” (Jovanotti)
a cura di DJ Jorgens
CHE METEO CHE FA
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa del giorno dopo
Cassino: nubi sparse con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 15.6°C, vento moderato da NE (17 Km/h), umidità al 74%
Bojano (sprint – Km 70.3): cielo coperto con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 12.3°C, vento moderato da NE (23-24 Km/h), umidità al 83%
Campobasso (Km 94.3): pioggia debole (0.2 mm), 10.7°C, vento moderato da NNE (16-23 Km/h), umidità al 94%
Lucera (Km 164.2): temporale con pioggia modesta e schiarite (0.4 mm), 14.2°C, vento moderato da N (16-19 Km/h), umidità al 88%
San Giovanni Rotondo: pioggia modesta e schiarite (0.4 mm), 12.4°C, vento debole da N (8-10 Km/h), umidità al 90%
CHE GHIRO CHE FA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Orlando: “Gran premio di montagna”
Garzelli: “Erano cose fuori di altri tempi”
Garzelli: “Un altro corridore si sarebbe mangiato la caduta”
Garzelli: “La fuga che sta caratterizzando il gruppo”
Garzelli: “È una sensibilità che c’è già in Spagna, in tante altre nazionalità”
Garzelli: “La maglia rosa a cinque minuto”
Garzelli: “Sinceramento, la mia opinione”
Garzelli: “Maglia rosa dal prima all’ultima tappa”
Garzelli: “Fino a fine primi di giugno”
De Luca: “Ce lo faremo spiegare dal medico e dal medico”
De Luca: “La discesa sarà molto insidiosa sotto la pioggia davanti”
Garzelli: “Sarà annullato il tempo nella classifica”
De Luca: “La classifica generale sarà fermata tra mille metri”
De Luca: “Partita molto lungo Gaviria”
FA CHE GIRO CHE
Le classifiche del Giro viste all’incontrario
Ordine d’arrivo quinta tappa, Frascati – Terracina
1° Laurens ten Dam
2° Louis Vervaeke s.t.
3° Laurens De Plus s.t.
4° Salvatore Puccio s.t.
5° Rubén Plaza s.t.
Classifica generale
1° Nico Denz
2° Sho Hatsuyama a 4′28″
3° Tom Bohli a 4′54″
4° Awet Gebremedhin a 6′25″
5° Guillaume Boivin a 6′37″
Miglior italiano Paolo Simion, 7° a 9′19″
CHE GIRO CHE FACEVA: 1949
Ricordiamo quest’anno, attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”, il Giro del 1949, quella della mitica Cuneo-Pinerolo
25 MAGGIO 1949 – GIORNO DI RIPOSO
OGGI SALERNO-NAPOLI, TAPPA PER VELOCISTI
Il Giro d’Italia riprende la marcia – Ore 11.30: il via

Il tempio di Giove Anxur a Terracina illuminato di rosa in occasione dell'arrivo del Giro (www.latinatoday.it)
CHE GIRO, CHE ARCHIVIO
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Raduno di partenza Bologna
1a tappa: Bologna – San Luca (cronometro individuale)
2a tappa: Bologna – Fucecchio
3a tappa: Vinci – Orbetello
4a tappa: Orbetello – Frascati
ACKERMANN, VOLATONA BIS A TERRACINA. ROGLIČ SEMPRE IN ROSA
A Terracina, al termine di una tappa corsa dal primo all’ultimo chilometron sotto la pioggia, Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe) vince allo sprint su Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) e Arnaud Démare (Groupama FDJ). Primož Roglič (Jumbo Visma) resta saldamente in maglia rosa. Tom Dumoulin (Sunweb) è, invece, costretto al ritiro dopo la caduta di ieri e il Giro perde così un sicuro protagonista.
Dopo il tormentato finale della quarta tappa di ieri, il Giro riparte da Frascati per una tappa tutta laziale con arrivo a Terracina dopo 140 km. L’unico GPM di quarta categoria posizionato a metà tappa non dovrebbe condizionare più di tanto le aspirazioni dei velocisti, pronti a battersi in volata per la vittoria di tappa. Tom Dumoulin (Sunweb) riparte nonostante i 4 minuti lasciati a Frascati per colpa di una caduta a meno di 10 km dall’arrivo. Primož Roglič (Jumbo Visma), unico degli uomini di classifica non caduti o rimasti attardati nella famigerata caduta, è sempre più maglia rosa e chissà che non voglia ripetere il record di Gianni Bugno del Giro 1990, ultimo ciclista ad aver indossato la maglia rosa dalla prima all’ultima tappa. Unico non partente è Kristjan Koren (Bahrain Merida) per un suo coinvolgimento nell’Operazione Aderlass sul doping. Nel tratto di trasferimento verso il “chilometro zero” metteva piede a terra e diceva addio ai sogni rosa proprio Dumoulin, troppo il dolore al ginocchio sinistro per l’olandese, che a questo punto programmerà con calma l’assalto al Tour. La fuga di giornata prendeva forma subito dopo il via ufficiale grazie all’azione di Giulio Ciccone (Trek Segafredo), Ivan Santaromita (Nippo Vini Fantini), Miguel Eduardo Flórez (Androni Giocattoli), Louis Vervaeke (Sunweb), Enrico Barbin ed Umberto Orsini (Bardiani CSF). Il gruppo non concedeva alla fuga troppa strada ed il vantaggio massimo si aggirava intorno ai 2 minuti. Erano le squadre dei velocisti a controllare la testa del gruppo ed a imprimere il ritmo alla corsa. La pioggia insistente portava spesso i ciclisti alle ammiraglie per cambiare smanicati e giubbini a vento e cercare di restare quanto più asciutti possibile. Nel frattempo la giuria decideva che il tempo sarebbe stato neutralizzato al primo passaggio sul traguardo di Terracina, a poco più di 9 km dal termine, proprio in conseguenza delle cattive condizioni meteo ed anche per evitare rischi di cadute del finale. Anche Jelle Vanendert (Lotto Soudal) si ritirava. Vervaeke restava in testa alla corsa da solo e scollinava per primo sul GPM di quarta categoria di Sezze. Il gruppo, che procedeva ad un’andatura piuttosto tranquilla, controllava l’del belga che, ormai tutto solo in testa alla corsa, non poteva dare troppe preoccupazioni. Nel frattempo Caleb Ewan (Team Lotto Soudal), oggi atteso allo sprint, era vittima di una foratura e doveva fermarsi a bordo strada per cambiare la ruota posteriore della sua bici. Vervaeke veniva ripreso a circa 30 km dall’arrivo. Dopo il primo passaggio dal traguardo restavano davanti soltanto le squadre dei velocisti mentre gli uomini di classifica preferivano restare nelle retrovie, favoriti dalla neutralizzazione del tempo. Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) partiva lungo e sembrava prendere il largo ma alle sue spalle rinveniva come una furia Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe) che sprintava alla perfezione battendo in colombiano di mezza ruota. Al terzo posto chiudeva il podio di giornata Arnaud Démare (Groupama FDJ), mentre Viviani non riusciva ad impostare la volata ed usciva dalla top ten. Da segnalare, tra gli italiani, il quinto posto di Matteo Moschetti (Trek Segafredo), il settimo di Paolo Simion (Bardiani CSF), il nono di Giovanni Lonardi (Nippo Vini Fantini) ed il decimo di Manuel Belletti (Androni Giocattoli). Ackermann vince così la seconda tappa al Giro 2019 e consolida la sua leadership nella classifica a punti. In classifica generale rimane tutto invariato con Roglič che conserva la maglia rosa ha 35 secondi di vantaggio su Simon Yates (Mitchelton Scott) e 39 secondi su Vincenzo Nibali (Bahrain Merida). Domani la sesta tappa da Cassino a San Giovanni Rotondo taglierà diagonalmente gli Appennini con un percorso abbastanza accidentato, pur prevedendo un solo GPM di seconda categoria a meno di 20 km dall’arrivo. La lunghezza della tappa, 238 km, aumenterà le insidie e crediamo che la vittoria parziale se la giocherà un gruppetto ristretto di ciclisti.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe 3:15:44
2 Fernando Gaviria (Col) UAE Team Emirates
3 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ
4 Caleb Ewan (Aus) Lotto Soudal
5 Matteo Moschetti (Ita) Trek-Segafredo
6 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data
7 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF
8 Jenthe Biermans (Bel) Katusha-Alpecin
9 Giovanni Lonardi (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane
10 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
11 Davide Cimolai (Ita) Israel Cycling Academy
12 Josef Cerny (Cze) CCC Team
13 Sean Bennett (USA) EF Education First
14 Juan Jose Lobato Del Valle (Spa) Nippo-Vini Fantini-Faizane
15 Rudiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe
16 Giacomo Nizzolo (Ita) Dimension Data
17 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
18 Jacopo Guarnieri (Ita) Groupama-FDJ
19 Elia Viviani (Ita) Deceuninck-QuickStep
20 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin
21 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
22 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
23 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team
24 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF
25 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF
26 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
27 Florian Senechal (Fra) Deceuninck-QuickStep
28 Guillaume Boivin (Can) Israel Cycling Academy
29 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal
30 Lukasz Owsian (Pol) CCC Team
31 Amanuel Ghebreigzabhier Wekilu (Eri) Dimension Data
32 Manuele Boaro (Ita) Astana Pro Team
33 Enrico Battaglin (Ita) Katusha-Alpecin
34 Jay Mc Carthy (Aus) Bora-Hansgrohe
35 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
36 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy
37 Matteo Montaguti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
38 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep
39 Mikel Landa (Spa) Movistar Team
40 Victor De La Parte (Spa) CCC Team
41 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo
42 Valentin Madouas (Fra) Groupama-FDJ
43 Tanel Kangert (Est) EF Education First
44 Davide Formolo (Ita) Bora-Hansgrohe
45 Tobias Ludvigsson (Swe) Groupama-FDJ
46 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates
47 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates
48 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-FDJ
49 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida
50 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida
51 Mark Renshaw (Aus) Dimension Data
52 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ
53 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe
54 Francisco Ventoso (Spa) CCC Team
55 Kamil Gradek (Pol) CCC Team
56 Mikkel Frolich Honore (Den) Deceuninck-QuickStep
57 Enrico Gasparotto (Ita) Dimension Data
58 Conor Dunne (Irl) Israel Cycling Academy
59 Jos van Emden (Ned) Team Jumbo-Visma
60 Thomas Leezer (Ned) Team Jumbo-Visma
61 Primoz Roglic (Slo) Team Jumbo-Visma
62 Esteban Chaves (Col) Mitchelton-Scott
63 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
64 Jose Rojas (Spa) Movistar Team
65 Jasha Sutterlin (Ger) Movistar Team
66 Luis Mas Bonet (Spa) Movistar Team
67 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
68 Richard Carapaz (Ecu) Movistar Team
69 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin
70 Dmitrii Strakhov (Rus) Katusha-Alpecin
71 Krists Neilands (Lat) Israel Cycling Academy
72 Pavel Sivakov (Rus) Team Ineos
73 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team
74 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
75 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott
76 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Ineos
77 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott
78 Hugh John Carthy (GBr) EF Education First
79 Ignatas Konovalovas (Ltu) Groupama-FDJ
80 Giulio Ciccone (Ita) Trek-Segafredo
81 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data
82 Edward Dunbar (Irl) Team Ineos
83 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
84 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
85 Davide Villella (Ita) Astana Pro Team
86 Andrea Garosio (Ita) Bahrain-Merida
87 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo
88 Eros Capecchi (Ita) Deceuninck-QuickStep
89 Roger Kluge (Ger) Lotto Soudal
90 Jonathan Caicedo (Ecu) EF Education First
91 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo
92 Miles Scotson (Aus) Groupama-FDJ
93 Will Clarke (Aus) Trek-Segafredo
94 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
95 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane
96 Amaro Antunes (Por) CCC Team
97 Larry Warbasse (USA) AG2R La Mondiale
98 Pello Bilbao (Spa) Astana Team
99 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
100 Fausto Masnada (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
101 Mikel Nieve (Spa) Mitchelton-Scott
102 Sebastian Henao (Col) Team Ineos
103 Antonio Pedrero (Spa) Movistar Team
104 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale
105 Rob Power (Aus) Team Sunweb
106 Brent Bookwalter (USA) Mitchelton-Scott
107 Giovanni Carboni (Ita) Bardiani CSF
108 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe
109 Danilo Wyss (Swi) Dimension Data
110 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe
111 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe
112 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida
113 Sacha Modolo (Ita) EF Education First
114 Andrea Vendrame (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
115 Marco Canola (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane
116 Christian Knees (Ger) Team Ineos
117 Luke Durbridge (Aus) Mitchelton-Scott
118 Paul Martens (Ger) Team Jumbo-Visma
119 Victor Campenaerts (Bel) Lotto Soudal
120 Tom Bohli (Swi) UAE Team Emirates
121 Awet Andemeskel (Eri) Israel Cycling Academy
122 Nathan Brown (USA) EF Education First
123 Joe Dombrowski (USA) EF Education First
124 Christopher Juul Jensen (Den) Mitchelton-Scott
125 Antwan Tolhoek (Ned) Team Jumbo-Visma
126 Chad Haga (USA) Team Sunweb
127 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
128 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin
129 Sepp Kuss (USA) Team Jumbo-Visma
130 Koen Bouwman (Ned) Team Jumbo-Visma
131 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane
132 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
133 Mattia Cattaneo (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
134 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
135 Damiano Caruso (Ita) Bahrain-Merida
136 Manuel Senni (Ita) Bardiani CSF
137 Grega Bole (Slo) Bahrain-Merida 0:00:48
138 Jan Bakelants (Bel) Team Sunweb
139 Nico Denz (Ger) AG2R La Mondiale
140 Pieter Serry (Bel) Deceuninck-QuickStep
141 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal
142 Luca Covili (Ita) Bardiani CSF
143 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale
144 Scott Davies (GBr) Dimension Data
145 Umberto Orsini (Ita) Bardiani CSF
