IMPRESE DI PLAZA E ARU. DUMOULIN GIU’ DAL PODIO
Ricco di emozioni l’ultimo tappone della Vuelta che regala non solo uno sconquasso in generale, con l’inaspettata débâcle di Dumoulin, ma anche una stupenda impresa personale firmata da Rubén Plaza che ha percorso ben 114 chilometri in fuga solitaria prima di presentarsi da vincitore sul traguardo di Cercedilla. Sull’ultima salita s’è vista, inoltre, un’accesa lotta anche per il podio, con Majka e Quintana che guadagnano su Rodriguez senza però riuscire a raggiungerlo: terza piazza per il polacco, mentre il colombiano resta giù dal podio.
Tappa d’altri tempi. Si era discusso molto del tracciato di questa frazione, delle caratteristiche delle salite e delle possibili strategie da adottare. Quello che è certo è quello che è venuto fuori inequivocabilmente dalla corsa di oggi ossia che, quando si arriva alla fine di una corsa di tre settimane, le energie scarseggiano ed i momenti di difficoltà possono arrivare da un momento all’altro, specialmente in una frazione che presenta quattro salite sì pedalabili, ma poste in successione già dall’inizio della frazione. Quando Aru ha accelerato in salita a 43 Km dall’arrivo, l’olandese non ha neppure accennato a rispondere, proprio perchè probabilmente la continuità delle ascese lo ha lasciato senza energie, mentre Aru che ieri non era parso brillantissimo ha adottato la giusta strategia di gara, l’attacco dalla penultima salita, con azione decisa ed incisiva. Gli altri uomini di classifica sono riusciti a resistere all’attacco e così Aru si è trovato anche dei validi aiuti tra chi voleva distanziare il più possibile Dumoulin per sfilargli il podio. In seguito, lo scalatore sardo ha trovato anche la collaborazione di Luis León Sánchez, opportunamente mandato in avanscoperta.
Anche nella lotta per la vittoria di tappa abbiamo assistito ad una impresa memorabile, firmata dal Lampre Plaza. Lo spagnolo, protagonista della fuga iniziale, ha attaccato i suoi compagni d’avventura addirittura a 114 chilometri dall’arrivo, riuscendo a guadagnare su di essi e successivamente a contenere il tentativo di rientro, andando a vincere la tappa.
La fuga di giornata è partita subito dopo il via ufficiale, quando evadono dal gruppo Rubén Plaza (Lampre-Merida), Adam Hansen (Lotto-Soudal), Jaco Venter (MTN-Qhubeka), Lawrance Warbasse (IAM Cycling), “Dani” Navarro (Cofidis), Jay McCarthy (Tinkoff-Saxo), José Gonçalves (Caja Rural-Seguros RGA), Eduard Vorganov (Katusha), Moreno Moser (Cannondale-Garmin) e Yukiya Arashiro (Europcar). Dopo qualche chilometro si forma un drappello che esce dal gruppo all’inseguimento dei 10 fuggitivi, del quale fanno parte Kévin Réza, Kenny Elissonde (FDJ), Andrey Amador, Giovanni Visconti, Joaquim Rojas, Francisco Ventoso (Movistar), Haimar Zubeldia (Trek), Carlos Quintero, Alex Cano (Colombia), Joe Dombrowski, Alex Howes (Cannondale – Garmin), Alexis Gougeard, Matteo Montaguti (Ag2r La Mondiale), Sergio Luis Henao, Nicolas Roche (Sky), Andrey Zeits, Luis León Sánchez (Astana), George Bennett (LottoNL – Jumbo), Pello Bilbao, David Arroyo (Caja Rural – RGA), Nelson Oliveira, Valerio Conti (Lampre – Merida), Alberto Losada (Katusha), Alessandro De Marchi, Amaël Moinard (BMC), Carlos Verona (Etixx – QuickStep), Jelle Vanendert, Jasper De Buyst (Lotto Soudal) e Romain Sicard (Europcar)
Sulla prima salita al Puerto de la Morcuera Rubén Plaza accelera e se ne va da solo ma, alle sue spalle, la situazione si ricompatta con i 29 elementi del drappello inseguitore che raggiungono i 9 uomini rimasti dell’attacco iniziale. Nonostante sia inseguito da 38 uomini, Rubén Plaza transita con 2 minuti in vetta al gran premio della montagna. Il gruppo della maglia rossa, invece, viaggia ad oltre 10 minuti. Dopo il primo passaggio sulla Morcuera, il tracciato presentava un tratto interlocutorio prima di tornare ad affrontare per la seconda volta l’ascesa spagnola. In questo frangente, i corridori hanno cercato di recuperare le forze ed elaborare le strategie e si sono poi mossi sulla seconda salita alla Morcuera, più impegnativa della precedente. Nel gruppo dei migliori è l’Astana a forzare il ritmo in modo deciso, tanto da provocare una rapida emorragia di componenti.
Tra gli immediati inseguitori di Plaza cominciano a registrarsi segnali di inquietudine, con Zubeldia prima e Réza poi che tentano di evadere dal gruppo, ma la loro azione si rivela effimera. Più incisiva l’azione di Visconti, che parte deciso ed inizia a recuperare terreno sulla testa della corsa. Alla ruota di Visconti si porta De Marchi.
Nel gruppo maglia rossa Dumoulin perde qualche metro ma rientra prontamente. Forse, vista questa piccola battuta di arresto, Aru pone Landa a fare un’andatura davvero elevata per mettere alla frusta il leader. L’operazione riesce e Dumoulin non tenta neppure di rispondere ad un attacco deciso di Aru, che si porta dietro Quintana e Majka. Nella successiva discesa, rientrano “Purito” Rodriguez, Landa e Chaves. Nella seconda parte della discesa e nel successivo falsopiano Dumoulin recupera qualcosina sul gruppo di Aru fino anche a stabilire un contatto visivo in alcuni rettilinei, ma l’operazione aggancio non riesce ed il gap inizia a dilatarsi anche grazie all’intervento di Luis León Sánchez, recuperato per strada dal gruppo Aru insieme ad altri dei 38 inseguitori di Plaza. Davanti, invece, Visconti e De Marchi vengono raggiunti da Montaguti e Gonçalves.
Sull’ultima salita, Dumoulin continua a perdere terreno, con il gap che si dilata fino a farlo precipitare in sesta posizione. Nel gruppetto Aru allunga Nairo Quintana; Majka fiuta il pericolo per il podio, si muove e raggiunge il colombiano insieme al quale si riporta su altri inseguitori di Plaza, rimasti davanti. L’azione del gruppetto è discreta, mentre dietro gli Astana si limitano a controllare, aiutati anche dai Katusha che temono per il secondo posto di Rodriguez.
Plaza conquista la vittoria di tappa dopo una fuga solitaria di 114 chilometri, davvero straordinaria. A poco più di un minuto giungono Gonçalves e De Marchi, a 2:42 il gruppo di Quintana e Majka, a 3:38 il gruppo di Aru con “Purito” e a 7:30 il gruppo di Dumoulin, del quale faceva parte anche Valverde, che al pari dell’olandese oggi ha avuto una giornata negativa,
Prestazione ottima di Aru e dell’Astana: non hanno atteso, hanno messo in croce Dumoulin già dalla penultima salita e l’attacco del sardo a 43 chilometri dall’arrivo gli ha dato il colpo di grazia. Ottima anche la strategia di far andare in avanscoperta Luis León Sánchez. Certamente avere accanto gli altri uomini di classifica ha giovato ad Aru, dato che questi andavano a caccia del podio ed avevano tutto l’interesse a distanziare Dumoulin. Il leader ha cercato di difendersi, ma evidentemente la benzina era finita. Lo scatto nel finale della tappa di ieri aveva fatto pensare ad un momento di particolare brillantezza dell’olandese che, invece, ha evidentemente esaurito le forze. Buono il tentativo di Quintana che ha provato a centrare il podio, mentre Majka è riuscito comunque a difendersi egregiamente.
