31-01-2015

gennaio 31, 2015 by Redazione  
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TROFEO SERRA DE TRAMUNTANA

Lo spagnolo Alejandro Valverde Belmonte (Movistar Team) si è imposto nella corsa spagnola, Valldemossa – Deià, percorrendo 165,7 Km in 4h34′29″, alla media di 36,221 km/h. Ha preceduto di 1′23″ il belga Wellens e di 1′33″ il ceco Konig. Miglior italiano Giovanni Visconti (Movistar Team), 6° a 2′53″.

NEW ZEELAND CYCLE CLASSIC

Il neozelandese James Oram (Axeon Cycling Team) si è imposto nella terza tappa, Palmerston North – Valley Road, percorrendo 127 Km in 3h13′48″, alla media di 39,319 km/h. Ha preceduto di 44″ il connazionale Bain e di 1′11″ il connazionale Taylor Gunman (Avanti Racing Team), ancora leader della classifica con 1″ sul connazionale Christie e 1′17″ sul connazionale Smith.

CUMMINGS D’ANNATA, VALVERDE SI ARRENDE A “STEVE”

gennaio 31, 2015 by Redazione  
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Nel Trofeo Andratx si impone il britannico Stephen Cummings (MTN Qhubeka), che con uno scatto bruciante semina, nell’ordine, Alejandro Valverde (Movistar) ed un ottimo Davide Formolo (Cannondale-Garmin). Bene anche altri italiani: Giovanni Visconti si classifica all’ottavo posto mentre Davide Rebellin è tredicesimo.

Per vedere un Valverde non vincente su arrivi del genere bisogna tornare indietro con gli anni. Dovrebbe bastare questa premessa a valorizzare il risultato colto oggi dal trentaquattrenne Cummings nel Trofeo Andratx, seconda prova della Challengre de Mallorca: non male davvero come inizio per “Steve”, un ex pistard che da sempre si difende piuttosto bene anche in salita, quest’anno passato alla MTN-Qhubeka dopo il triennio trascorso alla BMC.
La gara é stata avvincente sin dalle battute iniziali, con la fuga che si è formata dopo pochi chilometri e composta da ben dieci corridori: Marcos Jurado (Selezione Spagna), Dylan Van Baarle (Cannondale – Garmin), Huub Duyn (Team Roompot), Josè Goncalves (Caja Rural – RGA), Igor Merino (Burgos – BH), Johan Van Zyl (MTN – Qhubeka), Mark Christian (Selezione Gran Bretagna), Nico Brungger (Roth – Skoda), Imanol Estevez (Murias Taldea) e Andrè Greipel (Lotto-Soudal). Il vantaggio concesso ai battistrada non ha mai superato i sette minuti, anche perché un gap maggiore avrebbe compromesso ogni tentativo di inseguimento.
Sulla salita più dura di giornata, il Puig Mayor (di seconda categoria), sia il gruppo che la testa della corsa hanno alzato i ritmi, così che, a trenta chilometri dal traguardo, davanti sono rimasti solo Van Zyl, Van Baarle e Gonçalves con un due minuti sul gruppo.
A un chilometro dall’arrivo, dove iniziava lo strappo finale, il gruppo ha inglobato anche l’ultimo fuggitivo, Van Baarle, e piazzato i favoriti in rampa di lancio: lo scatto di Cummings ha anticipato le mosse di Valverde e compagnia e risolto la gara.
Dietro Cummings e Valverde si piazzavano nell’ordine Formolo, Mollema, König, Intxausti, Siutsou, Visconti, Boswell e Wellens.
In programma per domani il Trofeo Serra de Tramuntana, su una distanza di 165 chilometri e su un percorso decisamente impegnativo, soprattutto nel finale.
Per questo è lecito aspettarsi di tutto ma Valverde non avrà certo l’intenzione di farsi sfuggire la vittoria un’altra volta.

