VUELTA AO ALGARVE: GROENEWEGEN APRE LE DANZE

febbraio 14, 2018 by Redazione  
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Come era già successo nel 2017, la 44° edizione della classica a tappe portoghese si apre con una tappa adatta agli sprinter. Quest’anno a domare il gruppo è stato l’attesissimo Groenewegen (LottoNL-Jumbo) che ha superato di un soffio Démare (FDJ) dopo una volata perentoria nella quale la sua vittoria non è praticamente mai stata in discussione. Alle loro spalle, staccati di diversi metri, Hofstetter (Cofidis), Dupont (Wanty) e Roelandts (BMC). Primo degli italiani Pelucchi (Bora) ottavo.

La gara ha avuto uno svolgimento abbastanza regolare, col gruppo sempre in controllo della fuga a cinque che non ha mai superato i 4 minuti di vantaggio. Sono Zabala (Caja Rural), Almeida (LA Alumínios), Livramento (Sporting Clube de Portugal/Tavira), Afonso (Vito-Feirense) e Rodrigues (W52/FC Porto ) i protagonisti della sortita, partita fin dal primo chilometro di gara. Rodrigues si aggiudicherà entrambi i Gran Premi della Montagna previsti lungo il tracciato mentre Afonso e Zabala saranno gli ultimi due a mollare, a 16 km dal traguardo. Troppi per non far venire l’acquolina in bocca a qualche finisseur. Infatti, ci provano dapprima Tony Martin (Katusha), Devriendt (Wanty), Serry (Quick Step), Küng (BMC) e Wallays (Lotto Soudal), quindi Gonçalves (Katusha), seguito ancora da Devriendt. Per loro nessuna possibilità a causa del ritmo imposto dalla LottoNL-Jumbo, che avrà sempre in mano la situazione fino alla linea del traguardo dove Groenewegen transiterà a braccia alzate.

Andrea Mastrangelo

ORDINE D’ARRIVO E PRIMA CLASSIFICA GENERALE

1 Dylan Groenewegen (Ned) LottoNL-Jumbo 4:47:58
2 Arnaud Demare (Fra) FDJ
3 Hugo Hofstetter (Fra) Cofidis, Solutions Credits
4 Timothy Dupont (Bel) Wanty-Groupe Gobert
5 Jurgen Roelandts (Bel) BMC Racing Team
6 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
7 Jens Keukeleire (Bel) Lotto Soudal
8 Matteo Pelucchi (Ita) Bora-Hansgrohe
9 Yves Lampaert (Bel) Quick-Step Floors
10 Luis Mendonça (Por) LA Aluminios

Dopo essersi imposto nella frazione dapertura del Dubai Tour, il velocista olandese Dylan Groenewegen fa sua anche la prima tappa della Volta ao Algarve (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

Dopo essersi imposto nella frazione d'apertura del Dubai Tour, il velocista olandese Dylan Groenewegen fa sua anche la prima tappa della Volta ao Algarve (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

THRILLER ANDALUSO: BOUDAT “INFILZA” MODOLO

febbraio 14, 2018 by Redazione  
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Come “Oscarito” Freire smorzò in gola l’urlo di gioia di Eric Zabel alla Sanremo 2004, così ha fatto Thomas Boudat nei confronti di Sacha Modolo. La prima tappa della Vuelta a Andalucía è così andata al francese delle Direct Énergie, mentre Modolo ha dovuto rimandare la sua prima vittoria in maglia EF Education First-Drapac.

Dalla gioia di un accenno di braccia alzate per la prima vittoria con la sua nuova squadra al gelo della delusione quando si è reso conto che il sopraggiungente portacolori della Direct Énergie Thomas Boudat l’aveva preceduto di un amen.
Le contraddittorie sensazioni emotive di Sacha Modolo (EF Education First-Drapac) racchiudono perfettamente quanto accaduto nel preciso istante in cui il plotone, ormai ritornato compatto, ha tagliato il traguardo di Granada, decretando l’ordine d’arrivo della prima tappa della Vuelta a Andalucía – Ruta Ciclista Del Sol 2018. Un ordine d’arrivo che oltre alle due prime posizioni occupate da Boudat e Modolo ha visto classificati nell’ordine Clément Venturini (AG2R La Mondiale), Andrea Pasqualon (Wanty-Groupe Gobert), Tosh Van Der Sande (Lotto Soudal), Carlos Barbero (Movistar Team), Jonas Koch (CCC Sprandi Polkowice), Moreno Hofland (Lotto Soudal), Enrico Battaglin (LottoNL-Jumbo) e Jan Tratnik (CCC Sprandi Polkowice): una top ten che, al netto della delusione patita dal portacolori della EF Education First-Drapac, appare piuttosto soddisfacente per i colori italiani con ben tre rappresentanti del nostro movimento ciclistico.
La prima frazione della corsa a tappe spagnola, che ha visto il debutto stagionale di Chris Froome (Sky), assediato da media e curiosi prima del via per la nota questione del Salbutamolo, è stata caratterizzata da una lunga fuga animata dagli spagnoli Garikoitz Bravo (Euskadi Basque Country-Murias), Txomin Juaristi (Team Euskadi) e Lluís Mas (Caja Rural-Seguros RGA), dallo svizzero Silvan Dillier (AG2R La Mondiale) e dal francese Romain Sicard (Direct Énergie). A cedere per ultimo è stato il campione nazionale svizzero, che si era già reso protagonista di una fuga domenica scorsa a Laigueglia, tentativo esaurito quando mancavano una dozzina di chilometri al termine. Il tratto successivo ha visto protagonisti gli spagnoli Jon Ander Insausti (Fundación Euskadi) e Pablo Torres (Burgos BH), con il primo autore di una sparata ai meno 11, ripresa quando ne mancavano 7 al traguardo, e il secondo involatosi ai meno 6 e rialzatosi quando ne mancavano poco più di tre alla conclusione.
Analizzando i comportamenti di alcuni dei team presenti, le squadre che hanno provato a “fare la corsa” oggi sono state innanzitutto la Sky e la EF Education First-Drapac, che si sono accollate l’onere di mantenere la fuga entro i 5 minuti. L’Astana, invece, sostituendosi alle due formazioni citate ha imposto nel finale un ritmo decisamente più sostenuto ed è andata a chiudere prima sui fuggitivi e poi ha controllato le velleità di Insausti e Torres.
Dopo i 5 GPM di oggi, cosa insolita per essere la prima tappa, domani con l’ascesa finale all’Alto de las Allanadas, la Vuelta a Andalucía dovrebbe chiamare alla ribalta chi punta alla vittoria nella classifica finale.

Mario Prato

ORDINE D’ARRIVO E PRIMA CLASSIFICA GENERALE

1 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie 5:21:39
2 Sacha Modolo (Ita) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
3 Clement Venturini (Fra) AG2R La Mondiale
4 Andrea Pasqualon (Ita) Wanty-Groupe Gobert
5 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal
6 Carlos Barbero (Spa) Movistar Team
7 Jonas Koch (Ger) CCC Sprandi Polkowice
8 Moreno Hofland (Ned) Lotto Soudal
9 Enrico Battaglin (Ita) LottoNL-Jumbo
10 Jan Tratnik (Slo) CCC Sprandi Polkowice
11 Sean De Bie (Bel) Veranda’s Willems Crelan
12 Dries Van Gestel (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
13 Jordi Simon Casulleras (Spa) Burgos BH
14 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy
15 Diego Rubio Hernandez (Spa) Burgos BH
16 Eduard Prades Reverter (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
17 Kamil Gradek (Pol) CCC Sprandi Polkowice
18 Wout Poels (Ned) Team Sky
19 Jose Manuel Diaz (Spa) Israel Cycling Academy
20 Sep Vanmarcke (Bel) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
21 Gotzon Martin Sanz (Spa) Team Euskadi
22 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team
23 Thomas Sprengers (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
24 Delio Fernandez Cruz (Spa) Delko Marseille Provence KTM
25 Marc Soler (Spa) Movistar Team
26 Jon Ander Insausti (Spa) Team Euskadi
27 Stijn Devolder (Bel) Veranda’s Willems Crelan
28 Martijn Budding (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
29 Garikoitz Bravo Oiarbide (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
30 Amaro Antunes (Por) CCC Sprandi Polkowice
31 Alexis Gougeard (Fra) AG2R La Mondiale
32 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale
33 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal
34 Gonzalo Serrano Rodriguez (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
35 Nans Peters (Fra) AG2R La Mondiale
36 Preben Van Hecke (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
37 Nikolai Cherkasov (Rus) Gazprom-Rusvelo
38 Nick van der Lijke (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
39 Silvan Dillier (Swi) AG2R La Mondiale
40 Mikel Landa (Spa) Movistar Team
41 Stef Clement (Ned) LottoNL-Jumbo
42 Colin Joyce (USA) Rally Cycling
43 Thomas Degand (Bel) Wanty-Groupe Gobert
44 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky
45 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
46 Guillaume Martin (Fra) Wanty-Groupe Gobert
47 David De La Cruz (Spa) Team Sky
48 Simon Clarke (Aus) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
49 Ricardo Garcia (Spa) Team Euskadi
50 Hector Saez Benito (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
51 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal
52 Ryan Anderson (Can) Rally Cycling
53 Jorge Cubero Galvez (Spa) Burgos BH
54 Marco Minnaard (Ned) Wanty-Groupe Gobert
55 Oscar Riesebeek (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
56 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
57 Chris Froome (GBr) Team Sky
58 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice
59 Ibai Azurmendi Sagastibeltza (Spa) Team Euskadi
60 Cristian Rodriguez Martin (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
61 Philip Deignan (Irl) Team Sky
62 Dylan van Baarle (Ned) Team Sky
63 Steven Kruijswijk (Ned) LottoNL-Jumbo
64 Floris De Tier (Bel) LottoNL-Jumbo
65 Ben Hermans (Bel) Israel Cycling Academy
66 Koen Bouwmam (Ned) LottoNL-Jumbo
67 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
68 Sergey Lagutin (Rus) Gazprom-Rusvelo
69 Lars Bak (Den) Lotto Soudal
70 Ruben Plaza (Spa) Israel Cycling Academy
71 José Mendes (Por) Burgos BH
72 Guy Niv (Isr) Israel Cycling Academy
73 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom-Rusvelo
74 Luis Guillermo Mas Bonet (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
75 Rein Taaramäe (Est) Direct Energie
76 Jorge Arcas (Spa) Movistar Team
77 Hector Carretero (Spa) Movistar Team
78 Javier Moreno Bazan (Spa) Delko Marseille Provence KTM
79 Juan Antonio Lopez-Cozar Jaimez (Spa) Team Euskadi
80 Antonio Molina Canet (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
81 Oscar Cabedo Carda (Spa) Burgos BH
82 Jerome Cousin (Fra) Direct Energie
83 Sergio Pardilla Bellon (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
84 Pablo Torres Muiño (Spa) Burgos BH
85 Mikel Bizkarra Etxegibel (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
86 Sergei Chernetski (Rus) Astana Pro Team
87 Damien Gaudin (Fra) Direct Energie
88 Moreno Moser (Ita) Astana Pro Team
89 Romain Sicard (Fra) Direct Energie
90 James Shaw (GBr) Lotto Soudal
91 Alvaro Cuadros Morata (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
92 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
93 Robert Britton (Can) Rally Cycling
94 Nigel Ellsay (Can) Rally Cycling
95 Huub Duijn (Ned) Veranda’s Willems Crelan
96 Sebastian Langeveld (Ned) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:00:19
97 Michael Valgren (Den) Astana Pro Team 0:01:09
98 Oscar Gatto (Ita) Astana Pro Team
99 Senne Leysen (Bel) Veranda’s Willems Crelan 0:06:57
100 Julien Duval (Fra) AG2R La Mondiale
101 Kevin Van Melsen (Bel) Wanty-Groupe Gobert
102 Roman Maikin (Rus) Gazprom-Rusvelo
103 Imerio Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
104 Gediminas Bagdonas (Ltu) AG2R La Mondiale
105 Aidis Kruopis (Ltu) Veranda’s Willems Crelan
106 Gatis Smukulis (Lat) Delko Marseille Provence KTM
107 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team
108 Eduard Michael Grosu (Rom) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
109 Evgeny Kobernyak (Rus) Gazprom-Rusvelo
110 Christophe Noppe (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
111 Marko Kump (Slo) CCC Sprandi Polkowice
112 Przemyslaw Kasperkiewicz (Pol) Delko Marseille Provence KTM
113 Nikolay Mihaylov (Bul) Delko Marseille Provence KTM
114 Tom Van Asbroeck (Bel) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
115 Aaron Verwilst (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
116 Dennis van Winden (Ned) Israel Cycling Academy
117 Nelson Andres Soto Martinez (Col) Caja Rural-Seguros RGA
118 Patryk Stosz (Pol) CCC Sprandi Polkowice
119 Enrique Sanz Unzue (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
120 Maarten Wynants (Bel) LottoNL-Jumbo
121 Pascal Eenkhoorn (Ned) LottoNL-Jumbo
122 Joan Bou Company (Spa) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
123 Michael Goolaerts (Bel) Veranda’s Willems Crelan
124 Julien Trarieux (Fra) Delko Marseille Provence KTM
125 Jérôme Baugnies (Bel) Wanty-Groupe Gobert
126 Filippo Zaccanti (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
127 David Tanner (Aus) Veranda’s Willems Crelan
128 Daniel Turek (Cze) Israel Cycling Academy
129 Brenton Jones (Aus) Delko Marseille Provence KTM
130 Jesper Asselman (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
131 Robbert de Greef (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
132 Dmitriy Kozontchuk (Rus) Gazprom-Rusvelo
133 Jeroen Meijers (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
134 Coen Vermeltfoort (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
135 Aleksei Rybalkin (Rus) Gazprom-Rusvelo
136 Adrien Petit (Fra) Direct Energie
137 Romain Cardis (Fra) Direct Energie
138 Matteo Dal-Cin (Can) Rally Cycling
139 Kyle Murphy (USA) Rally Cycling
140 Edward Planckaert (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
141 Jonas Rickaert (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
142 Txomin Juaristi Arrieta (Spa) Team Euskadi
143 Egoitz Fernandez Ayarzaguena (Spa) Team Euskadi
144 Jon Aberasturi Izaga (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
145 Jesus Ezquerra Muela (Spa) Burgos BH
146 Matti Breschel (Den) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:13:38
147 Christian Knees (Ger) Team Sky
148 Sergio Samitier Samitier (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
149 Sho Hatsuyama (Jpn) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
150 Marino Kobayashi (Jpn) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
151 Joe Dombrowski (USA) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
152 Kohei Uchima (Jpn) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini

