23-06-2019
giugno 23, 2019 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
TOUR DE SUISSE
Il britannico Hugh Carthy (EF Education First) si è imposto nella nona ed ultima tappa, circuito di Goms (Ulrichen), percorrendo 101.5 Km in 3h’01′49″ alla media di 33.50 Km/h. Ha preceduto di 1′02″ l’australiano Rohan Dennis e il colombiano Egan Arley Bernal Gómez (Team INEOS). Miglior italiano Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida), 8° a 2′15″. Bernal Gómez si impone in classifica con 19″ sull’australiano Rohan Dennis e 3′04″ sull’austriaco Patrick Konrad. Miglior italiano Pozzovivo, 7° a 4′14″
TOUR OF SLOVENIA
L’italiano Giacomo Nizzolo (Team Dimension Data) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, Nova Gorica – Aidùssina, percorrendo 156.6 Km in 4h01′55″ alla media di 38.84 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo sloveno Luka Mezgec e il neozelandese Shane Archbold. L’italiano Diego Ulissi (UAE-Team Emirates) si impone in classifica con 22″ sull’italiano Giovanni Visconti (Neri Sottoli – Selle Italia – KTM) e 25″ sul russo Aleksandr Vlasov
LA ROUTE D’OCCITANIE – LA DÉPÊCHE DU MIDI
Il francese Arnaud Démare (Groupama – FDJ) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, circuito di Clermont-Pouyguillès. percorrendo 154.8 Km in 3h35′57″ alla media di 43.01 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Sacha Modolo (EF Education First) e il connazionale Julien Simon. Lo spagnolo Alejandro Valverde Belmonte (Movistar Team) si impone in classifica con 8″ sul colombiano Iván Ramiro Sosa Cuervo e 17″ sul colombiano Rigoberto Urán Urán. Miglior italiano Giovanni Carboni (Bardiani – CSF), 6° a 1′30″
LE TOUR DE SAVOIE – MONT BLANC
L’australiano Chris Harper (Team BridgeLane) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, La Chambre – Saint-François-Longchamp, percorrendo 134.8 Km in 4h29′51″ alla media di 29.97 Km/h. Ha preceduto di 2′30″ l’italiano Pierpaolo Ficara (Amore & Vita – Prodir) e il francese Jérémy Bellicaud. Harper si impone in classifica con 6′00″ su Ficara e Bellicaud
ELFSTEDENRONDE
Il belga Tim Merlier (Corendon – Circus) si è imposto nella corsa belga, circuito di Bruges, percorrendo 198.9 Km in 4h22′02″ alla media di 45.54 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Fabio Jakobsen e il connazionale Jasper Philipsen. Miglior italiano Roberto Ferrari (UAE-Team Emirates), 12°.
ZLM TOUR (Paesi Bassi)
L’australiano Caleb Ewan (Lotto Soudal) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, Eindhoven – Tilburg, percorrendo 170.1 Km in 3h53′24″ alla media di 43.73 Km/h. Ha preceduto allo sprint il tedesco Max Walscheid e l’olandese Dylan Groenewegen. L’olandese Mike Teunissen (Team Jumbo-Visma) si impone in classifica con 14″ sul norvegese Amund Grøndahl Jansen e 16″ sul danese Mads Würtz Schmidt
INTERNATIONAL RACE KORONA KOCICH GÓR
Il polacco Patryk Stosz (CCC Development Team) si è imposto nella corsa polacca, circuito di Milicz, percorrendo 157.6 Km in 3h47′08″ alla media di 41.64 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Mateusz Grabis e di 1″ il connazionale Michał Podlaski
CHALLENGE INTERNATIONAL DU SAHARA MAROCAIN
Il sudafricano Jason Oosthuizen (TEG Procycling Team) si è imposto nella seconda tappa, El Aaiún – Tarfaya, percorrendo 112 Km in 3h15′40″ alla media di 34.34 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo spagnolo Josue Gómez Barrachina e il tedesco Hermann Keller, nuovo leader della classifica con lo stesso tempo del turco Batuhan Özgür e 6″ sul sudafricano Gustav Basson
TOUR DE BEAUCE (Canada)
Il dominicano Diego Milán Jiménez (Inteja Imca Ridea DCT) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, circuito di Saint-Georges, percorrendo 122.4 Km in 3h07′57″ alla media di 39.07 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli statunitensi Brendan Rhim (Arapahoe – Hincapie p/b BMC) e Keegan Swirbul. Rhim si impone in classifica con 14″ sul canadese James Piccoli e 36″ sul canadese Nicolas Zukowsky
GIRO D’ITALIA UNDER 23
Il colombiano Einer Augusto Rubio Reyes (Vejus Aran) si è imposto nella nona ed ultima tappa, Agordo – Passo Fedaia, percorrendo 39.9 Km in 1h21′07″ alla media di 29.51 Km/h. Ha preceduto di 25″ i connazionali Juan Diego Alba Bolívar (nazionale colombiana) e Andres Camilo Ardila (nazionale colombiana). Miglior italiano Kevin Colleoni (Biesse Carrera), 5° a 48″. Ardila si impone in classifica con 4′10″ su Rubio Reyes e 4′54″ su Alba. Miglior italiano Alessandro Covi (Team Colpack), 4° a 6′05″.
GIRO UNDER 23, A FALCADE VITTORIA DI VENCHIARUTTI
Seconda vittoria italiana nell’ottava tappa del Giro d’Italia Under 23. A coglierla è stato il friulano Nicola Venchiarutti (Cycling Team Friuli) al termine della fuga che ha caratterizzato la giornata di gara. La Maglia Rosa è sempre saldamente sulle spalle di Andres Camilo Ardila in attesa della decisiva tappa finale.
“Non pensavo di poter vincere, il percorso è molto duro per le mie caratteristiche. Sono entrato nella fuga giusta, ho stretto i denti in salita e ho iniziato a crederci. In volata sapevo di avere buone possibilità. Vincere al Giro d’Italia Giovani è strepitoso, è la seconda volta che partecipo. Secondo me è la corsa a tappe più bella al mondo per gli Under 23”. Con queste parole il friulano di Osoppo Nicola Venchiarutti (Cycling Team Friuli) commenta la sua vittoria nell’ottava tappa del Giro d’Italia Under 23, una vittoria ottenuta regolando in una volata ristretta i sette reduci della fuga di giornata nata dopo circa quaranta chilometri di gara. A comporre il drappello dei fuggitivi erano: Anton Vtiurin (Nazionale Russa), Jake Stewart e Christian Scaroni (Groupama-FDJ Continental), Francisco Galvan (Equipo Lizarte), Kevin Vermaerke e André Carvalho (Hagens Berman Axeon), Jhon Stiven Muñoz (Kometa Cycling Team), Thomas Vereecken (Lotto Soudal U23), Barnabás Peák (SEG Racing Academy), Daniel Tulett (Team Wiggins Lecol), Tobias Bayer e Markus Wildauer (Tirol KTM Cycling Team), Matteo Sobrero e Alexander Konychev (Dimension Data for Qhubeka), Venchiarutti e Davide Bais (Cycling Team Friuli), Riccardo Tosin (General Store-Essegibi), Simone Zandomeneghi e Samuele Zambelli (Iseo Serrature – Rime – Carnovali).
Salendo verso il Passo Cereda il vantaggio dei fuggitivi ha sfiorato i nove minuti con tutti i presupposti affinché la fuga arrivasse in porto. Il GPM ha visto transitare per primo Tosin, seguito a breve da Scaroni, Bayer, Evans, Muñoz, Sobrero, Tulett e Venchiarutti. A causa di una foratura Tulett ha dovuto lasciare andare via i suoi compagni di fuga, che si sono così andati a giocare la tappa. Ai meno 3 Scaroni (Groupama-FDJ) ha provato senza fortuna l’azione da finisseur venendo raggiunto all’ultimo chilometro. Lo sprint ristretto ha così visto la vittoria di Venchiarutti davanti a Peák, Tosin e gli altri fuggitivi.
In classifica generale nulla cambia tra i primi quattro della classifica, mentre va segnalata solamente la salita al quinto posto di Scaroni. Il colombiano Andres Camilo Ardila (nazionale colombiana) continua così a vestire la maglia rosa con 4′13″ di vantaggio sull’italiano Alessandro Covi (Team Colpack) a 4’13″ e 4′41″ sul connazionale Einer Augusto Rubio Reyes (Aran Cucine Vejus) alla vigilia della tappa conclusiva che, lunga soli 40 Km, condurrà il gruppo da Agordo ai 2057 del Passo Fedaia, ai piedi della celebre Marmolada.