Paolo Terzi

ORDINE D’ARRIVO

1 Stephen Cummings (GBr) MTN – Qhubeka 3:56:30
2 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
3 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:00:06
4 Bauke Mollema (Ned) Trek Factory Racing
5 Leopold Konig (Cze) Team Sky
6 Benat Intxausti (Spa) Movistar Team 0:00:13
7 Kanstantsin Siutsou (Blr) Team Sky 0:00:15
8 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team
9 Ian Boswell (USA) Team Sky
10 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal
11 Marc De Maar (Ned) Team Roompot 0:00:18
12 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 0:00:22
13 Davide Rebellin (Ita) CCC Sprandi Polkowice
14 Frank Schleck (Lux) Trek Factory Racing 0:00:25
15 Jacques Janse van Rensburg (RSA) MTN – Qhubeka 0:00:30
16 Sylwester Szmyd (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:00:34
17 Andre Cardoso (Por) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:00:35
18 David Belda (Esp) Burgos BH 0:00:38
19 Philip Deignan (Irl) Team Sky 0:00:41
20 Nicolas Edet (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:45
21 Bjorn Thureau (Ger) Bora-Argon 18 0:00:47
22 Louis Vervaeke (Bel) Lotto Soudal Bel Lotto Soudal 0:00:58
23 Merhawi Kudus Ghebremedhin (Eri) MTN – Qhubeka 0:01:00
24 Ben Swift (GBr) Team Sky 0:01:14
25 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka 0:01:16
26 Heiner Parra (Col) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:18
27 Johann Van Zyl (RSA) MTN – Qhubeka 0:01:24
28 Yoann Bagot (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:01:27
29 Clement Chevrier (Fra) IAM Cycling
30 Ricardo Vilela (Por) Caja Rural-Seguros RGA
31 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:01:58
32 Haimar Zubeldia (Spa) Trek Factory Racing 0:01:59
33 Huub Duyn (Ned) Team Roompot
34 Nico Brunger (Sui) Roth Skoda 0:02:41
35 José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros RGA
36 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:02:57
37 Victor Martin (Esp) Burgos BH 0:03:10
38 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 0:03:54
39 Jesus Herrada (Spa) Movistar Team
40 Marcos Jurado (Esp) Spain 0:05:09
41 Javier Moreno (Spa) Movistar Team 0:05:42
42 Ion Izagirre (Spa) Movistar Team
43 Igor Merino (Esp) Burgos BH 0:07:25
44 José Mendes (Por) Bora-Argon 18 0:08:22
45 Cristiano Salerno (Ita) Bora-Argon 18
46 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Argon 18
47 Marcel Wyss (Swi) IAM Cycling
48 Mario Gonzalez (Esp) Activejet Team
49 Gustav Larsson (Swe) Cult Energy Pro Cycling
50 Joel Zangerle (Lux) Cult Energy Pro Cycling
51 Adrian Honkisz (Pol) CCC Sprandi Polkowice
52 Jerome Coppel (Fra) IAM Cycling
53 Pawel Bernas (Pol) Activejet Team
54 Jonathan Fumeaux (Swi) IAM Cycling
55 Bart De Clerq (Bel) Lotto Soudal
56 Sergio Pardilla (Esp) Caja Rural-Seguros Rga
57 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18
58 Mike Terpstra (Ned) Team Roompot
59 BRAVO Garikoitz (Esp) Murias Taldea
60 Rasmus Guldhammer (Den) Cult Energy Pro Cycling
61 Maurits Lammertink (Ned) Team Roompot
62 Mathias Frank (Swi) IAM Cycling
63 David Arroyo (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
64 Mikel Bizkarra (Esp) Murias Taldea 0:08:49
65 Stefen Schumacher (Ger) CCC Sprandi Polkowice 0:09:24
66 John Gadret (Fra) Movistar Team 0:10:05
67 Antonio Molina (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:13:41
68 Daniel Patten (GBr) Great Britain
69 Etienne Van Empel (Ned) Team Roompot
70 Jesus del Pino (Esp) Burgos BH
71 Ruben Sanchez (Esp) Spain
72 Vincent Jerome (Fra) Team Europcar
73 Mads Pedersen (Den) Cult Energy Pro Cycling
74 Michael Podlaski (Pol) Activejet Team
75 Angelo Tulik (Fra) Team Europcar
76 Perrig Quemeneur (Fra) Team Europcar
77 Romain Lemarchand (Fra) Cult Energy Pro Cycling
78 Jon Ander Insausti (Esp) Murias Taldea
79 Kamil Gradek (Pol) Activejet Team
80 Sjoerd Van Ginneken (Ned) Team Roompot
81 Petr Ignatenko (Rus) RusVelo Rus Russia
82 Aleksandr Rybakov (Rus) Russia
83 Christian Knees (Ger) Team Sky Ger Team Sky
84 Luis Mas (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
85 Lawrence Warbasse (USA) IAM Cycling
86 Kristoffer Skjerping (Nor) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
87 Markel Irizar (Spa) Trek Factory Racing
88 Francesco Lasca (Ita) Caja Rural-Seguros RGA
89 Paul Voss (Ger) Bora-Argon 18
90 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice
91 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18
92 Romain Hardy (Fra) Cofidis, Solutions Credits
93 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Argon 18
94 Thomas Degand (Bel) IAM Cycling
95 Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
96 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice
97 Daniel Martin (Irl) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
98 Reinier Honig (Ned) Team Roompot
99 Dennis Vanendert (Bel) Lotto Soudal
100 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal

Il britannico Cumming svetta sullo spagnolo Valverde in cima alla salita del Mirador d’Es Colomer, secondo traguardo della Challenge de Mallorca (foto Bettini)

Il britannico Cumming svetta sullo spagnolo Valverde in cima alla salita del Mirador d’Es Colomer, secondo traguardo della Challenge de Mallorca (foto Bettini)

GRAND’ITALIA A MAIORCA: PELUCCHI AL TOP, VIVIANI SECONDO

gennaio 30, 2015 by Redazione  
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Nel Trofeo Santanyì è l’azzurro Matteo Pelucchi (IAM) che si impone al termine della volata finale su un altro azzurro, Elia Viviani (Team Sky), e sullo spagnolo Josè Rojas Gil (Movistar). Rispettivamente quarto e nono altri due favoriti alla vigilia come Nacer Bouhanni (Cofidis) e André Greipel (Lotto-Soudal).