146 James Knox (GBr) Deceuninck-QuickStep
147 Miguel Eduardo Florez Lopez (Col) Androni Giocattoli-Sidermec
148 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF
149 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb
150 Nans Peters (Fra) AG2R La Mondiale
151 Tony Gallopin (Fra) AG2R La Mondiale
152 Christopher Hamilton (Aus) Team Sunweb
153 Jhonatan Narvaez (Col) Team Ineos
154 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale
155 Lucas Hamilton (Aus) Mitchelton-Scott
156 Jai Hindley (Aus) Team Sunweb
157 Guy Niv (Isr) Israel Cycling Academy
158 Sho Hatsuyama (Jpn) Nippo-Vini Fantini-Faizane
159 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
160 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team
161 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane
162 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates
163 Hector Carretero (Spa) Movistar Team
164 Ivan Sosa (Col) Team Ineos
165 Ruben Plaza (Spa) Israel Cycling Academy
166 Salvatore Puccio (Ita) Team Ineos
167 Laurens De Plus (Bel) Team Jumbo-Visma
168 Louis Vervaeke (Bel) Team Sunweb
169 Laurens ten Dam (Ned) CCC Team
CLASSIFICA GENERALE
1 Primoz Roglic (Slo) Team Jumbo-Visma 19:35:04
2 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott 0:00:35
3 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:00:39
4 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team 0:00:44
5 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
6 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe 0:00:49
7 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:00:55
8 Damiano Caruso (Ita) Bahrain-Merida 0:00:56
9 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep 0:01:02
10 Davide Formolo (Ita) Bora-Hansgrohe 0:01:06
11 Victor De La Parte (Spa) CCC Team 0:01:10
12 Pello Bilbao (Spa) Astana Team 0:01:16
13 Hugh John Carthy (GBr) EF Education First
14 Esteban Chaves (Col) Mitchelton-Scott
15 Tony Gallopin (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:18
16 Richard Carapaz (Ecu) Movistar Team 0:01:21
17 Pavel Sivakov (Rus) Team Ineos 0:01:24
18 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin 0:01:36
19 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe 0:01:37
20 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates 0:01:39
21 Florian Senechal (Fra) Deceuninck-QuickStep 0:01:48
22 Mikel Landa (Spa) Movistar Team 0:01:49
23 Mattia Cattaneo (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:01:50
24 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:54
25 Mikel Nieve (Spa) Mitchelton-Scott 0:01:56
26 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ 0:01:57
27 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 0:01:59
28 Davide Villella (Ita) Astana Pro Team 0:02:07
29 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:02:15
30 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Ineos 0:02:19
31 Caleb Ewan (Aus) Lotto Soudal 0:02:26
32 Joe Dombrowski (USA) EF Education First 0:02:28
33 Tanel Kangert (Est) EF Education First 0:02:51
34 Giovanni Carboni (Ita) Bardiani CSF 0:02:53
35 Eros Capecchi (Ita) Deceuninck-QuickStep 0:02:58
36 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data 0:02:59
37 Jay Mc Carthy (Aus) Bora-Hansgrohe 0:03:02
38 Nans Peters (Fra) AG2R La Mondiale 0:03:07
39 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal 0:03:17
40 Valentin Madouas (Fra) Groupama-FDJ 0:03:20
41 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy 0:03:26
42 Luke Durbridge (Aus) Mitchelton-Scott 0:03:30
43 Jose Rojas (Spa) Movistar Team 0:03:33
44 Amaro Antunes (Por) CCC Team 0:03:43
45 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data 0:03:54
46 Elia Viviani (Ita) Deceuninck-QuickStep 0:03:57
47 Enrico Gasparotto (Ita) Dimension Data 0:04:03
48 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:04:07
49 Manuele Boaro (Ita) Astana Pro Team 0:04:10
50 Larry Warbasse (USA) AG2R La Mondiale 0:04:15
51 Fernando Gaviria (Col) UAE Team Emirates 0:04:16
52 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:04:20
53 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:04:25
54 Pieter Serry (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:04:26
55 Matteo Montaguti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:04:37
56 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 0:04:38
57 Lucas Hamilton (Aus) Mitchelton-Scott 0:04:39
58 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 0:04:41
59 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
60 Marco Canola (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:04:49
61 Jonathan Caicedo (Ecu) EF Education First 0:05:12
62 Rob Power (Aus) Team Sunweb 0:05:15
63 Jacopo Guarnieri (Ita) Groupama-FDJ 0:05:16
64 Fausto Masnada (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:05:21
65 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe
66 Rudiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe 0:05:22
67 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo 0:05:26
68 Ignatas Konovalovas (Ltu) Groupama-FDJ 0:05:39
69 Jan Bakelants (Bel) Team Sunweb 0:05:43
70 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb 0:05:49
71 Lukasz Owsian (Pol) CCC Team 0:05:58
72 Sacha Modolo (Ita) EF Education First 0:05:59
73 Louis Vervaeke (Bel) Team Sunweb 0:06:07
74 Davide Cimolai (Ita) Israel Cycling Academy 0:06:10
75 Andrea Vendrame (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:06:12
76 Nathan Brown (USA) EF Education First 0:06:27
77 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo 0:06:29
78 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 0:06:51
79 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo 0:06:54
80 Sebastian Henao (Col) Team Ineos 0:07:06
81 Jhonatan Narvaez (Col) Team Ineos 0:07:22
82 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:07:29
83 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 0:07:40
84 Giulio Ciccone (Ita) Trek-Segafredo 0:07:50
85 Danilo Wyss (Swi) Dimension Data 0:07:53
86 Francisco Ventoso (Spa) CCC Team 0:07:56
87 Jai Hindley (Aus) Team Sunweb 0:08:01
88 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin 0:08:04
89 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates 0:08:07
90 Paul Martens (Ger) Team Jumbo-Visma 0:08:14
91 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 0:08:15
92 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:08:17
93 Roger Kluge (Ger) Lotto Soudal 0:08:21
94 Manuel Senni (Ita) Bardiani CSF 0:08:22
95 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:08:26
96 Edward Dunbar (Irl) Team Ineos 0:08:35
97 Chad Haga (USA) Team Sunweb 0:08:39
98 Jenthe Biermans (Bel) Katusha-Alpecin 0:08:44
99 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 0:08:45
100 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
101 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:08:55
102 Antwan Tolhoek (Ned) Team Jumbo-Visma 0:09:05
103 Miguel Eduardo Florez Lopez (Col) Androni Giocattoli-Sidermec 0:09:07
104 Enrico Battaglin (Ita) Katusha-Alpecin 0:09:34
105 Christopher Juul Jensen (Den) Mitchelton-Scott 0:09:40
106 Ruben Plaza (Spa) Israel Cycling Academy 0:10:00
107 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-FDJ 0:10:15
108 Krists Neilands (Lat) Israel Cycling Academy 0:10:24
109 Brent Bookwalter (USA) Mitchelton-Scott 0:10:28
110 Tobias Ludvigsson (Swe) Groupama-FDJ 0:10:39
111 Christopher Hamilton (Aus) Team Sunweb 0:10:43
112 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:10:44
113 Christian Knees (Ger) Team Ineos 0:10:46
114 Koen Bouwman (Ned) Team Jumbo-Visma 0:11:00
115 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:11:14
116 Laurens ten Dam (Ned) CCC Team 0:11:27
117 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team 0:11:32
118 Andrea Garosio (Ita) Bahrain-Merida 0:11:40
119 Ivan Sosa (Col) Team Ineos 0:12:05
120 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida 0:12:10
121 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
122 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe 0:12:40
123 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team 0:12:44
124 Luca Covili (Ita) Bardiani CSF 0:13:05
125 Salvatore Puccio (Ita) Team Ineos 0:13:21
126 Jos van Emden (Ned) Team Jumbo-Visma 0:13:45
127 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin 0:14:05
128 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 0:15:42
129 James Knox (GBr) Deceuninck-QuickStep 0:15:48
130 Umberto Orsini (Ita) Bardiani CSF 0:16:19
131 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 0:16:22
132 Amanuel Ghebreigzabhier Wekilu (Eri) Dimension Data 0:16:35
133 Antonio Pedrero (Spa) Movistar Team 0:16:39
134 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin 0:16:55
135 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ 0:17:07
136 Giacomo Nizzolo (Ita) Dimension Data 0:17:18
137 Thomas Leezer (Ned) Team Jumbo-Visma 0:17:45
138 Mikkel Frolich Honore (Den) Deceuninck-QuickStep 0:18:08
139 Josef Cerny (Cze) CCC Team 0:18:27
140 Luis Mas Bonet (Spa) Movistar Team 0:18:31
141 Grega Bole (Slo) Bahrain-Merida 0:19:52
142 Sepp Kuss (USA) Team Jumbo-Visma 0:19:55
143 Hector Carretero (Spa) Movistar Team 0:20:29
144 Matteo Moschetti (Ita) Trek-Segafredo 0:20:31
145 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott 0:21:16
146 Jasha Sutterlin (Ger) Movistar Team 0:21:21
147 Sean Bennett (USA) EF Education First 0:21:37
148 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team 0:21:46
149 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo 0:22:13
150 Victor Campenaerts (Bel) Lotto Soudal 0:23:23
151 Guy Niv (Isr) Israel Cycling Academy 0:23:55
152 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe 0:26:20
153 Kamil Gradek (Pol) CCC Team 0:26:29
154 Scott Davies (GBr) Dimension Data 0:26:55
155 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:27:03
156 Miles Scotson (Aus) Groupama-FDJ 0:27:34
157 Will Clarke (Aus) Trek-Segafredo 0:27:35
158 Dmitrii Strakhov (Rus) Katusha-Alpecin 0:27:46
159 Giovanni Lonardi (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:27:56
160 Laurens De Plus (Bel) Team Jumbo-Visma 0:28:44
161 Mark Renshaw (Aus) Dimension Data 0:29:13
162 Conor Dunne (Irl) Israel Cycling Academy 0:29:15
163 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF 0:32:03
164 Juan Jose Lobato Del Valle (Spa) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:32:54
165 Guillaume Boivin (Can) Israel Cycling Academy 0:34:45
166 Awet Andemeskel (Eri) Israel Cycling Academy 0:34:57
167 Tom Bohli (Swi) UAE Team Emirates 0:36:28
168 Sho Hatsuyama (Jpn) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:36:54
169 Nico Denz (Ger) AG2R La Mondiale 0:41:22

Sotto il diluvio Pascal Ackermann ottiene uno strepitoso bis sulle strade del Giro d'Italia (foto Bettini)
15-05-2019
maggio 15, 2019 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
GIRO D’ITALIA
Il tedesco Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) si è imposto nella quinta tappa, Frascati – Terracina, percorrendo 140 Km in 3h27′05″ alla media di 40.56 Km/h. Ha preceduto allo sprint il colombiano Fernando Gaviria Rendón e il francese Arnaud Démare. Miglior italiano Matteo Moschetti (Trek – Segafredo), 5°. Lo sloveno Primož Roglič (Team Jumbo-Visma) è ancora in maglia rosa con 35″ sul britannico Simon Yates e 39″ sull’italiano Vincenzo Nibali (Bahrain Merida).
AMGEN TOUR OF CALIFORNIA
L’olandese Fabio Jakobsen (Deceuninck – Quick Step) si è imposto nella quarta tappa, Laguna Seca – Morro Bay, percorrendo 212.5 Km in 5h53′22″ alla media di 36.08 Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Jasper Philipsen e lo slovacco Peter Sagan . Miglior italiano Davide Ballerini (Astana Pro Team), 6°. Lo statunitense Tejay van Garderen (EF Education First) è ancora leader della classifica con 6″ sull’italiano Gianni Moscon (Team INEOS) e 7″ sul danese Kasper Asgreen
4 JOURS DE DUNKERQUE / GRAND PRIX DES HAUTS DE FRANCE
L’olandese Dylan Groenewegen (Team Jumbo-Visma) si è imposto anche nella seconda tappa, Wallers – Saint-Quentin, percorrendo 177.7 Km in 4h08′33″ alla media di 42.90 Km/h. Ha preceduto allo sprint i belgi Timothy Dupont e Roy Jans. A tagliare per primo il traguardo era stato il francese Clément Venturini (AG2R La Mondiale), declassato per una scorrettezza. Ritirato l’unico italiano in gara, Mauro Finetto (Delko Marseille Provence). Groenewegen è ancora leader della classifica con 11″ sul francese Marc Sarreau e 12″ sul danese Lasse Norman Hansen.
TOUR OF LIMPOPO (Sudafrica)
Il sudafricano Gustav Basson (TEG Procycling Team) si è imposto nella prima tappa, Bela-Bela – Polokwane, percorrendo 180 Km in 3h57′10″ alla media di 45.53 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Alexander Konychev (Dimension Data for Qhubeka) e il connazionale Marc Oliver Pritzen. In gara anche l’italiano Samuele Battistella (Dimension Data for Qhubeka), 10° a 5″. Basson è il primo leader della classifica con 4″ su Konychev e 5″ su Pritzen. Battistella 10° a 15″
UNA FUGA “MONSTRE” PREMIA RÉMI CAVAGNA. VAN GARDEREN NON CORRE RISCHI
Terza tappa da leggenda all’Amgen Tour of California. Dopo un avvio brillante ma senza successo per i “cacciatori di fughe”, ci ha pensato il francese della Deceuninck-Quick Step Rémi Cavagna a trovare l’attimo giusto. L’unico a fidarsi delle intenzioni bellicose del francese è stato il nazionale statunitense Alex Hoehn. I due conquistano così un vantaggio incolmabile con il beneplacito del plotone, visto il loro ritardo in classifica generale.
Con il procedere della fuga l’esperienza del francese ha fatto la differenza tra i due di testa. Ai meno 75 sulle rampe del Mount Hamilton, Cavagna ha forzato l’andatura involandosi in solitaria verso il traguardo, cogliendo così una vittoria decisamente d’altri tempi, sia per la lunghezza della fuga, sia per l’entità del distacco sul secondo classificato.
Anche il tentativo ai meno 30 di Simon Geschke (CCC Team) e Benjamin King (Dimension Data) non ha turbato la tranquillità in gruppo, ma ha rovinato la festa di Hoehn che, rimasto da solo, non è riuscito a mantenere la seconda posizione. Il giovane statunitense è stato raggiunto dai due quando mancavano solo 3 Km e mezzo al traguardo e dal gruppo 1500 metri più avanti.