Mario Prato
LAMPAERT SAETTA AL TOUR DE SUISSE, BERNAL SI DIFENDE
Yves Lampaert (Deceuninck Quick-Step) vince crono di Goms, Egan Bernal (Team Ineos) difende bene la prima posizione. Delude uno dei favoriti di giornata, Rohan Dennis (Bahrein-Merida), in ombra anche Fabio Aru (Team Uae Emirates)
La penultima tappa del Tour de Suisse era la cronometro individuale di Goms, prova di 19,8 chilometri pianeggianti percorsi nei dintorni di Ulrichen, sulle strade dell’alta valle del Rodano. La prova a sorpresa veniva vinta dal belga Yves Lampaert della Deceuninck Quick Step, che precedeva di 5” il compagno di squadra danese Kasper Asgreen di 10” l’altro danese Søren Kragh Andersen del Team Sunweb. Deludente la prova del favoritissimo Rohan Dennis (Bahrain Merida), che chiudeva la prova individuale solo al sesto posto, con 19” di ritardo da Lampaert. Solo settimo anche un altro favorito di giornata, Stefan Küng (Groupama-FDJ), che accusava 20” di distacco dal vincitore odierno. Il leader della classifica generale Egan Bernal (Team INEOS) chiudeva in undicesima posizione a 138 secondi dal vincitore e a 19 dal rivale in classifica Dennis, conservando così la leadership del Giro di Svizzera. Se il colombiano passerà indenne la conclusiva tappa di domani, la più dura di questa edizione della corsa elvetica, sarà il terzo più giovane vincitore del Tour de Suisse, preceduto solo da Roman Kreuziger e da Miguel Ángel López. Bernal sarà anche il primo a vincere a 22 anni sia Tour de Suisse, sia Parigi-Nizza, un palmarès che per un classe 1997 è già importante.
Ottima anche la prova di Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), entrato nella top ten di giornata, mentre non particolarmente brillante è stata la prestazione di Fabio Aru (UAE Team Emirates), che pagava un distacco di 2′02″ perdendo ben cinque posizioni nella classifica generale e uscendo così anche dalla top ten. Negativa anche la cronometro di Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida), autore della peggiore prova tra tutti gli uomini di classifica perdendo 2’17” in meno di 20 chilometri.
Domani il Giro di Svizzera si concluderà con una tappa breve chilometricamente parlando, ma molto intensa in virtù dei 3 GPM “Hors Catégorie” da affrontare nei 101 km attorno ad Ulrichen: subito dopo il via si salirà sul Nufenenpass (2478 metri, è la salita più alta della Confederazione Elvetica), po si tornerà ad arrampicarsi verso i 2106 metri del San Gottardo per scollinare infine, a 26 Km dal traguardo, ai 2436 metri del Furkapass. Il tracciato ostico e interessante potrà invitare a più soluzioni per gli attaccanti.
Luigi Giglio
ORDINE D’ARRIVO
1 Yves Lampaert (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:21:59
2 Kasper Asgreen (Den) Deceuninck-QuickStep 0:00:05
3 Søren Kragh Andersen (Den) Team Sunweb 0:00:10
4 Tom Scully (NZl) EF Education First 0:00:13
5 Patrick Bevin (NZl) CCC Team
6 Rohan Dennis (Aus) Bahrain-Merida 0:00:19
7 Stefan Küng (Swi) Groupama-FDJ 0:00:20
8 Benjamin Thomas (Fra) Groupama-FDJ 0:00:32
9 Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb 0:00:34
10 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott 0:00:36
11 Egan Bernal (Col) Team Ineos 0:00:38
12 Lawson Craddock (USA) EF Education First 0:00:39
13 Lennard Kämna (Ger) Team Sunweb 0:00:41
14 Marc Soler (Spa) Movistar Team 0:00:42
15 Michael Matthews (Aus) Team Sunweb
16 Claudio Imhoff (Swi) Switzerland 0:00:49
17 Winner Anacona (Col) Movistar Team
18 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 0:00:55
19 Nathan Haas (Aus) Katusha-Alpecin 0:00:56
20 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:00:58
21 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:00:59
22 Hugh John Carthy (GBr) EF Education First 0:01:00
23 Alexander Edmondson (Aus) Mitchelton-Scott 0:01:01
24 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:01:02
25 Mitchell Docker (Aus) EF Education First 0:01:03
26 Tom Bohli (Swi) UAE Team Emirates 0:01:04
27 Kevin Geniets (Lux) Groupama-FDJ
28 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin 0:01:05
29 Brandon McNulty (USA) Rally UHC Cycling 0:01:11
30 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe
31 Luis Mas Bonet (Spa) Movistar Team 0:01:12
32 Koen Bouwman (Ned) Team Jumbo-Visma
33 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal 0:01:13
34 Enric Mas (Spa) Deceuninck-QuickStep 0:01:14
35 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team
36 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin 0:01:15
37 Rodrigo Contreras (Col) Astana Pro Team 0:01:16
38 Michael Valgren Andersen (Den) Dimension Data 0:01:17
39 Larry Warbasse (USA) AG2R La Mondiale
40 Marc Hirschi (Swi) Team Sunweb 0:01:18
41 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 0:01:19
42 Szymon Sajnok (Pol) CCC Team 0:01:20
43 Ben King (USA) Dimension Data 0:01:23
44 Patrick Schelling (Swi) Switzerland 0:01:24
45 Gino Mäder (Swi) Dimension Data
46 Robin Carpenter (USA) Rally UHC Cycling
47 Simon Geschke (Ger) CCC Team
48 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo 0:01:25
49 Romain Sicard (Fra) Direct Energie
50 Aurélien Paret Peintre (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:28
51 Rob Britton (Can) Rally UHC Cycling
52 Elia Viviani (Ita) Deceuninck-QuickStep
53 Jurgen Roelandts (Bel) Movistar Team 0:01:30
54 Enrico Battaglin (Ita) Katusha-Alpecin 0:01:31
55 Greg Van Avermaet (Bel) CCC Team
56 Nicolas Roche (Irl) Team Sunweb 0:01:32
57 Sep Vanmarcke (Bel) EF Education First 0:01:33
58 Gian Friesecke (Swi) Switzerland 0:01:35
59 Nathan Brown (USA) EF Education First 0:01:36
60 Lukasz Wisniowski (Pol) CCC Team
61 Dries Devenyns (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:01:38
62 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 0:01:39
63 Willem Jakobus Smit (RSA) Katusha-Alpecin 0:01:40
64 Tom-Jelte Slagter (Ned) Dimension Data 0:01:41
65 Taco van der Hoorn (Ned) Team Jumbo-Visma 0:01:42
66 Kilian Frankiny (Swi) Groupama-FDJ
67 Stan Dewulf (Bel) Lotto Soudal 0:01:43
68 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team
69 Roman Kreuziger (Cze) Dimension Data
70 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin 0:01:44
71 Maximiliano Richeze (Arg) Deceuninck-QuickStep
72 Sam Bewley (NZl) Mitchelton-Scott 0:01:45
73 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo 0:01:46
74 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo
75 Sergio Henao (Col) UAE Team Emirates 0:01:48
76 Jonathan Castroviejo (Spa) Team Ineos 0:01:51
77 Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb 0:01:53
78 Roland Thalmann (Swi) Switzerland 0:01:54
79 Pierre-Roger LaTour (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:56
80 Yuriy Natarov (Kaz) Astana Pro Team 0:01:57
81 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 0:01:59
82 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) CCC Team
83 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:02:00
84 Michael Schär (Swi) CCC Team
85 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida 0:02:02
86 Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates
87 Paul Ourselin (Fra) Direct Energie 0:02:03
88 Tsgabu Grmay (Eth) Mitchelton-Scott 0:02:04
89 Ryan Anderson (Can) Rally UHC Cycling 0:02:05
90 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
91 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team Jumbo-Visma
92 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:02:06
93 Steve Morabito (Swi) Groupama-FDJ 0:02:07
94 Fabien Grellier (Fra) Direct Energie
95 Daniel Oss (Ita) Bora-Hansgrohe 0:02:11
96 Stijn Vandenbergh (Bel) AG2R La Mondiale 0:02:12
97 Sven Erik Bystrøm (Nor) UAE Team Emirates 0:02:15
98 Hector Carretero (Spa) Movistar Team 0:02:17
99 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
100 Rui Alberto Faria da Costa (Por) UAE Team Emirates 0:02:18
101 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin 0:02:19
102 Jérôme Cousin (Fra) Total Direct Energie 0:02:21
103 Simon Pellaud (Swi) Switzerland 0:02:22
104 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida
105 Merhawi Kudus (Eri) Astana Pro Team 0:02:25
106 Michael Albasini (Swi) Mitchelton-Scott 0:02:27
107 Antwan Tolhoek (Ned) Team Jumbo-Visma
108 Michael Mørkøv (Den) Deceuninck-QuickStep
109 Colin Joyce (USA) Rally UHC Cycling
110 Gavin Mannion (USA) Rally UHC Cycling 0:02:29
111 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates 0:02:33
112 Robert Stannard (Aus) Mitchelton-Scott
113 Daniel Hoelgaard (Nor) Groupama-FDJ 0:02:35
114 Carlos Cuesta Barbero (Spa) Movistar Team 0:02:39
115 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie
116 Geoffrey Bouchard (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:44
117 Andrea Garosio (Ita) Bahrain-Merida 0:02:48
118 Matej Mohoric (Slo) Bahrain-Merida
119 Ben Swift (GBr) Team Ineos 0:02:49
120 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale 0:02:50
121 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:51
122 Timo Roosen (Ned) Team Jumbo-Visma 0:02:52
123 Fabian Lienhard (Swi) Switzerland 0:02:53