Domani Aru arriverà da vincitore al termine di una Vuelta che ha offerto grandi emozioni: l’azione nel tappone di Andorra, la strenua resistenza nelle tappe asturiane agli attacchi di “Purito”, la buona prova nella crono, i secondi persi ieri ad Ávila e infine la tappa di oggi nella quale la strategia degli Astana è stata perfetta.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1	Ruben Plaza Molina (Spa) Lampre-Merida	4:37:05
2	José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros RGA	0:01:07
3	Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team	0:01:08
4	Romain Sicard (Fra) Team Europcar	0:01:29
5	Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team	0:01:30
6	Carlos Verona Quintanilla (Spa) Etixx – Quick-Step
7	Sergio Luis Henao Montoya (Col) Team Sky
8	Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr	0:01:35
9	Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale	0:01:43
10	Moreno Moser (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team	0:02:40
11	Nelson Filipe Santos Simoes Oliveira (Por) Lampre-Merida	0:02:42
12	Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
13	Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling
14	Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team	0:02:44
15	George Bennett (NZl) Team LottoNL-Jumbo
16	David Arroyo Duran (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
17	Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing
18	Joseph Lloyd Dombrowski (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
19	Alex Cano Ardila (Col) Colombia	0:02:48
20	Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team	0:03:01
21	Jay Mccarthy (Aus) Tinkoff-Saxo	0:03:19
22	Jhoan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge	0:03:35
23	Joaquin Rodriguez Oliver (Spa) Team Katusha	0:03:37
24	Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team	0:03:38
25	Luis Leon Sanchez Gil (Spa) Astana Pro Team
26	Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal	0:03:43
27	Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team	0:03:48
28	Andrey Amador Bakkazakova (CRc) Movistar Team	0:04:01
29	Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha	0:04:53
30	Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal	0:06:51
31	Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky
32	Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step	0:07:28
33	Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale	0:07:30
34	Frank Schleck (Lux) Trek Factory Racing
35	Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
36	Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka
37	Fabrice Jeandesboz (Fra) Team Europcar
38	Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team
39	Andre Fernando S. Martins Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
40	Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
41	Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo
42	Valerio Conti (Ita) Lampre-Merida
43	Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team	0:07:37
44	Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team
45	Yukiya Arashiro (Jpn) Team Europcar	0:07:49
46	Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits	0:08:02
47	Nicolas Roche (Irl) Team Sky	0:08:33
48	Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky
49	Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal	0:08:35
50	Pello Bilbao Lopez De Armentia (Spa) Caja Rural-Seguros RGA	0:12:21	 
CLASSIFICA GENERALE
1	Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team	83:01:40
2	Joaquin Rodriguez Oliver (Spa) Team Katusha	0:01:17
3	Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo	0:01:18
4	Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team	0:01:19
5	Jhoan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge	0:01:20
6	Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin	0:01:21
7	Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team	0:01:22
8	Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky	0:01:23
9	Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha	0:01:24
10	Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka	0:10:46
11	Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale	0:11:30
12	David Arroyo Duran (Spa) Caja Rural-Seguros RGA	0:13:49
13	Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step	0:15:46
14	Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal	0:16:54
15	Romain Sicard (Fra) Team Europcar	0:17:06
16	Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr	0:17:27
17	Fabrice Jeandesboz (Fra) Team Europcar	0:17:30
18	Andre Fernando S. Martins Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team	0:23:51
19	Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team	0:35:58
20	Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team	0:43:27
21	Nelson Filipe Santos Simoes Oliveira (Por) Lampre-Merida	0:44:44
22	Sergio Luis Henao Montoya (Col) Team Sky	0:44:50
23	Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing	0:45:19
24	Frank Schleck (Lux) Trek Factory Racing	0:48:27
25	Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team	0:51:30
26	Nicolas Roche (Irl) Team Sky	0:52:44
27	Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal	0:54:37
28	Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step	0:59:53
29	Carlos Verona Quintanilla (Spa) Etixx – Quick-Step	1:02:28
30	Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits	1:06:08
31	Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha	1:06:47
32	Rodolfo Andres Torres Agudelo (Col) Colombia	1:11:56
33	Luis Leon Sanchez Gil (Spa) Astana Pro Team	1:15:05
34	José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros RGA	1:15:59
35	Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo	1:16:40
36	George Bennett (NZl) Team LottoNL-Jumbo	1:25:08
37	Tiago Machado (Por) Team Katusha	1:25:16
38	Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling	1:31:44
39	Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha	1:33:17
40	Andrey Amador Bakkazakova (CRc) Movistar Team	1:38:06
41	Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale	1:46:59
42	Lawson Craddock (USA) Team Giant-Alpecin	1:47:30
43	Ruben Plaza Molina (Spa) Lampre-Merida	1:52:11
44	Jose Joaquin Rojas Gil (Spa) Movistar Team	1:52:34
45	Angel Madrazo Ruiz (Spa) Caja Rural-Seguros RGA	1:53:04
46	Joseph Lloyd Dombrowski (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team	1:53:07
47	Ricardo Vilela (Por) Caja Rural-Seguros RGA	1:55:18
48	Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling	1:55:36
49	Pierre Rolland (Fra) Team Europcar	1:57:45
50	Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal	1:58:02	 

Fabio Aru e Mikel Landa tagliano appaiati il traguardo della decisiva tappa di Cercedilla: oggi la strategia degli Astana è stata perfetta (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
GREIPEL E IL FOTOFINISH HANNO LA MEGLIO SU VIVIANI A IPSWICH
Finale con thriller alla settima tappa del Tour of Britain. I giudici della corsa a tappe britannica hanno dovuto ricorrere al fotofinish per stilare il podio di giornata. La tecnologia ha detto male al veronese della Sky che si è visto sfuggire la vittoria per un’inezia di pochi millimetri a vantaggio di Andrè Greipel, al suo sedicesimo centro stagionale.
La penultima tappa del Tour of Britain si conclusa a Ipswich dopo 227km di gara con una volata appannaggio al fotofinish di Andrè Greipel. Il velocista della Lotto Soudal ha avuto la meglio per pochissimi millimetri su Elia Viviani. Dietro ai due si sono piazzati Sondre Holst Enger, Mark Renshaw, il leader della classifica Edvald Boasson Hagen, Owain Doull e Rasmus Guldhammer.
La tappa prima del suo finale thriller è stata animata da una fuga che portava la firma di tre britannici: Graham Briggs, Alex Dowsett e Gabriel Cullaigh. Per quanto riguarda la generale Edvald Boasson Hagen è ad un passo dalla vittoria finale. Chi lo insegue, Wouter Poels a 13″ e Rasmus Guldhammer a 43″, difficilmente troveranno occasioni di mettere in difficoltà il norvegese negli 87 km del classico circuito disegnato nel centro di Londra, ultima tappa di questo Tour of Britain.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1	André Greipel (Ger) Lotto – Soudal	5:14:42
2	Elia Viviani (Ita) Team Sky
3	Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling
4	Mark Renshaw (Aus) Etixx – Quick Step
5	Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN – Qhubeka
6	Owain Doull (GBr) Team WIGGINS
7	Rasmus Guldhammer Pedersen (Den) Cult Energy Pro Cycling
8	Jonas Van Genechten (Bel) IAM Cycling
9	Dylan van Baarle (Ned) Team Cannondale – Garmin
10	Jens Debusschere (Bel) Lotto – Soudal
11	Ruben Zepuntke (Ger) Team Cannondale – Garmin
12	Juan Jose Lobato Del Valle (Esp) Movistar Team
13	Rubén Fernandez Andujar (Esp) Movistar Team
14	Zdenek _tybar (Cze) Etixx – Quick Step
15	Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo
16	Wouter Poels (Ned) Team Sky
17	Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick Step
18	Michael Mørkøv (Den) Tinkoff – Saxo
19	Reinardt Janse Van Rensburg (Rsa) MTN – Qhubeka
20	Alex Peters (GBr) Great Britain
21	Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk
22	Russel Downing (GBr) Cult Energy Pro Cycling	0:00:08
23	Oliver Wood (GBr) Great Britain
24	Chris Anker Sørensen (Den) Tinkoff – Saxo
25	Michael Carbel Svendgaard (Den) Cult Energy Pro Cycling
26	Alberto Bettiol (Ita) Team Cannondale – Garmin
27	Bram Tankink (Ned) Team LottoNL-Jumbo
28	Ben Swift (GBr) Team Sky
29	Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff – Saxo
30	Xandro Meurisse (Bel) An Post – Chainreaction	0:00:11
31	Marcel Sieberg (Ger) Lotto – Soudal
32	Andrew Fenn (GBr) Team Sky
33	Rasmus Christian Quaade (Den) Cult Energy Pro Cycling	0:00:17
34	Stef Clement (Ned) IAM Cycling
35	David Lozano Riba (Esp) Team Novo Nordisk
36	Antwan Tolhoek (Ned) Tinkoff – Saxo
37	Morgan Kneisky (Fra) Team Raleigh GAC
38	Koen Bouwman (Ned) Team LottoNL-Jumbo	0:00:21
39	Ryan Mullen (Irl) Team Cannondale – Garmin
40	Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk
41	Sebastian Langeveld (Ned) Team Cannondale – Garmin
42	Gorka Izaguirre Insausti (Esp) Movistar Team
43	Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk
44	Daniel Teklehaymanot (Ert) MTN – Qhubeka
45	Clement Chevrier (Fra) IAM Cycling
46	George Harper (GBr) One Pro Cycling
47	Edward Clancy (GBr) JLT Condor
48	Evan Oliphant (GBr) Team Raleigh GAC
49	Alistair Slater (GBr) An Post – Chainreaction
50	Marcin Bialoblocki (Pol) One Pro Cycling	 	 
CLASSIFICA GENERALE
1	Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN – Qhubeka	33:02:36
2	Wouter Poels (Ned) Team Sky	0:00:13
3	Rasmus Guldhammer Pedersen (Den) Cult Energy Pro Cycling	0:00:43
4	Owain Doull (GBr) Team WIGGINS	0:00:44
5	Zdenek _tybar (Cze) Etixx – Quick Step	0:00:51
6	Rubén Fernandez Andujar (Esp) Movistar Team
7	Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo
8	Dylan van Baarle (Ned) Team Cannondale – Garmin	0:00:59
9	Chris Anker Sørensen (Den) Tinkoff – Saxo
10	Xandro Meurisse (Bel) An Post – Chainreaction	0:01:02
11	Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff – Saxo	0:01:14
12	Alex Peters (GBr) Great Britain	0:01:19
13	Gorka Izaguirre Insausti (Esp) Movistar Team
14	Rasmus Christian Quaade (Den) Cult Energy Pro Cycling	0:01:21
15	Jens Debusschere (Bel) Lotto – Soudal	0:01:33
16	Bram Tankink (Ned) Team LottoNL-Jumbo	0:02:00
17	Alberto Bettiol (Ita) Team Cannondale – Garmin	0:02:07
18	Peter Kennaugh (GBr) Team Sky	0:02:11
19	Sebastian Langeveld (Ned) Team Cannondale – Garmin	0:02:15
20	Stefan Denifl (Aut) IAM Cycling	0:02:58
21	Stef Clement (Ned) IAM Cycling	0:04:57
22	Tao Geoghegan Hart (GBr) Great Britain	0:05:56
23	Ben Swift (GBr) Team Sky	0:07:34
24	Stefan Keung (Sui) BMC Racing Team	0:08:24
25	Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick Step	0:08:39
26	Danilo Wyss (Sui) BMC Racing Team	0:15:27
27	Antwan Tolhoek (Ned) Tinkoff – Saxo	0:15:31
28	Ian Stannard (GBr) Team Sky	0:37:56
29	Benat Intxausti Elorriaga (Esp) Movistar Team	0:46:50
30	Ruben Zepuntke (Ger) Team Cannondale – Garmin	0:47:22
31	David Lozano Riba (Esp) Team Novo Nordisk	0:47:39
32	Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka	0:48:14
33	Koen Bouwman (Ned) Team LottoNL-Jumbo	0:48:34
34	Graham Briggs (GBr) JLT Condor	0:50:01
35	Alistair Slater (GBr) An Post – Chainreaction	0:51:18
36	Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling	0:51:56
37	Thomas Moses (GBr) JLT Condor	0:52:46
38	Pim Ligthart (Ned) Lotto – Soudal	0:53:10
39	Ian Bibby (GBr) NFTO	0:53:26
40	Richard Handley (GBr) JLT Condor	0:54:50
41	Juan Jose Lobato Del Valle (Esp) Movistar Team	0:56:14
42	Scott Davies (GBr) Great Britain	0:56:17
43	Michael Mørkøv (Den) Tinkoff – Saxo	0:56:39
44	André Greipel (Ger) Lotto – Soudal	0:58:03
45	Joshua Hunt (GBr) One Pro Cycling	0:59:02
46	Marcel Sieberg (Ger) Lotto – Soudal	0:59:18
47	Sean De Bie (Bel) Lotto – Soudal	0:59:22
48	Clement Chevrier (Fra) IAM Cycling	1:00:45
49	Javier Mejias Leal (Esp) Team Novo Nordisk	1:03:36
50	Alan Marangoni (Ita) Team Cannondale – Garmin	1:04:01	 

Dalla foto sembrerebbe Viviani il primo a tagliare la linea d'arrivo: ma il photo-finish assegnerà, per questioni di millimetri, il successo al tedesco Greipel (Getty Images Sport)
IN QUÉBEC URÁN FA LA MOSSA GIUSTA
Prove generali di Mondiali in Canada, dove nella notte italiana è andato in scena il Gp Cycliste de Québec, una delle due prove World Tour che si disputano nel paese della foglia d’acero. Se, infatti, un tempo, la contemporanea Vuelta di Spagna costituiva un allenamento obbligato per i cacciatori di classiche in vista del Mondiale, oggi molti top rider si avvicinano alla rassegna iridata con un percorso che prevede le corse in linea canadesi.