Boudat, allestrema destra dellinquadratura, lanciato a testa bassa verso il traguardo dove infilzerà Modolo (foto Jorge Guerrero)

Boudat, all'estrema destra dell'inquadratura, lanciato a testa bassa verso il traguardo dove ''infilzerà'' Modolo (foto Jorge Guerrero)

14-02-2018

febbraio 14, 2018 by Redazione  
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TOUR OF OMAN

L’australiano Nathan Haas (Team Katusha – Alpecin) si è imposto nella seconda tappa, Sultan Qaboos University – Al Bustan, percorrendo 167.5 Km in 4h22′15″ alla media di 38.32 Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Van Avermaet e il kazako Lutsenko. Miglior italiano Fabio Felline (Trek – Segafredo), 9°. Haas è il nuovo leader della classifica con 4″ su Van Avermaet e 6″ su Lutsenko. Miglior italiano Vincenzo Nibali (Bahrain Merida Pro Cycling Team), 5° a 10″

VUELTA A ANDALUCÍA-RUTA CICLISTA DEL SOL

Il francese Thomas Boudat (Direct Énergie) si è imposto nella prima tappa, Mijas – Granada, percorrendo 197.6 Km in 5h21′39″ alla media di 36.86 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Sacha Modolo (Team EF Education First-Drapac p/b Cannondale) e il connazionale Venturini. Boudat è il primo leader della classifica con lo stesso tempo di Modolo e Venturini.

VOLTA AO ALGARVE EM BICICLETA

L’olandese Dylan Groenewegen (Team LottoNL-Jumbo) si è imposto nella prima tappa, Albufeira – Lagos, percorrendo 192.6 Km in 4h47′58″ alla media di 40.13 Km/h. Ha preceduto allo sprint i francesi Démare e Hofstetter. Miglior italiano Matteo Pelucchi (Bora – Hansgrohe), 8°. Groenewegen è il primo leader della classifica con lo stesso tempo di Démare e Hofstetter. Miglior italiano Pelucchi, 8°.

COQUARD, VOLATA CON LODE ALLA QABOOS UNIVERSITY

febbraio 13, 2018 by Redazione  
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Bryan Coquard (Vital Concept) vince la prima tappa del Tour of Oman 2018 battendo in volata Mark Cavendish (Dimension Data) e Giacomo Nizzolo (Trek Segafredo). Il francese è il primo leader della classifica generale e non è detto che domani abdichi al termine della seconda tappa, dal finale altimetricamente insidioso nel qualei i velocisti puri potrebbero soffrire.

Per quanto breve e composto da sole sei tappe il Tour of Oman, giunto alla sua nona edizione, è sicuramente una delle prime corse del calendario internazionale ad avere una varietà altimetrica ben definita. C’è spazio per i velocisti, per i finisseur e per gli uomini da grandi giri e la presenza nell’albo d’oro di gente come Froome (due volte), Nibali e Cancellara la dice lunga sulla consistenza di questa corsa, spesso interpreta al meglio anche da parte dei migliori ciclisti del panorama internazionale. Lo so si capisce fin dalla starting list, con 18 squadre alla partenza metà della quali iscritte al World Tour. La vittoria finale, come già sperimentato negli anni precedenti, si deciderà principalmente sull’arrivo della Green Mountain della quinta e penultima tappa. Venendo alla cronaca attuale oggi si è disputata la tappa d’apertura da Nizwa alla Sultan Qaboos University di Mascate per un totale di 162.5 km. La volata di massa sembrava l’opzione più gettonata, alla luce delle insidie altimetriche praticamente inesistenti e del percorso prevalentemente tracciato in discesa. Dopo la partenza da Nizwa si formava la fuga grazie all’azione di quattro ciclisti: Maxime Farazijn (Sport Vlaanderen – Baloise), Pierre-Luc Périchon (Fortuneo-Samsic), Conor Dunne (Aqua Blue Sport) e Brian Van Goethem (Roomport – Nederlandse Loterij). Dopo 15 km il vantaggio del quartetto era già di 4 minuti e 30 secondi. In testa al gruppo Cofidis e Sunweb mantenevano un’andatura costante. Al km 31 Périchon si aggiudicava il primo sprint intermedio, al quale il gruppo transitava con quasi 3 minuti di ritardo, a testimonianza del fatto che il ritmo era leggermente aumentato. La fuga manteneva questo vantaggio ed anzi lo aumentava ulteriormente intorno al km 65, quando guadagnava ulteriori 40 secondi. Ma il gruppo reagiva ed al km 70 riduceva il suo ritardo a 2 minuti e 45 secondi. A 55 km dall’arrivo il vantaggio della fuga era sceso a 1 minuto e 45. UAE Team Emirates e Team Cofidis aumentavano l’andatura per raggiungere la fuga e mettere nelle condizioni ideali Alexander Kristoff e Nacer Bouhanni. Périchon transitava in prima posizione anche al secondo sprint intermedio posto al km 136, conquistando quegli abbuoni che gli consentiranno di posizionarsi al terzo posto della classifica generale, ma ormai il gruppo aveva nel mirino la fuga che veniva definitivamente ripresa a circa 9 km dall’arrivo. Gli uomini dei vari treni dei velocisti sgomitavano per trovare la posizione migliore. La volata veniva lanciata ed era Bryan Coquard (Team Vital Concept) a precedere Mark Cavendish (Dimension Data) e Giacomo Nizzolo (Trek Segafredo). Bouhanni e Kristoff, le cui squadre avevano tanto lavorato durante tutta la tappa, dovevano accontentarsi rispettivamente del quarto e del settimo posto. La classifica generale rispecchia quella di tappa, con Coquard, alla prima vittoria stagionale, che conduce con 4 secondi di vantaggio su Cavendish e 6 secondi su Périchon e Nizzolo, classificati con lo stesso ritardo ma è il francese sul podio in virtù non solo degli abbuoni ma anche dei punti accumulati ai due traguardi volanti per la classifica a punti. Domani seconda tappa dalla Sultan Qaboos University ad Al Bustan per 167.5 km. I quattro GPM spalmati lungo il percorso, in particolare l’ultimo a 5 km dall’arrivo, dovrebbero escludere i velocisti puri dai favori del pronostico a vantaggio degli uomini più resistenti ed anche la classifica generale potrebbe risentirne nelle primissime posizioni. Coquard, che si difende bene sugli strappetti, potrebbe così difendere la sua maglia oro.