124 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo 0:02:59
125 Luke Rowe (GBr) Team Ineos 0:03:01
126 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Hansgrohe 0:03:02
127 Owain Doull (GBr) Team Ineos
128 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal
129 Svein Tuft (Can) Rally UHC Cycling 0:03:03
130 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie 0:03:08
131 Pim Ligthart (Ned) Direct Energie
132 Enzo Wouters (Bel) Lotto Soudal 0:03:21
133 Matteo Badilatti (Swi) Switzerland 0:03:25
134 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:03:30
135 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 0:03:31
136 enny Elissonde (Fra) Team Ineos 0:03:56
CLASSIFICA GENERALE
1 Egan Bernal (Col) Team Ineos 24:40:24
2 Rohan Dennis (Aus) Bahrain-Merida 0:00:22
3 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:01:46
4 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal 0:01:54
5 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team 0:01:55
6 Enric Mas (Spa) Deceuninck-QuickStep 0:02:43
7 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin 0:02:53
8 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida 0:02:56
9 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:03:17
10 Nicolas Roche (Irl) Team Sunweb
11 Patrick Schelling (Swi) Switzerland 0:03:28
12 Lennard Kämna (Ger) Team Sunweb 0:03:36
13 Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates 0:03:44
14 Sergio Henao (Col) UAE Team Emirates 0:03:45
15 Marc Soler (Spa) Movistar Team 0:04:18
16 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:04:38
17 Kilian Frankiny (Swi) Groupama-FDJ 0:04:55
18 Romain Sicard (Fra) Direct Energie 0:05:10
19 Aurélien Paret Peintre (Fra) AG2R La Mondiale 0:05:11
20 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 0:05:39
21 Merhawi Kudus (Eri) Astana Pro Team 0:06:10
22 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo 0:06:39
23 Jonathan Castroviejo (Spa) Team Ineos 0:07:05
24 Roman Kreuziger (Cze) Dimension Data 0:07:24
25 Luis Mas Bonet (Spa) Movistar Team 0:08:02
26 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin 0:08:48
27 Steve Morabito (Swi) Groupama-FDJ 0:10:15
28 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:11:01
29 Koen Bouwman (Ned) Team Jumbo-Visma 0:11:11
30 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale 0:11:16
31 Lawson Craddock (USA) EF Education First 0:11:47
32 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:12:38
33 Ben Swift (GBr) Team Ineos 0:13:07
34 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo 0:16:05
35 enny Elissonde (Fra) Team Ineos 0:16:07
36 Simon Geschke (Ger) CCC Team 0:16:43
37 Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb 0:16:51
38 Gino Mäder (Swi) Dimension Data 0:17:03
39 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott 0:18:23
40 Roland Thalmann (Swi) Switzerland 0:18:29
41 Patrick Bevin (NZl) CCC Team 0:19:58
42 Dries Devenyns (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:20:09
43 Greg Van Avermaet (Bel) CCC Team 0:20:36
44 Simon Pellaud (Swi) Switzerland 0:20:37
45 Winner Anacona (Col) Movistar Team
46 Nathan Brown (USA) EF Education First 0:21:34
47 Hugh John Carthy (GBr) EF Education First 0:21:36
48 Marc Hirschi (Swi) Team Sunweb 0:21:42
49 Matteo Badilatti (Swi) Switzerland 0:22:08
50 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 0:22:15
51 Kevin Geniets (Lux) Groupama-FDJ 0:22:25
52 Ben King (USA) Dimension Data 0:22:30
53 Paul Ourselin (Fra) Direct Energie 0:23:05
54 Antwan Tolhoek (Ned) Team Jumbo-Visma 0:23:14
55 Rodrigo Contreras (Col) Astana Pro Team 0:23:45
56 Michael Schär (Swi) CCC Team 0:24:01
57 Hector Carretero (Spa) Movistar Team 0:24:12
58 Sven Erik Bystrøm (Nor) UAE Team Emirates 0:25:17
59 Geoffrey Bouchard (Fra) AG2R La Mondiale 0:25:53
60 Michael Matthews (Aus) Team Sunweb 0:26:31
61 Nathan Haas (Aus) Katusha-Alpecin 0:26:56
62 Robert Stannard (Aus) Mitchelton-Scott 0:27:22
63 Enrico Battaglin (Ita) Katusha-Alpecin 0:28:31
64 Stefan Küng (Swi) Groupama-FDJ 0:29:00
65 Matej Mohoric (Slo) Bahrain-Merida 0:30:34
66 Kasper Asgreen (Den) Deceuninck-QuickStep 0:30:50
67 Rui Alberto Faria da Costa (Por) UAE Team Emirates 0:31:04
68 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie 0:31:46
69 Michael Valgren Andersen (Den) Dimension Data 0:31:52
70 Michael Albasini (Swi) Mitchelton-Scott 0:32:35
71 Søren Kragh Andersen (Den) Team Sunweb 0:32:40
72 Stan Dewulf (Bel) Lotto Soudal 0:32:53
73 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal 0:33:23
74 Tsgabu Grmay (Eth) Mitchelton-Scott 0:34:08
75 Yves Lampaert (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:34:15
76 Yuriy Natarov (Kaz) Astana Pro Team 0:34:50
77 Pim Ligthart (Ned) Direct Energie 0:35:17
78 Tom-Jelte Slagter (Ned) Dimension Data 0:35:20
79 Larry Warbasse (USA) AG2R La Mondiale 0:36:12
80 Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb 0:37:58
81 Gian Friesecke (Swi) Switzerland 0:38:10
82 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:38:17
83 Taco van der Hoorn (Ned) Team Jumbo-Visma 0:38:24
84 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 0:41:38
85 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 0:43:13
86 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal 0:43:20
87 Daniel Oss (Ita) Bora-Hansgrohe 0:43:25
88 Carlos Cuesta Barbero (Spa) Movistar Team 0:43:57
89 Willem Jakobus Smit (RSA) Katusha-Alpecin 0:44:32
90 Sep Vanmarcke (Bel) EF Education First 0:44:47
91 Brandon McNulty (USA) Rally UHC Cycling 0:44:48
92 Owain Doull (GBr) Team Ineos 0:45:22
93 Fabian Lienhard (Swi) Switzerland 0:45:29
94 Mitchell Docker (Aus) EF Education First 0:45:36
95 Stijn Vandenbergh (Bel) AG2R La Mondiale 0:45:37
96 Pierre-Roger LaTour (Fra) AG2R La Mondiale 0:47:11
97 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida 0:47:32
98 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates 0:47:33
99 Colin Joyce (USA) Rally UHC Cycling 0:48:21
100 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:50:08
101 Benjamin Thomas (Fra) Groupama-FDJ
102 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo 0:50:46
103 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo 0:50:53
104 Andrea Garosio (Ita) Bahrain-Merida 0:52:42
105 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie 0:54:05
106 Robin Carpenter (USA) Rally UHC Cycling 0:54:10
107 Sam Bewley (NZl) Mitchelton-Scott 0:55:27
108 Lukasz Wisniowski (Pol) CCC Team 0:55:29
109 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin 0:56:22
110 Jurgen Roelandts (Bel) Movistar Team 0:56:25
111 Claudio Imhoff (Swi) Switzerland 0:56:39
112 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 0:56:43
113 Elia Viviani (Ita) Deceuninck-QuickStep 0:57:50
114 Timo Roosen (Ned) Team Jumbo-Visma 0:57:57
115 Fabien Grellier (Fra) Direct Energie 0:58:10
116 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team Jumbo-Visma 0:58:22
117 Tom Scully (NZl) EF Education First 0:59:04
118 Ryan Anderson (Can) Rally UHC Cycling 0:59:16
119 Rob Britton (Can) Rally UHC Cycling 0:59:26
120 Michael Mørkøv (Den) Deceuninck-QuickStep 0:59:35
121 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin 1:00:32
122 Daniel Hoelgaard (Nor) Groupama-FDJ 1:01:24
123 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 1:01:52
124 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 1:01:54
125 Jérôme Cousin (Fra) Total Direct Energie 1:01:59
126 Gavin Mannion (USA) Rally UHC Cycling 1:03:41
127 Szymon Sajnok (Pol) CCC Team 1:05:37
128 Tom Bohli (Swi) UAE Team Emirates 1:06:01
129 Svein Tuft (Can) Rally UHC Cycling 1:06:19
130 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida 1:06:51
131 Maximiliano Richeze (Arg) Deceuninck-QuickStep 1:07:02
132 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) CCC Team 1:09:02
133 Alexander Edmondson (Aus) Mitchelton-Scott 1:09:33
134 Luke Rowe (GBr) Team Ineos 1:10:10
135 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Hansgrohe 1:11:30
136 Enzo Wouters (Bel) Lotto Soudal 1:30:03
LA ROUTE D’OCCITANIE, SOSA SI IMPONE NEL TAPPONE
Iván Sosa (Team INEOS) ha conquistato la terza frazione riuscendo a battere in volata Alejandro Valverde (Movistar ) e Rigoberto Urán (EF Education First). Il migliore degli italiani è stato Giovanni Carboni (Bardiani CSF) concludendo all’ottavo posto e restando nella top 10. Valverde ha difeso la maglia di leader e ipotecato la vittoria finale.
La tappa regina della quarantatreesima edizione de La Route d’Occitanie prevedeva un percorso di 175 chilometri da Arreau ad Hospice de France, sopra la celebre località termale di Luchon, con ben cinque salite da affrontare. A inizio tappa era prevista la difficile scalata dell’Hourquette d’Ancizan (10.4 Km al 7.5%), mentre nel finale il Port de Balès (19.3 Km al 6.1%) e la salita conclusiva ad Hospice de France (10.9 Km al 6.8%) apparivano in grado di mettere a dura prova Alejandro Valverde (Movistar), che doveva difendersi dagli attacchi di Rigoberto Urán (EF Education First) e della coppia del Team INEOS costituita da Iván Sosa ed Eddie Dunbar.