Partire bene significa, oltre che stare in buona forma, immagazzinare quella dose di fiducia indispensabile nell’affrontare al meglio questa stagione 2015 appena iniziata. Insomma, vincere non è bello solo per il fatto stesso di vincere ma anche perché ha benefici ulteriori che non possono che avere effetti positivi sul corpo e sulla mente dell’atleta. Questo speriamo sia il caso di Matteo Pelucchi, oggi vincitore del Trofeo Santanyì, prima prova (su quattro) della Challenge Mallorca, disputatasi sull’omonima isola spagnola.
La corsa, lunga 175 chilometri, è stata caratterizzata da una fuga di due corridori, Garcia (Team Froy Oslo) e Kirsch (Cult Energy), controllata non proprio a modo dal gruppo visto che il vantaggio del duo ha toccato un massimo di dodici minuti sugli inseguitori.
Il lavoro successivo di Lotto, Cofidis e Sky ha permesso al plotone di avvicinarsi sempre di più e i due all’attacco, sfavoriti da un percorso troppo adatto ai velocisti, hanno dovuto alzare bandiera bianca a 22 chilometri dal traguardo.
Guidato dalle squadre dei velocisti, il gruppo è giunto all’ultimo chilometro compatto e pronto alla volata finale, tirata da Movistar e Sky ma che ha visto prevalere il completo IAM di Matteo Pelucchi.
Il ventiseienne di Giussano ha preceduto il coetaneo e connazionale Elia Viviani, seguito da Rojas Gil, Bouhanni, Van Poppel, Kreder, Swift, Greipel, Coquard e Bennett.
In programma per domani la seconda prova della Challenge Mallorca, il Trofeo Andratx, da disputarsi su una distanza di 145 chilometri e su un percorso abbastanza selettivo nella prima parte e più pianeggiante nella seconda che, però, si concluderà con l’arrivo in salita al Mirador d’Es Colomer. Giornata ideale per il felice approdo di una fuga?

Paolo Terzi

ORDINE D’ARRIVO

1 Matteo Pelucchi (Ita) IAM Cycling 4:17:55
2 Elia Viviani (Ita) Team Sky
3 Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team
4 Nacer Bounhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
5 Danny Van Poppel (Ned) Trek Factory Racing
6 Raymond Kreder (Ned) Team Roompot
7 Ben Swift (Gbr) Team Sky
8 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
9 Bryan Coquard (Fra) Team Europcar
10 Sam Bennett (Irl) Bora-Argon 18
11 Lukas Jaun (Swi) Roth Skoda
12 Dylan Page (Swi) Roth Skoda
13 Pawel Franczak (Pol) Activejet Team
14 Dylan Vanbaarie (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
15 Francesco Lasca (Ita) Caja Rural-Seguros Rga
16 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice
17 Phil Bauhaus (Ger) Bora-Argon 18
18 Jesus Ezquerra (Spa) Activejet Team
19 Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN – Qhubeka
20 Jesper Asselman (Ned) Team Roompot
21 José Gonçalves (Por) Caja Rural-Seguros Rga
22 Russell Downing (Gbr) Cult Energy Pro Cycling
23 Mads Pedersen (Den) Cult Energy Pro Cycling
24 Loic Chetout (Fra) Cofidis, Solutions Credit
25 Michael Bresciani (Ita) Roth Skoda
26 Henrik S. Haugen (Nor) Team Froy Oslo
27 Eduard Prades Reverte (Spa) Caja Rural-Seguros Rga
28 Jon Ander Insausti (Spa) Murias Taldea
29 Egoitz Garcia (Spa) Murias Taldea
30 Theo Bos (Ned) MTN – Qhubeka
31 Eneko Lizarralde (Spa) Murias Taldea
32 Mattew Gibson (Gbr) Great Britain
33 Luis Mas (Spa) Caja Rural-Seguros Rga
34 Jaroslaw Marycz (Pol) CCC Sprandi Polkowice
35 Francisco Venstoso (Spa) Movistar Team
36 Fabian Wegmann (Ger) Cult Energy Pro Cycling
37 Viktor Manakov (Rus) Russia
38 Stefen Sumacher (Ger) CCC Sprandi Polkowice
39 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:00:06
40 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team
41 Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
42 Oliver Wood (Gbr) Great Britain
43 Sebastian Mascaro (Spa) Burgos Bh
44 Andrew Tennant (Gbr) Great Britain
45 Aleksejs Saramotins (Lat) IAM Cycling
46 Simon Pellaud (Swi) IAM Cycling
47 Ruben Zepuntke (Ger) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
48 Fabio Silvestre (Por) Trek Factory Racing
49 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal
50 Zakkari Dempster (Aus) Bora-Argon 18 0:00:12
51 Andrew Fenn (Gbr) Team Sky 0:00:13
52 Daniel Schorn (Aut) Bora-Argon 18 0:00:14
53 Aritz Bagues (Spa) Murias Taldea 0:00:16
54 Imanol Erviti Ollo (Spa) Movistar Team
55 Pawel Bernas (Pol) Activejet Team
56 Lukasz Bodnar (Pol) Activejet Team
57 Kamil Gradek (Pol) Activejet Team
58 Mario Gonzalez (Spa) Activejet Team
59 Ralf Marzka (Ger) Bora-Argon 18
60 Michael Carbel Svendgaard (Den) Cult Energy Pro Cycling
61 Danny Pate (USA) Team Sky
62 Ahistrand Jonas (Swe) Cofidis, Solutions Credits
63 Yannick Martinez (Fra) Team Europcar
64 Christian Knees (Ger) Team Sky
65 Dennis Vanendert (Bel) Lotto Soudal
66 Reinier Honig (Ned) Team Roompot
67 Tristan Marguet (Swi) Roth Skoda
68 Sjoerd Van Ginneken (Ned) Team Roompot
69 Jay Thomson (RSa) MTN – Qhubeka
70 Kristian Sbaragli (Ita) MTN – Qhubeka 0:00:24
71 Jens Debusschere (Bel) Lotto Soudal
72 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal
73 Shane Archbold (NZL) Bora-Argon 18
74 Dominique Rollin (Can) Cofidis, Solutions Credits
75 Tony Hurel (Fra) Team Europcar
76 Reinardt Janse Van Rensburg (RSa) MTN – Qhubeka 0:00:27
77 Yaroslav Popovych (Ukr) Trek Factory Racing 0:00:29
78 Bernhard Eisel (Aut) Team Sky 0:00:33
79 Steve Chainel (Fra) Cofidis, Solutions Credits
80 Fabian Cancellara (Swi) Trek Factory Racing 0:00:39
81 Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling 0:00:43
82 Huub Duyn (Ned) Team Roompot 0:00:50
83 Marc De Maar (Ned) Team Roompot (Ned) Team Roompot
84 Markel Irizar Aranburu (Spa) Trek Factory Racing
85 Sergio Pardilla (Spa) Caja Rural-Seguros Rga
86 Jonathan Dibben (Gbr) Great Britain 0:00:53
87 Stig Broeckx (Bel) Lotto Soudal 0:00:55
88 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
89 Grégory Rast (Swi) Trek Factory Racing 0:00:57
90 Damien Garcia (Fra) Team Froy Oslo 0:01:00
91 Scott Thwaites (Gbr) Bora-Argon 18 0:01:17
92 Xabier Zandio Echaide (Spa) Team Sky 0:01:30
93 Jon Izaguirre Insausti (Spa) Movistar Team
94 Maurits Lammertink (Ned) Team Roompot
95 Jonathan Castroviejo Nicolas (Spa) Movistar Team
96 Bart De Clerq (Bel) Lotto Soudal
97 Vincent Jerome (Fra) Team Europcar
98 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
99 Bauke Mollema (Ned) Trek Factory Racing 0:02:06
100 Michael Reihs (Den) Cult Energy Pro Cycling