Giuseppe Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Bryan Coquard (Fra) Vital Concept Club 3:58:41
2 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
3 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo
4 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credit
5 Maximilian Richard Walscheid (Ger) Team Sunweb
6 Adam Blythe (GBr) Aqua Blue Sport
7 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates
8 Bram Welten (Ned) Fortuneo-Samsic
9 Magnus Nielsen (Den) Astana Pro team
10 Boris Vallee (Bel) Wanty-Groupe Gobert
11 Yannis Yssaad (Fra) Caja Rural-Seguros RGA
12 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin
13 Baptiste Planckaert (Bel) Katusha-Alpecin
14 Floris Gerts (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
15 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team
16 Wouter Wippert (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
17 Kevin Deltombe (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
18 Eric Young (USA) Rally Cycling
19 Kenneth Van Rooy (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
20 Nathan Haas (Aus) Katusha-Alpecin
21 Borut Bozic (Slo) Bahrain-Merida
22 Amaury Capiot (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
23 Fabio Jakobsen (Ned) Quick-Step Floors
24 Shane Archbold (NZl) Aqua Blue Sport
25 Alberdi Ventoso (Spa) BMC Racing Team
26 Simone Antonini (Ita) Wanty-Groupe Gobert
27 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida
28 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida
29 Scott Davies (GBr) Dimension Data
30 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors
31 Andrew Fenn (GBr) Aqua Blue Sport
32 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) UAE Team Emirates
33 Alex Aranburu Deba (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
34 Merhawi Kudus (Eri) Dimension Data
35 Justin Oien (USA) Caja Rural-Seguros RGA
36 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data
37 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin
38 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
39 Elmar Reinders (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
40 Odd Christian Eiking (Nor) Wanty-Groupe Gobert
41 Dries Devenyns (Bel) Quick-Step Floors
42 Nicholas Dlamini (RSA) Dimension Data
43 Brandon Mcnulty (USA) Rally Cycling
44 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo
45 Moreno Angel Lopez (Col) Astana Pro team
46 Nicolas Roche (Irl) BMC Racing Team
47 Jan Hirt (Cze) Astana Pro team
48 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo
49 Fabien Doubey (Fra) Wanty-Groupe Gobert
50 Sjoerd Van Ginneken (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
51 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida
52 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates
53 Tanel Kangert (Est) Astana Pro team
54 Sindre Skjøstad Lunke (Nor) Fortuneo-Samsic
55 Jacques Willem Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
56 Mcnally Mark (GBr) Wanty-Groupe Gobert
57 Jesus Herrada (Spa) Cofidis, Solutions Credit
58 Edward Theuns (Bel) Team Sunweb
59 Aime De Gendt (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
60 Maxime Farazijn (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
61 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo
62 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro team
63 Matarranz Fraile (Spa) Astana Pro team
64 Pim Ligthart (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
65 Tim Declercq (Bel) Quick-Step Floors
66 Wesley Kreder (Ned) Wanty-Groupe Gobert
67 Danny Pate (USA) Rally Cycling
68 Gorka Izagirre Insausti (Spa) Bahrain-Merida
69 Benjamin Declercq (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
70 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
71 Nicolas Dougall (RSA) Dimension Data
72 Steff Cras (Bel) Katusha-Alpecin
73 Jordi Warlop (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
74 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
75 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo
76 Bert Van Lerberghe (Bel) Cofidis, Solutions Credit
77 Xandro Meurisse (Bel) Wanty-Groupe Gobert
78 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors
79 Alberto Bettiol (Ita) BMC Racing Team
80 Rémi Cavagna (Fra) Quick-Step Floors
81 Pierre Luc Perichon (Fra) Fortuneo-Samsic
82 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credit
83 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida
84 Nathan Van Hooydonck (Bel) BMC Racing Team
85 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors
86 Pieter Weening (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
87 Nicolas Edet (Fra)Cofidis, Solutions Credit
88 Daniel Pearson (GBr) Aqua Blue Sport
89 Nicholas Schultz (Aus) Caja Rural-Seguros RGA
90 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida
91 Michael Carbel Svendgaard (Den) Fortuneo-Samsic
92 Przemyslaw Niemiec (Pol) UAE Team Emirates
93 Arnaud Gerard (Fra) Fortuneo-Samsic
94 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
95 Mark Christian (GBr) Aqua Blue Sport
96 Danilo Celano (Ita) Caja Rural-Seguros RGA
97 Maxime Daniel (Fra) Fortuneo-Samsic
98 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
99 Casper Pedersen (Den) Aqua Blue Sport
100 Brian Van Goethem (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
101 Jon Irisarri Rincon (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
102 Ian Boswell (USA) Katusha-Alpecin
103 Kristijan Ðurasek (Cro) UAE Team Emirates
104 Conor Dunne (Irl) Aqua Blue Sport
105 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates 0:00:14
106 Lorrenzo Manzin (Fra) Vital Concept Club 0:00:17
107 Kris Boeckmans (Bel) Vital Concept Club
108 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 0:00:21
109 Søren Kragh Andersen (Den) Team Sunweb
110 Oliviero Troia (Ita) UAE Team Emirates 0:00:23
111 Johannes Fröhlinger 9Ger) Team Sunweb 0:00:26
112 Tom Stamsnijder (Ned) Team Sunweb
113 Kevin Reza (Fra) Vital Concept Club 0:00:30
114 Tyler Magner (USA) Rally Cycling 0:00:37
115 Florian Vachon (Fra) Fortuneo-Samsic 0:00:54
116 Johan Le Bon (Fra) Vital Concept Club 0:00:57
117 Julien Morice (Fra) Vital Concept Club
118 Loic Chetout (Fra) Cofidis, Solutions Credit 0:00:59
119 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credit
120 Bert De Backer (Bel) Vital Concept Club 0:01:05
121 Fabricio Ferrari Barcelo (Uru) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:09
122 Charles Bradley Huff (USA) Rally Cycling 0:01:31
123 Adam De Vos (Can) Rally Cycling 0:01:48
124 Artijn Tusveld (Ned) Team Sunweb 0:01:55
125 Nikita Stalnov (Kaz) Astana Pro team
126 Robin Carpenter (USA) Rally Cycling 0:03:04

CLASSIFICA GENERALE

1 Bryan Coquard (Fra) Vital Concept Club 3:58:31
2 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 0:00:04
3 Pierre Luc Perichon (Fra) Fortuneo-Samsic
4 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo 0:00:06
5 Maxime Farazijn (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise 0:00:08
6 Brian Van Goethem (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
7 Conor Dunne (Irl) Aqua Blue Sport
8 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credit 0:00:10
9 Maximilian Richard Walscheid (Ger) Team Sunweb
10 Adam Blythe (GBr) Aqua Blue Sport
11 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates
12 Bram Welten (Ned) Fortuneo-Samsic
13 Magnus Nielsen (Den) Astana Pro team
14 Boris Vallee (Bel) Wanty-Groupe Gobert
15 Yannis Yssaad (Fra) Caja Rural-Seguros RGA
16 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin
17 Baptiste Planckaert (Bel) Katusha-Alpecin
18 Floris Gerts (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
19 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team
20 Wouter Wippert (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
21 Kevin Deltombe (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
22 Eric Young (USA) Rally Cycling
23 Kenneth Van Rooy (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
24 Nathan Haas (Aus) Katusha-Alpecin
25 Borut Bozic (Slo) Bahrain-Merida
26 Amaury Capiot (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
27 Fabio Jakobsen (Ned) Quick-Step Floors
28 Shane Archbold (NZl) Aqua Blue Sport
29 Alberdi Ventoso (Spa) BMC Racing Team
30 Simone Antonini (Ita) Wanty-Groupe Gobert
31 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida
32 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida
33 Scott Davies (GBr) Dimension Data
34 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors
35 Andrew Fenn (GBr) Aqua Blue Sport
36 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) UAE Team Emirates
37 Alex Aranburu Deba (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
38 Merhawi Kudus (Eri) Dimension Data
39 Justin Oien (USA) Caja Rural-Seguros RGA
40 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data
41 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin
42 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
43 Elmar Reinders (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
44 Odd Christian Eiking (Nor) Wanty-Groupe Gobert
45 Dries Devenyns (Bel) Quick-Step Floors
46 Nicholas Dlamini (RSA) Dimension Data
47 Brandon Mcnulty (USA) Rally Cycling
48 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo
49 Moreno Angel Lopez (Col) Astana Pro team
50 Nicolas Roche (Irl) BMC Racing Team
51 Jan Hirt (Cze) Astana Pro team
52 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo
53 Fabien Doubey (Fra) Wanty-Groupe Gobert
54 Sjoerd Van Ginneken (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
55 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida
56 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates
57 Tanel Kangert (Est) Astana Pro team
58 Sindre Skjøstad Lunke (Nor) Fortuneo-Samsic
59 Jacques Willem Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
60 Mcnally Mark (GBr) Wanty-Groupe Gobert
61 Jesus Herrada (Spa) Cofidis, Solutions Credit
62 Edward Theuns (Bel) Team Sunweb
63 Aime De Gendt (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
64 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo
65 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro team
66 Matarranz Fraile (Spa) Astana Pro team
67 Pim Ligthart (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
68 Tim Declercq (Bel) Quick-Step Floors
69 Wesley Kreder (Ned) Wanty-Groupe Gobert
70 Danny Pate (USA) Rally Cycling
71 Gorka Izagirre Insausti (Spa) Bahrain-Merida
72 Benjamin Declercq (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
73 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo
74 Nicolas Dougall (RSA) Dimension Data
75 Steff Cras (Bel) Katusha-Alpecin
76 Jordi Warlop (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
77 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
78 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo
79 Bert Van Lerberghe (Bel) Cofidis, Solutions Credit
80 Xandro Meurisse (Bel) Wanty-Groupe Gobert
81 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors
82 Alberto Bettiol (Ita) BMC Racing Team
83 Rémi Cavagna (Fra) Quick-Step Floors
84 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credit
85 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida
86 Nathan Van Hooydonck (Bel) BMC Racing Team
87 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors
88 Pieter Weening (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
89 Nicolas Edet (Fra)Cofidis, Solutions Credit
90 Daniel Pearson (GBr) Aqua Blue Sport
91 Nicholas Schultz (Aus) Caja Rural-Seguros RGA
92 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida
93 Michael Carbel Svendgaard (Den) Fortuneo-Samsic
94 Przemyslaw Niemiec (Pol) UAE Team Emirates
95 Arnaud Gerard (Fra) Fortuneo-Samsic
96 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
97 Mark Christian (GBr) Aqua Blue Sport
98 Danilo Celano (Ita) Caja Rural-Seguros RGA
99 Maxime Daniel (Fra) Fortuneo-Samsic
100 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
101 Casper Pedersen (Den) Aqua Blue Sport
102 Jon Irisarri Rincon (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
103 Ian Boswell (USA) Katusha-Alpecin
104 Kristijan Ðurasek (Cro) UAE Team Emirates
105 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates 0:00:24
106 Lorrenzo Manzin (Fra) Vital Concept Club 0:00:27
107 Kris Boeckmans (Bel) Vital Concept Club
108 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 0:00:31
109 Søren Kragh Andersen (Den) Team Sunweb
110 Oliviero Troia (Ita) UAE Team Emirates 0:00:33
111 Johannes Fröhlinger 9Ger) Team Sunweb 0:00:36
112 Tom Stamsnijder (Ned) Team Sunweb
113 Kevin Reza (Fra) Vital Concept Club 0:00:40
114 Tyler Magner (USA) Rally Cycling 0:00:47
115 Florian Vachon (Fra) Fortuneo-Samsic 0:01:04
116 Johan Le Bon (Fra) Vital Concept Club 0:01:07
117 Julien Morice (Fra) Vital Concept Club
118 Loic Chetout (Fra) Cofidis, Solutions Credit 0:01:09
119 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credit
120 Bert De Backer (Bel) Vital Concept Club 0:01:15
121 Fabricio Ferrari Barcelo (Uru) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:19
122 Charles Bradley Huff (USA) Rally Cycling 0:01:41
123 Adam De Vos (Can) Rally Cycling 0:01:58
124 Artijn Tusveld (Ned) Team Sunweb 0:02:05
125 Nikita Stalnov (Kaz) Astana Pro team
126 Robin Carpenter (USA) Rally Cycling 0:03:14

Sembra quasi sorpreso il francese Coquard sul traguardo della prima tappa del Tour of Oman: ha battuto nientemeno che Mark Cavendish! (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

Sembra quasi sorpreso il francese Coquard sul traguardo della prima tappa del Tour of Oman: ha battuto nientemeno che Mark Cavendish! (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

13-02-2018

febbraio 13, 2018 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TOUR OF OMAN

Il francese Bryan Coquard (Vital Concept Cycling Club) si è imposto nella prima tappa, Nizwa – Sultan Qaboos University, percorrendo 162.5 Km in 3h58′41″ alla media di 40.85 Km/h. Ha preceduto allo sprint il britannico Cavendish e l’italiano Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo). Coquard è il primo leader della classifica con 4″ su Cavendish e sul connazionale Périchon. Miglior italiano Nizzolo, 4° a 6″

FEBBRAIO RICCO… ANCOR DI PIÙ

febbraio 12, 2018 by Redazione  
Filed under Approfondimenti

Autentica scorpacciata di corse nella seconda metà di febbraio. Nel volgere di meno di quindici giorni si concentrano, infatti, ben quattro corse a tappe che vedranno i partecipanti tornare a calcare i palcoscenici della penisola araba tra Oman ed Abu Dhabi. Si gareggerà anche in Europa, sulle strade della penisola iberica, prima che l’Omloop Het Nieuwsblad Elite di sabato 24 apra ufficialmente la “Campagna del Nord”.