Sulla prima salita di giornata, la Côte de Lançon, si creava una fuga di 14 atleti comprendenti Stéphane Rossetto (Cofidis), Pierre Rolland (Vital Concept – B&B Hotels), José Rojas (Movistar), Sebastián Henao (Team INEOS), Julen Amezqueta (Caja Rural – Seguros RGA), Hubert Dupont e Nans Peters (AG2R La Mondiale), Franck Bonnamour (Arkéa- Samsic), Delio Fernández (Delko Marseille Provence), Óscar Rodríguez, Fernando Barceló e Sergio Samitier (Euskadi Basque Country – Murias), Francesco Romano (Bardiani CSF) ed Hernán Aguirre (Interpro Cycling Academy). Samitier transitava in testa sul primo GPM mentre dal gruppo provavano L’inseguimento Jonathan Hivert (Total Direct Énergie) e Cyril Gautier (Vital Concept – B&B Hotels), senza però riuscire nell’intento. Rolland, Rossetto e Peters riuscivano ad avvantaggiarsi lungo l’Hourquette d’Ancizan e Rossetto transitava per primo sulla cima. Durante la discesa Peters perdeva contatto dai compagni di fuga venendo ripreso dal resto dei fuggitivi, attardati di 1’30” al passaggio dal traguardo volante di Bagnères-de-Bigorre, conquistato da Rolland. Rossetto riusciva a passare in testa anche sulla Côte de Capvern-les-Bains, mentre il gruppo viaggiava con un ritardo di poco superiore ai tre minuti. Nel tratto di pianura che conduceva ai piedi del Port de Balès il gruppetto inseguitore smetteva di collaborare e arrivava ad accusare oltre due minuti di ritardo ai piedi del GPM. Lungo la salita il ritmo cambiava decisamente e un gruppetto scremato riusciva prima a riprendere e poi a staccare Rossetto e Rolland; al comando della corsa erano rimasti quindi Henao, Peters, Dupont, Fernández, Rodríguez, Barceló e Aguirre, mentre dietro il gruppo dei migliori veniva ridotto ad una quarantina di unità dall’impulso dei gregari di Valverde. Da quest’ultimo era Pavel Sivakov (Team INEOS) ad attaccare ed Henao, in testa alla corsa nel gruppetto dei fuggitivi, si fermava per aiutarlo nella sua azione. A 34 chilometri dall’arrivo al comando restavano Dupont, Peters, Aguirre e Rodríguez con 1’30” su un gruppo di una dozzina di corridori guidato dalla EF Education First. Con una grande scalata Sivakov riusciva a riportarsi sui fuggitivi proprio sulla cima del Balès, dove transitava in testa Rodríguez. Una trentina di secondi dopo scollinava anche il gruppo, ridotto a otto corridori: Giovanni Carboni (Bardiani CSF), Tony Gallopin (AG2R La Mondiale), Sosa, Dunbar, Valverde e Antonio Pedrero (Movistar), Urán e Joseph Dombrowski (EF Education First). In discesa Aguirre perdeva contatto dai fuggitivi e veniva ripreso dal gruppo, che doveva recuperare ancora un minuto quando al traguardo mancavano dodici chilometri. Sivakov transitava al comando allo sprint di Luchon, mettendosi poi a guidare la testa della corsa mantenendo un passo elevato e ricevendo qualche aiuto da Rodríguez, mentre Dupont che perdeva contatto. Quando il gruppo stava per rientrare su di loro, Rodríguez attaccava ai -3, in un finale caratterizzato da una pendenza del 10%; il corridore spagnolo doveva, però, arrendersi al ritorno di un quintetto formato da Valverde, Urán, Dunbar, Sosa e Dombrowski. In quel momento partiva secco Sosa e soltanto Urán era in grado di rispondergli, mentre Valverde provava a salire col suo passo staccando Dunbar. A 500 metri dall’arrivo Valverde riusciva a rientrare sulla coppia colombiana tenendo il suo passo, ma facendosi sorprendere da Sosa chem anticipando Valverde a 150 metri dalla conclusionem riusciva a conquistare il successo davanti all’iberico, con quest’ultimo che che riusciva però a mantenere la leadership, mentre al terzo posto chiudeva Urán. Carboni concludeva in ottava posizione confermandosi nella top 10. Domani l’ultima tappa non dovrebbe riservare sorprese presentando un percorso favorale ai velocisti, ma visti i distacchi limitati tra Valverde, Sosa (8” da recuperare) e Urán (17” da recuperare) non vanno esclusivi dei tentativi, soprattutto perchè ha ridosso del traguardo di Clermont-Pouyguillès dovrà esser superato il secco strappo della Côte de Moncassin (1 km al 6%).
Carlo Toniatti
22-06-2019
giugno 22, 2019 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
TOUR DE SUISSE
Il belga Yves Lampaert (Deceuninck – Quick Step) si è imposto nell’ottava tappa, circuito a cronometro di Goms (Ulrichen), percorrendo 19.2 Km in 21′58″ alla media di 52.44 Km/h. Ha preceduto di 5″ il danese Kasper Asgreen e di 10″ il danese Søren Kragh Andersen. Miglior italiano Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), 10° a 36″. Il colombiano Egan Arley Bernal Gómez (Team INEOS) è ancora leader della classifica con 22″ sull’australiano Rohan Dennis e 1′46″ sull’austriaco Patrick Konrad. Miglior italiano Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida), 8° a 2′56″
TOUR OF SLOVENIA
L’italiano Giovanni Visconti (Neri Sottoli – Selle Italia – KTM) si è imposto nella quarta tappa, Nova Gorica – Aidùssina, percorrendo 153.9 Km in 4h00′53″ alla media di 38.33 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Diego Ulissi (UAE-Team Emirates) e lo sloveno Tadej Pogačar. Ulissi è ancora leader della classifica con 22″ su Visconti e 25″ sul russo Aleksandr Vlasov
LA ROUTE D’OCCITANIE – LA DÉPÊCHE DU MIDI
Il colombiano Iván Ramiro Sosa Cuervo ( Team INEOS) si è imposto nella terza tappa, Arreau – Luchon (Hospice de France), percorrendo 173 Km in 4h54′47″ alla media di 35.21 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo spagnolo Alejandro Valverde Belmonte (Movistar Team) e di 3″ il connazionale Rigoberto Urán Urán. Miglior italiano Giovanni Carboni (Bardiani – CSF), 8° a 40″. Valverde Belmonte è ancora leader della classifica con 8″ su Sosa Cuervo e 17″ su Urán Urán. Miglior italiano Carboni, 6° a 1′30″
LE TOUR DE SAVOIE – MONT BLANC
Due tappe disputate nel terzo giorno di gara.
Il mattino il francese Eddy Fine (V.C. Villefranche Beaujolais) si è imposto nella terza tappa, Bessans – Saint-Martin-la-Porte, percorrendo 74.8 Km in 1h41′16″ alla media di 44.32 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Marco Tizza (Amore & Vita – Prodir) e il connazionale Romain Le Roux . L’elvetico Colin Stüssi (Team Vorarlberg Santic) è ancora leader della classifica con 15″ sull’australiano Chris Harper (Team BridgeLane) e 1′48″ sull’italiano Pierpaolo Ficara (Amore & Vita – Prodir)
Il pomeriggio Harper si è imposto nella quarta tappa, Saint-Martin-d’Arc – Les Karellis, percorrendo 44.8 Km in 1h33′27″ alla media di 28.76 Km/h. Ha preceduto di 56″ lo spagnolo José Manuel Díaz Gallego e il francese Aurélien Doleatto. Miglior italiano Danilo Celano (Amore & Vita – Prodir), 7° a 1′41″. Harper è il nuovo leader della classifica con 2′57″ su Díaz Gallego e 3′03″ sul britannico Simon Carr. Miglior italiano Ficara, 6° a 3′26″
HEYLEN VASTGOED HEISTSE PIJL
Il colombiano Álvaro José Hodeg Chagüi (Deceuninck – Quick Step) si è imposto nella corsa belga, Turnhout – Heist-op-den-Berg, percorrendo 194 Km in 4h19′45″ alla media di 44.81 Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Jasper Philipsen e l’irlandese Rory Townsend. Miglior italiano Davide Martinelli (Deceuninck – Quick Step), 9° a 3″
ZLM TOUR (Paesi Bassi)
Il norvegese Amund Grøndahl Jansen (Team Jumbo-Visma) si è imposto nella terza tappa, Buchten – Landgraaf, percorrendo 171.4 Km in 3h55′14″ alla media di 43.72 Km/h. Ha preceduto di 2″ l’olandese Mike Teunissen (Team Jumbo-Visma) e il danese Mads Würtz Schmidt. Teunissen è ancora leader della corsa con 15″ su Jansen e 16″ su Würtz Schmidt
GRAND PRIX DOLINY BARYCZY ŻMIGRÓD – XXIX MEMORIAŁ GRUNDMANNA I WIZOWSKIEGO
Il polacco Sylwester Janiszewski (Voster ATS Team) si è imposto nella corsa polacca, circuito di Żmigród, percorrendo 162 Km in 3h32′48″ alla media di 45.68 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Kamil Małecki e Tobiasz Pawlak
CHALLENGE INTERNATIONAL DU SAHARA MAROCAIN
Il turco Batuhan Özgür (Torku Şeker Gençlik) si è imposto nella prima tappa, Bou Craa – El Aaiún, percorrendo 106 Km in 3h21′10″ alla media di 31.62 Km/h. Ha preceduto allo sprint il tedesco Hermann Keller e il sudafricano Gustav Basson. Özgür è il primo leader della classifica con 4″ su Keller e 6″ su Basson
TOUR DE BEAUCE (Canada)
Lo statunitense Griffin Easter (303Project) si è imposto nella quarta tappa, circuito di Québec, percorrendo 70 Km in 1h35′06″ alla media di 44.16 Km/h. Ha preceduto allo sprint il canadese Jordan Cheyne e di 2′48″ il canadese Adam Jamieson. Il canadese Nicolas Zukowsky (Floyd’s Pro Cycling) è ancora leader della classifica con lo stesso tempo dello statunitense Ty Magner e 6″ sul rumeno Serghei Țvetcov
GIRO D’ITALIA UNDER 23
L’italiano Nicola Venchiarutti (Cycling Team Friuli) si è imposto nell’ottava tappa, Rosà – Falcade, percorrendo 133.6 Km in 3h36′00″ alla media di 37.11 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’ungherese Barnabás Peák e l’italiano Riccardo Tosin (General Store). Il colombiano Andres Camilo Ardila (nazionale colombiana) è ancora maglia rosa con 4′13″ sull’italiano Alessandro Covi (Team Colpack) e 4′41″ sul connazionale Einer Augusto Rubio Reyes
FRED WRIGHT FIRMA IL QUARTO SUCCESSO BRITANNICO AL GIRO UNDER 23
E sono quattro… Fred Wright firma a Levico Terme il quarto successo per un rappresentante della nazionale britannica al Giro d’Italia Under 23
“God save the Queen” risuona ancora nell’aria al Giro d’Italia Under23. A portare a quattro i successi della rappresentativa britannica è stato oggi a Levico Terme Fred Wright. Prima di lui avevano centrato la vittoria di tappa Ethan Hayter, con una doppietta, e Matthew Walls. La vittoria di Wright è arrivata al termine di una fuga che ha visto protagonisti anche Ide Schelling (SEG Racing Academy), Emanuele Amadio (Cycling Team Friuli), Davide Casarotto (General Store) e Anton Popov (Velo Racing Palazzago). A 20 km dal traguardo al quintetto dei battistrada si è aggiunto anche Charles Quarterman (Holdsworth-Zappi), autore di un inseguimento in solitaria.