E’ stato Rigoberto Urán a vincere in Québec, dopo un ottimo show di squadra della Etixx-Quick Step, che contava anche su due finisseur del calibro di Julian Alaphilippe e Michal Kwiatkowski. Squadra che, tra l’altro, il colombiano lascerà a fine stagione con destinazione Garmin-Cannondale. Il buon Rigoberto lascerà quindi un buon ricordo alla squadra di Lefevere. Il podio è stato completato da Michael Matthews e Alexander Kristoff, due grossi nomi che già ci proiettano in ottica mondiale di Richmond. La gara, lunga 201 km e disegnata su un circuito snodatosi tra i parchi e i monumenti storici dell’antica città di Québec, ha visto la fuga iniziale di Quéméneur (Team Europcar), Benedetti (Bora-Argon 18), Lapthorne (Drapac) e i canadesi de Vos e Ryan Roth. I cinque al comando sono stati ripresi a circa 45 km dall’arrivo, dopo aver avuto un massimo vantaggio di otto minuti.
A questo punto la corsa si è fatta scoppiettante, con un audace Philippe Gilbert ad accendere la miccia delle azioni da lontano. Dopo una serie di attacchi e contrattacchi si è sganciato un gruppetto comprendente lo stesso Gilbert, il suo compagno Dillier (Bmc), Alaphilippe (Etixx), Kreuziger (Tinkoff), Barguil (Giant), Felline (Trek), Taaramäe (Astana), Bardet (Ag2r), Roelandts (Lotto-Soudal), e Démare (Fdj), fuga potenzialmente decisiva e composta da grossissimi calibri. Forse troppo grossi per andare d’accordo tutti insieme e a 16 km dall’arrivo il tentativo è stato annullato.
Di qui in avanti sono partiti una serie di contromosse: prima Fuglsang e Kelderman, tenuti per un pò in vista a 20 secondi, poi l’attacco decisivo di Van Avermaet a 4 dall’arrivo, che ha spezzato e selezionato il gruppo. A due chilometri e mezzo dall’arrivo è cominciato il gioco degli scatti: in salita è partito Matthias Brändle della IAM, seguito e stoppato da Alaphilippe, a sua volta stoppato da Robert Gesink, ormai a un chilometro dalla fine. A questo punto è partito il contrattacco decisivo, quello di Rigoberto Urán, che si è involato verso il traguardo senza più nessun ostacolo. Sganciarsi in questo modo dal gruppo dopo 200 km ci conferma le grandi doti di fondo del simpatico colombiano, che lo rendono adatto, come visto in passato, alle classiche vallonate particolarmente selettive.
La volata alle spalle di Urán è andata, come detto a Michael Matthews, al fotofinish su Alexander Kristoff. In ottica mondiale, per dirla all’americana, “you can’t rule them out!”
Francesco Bertone
ORDINE D’ARRIVO
1	Rigoberto Uran Uran (Col) Etixx – Quick-Step	5:09:47
2	Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
3	Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
4	Tom Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
5	Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida
6	Bauke Mollema (Ned) Trek Factory Racing
7	Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
8	Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
9	Warren Barguil (Fra) Team Giant-Alpecin
10	Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
11	Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
12	Simon Geschke (Ger) Team Giant-Alpecin
13	Anthony Roux (Fra) FDJ.fr
14	Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step
15	Andriy Grivko (Ukr) Astana Pro Team
16	Ryder Hesjedal (Can) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
17	Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18
18	Arthur Vichot (Fra) FDJ.fr
19	Lars Petter Nordhaug (Nor) Team Sky	0:00:06
20	Robert Gesink (Ned) Team LottoNL-Jumbo
21	Aleksei Tcatevich (Rus) Team Katusha
22	Jon Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team	0:00:08
23	Fabio Felline (Ita) Trek Factory Racing
24	Rui Alberto Faria Da Costa (Por) Lampre-Merida
25	Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin
26	Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale
27	Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team
28	Guillaume Boivin (Can) Canada
29	Sep Vanmarcke (Bel) Team LottoNL-Jumbo
30	Sergey Lagutin (Rus) Team Katusha
31	Davide Formolo (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
32	Adam Yates (GBr) Orica GreenEdge	0:00:15
33	Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling
34	Lachlan Norris (Aus) Drapac Professional Cycling	0:00:18
35	Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale	0:00:22
36	Tom Boonen (Bel) Etixx – Quick-Step	0:00:25
37	Dominik Nerz (Ger) Bora-Argon 18
38	Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team	0:00:29
39	Julien Vermote (Bel) Etixx – Quick-Step	0:00:30
40	Dries Devenyns (Bel) IAM Cycling
41	Steve Morabito (Swi) FDJ.fr	0:00:34
42	Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team	0:00:35
43	Matti Breschel (Den) Tinkoff-Saxo	0:00:36
44	Angelo Tulik (Fra) Team Europcar	0:00:50
45	Borut Bozic (Slo) Astana Pro Team
46	Julian Alaphilippe (Fra) Etixx – Quick-Step	0:01:13
47	Reto Hollenstein (Swi) IAM Cycling
48	Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team	0:01:19
49	Arnaud Demare (Fra) FDJ.fr	0:01:25
50	Benjamin Perry (Can) Canada	0:01:26
51	Adam Phelan (Aus) Drapac Professional Cycling
52	Louis Vervaeke (Bel) Lotto Soudal
53	Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
54	Ryan Anderson (Can) Canada
55	Thomas Voeckler (Fra) Team Europcar
56	Rein Taaramae (Est) Astana Pro Team
57	Aleksejs Saramotins (Lat) IAM Cycling
58	Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale
59	Simon Spilak (Slo) Team Katusha
60	Jan Barta (Cze) Bora-Argon 18
61	Nathan Brown (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
62	Manuele Mori (Ita) Lampre-Merida
63	Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
64	Wilco Kelderman (Ned) Team LottoNL-Jumbo	0:02:11
65	Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale
66	José Herrada Lopez (Spa) Movistar Team
67	Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Argon 18
68	Yves Lampaert (Bel) Etixx – Quick-Step
69	Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal
70	Ramon Sinkeldam (Ned) Team Giant-Alpecin	0:02:47
71	Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo
72	Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team
73	Grégory Rast (Swi) Trek Factory Racing
74	Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
75	Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
76	Winner Anacona Gomez (Col) Movistar Team
77	Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
78	Tobias Ludvigsson (Swe) Team Giant-Alpecin
79	Paul Martens (Ger) Team LottoNL-Jumbo
80	Philip Deignan (Irl) Team Sky
81	Luke Rowe (GBr) Team Sky
82	Simon Yates (GBr) Orica GreenEdge
83	Jos Van Emden (Ned) Team LottoNL-Jumbo
84	Magnus Cort Nielsen (Den) Orica GreenEdge
85	Fredrik Ludvigsson (Swe) Team Giant-Alpecin
86	Sam Bennett (Irl) Bora-Argon 18
87	Stijn Vandenbergh (Bel) Etixx – Quick-Step
88	Chad Haga (USA) Team Giant-Alpecin
89	Sergei Chernetski (Rus) Team Katusha
90	Maarten Wynants (Bel) Team LottoNL-Jumbo
91	Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale
92	Eros Capecchi (Ita) Movistar Team
93	Daniel Oss (Ita) BMC Racing Team
94	Matteo Bono (Ita) Lampre-Merida
95	Jan Polanc (Slo) Lampre-Merida
96	Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ.fr
97	Michael Rogers (Aus) Tinkoff-Saxo
98	Xabier Zandio Echaide (Spa) Team Sky
99	Matthew Busche (USA) Trek Factory Racing
100	Alexandre Pichot (Fra) Team Europcar
101	Yohann Gene (Fra) Team Europcar
102	Edward King (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
103	Viacheslav Kuznetsov (Rus) Team Katusha
104	Bruno Pires (Por) Tinkoff-Saxo
105	Giovanni Bernaudeau (Fra) Team Europcar
106	Sébastien Turgot (Fra) AG2R La Mondiale
107	Jonathan Fumeaux (Swi) IAM Cycling
108	Lieuwe Westra (Ned) Astana Pro Team
109	Ryan Roth (Can) Canada
110	Christian Meier (Can) Orica GreenEdge
111	Rob Britton (Can) Canada
112	Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal
113	Simon Clarke (Aus) Orica GreenEdge
114	Arnold Jeannesson (Fra) FDJ.fr
115	Luka Pibernik (Slo) Lampre-Merida
116	Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling
117	Nathan Earle (Aus) Team Sky
118	Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal
119	Shane Archbold (NZl) Bora-Argon 18
120	Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal
121	Jonathan Castroviejo Nicolas (Spa) Movistar Team
122	Christopher Juul Jensen (Den) Tinkoff-Saxo
123	Benoît Vaugrenard (Fra) FDJ.fr
124	Samuel Spokes (Aus) Drapac Professional Cycling
125	Michael Valgren (Den) Tinkoff-Saxo
126	Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling
127	Alexander Cataford (Can) Canada
128	Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale
129	Johan Le Bon (Fra) FDJ.fr
130	Adam De Vos (Can) Canada	 

Il colombiano Urán vince la sesta edizione del Grand Prix Cycliste de Québec (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
IMMENSO TRENTIN… È SUA LA SESTA TAPPA DEL TOUR OF BRITAIN
Un superlativo Matteo Trentin si è aggiudicato la sesta tappa della corsa a tappe britannica. Il tutto dopo aver animato la fuga di giornata e aver tenuto testa ad uno scatenato Edvald Boasson Hagen, sempre più intenzionato a fare suo il Tour of Britain.