Dopo una prima metà di febbraio già pregna d’appuntamenti, anche la seconda parte del mese offrirà diverse, interessanti occasioni per seguire i propri beniamini in giro per il mondo e la maggior parte degli appassionati s’è già segnata una data, quella del 14 febbraio. Sarà quello il “primo giorno di scuola” per il corridore più chiacchierato del momento, il britannico Chris Froome che – mentre ancora non si sono spenti gli echi della positività riscontrata all’ultimo Giro di Spagna – quest’anno ha scelto di rimandare di un paio di settimane il suo debutto, lo scorso anno e nel 2016 avvenuto sulle strade australiane dell’Herald Sun Tour. Stavolta il corridore della Sky sarà uno dei grandi nomi al via della Vuelta a Andalucía, che schiererà ai nastri di partenza anche lo spagnolo Landa, il danese Fuglsang e l’olandese Kruijswijk, chiamati a esibirsi sul palcoscenico delle due frazioni più impegnative della corsa iberica, alle quali si affiancheranno altre due tappe di media montagna e una riservata agli sprinter. Il via sarà dato dai 198 Km della Mijas – Granada, con conclusione nella città della celebre Alhambra dopo aver superato sei salite, la più impegnativa delle quali è il Puerto de Zafarraya (11,5 Km al 6,1%), previsto a circa 80 Km dall’arrivo, mentre la cima dell’ultimo colle sarà scavalcata ai meno 20 dal traguardo. È questa la prima delle due tappe di media montagna, alla quale seguirà, invece, la frazione di montagna vera e propria, come lo scorso anno collocata al secondo giorno: dopo la partenza da Villa de Otura, si arriverà in 140 Km spaccati ai 1003 metri di quota dell’Alto de Allanadas, percorsa un’ascesa finale breve ma violenta, 3500 metri all’11.5% di pendenza media in cima ai quali si sono già concluse nel recente passato due tappe di questa corsa, vinte dallo spagnolo Sergio Pardilla Bellón nel 2010 e dallo stesso Froome nel 2015. Il terzo giorno la “Ruta del Sol”, com’è abitualmente chiamata questa corsa facendo riferimento alla denominazione ufficiale della Vuelta a Andalucía adottata tra il 1979 e il 1986, si disputerà la frazione più semplice (Mancha Real – Herrera, 166 Km), alla quale seguirà la seconda ed ultima tappa di media montagna, che prevede di percorrere 195 Km tra Siviglia e Alcalá de los Gazules, dove si giungerà dopo aver affrontato un colle di 1a categoria a metà del cammino (Puerto de las Palomas, 12.5 Km al 6.4%) e un vero e proprio muro nei 1200 metri conclusivi, che salgono al 15% di media nei primi 500 metri e già fanno venire l’acquolina in bocca ai finisseur. Anche gli uomini di classifica dovranno stare attenti perché, complice la strada stretta che accompagnerà il violento strappo finale, potrebbero perdere un piccolo gruzzoletto di secondi alla vigilia della delicatissima tappa finale, che avrà la forma di una cronometro individuale di circa 14 Km, sulla carta apparentemente priva di particolari insidie. Non sarà così, invece, perchè il circuito di Barbate ne proporrà due di non poco conto: un tratto sterrato di ben 5 Km e 300 metri, tra l’altro in falsopiano, nella prima metà del tracciato e il vento che spira dall’Oceano Atlantico nell’itinerario di rientro a Barbate.

Nelle stesse date si correrà nel vicino Portogallo la 44a edizione della Volta ao Algarve em Bicicleta per la quale è stato adottato un tracciato non molto dissimile da quello proposto lo scorso anno, quando in classifica s’impose lo sloveno Primož Roglič. Sono state, infatti, confermate 4 sedi di tappa su 5, compresi gli oramai tradizionali arrivi in salita agli “alti” di Fóia e di Malhão, piatti forti della corsa assieme alla cronometro individuale del terzo giorno di gara. Il ruolo di “apripista” toccherà a una frazione di 193 Km che si disputerà tra Albufeira e Lagos, movimentata da una serie di morbidi saliscendi nei primi cento chilometri mentre il finale più snello consentirà ai velocisti di giocarsi il primo dei due traguardi messi a loro disposizione. Toccherà poi ai grandi protagonisti della corsa lusitana, chiamati all’appello dall’arrivo in salita ai 900 metri dell’Alto do Fóia, ascesa di 7.3 Km al 6% che si affronterà al termine di una tappa lunga 188 Km e caratterizzata dall’alternanza, nei tratti precedenti, di pianura e colline. La cronometro quest’anno sarà meno insidiosa rispetto a quella proposta dodici mesi fa, interamente disegnata lungo le ventose coste dell’oceano: s’incontrerà, infatti, solo un breve tratto costiero lungo i 20 Km e rotti del pianeggiante circuito di Lagoa. Espletata l’ultima formalità per i velocisti al termine della poco impegnativa Almodôvar – Tavira, la più lunga delle cinque tappe in programma (199 Km), la corsa si concluderà sull’Alto do Malhão, salita simbolo della Volta ao Algarve in virtù non tanto delle sue pendenze – media del 9,2% calcolata su 2,7 Km – quanto per il suo “pedigree” nobilitato da Alberto Contador che lassù si è imposto nel 2010, nel 2014 e nel 2016. Anche stavolta sarà l’atto terminale di una corsa non eccessivamente dura ma prevedibilmente molto intensa, percorsi nell’ultimo giorno di gara 173 Km che prevedono un primo passaggio sull’ascesa finale a una quarantina di chilometri dall’arrivo.

Tornando indietro di ventiquattrore rispetto alla partenza delle due corse iberiche, il 13 febbraio salperà un’altra gettonata gara a tappe d’inizio stagione, il Tour of Oman, quest’anno organizzato per la prima volta senza la “regia” di Eddy Merckx. Sarà l’unica vera novità di una corsa giunta alla nona edizione e che presenterà le solite difficoltà che abbiamo imparato a conoscere in questi anni, sulle quali spicca l’immancabile arrivo in salita sulla Green Mountain, che bene ci ha portato in due occasioni grazie ai successi di Vincenzo Nibali nel 2012 e nel 2016, quest’ultimo accompagnato dall’affermazione del messinese nella classifica finale. La prima tappa dell’edizione 2018 scatterà proprio da una cittadina situata quasi ai piedi della montagna omanita, Nizwa, ma non presenterà alcuna difficoltà altimetrica snodandosi prevalentemente in discesa i 162 Km che si dovranno percorrere verso la Sultan Qaboos University di Mascate, presso la quale la frazione si concluderà verosibilmente con un volatone. Ripartendo dalla stessa università, la principale del sultanato, il giorno successivo si arriverà nella località turistica di Al Bustan, sede di tappa per il quinto anno consecutivo: il finale sarà il medesimo che ha visto nell’ordine i successi di Peter Sagan, Andrè Greipel, Fabian Cancellara, Bob Jungels e Ben Hermas, caratterizzato dalla breve ma ripida salita di Al Jissah (1,4 Km al 9%) da scollinare a 5 Km dal traguardo. Un arrivo “recuperato” sarà, invece, quello previsto presso la diga di Wadi Dayqah, che era stato proposto l’ultima volta nel 2013 e che arriverà al termine della tappa più lunga, 179 Km e mezzo con partenza dalla sede di Halban della German University of Technology e tracciato che alterna pianura e tratti collinari che non sfigurerebbero nel percorso di certe movimentate frazioni marchigiane della Tirreno-Adriatico: in particolare nel finale si dovranno superare un’ascesa di un chilometro al 9,6% quando mancheranno circa 8 Km all’arrivo e un secco strappo all’8% in vista del traguardo. La quarta tappa sarà l’esatto clone di due frazioni disputate nelle ultime edizioni e che entrambe terminarono con il successo di un velocista norvegese, Alexander Kristoff lo scorso anno e Edvald Boasson Hagen nel 2016: in programma la partenza da Yiti e l’arrivo davanti al palazzo del Ministero del Turismo dopo aver percorso 117 Km e aver affrontato per tre volte (ma da due versanti differenti) la salita di Bousher Al Amerat, con l’ultimo passaggio valido come traguardo volante collocato a 13.5 Km dall’arrivo. L’indomani da Samail scatterà la tappa più attesa, anch’essa riproposta sull’identico tracciato di un anno fa, che porterà i corridori in 152 Km all’annuale appuntamento con la Jabal Al Akhdhar, la “montagna verde” dell’Oman, unica difficoltà di un tracciato che salirà costantemente negli ultimi 5,7 Km, affrontando una pendenza media del 10.5%. Ben poche difficoltà – a parte il ritorno sulla salita di Al Jissah, stavolta collocata lontana dall’arrivo – proporrà, invece, la tappa conclusiva che, con il pianeggiante circuito finale disegnato sulla corniche di Matrah, rappresenta la classica passerella finale a uso e consumo dei velocisti e che nelle ultime due edizioni ha visto primeggiare il citato Kristoff.