Le fasi finali hanno visto il britannico allungare per andare a cogliere il successo, mentre tra i fuggitivi solamente Schelling e Quarterman hanno resistito al ritorno del gruppo e sono andati ad occupare gli altri gradini del podio. Il gruppo è stato, invece, regolato allo sprint da Nicolas Dalla Valle (Tirol KTM Cycling Team), che ha così conquistato il quarto posto.
La tappa odierna non ha modificato la classifica generale, che vede sempre il colombiano Andres Camilo Ardila (nazionale colombiana) indossare la maglia rosa con un vantaggio di 4’11” su Alessandro Covi (Team Colpack) e di 4’41” sul connazionale Einer Augusto Rubio Reyes (Aran Cucine Vejus).
A due tappe dal termine la situazione delle altre classifiche vede il citato Hayter in maglia rossa della classifica a punti, Ardila in maglia verde dei Gran Premi della Montagna (al momento indossata da Rubio Reyes), Viktor Verschaeve (Lotto Soudal U23) in maglia blu (traguardi volanti), nuovamente Ardila in maglia bianca di miglior giovane (attualmente vestita da Sean Quinn, Hagens Berman Axeon) mentre è di Christopher Consolaro (Gallina Colosio Eurofeed) la maglia nera spettante all’ultimo corridore della classifica generale.
Domani il Giro “dei giovani” affronterà l’ottava e penultima tappa, che condurrà la corsa dalla pianura alle Dolomiti, da Rosà in provincia di Vicenza – a Falcade – in provincia di Belluno – per un totale di quasi 134 km. In programma le ascese al Passo Cereda (1361 m) e alla Forcella Aurine (1297 m) prima di quella che condurrà al traguardo di Falcade, a 1155 metri di quota.
Mario Prato
SUCCESSO PER DÉMARE ALLA ROUTE D’OCCITANIE
Arnaud Démare (Groupama – FDJ) ha conquistato il successo nella seconda tappa della Route d’Occitanie battendo in volata Christopher Lawless (Team INEOS) e Moreno Hofland (EF Education First). Sacha Modolo (EF Education First) è stato il migliore degli italiani classificandosi al quarto posto. Alejandro Valverde (Movistar) ha mantenuto la leadership in vista della frazione regina che probabilmente deciderà la classifica finale.
La seconda frazione della Route d’Occitanie presentava un percorso adatto ai velocisti, 188 chilometri da percorrerte tra Labruguière a Martres-Tolosane. Qualche breve salita era presente durante il percorso, ideali trampolini di lancio per il tentativo di un gruppo di fuggitivi, ma la Groupama – FDJ, avendo in squadra il favorito numero uno Arnaud Démare, difficilmente avrebbe permesso di guadagnare un vantaggio irrecuperabile.
Si partiva senza Jesùs Herrada (Cofidis, Solution Crédits), ritiratosi in seguitoi alle difficoltà accusate durante la prima tappa.
Nelle fasi iniziali di corsa prendeva subito piede un tentativo di fuga composta da Kèvin Le Cunff (St Michel – Auber 93), Clément Carisey (Israel Cycling Academy), Angelo Tulik (Total Direct Énergie) e Loïc Chetout (Cofidis). Quest’ultimo era il leader della maglia a pois degli scalatori, conquistata andando in fuga nella prima tappa, e riusciva ad aumentare il suo vantaggio transitando per primo sui GPM di Saint-Fèlix-de-Lauragais e della Côte de Lalaque. Carisey vinceva, invece, il traguardo volante di Nailloux, punto nel quale il gruppo concedeva loro un vantaggio massimo di 3’30”. Tulik transitava per primo a Martres-Tolosane, dove era posto un altro traguardo volante prima del circuito conclusivo. Il gruppo riusciva a controllare la fuga in modo da chiudere sui rimanenti fuggitivi (dai quali era rimasto staccato Chetout, probabilmente stanco dopo due giorni in fuga) all’interno del chilometro conclusivo, momento nel quale avveniva una caduta che vedeva coinvolti due atleti. Ottimamente lanciato da Mickaël Delage (Groupama – FDJ), Démare faceva partire lo sprint a 200 metri dall’arrivo e dominava una lunga volata, nella quale nessuno era in grado di resistere al francese. Christopher Lawless (Team INEOS) si classificava al secondo posto davanti a Moreno Hofland (EF Education First) e al compagno di squadra Sacha Modolo. Alejandro Valverde (Movistar) resta il leader della classifica generale in vista della tappa regina di domani che prevede due salite storiche del Tour de France – l’Horquette d’Ancizan (in programma anche nell’edizione 2019 della Grande Boucle) e il Port de Balès – precedere l’ascesa finale da Luchon verso l’Hospice de France, salita mai affrontata al Tour per motivi ambientali.
Carlo Toniatti
BERNAL DOMA IL SAN GOTTARDO E IPOTECA IL GIRO DI SVIZZERA
Egan Bernal (Team INEOS) sfrutta il proverbiale treno della formazione britannica che, a poco a poco, riduce il gruppo maglia gialla sull’ultima salita del tappone alpino e sferra l’attacco decisico a circa 2 km dall’arrivo. Nessuno riesce a rispondergli ed il colombiano trionfa così sul San Gottardo. Domani cronometro individuale di 19 km che non dovrebbe impensierire più di tanto il talento andino.