Sul traguardo alle spalle di Cavagna sono transitati dopo 7’11” King e Geschke, che salgono sul podio. Dopo 7’47” il gruppo è stato regolato da Kasper Asgreen (Deceuninck-Quick Step) su Jasper Philipsen (UAE Team Emirates), Maximilian Schachmann (Bora Hansgrohe), Nathan Haas (Katusha Alpecin), Davide Ballerini (Astana), Zdeněk Štybar (Deceuninck-Quick Step) e Tadej Pogačar (UAE Team Emirates). Invariata la classifica generale che vede ancora in testa lo statunitense Tejay van Garderen (EF Education First) con 6″ sull’italiano Gianni Moscon (Team INEOS) e 7″ sul danese Kasper Asgreen. E non dovrebbe mutare troppo al termine della quarta tappa, che condurrà dal celebre circuito automobilistico di Laguna Seca a Morro Bay percorrendo 214.5 Km vallonati nelle fasi iniziali e centrali mentre gli ultimi 80 Km saranno sostanzialmente pianeggianti. Favoriti i velocisti ma uno strappo ai 500 metri finali potrebbe ispirare qualche finisseur.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1 Rémi Cavagna (Fra) Deceuninck-QuickStep 5:44:22
2 Ben King (USA) Dimension Data 0:07:11
3 Simon Geschke (Ger) CCC Team
4 Kasper Asgreen (Den) Deceuninck-QuickStep 0:07:47
5 Jasper Philipsen (Bel) UAE Team Emirates
6 Maximilian Schachmann (Ger) Bora-Hansgrohe
7 Nathan Haas (Aus) Katusha-Alpecin
8 Davide Ballerini (Ita) Astana Pro Team
9 Zdenek Stybar (Cze) Deceuninck-QuickStep
10 Tadej Pogacar (Slo) UAE Team Emirates
11 Travis McCabe (USA) USA National Team
12 Sergio Andres Higuita (Col) EF Education First
13 Gianni Moscon (Ita) Team Ineos
14 Edwin Avila (Col) Israel Cycling Academy
15 David de la Cruz (Spa) Team Ineos
16 Michael Schär (Swi) CCC Team
17 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk
18 Felix Großschartner (Aut) Bora-Hansgrohe
19 Joris Nieuwenhuis (Ned) Team Sunweb
20 George Bennett (NZl) Team Jumbo-Visma
21 Natnael Berhane (Eri) Cofidis, Solutions Credits
22 Floris De Tier (Bel) Team Jumbo-Visma
23 Jonas Gregaard Wilsly (Den) Astana Pro Team
24 Alexander Cataford (Can) Israel Cycling Academy
25 Kyle Murphy (USA) Rally UHC Cycling
26 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates
27 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits
28 Péter Kusztor (Hun) Team Novo Nordisk
29 Rigoberto Uran (Col) EF Education First
30 Steff Cras (Bel) Katusha-Alpecin
31 Tejay Van Garderen (USA) EF Education First
32 Rob Britton (Can) Rally UHC Cycling
33 Brandon McNulty (USA) Rally UHC Cycling
34 Hugo Houle (Can) Astana Pro Team
35 Gavin Mannion (USA) Rally UHC Cycling
36 Richie Porte (Aus) Trek-Segafredo
37 Rohan Dennis (Aus) Bahrain-Merida
38 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
39 Juraj Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
40 Hermann Pernsteiner (Aut) Bahrain-Merida
41 Lachlan Morton (Aus) EF Education First
42 Toms Skujins (Lat) Trek-Segafredo
43 Daniel Oss (Ita) Bora-Hansgrohe
44 Niklas Eg (Den) Trek-Segafredo
45 Neilson Powless (USA) Team Jumbo-Visma
46 David Lozano Riba (Spa) Team Novo Nordisk
47 Darwin Atapuma (Col) Cofidis, Solutions Credits
48 João Almeida (Por) Hagens Berman Axeon
49 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo
50 Rodrigo Contreras (Col) Astana Pro Team
51 Cristian Camilo Muñoz Lancheros (Col) UAE Team Emirates
52 Louis Meintjes (RSA) Dimension Data
53 Gijs Van Hoecke (Bel) CCC Team 0:07:54
54 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin
55 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
56 Riccardo Zoidl (Aut) CCC Team
57 Hamish Schreurs (NZl) Israel Cycling Academy
58 Matteo Badilatti (Swi) Israel Cycling Academy 0:07:58
59 Keegan Swirbel (USA) USA National Team
60 Tyler Stites (USA) USA National Team
61 Diego Rosa (Ita) Team Ineos 0:08:06
62 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates
63 Alex Hoehn (USA) USA National Team 0:08:12
64 Luke Rowe (GBr) Team Ineos 0:08:19
65 Lawson Craddock (USA) EF Education First 0:08:34
66 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:11:24
67 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team
68 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin 0:23:30
69 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
70 Pawel Bernas (Pol) CCC Team
71 Maximilian Walscheid (Ger) Team Sunweb
72 Filippo Fortin (Ita) Cofidis, Solutions Credits
73 Marcel Sieberg (Ger) Bahrain-Merida
74 Lars Bak (Den) Dimension Data
75 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo
76 Jay Thomson (RSA) Dimension Data
77 Guy Sagiv (Isr) Israel Cycling Academy
78 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb
79 Rui Oliveira (Por) UAE Team Emirates
80 Roy Goldstein (Isr) Israel Cycling Academy
81 Danny van Poppel (Ned) Team Jumbo-Visma
82 Phil Bauhaus (Ger) Bahrain-Merida
83 Sam Brand (GBr) Team Novo Nordisk
84 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb
85 Kristoffer Halvorsen (Nor) Team Ineos
86 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
87 Alex Howes (USA) EF Education First
88 Owain Doull (GBr) Team Ineos
89 Szymon Sajnok (Pol) CCC Team
90 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data
91 Jonathan Brown (USA) Hagens Berman Axeon
92 Maximiliano Richeze (Arg) Deceuninck-QuickStep
93 Timo Roosen (Ned) Team Jumbo-Visma
94 Cees Bol (Ned) Team Sunweb
95 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin
96 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk
97 Magnus Cort Nielsen (Den) Astana Pro Team
98 Michael Hernandez (USA) USA National Team
99 Mikkel Bjerg (Den) Hagens Berman Axeon
100 Jens Debusschere (Bel) Katusha-Alpecin
101 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep
102 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
103 Tim Declercq (Bel) Deceuninck-QuickStep
104 Edward Anderson (USA) Hagens Berman Axeon
105 Samuel Boardman (USA) USA National Team
106 Leonardo Basso (Ita) Team Ineos
107 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
108 Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk
109 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
110 Oscar Gatto (Ita) Bora-Hansgrohe
111 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
112 Michael Mørkøv (Den) Deceuninck-QuickStep
113 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo
114 Casper Pedersen (Den) Team Sunweb
115 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team Jumbo-Visma
116 Erik Baska (Svk) Bora-Hansgrohe
117 Michael Rice (Aus) Hagens Berman Axeon
118 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida
119 Michael Storer (Aus) Team Sunweb
120 Lennard Hofstede (Ned) Team Jumbo-Visma
121 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida
122 Cole Davis (USA) Hagens Berman Axeon
123 Ian Garrison (USA) Hagens Berman Axeon
124 Evan Huffman (USA) Rally UHC Cycling
125 Emerson Oronte (USA) Rally UHC Cycling
126 Miguel Bryon (USA) USA National Team
127 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates
128 Taylor Phinney (USA) EF Education First
CLASSIFICA GENERALE
1 Tejay Van Garderen (USA) EF Education First 15:23:28
2 Gianni Moscon (Ita) Team Ineos 0:00:06
3 Kasper Asgreen (Den) Deceuninck-QuickStep 0:00:07
4 Tadej Pogacar (Slo) UAE Team Emirates 0:00:16
5 Maximilian Schachmann (Ger) Bora-Hansgrohe 0:00:22
6 Rob Britton (Can) Rally UHC Cycling 0:00:33
7 Jonas Gregaard Wilsly (Den) Astana Pro Team
8 David de la Cruz (Spa) Team Ineos 0:00:34
9 Felix Großschartner (Aut) Bora-Hansgrohe 0:00:35
10 George Bennett (NZl) Team Jumbo-Visma 0:00:36
11 Sergio Andres Higuita (Col) EF Education First
12 Lachlan Morton (Aus) EF Education First
13 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits 0:00:37
14 Richie Porte (Aus) Trek-Segafredo
15 Rigoberto Uran (Col) EF Education First
16 Alexander Cataford (Can) Israel Cycling Academy
17 Rohan Dennis (Aus) Bahrain-Merida 0:00:42
18 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin 0:00:44
19 Hermann Pernsteiner (Aut) Bahrain-Merida
20 Natnael Berhane (Eri) Cofidis, Solutions Credits 0:00:46
21 Steff Cras (Bel) Katusha-Alpecin
22 Louis Meintjes (RSA) Dimension Data 0:00:48
23 Cristian Camilo Muñoz Lancheros (Col) UAE Team Emirates 0:00:51
24 Rodrigo Contreras (Col) Astana Pro Team 0:00:54
25 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:55
26 Gavin Mannion (USA) Rally UHC Cycling 0:00:57
27 Kyle Murphy (USA) Rally UHC Cycling
28 Darwin Atapuma (Col) Cofidis, Solutions Credits 0:00:59
29 Travis McCabe (USA) USA National Team 0:01:01
30 Riccardo Zoidl (Aut) CCC Team 0:01:08
31 Matteo Badilatti (Swi) Israel Cycling Academy 0:01:26
32 Edwin Avila (Col) Israel Cycling Academy 0:01:28
33 Hugo Houle (Can) Astana Pro Team 0:01:41
34 Michael Schär (Swi) CCC Team
35 Ben King (USA) Dimension Data 0:02:12
36 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates 0:02:35
37 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:02:55
38 Neilson Powless (USA) Team Jumbo-Visma 0:03:10
39 Davide Ballerini (Ita) Astana Pro Team 0:03:13
40 Lawson Craddock (USA) EF Education First 0:03:22
41 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:04:48
42 Brandon McNulty (USA) Rally UHC Cycling 0:08:13
43 João Almeida (Por) Hagens Berman Axeon
44 Péter Kusztor (Hun) Team Novo Nordisk
45 Tyler Stites (USA) USA National Team 0:08:21
46 Keegan Swirbel (USA) USA National Team 0:08:24
47 Niklas Eg (Den) Trek-Segafredo
48 Alex Hoehn (USA) USA National Team 0:08:34
49 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates 0:08:43
50 Rémi Cavagna (Fra) Deceuninck-QuickStep 0:09:49
51 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team 0:12:01
52 Gijs Van Hoecke (Bel) CCC Team 0:13:08
53 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 0:13:38
54 Simon Geschke (Ger) CCC Team 0:14:50
55 Diego Rosa (Ita) Team Ineos 0:15:38
56 Hamish Schreurs (NZl) Israel Cycling Academy 0:16:21
57 Edward Anderson (USA) Hagens Berman Axeon 0:17:11
58 Jasper Philipsen (Bel) UAE Team Emirates 0:17:52
59 Nathan Haas (Aus) Katusha-Alpecin
60 David Lozano Riba (Spa) Team Novo Nordisk 0:18:03
61 Daniel Oss (Ita) Bora-Hansgrohe 0:18:21
62 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin 0:18:25
63 Juraj Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:18:39
64 Joris Nieuwenhuis (Ned) Team Sunweb 0:18:44
65 Luke Rowe (GBr) Team Ineos 0:18:51
66 Magnus Cort Nielsen (Den) Astana Pro Team 0:23:28
67 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:23:56
68 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk 0:24:07
69 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb
70 Tim Declercq (Bel) Deceuninck-QuickStep
71 Evan Huffman (USA) Rally UHC Cycling
72 Rui Oliveira (Por) UAE Team Emirates 0:25:00
73 Zdenek Stybar (Cze) Deceuninck-QuickStep 0:26:25
74 Floris De Tier (Bel) Team Jumbo-Visma
75 Toms Skujins (Lat) Trek-Segafredo
76 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin 0:26:43
77 Emerson Oronte (USA) Rally UHC Cycling 0:29:01
78 Lennard Hofstede (Ned) Team Jumbo-Visma 0:29:31
79 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:33:21
80 Kristoffer Halvorsen (Nor) Team Ineos 0:33:31
81 Owain Doull (GBr) Team Ineos
82 Michael Mørkøv (Den) Deceuninck-QuickStep
83 Phil Bauhaus (Ger) Bahrain-Merida 0:33:35
84 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
85 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo
86 Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk
87 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
88 Lars Bak (Den) Dimension Data
89 Alex Howes (USA) EF Education First
90 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep
91 Miguel Bryon (USA) USA National Team
92 Cees Bol (Ned) Team Sunweb
93 Leonardo Basso (Ita) Team Ineos
94 Samuel Boardman (USA) USA National Team 0:33:46
95 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida 0:33:52
96 Maximiliano Richeze (Arg) Deceuninck-QuickStep 0:33:59
97 Casper Pedersen (Den) Team Sunweb 0:34:01
98 Pawel Bernas (Pol) CCC Team 0:34:22
99 Timo Roosen (Ned) Team Jumbo-Visma 0:34:30
100 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team Jumbo-Visma 0:34:34
101 Cole Davis (USA) Hagens Berman Axeon 0:34:36
102 Mikkel Bjerg (Den) Hagens Berman Axeon 0:35:54
103 Michael Storer (Aus) Team Sunweb 0:37:51
104 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team 0:41:22
105 Maximilian Walscheid (Ger) Team Sunweb 0:42:00
106 Michael Hernandez (USA) USA National Team 0:42:05
107 Danny van Poppel (Ned) Team Jumbo-Visma 0:42:08
108 Szymon Sajnok (Pol) CCC Team
109 Jens Debusschere (Bel) Katusha-Alpecin
110 Erik Baska (Svk) Bora-Hansgrohe
111 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida
112 Roy Goldstein (Isr) Israel Cycling Academy 0:42:19
113 Sam Brand (GBr) Team Novo Nordisk
114 Guy Sagiv (Isr) Israel Cycling Academy 0:42:25
115 Jonathan Brown (USA) Hagens Berman Axeon
116 Michael Rice (Aus) Hagens Berman Axeon
117 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 0:42:30
118 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin 0:42:37
119 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb
120 Taylor Phinney (USA) EF Education First
121 Ian Garrison (USA) Hagens Berman Axeon 0:42:48
122 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates 0:42:55
123 Marcel Sieberg (Ger) Bahrain-Merida 0:42:58
124 Filippo Fortin (Ita) Cofidis, Solutions Credits 0:43:00
125 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo 0:44:01
126 Oscar Gatto (Ita) Bora-Hansgrohe 0:45:33
127 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 0:52:24
128 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 0:54:01

Rémi Cavagna porta a termine una fuga da lontano come non si vedeva da molto tempo (Getty Images)
UNA TAPPA AGRO – DOLCE
Saranno i velocisti i protagonisti della quinta tappa, ma la volata finale potrebbe non essere per tutti. Se è vero che la frazione che terminerà a Terracina strizza l’occhio agli sprinter grazie alla facilità del tracciato e alla totale assenza di difficoltà nei velocissimi ultimi 40 Km, è altrettanto vero che la partenza si annuncia per loro impegnativa con due salite da affrontare in sequenza e che, seppur non impegnative nelle pendenze, potrebbero rimanere nelle gambe di qualche velocista se la partenza da Frascati vedrà il gruppo già procedere ad alta velocità.
Ha due sapori la quinta frazione del 102° Giro d’Italia e quello che più balza alle papille gustative è l’aroma dolce dato dalla pianura che caratterizza due ampi tratti di questa tappa e in particolare gli ultimi 40 Km, che già fanno venire l’acquolina in bocca ai velocisti. C’è, però, anche un aspetto agro, offerto non solo dal fatto che parte di questa giornata si snoderà sulle strade dell’Agro Pontino, ma – soprattutto – dalla presenza di tre salite che potrebbero anche dare qualche grattacapo agli sprinter. L’ultima è lontana dall’arrivo perché il facile GPM di Sezze è collocato a una cinquantina di chilometri dalla conclusione, ma le prime due, pur anche loro non impegnative nelle pendenze, si affronteranno “a freddo”, subito dopo la partenza e una dietro l’altra: se la tappa dovesse partire forte qualche velocista potrebbe patirle e trovarsi con le gambe imballate al momento di impostare lo sprint, naturale epilogo di questa giornata.