La “primavera araba” del ciclismo si concluderà tra il 21 e il 25 del mese con la quinta edizione dell’Abu Dhabi Tour, la prima della corsa emiratina a disputarsi in cinque tappe. Gli organizzatori hanno approfittato del giorno in più concesso dall’UCI per inserire una tappa a cronometro che andrà a “pareggiare” la tappa di montagna presente sin dalla prima edizione. Le due decisive frazioni si affronteranno per ultime mentre le prime tre giornate di gara avranno come protagonisti i velocisti, data la natura prevalentemente pianeggiante del territorio dell’emirato. Le principali insidie di queste prime frazioni saranno le stesse viste al Dubai Tour, vale a dire il vento e i passaggi nel deserto, che caratterizzeranno in particolare la prima tappa, che vedrà i corridori sfrecciare tra le dune dell’oasi di Liwa e terminerà a Madinat Zayed dopo aver percorso un rettilineo quasi ininterrotto di una sessantina di chilometri. La seconda tappa partirà e si concluderà sull’isola Yas, sulla quale si trova il circuito automobilistico che fino allo scorso anno accoglieva l’arrivo della frazione conclusiva mentre stavolta il traguardo sarà collocato presso la spiaggia. L’ultima occasione per gli sprinter sarà offerta dalla tappa che avrà come teatro di gara le strade della capitale Abu Dhabi, con l’approdo finale fissato ad Al Marina dopo aver attraversato una serie di grosse isole artificiali costruite a ovest del centro, terre rubate al mare dove il mare, per la presenza di ampi spazi privi di edifici, spesso fa sentire i suoi effetti sotto la forma del vento che potrebbe complicare la corsa e dar parecchi grattacapi anche agli uomini di classifica. In un “habitat” molto simile andrà in scena l’inedita cronometro individuale, disegnata per 11 Km tra le isole artificiali Al Reem Island e Al Maryah Island, con quest’ultima che ospiterà partenza e arrivo di questa velocissima prova contro il tempo, prevalentemente disegnata sulla medesima strada, prima percorso in un senso e poi in quello opposto per rientrare alla “base”. Con la classifica inevitabilmente modificata da questa frazione si andrà quindi ad affrontare la tappa conclusiva, che prenderà il via da Al Ain alla volta dell’unica salita presente nell’emirato di Abu Dhabi, quella che risale in 11 Km al 6.6% le pendici dello Jebel Hafeet, la seconda vetta per altezza dell’intero territorio degli Emirati Arabi Uniti. Le pendenze non sono particolarmente temibili ma le particolari condizioni di gara – anche oggi si correrà per ampi tratti nel deserto – potrebbero scombinare i piani dei favoriti e magari cogliere di sorpresa chi avrà esagerato il giorno prima nell’approcciare la cronometro.

Dopo questa sbornia di piccole corse a tappe si cambierà registro perché il 24 febbraio prenderà il via la cosiddetta “Campagna del Nord”, il nome con il quale sono identificate le corse in linea che si disputano sulle strade del Belgio nel periodo primaverile, le più celebri delle quali sono il Giro delle Fiandre, la Liegi-Bastogne-Liegi e, emigrando nella vicina Francia, la Parigi-Roubaix. Prima di arrivare a questi storici appuntamenti del calendario, in programma nel mese di aprile, alla fine di febbraio si correranno le prime competizioni sul suolo belga, introdotte dall’Omloop Het Nieuwsblad Elite di sabato 24, corsa organizzata dal quotidiano che le attribuisce il nome e che lo scorso anno è approdata nel circuito del World Tour. Il tracciato proposto nel 2018 si svolgerà nel senso di marcia opposto rispetto a quello delle ultime due edizioni, entrambe vinte da Greg Van Avermaet, viaggiando per 196 Km da Gand a Meerbeke, la frazione del comune di Ninove che ospitò il traguardo del Fiandre per 38 anni, fino al 2011. Presa la decisione di “ribaltare il percorso, gli organizzatori hanno poi previsto di far ricalcare proprio lo storico finale della corsa fiamminga, che proporrà quali ultime difficoltà il mitico Muro di Grammont e l’immancabile compagno di viaggio Bosberg al termine di un itinerario che, oltre ai classici “berg” (12 in tutto), presenterà anche undici tratti in porfido per complessivi 12.9 Km. Il giorno successivo si rimarrà in zona per la 70a edizione della Kuurne-Bruxelles-Kuurne, semiclassica nettamente meno impegnativa e più favorevole ai velocisti per la totale assenza di difficoltà negli ultimi 50 Km mentre più movimentate si presentano le fasi centrali della gara, pure caratterizzate da 12 collinette tipiche di queste terre. Infine, il penultimo giorno del mese toccherà a Le Samyn, corsa di categoria 1.2 che si disputa in prossimità del confine con la Francia tra i paesi di Quaregnon e Dour e nella quale la principale insidia non arriva dall’altimetria ma dalla presenza di due tratti di pavè – il primo di 1,6 Km, il secondo di 1,5 Km – nel circuito finale che dovrà essere ripetuto quattro volte.

Mauro Facoltosi

I SITI DELLE CORSE

Vuelta a Andalucía

www.vueltaandalucia.es

Volta ao Algarve em Bicicleta

http://voltaaoalgarve.com/en/

Tour of Oman

www.tour-of-oman.com/fr

Abu Dhabi Tour

www.abudhabitour.com/home.php

Omloop Het Nieuwsblad Elite

www.omloophetnieuwsblad.be/nl/ohn/elite-mannen

Kuurne-Bruxelles-Kuurne

www.kuurne-brussel-kuurne.be

Le Samyn

www.lesamyn.be

Una spiaggia dellAndalusia, la comunità autonoma spagnola dalla quale partirà la stagione 2018 di Chris Froome (www.viviandalucia.com)

Una spiaggia dell'Andalusia, la comunità autonoma spagnola dalla quale partirà la stagione 2018 di Chris Froome (www.viviandalucia.com)

CLÁSICA DE ALMERÍA, COMANDA CALEB EWAN

febbraio 12, 2018 by Redazione  
Filed under News

Volata senza storia per il talento australiano, che vince in Andalusia davanti a Danny van Poppel e Timothy Dupont

Pronti via e già dal km 0 evade la fuga di giornata, un drappello di coraggiosi composto da Maxim Belkov (Katusha-Alpecin), Diego Rubio (Burgos-BH), Axel Journiaux (Direct Énergie), Robert Britton (Rally Cycling), Cristian Rodríguez (Caja Rural-Seguros RGA), Marc Buades (Euskadi) e Dries De Bondt (Veranda’s Willems-Crelan). Il gruppo lascia fare sotto il comando vigile delle due compagini più attrezzate per l’arrivo a ranghi compatti, la LottoNL – Jumbo e la Mitchelton – Scott. Davanti si procede tutt’altro che armoniosamente per un obiettivo comune, tanto che intorno ai meno 70 km dal traguardo Belkov prova a mettersi in proprio ma senza fortuna. La corsa torna a gruppo compatto quando all’arrivoi mancano 30 km, e le squadre dei velocisti iniziano le schermaglie per condurre il proprio uomo di punta nella posizione migliore. A complicare le operazioni è una rovinosa caduta in cui viene coinvolto anche Matteo Pelucchi (Bora – Hansgrohe). Il ruzzolone divide in due il gruppo e il forte vento che spira dal mare rende quasi impossibili le operazioni di ricompattamento. Giunti così all’ultimo chilometro la Mitchelton – Scott può predisporre le migliori condizioni a “The Pocket Rocket” Caleb Ewan che domina la volata portandosi a casa la vittoria nella classica d’inverno del sud della Spagna. Alle sue spalle si spartiscono le posizioni di rincalzo Danny Van Poppel (LottoNL-Jumbo) e Timothy Dupont (Wanty-Groupe Gobert).

Lorenzo Alessandri
@LorenzoAleLS7

ORDINE D’ARRIVO

1 Caleb Ewan (Aus) Mitchelton-Scott 4:35:28
2 Danny van Poppel (Ned) LottoNL-Jumbo
3 Timothy Dupont (Bel) Wanty-Groupe Gobert
4 Hugo Hofstetter (Fra) Cofidis, Solutions Credits
5 Florian Senechal (Fra) Quick-Step Floors
6 Marko Kump (Slo) CCC Sprandi Polkowice
7 Mads Würtz Schmidt (Den) Katusha-Alpecin
8 Carlos Barbero (Spa) Movistar Team
9 Edward Planckaert (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
10 Jon Aberasturi Izaga (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
11 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie
12 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe
13 Coen Vermeltfoort (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
14 Luis Guillermo Mas Bonet (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
15 Hugo Houle (Can) Astana Pro Team
16 Aidis Kruopis (Ltu) Veranda’s Willems Crelan
17 Philippe Gilbert (Bel) Quick-Step Floors
18 José Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team
19 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team
20 Kamil Gradek (Pol) CCC Sprandi Polkowice
21 Jesus Ezquerra Muela (Spa) Burgos BH
22 Ryan Anderson (Can) Rally Cycling
23 Hector Saez Benito (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
24 Andrey Amador (CRc) Movistar Team
25 Luka Mezgec (Slo) Mitchelton-Scott
26 Jonathan Lastra Martinez (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
27 Garikoitz Bravo Oiarbide (Spa) Euskadi Basque Country-Murias 0:00:07
28 Yoann Offredo (Fra) Wanty-Groupe Gobert
29 Jonas Koch (Ger) CCC Sprandi Polkowice
30 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty-Groupe Gobert
31 Nick van der Lijke (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
32 Gijs Van Hoecke (Bel) LottoNL-Jumbo
33 Michael Goolaerts (Bel) Veranda’s Willems Crelan 0:00:18
34 Rüdiger Selig (Ger) Bora-Hansgrohe 0:00:21
35 Roger Kluge (Ger) Mitchelton-Scott
36 Angelo Tulik (Fra) Direct Energie 0:00:25
37 Stef Clement (Ned) LottoNL-Jumbo 0:00:29
38 Michael Valgren (Den) Astana Pro Team 0:00:33
39 Michaël Van Staeyen (Bel) Cofidis, Solutions Credits
40 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 0:00:36
41 Jack Bauer (NZl) Mitchelton-Scott
42 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott
43 Adrien Petit (Fra) Direct Energie
44 Ibai Salas Zorrozua (Spa) Burgos BH 0:00:46
45 Jorge Cubero Galvez (Spa) Burgos BH
46 Evgeny Kobernyak (Rus) Gazprom-Rusvelo
47 Peio Goikoetxea Goiogana (Spa) Team Euskadi
48 Senne Leysen (Bel) Veranda’s Willems Crelan
50 Milan Menten (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
51 Willie Smit (RSA) Katusha-Alpecin
52 Jenthe Biermans (Bel) Katusha-Alpecin
53 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice
54 Sergei Chernetski (Rus) Astana Pro Team
55 Preben Van Hecke (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
56 Roman Maikin (Rus) Gazprom-Rusvelo
57 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
58 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Hansgrohe
59 Jon Ander Insausti (Spa) Team Euskadi
60 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe
61 Sergei Shilov (Rus) Gazprom-Rusvelo
62 Dmitriy Kozontchuk (Rus) Gazprom-Rusvelo
63 Jan Tratnik (Slo) CCC Sprandi Polkowice
64 Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors
65 Josu Zabala Lopez (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
66 Enric Mas (Spa) Quick-Step Floors
67 Julen Amezqueta Moreno (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
68 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team
69 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
70 Jan Willem van Schip (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
71 Steven Kruijswijk (Ned) LottoNL-Jumbo
72 Oscar Gatto (Ita) Astana Pro Team
73 Jerome Cousin (Fra) Direct Energie
74 Kyle Murphy (USA) Rally Cycling
75 Eduardo Sepulveda (Arg) Movistar Team 0:01:10
76 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Hansgrohe 0:01:37
77 Dimitri Claeys (Bel) Cofidis, Solutions Credits
78 Robbert de Greef (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij 0:01:52
79 Pablo Torres Muiño (Spa) Burgos BH
80 Marc Soler (Spa) Movistar Team
81 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin 0:01:57
82 Pieter Serry (Bel) Quick-Step Floors 0:02:00
83 Floris De Tier (Bel) LottoNL-Jumbo 0:02:23
84 Oscar Riesebeek (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
85 Neilson Powless (USA) LottoNL-Jumbo
86 Nikolai Cherkasov (Rus) Gazprom-Rusvelo
87 Rafael Valls Ferri (Spa) Movistar Team
88 Colin Joyce (USA) Rally Cycling
89 Tom Devriendt (Bel) Wanty-Groupe Gobert 0:03:06
90 Simon Sellier (Fra) Direct Energie
91 Ricardo Garcia (Spa) Team Euskadi 0:03:21
92 Ibai Azurmendi (Spa) Team Euskadi
93 Jonas Rickaert (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise 0:03:28
94 Stijn Steels (Bel) Veranda’s Willems Crelan
95 Yohann Gene (Fra) Direct Energie
96 Piet Allegaert (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise 0:03:40
98 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Wanty-Groupe Gobert 0:04:04
99 Eduard Prades Reverter (Spa) Euskadi Basque Country-Murias 0:04:26
100 Enrique Sanz Unzue (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
101 James Mitri (GBr) Burgos-BH
102 Roman Kreuziger (Cze) Mitchelton-Scott
103 Dries De Bondt (Bel) Veranda’s Willems Crelan
104 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
105 Mauricio Moreira (Uru) Caja Rural-Seguros RGA
106 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin
107 Jérôme Baugnies (Bel) Wanty-Groupe Gobert
108 Maxim Belkov (Rus) Katusha-Alpecin
109 Jose Herrada (Spa) Cofidis, Solutions Credits
110 Nelson Andres Soto Martinez (Col) Caja Rural-Seguros RGA
111 Sergio Samitier Samitier (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
112 Egoitz Fernandez (Spa) Team Euskadi
113 Emerson Oronte (USA) Rally Cycling
114 Nigel Ellsay (Can) Rally Cycling
115 Mikel Bizkarra Etxegibel (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
116 Marco Minnaard (Ned) Wanty-Group Gobert
117 Etienne van Empel (Ned) Roompot-Nederlandse Loterij
118 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom-Rusvelo
119 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom-Rusvelo
120 José Mendes (Por) Burgos BH
121 Matteo Pelucchi (Ita) Bora-Hansgrohe
122 Christophe Noppe (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise
123 Mathias Van Gompel (Bel) Sport Vlaanderen-Baloise 0:04:49
124 Cristian Rodriguez Martin (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:05:25
125 Mikel Alonso (Spa) Team Euskadi
126 Marc Buades Ferriol (Spa) Team Euskadi
127 Diego Rubio Hernandez (Spa) Burgos BH
128 Guillaume Bonnafond (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:07:35
129 Koen Bouwmam (Ned) LottoNL-Jumbo 0:10:42