Pelucchi trionfa nella prima prova della challenge maiorchina (foto Bettini)

Pelucchi trionfa nella prima prova della challenge maiorchina (foto Bettini)

30-01-2015

gennaio 30, 2015 by Redazione  
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TROFEO ANDRATX – MIRADOR D’ES COLOMER

Il britannico Stephen Cummings (MTN – Qhubeka) si è imposto nella corsa spagnola, Andratx – Mirador d’Es Colomer (Pollença), percorrendo 149 Km in 3h56′30″, alla media di 37,801 km/h. Ha preceduto allo sprint lo spagnolo Valverde Belmonte e di 6″ l’italiano Davide Formolo (Team Cannondale – Garmin)

NEW ZEELAND CYCLE CLASSIC

Il neozelandese Craig Evers (Data#3 Symantec Team) si è imposto nella seconda tappa, Palmerston North – Feilding, percorrendo 132 Km in 3h30′00″, alla media di 37,714 km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Christie e Smith. Il neozelandese Taylor Gunman (Avanti Racing Team) è il nuovo leader della classifica con 1″ su Christie e 1′12″ su Smith.

29-01-2015

gennaio 29, 2015 by Redazione  
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TROFEO SANTANYI – SESSALINES – CAMPOS

L’italiano Matteo Pelucchi (IAM Cycling) si è imposto nella corsa spagnola, circuito di Santanyi, percorrendo 142 Km in 3h22′04″, alla media di 42,164 km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Elia Viviani (Team Sky) e lo spagnolo Rojas Gil.

NEW ZEELAND CYCLE CLASSIC

Il neozelandese Jason Christie (Avanti Racing Team) si è imposto nella prima tappa, Palmerston North – Ashhurst, percorrendo 142 Km in 3h22′04″, alla media di 42,164 km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Gillett e Gunman. Il neozelandese Daniel Barry (Team Budget Forklifts) è il nuovo leader della classifica con 1″ su Gunman e 2″ su Christie.

28-01-2015

gennaio 28, 2015 by Redazione  
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NEW ZEELAND CYCLE CLASSIC

Il neozelandese Joseph Cooper (Avanti Racing Team) si è imposto nel prologo, circuito di Palmerston North, percorrendo 3,5 Km in 4′09″, alla media di 50,602 km/h. Ha preceduto di 10″ i connazionali Gough e Smith.