Pronti, partenza, via e subito salita, quindi, diretti ai 725 metri del più elevato tra i “Castelli Romani”, il borgo di Rocca Priora, dove si giungerà dopo aver percorso 9.4 Km d’ascesa al 4.2% e aver toccato Monte Porzio Catone, residenza dagli anni ’70 del giornalista Sergio Zavoli, ideatore del “Processo alla tappa”, e presso la quale si trova una delle più famose ville tuscolane, Villa Parisi, nota principalmente per le frequentissime “incursioni” delle troupe cinematografiche: il sito www.davinotti.com, che da diversi anni sta mappando le location del cinema italiano, ha realizzato un apposito speciale dedicato alla villa nel quale sono stati conteggiati, al momento, quasi 140 film girati in questa dimora nella quale abitò per molti anni la principessa Paolina Bonaparte, sorella di Napoleone.
Terminata la discesa, alle porte di Grottaferrata (conosciuta per la presenza dell’abbazia di rito bizantino di Santa Maria di Grottaferrata, fondata nel 1004 dal monaco basiliano Nilo da Rossano) si riprenderà l’ascensore alla volta di Rocca di Papa per affrontare la più nota tra le due salite di partenza, divenuta ciclisticamente celebre nel 1932 – quando fu inserita nel circuito dei primi mondiali disputati in Italia, vinti per la terza volta da Alfredo Binda – e successivamente consacrata ascesa simbolo del Giro del Lazio, spesso rivelatasi decisiva a causa della ripidissima appendice conclusiva in pavè dei Campi di Annibale, località che deriva il nome dal celebre condottiero cartaginese che, secondo la tradizione, qui si accampò con i suoi elefanti durante la marcia verso Roma. I “girini” non saliranno lassù perché non è prevista dal tracciato della tappa la salita ai “Campi”, raggiungendo – dopo 5.4 Km al 6.3% – lo stesso scollinamento dei mondiali del 1932 nei pressi del Santuario della Madonna del Tufo, costruito all’inizio del Cinquecento nel luogo dove un enorme masso di tufo, precipitato dal soprastante Monte Cavo, si fermò miracolosamente evitando d’investire un passante, che aveva invocato la Vergine Maria per aver salva la vita. Superato il Gran Premio della Montagna e affrontato il primo tratto della discesa, si imboccherà la cosiddetta “Via dei Laghi” iniziando un lungo tratto in quota che si snoda a monte del Lago di Nemi, dalle cui acque in epoca fascista furono recuperate con ingenti opere durate cinque anni – fu addirittura necessario l’utilizzo di idrovore che abbassarono il livello delle acque, poi mai più tornate a quello originario – due gigantesche navi appartenute all’imperatore Caligola che erano affondate in epoca romana e che andarono completamente distrutte qualche anno il recupero in un incendio doloso innescato da militari tedeschi il 31 maggio del 1944 (nel locale museo oggi se ne possono ammirare delle ricostruzioni). Lambito il margine meridionale dell’altopiano dei Pratoni del Vivaro – nel 1959 il CONI vi realizzò un centro ippico che fu utilizzato in occasione delle Olimpiadi del 1960 e che fu visitato anche dalla regina Elisabetta II, grande appassionata di sport equestri – si riprenderà la discesa portandosi velocemente a Velletri, il nono comune del Lazio per numero d’abitanti, tra i cui monumenti si segnalano la cattedrale di San Clemente, la chiesa di Santa Maria del Trivio e il Palazzo Comunale, il cui attuale aspetto è quello offertogli dalla totale ricostruzione dell’edificio, rispettosa dell’originale costruito nella seconda metà del ‘500 e andato distrutto durante la seconda guerra mondiale.
Terminato l’ottovolante iniziale, il gruppo giungerà finalmente in pianura alle porte di Cisterna di Latina, cittadina situata all’estremità settentrionale della “Fettuccia di Terracina”, ovvero del rettilineo più lungo d’Italia, 40 Km e 800 metri dritti come un fuso (in epoca moderna solo una rotatoria ne ha interrotto la linearità) che per la loro natura e per la totale assenza di qualsivoglia asperità in passato furono un palcoscenico naturale per imprese sportive a motore, come quella compiuta nel marzo del 1951 da Piero Taruffi – pilota definito “il più grande stradista di sempre” dal mitico Tazio Nuvolari – che sfiorò i 313 Km/h a bordo di una Maserati 4 cilindri. Il “brivido” della Fettuccia non sarà provato dal gruppo che, anziché imboccare la strada in direzione di Terracina, uscendo da Cisterna tirerà dritto puntando verso il cuore dell’Agro Pontino, la vasta pianura che secondo alcuni studiosi deriverebbe il nome dalla scomparsa città volsca di Suessa Pometia, la cui ubicazione non è stata mai individuata, e che si presenta con l’aspetto che le diedero le opere di bonifica iniziate nel ‘500 all’epoca dello Stato Pontificio e che coinvolsero anche Leonardo Da Vinci, autore di un progetto – un sistema di canali e di macchine idrovore – che fu anche approvato da Papa Leone X ma che poi rimase sulla carta a causa della prematura morte del pontefice, scomparso a soli 46 anni nel 1521. Sarà il regime fascista a completare l’opera, tra il 1924 e il 1937, chiamando poi contadini prevalentemente provenienti dal Triveneto a coltivare queste terre e ad abitarne i borghi che erano stati appositamente costruiti dal nulla che, infatti, in molti casi presentano toponimi di chiara matrice veneta. È il caso, per esempio, di Borgo Piave, che si attraverserà poco prima di giungere nel cuore pulsante dell’Agro Pontino, la città di Latina, fondata con il nome di Littoria il 18 dicembre del 1932 e il cui aspetto è forzatamente moderno, anche se non mancano monumenti dell’epoca come la cattedrale di San Marco – anche qui è evidente il richiamo al lontano Veneto – e il Palazzo delle Poste. Attraversando la zona della pianura pontina dove è stato realizzato a partire del 1997 il museo della Piana delle Orme, che racconta la storia di questa terra sui due “binari” della pace e della terra, si tornerà a pedalare in direzione delle montagne incrociando presso la località di Borgo Faiti il tracciato della “Fettuccia”, poco prima di giungere ai piedi dell’ascesa di Sezze. Sono poco meno di quattro i chilometri di salita, al 5% di pendenza media, che consentono di arrivare nel centro che, secondo la leggenda, fu fondato nientemeno che da Ercole ed è per questo motivo che il Leone Nemeo, la leggendaria bestia la cui sconfitta rappresentò la prima delle celebri dodici fatiche, campeggia nello stemma del comune, conosciuto per la sacra rappresentazione della Passione di Cristo che si svolge sin dal medioevo e la cui ultima edizione, svoltasi nelle strade del centro storico lo scorso mese di settembre, ha celebrato anche il 2400° anniversario di fondazione di Sezze.
Anche in questo caso la discesa non inizierà subito dopo lo striscione del GPM, poiché la strada continuerà a procedere per qualche chilometro in salita, rimontando le pendici del Monte Nero, prima di portarsi a Roccagorga, centro tragicamente ricordato per un eccidio avvenuto nel 1913 quando le forze dell’ordine uccisero sette manifestanti che protestavano contro l’amministazione locale, accusata dell’applicazione vessatoria delle tasse comunali e della mancanza di un acquedotto, della rete fognaria e di un servizio di raccolta dei rifiuti.
Tornerà quindi protagonista la pianura, in un finale che si annuncia velocissimo e favorevole alle squadre dei velocisti, che cominceranno ora le “grandi manovre” per ridurre progressivamente il vantaggio di quei corridori che, come ogni giorno, avranno tentato la carta della fuga da lontano. Gli ultimi 40 Km saranno abbastanza monotoni sul piano planimetrico, con la penuria di curve e l’abbondanza di tratti in rettilineo, in particolar modo quando, una volta terminata la discesa successiva a Sezze, si andrà a imboccare la veloce superstrada che collega Terracina alla piana sottostante l’antico borgo di Priverno, che vanta interessanti monumenti sia nel centro storico – come la Concattedrale di Santa Maria Annunziata – sia nella pianura circostante, nella quale spicca per rilevanza storica e artistica l’Abbazia di Fossanova, costruita in stile gotico italiano tra il 1163 al 1208 da monaci cistercensi provenienti dall’abbazia francese di Hautecombe.
Transitati ai piedi della conca carsica di Campo Soriano, considerata “monumento naturale” e caratterizzata da spettacolari guglie di roccia calcarea che si spingono fino a 18 metri d’altezza, solo alle porte di Terracina si giungerà sul tracciato della “Fettuccia” limitandosi a percorrerne il tratto conclusivo, giusto un chilometro e mezzo, al quale seguirà una lieve curva a sinistra e un altro lungo rettifilo – 4 chilometri e 600 metri – che condurrà dritto dritto sul rettilineo d’arrivo. Ma non sarà ancora traguardo perché prima di completare la fatica giornaliera bisognerà compiere un girotondo di circa 8 Km, sorvegliati dalla rupe sulla quale troneggiano i resti del tempio di Giove Anxur, spettacolare balcone sulla città e sul lontano Circeo.
Mauro Facoltosi
RINGRAZIAMENTI
Segnaliamo che le citazioni cinematografiche (nel testo e nella fotogallery) sono frutto della collaborazione con il sito www.davinotti.com, che ringraziamo per la disponibilità.
I VALICHI DELLA TAPPA
Valico di Monte Spino (655 metri). Valicato dall’ex SS 74 “Via dei Laghi” tra il bivio per Nemi e Velletri.
FOTOGALLERY

Villa Parisi di Frascati come appare ne La lama nel corpo (1966), uno dei primi film girata nella dimora di Monte Porzio Catone (www.davinotti.com)
Rocca Priora, Piazza Umberto I°
Grottaferrata, Abbazia di Santa Maria
Rocca di Papa, Santuario della Madonna del Tufo
Lago di Nemi
Velletri, il ricostruito Palazzo Comunale
Cisterna di Latina, inizia in questo punto l’interminabile “Fettuccia di Terracina”
Latina, Cattedrale di San Marco
Uno dei padiglione del museo della Piana delle Orme
Sezze, Concattedrale di Santa Maria
Priverno, Concattedrale di Santa Maria Annunziata
Abbazia di Fossanova
Una delle guglie rocciose che punteggiano il Monumento naturale Campo Soriano

Terracina, resti del tempio di Giove Anxur (www.ansa.it)

Vista panoramica su Terracina e sul promontorio del Circeo dal tempio di Giove Anxur e, in trasparenza, l’altimetria della quinta tappa del Giro 2019 (www. tripadvisor.com)
CHE GIRO CHE FA A FRASCATI
maggio 14, 2019 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Ecco il tradizionale contenitore made ne ilciclismo.it che da diverse stagioni accompagna le cronache prima del Giro e poi del Tour. All’interno ritroverete le rubriche riservate alla rassegna stampa internazionale, alla colonna sonora del giorno, alle previsioni del tempo per la tappa successiva, alle “perle” dei telecronisti, al Giro d’Italia rivisto alla “rovescia” e al ricordo di un Giro passato (quest’anno rivisiteremo l’edizione del 1949 nel 100° anniversario della nascita di Fausto Coppi e nel 70° anniversario della prima storica doppietta Giro-Tour siglata dal Campionissimo).
CHE GIRO CHE FA… NEL MONDO
Italia
A Frascati sfreccia Carapaz. Roglic sempre in rosa. Dumoulin, caduta e 4′ di ritardo – Dumoulin: “Non ci sono fratture, ma la classifica è andata” – Marabini: “Dumoulin, sogno rosa finito. E Roglic ha vinto un altro round” (Gazzetta dello Sport)
Carapaz vince la 4ª tappa Nibali a 18’’, Dumoulin cade e perde 4 minuti (Corriere della Sera)
Gran Bretagna
Richard Carapaz avoids carnage before winning stage four at Giro d’Italia while Tom Dumoulin’s race is left in jeopardy (The Daily Telegraph)
Dumoulin’s Giro hopes all but over after major stage-four crash (The Independent)
Francia
Dumoulin perd gros – Reef «Dumoulin souffrait beaucoup trop» (L’Equipe)
Carapaz gagne la 4e étape, Dumoulin perd gros – Les cinq fantastiques du sprint(Le Figaro)
Spagna
Carapaz gana tras una caída que salvó Roglic: Dumoulin, KO – Landa: “Yates es un retrasado, me tiró en una rotonda” (AS)
Carapaz resurge victorioso y una caída tumba a Dumoulin (Marca)
Exhibición de Richard Carapaz en la accidentada cuarta etapa del Giro – Drama en el Giro con la caída de Tom Dumoulin – Dumoulin no sufre fracturas, pero da por perdido el Giro (El Mundo Deportivo)
Belgio
Ravage door valpartij in de Giro: Carapaz wint de rit, Dumoulin verliest veel tijd – De Giro komt vandaag aan in Frascati: over Stan Ockers en de link met Victor Campenaerts – Team UAE Emirates haalt renner Molano zelf uit de Giro wegens afwijkende waarden (Het Nieuwsblad)
Giro: Carapaz surprend tout le monde, Dumoulin a tout perdu (La Dernière Heure/Les Sports)
Paesi Bassi
Geen breuken bij Dumoulin na zware val – Ploegleider: “Wil nog niet denken aan einde Giro voor Tom” – Dumoulin hard ten val in afdaling Giro (De Telegraaf)
Dumoulin grote verliezer na valpartij in hectische vierde etappe Giro (Algemeen Dagblad)
Voortzetten Giro onzeker voor Dumoulin na zware val – Het atypische doel van Thomas de Gendt: drie rondes in één seizoen (De Volkskrant)
Germania
4. Giro-Etappe: Ackermann Vierter(Berliner Zeitung)
Lussemburgo
Jungels stürzt auf vierter Etappe (Luxemburger Wort)
Giro d’Italia: Richard Carapaz gewinnt vierte Etappe, Massensturz sorgt für Zeitabstände (Tageblatt)
Svizzera
Roglic profitiert am Giro von einem Massensturz (Neue Zürcher Zeitung)
Carapaz s’impose, la mauvaise affaire pour Dumoulin (24 Heures)
Slovenia
Roglič se je izognil težavam, konec Gira za Dumoulina? (Delo)
Stati Uniti
Dumoulin’s Giro Hopes Hit by Crash as Roglic Consolidates Lead (The New York Times)
Colombia
Richard Carapaz sorprende en el Giro y gana la cuarta etapa – Dos favoritos, los grandes perdedores de la cuarta etapa del Giro – Ciclista colombiano fue retirado del Giro por resultados anómalos (El Tiempo)
El ecuatoriano Richard Carapaz se quedó con la cuarta etapa del Giro de Italia – Richard Carapaz, un ecuatoriano hecho en Colombia – De refugiado a participante en el Giro de Italia, el camino de Awet Gebremedhin – Juan Sebastián Molano fue retirado del Giro de Italia (El Espectador)
Ecuador
Richard Carapaz ganó la cuarta etapa del Giro de Italia 2019 (El Universo)
CHE GIRO CHE FA… SOL… LA… SI… DO… : la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
“Crash” (The Primitive)
a cura di DJ Jorgens
CHE METEO CHE FA
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa del giorno dopo
Frascati : pioggia modesta e schiarite (0.3 mm), 12.8°C, vento debole da SSE (5 Km/h), umidità al 71%
Cisterna di Latina (sprint – Km 51.5): pioggia modesta e schiarite (0.2 mm), 14.6°C, vento moderato da SE (10 Km/h), umidità al 79%
Sezze (GPM – Km 87.2): pioggia modesta e schiarite (0.4 mm), 12.6°C, vento debole da SE (8 Km/h), umidità al 84%
Terracina: pioggia modesta e schiarite (0.5 mm), 13.8°C, vento moderato da SE (10 Km/h), umidità al 81%
CHE GHIRO CHE FA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
De Luca: “Il non presenza di Molano”
De Luca: “La piaga del doping da qualche anno ha preso una strada diversa, quella di una battaglia feroce”
Petacchi: “A breve entreranno in questa parte di pioggerellina”
De Luca: “Qui vediamo il vento che muove i campi”
Fisichella: “Oggi Viviani ce l’avrà più dura con questa rampa finale”
De Luca: “Ieri Molano si era ben disimpegnato pilotando Gaviria”
De Luca: “Francesco Pantani”
De Luca: “Tantrissimi striscioni”
Petacchi: “Un corridore come Osa” (Sosa)
De Luca: “Si stanno avvicinando al nord di Roma”
De Luca: “Il tragueardo del volante”
De Luca: “Frascati, dove è posta l’arrivo”
Petacchi: “La Lampre Merida” (Bahrain Merida)
Petacchi: “La Katusha che lavorano per Battaglin”
De Luca: “Si voltano indietro Amador”
De Luca: “Il momento dello stacco di Marco Frapporti” (scatto)
Franzelli: “La telecamera a bordo del gruppo”
Sgarbozza: “Uaè emirati” (UAE Team Emirates)
Garzelli: “Più la tecnologia si va veloci”
Franzelli: “Oggi non si parla della volata, ma di ciò che stava preparando la volata”
Intervistatore: “Non riusceva a piegare il ginocchio”
FA CHE GIRO CHE
Le classifiche del Giro viste all’incontrario
Ordine d’arrivo quarta tappa, Orbetello – Frascati
1° Juan José Lobato del Valle
2° Sho Hatsuyama s.t.