Se le due vittorie di Elia Viviani potevano già essere un buon bottino per gli italiani impegnati in terra di Albione, la vittoria odierna di Matteo Trentin ha sicuramente aggiunto valore alla spedizione azzurra. Il rappresentante  della Etixx-Quick Step non solo si è aggiudicato la tappa ma è stato autore di un vero capolavoro per volontà e determinazione.
È stato inizialmente animatore della fuga di giornata insieme a Stefan Kueng, Jens Debusschere e Gorka Izagirre. Successivamente, in prossimità dell’arrivo, ha provato l’azione solitaria e ai meno tre è stato raggiunto dal leader della generale Boasson Hagen. Le ultimissime fasi di gara hanno visto il norvegese provare come ieri la volata lunga, ottenendo di fatto lo stesso risultato, cioè il secondo posto. Ingatti, l’italiano della Etixx ha saltato il velocista norvegese e ha messo in carniere un’altra vittoria. Dietro ai due fuggitivi, a 4”, si è piazzato Owain Doull, che ha regolato Zdenek Stybar, Jens Debusschere, Alberto Bettiol, Alex Peters, Dylan Teuns, Xandro Meurisse e Wout Poels, giunti nell’ordine.
La generale vede in maglia gialla Boasson Hagen con 13″ su Poels e 43″ su Guldhammer.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1	Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick Step	4:45:27
2	Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN – Qhubeka
3	Owain Doull (GBr) Team WIGGINS	0:00:04
4	Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick Step
5	Jens Debusschere (Bel) Lotto – Soudal
6	Alberto Bettiol (Ita) Team Cannondale – Garmin
7	Alex Peters (GBr) Great Britain
8	Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
9	Xandro Meurisse (Bel) An Post – Chainreaction
10	Wouter Poels (Ned) Team Sky
11	Rasmus Guldhammer Pedersen (Den) Cult Energy Pro Cycling
12	Rubén Fernandez Andujar (Esp) Movistar Team
13	Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo
14	Taylor Phinney (USA) BMC Racing Team
15	Tao Geoghegan Hart (GBr) Great Britain
16	Stef Clement (Ned) IAM Cycling
17	Chris Anker Sørensen (Den) Tinkoff – Saxo
18	Dylan van Baarle (Ned) Team Cannondale – Garmin
19	Stefan Denifl (Aut) IAM Cycling
20	Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff – Saxo
21	Gorka Izaguirre Insausti (Esp) Movistar Team
22	Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
23	Rasmus Christian Quaade (Den) Cult Energy Pro Cycling
24	Bram Tankink (Ned) Team LottoNL-Jumbo
25	Sebastian Langeveld (Ned) Team Cannondale – Garmin
26	Stefan Keung (Sui) BMC Racing Team	0:00:39
27	Ian Stannard (GBr) Team Sky	0:01:56
28	Ben Swift (GBr) Team Sky
29	Danilo Wyss (Sui) BMC Racing Team	0:01:57
30	Antwan Tolhoek (Ned) Tinkoff – Saxo	0:02:39
31	Evan Oliphant (GBr) Team Raleigh GAC	0:45:47
32	Russel Downing (GBr) Cult Energy Pro Cycling
33	Martin Mortensen (Den) Cult Energy Pro Cycling
34	George Pym (GBr) Team Raleigh GAC
35	George Harper (GBr) One Pro Cycling
36	David Lozano Riba (Esp) Team Novo Nordisk
37	Roger Kluge (Ger) IAM Cycling
38	Ruben Zepuntke (Ger) Team Cannondale – Garmin
39	Ryan Mullen (Irl) Team Cannondale – Garmin
40	Kristian House (GBr) JLT Condor
41	Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka
42	Thomas Stewart (GBr) Madison Genesis
43	Koen Bouwman (Ned) Team LottoNL-Jumbo
44	Robert Partridge (GBr) NFTO
45	Ian Bibby (GBr) NFTO
46	Dale Appleby (GBr) NFTO
47	Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team
48	Alex Dowsett (GBr) Movistar Team
49	Jonas Van Genechten (Bel) IAM Cycling
50	Michael Carbel Svendgaard (Den) Cult Energy Pro Cycling	 	 
CLASSIFICA GENERALE
1	Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN – Qhubeka	27:47:54
2	Wouter Poels (Ned) Team Sky	0:00:13
3	Rasmus Guldhammer Pedersen (Den) Cult Energy Pro Cycling	0:00:43
4	Owain Doull (GBr) Team WIGGINS	0:00:44
5	Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team	0:00:51
6	Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick Step
7	Rubén Fernandez Andujar (Esp) Movistar Team
8	Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo
9	Xandro Meurisse (Bel) An Post – Chainreaction
10	Chris Anker Sørensen (Den) Tinkoff – Saxo
11	Gorka Izaguirre Insausti (Esp) Movistar Team	0:00:58
12	Dylan van Baarle (Ned) Team Cannondale – Garmin	0:00:59
13	Rasmus Christian Quaade (Den) Cult Energy Pro Cycling	0:01:04
14	Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff – Saxo	0:01:06
15	Alex Peters (GBr) Great Britain	0:01:19
16	Jens Debusschere (Bel) Lotto – Soudal	0:01:33
17	Peter Kennaugh (GBr) Team Sky	0:01:45
18	Bram Tankink (Ned) Team LottoNL-Jumbo	0:01:52
19	Sebastian Langeveld (Ned) Team Cannondale – Garmin	0:01:54
20	Alberto Bettiol (Ita) Team Cannondale – Garmin	0:01:59
21	Stefan Denifl (Aut) IAM Cycling	0:02:04
22	Stef Clement (Ned) IAM Cycling	0:04:40
23	Tao Geoghegan Hart (GBr) Great Britain	0:05:30
24	Ben Swift (GBr) Team Sky	0:07:26
25	Stefan Keung (Sui) BMC Racing Team	0:07:43
26	Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick Step	0:08:39
27	Taylor Phinney (USA) BMC Racing Team	0:11:05
28	Danilo Wyss (Sui) BMC Racing Team	0:14:46
29	Antwan Tolhoek (Ned) Tinkoff – Saxo	0:15:14
30	Ian Stannard (GBr) Team Sky	0:37:02
31	Benat Intxausti Elorriaga (Esp) Movistar Team	0:46:29
32	Graham Briggs (GBr) JLT Condor	0:46:39
33	Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka	0:47:20
34	Ruben Zepuntke (Ger) Team Cannondale – Garmin	0:47:22
35	David Lozano Riba (Esp) Team Novo Nordisk
36	Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team	0:47:33
37	Koen Bouwman (Ned) Team LottoNL-Jumbo	0:48:13
38	Alistair Slater (GBr) An Post – Chainreaction	0:50:57
39	Thomas Moses (GBr) JLT Condor	0:51:52
40	Pim Ligthart (Ned) Lotto – Soudal	0:51:57
41	Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling	0:52:00
42	Ian Bibby (GBr) NFTO	0:52:13
43	Richard Handley (GBr) JLT Condor	0:52:52
44	Scott Davies (GBr) Great Britain	0:55:51
45	Juan Jose Lobato Del Valle (Esp) Movistar Team	0:56:14
46	Javier Mejias Leal (Esp) Team Novo Nordisk	0:56:36
47	Michael Mørkøv (Den) Tinkoff – Saxo	0:56:39
48	Sean De Bie (Bel) Lotto – Soudal	0:57:33
49	Joshua Hunt (GBr) One Pro Cycling	0:58:08
50	André Greipel (Ger) Lotto – Soudal	0:58:13	 

Ancora Italia protagonista al Tour of Britain: dopo i due successi di Elia Viviani arriva l'affermazione di Matteo Trentin a Nottingham (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
IMPRESA DI GOUGEARD ARU IN AFFANNO NEL FINALE
Il francese Alexis Gougeard ha vinto per distacco la diciannovesima tappa del Giro di Spagna, riuscendo a staccare tutti i compagni di avventura che insieme a lui erano andati in fuga. Tra i big, nel finale su un tratto in lastricato ed in leggera ascesa, Tom Dumoulin tenta un deciso allungo al quale Aru non è in grado di rispondere immediatamente. Il sardo tenta di chiudere il buco con grande caparbietà, ma sul traguardo accusa 3 secondi di distacco dal leader. Domani tappa decisiva.
Il tracciato di questa frazione era certamente un invito a tentare la fuga di giornata per gli uomini che si sono presentati ai nastri di partenza di questa Vuelta con l’obbiettivo di centrare una vittoria di tappa con una fuga. Quanto agli uomini di classifica, l’unica possibilità era tentare una stoccata negli ultimi due chilometri in leggera salita, un tracciato adatto a uomini come Alejandro Valverde. Ovviamente il successo della fuga precludeva tanto la vittoria, quanto la conquista di eventuali abbuoni nel finale, tuttavia il murciano ci ha provato ugualmente e ripetutamente nel finale. Negli ultimi 2 chilometri ha, però, tenuto banco soprattutto il duello per la prima posizione in generale tra Tom Dumoulin e Fabio Aru che oggi ha visto il primo riuscire a guadagnare tre secondi sul sardo, grazie ad un ottimo allungo al quale Aru non è riuscito a rispondere in modo del tutto soddisfacente. In verità, arrivi come quello di oggi sono certamente più adatti ad un uomo come l’olandese, piuttosto che ad uno con le caratteristiche di Fabio Aru, tuttavia nel finale di una grande corsa a tappe che ha comunque richiesto ai corridori un notevole dispendio di energie, specialmente da Andorra in poi, ci si poteva aspettare anche una risposta migliore di Aru, dato che, quando la freschezza comincia a scarseggiare, anche fare la differenza diventa più difficile. In ogni caso Aru ha dato fondo alle sue energie per cercare di recuperare con grande caparbietà e con la solita grinta che lo contraddistingue ed ha trovato un valido aiuto in Domenico Pozzovivo, che gli ha dato man forte nel tentativo di chiudere.
