LAIGUEGLIA RITROVA MORENO MOSER, MORENO MOSER RITROVA LAIGUEGLIA
Successo bis a Laigueglia per Moreno Moser e per la nazionale italiana. Per il trentino si tratta della seconda vittoria nella classica ligure dopo quella conseguita nel 2012, per la nazionale italiana la seconda affermazione consecutiva dopo quella ottenuta lo scorso anno con Felline. Seconda piazza per Paolo Totò (Sangemini-Mg K Vis) che ha regolato il gruppetto degli inseguitori davanti a Matteo Busato (Wilier Triestina – Selle Italia).
La prima prova della Ciclismo Cup 2018 ha riconsegnato agli onori delle cronache sportive quel Moreno Moser che dopo il successo in riva al Mar Ligure nel 2012 faticava a ritrovare la sua dimensione di atleta e non si imponeva più in una competizione dalla tappa di Bregenz del Giro dell’Austria del 2015. Il portacolori dell’Astana si è presentato alla corsa ligure con la maglia della nazionale italiana diretta in amiraglia da Marino Amadori e con una prova maiuscola ha cancellato anche il fantasma della beffa subita dalla coppia Brambilla-Trentin a Pinerolo, al Giro del 2016.
Nonostante si sia sviluppata inizialmente seguendo il canovaccio classico, la corsa si è accesa ad alti livelli nella seconda discesa dal Testico quando, anche a causa di difficoltà tecniche, si sono avvantaggiati in tredici, con una composizione atipica: cinque elementi erano dell’Ag2r La Mondiale (Chevrier, Dillier, Jauregui, Dupont e Cherel) e altrettanti dell’Androni-Sidermec (Cattaneo, Ballerini, Frapporti, Gavazzi e Masnada), oltre a Gabburo dell’Amore & Vita Prodir e a Watson dell’Aqua Blue Sport.
Invece, ad animare la classica fuga iniziale, nata dopo neanche dieci di gara, erano stati il francese Julien El Fares (Delko Marseille KTM Provence), il danese Audun Fløtten (Team Virtu Cycling) e il toscano Francesco Bettini (D’Amico Utensilnord), nipote del ben più famoso Paolo. L’ultimo a cedere dei tre fuggitivi era proprio il francese che, oltre a collezionare 150 km di fuga, si aggiudicava anche lo speciale premio dei GPM.
Ma il vero protagonista oggi è stato un altro nipote d’arte, Moreno Moser, figlio di Diego e nipote di Francesco. Il trentino in maglia azzurra sulla prima ascesa di Colla Micheri si è riportato in solitaria sul gruppetto dei dodici in avanscoperto e, a quel punto, la corsa – già calda di suo – è letteralmente esplosa. Davanti allunga il campione svizzero Silvan Dillier, mentre alle sue spalle si forma un gruppo di 21 unità . L’azione del rappresentante dell’Ag2r La Mondiale non riesce a decollare del tutto, nonostante le buone intenzioni del corridore elvetico, ed ottiene solo il risultato di assottigliare il gruppo che lo insegue, raggiungendolo quando al termine mancano una ventina di chilometri al traguardo. Così come avvenuto l’anno scorso, è l’ultimo giro del circuito di Laigueglia a divenire decisivo. L’ultima ascesa di Colla Micheri lancia Moser che scollina con una decina di secondi e il suo vantaggio continua a salire una volta ritornato sulla Via Aurelia.
L’ingresso in Laigueglia è trionfale con il ritrovato campione che taglia il traguardo con un vantaggio superiore ai quaranta secondi. La volata degli inseguitori va a Paolo Totò, portacolori della Sangemini – MG.Kvis, su Matteo Busato (Wilier Triestina-Selle Italia), e gli altri sei elementi del gruppetto inseguitore di Moser. Delusione parziale per la Androni che, dopo aver corso da protagonista e inserito ben 5 elementi nella fuga decisiva, ha chiuso con un quinto posto (Gavazzi), un decimo (Masnada) e un ventesimo (Frapporti). Ancora peggio è andata alla Ag2r, unica squadra World Tour presente, anch’essa protagonista della fuga con cinque elementi: ha ottenuto l’undicesimo posto con Jauregui, il quattordicesimo con Diller, il sedicesimo con Cherel, il diciassettesimo con Dupont) e il ventinovesimo con Chevrier.
Grazie ai piazzamenti dei suoi corridori la Wilier Triestina è la prima Leader della Ciclismo Cup, mentre il vincitore di giornata è anche il primo capoclassifica della neonata Challenge Liguria, la cui seconda ed ultima prova sarà il 79° Giro dell’Appennino in calendario il 22 Aprile
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1 Moreno Moser (Ita) Astana Pro Team 5:10:50
2 Paolo Totò (Ita) Sangemini-Mg. K Vis-Vega 0:00:43
3 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
4 Nicola Bagioli (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
5 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
6 Kasper Asgreen (Den) Team Virtu Cycling
7 Romain Combaud (Fra) Delko Marseille Provence KTM
8 Roland Thalmann (Swi) Team Vorarlberg Santic
9 Ben Hermans (Bel) Israel Cycling Academy
10 Fausto Masnada (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:00:48
11 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:58
12 Mauro Finetto (Ita) Delko Marseille Provence KTM 0:01:12
13 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo 0:02:21
14 Silvan Dillier (Swi) AG2R La Mondiale 0:02:37
15 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF
16 Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
17 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale
18 Alexander Kamp (Den) Team Virtu Cycling 0:03:45
19 Sean De Bie (Bel) Veranda’s Willems Crelan
20 Marco Frapporti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
21 Thomas Degand (Bel) Wanty-Groupe Gobert
22 Andrea Pasqualon (Ita) Wanty-Groupe Gobert
23 Evaldas Siskevicius (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
24 Aleksandr Vlasov (Rus) Gazprom-Rusvelo
25 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF
26 Anthony Delaplace (Fra) Fortuneo-Oscaro
27 Ivan Santaromita (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
28 Stijn Devolder (Bel) Veranda’s Willems Crelan
29 Clement Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale
30 Jacopo Mosca (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:04:40
31 Luca Wackermann (Ita) Bardiani CSF
32 Frantisek Sisr (Cze) CCC Sprandi Polkowice
33 Simone Ponzi (Ita) Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini
34 Enrico Salvador (Ita) Biesse Carrera Gavardo
35 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy
36 Kamil Malecki (Pol) CCC Sprandi Polkowice
37 Lawrence Warbasse (USA) Aqua Blue Sport
38 Alex Turrin (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
39 Edoardo Zardini (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia 0:04:52
40 Mikkel Frølich Honoré (Den) Team Virtu Cycling 0:06:55
41 Andrea Vendrame (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec 0:08:32
42 Rodolfo Torres (Col) Androni Giocattoli-Sidermec

Moreno Moser centra l'obiettivo di tornare grande protagonista del ciclismo rivincendo il Trofeo Laigueglia sei anno dopo la precedente affermazione (foto Bettini)