3° Tom Bohli a 7″
4° Nico Denz s.t.
5° Marco Haller a 3′28″
Miglior italiano Cesare Benedetti, 10° a 5′09″
Classifica generale
1° Nico Denz
2° Sho Hatsuyama a 4′28″
3° Tom Bohli a 4′54″
4° Awet Gebremedhin a 6′25″
5° Guillaume Boivin a 6′37″
Miglior italiano Paolo Simion, 7° a 9′19″
CHE GIRO CHE FACEVA: 1949
Ricordiamo quest’anno, attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”, il Giro del 1949, quella della mitica Cuneo-Pinerolo
24 MAGGIO 1949 – 4a TAPPA COSENZA – SALERNO (292 Km)
LA LUNGA COSENZA – SALERNO VINTA IN VOLATA DA COPPI – MENTRE IL “GIRO” RIPOSA A SALERNO LO SPORT ITALIANO SALUTA IL RIVER PLATE
Gli assi hanno fatto capolino… in pista – La volata di Coppi-Bartali e il doppio gioco di Leoni – Come Salerno ha accolto i corridori – Supplemento di tappa fino ad Amalfi – All’aeronautica: ore 12,35 – Atterra tra gli evviva l’aereo degli argentini

Anche il monumento ai caduti di Frascati s'è rifatto il look in occasione del Giro (www.controluce.it)
CHE GIRO, CHE ARCHIVIO
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Raduno di partenza Bologna
1a tappa: Bologna – San Luca (cronometro individuale)
2a tappa: Bologna – Fucecchio
3a tappa: Vinci – Orbetello
LA VENDETTA DI CARAPAZ A FRASCATI, TERREMOTO IN GENERALE PER UNA CADUTA
Richard Carapaz, che ieri aveva perso 46 secondi per una caduta, ha vinto la tappa odierna con un gran colpo da finisseur, battendo il superfavorito Ewan. Una caduta in testa al gruppo a 6 Km dalla conclusione spezza il plotone, lasciando davanti pochissimi uomini. Solo la maglia rosa resta nel primo gruppo; gli altri big perdono 18 secondi. Dumoulin, con la gamba coperta di sangue, taglia il traguardo con 4 minuti di ritardo.
Come ieri, anche oggi sono state le cadute a causare distacchi in generale; stavolta però non sono stati due uomini di seconda linea ad accusare ritardi, ma praticamente tutti i big della generale, con la sola eccezione della maglia rosa Primož Roglič (Team Jumbo-Visma) – che, grazie alla sua posizione al momento della caduta, è riuscito ad inserirsi nel risicato gruppo che è poi andato a giuocarsi la vittoria di tappa – e di Richard Carapaz (Movistar Team) che, grazie alla vittoria conquistata a sorpresa, è riuscito a recuperare parte dei secondi persi ieri.
La maggioranza dei big è giunta al traguardo con il primo gruppo inseguitore – che ha tagliato la linea d’arrivo con 18 secondi di ritardo dal drappello della maglia rosa – inizialmente composto da circa 15 unità e poi sfilacciatosi a causa degli attacchi nel finale. Dopo il gruppo dei principali uomini di classifica, sono giunti corridori alla spicciolata, da soli o in piccoli gruppi, mentre in coda alla corsa c’era l’intera Sunweb in supporto ad un dolorante Tom Dumoulin, che recava sul suo gamba sinistra i segni inequivocabili della caduta. L’olandese non è riuscito a riprendere un ritmo elevato, probabilmente a causa del dolore, ed è giunto al traguardo con 4 minuti di ritardo.
Il tracciato di oggi prevedeva un finale insidioso per il velocisti, ma la fuga è partita immediatamente grazie a Marco Frapporti (Androni-Sidermec), Mirco Maestri (Bardiani-CSF) e Damiano Cima (Nippo-Fantini-Faizanè), che si sono lanciati in avanscoperta già nei primi chilometri. Il gruppo lascia che la fuga prenda il largo e il vantaggio arriva ad un massimo di oltre 12 minuti.
Una prima scossa la dà la Lotto Soudal con Thomas De Gendt, che con il suo ritmo dimezza il gap, ma la successiva fase di stanca porta ad una nuova dilatazione del vantaggio dei fuggitivi.
Viste le scarse intenzioni della squadra della maglia rosa, sono UAE Team Emirates, Bora – Hansgrohe e Deceuninck – QuickStep a prendere in mano le operazioni di inseguimento. I tre davanti non demordono e, sotto lo striscione dei – 50, il loro vantaggio è ancora abbastanza buono, superiore ai 4 minuti.
Il gruppo comunque è deciso a ricucire e continua la marcia di avvicinamento, nonostante davanti non vogliano tirare i remi in barca. Frapporti prova un’accelerazione che causa problemi a Cima, costretto a staccarsi. Nulla da fare, però: il gruppo prosegue nell’assalto e ai – 10 avviene il ricongiungimento.
La situazione di gruppo compatto dura solo 4 chilometri, perché ai – 6 la caduta di Salvatore Puccio sul lato sinistro della carreggiata, probabilmente dovuta ad un attimo di distrazione, spezza nettamente il gruppo, lasciando davanti pochissimi corridori tra i quali la maglia rosa, che si trovava per sua fortuna sul lato opposto della carreggiata, e Richard Carapaz.
Dietro rimangono tutti gli altri big: Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), Simon Yates ed Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), Miguel Ángel López (Astana) e Ilnur Zakarin (Katusha – Alpecin). Questo gruppo prova ad inseguire il primo troncone, ma le tirate di Jacopo Guarnieri (Groupama – FDJ) in pianura e di Valerio Conti (UAE-Team Emirates) sullo strappo che portava al traguardo di Frascati impediscono il ricongiungimento.
Il ritmo di Conti, impostato per favorire Diego Ulissi, provoca la capitolazione di Elia Viviani (Deceuninck – Quick Step) e Arnaud Démare (Groupama – FDJ), mentre Fernando Gaviria (UAE-Team Emirates) era nel gruppetto inseguitore e quindi già fuori dai giochi.
A questo punto Ulissi, con i velocisti puri fuori gioco, diviene insieme a Caleb Ewan (Lotto Soudal) il naturale favorito per il successo, ma i due maggiori accreditati si fanno sorprendere dall’accelerata di Carapaz, che non sembrerebbe esattamente il corridore adatto a questo tipo di arrivi. L’ecuadoregno prende una cinquantina di metri di vantaggio, mentre gli altri si guardano un po’ troppo e quando Ewan si decide a partire è ormai troppo tardi. L’australiano in realtà riesce a portarsi alla ruota di Carapaz in un batter d’occhio, ma il traguardo arriva prima che possa essere tentato il sorpasso.
Grande vittoria insperata per Carapaz, che si rifà ampiamente dei secondi persi ieri e mostra una condizione di forma in crescendo. Pensando a ciò che ha fatto vedere lo scorso anno, quando vinse la tappa di Montevergine e concluse il Giro al quarto posto, il portacolori della Movistar diviene pericoloso in una ottica di classifica, specialmente se Mikel Landa, che oggi ha pagato altri 44 secondi alla maglia rosa e 27 agli altri uomini di classifica, non riuscirà a superare il momento non eccezionale che sta vivendo già dalla cronometro d’apertura a Bologna.
I big arrivano in un gruppetto a 18 secondi dalla maglia rosa, mentre altri corridori si presentano alla spicciolata sul traguardo. Manca all’appello solo Tom Dumoulin, che è stato quello che ha subito le maggiori conseguenze della caduta. Lo abbiamo visto con la gamba ricoperta di sangue, incapace d’imporre alla pedalata la potenza necessaria per tentare di limitare i danni, nonostante la presenza di tutti i compagni di squadra che lo hanno scortato sino al traguardo, tagliato con oltre 4 minuti di ritardo. L’immagine ha riportato alla mente la sofferenza di Marco Pantani nel 1997 quando, dopo la caduta nella discesa dal Chiunzi, lo attesero tutti i compagni ma il dolore impedì al Pirata di recuperare il distacco e lo costrinse poi al ritiro. Gli esami medici effettuati all’ospedale hanno fortunatamente dato esiti positivi ed ora tutti gli appassionati sperano che l’olandese possa prendere regolarmente il via domani mattina, anche se il suo Giro appare compromesso poichè, a prescindere dai postumi della caduta ancora sconosciuti, l’olandese è un uomo che si difende bene in salita, ma non è certo un attaccante su quel terreno, mentre le cronometro da disputare non gli consentiranno di recuperare un passivo di 4 minuti.
Tutto rimane aperto, invece, per gli altri corridor di classificai che sono riusciti a limitatare i danni. Ora dietro Roglič ci sono Yates a 35″, Nibali a 39″ e López a 44″, tutti uomini che in salita possono dare filo da torcere all’attuale capoclassifica.