La tappa, come si diceva, è stata caratterizzata da una fuga di oltre 20 corridori che se ne sono andati dopo soli 6 km di corsa. I fuggitivi di oggi rispondevano ai nomi di Jimmy Engoulvent (Europcar), Alexis Gougeard (Ag2r La Mondiale), Christian Knees (Sky), Cyril Lemoine (Cofidis), Amael Moinard (BMC), Mickael Delage (FDJ), Leonardo Duque, Juan Pablo Valencia, Fabio Duarte (Colombia), Markel Irizar (Trek), Francisco Ventoso, Andrey Amador (Movistar), Maxime Bouet (Etixx – QuickStep), Maxime Monfort, Tosh Van der Sande (Lotto Soudal), Nelson Oliveira (Lampre – Merida), Jerome Coppel (IAM Cycling), Tiago Machado, Eduard Vorganov (Katusha), Pavel Brutt (Tinkoff – Saxo), Benjamin King (Cannondale – Garmin), David Arroyo, Ricardo Vilela (Caja Rural – RGA) e Natnael Berhane (MTN – Qhubeka). Il ritardo di tali uomini in classifica generale non destava preoccupazioni e la Giant Alpecin ha pensato bene si non sprecare energie che potrebbero rivelarsi preziose domani e ha tirato i remi in barca, lasciando che la fuga prendesse un vantaggio che è anche arrivato vicino ai 20 minuti.
Vista la situazione, la fase successiva di corsa non riservava alcuna emozione se non una caduta nella quale rimanevano coinvolti sia Domoulin che Aru, fortunatamente senza riportare alcuna conseguenza negativa.
Tra i battistrada l’accordo si rompe poco dopo il cartello dei meno 40, quando Machado prova l’azione solitaria senza fortuna poiché, dopo che il portoghese era riuscito a guadagnare quasi un minuto, Duque e Gougeard, lasciati i compagni di avventura, riucivano a riportarsi sulla lepre. Raggiunto Machado, Gougeard è ripartito di nuovo a tutta, lasciando sul posto anche Duque, ed ha continuato come un razzo alla volta di Ávila: gli avversari lo rivedranno dopo il traguardo.
Bella vittoria per questo corridore francese che ha dimostrato sia coraggio nel tentare l’attacco da solo, sia un buon passo in salita.
Dietro, invece, sono gli uomini di Quintana e Valverde che prendono in mano la situazione sulla salita della Paramera, riducendo notevolmente il numero dei componeneti il plotone. E’ la preparazione per l’attacco di Valverde che vede un finale adatto alla sue caratteristiche. Il campione di Spagna, però, deve scattare più volte prima di riuscire a rimediare qualche secondo di vantaggio sul gruppo dei migliori, secondi che svaniscono non appena Tom Dumoulin, lanciato da un ottimo John Degenkolb, tenta di guadagnare secondi in generale. Fabio Aru perde qualcosa nell’immediato, poi riesce, insieme a Pozzovivo, a ridurre lo svantaggio fino a portarlo a 3 secondi che, sommati agli altrettanti che aveva, danno un gap di 6 secondi che domani il sardo cercherà di colmare in una tappa che, vista la buona condizione atletica di Dumoulin, dovrà essere corsa ad altissimi ritmi sin dall’inizio.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1	Alexis Gougeard (Fra) AG2R La Mondiale	4:19:20
2	Nelson Oliveira (Por) Lampre-Merida	0:00:40
3	Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal	0:00:44
4	Andrey Amador (CRc) Movistar Team
5	Tiago Machado (Por) Team Katusha
6	Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team
7	Fabio Duarte (Col) Colombia	0:00:53
8	David Arroyo (Spa) Caja Rural-Seguros RGA	0:01:03
9	Christian Knees (Ger) Team Sky	0:01:17
10	Francisco Ventoso (Spa) Movistar Team
11	Benjamin King (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team	0:01:30
12	Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal	0:01:45
13	Natnael Berhane (Eri) MTN – Qhubeka
14	Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha
15	Markel Irizar (Spa) Trek Factory Racing
16	Jimmy Engoulvent (Fra) Team Europcar	0:01:54
17	Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step	0:01:58
18	Pavel Brutt (Rus) Tinkoff-Saxo	0:02:08
19	Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits	0:02:11
20	Leonardo Duque (Col) Colombia	0:02:36
21	Mickael Delage (Fra) FDJ.fr	0:05:34
22	Juan Pablo Valencia (Col) Colombia	0:05:39
23	Jerome Coppel (Fra) IAM Cycling	0:05:42
24	Ricardo Vilela (Por) Caja Rural-Seguros RGA	0:05:56
25	Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin	0:16:18
26	Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
27	Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale	0:16:21
28	Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
29	Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team	0:16:27
30	Fabrice Jeandesboz (Fra) Team Europcar
31	Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka
32	Mikel Nieve (Spa) Team Sky
33	Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
34	Nairo Quintana (Col) Movistar Team
35	Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal
36	Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha
37	Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge
38	Andre Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team	0:16:46
39	Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team
40	Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team	0:17:10
41	Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team
42	Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team	0:17:14
43	Haimar Zubeldia (Spa) Trek Factory Racing
44	Daryl Impey (RSA) Orica GreenEdge
45	Lawson Craddock (USA) Team Giant-Alpecin
46	Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha
47	Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step	0:17:33
48	Pierre Rolland (Fra) Team Europcar
49	Romain Sicard (Fra) Team Europcar
50	Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr	 	 
CLASSIFICA GENERALE
1	Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin	78:20:51
2	Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team	0:00:06
3	Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha	0:01:24
4	Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo	0:02:31
5	Nairo Quintana (Col) Movistar Team	0:03:02
6	Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team	0:03:24
7	Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge	0:03:39
8	Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha	0:03:46
9	Mikel Nieve (Spa) Team Sky	0:04:19
10	Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka	0:07:00
11	Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale	0:07:44
12	Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step	0:12:02
13	Fabrice Jeandesboz (Fra) Team Europcar	0:13:24
14	Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal	0:13:47
15	David Arroyo (Spa) Caja Rural-Seguros RGA	0:14:49
16	Romain Sicard (Fra) Team Europcar	0:19:21
17	Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr	0:19:36
18	Andre Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team	0:20:05
19	Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team	0:36:42
20	Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team	0:39:34
21	Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal	0:39:50
22	Frank Schleck (Lux) Trek Factory Racing	0:44:41
23	Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step	0:45:06
24	Nelson Oliveira (Por) Lampre-Merida	0:45:46
25	Haimar Zubeldia (Spa) Trek Factory Racing	0:46:19
26	Sergio Luis Henao (Col) Team Sky	0:47:04
27	Nicolas Roche (Irl) Team Sky	0:47:55
28	Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team	0:51:26
29	Rodolfo Torres (Col) Colombia	0:57:09
30	Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits	1:01:50
31	Carlos Verona Quintanilla (Spa) Etixx – Quick-Step	1:04:42
32	Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha	1:05:38
33	Tiago Machado (Por) Team Katusha	1:10:29
34	Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo	1:12:54
35	Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team	1:15:11
36	José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros RGA	1:18:42
37	Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha	1:23:43
38	George Bennett (NZl) Team LottoNL-Jumbo	1:26:08
39	Jerome Coppel (Fra) IAM Cycling	1:26:21
40	Lawson Craddock (USA) Team Giant-Alpecin	1:32:43
41	Larry Warbasse (USA) IAM Cycling	1:32:46
42	Andrey Amador (CRc) Movistar Team	1:37:49
43	Angel Madrazo Ruiz (Spa) Caja Rural-Seguros RGA	1:38:17
44	Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal	1:38:44
45	Ricardo Vilela (Por) Caja Rural-Seguros RGA	1:39:29
46	Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling	1:39:47
47	Pierre Rolland (Fra) Team Europcar	1:42:58
48	Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team	1:43:00
49	Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale	1:45:01
50	Jesper Hansen (Den) Tinkoff-Saxo	1:45:29	 

Il francese Gougeard si impone dopo una lunga fuga sul classico traguardo di Ávila (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
11-09-2015
settembre 11, 2015 by Redazione   
 Filed under Ordini d'arrivo
VUELTA A ESPAÑA
Il francese Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale) si è imposto nella diciannovesima tappa, Medina del Campo – Ávila, percorrendo 185.8 Km in 4h19′20″, alla media di 42.987 Km/h. Ha preceduto di 40″ il portoghese Santos Simões Oliveira e di 44″ il belga Monfort. Miglior italiano Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale), 27° a 16′21″. L’olandese Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin) è ancora maglia rossa con 6″ sull’italiano Fabio Aru (Astana Pro Team) e 1′24″ sullo spagnolo Rodríguez Oliver.
GRAND PRIX CYCLISTE DE QUÉBEC
Il colombiano Rigoberto Urán Urán (Etixx – Quick Step) si è imposto nella corsa canadese, circuito di Québec, percorrendo 201.6 Km in 5h09′47″, alla media di 39.047 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Matthews e il norvegese Kristoff. Miglior italiano Diego Ulissi (Lampre – Merida), 5°.
TOUR OF BRITAIN
L’italiano Matteo Trentin (Etixx – Quick Step) si è imposto nella sesta tappa, Stoke-on-Trent – Nottingham, percorrendo 192.7 Km in 4h45′27″, alla media di 40.504 Km/h. Ha preceduto allo sprint il norvegese Edvald Boasson Hagen (MTN – Qhubeka) e di 4″ il britannico Doull. Boasson Hagen è ancora leader della classifica con 13″ sull’olandese Poels e 43″ sul danese Guldhammer. Miglior italiano Alberto Bettiol (Team Cannondale – Garmin), 20° a 1′59″
EAST BOHEMIA TOUR
Il ceco Alois Kankovsky (Whirlpool Author) si è imposto nella prima tappa, circuito di Třebechovice pod Orebem, percorrendo 158.6 Km in 3h38′51″, alla media di 43.482 Km/h. Ha preceduto di 1″ il connazionale Sisr e lo sloveno Bajc. Kankovsky è il primo leader della classifica con 5″ su Sisr e sul norvegese Røinås
TOUR DE HOKKAIDO (Giappone)
L’italiano Riccardo Stacchiotti (Nippo – Vini Fantini) si è imposto nella prima tappa, circuito di Asahikawa, percorrendo 186.7 Km in 4h26′25″, alla media di 41.146 Km/h. Ha preceduto di 1″ l’australiano Sunderland e il belga Verschuere, distanziati di 5″ e 7″ nella prima classifica generale
GIRO DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
L’austriaco Felix Großschartner (Team Felbermayr – Simplon Wels) si è imposto nella seconda tappa, San Giorgio della Richinvelda – Arta Terme, percorrendo 166.5 Km in 4h02′13″, alla media di 41.244 Km/h. Ha preceduto di 4″ il belga Gaëtan Bille (Verandas Willems Cycling Team) e l’italiano Giulio Ciccone* (Team Colpack). Bille è il nuovo leader della classifica con 10″ sull’austriaco Rabitsch e 39″ sull’elvetico Stüssi. Miglior italiano Simone Velasco* (Zalf Euromobil Désirée Fior), 4° a 43″
*dilettante
GIOCHI AFRICANI – BRAZZAVILLE (Congo)
Disputate le cronometro individuale per le categorie juniores.