La settima tappa del Giro di Svizzera, la più lunga dell’edizione 2019 con gli oltre 216 km da percorrete da Unterterzen al Passo del San Gottardo, ha tutte le caratteristiche di un tappone alpino. I ciclisti saranno in sella per 6 ore e la fatica si farà sentire specialmente sull’interminabile ascesa finale che, tra fondovalle e salita vera e propria, misura oltre 40 km e presenta il tratto conclusivo interamente pavimentato in pavè. Prima ci saranno anche i GPM di Flims e del Passo del Lucomagno a rendere ulteriormente complicata una tappa che, se non deciderà il vincitore della corsa, metterà una seria ipoteca sui giochi finali. Egan Bernal (Team INEOS) già si frega le mani per un percorso a lui favorevole e dopo la maglia gialla conquistata ieri potrà oggi fare un passo decisivo in classifica generale, anche perchè guardando alle sue spalle la concorrenza non sembra agguerritissima. La tappa è stata caratterizzata dalla fuga di Koen Bouwman (Jumbo Visma), Tsgabu Grmay (Mitchelton Scott), Steve Morabito (Groupama FDJ), Gino Mäder (Dimension Data) e Winner Anacona (Movistar). L’olandese si aggiudicava i primi due GPM dma il gruppo non lasciava molto spazio all’azione dei fuggitivi. Era naturalmente il Team INEOS a imporre l’andatura ed a riprendere i fuggitivi sulle prime rampe del San Gottardo. Il gruppo maglia gialla si riduceva sempre di più e a 5 km dall’arrivo si contavano non più di una ventina di ciclisti nel gruppo principale. Ai meno 4 scattava Enric Mas (Deceuninck Quick Step) ma il Team INEOS continuava senza patemi ad imporre un ritmo costante che non consentiva allo spagnolo di prendere troppo vantaggio, che si assestava intorno ai 15 secondi. Ai meno 2 era finalmente Bernal a imprimere l’accelerazione decisiva, che sgranava ulteriormente il gruppo maglia gialla. Lo spagno si involava tutto solo all’inseguimento di Mas e l’unico a cercare di restargli attaccato era Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida), che però si staccava poco dopo e al quale non restava che fare il gregario al compagno Rohan Dennis, alle sue spalle. Ripreso Mas Bernal continuava per la sua strada lasciando sul posto anche il giovane spagnolo e trionfando tutto solo sul traguardo del San Gottardo. Secondo a 23 secondi di ritardo era Pozzovivo che precedeva Dennis. Chiudevano la top five parziale Patrick Konrad (Bora Hansgrohe) e Jan Hirt (Team Astana), entrambi classificati con 34 secondi di ritardo da Bernal. Il colombiano ipoteca così la maglia gialla, avendo adesso 41 secondi di vantaggio su Dennis e 1 minuto e 13 secondi su Konrad. Domani la penultima tappa di Goms prevede una cronometro individuale di 19 km. Il favorito è sicuramente Dennis, attuale campione del mondo della specialità e già vincitore nella cronometro iniziale di Langnau. Ma Bernal, a meno di clamorose sorprese, non dovrebbe avere troppe difficoltà a contenere il ritardo dall’australiano.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Egan Bernal (Col) Team Ineos 5:37:40
2 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida 0:00:23
3 Rohan Dennis (Aus) Bahrain-Merida
4 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:00:34
5 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team
6 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
7 Enric Mas (Spa) Deceuninck-QuickStep 0:00:40
8 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin 0:00:50
9 Lennard Kämna (Ger) Team Sunweb 0:01:03
10 Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates
11 Carlos Betancur (Col) Movistar Team
12 Sergio Henao (Col) UAE Team Emirates
13 Nicolas Roche (Irl) Team Sunweb 0:01:06
14 Kilian Frankiny (Swi) Groupama-FDJ 0:01:19
15 Patrick Schelling (Sui) Switzerland 0:01:20
16 Merhawi Kudus (Eri) Astana Pro Team 0:01:49
17 Aurélien Paret Peintre (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:15
18 Romain Sicard (Fra) Direct Energie 0:02:18
19 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale
20 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:02:43
21 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo 0:03:16
22 Marc Soler (Spa) Movistar Team 0:03:23
23 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:03:32
24 Roman Kreuziger (Cze) Dimension Data 0:03:59
25 Jonathan Castroviejo (Spa) Team Ineos
26 Ben Swift (GBr) Team Ineos 0:04:22
27 Matteo Badilatti (Swi) Israel Cycling Academy 0:04:38
28 Ben King (USA) Dimension Data 0:04:47
29 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin 0:05:15
30 Simon Geschke (Ger) CCC Team 0:05:24
31 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale
32 Luis Mas Bonet (Spa) Movistar Team 0:05:36
33 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 0:05:45
34 Geoffrey Bouchard (Fra) AG2R La Mondiale 0:05:50
35 Simon Pellaud (Sui) Switzerland 0:05:58
36 Michael Valgren Andersen (Den) Dimension Data 0:06:24
37 Steve Morabito (Swi) Groupama-FDJ 0:06:29
38 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:06:53
39 Kenny Elissonde (Fra) Team Ineos 0:06:56
40 Roland Thalmann (Sui) Switzerland 0:07:00
41 Paul Ourselin (Fra) Direct Energie 0:07:29
42 Koen Bouwman (Ned) Team Jumbo-Visma 0:07:40
43 Dries Devenyns (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:07:47
44 Rodrigo Contreras (Col) Astana Pro Team 0:07:50
45 Marcus Burghardt (Ger) Bora-Hansgrohe 0:08:12
46 Gino Mäder (Swi) Dimension Data 0:08:28
47 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo 0:09:33
48 Lawson Craddock (USA) EF Education First 0:09:54
49 Sven Erik Bystrøm (Nor) UAE Team Emirates
50 Nathan Brown (USA) EF Education First
51 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott 0:09:59
52 Taco van der Hoorn (Ned) Team Jumbo-Visma
53 Matej Mohoric (Slo) Bahrain-Merida 0:11:19
54 Yuriy Natarov (Kaz) Astana Pro Team 0:11:21
55 Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb 0:11:23
56 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal 0:12:02
57 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
58 Nathan Haas (Aus) Katusha-Alpecin
59 Stijn Vandenbergh (Bel) AG2R La Mondiale 0:12:41
60 Antwan Tolhoek (Ned) Team Jumbo-Visma
61 Greg Van Avermaet (Bel) CCC Team 0:12:52
62 Michael Schär (Swi) CCC Team
63 Hector Carretero (Spa) Movistar Team 0:13:16
64 Patrick Bevin (NZl) CCC Team 0:13:20
65 Stefan Küng (Swi) Groupama-FDJ 0:15:25
66 Marc Hirschi (Swi) Team Sunweb
67 Larry Warbasse (USA) AG2R La Mondiale
68 Gian Friesecke (Sui) Switzerland
69 Enrico Battaglin (Ita) Katusha-Alpecin
70 Pim Ligthart (Ned) Direct Energie
71 Michael Matthews (Aus) Team Sunweb 0:15:44
72 Tom-Jelte Slagter (Ned) Dimension Data 0:15:52
73 Yves Lampaert (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:16:03
74 Stan Dewulf (Bel) Lotto Soudal
75 Ryan Anderson (Can) Rally UHC Cycling
76 Willem Jakobus Smit (RSA) Katusha-Alpecin 0:16:34
77 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 0:16:38
78 Winner Anacona (Col) Movistar Team 0:16:56
79 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin 0:17:23
80 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates 0:17:46
81 Colin Joyce (USA) Rally UHC Cycling 0:17:50
82 Mitchell Docker (Aus) EF Education First 0:17:56
83 Jérôme Cousin (Fra) Total Direct Energie
84 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) UAE Team Emirates 0:17:58
85 Sam Bewley (NZl) Mitchelton-Scott
86 Robin Carpenter (USA) Rally UHC Cycling 0:19:12
87 Gavin Mannion (USA) Rally UHC Cycling 0:19:14
88 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team Jumbo-Visma 0:19:15
89 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida 0:19:19
90 Michael Albasini (Swi) Mitchelton-Scott
91 Rob Britton (Can) Rally UHC Cycling
92 Kevin Geniets (Lux) Groupama-FDJ
93 Fabian Lienhard (Sui) Switzerland 0:19:32
94 Hugh John Carthy (GBr) EF Education First
95 Owain Doull (GBr) Team Ineos 0:19:48
96 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie 0:19:52
97 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 0:19:54
98 Pierre-Roger LaTour (Fra) AG2R La Mondiale 0:19:56
99 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates 0:19:57
100 Andrea Garosio (Ita) Bahrain-Merida
101 Jurgen Roelandts (Bel) Movistar Team 0:20:03
102 Tom Scully (NZl) EF Education First
103 Sep Vanmarcke (Bel) EF Education First
104 Søren Kragh Andersen (Den) Team Sunweb
105 Tsgabu Grmay (Eth) Mitchelton-Scott 0:20:36
106 Kasper Asgreen (Den) Deceuninck-QuickStep 0:20:47
107 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 0:20:55
108 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin
109 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
110 Claudio Imhoff (Sui) Switzerland
111 Daniel Oss (Ita) Bora-Hansgrohe
112 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
113 Svein Tuft (Can) Rally UHC Cycling
114 Robert Stannard (Aus) Mitchelton-Scott 0:21:14
115 Carlos Cuesta Barbero (Spa) Movistar Team 0:22:13
116 Fabien Grellier (Fra) Direct Energie
117 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie
118 Benjamin Thomas (Fra) Groupama-FDJ 0:22:21
119 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo 0:22:35
120 Daniel Hoelgaard (Nor) Groupama-FDJ 0:23:42
121 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 0:24:07
122 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida
123 Luke Rowe (GBr) Team Ineos 0:24:15
124 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Hansgrohe 0:24:24
125 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 0:25:08
126 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data
127 Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb 0:26:11
128 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) CCC Team 0:27:03
129 Michael Mørkøv (Den) Deceuninck-QuickStep 0:28:35
130 Alexander Edmondson (Aus) Mitchelton-Scott 0:28:41
131 Tom Bohli (Swi) UAE Team Emirates
132 Timo Roosen (Ned) Team Jumbo-Visma
133 Brandon McNulty (USA) Rally UHC Cycling
134 Szymon Sajnok (Pol) CCC Team 0:28:42
135 Elia Viviani (Ita) Deceuninck-QuickStep 0:28:44
136 Lukasz Wisniowski (Pol) CCC Team
137 Maximiliano Richeze (Arg) Deceuninck-QuickStep 0:28:47
138 Enzo Wouters (Bel) Lotto Soudal 0:32:06
CLASSIFICA GENERALE
1 Egan Bernal (Col) Team Ineos 24:17:48
2 Rohan Dennis (Aus) Bahrain-Merida 0:00:41
3 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:01:13
4 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida 0:01:17
5 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team 0:01:19
6 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
7 Enric Mas (Spa) Deceuninck-QuickStep 0:02:07
8 Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates 0:02:20
9 Nicolas Roche (Irl) Team Sunweb 0:02:23
10 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin 0:02:26
11 Sergio Henao (Col) UAE Team Emirates 0:02:35
12 Patrick Schelling (Sui) Switzerland 0:02:42
13 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:02:57
14 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 0:03:26
15 Lennard Kämna (Ger) Team Sunweb 0:03:33
16 Kilian Frankiny (Swi) Groupama-FDJ 0:03:51
17 Marc Soler (Spa) Movistar Team 0:04:14
18 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:04:17
19 Aurélien Paret Peintre (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:21
20 Romain Sicard (Fra) Direct Energie 0:04:23
21 Merhawi Kudus (Eri) Astana Pro Team
22 Nicola Conci (Ita) Trek-Segafredo 0:05:31
23 Jonathan Castroviejo (Spa) Team Ineos 0:05:52
24 Roman Kreuziger (Cze) Dimension Data 0:06:19
25 Luis Mas Bonet (Spa) Movistar Team 0:07:28
26 Matteo Fabbro (Ita) Katusha-Alpecin 0:07:42
27 Steve Morabito (Swi) Groupama-FDJ 0:08:46
28 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale 0:09:04
29 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:09:56
30 Koen Bouwman (Ned) Team Jumbo-Visma 0:10:37
31 Ben Swift (GBr) Team Ineos 0:10:56
32 Lawson Craddock (USA) EF Education First 0:11:46
33 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:12:14
34 Kenny Elissonde (Fra) Team Ineos 0:12:49
35 Gianluca Brambilla (Ita) Trek-Segafredo 0:13:44
36 Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb 0:15:36
37 Simon Geschke (Ger) CCC Team 0:15:57
38 Gino Mäder (Swi) Dimension Data 0:16:17
39 Roland Thalmann (Sui) Switzerland 0:17:13
40 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott 0:18:25
41 Simon Pellaud (Sui) Switzerland 0:18:53
42 Dries Devenyns (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:19:09
43 Matteo Badilatti (Swi) Israel Cycling Academy 0:19:21
44 Greg Van Avermaet (Bel) CCC Team 0:19:43
45 Patrick Bevin (NZl) CCC Team 0:20:23
46 Winner Anacona (Col) Movistar Team 0:20:26
47 Nathan Brown (USA) EF Education First 0:20:36
48 Marc Hirschi (Swi) Team Sunweb 0:21:02
49 Hugh John Carthy (GBr) EF Education First 0:21:14
50 Antwan Tolhoek (Ned) Team Jumbo-Visma 0:21:25
51 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 0:21:34
52 Paul Ourselin (Fra) Direct Energie 0:21:40
53 Ben King (USA) Dimension Data 0:21:45
54 Kevin Geniets (Lux) Groupama-FDJ 0:21:59
55 Hector Carretero (Spa) Movistar Team 0:22:33
56 Michael Schär (Swi) CCC Team 0:22:39
57 Rodrigo Contreras (Col) Astana Pro Team 0:23:07
58 Sven Erik Bystrøm (Nor) UAE Team Emirates 0:23:40
59 Geoffrey Bouchard (Fra) AG2R La Mondiale 0:23:47
60 Robert Stannard (Aus) Mitchelton-Scott 0:25:27
61 Michael Matthews (Aus) Team Sunweb 0:26:27
62 Nathan Haas (Aus) Katusha-Alpecin 0:26:38
63 Enrico Battaglin (Ita) Katusha-Alpecin 0:27:38
64 Matej Mohoric (Slo) Bahrain-Merida 0:28:24
65 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie 0:29:16
66 Stefan Küng (Swi) Groupama-FDJ 0:29:18
67 Rui Alberto Faria Da Costa (Por) UAE Team Emirates 0:29:24
68 Michael Albasini (Swi) Mitchelton-Scott 0:30:46
69 Michael Valgren Andersen (Den) Dimension Data 0:31:13
70 Kasper Asgreen (Den) Deceuninck-QuickStep 0:31:23
71 Stan Dewulf (Bel) Lotto Soudal 0:31:48
72 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal 0:31:56
73 Tsgabu Grmay (Eth) Mitchelton-Scott 0:32:42
74 Pim Ligthart (Ned) Direct Energie 0:32:47
75 Søren Kragh Andersen (Den) Team Sunweb 0:33:08
76 Yuriy Natarov (Kaz) Astana Pro Team 0:33:31
77 Tom-Jelte Slagter (Ned) Dimension Data 0:34:17
78 Yves Lampaert (Bel) Deceuninck-QuickStep 0:34:53
79 Larry Warbasse (USA) AG2R La Mondiale 0:35:33
80 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:36:49
81 Gian Friesecke (Sui) Switzerland 0:37:13
82 Taco van der Hoorn (Ned) Team Jumbo-Visma 0:37:20
83 Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb 0:38:02
84 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 0:40:17
85 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal 0:40:56
86 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 0:41:29
87 Daniel Oss (Ita) Bora-Hansgrohe 0:41:52
88 Carlos Cuesta Barbero (Spa) Movistar Team 0:41:56
89 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates 0:42:25
90 Owain Doull (GBr) Team Ineos 0:42:58
91 Fabian Lienhard (Sui) Switzerland 0:43:14
92 Willem Jakobus Smit (RSA) Katusha-Alpecin 0:43:30
93 Sep Vanmarcke (Bel) EF Education First 0:43:52
94 Stijn Vandenbergh (Bel) AG2R La Mondiale 0:44:03
95 Brandon McNulty (USA) Rally UHC Cycling 0:44:15
96 Mitchell Docker (Aus) EF Education First 0:45:11
97 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates 0:45:38
98 Pierre-Roger LaTour (Fra) AG2R La Mondiale 0:45:53
99 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida 0:46:08
100 Marcus Burghardt (Ger) Bora-Hansgrohe 0:46:24
101 Colin Joyce (USA) Rally UHC Cycling 0:46:32
102 Reinardt Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:48:46
103 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo 0:49:38
104 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo 0:50:06
105 Benjamin Thomas (Fra) Groupama-FDJ 0:50:14
106 Andrea Garosio (Ita) Bahrain-Merida 0:50:32
107 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie 0:52:04
108 Robin Carpenter (USA) Rally UHC Cycling 0:53:24
109 Sam Bewley (NZl) Mitchelton-Scott 0:54:20
110 Lukasz Wisniowski (Pol) CCC Team 0:54:31
111 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin 0:54:41
112 Jurgen Roelandts (Bel) Movistar Team 0:55:33
113 Timo Roosen (Ned) Team Jumbo-Visma 0:55:43
114 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 0:56:26
115 Claudio Imhoff (Sui) Switzerland 0:56:28
116 Fabien Grellier (Fra) Direct Energie 0:56:41
117 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team Jumbo-Visma 0:56:55
118 Elia Viviani (Ita) Deceuninck-QuickStep 0:57:00
119 Michael Mørkøv (Den) Deceuninck-QuickStep 0:57:46
120 Ryan Anderson (Can) Rally UHC Cycling 0:57:49
121 Rob Britton (Can) Rally UHC Cycling 0:58:36
122 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 0:58:59
123 Daniel Hoelgaard (Nor) Groupama-FDJ 0:59:27
124 Tom Scully (NZl) EF Education First 0:59:29
125 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin 0:59:55
126 Jérôme Cousin (Fra) Total Direct Energie 1:00:16
127 Jay Thomson (RSA) Dimension Data 1:00:53
128 Gavin Mannion (USA) Rally UHC Cycling 1:01:50
129 Svein Tuft (Can) Rally UHC Cycling 1:03:54
130 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida 1:03:59
131 Szymon Sajnok (Pol) CCC Team 1:04:55
132 Tom Bohli (Swi) UAE Team Emirates 1:05:35
133 Maximiliano Richeze (Arg) Deceuninck-QuickStep 1:05:56
134 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) CCC Team 1:07:41
135 Luke Rowe (GBr) Team Ineos 1:07:47
136 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Hansgrohe 1:09:06
137 Alexander Edmondson (Aus) Mitchelton-Scott 1:09:10
138 Enzo Wouters (Bel) Lotto Soudal 1:27:20
21-06-2019
giugno 21, 2019 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
TOUR DE SUISSE
Il colombiano Egan Arley Bernal Gómez (Team INEOS) si è imposto nella settima tappa, Unterterzen – San Gottardo, percorrendo 216.6 Km in 5h37′40″ alla media di 38.49 Km/h. Ha preceduto di 23″ l’italiano Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida) e l’australiano Rohan Dennis. Bernal Gómez è ancora leader della classifica con 41″ su Dennis e 1′13″ sull’austriaco Patrick Konrad. Miglior italiano Pozzovivo, 4° a 1′17″
TOUR OF SLOVENIA
L’italiano Diego Ulissi (UAE-Team Emirates) si è imposto nella terza tappa, Žalec – Idria, percorrendo 169.8 Km in 3h58′01″ alla media di 42.80 Km/h. Ha preceduto di 12″ il russo Aleksandr Vlasov e di 17″ l’italiano Giovanni Visconti (Neri Sottoli – Selle Italia – KTM). Ulissi è il nuovo leader della classifica con 19″ su Vlasov e 26″ sull’italiano Andrea Vendrame (Androni Giocattoli – Sidermec).