La tappa di domani – 140 Km da Frascati a Terracina – presenta un tracciato adatto ai velocisti dato che la seconda parte è completamente pianeggiante. Sempre che non si verifichino altri imprevisti dovremmo assistere ad una volata di gruppo mentre i big trascorreranno una giornata tranquilla.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1 Richard Carapaz (Ecu) Movistar Team 5:58:17
2 Caleb Ewan (Aus) Lotto Soudal
3 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
4 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe 0:00:02
5 Florian Senechal (Fra) Deceuninck-QuickStep
6 Primoz Roglic (Slo) Team Jumbo-Visma
7 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 0:00:14
8 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team 0:00:18
9 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ
10 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott
11 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe
12 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
13 Davide Formolo (Ita) Bora-Hansgrohe
14 Tony Gallopin (Fra) AG2R La Mondiale
15 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida
16 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep
17 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
18 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin
19 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Ineos
20 Esteban Chaves (Col) Mitchelton-Scott
21 Damiano Caruso (Ita) Bahrain-Merida
22 Pavel Sivakov (Rus) Team Ineos 0:00:25
23 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates
24 Victor De La Parte (Spa) CCC Team 0:00:27
25 Hugh John Carthy (GBr) EF Education First 0:00:31
26 Joe Dombrowski (USA) EF Education First
27 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:00:36
28 Giovanni Carboni (Ita) Bardiani CSF
29 Mikel Nieve (Spa) Mitchelton-Scott
30 Mattia Cattaneo (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
31 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team
32 Mikel Landa (Spa) Movistar Team 0:00:44
33 Davide Villella (Ita) Astana Pro Team
34 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team
35 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal 0:00:48
36 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy 0:01:00
37 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe 0:01:17
38 Tanel Kangert (Est) EF Education First 0:01:20
39 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data 0:01:24
40 Nans Peters (Fra) AG2R La Mondiale
41 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates
42 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
43 Elia Viviani (Ita) Deceuninck-QuickStep
44 Enrico Battaglin (Ita) Katusha-Alpecin
45 Valentin Madouas (Fra) Groupama-FDJ 0:01:30
46 Giulio Ciccone (Ita) Trek-Segafredo
47 Eros Capecchi (Ita) Deceuninck-QuickStep
48 Jay Mc Carthy (Aus) Bora-Hansgrohe
49 Amaro Antunes (Por) CCC Team
50 Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team 0:01:47
51 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data 0:01:49
52 Larry Warbasse (USA) AG2R La Mondiale 0:01:57
53 Marco Canola (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:02:08
54 Andrea Vendrame (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
55 Jonathan Caicedo (Ecu) EF Education First 0:02:10
56 Matteo Montaguti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:02:13
57 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo 0:02:34
58 Luke Durbridge (Aus) Mitchelton-Scott
59 Lucas Hamilton (Aus) Mitchelton-Scott
60 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep 0:02:42
61 Fernando Gaviria (Col) UAE Team Emirates
62 Manuele Boaro (Ita) Astana Pro Team 0:02:45
63 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane
64 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ
65 Kristijan Koren (Slo) Bahrain-Merida 0:02:47
66 RŸdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe 0:02:55
67 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
68 Jacopo Guarnieri (Ita) Groupama-FDJ
69 Enrico Gasparotto (Ita) Dimension Data 0:03:01
70 Thomas Leezer (Ned) Team Jumbo-Visma 0:03:09
71 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:03:10
72 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal
73 Jos van Emden (Ned) Team Jumbo-Visma
74 Paul Martens (Ger) Team Jumbo-Visma
75 Josef Cerny (Cze) CCC Team
76 Lukasz Owsian (Pol) CCC Team
77 Fausto Masnada (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
78 Manuel Senni (Ita) Bardiani CSF
79 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
80 Sebastian Henao (Col) Team Ineos
81 Nathan Brown (USA) EF Education First
82 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale
83 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale
84 Luca Covili (Ita) Bardiani CSF
85 Antwan Tolhoek (Ned) Team Jumbo-Visma
86 Pieter Serry (Bel) Deceuninck-QuickStep
87 Franois Bidard (Fra) AG2R La Mondiale
88 Jenthe Biermans (Bel) Katusha-Alpecin
89 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida
90 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane
91 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
92 Sacha Modolo (Ita) EF Education First 0:03:26
93 Ignatas Konovalovas (Ltu) Groupama-FDJ 0:03:28
94 Awet Andemeskel (Eri) Israel Cycling Academy 0:03:57
95 Davide Cimolai (Ita) Israel Cycling Academy 0:03:58
96 Jonnathan Narvaez (Ecu) Team Ineos 0:04:04
97 Amanuel Ghebreigzabhier (Eri) Dimension Data
98 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb
99 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb
100 Jan Bakelants (Bel) Team Sunweb
101 Jai Hindley (Aus) Team Sunweb
102 Rob Power (Aus) Team Sunweb
103 Louis Vervaeke (Bel) Team Sunweb
104 Matteo Moschetti (Ita) Trek-Segafredo 0:05:03
105 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo
106 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 0:05:31
107 Ruben Plaza (Spa) Israel Cycling Academy
108 Francisco Ventoso (Spa) CCC Team
109 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team
110 Andrea Garosio (Ita) Bahrain-Merida
111 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
112 Danilo Wyss (Swi) Dimension Data
113 Guy Niv (Isr) Israel Cycling Academy
114 Koen Bouwman (Ned) Team Jumbo-Visma
115 Roger Kluge (Ger) Lotto Soudal
116 Christopher Juul Jensen (Den) Mitchelton-Scott 0:05:41
117 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF
118 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF
119 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF
120 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe 0:05:51
121 Christian Knees (Ger) Team Ineos 0:05:55
122 SÜTTERLIN Jasha
123 Luis Mas Bonet (Spa) Movistar Team
124 Sepp Kuss (USA) Team Jumbo-Visma
125 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
126 Krists Neilands (Lat) Israel Cycling Academy
127 Edward Dunbar (Irl) Team Ineos
128 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
129 Guillaume Boivin (Can) Israel Cycling Academy
130 Brent Bookwalter (USA) Mitchelton-Scott
131 Miguel Eduardo Florez Lopez (Col) Androni Giocattoli-Sidermec
132 Ivan Sosa (Col) Team Ineos
133 Umberto Orsini (Ita) Bardiani CSF
134 Chad Haga (USA) Team Sunweb
135 Christopher Hamilton (Aus) Team Sunweb
136 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-FDJ
137 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates 0:06:03
138 Mikkel Fr¿lich HonorŽ (Den) Deceuninck-QuickStep 0:06:33
139 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo 0:07:01
140 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott 0:07:56
141 Hector Carretero (Spa) Movistar Team 0:08:16
142 Sean Bennett (USA) EF Education First 0:08:24
143 Will Clarke (Aus) Trek-Segafredo 0:09:10
144 Giacomo Nizzolo (Ita) Dimension Data 0:09:19
145 Antonio Pedrero (Spa) Movistar Team
146 Tobias Ludvigsson (Swe) Groupama-FDJ 0:09:23
147 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin 0:09:25
148 Laurens ten Dam (Ned) CCC Team
149 Kamil Gradek (Pol) CCC Team 0:10:07
150 Salvatore Puccio (Ita) Team Ineos 0:10:12
151 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team 0:10:33
152 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team
153 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF
154 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
155 Dmitrii Strakhov (Rus) Katusha-Alpecin
156 Mark Renshaw (Aus) Dimension Data 0:12:52
157 Scott Davies (GBr) Dimension Data
158 Miles Scotson (Aus) Groupama-FDJ
159 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane
160 Grega Bole (Slo) Bahrain-Merida
161 Giovanni Lonardi (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane
162 Conor Dunne (Irl) Israel Cycling Academy
163 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe
164 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal
165 Victor Campenaerts (Bel) Lotto Soudal
166 James Knox (GBr) Deceuninck-QuickStep
167 Laurens De Plus (Bel) Team Jumbo-Visma
168 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin 0:14:33
169 Nico Denz (Ger) AG2R La Mondiale 0:17:54
170 Tom Bohli (Swi) UAE Team Emirates
171 Sho Hatsuyama (Jpn) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:18:01
172 Juan Jose Lobato Del Valle (Spa) Nippo-Vini Fantini-Faizane
CLASSIFICA GENERALE
1 Primoz Roglic (Slo) Team Jumbo-Visma 16:19:20
2 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott 0:00:35
3 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:00:39
4 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team 0:00:44
5 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
6 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe 0:00:49
7 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:00:55
8 Damiano Caruso (Ita) Bahrain-Merida 0:00:56
9 Bob Jungels (Lux) Deceuninck-QuickStep 0:01:02
10 Davide Formolo (Ita) Bora-Hansgrohe 0:01:06
11 Victor De La Parte (Spa) CCC Team 0:01:10
12 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 0:01:16
13 Hugh John Carthy (GBr) EF Education First
14 Esteban Chaves (Col) Mitchelton-Scott
15 Tony Gallopin (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:18
16 Richard Carapaz (Ecu) Movistar Team 0:01:21
17 Pavel Sivakov (Rus) Team Ineos 0:01:24
18 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin 0:01:36
19 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates 0:01:39
20 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe 0:01:47
21 Florian Senechal (Fra) Deceuninck-QuickStep 0:01:48
22 Mikel Landa (Spa) Movistar Team 0:01:49
23 Mattia Cattaneo (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:01:50
24 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:54
25 Mikel Nieve (Spa) Mitchelton-Scott 0:01:56
26 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 0:01:59
27 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ 0:02:01
28 Davide Villella (Ita) Astana Pro Team 0:02:07
29 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:02:15
30 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Ineos 0:02:19
31 Caleb Ewan (Aus) Lotto Soudal 0:02:26
32 Joe Dombrowski (USA) EF Education First 0:02:28
33 Tanel Kangert (Est) EF Education First 0:02:51
34 Giovanni Carboni (Ita) Bardiani CSF 0:02:53
35 Eros Capecchi (Ita) Deceuninck-QuickStep 0:02:58
36 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data 0:02:59
37 Jay Mc Carthy (Aus) Bora-Hansgrohe 0:03:02
38 Nans Peters (Fra) AG2R La Mondiale 0:03:07
39 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal 0:03:17
40 Valentin Madouas (Fra) Groupama-FDJ 0:03:20
41 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy 0:03:26
42 Luke Durbridge (Aus) Mitchelton-Scott 0:03:30
43 Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team 0:03:33
44 Amaro Antunes (Por) CCC Team 0:03:43
45 Ryan Gibbons (RSA) Dimension Data 0:03:54
46 Elia Viviani (Ita) Deceuninck-QuickStep 0:03:57
47 Kristijan Koren (Slo) Bahrain-Merida 0:03:58
48 Enrico Gasparotto (Ita) Dimension Data 0:04:03
49 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:04:07
50 Manuele Boaro (Ita) Astana Pro Team 0:04:10
51 Larry Warbasse (USA) AG2R La Mondiale 0:04:15
52 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:04:20
53 Fernando Gaviria (Col) UAE Team Emirates 0:04:22
54 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:04:25
55 Pieter Serry (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:04:26
56 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 0:04:30
57 Matteo Montaguti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:04:37
58 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 0:04:38
59 Lucas Hamilton (Aus) Mitchelton-Scott 0:04:39
60 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 0:04:41
61 Fabio Sabatini (Ita) Deceuninck-QuickStep
62 Marco Canola (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:04:49
63 Jonathan Caicedo (Ecu) EF Education First 0:05:12
64 Rob Power (Aus) Team Sunweb 0:05:15
65 Jacopo Guarnieri (Ita) Groupama-FDJ 0:05:16
66 Fausto Masnada (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:05:21
67 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe
68 RŸdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe 0:05:22
69 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo 0:05:26
70 Ignatas Konovalovas (Ltu) Groupama-FDJ 0:05:39
71 Jan Bakelants (Bel) Team Sunweb 0:05:43
72 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb 0:05:49
73 Lukasz Owsian (Pol) CCC Team 0:05:58
74 Sacha Modolo (Ita) EF Education First 0:05:59
75 Louis Vervaeke (Bel) Team Sunweb 0:06:07
76 Davide Cimolai (Ita) Israel Cycling Academy 0:06:10
77 Andrea Vendrame (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:06:12
78 Nathan Brown (USA) EF Education First 0:06:27
79 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo 0:06:29
80 Franois Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 0:06:51
81 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo 0:06:54
82 Sebastian Henao (Col) Team Ineos 0:07:06
83 Jonnathan Narvaez (Ecu) Team Ineos 0:07:22
84 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:07:29
85 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 0:07:40
86 Giulio Ciccone (Ita) Trek-Segafredo 0:07:50
87 Danilo Wyss (Swi) Dimension Data 0:07:53
88 Francisco Ventoso (Spa) CCC Team 0:07:56
89 Jai Hindley (Aus) Team Sunweb 0:08:01
90 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin 0:08:04
91 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates 0:08:07
92 Paul Martens (Ger) Team Jumbo-Visma 0:08:14
93 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 0:08:15
94 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:08:17
95 Roger Kluge (Ger) Lotto Soudal 0:08:21
96 Manuel Senni (Ita) Bardiani CSF 0:08:22
97 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:08:26
98 Edward Dunbar (Irl) Team Ineos 0:08:35
99 Chad Haga (USA) Team Sunweb 0:08:39
100 Jenthe Biermans (Bel) Katusha-Alpecin 0:08:44
101 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 0:08:45
102 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
103 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:08:57
104 Antwan Tolhoek (Ned) Team Jumbo-Visma 0:09:05
105 Miguel Eduardo Florez Lopez (Col) Androni Giocattoli-Sidermec 0:09:07
106 Enrico Battaglin (Ita) Katusha-Alpecin 0:09:34
107 Christopher Juul Jensen (Den) Mitchelton-Scott 0:09:40
108 Ruben Plaza (Spa) Israel Cycling Academy 0:10:00
109 Olivier Le Gac (Fra) Groupama-FDJ 0:10:15
110 Krists Neilands (Lat) Israel Cycling Academy 0:10:24
111 Brent Bookwalter (USA) Mitchelton-Scott 0:10:28
112 Tobias Ludvigsson (Swe) Groupama-FDJ 0:10:39
113 Christopher Hamilton (Aus) Team Sunweb 0:10:43
114 Christian Knees (Ger) Team Ineos 0:10:46
115 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:10:47
116 Koen Bouwman (Ned) Team Jumbo-Visma 0:11:00
117 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:11:14
118 Laurens ten Dam (Ned) CCC Team 0:11:27
119 Ion Izagirre Insausti (Spa) Astana Pro Team 0:11:32
120 Andrea Garosio (Ita) Bahrain-Merida 0:11:40
121 Ivan Sosa (Col) Team Ineos 0:12:05
122 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida 0:12:10
123 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
124 Pawel Poljanski (Pol) Bora-Hansgrohe 0:12:40
125 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team 0:12:44
126 Luca Covili (Ita) Bardiani CSF 0:13:05
127 Salvatore Puccio (Ita) Team Ineos 0:13:21
128 Jos van Emden (Ned) Team Jumbo-Visma 0:13:45
129 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin 0:14:05
130 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 0:15:42
131 James Knox (GBr) Deceuninck-QuickStep 0:15:48
132 Umberto Orsini (Ita) Bardiani CSF 0:16:20
133 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 0:16:22
134 Amanuel Ghebreigzabhier (Eri) Dimension Data 0:16:35
135 Antonio Pedrero (Spa) Movistar Team 0:16:39
136 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin 0:16:55
137 Ramon Sinkeldam (Ned) Groupama-FDJ 0:17:07
138 Giacomo Nizzolo (Ita) Dimension Data 0:17:18
139 Thomas Leezer (Ned) Team Jumbo-Visma 0:17:45
140 Mikkel Fr¿lich HonorŽ (Den) Deceuninck-QuickStep 0:18:08
141 Josef Cerny (Cze) CCC Team 0:18:27
142 Luis Mas Bonet (Spa) Movistar Team 0:18:31
143 Grega Bole (Slo) Bahrain-Merida 0:19:04
144 Sepp Kuss (USA) Team Jumbo-Visma 0:19:55
145 Hector Carretero (Spa) Movistar Team 0:20:29
146 Matteo Moschetti (Ita) Trek-Segafredo 0:20:31
147 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott 0:21:16
148 SÜTTERLIN Jasha 0:21:21
149 Sean Bennett (USA) EF Education First 0:21:37
150 Jakub Mareczko (Ita) CCC Team 0:21:46
151 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo 0:22:13
152 Victor Campenaerts (Bel) Lotto Soudal 0:23:23
153 Guy Niv (Isr) Israel Cycling Academy 0:23:55
154 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe 0:26:20
155 Kamil Gradek (Pol) CCC Team 0:26:29
156 Scott Davies (GBr) Dimension Data 0:26:55
157 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:27:03
158 Miles Scotson (Aus) Groupama-FDJ 0:27:34
159 Will Clarke (Aus) Trek-Segafredo 0:27:35
160 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 0:27:40
161 Dmitrii Strakhov (Rus) Katusha-Alpecin 0:27:46
162 Giovanni Lonardi (Ita) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:27:56
163 Laurens De Plus (Bel) Team Jumbo-Visma 0:28:44
164 Mark Renshaw (Aus) Dimension Data 0:29:13
165 Conor Dunne (Irl) Israel Cycling Academy 0:29:15
166 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF 0:32:03
167 Juan Jose Lobato Del Valle (Spa) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:32:54
168 Guillaume Boivin (Can) Israel Cycling Academy 0:34:45
169 Awet Andemeskel (Eri) Israel Cycling Academy 0:34:57
170 Tom Bohli (Swi) UAE Team Emirates 0:36:28
171 Sho Hatsuyama (Jpn) Nippo-Vini Fantini-Faizane 0:36:54
172 Nico Denz (Ger) AG2R La Mondiale 0:41:22

Nel caotico finale verso Frascati l'ecuadoregno Carapaz emerge dal risicato gruppetto maglia rosa e vince la sua seconda frazione al Giro (foto Bettini)
14-05-2019
maggio 14, 2019 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
GIRO D’ITALIA
L’ecuadoregno Richard António Carapaz Montenegro (Movistar Team) si è imposto nella quarta tappa, Orbetello – Frascati, percorrendo 235 Km in 5h58′17″ alla media di 39.35 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Caleb Ewan e l’italiano Diego Ulissi (UAE-Team Emirates). Lo sloveno Primož Roglič (Team Jumbo-Visma) è ancora in maglia rosa con 35″ sul britannico Simon Yates e 39″ sull’italiano Vincenzo Nibali (Bahrain Merida).