Per gli uomini si è imposto l’eritreo Meron Teshome, percorrendo 12.5 Km in 15′14″, alla media di 49.234 Km/h. Ha preceduto di 4″ il sudafricano Basson e di 12″ l’argerino Barbari.
Per le donne si è imposta l’eritrea Mossana Debesay, percorrendo 12.5 Km in 18′00″, alla media di 41.667 Km/h. Ha preceduto di 5″ la connazionale Kidane e di 6″ la sudafricana Olivier
L’OMBRA DI ARU SI CHIAMA DUMOULIN
Tom Dumoulin è apparso molto brillante nella frazione odierna, non tanto per il fatto che Aru non sia riuscito a staccarlo, nonostante i numerosi tentativi di allungo, ma perché la maglia “roja” non ha ceduto un metro, neppure nel momento del cambio di ritmo del sardo, dimostrando così anche una buona freschezza atletica nonostante la fase avanzata della corsa. Per la cronaca, la tappa è stata vinta da Nicholas Roche che si è imposto su Zubeldia in uno sprint a due al termine di una lunga fuga.
Lo si era detto: Aru doveva attaccare già da oggi ed il sardo ci ha provato. Ha provato diversi allunghi sull’ultima salita, ma questi, complice anche la scarsa inclinazione della strada, non hanno sortito alcun effetto sul leader, che, anzi, non ha perso un metro ed è apparso ancor più brillante che nei giorni scorsi, quando pure si era difeso dignitosamente su severe pendenze.
Gli attacchi del sardo non sono stati in realtà pienamente convinti ed incisivi, si è trattato di scattini brevi, più mirati a saggiare la brillantezza di Dumoulin piuttosto che scrollarselo di ruota. L’impressione è stata di un Aru che, nonostante i numerosi scatti, non abbia voluto cercare di aprire il gas fino in fondo e dare tutto, probabilmente in attesa di sabato.
La frazione di oggi si presentava non eccessivamente difficile fino all’attacco del Puerto de Quesera. Una salita con scollinamento a soli 13 Km dal traguardo costituisce sempre una difficoltà, vieppiù se i primi due della generale sono separati da soli 3 secondi e se, successivamente alla salita, c’è anche una discesa che, come si è avuto modo di constatare nel passato più e meno recente, fa spesso più danni della salita, allora le carte si possono rimescolare ancor di più. Nulla di tutto ciò è  accaduto. Aru, constatata la brillantezza di Dumoulin e la sua decisione nel rispondere colpo su colpo, ha probabilmente preferito non sprecare energie in vista della tappa di sabato, che presenta ben 4 gran premi della montagna di prima categoria. La strategia di oggi poteva essere differente, nel senso che  se Aru invece di fare 5 o 6 allunghi di 100 metri e poi fermarsi, come è successo, avesse provato una accelerazione decisa con un cambio di ritmo per gli ultimi chilometri della salita, forse avrebbe avuto risposte più precise sulla soglia di resistenza del proprio avversario. Comunque, vista la reazione di oggi, sabato chi vuole attaccare dovrà iniziare a fare corsa dura già dalla prima salita ed iniziare a muovere le acque già sulla penultima, perchè anche quel giorno le pendenze saranno abbastanza sorridenti ai regolaristi ed è quindi improbabile che si possano creare grosse differenze tra i big agendo solo sull’ultima ascesa.
Per quanto riguarda la cronoca, la corsa di oggi è stata animata, come era prevedibile, da una fuga ben assortita. La prima ora di gara è stata corsa ad oltre 50 di media, in quanto tutti tentavano di andare in fuga, tanto che, ad un certo punto, la squadra di Dumoulin ha dovuto serrare in ranghi perchè davanti vi era un nutrito gruppo di almeno una cinquantina di unità. Ricostituito il gruppo, però, è partita la fuga buona con numerosi e validi elementi quali  Adam Hansen, Tosh Van der Sande e Bart De Clerq (Lotto Soudal), Simon Pellaud e Vicente Reynes (IAM Cycling), Cyril Lemoine e Dominique Rollin (Cofidis), Kristijan Durasek (Lampre – Merida), Nicolas Roche (Sky), Sebastien Minard (Ag2r La Mondiale), Darwin Atapuma (BMC), José Gonçalves e Angel Madrazo (Caja Rural – Seguros RGA), Pieter Serry (Etixx – QuickStep), Arnaud Courteille (FDJ), Jose Joaquin Rojas (Movistar), Songezo Jim (MTN – Qhubeka), André Cardoso (Cannondale – Garmin), Jérôme Cousin e Cyril Gautier (Europcar), Eduard Vorganov (Katusha), Timo Roosen (Lotto NL – Jumbo), Daniele Bennati e Pawel Poljanski (Tinkoff – Saxo) e Haimar Zubeldia (Trek Factory Racing).
Fino ai – 60 i battistrada hanno buon gioco, sfruttando il relativo disinteresse delle squadre che conducono il gruppo, e riescono a guadagnare un margine che tocca i sei minuti; successivamente l’Astana si pone in testa al gruppo, imponendo un cambio di passo deciso che provoca inevitabilmente l’assottigliarsi del margine conquistato sino a quel punto dai fuggitivi.
Quando al traguardo mancavano ancora 34 Km, provava da allungare “Purito” Rodriguez, ma il ritmo degli uomini Astana riusciva a vanificare tale tentativo, a dir la verità piuttosto sconclusionato.
Mentre il vantaggio dei fuggitivi continua ad assottigliarsi, la corsa arriva i piedi della unica vera salita di giornata, il Puerto de Quesera, teatro delle prime ostilità.
Nel gruppo di testa sono Roche e Zubeldia a partire in contropiede su uno scatto di Gautier e a portarsi da soli al comando.
Nel gruppo dei migliori, Fabio Aru tenta più volte di allungare, ma Dumoulin non si fa sorprendere nemmeno per un secondo e risponde colpo su colpo. Nella discesa, addirittura, sfruttando un  momento di confusione, Dumoulin riusciva a distanziare di qualche metro Fabio Aru e tentava di partire al contrattacco. Neppure i tentativi di Chaves e Valverde hanno messo in difficoltà uomini importanti, tutti saldamente nel gruppo maglia rossa.
I due al comando andavano quindi giocarsi la tappa con Roche che riusciva abbastanza agevolmente a prevalere allo sprint su Zubeldia.
Per la generale, dunque, tutto rimandato a sabato, quando quattro GPM di prima categoria saranno l’ultima occasione per far cambiare padrone al simbolo del primato
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1	Nicolas Roche (Irl) Team Sky	5:03:59
2	Haimar Zubeldia (Spa) Trek Factory Racing
3	José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros RGA	0:00:18
4	Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team	0:00:38
5	Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge
6	Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha
7	Pieter Serry (Bel) Etixx – Quick-Step
8	Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal
9	Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step
10	Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
11	Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
12	Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
13	Andre Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
14	Mikel Nieve (Spa) Team Sky
15	Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
16	Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal
17	Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka
18	Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team
19	Nairo Quintana (Col) Movistar Team
20	Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
21	Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team
22	Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo	0:00:45
23	Fabrice Jeandesboz (Fra) Team Europcar	0:01:21
24	Timo Roosen (Ned) Team LottoNL-Jumbo
25	Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha
26	Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team
27	Angel Madrazo Ruiz (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
28	Kristijan Durasek (Cro) Lampre-Merida
29	Arnaud Courteille (Fra) FDJ.fr
30	Jérôme Cousin (Fra) Team Europcar	0:01:23
31	Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits	0:02:17
32	Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr
33	Pello Bilbao (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
34	Carlos Verona Quintanilla (Spa) Etixx – Quick-Step
35	David Arroyo (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
36	John Degenkolb (Ger) Team Giant-Alpecin
37	Miguel Angel Rubiano (Col) Colombia
38	Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
39	Nelson Oliveira (Por) Lampre-Merida
40	Cyril Gautier (Fra) Team Europcar
41	Sébastien Minard (Fra) AG2R La Mondiale
42	Romain Sicard (Fra) Team Europcar	0:04:41
43	Vicente Reynes (Spa) IAM Cycling
44	Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale
45	Tiago Machado (Por) Team Katusha
46	Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits	0:06:17
47	Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team	0:06:53
48	Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team
49	Geraint Thomas (GBr) Team Sky	0:07:52
50	Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling	0:08:45	 
CLASSIFICA GENERALE
1	Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin	73:45:13
2	Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team	0:00:03
3	Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha	0:01:15
4	Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo	0:02:22
5	Nairo Quintana (Col) Movistar Team	0:02:53
6	Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team	0:03:15
7	Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge	0:03:30
8	Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha	0:03:46
9	Mikel Nieve (Spa) Team Sky	0:04:10
10	Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka	0:06:51
11	Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale	0:07:41
12	Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step	0:10:47
13	Fabrice Jeandesboz (Fra) Team Europcar	0:13:15
14	Bart De Clercq (Bel) Lotto Soudal	0:13:38
15	Romain Sicard (Fra) Team Europcar	0:18:06
16	Kenny Elissonde (Fra) FDJ.fr	0:18:21
17	Andre Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team	0:19:37
18	Stéphane Rossetto (Fra) Cofidis, Solutions Credits	0:21:55
19	David Arroyo (Spa) Caja Rural-Seguros RGA	0:30:04
20	Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team	0:35:46
21	Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team	0:39:06
22	Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team	0:41:33
23	Frank Schleck (Lux) Trek Factory Racing	0:42:53
24	Sergio Luis Henao (Col) Team Sky	0:45:16
25	Haimar Zubeldia (Spa) Trek Factory Racing	0:45:23
26	Nicolas Roche (Irl) Team Sky	0:45:27
27	Rodolfo Torres (Col) Colombia	0:55:21
28	Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal	0:55:28
29	Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step	0:59:26
30	Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits	0:59:49
31	Carlos Verona Quintanilla (Spa) Etixx – Quick-Step	1:01:24
32	Nelson Oliveira (Por) Lampre-Merida	1:01:30
33	Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha	1:04:42
34	José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros RGA	1:08:49
35	Pawel Poljanski (Pol) Tinkoff-Saxo	1:11:09
36	Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team	1:14:19
37	George Bennett (NZl) Team LottoNL-Jumbo	1:16:15
38	Tiago Machado (Por) Team Katusha	1:26:04
39	Larry Warbasse (USA) IAM Cycling	1:30:45
40	Lawson Craddock (USA) Team Giant-Alpecin	1:31:47
41	Angel Madrazo Ruiz (Spa) Caja Rural-Seguros RGA	1:32:04
42	Jerome Coppel (Fra) IAM Cycling	1:36:57
43	Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling	1:38:16
44	Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha
45	Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team	1:39:04
46	Mikael Cherel (Fra) AG2R La Mondiale	1:41:05
47	Pierre Rolland (Fra) Team Europcar	1:41:43
48	Jesper Hansen (Den) Tinkoff-Saxo	1:41:45
49	Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale	1:47:29
50	Joseph Lloyd Dombrowski (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team	1:47:54	 

Aru e Dumoulin, testa a testa sulla Quesera (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
TOUR OF BRITAIN, DOPO LA SALITA COMANDA BOASSON HAGEN
Un vecchio adagio dice che non sono i percorsi ma i ciclisti a rendere bella o brutta una corsa. L’ennesima conferma è arrivata ieri dal Tour of Britain, dove è bastata una salita di neanche 10 km, nemmeno paragonabile alle ascese epiche di Giro e Tour, ad infiammare la corsa ed apportare in classifica una piccola rivoluzione. La vittoria è andata a Wout Poels, mentre Edvald Boasson Hagen è il nuovo leader della generale.