Caleb Ewan domina lo sprint della 33a edizione della Clásica de Almería (foto Bettini)

Caleb Ewan domina lo sprint della 33a edizione della Clásica de Almería (foto Bettini)

IN PROVENZA CHIUDE LAPORTE

febbraio 12, 2018 by Redazione  
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L’ultima tappa del Tour Cycliste International La Provence è stata vinta dal francese Christophe Laporte (Cofidis), che ha battuto in volata il connazionale Pierre Barbier (Roubaix Lille Métropole) e il belga Jonas Van Genechten (Vital Concept).

Se ci fosse anche una quarta tappa adatta ai velocisti probabilmente non ci sarebbero stati pronostici per la troppa facilità nell’indovinare il vincitore. Evidentemente Christophe Laporte ha preso il gusto di vincere, perché dopo lo squillo all’Étoile de Bessèges, dove si era imposto nella seconda tappa, non ha più smesso ed oggi ha ancora messo in fila tutti quanti, dopo essersi imposto anche due giorni fa.
Il percorso di questa terza ed ultima frazione, da Aix-en-Provence a Marsiglia per 166 chilometri, era complessivamente nervoso, tanti saliscendi e poca pianura per farla breve, ad eccezione degli ultimi venti chilometri, in discesa e pianura.
All’inizio della corsa la fuga stenta a partire, ma dopo le prime salite se ne vanno via in cinque – Kevin Ledanois (Fortuneo-Samsic), Nikolay Mihaylov (Delko – Marseille – Provence – KTM), Fernando Barceló (Euskadi – Murias), Joshua Huppertz (Lotto – Kern – Haus) e Diego Pablo Sevilla López (Polartec – Kometa) – che riescono ad accumulare un vantaggio massimo di cinque minuti sul gruppo, tirato dalla squadra del leader Alexandre Geniez, l’AG2R.
L’inseguimento non è al momento molto impegnato da parte del plotone e il vantaggio dei fuggitivi ne guadagna, ma dal drappello di testa si staccano prima Mihaylov e López, poi anche Huppertz e il solo Ledanois non riesce più opporre una grossa resistenza.
A questo punto la strada per la volata non può più incontrare ostacoli e i tentativi che si pongono in essere nelle fasi finali da parte dei finisseur di giornata vengono ripresi facilmente dal gruppo. All’ultimo chilometro è la Cofidis a lanciare lo sprint, Laporte coglie l’occasione al volo, e, come accaduto l’altro ieri, festeggia sul traguardo di Marsiglia la terza vittoria stagionale. I battuti di oggi sono Pierre Barbier (Roubaix Lille Métropole), Jonas Van Genechten ( Vital Concept Cycling Club), Samuel Dumoulin (AG2R La Mondiale), Romain Feillu (St Michel – Auber93), Jérémy Leveau (Delko Marseille Provence KTM), un ottimo Damiano Cima (Nippo – Vini Fantini – Europa Ovini), Marc Sarreau (FDJ), Romain Hardy (Fortuneo – Samsic) e Cyril Barthe (Euskadi – Murias).
In classifica generale trionfa Alexandre Geniez, in testa sin dal prologo, che ha saputo controllare la situazione grazie ad una squadra talmente attrezzata da riusciare ad occupare anche il secondo posto sul podio Tony Gallopin, mentre il gradino più basso viene occupato da Rudy Molard, alfiere della FDJ.

Paolo Terzi

ORDINE D’ARRIVO

1 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits 4:15:27
2 Pierre Barbier (Fra) Roubaix Lille Metropole
3 Jonas Van Genechten (Bel) Vital Concept Club
4 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
5 Romain Feillu (Fra) St Michel-Auber 93
6 Jérémy Leveau (Fra) Delko Marseille Provence KTM
7 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
8 Marc Sarreau (Fra) FDJ
9 Romain Hardy (Fra) Fortuneo-Oscaro
10 Cyril Barthe (Fra) Euskadi Basque Country-Murias
11 Anthony Maldonado (Fra) St Michel-Auber 93
12 Youcef Reguigui (Alg) Sovac-Natura4Ever
13 Miguel Angel Ballesteros Canovas (Spa) Polartec Kometa
14 Robert William Kessler (Ger) Team Lotto-Kern Haus
15 Colin Chris Stüssi (Swi) Amore & Vita-Prodir
16 Justin Jules (Fra) WB Aqua Protect Veranclassic
17 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
18 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie
19 Camille Thominet (Fra) St Michel-Auber 93
20 Jonathan Hivert (Fra) Direct Energie
21 Quentin Pacher (Fra) Vital Concept Club
22 Rudy Molard (Fra) FDJ
23 Julen Irizar Laskurain (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
24 Alexandre Geniez (Fra) AG2R La Mondiale
25 Dorian Godon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
26 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie
27 Anthony Perez (Fra) Cofidis, Solutions Credits
28 Maxime Bouet (Fra) Fortuneo-Oscaro
29 Yoann Bagot (Fra) Vital Concept Club
30 Elie Gesbert (Fra) Fortuneo-Oscaro
31 Yannick Martinez (Fra) Delko Marseille Provence KTM
32 Aritz Bagues Kalparsoro (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
33 Flavien Maurelet (Fra) St Michel-Auber 93
34 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale
35 Kevin Le Cunff (Fra) St Michel-Auber 93
36 Tony Gallopin (Fra) AG2R La Mondiale
37 Arnaud Courteille (Fra) Vital Concept Club
38 Jérémy Maison (Fra) Fortuneo-Oscaro
39 Fernando Barcelo Aragon (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
40 Davide Rebellin (Ita) Sovac-Natura4Ever
41 Luca Henn (Ger) Team Lotto-Kern Haus
42 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale
43 David Gaudu (Fra) FDJ
44 Joshua Huppertz (Ger) Team Lotto-Kern Haus
45 Florian Nowak (Ger) Team Lotto-Kern Haus
46 Yoann Paillot (Fra) St Michel-Auber 93
47 Angel Madrazo Ruiz (Spa) Delko Marseille Provence KTM
48 Jerome Mainard (Fra) Roubaix Lille Metropole
49 Patrick Müller (Swi) Vital Concept Club
50 Wilson Estiben Pena Molano (Col) Polartec Kometa
51 Alex Kirsch (Lux) WB Aqua Protect Veranclassic
52 Jeremy Cornu (Fra) Direct Energie
53 Remy Di Gregorio (Fra) Delko Marseille Provence KTM
54 Nicolas Baldo (Fra) St Michel-Auber 93
55 Eliot Lietaer (Bel) WB Aqua Protect Veranclassic
56 Laurent Evrard (Bel) Sovac-Natura4Ever
57 Michel Ries (Lux) Polartec Kometa
58 Warren Barguil (Fra) Fortuneo-Oscaro
59 Tom Dernies (Bel) Roubaix Lille Metropole
60 Delio Fernandez Cruz (Spa) Delko Marseille Provence KTM
61 Lucas De Rossi (Fra) Delko Marseille Provence KTM
62 Jérémy Roy (Fra) FDJ
63 Dimitri Peyskens (Bel) WB Aqua Protect Veranclassic
64 Romain Seigle (Fra) FDJ
65 Ludovic Robeet (Bel) WB Aqua Protect Veranclassic 0:00:14
66 Maxime Vantomme (Bel) WB Aqua Protect Veranclassic
67 Julien Mortier (Bel) WB Aqua Protect Veranclassic
68 Steven Lammertink (Ned) Vital Concept Club 0:00:16
69 Sho Hatsuyama (Jpn) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:00:17
70 Benoit Jarrier (Fra) Fortuneo-Oscaro
71 Erwann Corbel (Fra) Vital Concept Club 0:00:31
72 Julien Antomarchi (Fra) Roubaix Lille Metropole 0:00:38
73 Jeremy Cabot (Fra) Roubaix Lille Metropole 0:00:43
74 Juan Camacho Del Fresno (Spa) Polartec Kometa 0:00:57
75 Rudy Barbier (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:13
76 Romain Cardis (Fra) Direct Energie
77 Kevin Ledanois (Fra) Fortuneo-Oscaro 0:02:20
78 Isaac Canton Serrano (Spa) Polartec Kometa 0:05:40
79 Mikel Iturria Segurola (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
80 Fabian Schormair (Ger) Team Lotto-Kern Haus
81 Diego Pablo Sevilla Lopez (Spa) Polartec Kometa
82 Marco Bernardinetti (Ita) Amore & Vita-Prodir
83 Marino Kobayashi (Jpn) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
84 Jimmy Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits
85 Samuel Leroux (Fra) Roubaix Lille Metropole
86 Tobias Knaup (Ger) Team Lotto-Kern Haus
87 Alexandre Pichot (Fra) Direct Energie
88 Perrig Quemeneur (Fra) Direct Energie
89 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:09:05
90 Benoit Cosnefroy (Fra) AG2R La Mondiale 0:10:11
91 Richard Weinzheimer (Ger) Team Lotto-Kern Haus
92 Maris Bogdanovics (Lat) Amore & Vita-Prodir
93 Bruno Armirail (Fra) FDJ
94 Oscar Rodriguez Garaicoechea (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
95 Eduard Michael Grosu (Rom) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
96 Damiano Cunego (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:13:45
97 Benoit Vaugrenard (Fra) FDJ
98 Hiroki Nishimura (Jpn) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
99 Gaetan Bille (Bel) Sovac-Natura4Ever 0:16:21
100 Abderrahmane Mehdi Hamza (Alg) Sovac-Natura4Ever
101 Nikolay Mihaylov (Bul) Delko Marseille Provence KTM 0:22:47