AMGEN TOUR OF CALIFORNIA
Il francese Rémi Cavagna (Deceuninck – Quick Step) si è imposto nella terza tappa, Stockton – Morgan Hill, percorrendo 208 Km in 5h44′22″ alla media di 36.24 Km/h. Ha preceduto di 7′11″ lo statunitense Benjamin King e il tedesco Simon Geschke. Miglior italiano Davide Ballerini (Astana Pro Team), 8° a 7′47″. Lo statunitense Tejay van Garderen (EF Education First) è ancora leader della classifica con 6″ sull’italiano Gianni Moscon (Team INEOS) e 7″ sul danese Kasper Asgreen
4 JOURS DE DUNKERQUE / GRAND PRIX DES HAUTS DE FRANCE
L’olandese Dylan Groenewegen (Team Jumbo-Visma) si è imposto nella prima tappa, Dunkerque – Condé-sur-l’Escaut, percorrendo 172.9 Km in 4h17′45″ alla media di 40.25 Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Marc Sarreau (Groupama – FDJ) e il connazionale Mike Teunissen. Unico italiano in gara Mauro Finetto (Delko Marseille Provence), 79°. Groenewegen è il primo leader della classifica con 1″ su Sarreau e 6″ su Teunissen. Finetto 80° a 10″.
VAN GARDEREN ATTACCA E PRENDE LA MAGLIA, ASGREEN VINCE LA TAPPA E MOSCON RISPONDE PRESENTE
La seconda tappa dell’Amgen Tour of California, è stata un inno alla voglia di attaccare e alla determinazione. La vittoria a sorpresa è andata a Kasper Asgreen (Deceuninck – Quick Step), al primo successo tra i professionisti, davanti a Tejay van Garderen (EF Education First). Gianni Moscon (Team INEOS) si è piazzato al terzo posto a 4″.
L’intera tappa, 194.5 Km da Rancho Cordova a South Lake Tahoe passando per i 2616 metri del Carson Pass, è stata caratterizzata da un continuo attaccare con conseguenti frazionamenti e ricompattamenti. L’azione decisiva porta le firme di una decina di elementi: Gianni Moscon (Team INEOS), Maximilian Schachmann (Bora – Hansgrohe), Tadej Pogačar e Cristian Camilo Muñoz (UAE-Team Emirates), Kasper Asgreen (Deceuninck – Quick Step), Davide Ballerini e Jonas Gregaard (Astana Pro Team), Neilson Powless (Team Jumbo-Visma), Tejay van Garderen (EF Education First) e Robert Britton (Rally UHC Cycling). Dopo un’azione di Ballerini ai meno 1500, è Van Garderen che prende l’iniziativa trascinandosi dietro Moscon, Pogačar, Asgreen e Schachmann. In prossimità della “flamme rouge” prima Schachmann, poi Pogačar desistono non riuscendo a mantenere l’andatura dello scatenato belga. Sul traguardo il primo a passare sarà, però, Asgreen mentre a Van Garderen, secondo, rimarrà la consolazione di salire sul primo gradino della classifica generale. La Top Ten di giornata è completata da Pogačar a 10″, da Schachmann a 16″, da Gregaard e Britton a 27″, da Sergio Higuita (EF Education First), Rigoberto Urán (EF Education First) e George Bennett (Team Jumbo-Visma) a 31″.
In classifica generale Van Garderen comanda con 6″ su Moscon, 7″ su Asgreen, 16″ su Pogačar e 22″ su Schachmann.
Nella notte italiana si correrà la terza frazione, la Stockton-Morgan Hill di 208 km, una frazione di media montagna che prevede l’impegnativa salita del Mount Hamilton (1275 metri, 7.2 Km all’8.4%) ad una settantina di chilometri dall’arrivo.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1 Kasper Asgreen (Den) Deceuninck-QuickStep 6:17:11
2 Tejay Van Garderen (USA) EF Education First
3 Gianni Moscon (Ita) Team Ineos 0:00:04
4 Tadej Pogacar (Slo) UAE Team Emirates 0:00:10
5 Maximilian Schachmann (Ger) Bora-Hansgrohe 0:00:16
6 Jonas Gregaard Wilsly (Den) Astana Pro Team 0:00:27
7 Rob Britton (Can) Rally UHC Cycling
8 Sergio Andres Higuita (Col) EF Education First 0:00:31
9 Rigoberto Uran (Col) EF Education First
10 George Bennett (NZl) Team Jumbo-Visma
11 Felix Großschartner (Aut) Bora-Hansgrohe
12 Lachlan Morton (Aus) EF Education First
13 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
14 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits
15 Richie Porte (Aus) Trek-Segafredo
16 Louis Meintjes (RSA) Dimension Data
17 David de la Cruz (Spa) Team Ineos
18 Alexander Cataford (Can) Israel Cycling Academy
19 Hermann Pernsteiner (Aut) Bahrain-Merida 0:00:38
20 Rohan Dennis (Aus) Bahrain-Merida
21 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
22 Steff Cras (Bel) Katusha-Alpecin 0:00:40
23 Natnael Berhane (Eri) Cofidis, Solutions Credits
24 Darwin Atapuma (Col) Cofidis, Solutions Credits 0:00:42
25 Cristian Camilo Muñoz Lancheros (Col) UAE Team Emirates 0:00:45
26 Rodrigo Contreras (Col) Astana Pro Team 0:00:48
27 Gavin Mannion (USA) Rally UHC Cycling 0:00:51
28 Kyle Murphy (USA) Rally UHC Cycling
29 Riccardo Zoidl (Aut) CCC Team 0:00:55
30 Matteo Badilatti (Swi) Israel Cycling Academy 0:00:58
31 Travis McCabe (USA) USA National Team 0:01:05
32 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits
33 Edwin Avila (Col) Israel Cycling Academy
34 Edward Anderson (USA) Hagens Berman Axeon 0:01:11
35 Hugo Houle (Can) Astana Pro Team 0:01:35
36 Michael Schär (Swi) CCC Team
37 Lawson Craddock (USA) EF Education First 0:02:29
38 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates
39 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin 0:02:36
40 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:02:49
41 Ben King (USA) Dimension Data
42 Neilson Powless (USA) Team Jumbo-Visma 0:03:04
43 Davide Ballerini (Ita) Astana Pro Team 0:03:08
44 Magnus Cort Nielsen (Den) Astana Pro Team 0:03:23
45 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk 0:08:07
46 João Almeida (Por) Hagens Berman Axeon
47 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk
48 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb
49 Niklas Eg (Den) Trek-Segafredo
50 Tyler Stites (USA) USA National Team
51 Alex Hoehn (USA) USA National Team
52 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
53 Péter Kusztor (Hun) Team Novo Nordisk
54 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates
55 Tim Declercq (Bel) Deceuninck-QuickStep
56 Keegan Swirbel (USA) USA National Team
57 Brandon McNulty (USA) Rally UHC Cycling
58 Evan Huffman (USA) Rally UHC Cycling
59 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team
60 Rui Oliveira (Por) UAE Team Emirates 0:09:11
61 Emerson Oronte (USA) Rally UHC Cycling 0:12:55
62 Gijs Van Hoecke (Bel) CCC Team
63 Lennard Hofstede (Ned) Team Jumbo-Visma 0:13:01
64 Diego Rosa (Ita) Team Ineos 0:15:13
65 Simon Geschke (Ger) CCC Team
66 Hamish Schreurs (NZl) Israel Cycling Academy
67 David Lozano Riba (Spa) Team Novo Nordisk 0:17:46
68 Lars Bak (Den) Dimension Data
69 Owain Doull (GBr) Team Ineos
70 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
71 Kristoffer Halvorsen (Nor) Team Ineos
72 Timo Roosen (Ned) Team Jumbo-Visma
73 Alex Howes (USA) EF Education First
74 Jasper Philipsen (Bel) UAE Team Emirates
75 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo
76 Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk
77 Nigel Ellsay (Can) Rally UHC Cycling
78 Rémi Cavagna (Fra) Deceuninck-QuickStep
79 Joris Nieuwenhuis (Ned) Team Sunweb
80 Leonardo Basso (Ita) Team Ineos
81 Daniel Oss (Ita) Bora-Hansgrohe
82 Nathan Haas (Aus) Katusha-Alpecin
83 Phil Bauhaus (Ger) Bahrain-Merida
84 Juraj Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
85 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
86 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep
87 Michael Mørkøv (Den) Deceuninck-QuickStep
88 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
89 Casper Pedersen (Den) Team Sunweb
90 Cees Bol (Ned) Team Sunweb
91 Miguel Bryon (USA) USA National Team
92 Samuel Boardman (USA) USA National Team
93 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida
94 Michael Storer (Aus) Team Sunweb
95 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team Jumbo-Visma 0:18:04
96 Mikkel Bjerg (Den) Hagens Berman Axeon 0:18:07
97 Cole Davis (USA) Hagens Berman Axeon
98 Maximiliano Richeze (Arg) Deceuninck-QuickStep 0:18:10
99 Luke Rowe (GBr) Team Ineos 0:18:13
100 Pawel Bernas (Pol) CCC Team 0:18:16
101 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team 0:25:34
102 Marcel Sieberg (Ger) Bahrain-Merida 0:26:19
103 Sam Brand (GBr) Team Novo Nordisk
104 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin
105 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin
106 Floris De Tier (Bel) Team Jumbo-Visma
107 Filippo Fortin (Ita) Cofidis, Solutions Credits
108 Roy Goldstein (Isr) Israel Cycling Academy
109 Danny van Poppel (Ned) Team Jumbo-Visma
110 Michael Rice (Aus) Hagens Berman Axeon
111 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb
112 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida
113 Jens Debusschere (Bel) Katusha-Alpecin
114 Oscar Gatto (Ita) Bora-Hansgrohe
115 Erik Baska (Svk) Bora-Hansgrohe
116 Michael Hernandez (USA) USA National Team
117 Taylor Phinney (USA) EF Education First
118 Guy Sagiv (Isr) Israel Cycling Academy
119 Jay Thomson (RSA) Dimension Data
120 Ian Garrison (USA) Hagens Berman Axeon
121 Zdenek Stybar (Cze) Deceuninck-QuickStep
122 Will Barta (USA) CCC Team
123 Maximilian Walscheid (Ger) Team Sunweb
124 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo
125 Szymon Sajnok (Pol) CCC Team
126 Toms Skujins (Lat) Trek-Segafredo
127 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates
128 Jonathan Brown (USA) Hagens Berman Axeon
129 Sondre Enger (Nor) Israel Cycling Academy 0:27:10
130 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 0:36:09
131 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
132 Fabio Calabria (Aus) Team Novo Nordisk 0:47:35
CLASSIFICA GENERALE
1 Tejay Van Garderen (USA) EF Education First 9:31:19
2 Gianni Moscon (Ita) Team Ineos 0:00:06
3 Kasper Asgreen (Den) Deceuninck-QuickStep 0:00:07
4 Tadej Pogacar (Slo) UAE Team Emirates 0:00:16
5 Maximilian Schachmann (Ger) Bora-Hansgrohe 0:00:22
6 Rob Britton (Can) Rally UHC Cycling 0:00:33
7 Jonas Gregaard Wilsly (Den) Astana Pro Team
8 David de la Cruz (Spa) Team Ineos 0:00:34
9 Felix Großschartner (Aut) Bora-Hansgrohe 0:00:35
10 George Bennett (NZl) Team Jumbo-Visma 0:00:36
11 Lachlan Morton (Aus) EF Education First
12 Sergio Andres Higuita (Col) EF Education First 0:00:37
13 Richie Porte (Aus) Trek-Segafredo
14 Jesper Hansen (Den) Cofidis, Solutions Credits
15 Rigoberto Uran (Col) EF Education First
16 Alexander Cataford (Can) Israel Cycling Academy
17 Rohan Dennis (Aus) Bahrain-Merida 0:00:42
18 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin 0:00:44
19 Hermann Pernsteiner (Aut) Bahrain-Merida
20 Steff Cras (Bel) Katusha-Alpecin 0:00:46
21 Natnael Berhane (Eri) Cofidis, Solutions Credits
22 Louis Meintjes (RSA) Dimension Data 0:00:48
23 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
24 Cristian Camilo Muñoz Lancheros (Col) UAE Team Emirates 0:00:51
25 Rodrigo Contreras (Col) Astana Pro Team 0:00:54
26 Gavin Mannion (USA) Rally UHC Cycling 0:00:57
27 Kyle Murphy (USA) Rally UHC Cycling
28 Darwin Atapuma (Col) Cofidis, Solutions Credits 0:00:59
29 Travis McCabe (USA) USA National Team 0:01:01
30 Riccardo Zoidl (Aut) CCC Team
31 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:01:11
32 Matteo Badilatti (Swi) Israel Cycling Academy 0:01:15
33 Edward Anderson (USA) Hagens Berman Axeon 0:01:28
34 Edwin Avila (Col) Israel Cycling Academy
35 Hugo Houle (Can) Astana Pro Team 0:01:41
36 Michael Schär (Swi) CCC Team
37 Lawson Craddock (USA) EF Education First 0:02:35
38 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates
39 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin 0:02:42
40 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:02:55
41 Ben King (USA) Dimension Data
42 Neilson Powless (USA) Team Jumbo-Visma 0:03:10
43 Davide Ballerini (Ita) Astana Pro Team 0:03:13
44 Magnus Cort Nielsen (Den) Astana Pro Team 0:07:45
45 Tyler Stites (USA) USA National Team 0:08:10
46 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:08:13
47 João Almeida (Por) Hagens Berman Axeon
48 Brandon McNulty (USA) Rally UHC Cycling
49 Alex Hoehn (USA) USA National Team
50 Keegan Swirbel (USA) USA National Team
51 Péter Kusztor (Hun) Team Novo Nordisk
52 Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk 0:08:24
53 Niklas Eg (Den) Trek-Segafredo
54 Tim Declercq (Bel) Deceuninck-QuickStep
55 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates
56 Evan Huffman (USA) Rally UHC Cycling
57 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb
58 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team
59 Rui Oliveira (Por) UAE Team Emirates 0:09:17
60 Gijs Van Hoecke (Bel) CCC Team 0:13:01
61 Emerson Oronte (USA) Rally UHC Cycling 0:13:18
62 Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk 0:13:38
63 Lennard Hofstede (Ned) Team Jumbo-Visma 0:13:48
64 Diego Rosa (Ita) Team Ineos 0:15:19
65 Simon Geschke (Ger) CCC Team 0:15:30
66 Hamish Schreurs (NZl) Israel Cycling Academy 0:16:14
67 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:17:38
68 Owain Doull (GBr) Team Ineos 0:17:48
69 Kristoffer Halvorsen (Nor) Team Ineos
70 Michael Mørkøv (Den) Deceuninck-QuickStep
71 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:17:52
72 Jasper Philipsen (Bel) UAE Team Emirates
73 Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk
74 Phil Bauhaus (Ger) Bahrain-Merida
75 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
76 Miguel Bryon (USA) USA National Team
77 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo
78 Nathan Haas (Aus) Katusha-Alpecin
79 Fabio Jakobsen (Ned) Deceuninck-QuickStep
80 Lars Bak (Den) Dimension Data
81 Alex Howes (USA) EF Education First
82 Leonardo Basso (Ita) Team Ineos
83 Cees Bol (Ned) Team Sunweb
84 Rémi Cavagna (Fra) Deceuninck-QuickStep
85 David Lozano Riba (Spa) Team Novo Nordisk 0:18:03
86 Samuel Boardman (USA) USA National Team
87 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida 0:18:09
88 Nigel Ellsay (Can) Rally UHC Cycling 0:18:14
89 Maximiliano Richeze (Arg) Deceuninck-QuickStep 0:18:16
90 Casper Pedersen (Den) Team Sunweb 0:18:18
91 Luke Rowe (GBr) Team Ineos 0:18:19
92 Daniel Oss (Ita) Bora-Hansgrohe 0:18:21
93 Pawel Bernas (Pol) CCC Team 0:18:39
94 Juraj Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
95 Joris Nieuwenhuis (Ned) Team Sunweb 0:18:44
96 Timo Roosen (Ned) Team Jumbo-Visma 0:18:47
97 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team Jumbo-Visma 0:18:51
98 Cole Davis (USA) Hagens Berman Axeon 0:18:53
99 Mikkel Bjerg (Den) Hagens Berman Axeon 0:20:11
100 Michael Storer (Aus) Team Sunweb 0:22:08
101 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team 0:25:39
102 Maximilian Walscheid (Ger) Team Sunweb 0:26:17
103 Michael Hernandez (USA) USA National Team 0:26:22
104 Danny van Poppel (Ned) Team Jumbo-Visma 0:26:25
105 Erik Baska (Svk) Bora-Hansgrohe
106 Jens Debusschere (Bel) Katusha-Alpecin
107 Szymon Sajnok (Pol) CCC Team
108 Floris De Tier (Bel) Team Jumbo-Visma
109 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida
110 Zdenek Stybar (Cze) Deceuninck-QuickStep
111 Toms Skujins (Lat) Trek-Segafredo
112 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin 0:26:36
113 Roy Goldstein (Isr) Israel Cycling Academy
114 Sam Brand (GBr) Team Novo Nordisk
115 Will Barta (USA) CCC Team
116 Michael Rice (Aus) Hagens Berman Axeon 0:26:42
117 Guy Sagiv (Isr) Israel Cycling Academy
118 Jonathan Brown (USA) Hagens Berman Axeon
119 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 0:26:47
120 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin 0:26:54
121 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb
122 Taylor Phinney (USA) EF Education First
123 Ian Garrison (USA) Hagens Berman Axeon 0:27:05
124 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates 0:27:12
125 Marcel Sieberg (Ger) Bahrain-Merida 0:27:15
126 Sondre Enger (Nor) Israel Cycling Academy 0:27:16
127 Filippo Fortin (Ita) Cofidis, Solutions Credits 0:27:17
128 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo 0:28:18
129 Oscar Gatto (Ita) Bora-Hansgrohe 0:29:50
130 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 0:36:41
131 Bernhard Eisel (Aut) Dimension Data 0:38:18
132 Fabio Calabria (Aus) Team Novo Nordisk 0:47:52

Kasper Asgreen precede di un soffio Tejay van Garderen sul traguardo di South Lake Tahoe (foto Bettini)
‘NA GITA A LI CASTELLI
Roma sarà presente anche nel percorso del Giro 2019, pur non ospitando l’epilogo della corsa come avvenuto lo scorso anno. Nell’attesa di rivedere il finale della Corsa Rosa nel 2020 nella Città Eterna, stavolta saranno attraversate alcune delle borgate più popolari della capitale nel tratto conclusivo della quarta tappa, subito prima d’intraprendere l’ascesa verso Frascati che chiama alla ribalta i finisseur e qualche uomo di classifica desideroso d’anticipare d’un soffio gli avversari prima che si arrivi alle tappe calde della corsa.