L’arrivo in “quota” di Hartside Fell, con i sui poco più di 500m di quota ha infiammato la corsa e rivoluzionato la classifica, importando dalla contemporanea Vuelta il balletto dei secondi che dividono il primo e il secondo dalla generale.
La tappa di ieri era, però, vissuta sulla fuga di Michael Mørkøv, Mark McNally e Peter Williams, ripresi all’inizio della salita finale, quando l’allora leader della generale Juan José Lobato cominciava a perdere terreno. In un susseguirsi di scatti e contro scatti la situazione nelle avanguardie muteva spesso. Il primo ad avvantaggiarsi era stato Ruben Zepuntke (Cannondale-Garmin); raggiunto lui ci ha provato Peter Kennaugh, ma nulla da fare nemmeno per il campione britannico. A questo è avvenuta l’azione che ha deciso l’esito della corsa, l’allungo di Steven Kruijswijk. L’olandese della Lotto.NL-Jumbo è stato prontamente raggiunto da Wout Poels, con il quale ha proceduto in coppia fin quando i due non venivano raggiunti da un cliente difficile come Boasson Hagen, cosa che ha provocato un altro allungo di Poels, raggiunto dai due inseguitori ai meno 1500. Ai tre di testa si è quindi aggiunto Beñat Intxausti. La “flamme rouge” cambia le carte in tavola, Boasson Hagen prova la sparata, ma il chilometro finale risulta troppo lungo per le sue velleità di vittoria. Gli ultimi metri gli sono, infatti, stati fatali e permettono a Wout Poels di sorpassarlo e andare a vincere con 2” sul norvegese. Terzo posto per Beñat Intxausti a 17″, con Zdenek Stybar a 18″ proprio davanti a Rasmus Guldhammer, Steven Kruijswijk, Xandro Meurisse, Chris Anker Sørensen, Rubén Fernandez e Dylan Teuns.
Nella generale dietro al norvegese, nuovo leader, troviamo Wout Poels a 1″, poi Guldhammer a 30″, Intxausti a 33″, Doull a 37″, Teuns, Stybar, Fernandez, Kruiswijk e Sørensen tutti a 38”.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1	Wout Poels (Ned) Team Sky	4:12:22
2	Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN – Qhubeka	0:00:02
3	Benat Intxausti Elorriaga (Esp) Movistar Team	0:00:17
4	Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick Step	0:00:18
5	Rasmus Guldhammer Pedersen (Den) Cult Energy Pro Cycling
6	Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo
7	Xandro Meurisse (Bel) An Post – Chainreaction
8	Chris Anker Sørensen (Den) Tinkoff – Saxo
9	Rubén Fernandez Andujar (Esp) Movistar Team
10	Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
11	Owain Doull (GBr) Team WIGGINS	0:00:25
12	Alex Peters (GBr) Great Britain
13	Rasmus Christian Quaade (Den) Cult Energy Pro Cycling	0:00:31
14	Graham Briggs (GBr) JLT Condor
15	Gorka Izaguirre Insausti (Esp) Movistar Team
16	Dylan van Baarle (Ned) Team Cannondale – Garmin	0:00:35
17	Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff – Saxo
18	Alberto Bettiol (Ita) Team Cannondale – Garmin
19	Peter Kennaugh (GBr) Team Sky	0:01:00
20	Jens Debusschere (Bel) Lotto – Soudal
21	Sebastian Langeveld (Ned) Team Cannondale – Garmin
22	Pim Ligthart (Ned) Lotto – Soudal	0:01:04
23	Koen Bouwman (Ned) Team LottoNL-Jumbo	0:01:06
24	Eddie Dunbar (Irl) NFTO
25	David Lozano Riba (Esp) Team Novo Nordisk
26	Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling
27	Stefan Denifl (Aut) IAM Cycling
28	Ruben Zepuntke (Ger) Team Cannondale – Garmin
29	Bram Tankink (Ned) Team LottoNL-Jumbo
30	Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka
31	Clement Chevrier (Fra) IAM Cycling	0:01:09
32	Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team	0:01:27
33	Karol Domagalski (Pol) Team Raleigh GAC	0:02:03
34	Stef Clement (Ned) IAM Cycling	0:02:16
35	Alistair Slater (GBr) An Post – Chainreaction	0:03:12
36	Michael Cuming (GBr) JLT Condor
37	Daniel Teklehaymanot (Ert) MTN – Qhubeka	0:03:47
38	Fabian Wegmann (Ger) Cult Energy Pro Cycling
39	Ryan Mullen (Irl) Team Cannondale – Garmin
40	Antwan Tolhoek (Ned) Tinkoff – Saxo	0:04:10
41	Charles Planet (Fra) Team Novo Nordisk	0:04:57
42	Joonas Henttala (Fin) Team Novo Nordisk
43	Thomas Stewart (GBr) Madison Genesis
44	Ben Swift (GBr) Team Sky
45	Thomas Moses (GBr) JLT Condor
46	Joshua Hunt (GBr) One Pro Cycling
47	Scott Davies (GBr) Great Britain
48	Matthew Holmes (GBr) Madison Genesis
49	Michael Thompson (GBr) Team WIGGINS
50	Tao Geoghegan Hart (GBr) Great Britain	 	 
CLASSIFICA GENERALE
1	Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN – Qhubeka	23:02:36
2	Wouter Poels (Ned) Team Sky	0:00:01
3	Rasmus Guldhammer Pedersen (Den) Cult Energy Pro Cycling	0:00:30
4	Benat Intxausti Elorriaga (Esp) Movistar Team	0:00:33
5	Owain Doull (GBr) Team WIGGINS	0:00:37
6	Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team	0:00:38
7	Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick Step
8	Rubén Fernandez Andujar (Esp) Movistar Team
9	Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo
10	Chris Anker Sørensen (Den) Tinkoff – Saxo
11	Xandro Meurisse (Bel) An Post – Chainreaction
12	Graham Briggs (GBr) JLT Condor	0:00:43
13	Dylan van Baarle (Ned) Team Cannondale – Garmin	0:00:46
14	Gorka Izaguirre Insausti (Esp) Movistar Team	0:00:51
15	Rasmus Christian Quaade (Den) Cult Energy Pro Cycling
16	Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff – Saxo	0:00:55
17	Alex Peters (GBr) Great Britain	0:01:06
18	Jens Debusschere (Bel) Lotto – Soudal	0:01:20
19	Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka	0:01:24
20	Ruben Zepuntke (Ger) Team Cannondale – Garmin	0:01:26
21	David Lozano Riba (Esp) Team Novo Nordisk
22	Peter Kennaugh (GBr) Team Sky	0:01:32
23	Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team	0:01:37
24	Bram Tankink (Ned) Team LottoNL-Jumbo	0:01:39
25	Sebastian Langeveld (Ned) Team Cannondale – Garmin	0:01:41
26	Alberto Bettiol (Ita) Team Cannondale – Garmin	0:01:46
27	Stefan Denifl (Aut) IAM Cycling	0:01:51
28	Koen Bouwman (Ned) Team LottoNL-Jumbo	0:02:17
29	Stef Clement (Ned) IAM Cycling	0:04:27
30	Alistair Slater (GBr) An Post – Chainreaction	0:05:01
31	Tao Geoghegan Hart (GBr) Great Britain	0:05:17
32	Ben Swift (GBr) Team Sky	0:05:21
33	Thomas Moses (GBr) JLT Condor	0:05:56
34	Pim Ligthart (Ned) Lotto – Soudal	0:06:01
35	Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling	0:06:04
36	Ian Bibby (GBr) NFTO	0:06:17
37	Richard Handley (GBr) JLT Condor	0:06:56
38	Stefan Keung (Sui) BMC Racing Team	0:06:57
39	Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick Step	0:08:42
40	Scott Davies (GBr) Great Britain	0:09:55
41	Juan Jose Lobato Del Valle (Esp) Movistar Team	0:10:18
42	Javier Mejias Leal (Esp) Team Novo Nordisk	0:10:40
43	Michael Mørkøv (Den) Tinkoff – Saxo	0:10:43
44	Taylor Phinney (USA) BMC Racing Team	0:10:52
45	Sean De Bie (Bel) Lotto – Soudal	0:11:37
46	Joshua Hunt (GBr) One Pro Cycling	0:12:12
47	André Greipel (Ger) Lotto – Soudal	0:12:17
48	Antwan Tolhoek (Ned) Tinkoff – Saxo	0:12:26
49	Danilo Wyss (Sui) BMC Racing Team	0:12:40
50	Marcel Sieberg (Ger) Lotto – Soudal	0:13:11	 

Poels vince la frazione più impegnativa del Tour of Britain (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
10-09-2015
settembre 10, 2015 by Redazione   
 Filed under Ordini d'arrivo
VUELTA A ESPAÑA
L’irlandese Nicolas Roche (Team Sky) si è imposto nella diciottesima tappa, Roa – Riaza, percorrendo 204 Km in 5h03′59″, alla media di 40.265 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo spagnolo Zubeldia Agirre e di 18″ il portoghese Gonçalves. Miglior italiano Gianluca Brambilla (Etixx – Quick Step), 9° a 38″. L’olandese Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin) è ancora maglia rossa con 3″ sull’italiano Fabio Aru (Astana Pro Team) e 1′15″ sullo spagnolo Rodríguez Oliver.