CLASSIFICA GENERALE

1 Alexandre Geniez (Fra) AG2R La Mondiale 12:13:05
2 Tony Gallopin (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:05
3 Rudy Molard (Fra) FDJ 0:00:07
4 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie 0:00:11
5 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie 0:00:13
6 Mathias Le Turnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:14
7 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale 0:00:16
8 Jonathan Hivert (Fra) Direct Energie 0:00:19
9 David Gaudu (Fra) FDJ 0:00:24
10 Quentin Pacher (Fra) Vital Concept Club 0:00:41
11 Maxime Bouet (Fra) Fortuneo-Oscaro 0:00:42
12 Yoann Bagot (Fra) Vital Concept Club
13 Remy Di Gregorio (Fra) Delko Marseille Provence KTM 0:00:52
14 Anthony Perez (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:01:02
15 Romain Seigle (Fra) FDJ 0:01:03
16 Eliot Lietaer (Bel) WB Aqua Protect Veranclassic 0:01:17
17 Jérémy Maison (Fra) Fortuneo-Oscaro 0:01:19
18 Michel Ries (Lux) Polartec Kometa 0:01:21
19 Yoann Paillot (Fra) St Michel-Auber 93 0:01:22
20 Colin Chris Stüssi (Swi) Amore & Vita-Prodir
21 Camille Thominet (Fra) St Michel-Auber 93 0:01:23
22 Arnaud Courteille (Fra) Vital Concept Club 0:01:28
23 Dimitri Peyskens (Bel) WB Aqua Protect Veranclassic 0:01:30
24 Kevin Le Cunff (Fra) St Michel-Auber 93 0:01:32
25 Romain Hardy (Fra) Fortuneo-Oscaro 0:01:34
26 Anthony Maldonado (Fra) St Michel-Auber 93 0:01:37
27 Miguel Angel Ballesteros Canovas (Spa) Polartec Kometa 0:01:38
28 Flavien Maurelet (Fra) St Michel-Auber 93 0:01:52
29 Cyril Barthe (Fra) Euskadi Basque Country-Murias 0:01:53
30 Jérémy Roy (Fra) FDJ 0:01:54
31 Delio Fernandez Cruz (Spa) Delko Marseille Provence KTM 0:01:55
32 Warren Barguil (Fra) Fortuneo-Oscaro 0:01:57
33 Angel Madrazo Ruiz (Spa) Delko Marseille Provence KTM 0:02:24
34 Davide Rebellin (Ita) Sovac-Natura4Ever 0:02:25
35 Maxime Vantomme (Bel) WB Aqua Protect Veranclassic 0:02:35
36 Nicolas Baldo (Fra) St Michel-Auber 93 0:02:49
37 Patrick Müller (Swi) Vital Concept Club 0:03:48
38 Julien Mortier (Bel) WB Aqua Protect Veranclassic 0:03:50
39 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:05
40 Jeremy Cornu (Fra) Direct Energie 0:04:35
41 Kevin Ledanois (Fra) Fortuneo-Oscaro 0:05:53
42 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:06:11
43 Dorian Godon (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:06:21
44 Luca Henn (Ger) Team Lotto-Kern Haus 0:06:38
45 Jerome Mainard (Fra) Roubaix Lille Metropole 0:06:40
46 Tom Dernies (Bel) Roubaix Lille Metropole 0:06:50
47 Lucas De Rossi (Fra) Delko Marseille Provence KTM 0:06:51
48 Wilson Estiben Pena Molano (Col) Polartec Kometa
49 Elie Gesbert (Fra) Fortuneo-Oscaro 0:07:09
50 Julien Antomarchi (Fra) Roubaix Lille Metropole 0:10:25
51 Marc Sarreau (Fra) FDJ 0:10:26
52 Aritz Bagues Kalparsoro (Spa) Euskadi Basque Country-Murias 0:10:51
53 Juan Camacho Del Fresno (Spa) Polartec Kometa 0:10:52
54 Benoit Jarrier (Fra) Fortuneo-Oscaro 0:10:54
55 Isaac Canton Serrano (Spa) Polartec Kometa 0:12:40
56 Justin Jules (Fra) WB Aqua Protect Veranclassic 0:16:07
57 Laurent Evrard (Bel) Sovac-Natura4Ever 0:16:19
58 Damiano Cunego (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:17:21
59 Jonas Van Genechten (Bel) Vital Concept Club 0:17:45
60 Alex Kirsch (Lux) WB Aqua Protect Veranclassic 0:17:48
61 Joshua Huppertz (Ger) Team Lotto-Kern Haus 0:17:57
62 Steven Lammertink (Ned) Vital Concept Club 0:18:00
63 Julen Irizar Laskurain (Spa) Euskadi Basque Country-Murias
64 Romain Feillu (Fra) St Michel-Auber 93 0:18:02
65 Damiano Cima (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:18:03
66 Jérémy Leveau (Fra) Delko Marseille Provence KTM 0:18:04
67 Robert William Kessler (Ger) Team Lotto-Kern Haus 0:18:07
68 Yannick Martinez (Fra) Delko Marseille Provence KTM
69 Florian Nowak (Ger) Team Lotto-Kern Haus 0:18:12
70 Fernando Barcelo Aragon (Spa) Euskadi Basque Country-Murias 0:18:14
71 Ludovic Robeet (Bel) WB Aqua Protect Veranclassic 0:18:16
72 Jeremy Cabot (Fra) Roubaix Lille Metropole 0:18:21
73 Erwann Corbel (Fra) Vital Concept Club 0:18:40
74 Diego Pablo Sevilla Lopez (Spa) Polartec Kometa 0:19:42
75 Bruno Armirail (Fra) FDJ 0:19:53
76 Benoit Cosnefroy (Fra) AG2R La Mondiale 0:20:20
77 Romain Cardis (Fra) Direct Energie 0:20:23
78 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale 0:22:20
79 Youcef Reguigui (Alg) Sovac-Natura4Ever 0:23:07
80 Samuel Leroux (Fra) Roubaix Lille Metropole 0:23:22
81 Alexandre Pichot (Fra) Direct Energie 0:23:32
82 Pierre Barbier (Fra) Roubaix Lille Metropole 0:23:41
83 Jimmy Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits
84 Marino Kobayashi (Jpn) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:23:45
85 Perrig Quemeneur (Fra) Direct Energie 0:23:47
86 Marco Bernardinetti (Ita) Amore & Vita-Prodir 0:23:53
87 Mikel Iturria Segurola (Spa) Euskadi Basque Country-Murias 0:23:58
88 Fabian Schormair (Ger) Team Lotto-Kern Haus 0:24:02
89 Tobias Knaup (Ger) Team Lotto-Kern Haus 0:24:13
90 Sho Hatsuyama (Jpn) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:24:26
91 Rudy Barbier (Fra) AG2R La Mondiale 0:25:31
92 Richard Weinzheimer (Ger) Team Lotto-Kern Haus 0:28:32
93 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:31:38
94 Benoit Vaugrenard (Fra) FDJ 0:31:59
95 Maris Bogdanovics (Lat) Amore & Vita-Prodir 0:32:59
96 Oscar Rodriguez Garaicoechea (Spa) Euskadi Basque Country-Murias 0:33:40
97 Nikolay Mihaylov (Bul) Delko Marseille Provence KTM 0:33:41
98 Eduard Michael Grosu (Rom) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:33:43
99 Hiroki Nishimura (Jpn) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini 0:36:39
100 Abderrahmane Mehdi Hamza (Alg) Sovac-Natura4Ever 0:39:45
101 Gaetan Bille (Bel) Sovac-Natura4Ever 0:45:32

Porte aperte per... Laporte sul traguardo della conclusiva tappa del Giro della Provenza (foto Screenshot Tour La Provence)

Porte aperte per... Laporte sul traguardo della conclusiva tappa del Giro della Provenza (foto Screenshot Tour La Provence)

COLOMBIA ORO Y PAZ, FESTA A METÀ PER I QUINTANA A MANIZALES

febbraio 11, 2018 by Redazione  
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Nella tappa conclusiva della prima edizione della Colombia Oro Y Paz arriva la fuga e Dayer Quintana (Movistar) riesce a vincere resistendo al ritorno di Egan Berna l(Sky), che con un attacco negli ultimi 3 km riesce anche a vincere la classifica finale scavalcando Nairo Quintana (Movistar) di otto secondi. Terza posizione per Sebastian Henao (Sky).