“Ma che ce frega ma che ce ‘mporta se il Giro d’Italia nun passa pe’ le strade de sta Roma bella”… Anche il Giro del 2019 avrebbe dovuto finire a Roma, ma le polemiche sullo stato delle strade della capitale, che lo scorso anno aveva costretto gli organizzatori a neutralizzare la frazione conclusiva, hanno consigliato di rimandare tutto al 2020. La città eterna sarà comunque presente, anche se “di sbieco”, con l’attraversamento di alcuni dei più popolari quartieri della capitale, quelli della Roma “de panza”, nel finale della quarta frazione, che terminerà con una classica scampagnata ai Castelli Romani, di quelle cantate nella popolare canzone portata al successo dall’indimenticata Gabriella Ferri (‘Na gita a li Castelli, mentre quella parafrasata in apertura è la non meno celebre La società dei magnaccioni). Andare sui “Castelli” vuol dire salire e una salita caratterizzerà, infatti, gli ultimi chilometri di gara e, pur non essendo cattiva, toglierà di mezzo i velocisti anche se, con tutta probabilità, in tanti piomberanno sul traguardo di Frascati per giocarsi la vittoria. Il finale, infatti, ricorda quello della tappa terminata nella vicina Tivoli nel 2008, vinta allo sprint da Riccardo Riccò su Paolo Bettini e Davide Rebellin, seguiti nell’ordine d’arrivo da altri corridori di classifica come Franco Pellizotti (4°), Danilo Di Luca (6°), Domenico Pozzovivo (8°) e Paolo Savoldelli (9°). Il resto del tracciato sarà caratterizzato da ondulazioni ancor più pedalabili dell’ascesa conclusiva, come quella che, a una trentina di chilometri dal via da Orbetello, condurrà a Manciano (7,1 Km al 3,5%), unico traguardo della montagna previsto dal tracciato odierno, collocato nel centro del quale è originario Massimilano Lelli, l’ex corridore che si mise alla luce al Giro d’Italia del 1991 vincendo due tappe – sul Monviso e a Selva di Val Gardena – e conquistando la maglia bianca di miglior giovane piazzandosi terzo in classifica generale a quasi 7 minuti dal conterraneo Franco Chioccioli. Subito dopo il passaggio per Pitigliano farà compiere al gruppo un virtuale salto indietro nel tempo al 2018 e alla partenza della Corsa Rosa da Israele: questo piccolo ma suggestivo borgo dell’entroterra maremmano è, infatti, conosciuto con il soprannome di “Piccola Gerusalemme” per la numerosa comunità ebraica che vi visse e per la quale fu costruita anche una piccola sinagoga, monumento tra i più visitati di questo comune del quale fu sindaco negli ultimi due anni di vita il professor Alberto Manzi, celebre per aver contribuito all’istruzione elementare di molti italiani grazie al programma televisivo “Non è mai troppo tardi”, trasmesso dalla RAI dal 1960 al 1968. Superato il confine tra Toscana e Lazio si scollinerà la “Cima Coppi” di giornata, raggiunta – dopo aver affrontato 13 Km di facilissima ascesa al 3% medio – ai 645 metri del Poggio Evangelista, terza cima per altitudine della catena dei Monti Volsini, il gruppo montuoso che circonda come un abbraccio il lago di Bolsena e che prende il nome dall’antica città etrusca di Velzna. Sfiorato in prossimità dello scollinamento il borgo di Latera, il cui castello risale al XII secolo ed è oggi sede municipale, si planerà dolcemente in direzione di Valentano, dove si trova un altro monumentale maniero, appartenuto alla famiglia Farnese e che oggi ospita un museo dedicato alla preistoria della Tuscia e, si racconta, anche un paio di fantasmi, quello di un soldato zuavo che vi era stato imprigionato e quello del duca Pier Luigi Farnese, assassinato il 10 settembre 1547 a Piacenza.
Sono tanti i richiami artistici che offrirà il percorso di questa tappa e il più rilevante arriverà qualche chilometro più avanti quando i “girini” transiteranno per Tuscania, cittadina tra le più importanti dell’antica Tuscia e che secondo una leggenda sarebbe stata fondata da Ascanio, il figlio del mitico Enea, mentre secondo altre voci il fondatore sarebbe Tusco, figlio nientemeno che di Ercole. Ma non sono queste storie ad attrarre fin qui i turisti bensì i suoi monumenti, in particolar modo le chiese romaniche di Santa Maria Maggiore e di San Pietro, spesso utilizzate come set cinematografici, come accadde nel 1966 quando qui furono girati “L’armata Brancaleone” di Mario Monicelli e “Uccellacci e uccellini” di Pier Paolo Pasolini.
A cavallo di metà tappa si percorrerà per una trentina di chilometri la statale che ricalca le rotte dell’antica Via Cassia, la strada consolare romana che collegava Roma a Florentia (l’odierna Firenze) e che deriva il nome da Gaio Cassio Longino, il censore che fu tra i promotori della congiura terminata con l’assassinio di Giulio Cesare, anche se alcuni studiosi propendono per un’intitolazione a un omonimo console. All’inizio di questo tratto si attraverserà il centro di aspetto medioevale di Vetralla, con l’interessante chiesa romanica di San Francesco, per poi costeggiare in lenta salita i margini meridionali della catena dei Monti Cimini, rilievi d’origine vulcanica nella cui caldera si adagia il Lago di Vico. Più avanti la corsa giungerà sulle strade di Sutri, centro frequentatissimo all’epoca dei pellegrinaggi medioevali lungo la Via Francigena poiché costituiva l’ultima tappa prima di giungere a Roma, distante una cinquantina di chilometri da questo comune, presso il quale si può visitare uno dei principali anfiteatri romani d’Italia, ritenuto uno dei sette più belli al mondo e che poteva contenere fino a 9000 spettatori: anche questo luogo ha spesso attratto i registi e, per esempio, qui fu ambientato il Paese dei Balocchi nella miniserie in due puntate dedicata a Pinocchio, trasmessa dalla RAI nel 2009 e diretta da Alberto Sironi, lo stesso regista che nel 1995 aveva firmato la fiction su Fausto Coppi.
Lasciata la Cassia, il percorso disegnerà ora un ampio arco sulle colline a ovest della capitale, superando subito la facile salitella verso Campagnano di Roma, 4 Km al 3,5% che iniziano non distante dall’autodromo di Vallelunga, inaugurato nel 1963 nel luogo dove in precedenza si trovava un ippodromo. Con un percorso leggermente tortuoso in soave discesa ci si porterà quindi a Castelnuovo di Porto, paese nel quale visse Enrico Maria Salerno, la cui villa oggi ospita un centro studi intolato al celebre attore, scomparso nel 1994.
Si supererà quindi il corso del Tevere immediatamente prima d’affrontare la breve e facile rampetta verso Monterotondo (2 Km al 4,5%), seguita dal passaggio per Mentana, il centro presso quale il 3 novembre 1867 fu combattuta l’omonima battaglia che vide le truppe franco-pontificie contrapposte ai volontari italiani al soldo di Giuseppe Garibaldi, usciti sconfitti da una tenzone che concesse ancora tre anni di vita allo Stato Pontificio, destinato a scomparire nel 1870 con la Presa di Roma. La capitale sarà la protagonista dei successi 30 Km, che vedranno i corridori sfecciare tra alcune delle borgate più popolari di Roma, cominciando da quella di Tor Lupara, divenuta indipendente nel 2001 (è la sede del municipio di Fonte Nuova), sulle cui case svettano i ruderi moderni della chiesa di Maria Regina, che avrebbe dovuto essere la parrocchiale di questa comunità ma che rimase incompiuta nel 1988, dove un devastante incendio.
Sfiorato il parco al cui centro sorge il castello di Marco Simone, ristrutturato alla fine degli anni ’70 dalla stilista Laura Biagiotti che trasformò la tenuta circostante in un esclusivi country club dotato di un campo da golf da 27 buche, si scavalcherà il corso del fiume Aniene subito prima di giungere a Lunghezza, dove i “girini” sfioreranno l’omonimo castello, innalzato sul luogo dove si trovava un insediamento risalente al paleolitico e nel quale nel 1992 soggiornò nientemeno che il Principe Carlo d’Inghilterra, per il quale fu organizzata una cena benifica i cui invitati contribuirono con le loro donazioni al restauro dell’abitazione romana del poeta inglese John Keats, situata nei pressi della scalinata di Piazza di Spagna.
Giunti in Borgata Finocchio, nella zona della capitale detta “Borghesiana” in ringraziamento alla famiglia Borghese che donò le terre sulle quali fu costruita l’omonima stazione della ferrovia Roma – Fiuggi, si imboccherà la Via Casilina in direzione della capitale, lambendo il popolare quartiere di Tor Bella Monaca (il nome deriva da quello di una torre citata in un documento del 1317 e di proprietà di tale Pietro Monaca) e giungendo quindi a Tor Vergata, quartiere principalmente conosciuto per la presenza della seconda università statale di Roma, fondata nel 1986, e nel quale si sarebbe dovuta realizzare anche la “Città dello sport”, i cui lavori, iniziati nel 2007, furono bloccati due anni più tardi per mancanza di fondi, dopo che era già stata realizzata la cosidetta “Vela di Calatrava”, che avrebbe dovuto sormontare lo stadio del nuoto, opera dell’architetto spagnolo Santiago Calatrava. Superata l’Autostrada del Sole si percorrerà quindi l’ultimo tratto di pianura sulla statale Tuscolana in direzione di Vermicino, località tristemente conosciuta per un fatto di cronaca avvenuto il 10 giugno 1981, la vicenda della scomparsa di Alfredino Rampi, accadimento che convinse il Presidente della Repubblica Sandro Pertini a istituire il Ministero della Protezione civile. A quel punto mancheranno poco più di 4 Km al traguardo, in salita al 4,8% ricalcando quello che fu il finale del circuito dei mondiali del 1955, l’edizione che vide il successo del belga Stan Ockers al cospetto della scenografica Villa Aldobrandini, spettacolare sfondo anche della quarta frazione del 102° Giro d’Italia.
Mauro Facoltosi
MODIFICHE AL PERCORSO
Completamente ridisegnato il finale di gara, da Mentana in poi. Si andrà a Frascati passando per Guidonia, Villanova e Gallicano nel Lazio. La salita finale sarà inoltre affrontata da un altro versante (2 Km al 4,4%)
RINGRAZIAMENTI
Segnaliamo che le citazioni cinematografiche (nel testo e nella fotogallery) sono frutto della collaborazione con il sito www.davinotti.com, che ringraziamo per la disponibilità.
I VALICHI DELLA TAPPA
Valico della Cantoniera di Latera (595 metri). Valicato dall’ex SS 74 “Maremmana” tra Pitigliano e Grotte di Castro in corrispondenza del bivio per Latera, poco dopo aver superato lo scollinamento del Poggio Evangelista.
FOTOGALLERY
Pitigliano, sinagoga
Latera, castello

Valentano, Rocca Farnese (www.simulabo.it)
Tuscania, chiesa di San Pietro

Scena de “L’armata Brancaleone” girata nelle campagne di Tuscania, con la chiesa di San Pietro sullo sfondo (www.davinotti.com)
Vetralla, chiesa di San Francesco

L’anfiteatro romano di Sutri trasformato in Paese dei Balocchi nella fiction “Pinocchio” del 2009 (www.davinotti.com)
Autodromo di Vallelunga
Passaggio sul fiume Tevere
La porta d’accesso al centro storico di Mentana
Fonte Nuova, ruderi della chiesa di Maria Regina

Guidonia, Castello di Marco Simone (www.mondimedievali.net)
Guidonia, Castello di Marco Simone (www.mondimedievali.net)

Villa Aldobrandini di Frascati e, in trasparenza, l’altimetria della quarta tappa del Giro 2019 (YouTube)