TOUR OF BRITAIN
L’olandese Wout Poels (Team Sky) si è imposto nella quinta tappa, Prudhoe – Hartside Fell, percorrendo 166.4 Km in 4h12′22″, alla media di 39.561 Km/h. Ha preceduto di 2″ il norvegese Edvald Boasson Hagen (MTN – Qhubeka) e di 17″ lo spagnolo Intxausti Elorriaga. Miglior italiano Alberto Bettiol (Team Cannondale – Garmin), 18° a 35″. Boasson Hagen è il nuovo leader della classifica con 1″ su Poels e 30″ sul danese Guldhammer. Miglior italiano Bettiol, 26° a 1′46″
GIRO DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
Il belga Christophe Prémont (Verandas Willems Cycling Team) si è imposto nella prima tappa, Villa Santina – Azzano Decimo, percorrendo 163.4 Km in 3h43′01″, alla media di 43.961 Km/h. Ha preceduto di 2″ l’elvetico Stüssi e di 6″ l’italiano Seid Lizde* (Team Colpack)
*dilettante
GIOCHI AFRICANI – BRAZZAVILLE (Congo)
Disputate le cronometro a squadre per le categorie juniores.
Per gli uomini si è imposta la nazionale sudafricana, percorrendo 25 Km in 29′31″, alla media di 50.819 Km/h. Ha preceduto di 19″ la nazionale algerina e di 59″ quella ruandese.
Per le donne si è imposta la nazionale nigeriana, percorrendo 25 Km in 37′12″, alla media di 40.323 Km/h. Ha preceduto di 4″ la nazionale sudafricana e di 10″ quella etiope.
SORPRESA (MA NON TROPPO) GAVIRIA…UNA PIACEVOLE NOVITÀ AL TOUR OF BRITAIN
La terza tappa del Tour of Britain ha fatto uscire dal bussolotto della volata il nome che nessuno si aspettava, mettendolo soprattutto in rapporto a quelli che sono saliti sui restanti gradini del podio.
Il finale della terza tappa del Tour of Britain ha tutti i presupposti per entrare nella storia dello sport del pedale. Sul traguardo di Blith ieri si è avuta la seconda vittoria da professionista (la prima in una corsa di alto livello) di Fernando Gaviria, in forza alla belga Etixx-Quickstep da febbraio dopo essersi imposto il mese prima in due frazioni del Tour de San Luis, in entrambi i casi battendo allo sprint il suo futuro compagno di squadra Mark Cavendish. Se già una vittoria da stagista può essere un buon viatico per una buona carriera, i nomi dei battuti dal ventunenne colombiano mettono ancora più in risalto le sue caratteristiche e le sue motivazioni: dopo il velostica britannico, a finire alla sue spalle nella quarta frazione del Tour of Britain sono stati stavolta Andrè Greipel e Edvald Boasson Hagen, non certo due signori nessuno delle volate. Elia Viviani, già autore di una doppietta in terra britannica, si è invece piazzato settimo.
Con l’arrivo in volata di ieri la classifica non ha subito mutamenti particolari ed è sempre guidata da Juan José Lobato (Movistar). Prima della presumibile conclusione in volata non sono mancate le classiche fughe di giornata che hanno visto protagonisti anche due rappresentanti del ciclismo italico. Alan Marangoni e Matteo Trentin – prima in compagnia di altri quattro coraggiosi, poi con il solo Wyss – hanno resistito fino ai meno 15 per poi venir risucchiati dal plotone che stava già preparando la volata  che ha lanciato Gaviria nel firmamento delle stelle del ciclismo.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1	Fernando Gaviria Rendon (Col) Etixx – Quick Step	5:13:08
2	André Greipel (Ger) Lotto – Soudal
3	Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN – Qhubeka
4	Owain Doull (GBr) Team WIGGINS
5	Jens Debusschere (Bel) Lotto – Soudal
6	Jonas Van Genechten (Bel) IAM Cycling
7	Elia Viviani (Ita) Team Sky
8	Gerald Ciolek (Ger) MTN – Qhubeka
9	Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team
10	Graham Briggs (GBr) JLT Condor
11	Chris Opie (GBr) One Pro Cycling
12	Alberto Bettiol (Ita) Team Cannondale – Garmin
13	Mark Cavendish (GBr) Etixx – Quick Step
14	Michael Mørkøv (Den) Tinkoff – Saxo
15	Juan Jose Lobato Del Valle (Esp) Movistar Team
16	Ben Swift (GBr) Team Sky
17	Rasmus Guldhammer Pedersen (Den) Cult Energy Pro Cycling
18	Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk
19	Wouter Poels (Ned) Team Sky
20	Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
21	Aidis Kruopis (Ltu) An Post – Chainreaction
22	Mark McNally (GBr) Madison Genesis
23	Dylan van Baarle (Ned) Team Cannondale – Garmin
24	Bram Tankink (Ned) Team LottoNL-Jumbo
25	Rasmus Christian Quaade (Den) Cult Energy Pro Cycling
26	Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka
27	Tao Geoghegan Hart (GBr) Great Britain
28	Peter Williams (GBr) One Pro Cycling
29	Sebastian Langeveld (Ned) Team Cannondale – Garmin
30	Juraj Sagan (Slo) Tinkoff – Saxo
31	Alex Peters (GBr) Great Britain
32	Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick Step
33	Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff – Saxo
34	Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
35	Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo
36	Marcel Sieberg (Ger) Lotto – Soudal
37	Ruben Zepuntke (Ger) Team Cannondale – Garmin
38	Xandro Meurisse (Bel) An Post – Chainreaction
39	Oliver Wood (GBr) Great Britain
40	Chris Anker Sørensen (Den) Tinkoff – Saxo
41	Gabriel Cullaigh (GBr) Great Britain
42	Benat Intxausti Elorriaga (Esp) Movistar Team
43	Taylor Phinney (USA) BMC Racing Team
44	Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick Step
45	Stefan Keung (Sui) BMC Racing Team
46	Dale Appleby (GBr) NFTO
47	Joshua Hunt (GBr) One Pro Cycling
48	Rubén Fernandez Andujar (Esp) Movistar Team
49	Ian Bibby (GBr) NFTO
50	Russel Downing (GBr) Cult Energy Pro Cycling	 	 
CLASSIFICA GENERALE
1	Juan Jose Lobato Del Valle (Esp) Movistar Team	18:50:12
2	Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN – Qhubeka	0:00:06
3	Floris Gerts (Ned) BMC Racing Team	0:00:12
4	Wouter Poels (Ned) Team Sky	0:00:13
5	Dylan van Baarle (Ned) Team Cannondale – Garmin
6	Owain Doull (GBr) Team WIGGINS	0:00:14
7	Graham Briggs (GBr) JLT Condor
8	Rasmus Guldhammer Pedersen (Den) Cult Energy Pro Cycling
9	Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick Step
10	Serge Pauwels (Bel) MTN – Qhubeka	0:00:20
11	Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team	0:00:22
12	Jens Debusschere (Bel) Lotto – Soudal
13	Zdenek Stybar (Cze) Etixx – Quick Step
14	Rubén Fernandez Andujar (Esp) Movistar Team
15	Tao Geoghegan Hart (GBr) Great Britain
16	Robert Kiserlovski (Cro) Tinkoff – Saxo
17	Ruben Zepuntke (Ger) Team Cannondale – Garmin
18	Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo
19	Benat Intxausti Elorriaga (Esp) Movistar Team
20	Gorka Izaguirre Insausti (Esp) Movistar Team
21	Chris Anker Sørensen (Den) Tinkoff – Saxo
22	Rasmus Christian Quaade (Den) Cult Energy Pro Cycling
23	Xandro Meurisse (Bel) An Post – Chainreaction
24	David Lozano Riba (Esp) Team Novo Nordisk
25	Javier Mejias Leal (Esp) Team Novo Nordisk
26	Ian Bibby (GBr) NFTO
27	Michael Mørkøv (Den) Tinkoff – Saxo	0:00:26
28	Ben Swift (GBr) Team Sky
29	Peter Kennaugh (GBr) Team Sky	0:00:34
30	Taylor Phinney (USA) BMC Racing Team
31	Bram Tankink (Ned) Team LottoNL-Jumbo	0:00:35
32	Alex Peters (GBr) Great Britain	0:00:43
33	Sebastian Langeveld (Ned) Team Cannondale – Garmin
34	Stefan Keung (Sui) BMC Racing Team	0:00:45
35	Stefan Denifl (Aut) IAM Cycling	0:00:47
36	Thomas Moses (GBr) JLT Condor	0:01:01
37	Richard Handley (GBr) JLT Condor
38	Alberto Bettiol (Ita) Team Cannondale – Garmin	0:01:13
39	Koen Bouwman (Ned) Team LottoNL-Jumbo
40	Sean De Bie (Bel) Lotto – Soudal	0:01:19
41	Alistair Slater (GBr) An Post – Chainreaction	0:01:51
42	André Greipel (Ger) Lotto – Soudal	0:01:59
43	Stef Clement (Ned) IAM Cycling	0:02:13
44	Danilo Wyss (Sui) BMC Racing Team	0:02:22
45	Marcel Sieberg (Ger) Lotto – Soudal	0:02:53
46	Pim Ligthart (Ned) Lotto – Soudal	0:04:59
47	Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling	0:05:00
48	Scott Davies (GBr) Great Britain
49	Igor Anton Hernandez (Esp) Movistar Team	0:05:03
50	Alan Marangoni (Ita) Team Cannondale – Garmin	0:06:34	 

Gaviria esulta subito dopo aver tagliato vittorioso il traguardo di Blyth (Tim de Waele/TDWSport.com)