A SAN LUIS SI COMPIE LA VENDETTA DI CAVENDISH

gennaio 26, 2015 by Redazione  
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In una giornata torrida, con il termometro che ha superato i 40 gradi, Mark Cavendish si è riscattato delle due sconfitte rimediate da Gaviria nella prima e nella terza tappa del Tour de San Luis, andando così a salvare una corsa a tappe che poteva rivelarsi per lui fallimentare. Stavolta la sua proverbiale bravura negli sprint gli ha permesso di mettere la ruota proprio davanti a quella di Gaviria. Subito alle spalle dei due mattatori degli sprint gli italiani Jakub Mareczko e Sacha Modolo.

Mark Cavendish è tornato, dopo due brucianti sconfitte per mano dell’ottimo sprinter colombiano Gaviria, che ora tutti aspettano di vedere all’opera nelle grandi occasioni. Il mannese è riuscito a conquistare una vittoria di tappa al Tour de San Luis in “zona Cesarini” (tanto per usare una metafora calcistica). Il successo è arrivato, infatti, nell’ultima tappa. La squadra del vincitore di giornata, in realtà, non ha lavorato affatto durante lo svolgimento della frazione, lasciando ad altri l’ingrato compito di chiudere sui nove fuggitivi – Thomas Voeckler (Europcar), Michal Golas (Etixx-QuickStep), Josué Moyano (San Luis Somos Todos), Ben Gastauer (Ag2r La Mondiale), Przemyslaw Niemiec (Lampre-Merida), Benjamin King (Cannondale) e gli italiani Adriano Malori (Movistar), Marco Bandiera (Androni Giocattoli-Venezuela) e Mauro Finetto (Selezione Italia) – che si erano involati subito dopo aver completato la prima delle tre tornate del circuito sul quale si svolgeva il tracciato della tappa. Questi uomini, che avevano raggiunto un vantaggio massimo di 3 minuti, sono stati, infatti, inseguiti dal Team Colombia che voleva evidentemente portare Gaviria allo sprint e dalla Nippo Fantini che non aveva uomini in fuga. Quest’ultima ha iniziato il lavoro per il ricongiungimento in particolar modo quando alcuni dei fuggitivi (Finetto, Golas e Moyano), visto l’assottigliarsi del vantaggio, tentavano di rilanciare l’azione, senza peraltro riuscire a guadagnare il tempo necessario per andare all’arrivo.
Nella parte finale dell’ultimo giro, invece, sono entrati in azione gli uomini di Cavendish che questa volta sono stati attentissimi ed hanno organizzato un treno perfetto per portare il loro uomo di punta nella posizione migliore.
La tappa, dal chilometraggio assai limitato, è stata resa dura dalle temperature veramente torride che hanno portato la colonnina di mercurio sopra quota 40. In questa corsa, in verità, spesso i corridori sono costretti a correre con temperature che difficilmente si incontrano nelle corse europee (salvo qualche volta al Tour de France), e questo fattore, come proprio la Grande Boucle ci ha insegnato, può provocare anche crisi in conseguenza delle quali si possono accusare minuti di ritardo nella tappe più dure.
Come ormai già deciso ieri sull’ultimo arrivo in salita, l’argentino Daniel Diaz ha conquistato la classifica generale con un vantaggio di 1′05″ su Torres ed 1′34″ su Quintana, vincitore di questa corsa lo scorso anno. Diaz non ha avuto rivali nelle salite, sulle prime due ha attaccato a viso aperto, staccando tutti nettamente, mentre nella cronometro, che in teoria non è il suo esercizio preferito, è riuscito a guadagnare, seppur poco, sui suoi diretti avversari, mentre ha preferito difendersi e lasciare la vittoria al compagno di squadra nella tappa di ieri. Il team del leader fa, quindi, man bassa conquistando 3 delle sette tappe in programma.
Le altre classifiche vedono Rodolfo Torres davanti a Diaz nella classifica degli scalatori con Da Silva al terzo posto, mentre la speciale classifica dei traguardi volanti se la aggiudica il colombiano Arango in forza al Team Colombia, che dal canto suo conquista la classifica generale a squadre. Sempre un uomo del Team Colombia, Contreras, si aggiudica la classifica dei giovani mettendo in fila altri due colombiani, Diaz e Chavez.
Questa panoramica non fa che confermare quanto già notato sinora e cioè lo strapotere dei sudamericani in questa corsa e la particolare volontà dei colombiani, che hanno di fatto monopolizzato tutte le classifiche secondarie mentre nella generale hanno piazzato tre uomini nei primi cinque.