L’ultima tappa della Colombia Oro Y Paz prevededa 185 km da percorrere con i primi 145 che erano praticamente la fotocopia della quarta tappa ed erano seguiti da un falsopiano in discesa antecedente l’ascesa finale verso Manizales, lunga venti chilometri, caratterizzata da una pendenza media del 4.5% e che riservava i tratti più impegnativi all’inizio e alla fine dell’asperità, culminante a 2200 metri sul livello del mare. Solo dopo diversi chilometri riusciva a crearsi la fuga buona che comprendeva addirittura 33 atleti, tra i quali Fernando Gaviria (Quick-Step Floors), vincitore delle prime tre tappe, Óscar Sevilla (Medellín – Inder), Tao Geoghegan Hart e Sebastian Henao (Sky), Dayer Quintana (Movistar), fratello e compagno di squadra del leader della classifica generale Nairo, Rafael Montiel (Orgullo Paisa) e Juan Pablo Suárez (EPM), che erano – questi ultimi due – i corridori meglio piazzati in classifica, intenzionati a recuperare rispettivamente 1’14” e 1’16”. Questo folto gruppo guadagnava tre minuti e cinquanta secondi quando all’arrivo mancavano 62 chilometri con Nairo Quintana che perdeva virtualmente la leadership in classifica generale. Movistar e Sky si occupavano principalmente dell’inseguimento recuperando un minuto nei venti chilometri seguenti. A 40 Km dal traguardo, poco prima dello scollinamento dell’Alto Boquerón, in cima al quale s’era conclusa la quarta tappa con la vittoria del francese Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors), attaccava Jarlinson Pantano (nazionale colombiana) ma la sua azione era destinata ad essere annullata nel giro di breve tempo. Il gruppo di testa nei venticinque chilometri seguenti riusciva a conservare un certo margine sul gruppo tirato dai Movistar, mentre Gaviria attaccava in solitaria prima della salita finale, ma Jordan Arley Parra (Manzana Postobón) lo riprendeva poco dopo e lo stesso veniva fatto prima da Carlos Quintero (Orgullo Paisa) e poi da Rodrigo Contreras (EPM), con quest’ultimo che distanziava tutti gli avversari. La situazione alle sue spalle era molto confusa, tantochè ad inseguirlo attivamente c’erano Juan Pablo Suárez e Freddy Montana (EPM), due suoi compagni di squadra, Óscar Quiroz (Bicicletas Strongman Colombia Coldeportes) e Jonathan Klever Caicedo (Medellín – Inder), distanziati di circa trenta secondi. Quando mancavano tre chilometri all’arrivo Contreras veniva segnalato con due minuti di vantaggio sul gruppo del leader, dal quale attaccava con forza Egan Bernal (Sky), sul quale si portava immediatamente Daniel Felipe Martínez (EF Education First-Drapac) in funzione di stopper per il suo capitano Rigoberto Urán. La strategia del Team Sky aveva fatto sì che il corridore colombiano trovasse Tao Geoghegan Hart sulla sua strada per aiutarlo, mentre dietro era Richard Carapaz (Movistar) a lavorare per il leader Nairo Quintana. Contreras sembrava avviato verso il successo ma all’improvviso, quando mancavano 400 metri all’arrivo, Dayer Quintana lo riprendeva e lo scavalcava involandosi al successo. Bernal con una grande rimonta si piazzava al secondo posto, distanziato di 10”, davanti al compagno di squadra Sebastian Henao che lo stava attendendo per lasciargli due secondi di abbuono extra, che potevano risultare determinanti. Urán, Sergio Henao (Sky) e Nairo Quintana arrivavano insieme al traguardo con un ritardo di dodici secondi da Bernal che permetteva allo stesso corridore di scavalcare tutti e tre in classifica e conquistare la vittoria finale.
La classifica conclusiva vede al secondo posto Nairo Quintana a 8”, seguito da Rigoberto Urán a 11” e da Sergio Henao a 12”; quinto posto per Daniel Felipe Martínez che precede Iván Ramiro Sosa (Androni – Sidermec – Bottecchia) e Alaphilippe, ultimo atleta sotto al minuto di distacco da Bernal e primo non colombiano. Giulio Ciccone (Bardiani – CSF) è stato il migliore degli azzurri concludendo in trentunesima posizione a 4′14″ da Bernal.

Carlo Toniatti

ORDINE D’ARRIVO

1 Dayer Quintana (Col) Movistar Team 4:22:11
2 Egan Bernal (Col) Team Sky 0:00:10
3 Sebastian Henao (Col) Team Sky
4 Angel Alexander Gil Sanchez (Col) EPM 0:00:14
5 Daniel Martinez (Col) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:00:18
6 Oscar Sevilla Rivera (Spa) Medellin
7 Rigoberto Uran (Col) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:00:21
8 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:00:22
9 Sergio Henao (Col) Team Sky
10 Julian Alaphilippe (Fra) Quick-Step Floors

CLASSIFICA GENERALE

1 Egan Bernal (Col) Team Sky 20:49:03
2 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:00:08
3 Rigoberto Uran (Col) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:00:11
4 Sergio Henao (Col) Team Sky 0:00:12
5 Daniel Martinez (Col) EF Education First-Drapac p/b Cannondale 0:00:43
6 Ivan Sosa (Col) Androni Giocattoli-Sidermec 0:00:46
7 Julian Alaphilippe (Fra) Quick-Step Floors 0:00:48
8 Aristobulo Cala Cala (Col) Bicicletas Strongman Colombia Coldeportes 0:01:11
9 Danny Alberto Osorio (Col) Orgullo Paisa 0:01:13
10 Rafael Aniba Montiel (Col) Orgullo Paisa 0:01:27

È Egan Bernal (Team Sky) il vincitore della prima edizione della Colombia Oro y Paz (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

È Egan Bernal (Team Sky) il vincitore della prima edizione della Colombia Oro y Paz (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

LAIGUEGLIA RITROVA MORENO MOSER, MORENO MOSER RITROVA LAIGUEGLIA

febbraio 11, 2018 by Redazione  
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Successo bis a Laigueglia per Moreno Moser e per la nazionale italiana. Per il trentino si tratta della seconda vittoria nella classica ligure dopo quella conseguita nel 2012, per la nazionale italiana la seconda affermazione consecutiva dopo quella ottenuta lo scorso anno con Felline. Seconda piazza per Paolo Totò (Sangemini-Mg K Vis) che ha regolato il gruppetto degli inseguitori davanti a Matteo Busato (Wilier Triestina – Selle Italia).

La prima prova della Ciclismo Cup 2018 ha riconsegnato agli onori delle cronache sportive quel Moreno Moser che dopo il successo in riva al Mar Ligure nel 2012 faticava a ritrovare la sua dimensione di atleta e non si imponeva più in una competizione dalla tappa di Bregenz del Giro dell’Austria del 2015. Il portacolori dell’Astana si è presentato alla corsa ligure con la maglia della nazionale italiana diretta in amiraglia da Marino Amadori e con una prova maiuscola ha cancellato anche il fantasma della beffa subita dalla coppia Brambilla-Trentin a Pinerolo, al Giro del 2016.
Nonostante si sia sviluppata inizialmente seguendo il canovaccio classico, la corsa si è accesa ad alti livelli nella seconda discesa dal Testico quando, anche a causa di difficoltà tecniche, si sono avvantaggiati in tredici, con una composizione atipica: cinque elementi erano dell’Ag2r La Mondiale (Chevrier, Dillier, Jauregui, Dupont e Cherel) e altrettanti dell’Androni-Sidermec (Cattaneo, Ballerini, Frapporti, Gavazzi e Masnada), oltre a Gabburo dell’Amore & Vita Prodir e a Watson dell’Aqua Blue Sport.
Invece, ad animare la classica fuga iniziale, nata dopo neanche dieci di gara, erano stati il francese Julien El Fares (Delko Marseille KTM Provence), il danese Audun Fløtten (Team Virtu Cycling) e il toscano Francesco Bettini (D’Amico Utensilnord), nipote del ben più famoso Paolo. L’ultimo a cedere dei tre fuggitivi era proprio il francese che, oltre a collezionare 150 km di fuga, si aggiudicava anche lo speciale premio dei GPM.
Ma il vero protagonista oggi è stato un altro nipote d’arte, Moreno Moser, figlio di Diego e nipote di Francesco. Il trentino in maglia azzurra sulla prima ascesa di Colla Micheri si è riportato in solitaria sul gruppetto dei dodici in avanscoperto e, a quel punto, la corsa – già calda di suo – è letteralmente esplosa. Davanti allunga il campione svizzero Silvan Dillier, mentre alle sue spalle si forma un gruppo di 21 unità. L’azione del rappresentante dell’Ag2r La Mondiale non riesce a decollare del tutto, nonostante le buone intenzioni del corridore elvetico, ed ottiene solo il risultato di assottigliare il gruppo che lo insegue, raggiungendolo quando al termine mancano una ventina di chilometri al traguardo. Così come avvenuto l’anno scorso, è l’ultimo giro del circuito di Laigueglia a divenire decisivo. L’ultima ascesa di Colla Micheri lancia Moser che scollina con una decina di secondi e il suo vantaggio continua a salire una volta ritornato sulla Via Aurelia.
L’ingresso in Laigueglia è trionfale con il ritrovato campione che taglia il traguardo con un vantaggio superiore ai quaranta secondi. La volata degli inseguitori va a Paolo Totò, portacolori della Sangemini – MG.Kvis, su Matteo Busato (Wilier Triestina-Selle Italia), e gli altri sei elementi del gruppetto inseguitore di Moser. Delusione parziale per la Androni che, dopo aver corso da protagonista e inserito ben 5 elementi nella fuga decisiva, ha chiuso con un quinto posto (Gavazzi), un decimo (Masnada) e un ventesimo (Frapporti). Ancora peggio è andata alla Ag2r, unica squadra World Tour presente, anch’essa protagonista della fuga con cinque elementi: ha ottenuto l’undicesimo posto con Jauregui, il quattordicesimo con Diller, il sedicesimo con Cherel, il diciassettesimo con Dupont) e il ventinovesimo con Chevrier.
Grazie ai piazzamenti dei suoi corridori la Wilier Triestina è la prima Leader della Ciclismo Cup, mentre il vincitore di giornata è anche il primo capoclassifica della neonata Challenge Liguria, la cui seconda ed ultima prova sarà il 79° Giro dell’Appennino in calendario il 22 Aprile

Mario Prato

ORDINE D’ARRIVO

1 Moreno Moser (Ita) Astana Pro Team 5:10:50
2 Paolo Totò (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:00:43
3 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
4 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
5 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
6 Kasper Asgreen (Den) Team Virtu Cycling
7 Romain Combaud (Fra) Delko Marseille Provence KTM
8 Roland Thalmann (Swi) Team Vorarlberg Santic
9 Ben Hermans (Bel) Israel Cycling Academy
10 Fausto Masnada (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:00:48
11 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:58
12 Mauro Finetto (Ita) Delko Marseille Provence KTM 0:01:12
13 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo 0:02:21
14 Silvan Dillier (Swi) AG2R La Mondiale 0:02:37
15 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF
16 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
17 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale
18 Alexander Kamp (Den) Team Virtu Cycling 0:03:45
19 Sean De Bie (Bel) Veranda’s Willems Crelan
20 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
21 Thomas Degand (Bel) Wanty-Groupe Gobert
22 Andrea Pasqualon (Ita) Wanty-Groupe Gobert
23 Evaldas Siskevicius (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
24 Aleksandr Vlasov (Rus) Gazprom-Rusvelo
25 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF
26 Anthony Delaplace (Fra) Fortuneo-Oscaro
27 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
28 Stijn Devolder (Bel) Veranda’s Willems Crelan
29 Clement Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale
30 Jacopo Mosca (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:04:40
31 Luca Wackermann (Ita) Bardiani CSF
32 Frantisek Sisr (Cze) CCC Sprandi Polkowice
33 Simone Ponzi (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
34 Enrico Salvador (Ita) Biesse Carrera Gavardo
35 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy
36 Kamil Malecki (Pol) CCC Sprandi Polkowice
37 Lawrence Warbasse (USA) Aqua Blue Sport
38 Alex Turrin (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
39 Edoardo Zardini (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:04:52
40 Mikkel Frølich Honoré (Den) Team Virtu Cycling 0:06:55
41 Andrea Vendrame (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:08:32
42 Rodolfo Torres (Col) Androni Giocattoli-Sidermec

Moreno Moser centra lobiettivo di tornare grande protagonista del ciclismo rivincendo il Trofeo Laigueglia sei anno dopo la precedente affermazione (foto Bettini)

Moreno Moser centra l'obiettivo di tornare grande protagonista del ciclismo rivincendo il Trofeo Laigueglia sei anno dopo la precedente affermazione (foto Bettini)

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