LA ROUTE D’OCCITANIE – LA DÉPÊCHE DU MIDI
Il francese Arnaud Démare (Groupama – FDJ) si è imposto nella seconda tappa, Labruguière – Martres-Tolosane, percorrendo 187.7 Km in 4h50′13″ alla media di 38.81 Km/h. Ha preceduto allo sprint il britannico Chris Lawless e l’olandese Moreno Hofland. Miglior italiano Sacha Modolo (EF Education First), 4°. Lo spagnolo Alejandro Valverde Belmonte (Movistar Team) è il ancora leader della classifica con 4″ sul danese Eddie Dunbar e 8″ sul francese Élie Gesbert. Miglior italiano Giovanni Carboni (Bardiani – CSF), 9° a 44″
LE TOUR DE SAVOIE – MONT BLANC
L’elvetico Colin Stüssi (Team Vorarlberg Santic) si è imposto nella seconda tappa, Moûtiers – La Norma, percorrendo 120.7 Km in 3h37′45″ alla media di 33.26 Km/h. Ha preceduto di 11″ l’australiano Chris Harper e di 1′33″ l’italiano Pierpaolo Ficara (Amore & Vita – Prodir). Stüssi è il nuovo leader della classifica con 15″ su Harper e 1′39″ su Ficara
DWARS DOOR HET HAGELAND
Il belga Kenneth Vanbilsen (Cofidis, Solutions Crédits) si è imposto nella corsa belga, Aarschot – Diest, percorrendo 203.8 Km in 3h58′54″ alla media di 51.18 Km/h. Ha preceduto di 5″ l’olandese Niki Terpstra e il connazionale Quinten Hermans. Miglior italiano Oliviero Troia (UAE-Team Emirates), 13° a 1′33″
ZLM TOUR (Paesi Bassi)
L’olandese Dylan Groenewegen (Team Jumbo-Visma) si è imposto anche nella seconda tappa, Etten-Leur – Buchten , percorrendo 168.1 Km in 4h20′37″ alla media di 45.56 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Ewan Caleb e il connazionale Mike Teunissen (Team Jumbo-Visma), nuovo leader della corsa con 2″ sul connazionale Jos van Emden e 5″ su Groenewegen
TOUR DE BEAUCE (Canada)
Terza tappa suddivisa in due semitappe.
Il mattino il rumeno Serghei Țvetcov (Floyd’s Pro Cycling) si è imposto nella prima semitappa, circuito a cronometro di Saint-Prosper, percorrendo 19.4 Km in 24′27″ alla media di 47.60 Km/h. Ha preceduto di 12″ il canadese Adam Roberge e di 19″ lo statunitense Brendan Rhim. Il canadese Nicolas Zukowsky (Floyd’s Pro Cycling) è ancora leader della classifica con 12″ sullo statunitense Ty Magner e 18″ su Țvetcov.
Il pomeriggio il cileno Pablo Andrés Alarcón Cares ( Canel’s – Specialized) si è imposto nella seconda semitappa, Saint-Georges – Notre-Dame-des-Pins, percorrendo 78.4 Km in 1h45′38″ alla media di 44.53 Km/h. Ha preceduto allo sprint Rhim e il dominicano Diego Milán Jiménez. Zukowsky è ancora leader della classifica con lo stesso tempo di Magner e 6″ su Țvetcov.
GIRO D’ITALIA UNDER 23
Il britannico Alfred Wright (nazionale britannica) si è imposto nella settima tappa, Dimaro Folgarida – Levico Terme, percorrendo 137.1 Km in 2h51′36″ alla media di 47.94 Km/h. Ha preceduto di 15″ l’olandese Ide Schelling e di 17″ il connazionale Charlie Quarterman. Miglior italiano Nicolas Dalla Valle (Tirol KTM Cycling Team), 4° a 23″. Il colombiano Andres Camilo Ardila (nazionale colombiana) è ancora maglia rosa con 4′13″ sull’italiano Alessandro Covi (Team Colpack) e 4′41″ sul connazionale Einer Augusto Rubio Reyes
CONTINUA IL DOMINIO COLOMBIANO ANCHE NEL GIORNO DEL MORTIROLO
Come era facilmente prevedibile la doppia ascesa al Mortirolo è stato l’ennesima dimostrazione delle qualità di scalatori dei colombiani e ha colorato ancora più di rosa la leadership in classifica di Andres Camilo Ardila, oggi quarto. La vittoria è andata a Juan Diego Alba, con il connazionale Einer Augusto Rubio secondo e l’eroe del Mortirolo Colleoni a chiudere il podio davanti alla maglia rosa Ardila.
La doppia ascesa del Mortirolo era una cosa che non si era mai vista in ambito ciclistico ad alti livelli, nemmeno al Giro dei professionisti. Poco importa se la prima era salendo da Monno, quindi da quello che viene definito il versante “facile” del passo consacrato a Marco Pantani. Sul Mortirolo, però, non ha dato il meglio di sé solamente lo scalatore romagnolo perchè alla salita lombarda hanno legato il loro nome in occasione del Giro d’Italia dei grandi, corridori venezuelani, italiani, spagnoli, svizzeri ed olandesi, mai un colombiano. Anche oggi, nel Giro Under 23, a passare per primo per due volte sul Mortirolo è stato l’italiano Kevin Colleoni (Biesse Carrera), che ha domato sia l’ascesa da Monno, sia quella da Mazzo.
Colleoni ha animato la fuga nata nei primissimi chilometri della salita del Mortirolo. Oltre a lui ne facevano parte Thymen Arensman (SEG Racing Academy), Gianni Pugi (Sangemini-Trevigiani) e Manuele Tarozzi (Rappresentativa mista), con Colleoni e Aresman che hanno forzato l’andatura cercando l’impresa solitaria
All’inseguimento della fuga, divisa in due coppie, il gruppo controllato dalla selezione colombiana della maglia rosa Andres Camilo Ardila non si è dannato più di tanto, lasciando comunque poco spazio ai fuggitivi. Lo scollina mento ha visto l’italiano precedere Aresman, mentre il gruppo ridotto ad una ventina di unità è transitato dopo aver ripreso Pugi e Tarozzi, a poco più di un minuto. La discesa verso Grosio ha dato nuova energia ai due fuggitivi, che sono riusciti ad aumentare il loro vantaggio. Il gruppo inseguitore, aumentato di qualche unità grazie a qualche recupero in discesa, era formato da Juan Diego Alba, Andres Camilo Ardila e Jesus David Peña (nazionale colombiana), Ethan Hayter (nazionale britannica), Simon Guglielmi e Kevin Inkelaar (Groupama-FDJ Continental), Alexander Evans (SEG Racing Academy), Dinmukhammed Ulysbayev (Astana City), Davide Casarotto (General Store), Alessandro Covi (Team Colpack), José Parra (Equipo Lizarte), Sean Quinn (Hagens Berman Axeon), Alessandro Monaco (Casillo Maserati), Giacomo Cassarà (Velo Racing Palazzago), Viktor Verchaeve (Lotto Soudal Under 23), Matteo Bellia e Filippo Conca (Biesse Carrera), Lorenzo Ginestra e Rubio (Aran Cucine Vejus), Gianni Pugi e Filippo Zana (Sangemini-Trevigiani) e da Gabriele Ninci (Mastromarco Sensi Nibali).
La seconda e ultima ascesa al Mortirolo, questa volta dal versante “mitico” di Mazzo di Valtellina, si è dimostrata decisiva. Qui Colleoni si libera della compagnia del compagno di strada e gioca la carta dell’azione solitaria. Nel gruppo inseguitore lo imita la maglia rosa, che si lancia in un inseguimento solitario, venendo poco dopo raggiunto dal compagno di squadra Alba e da Rubio. I tre procedono di comune accordo e si portano dapprima su Aresman, successivamente staccandolo. L’inseguimento a Colleoni, invece, viene completato solo una volta passato il GPM e così nella discesa versa Aprica si forma un quartetto in testa alla corsa, dal quale attacca Alba, mentre Ardila gli copre le spalle. La ventina di chilometro che lo dividono dal traguardo sono per lui un lungo viaggio verso il trionfo, che Alba taglia con 33″ di vantaggio su Rubio, che regola in una volata a due Colleoni. Quarto a 39″ è Ardila, quinto a 1’56” Filippo Conca (Biesse Carrera), sesto a 1’58” Arensman. Completano la top ten Zana, Parra e Quinn a 2’42” mentre decimo a 2’42” è Alessandro Covi che, nonostante le difficoltà patite sul Mortirolo, si conferma miglior italiano della classifica, secondo a 4′13″ da Ardila che, ovviamenbte, continua a vestire la maglia rosa. Seguono Rubio a 4’41”, Alba a 4’52”, Conca a 5’02”, Guglielmi a 7’55”, Verschaeve a 9’56”, Cristian Scaroni (Groupama-FDJ Continental) a 10’13” e Monaco a 10’16”.
Domani la settima tappa, interamente disegnata in territorio trentino, porterà il gruppo da Dimaro a Levico Terme. Previsti 137.1 km con termineranno con un circuito dolcemente vallonato di 17 km che dovrà essere ripetuto 3 volte, percorso favorevole ai velocisti ma anche a qualche colpo di mano, come quello che si visse lo scorso anno nella tappa che terminava nella vicina Pergine Valsugana e che cambiò il volto alla classifica.
Mario Prato