Benedetto Ciccarone

ORDINE D’ARRIVO

1 Mark Cavendish (GBr) Etixx – Quick-Step 2:33:29
2 Fernando Gaviria (Col) Colombian National Team
3 Jakub Mareczko (Ita) Italy
4 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida
5 Yauheni Hutarovich (Blr) Bretagne-SÈchÈ Environnement
6 Ken Hanson (USA) UnitedHealthcare Pro Cycling
7 Nicolas Marini (Ita) Nippo – Vini Fantini
8 Francisco Paiva (Arg) Funvic-Sao Jose dos Campos
9 Julian Gaday (Arg) Buenos Aires
10 Daniel Mclay (GBr) Bretagne-SÈchÈ Environnement
11 Eduard Michael Grosu (Rom) Nippo – Vini Fantini
12 Davide Ballerini (Ita) Italy
13 Joaquin Sobrino (Spa) Inteja-MMR
14 Felix Nodarse (Cub) Cuba
15 Martijn Verschoor (Ned) Team Novo Nordisk
16 Carlos Alzate (Col) UnitedHealthcare Pro Cycling
17 Riccardo Stacchiotti (Ita) Nippo – Vini Fantini
18 Fabio Sabatini (Ita) Etixx – Quick-Step
19 Diego Milan (Dom) Inteja-MMR
20 Ariel Sivori (Arg) Buenos Aires
21 Andrea Peron (Ita) Team Novo Nordisk
22 Miguel Angel Rubiano (Col) Colombia
23 German Tivani (Arg) Argentina
24 Jasha S¸tterlin (Ger) Movistar Team
25 Leonardo Duque (Col) Colombia
26 Daniel Turek (Cze) Cycling Academy Team
27 Edward King (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
28 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha
29 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
30 Adrian Alvarado (Chi) Chile
31 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
32 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step
33 Daniel Jaramillo (Col) Jamis-Hagens Berman
34 Lubos Malovec (Svk) Cycling Academy Team
35 Joseph Dombrowski (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
36 Maximiliano Richeze (Arg) Lampre-Merida
37 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
38 Kristoffer Skjerping (Nor) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team
39 Lucas Sebastian Haedo (Arg) Jamis-Hagens Berman
40 Juan Pablo Valencia (Col) Colombia
41 Rodolfo Torres (Col) Colombia
42 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale
43 Stephen Leece (USA) Jamis-Hagens Berman
44 Israel NuÒo (Spa) Inteja-MMR
45 Marc Soler (Spa) Movistar Team
46 Dayer Quintana (Col) Movistar Team
47 Luca Paolini (Ita) Team Katusha
48 Nairo Quintana (Col) Movistar Team
49 Luka Pibernik (Slo) Lampre-Merida
50 Lian Bertazzo (Ita) Italy

CLASSIFICA GENERALE

1 Daniel Diaz (Arg) Funvic-Sao Jose dos Campos 22:37:07
2 Rodolfo Torres (Col) Colombia 0:01:05
3 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:01:34
4 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-SÈchÈ Environnement 0:02:02
5 Rodrigo Contreras (Col) Colombian National Team 0:03:16
6 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:03:26
7 Joseph Dombrowski (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:05:29
8 Daniel Jaramillo (Col) Jamis-Hagens Berman 0:05:35
9 Leandro Messineo (Arg) San Luis Somos Todos 0:05:39
10 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
11 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:06:25
12 Miguel Angel Rubiano (Col) Colombia
13 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:07:27
14 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:07:50
15 Enzo Moyano (Arg) San Luis Somos Todos 0:07:54
16 Edward Diaz (Col) Colombia 0:08:34
17 Igor Anton (Spa) Movistar Team 0:08:42
18 German Chavez (Col) Colombian National Team 0:08:58
19 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:09:46
20 Weimar Roldan (Col) Colombian National Team 0:09:49
21 Alfredo Lucero (Arg) San Luis Somos Todos 0:10:34
22 Dayer Quintana (Col) Movistar Team 0:11:41
23 Kleber Ramos (Bra) Funvic-Sao Jose dos Campos 0:12:03
24 Gaston Javier (Arg) Team SEP San Juan 0:12:52
25 Ariel Sivori (Arg) Buenos Aires 0:13:47
26 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha 0:16:15
27 Benjamin King (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:16:29
28 Gregory Brenes (CRc) Jamis-Hagens Berman 0:16:37
29 Thomas Danielson (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:17:03
30 Gianfranco Zilioli (Ita) Androni Giocattoli 0:18:09
31 Simone Stortoni (Ita) Androni Giocattoli 0:18:12
32 Carlos Oyarzun (Chi) Chile 0:18:30
33 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 0:18:46
34 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale 0:18:54
35 Nathan Brown (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:19:04
36 Gabriel Juarez (Arg) San Luis Somos Todos 0:19:11
37 Mattia Cattaneo (Ita) Lampre-Merida 0:19:15
38 Filippo Pozzato (Ita) Lampre-Merida 0:19:44
39 Emanuel Piaskowy (Pol) Cycling Academy Team 0:19:50
40 Juan Arango (Col) Colombian National Team 0:20:51
41 Lucas Gaday (Arg) Argentina 0:20:54
42 Brice Feillu (Fra) Bretagne-SÈchÈ Environnement 0:21:14
43 Gonzalo Garrido (Chi) Chile 0:21:15
44 Matthieu Boulo (Fra) Bretagne-SÈchÈ Environnement 0:21:19
45 Thomas Voeckler (Fra) Team Europcar 0:21:37
46 Simone Petilli (Ita) Italy 0:21:54
47 Romain Guillemois (Fra) Team Europcar 0:21:57
48 Fabrice Jeandesboz (Fra) Team Europcar 0:22:20
49 Mauro Finetto (Ita) Italy 0:22:35
50 Luis Laverde (Col) Colombian National Team

Cavendish esulta sul traguardo finale del Tour de San Luis (foto Bettini)

Cavendish esulta sul traguardo finale del Tour de San Luis (foto Bettini)

VERDETTO FINALE SENZA EMOZIONI

gennaio 25, 2015 by Redazione  
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La tappa regina, quella che prevedeva l’arrivo in cima alla difficile salita del Filo Sierra Comecinghones, non ha portato né colpi di scena né emozioni: i big si sono controllati, Quintana ha provato molto timidamente ad alzare il ritmo, ma ha gettato la spugna subito e si sono giocati la tappa Torres e Da Silva con il classico allungo ai 500 metri dall’arrivo, una sorta di sprint che ha visto trionfare il brasiliano che ha staccato Torres proprio agli ultimi metri, nello stesso tratto in cui Quintana è sembrato in notevole affanno.

A questo punto nessuno, se non la sorte, può togliere a Diaz la vittoria del secondo Tour di San Luis, il corridore di casa è anche il primo in assoluto a bissare il successo nella generale di questa importante corsa sudamericana. Un successo meritatissimo, senza dubbio, tuttavia la condizione di Quintana, apparsa francamente in situazione da “lavori in corso”, ha un certamente tolto alla corsa possibili emozioni, specialmente nella frazione in commento. Sì perchè la salita finale della tappa di ieri era di quelle che fanno male; in primo luogo il chilometraggio della salita, nettamente più esteso di quello delle altre ascese di questa corsa, favoriva più gli scalatori continui come Quintana che quelli esplosivi come Diaz, anche se il chilometraggio totale della tappa era in verità assai limitato (solo 117 km). L’argentino non ha sostanzialmente avuto rivali in salita, con il secondo della generale Torres che ha cercato, con grande caparbietà, di tenere botta, ma già al Mirador del Potrero si era capito che lui e Diaz erano su livelli diversi. In ogni caso, il colombiano è riuscito a lasciarsi alla spalle il ben più illustre connazionale e ieri ha tentato, invano, di conquistare la vittoria in una frazione che si è rivelata di studio in riferimento alla generale. Sui tornanti che portavano all’arrivo, completamente scoperti, senza un filo d’ombra e su rampe in alcuni punti piuttosto aeree, la Movistar di Nairo Quintana ha tentato di mettere alla frusta il leader, ma tutto ciò che sono riusciti ad ottenere per qualche chilometro è stato di sfilacciare il gruppo fino a tenere in testa cinque uomini. E’ stato allora che Quintana ha tentato qualche cambio di ritmo, in verità piuttosto timido, che non ha provocato neppure un piccolissimo solco nei confronti degli altri componenti dell’esiguo drappello. Vista la mala parata, Quintana ha deciso di non insistere nell’azione e si è rassegnato all’idea di salire su un gradino del podio più basso rispetto a quello conquistato l’anno passato. La desistenza del colombiano ha ringalluzzito gli ultimi uomini rimasti staccati, che riuscivano a fatica a riportarsi sul gruppetto di testa, facendolo divenire forte di nove unità. Tra i meno 2 e i meno 3 dall’arrivo nuove schermaglie tra gli uomini di classifica lasciavano sul posto alcuni uomini e davanti restavano solo i primi tre della generale e il coriaceo Da Silva in appoggio al capitano Diaz. Ieri, però, Diaz non doveva far altro che difendersi, lasciando all’ottimo Da Silva la possibilità di giocare le proprie carte, cosa che il brasiliano ha fatto al meglio, andando ad involarsi con Torres all’ultimo chilometro e superandolo poche centinaia di metri prima dell’arrivo, con un’ottima progressione che ha lasciato sul posto Torres, esattamente come era già sucesso al Mirador del Potrero tra lo stesso colombiano e il leader Diaz. Negli ultimi duecento metri, invece, Quintana ha mollato completamente, arrivando con nove secondi di distacco da Diaz. Nessun vero attacco, nessuno ha creduto nella possibilità di sfilare la vittoria a Diaz che, a questo punto, può preparare la festa di oggi.
Naturalmente non è mancato il tentativo da lontano, inscenato questa volta dai nostri Mattia Cattaneo (Lampre-Merida) e Marco Canola (UnitedHealthcare), con il francese Antoine Duchesne (Europcar), il colombiano Juan Esteban Arango (Selezione Nazionale), lo statunitense Tom Danielson (Cannondale-Garmin) ed il russo Pavel Kochetkov (Katusha). I fuggitivi hanno raggiunto un vantaggio massimo di cinque minuti, ma gli uomini della Funvic hanno tenuto sotto controllo il tentativo, vista la presenza di un uomo come Cattaneo non particolarmente attardato nella generale. La fuga si spegne quando la corsa arriva sulla salita finale e gli uomini di classifica cominciano ad alzare i ritmi. Ottima la prova di Canola, che è stato l’ultimo a cedere.
La classifica finale di questo Tour de San Luis vede quindi un netto dualismo Argentina – Colombia, tre colombiani e due argentini nella top five e due soli europei nella top ten.
Il campione del mondo Kwiatkowski, che ieri aveva fatto registrare un ottimo tempo mettendo in discussione sino all’ultimo la vittoria di Malori, ha oggi di nuovo accusato un pesante ritardo (oltre un quarto d’ora), mentre il primo degli italiano è Gianfranco Zilioli, trentesimo con un ritardo di quasi 18 minuti da Diaz.
Oggi la passerella finale a San Luis, con percorso mosso che non dovrebbe però sfuggire alle ruote veloci.

Benedetto Ciccarone

ORDINE D’ARRIVO

1 Kleber Da Silva Ramos (Bra) Funvic-Sao Jose dos Campos 3:10:55
2 Rodolfo Torres (Col) Colombia 0:00:02
3 Daniel Diaz (Arg) Funvic-Sao Jose dos Campos 0:00:06
4 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:00:15
5 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:00:17
6 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-SÈchÈ Environnement 0:00:22
7 Joseph Dombrowski (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:00:34
8 Rodrigo Contreras (Col) Colombian National Team 0:00:39
9 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:50
10 Daniel Jaramillo (Col) Jamis-Hagens Berman 0:01:23
11 German Chavez (Col) Colombian National Team 0:01:31
12 Igor Anton (Spa) Movistar Team 0:01:33
13 Miguel Angel Rubiano (Col) Colombia
14 Leandro Messineo (Arg) San Luis Somos Todos
15 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:01:48
16 Edward Diaz (Col) Colombia 0:02:36
17 Enzo Moyano (Arg) San Luis Somos Todos 0:02:54
18 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida
19 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:03:19
20 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha 0:03:24
21 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha
22 Alfredo Lucero (Arg) San Luis Somos Todos 0:03:32
23 Dayer Quintana (Col) Movistar Team 0:04:07
24 Mauro Finetto (Ita) Italy 0:04:25
25 Weimar Roldan (Col) Colombian National Team
26 Gaston Javier (Arg) Team SEP San Juan
27 Carlos Quintero (Col) Colombia 0:04:44
28 Fabrice Jeandesboz (Fra) Team Europcar 0:04:56
29 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale 0:05:05
30 Luis Laverde (Col) Colombian National Team 0:05:23
31 Ariel Sivori (Arg) Buenos Aires
32 Adderlyn Cruz (Dom) Inteja-MMR 0:05:58
33 Gabriel Juarez (Arg) San Luis Somos Todos 0:06:02
34 Romain Guillemois (Fra) Team Europcar 0:06:38
35 Simone Stortoni (Ita) Androni Giocattoli 0:06:41
36 Nathan Brown (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:07:16
37 Gonzalo Garrido (Chi) Chile
38 Filippo Pozzato (Ita) Lampre-Merida 0:07:24
39 Emanuel Piaskowy (Pol) Cycling Academy Team 0:07:26
40 Mauricio Graziani (Arg) Argentina
41 Diego Milan (Dom) Inteja-MMR 0:07:48
42 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 0:07:52
43 Matthieu Boulo (Fra) Bretagne-SÈchÈ Environnement
44 Mauricio Muller (Arg) Team SEP San Juan
45 Lubos Malovec (Svk) Cycling Academy Team 0:08:00
46 Lucas Gaday (Arg) Argentina 0:08:12
47 Jorge Giacinti (Arg) San Luis Somos Todos 0:08:23
48 Maicol Rodriguez (Pan) Panama
49 Simone Petilli (Ita) Italy
50 Carlos Oyarzun (Chi) Chile 0:08:32

CLASSIFICA GENERALE

1 Daniel Diaz (Arg) Funvic-Sao Jose dos Campos 20:03:38
2 Rodolfo Torres (Col) Colombia 0:01:05
3 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:01:34
4 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne-SÈchÈ Environnement 0:02:02
5 Rodrigo Contreras (Col) Colombian National Team 0:03:16
6 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:03:26
7 Leandro Messineo (Arg) San Luis Somos Todos 0:05:21
8 Joseph Dombrowski (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:05:29
9 Daniel Jaramillo (Col) Jamis-Hagens Berman 0:05:35
10 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:05:39
11 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale 0:06:25
12 Miguel Angel Rubiano (Col) Colombia
13 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:07:27
14 Janez Brajkovic (Slo) UnitedHealthcare Pro Cycling 0:07:50
15 Enzo Moyano (Arg) San Luis Somos Todos 0:07:54
16 Edward Diaz (Col) Colombia 0:08:34
17 Igor Anton (Spa) Movistar Team 0:08:42
18 German Chavez (Col) Colombian National Team 0:08:58
19 Alberto Losada Alguacil (Spa) Team Katusha 0:09:28
20 Weimar Roldan (Col) Colombian National Team 0:09:49
21 Alfredo Lucero (Arg) San Luis Somos Todos 0:10:16
22 Dayer Quintana (Col) Movistar Team 0:11:41
23 Kleber Da Silva Ramos (Bra) Funvic-Sao Jose dos Campos 0:11:45
24 Gaston Javier (Arg) Team SEP San Juan 0:12:52
25 Ariel Sivori (Arg) Buenos Aires 0:13:47
26 Benjamin King (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:16:11
27 Pavel Kochetkov (Rus) Team Katusha 0:16:15
28 Gregory Brenes (CRc) Jamis-Hagens Berman 0:16:19
29 Thomas Danielson (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:16:45
30 Gianfranco Zilioli (Ita) Androni Giocattoli 0:17:51
31 Simone Stortoni (Ita) Androni Giocattoli 0:17:54
32 Carlos Oyarzun (Chi) Chile 0:18:12
33 Nathan Brown (USA) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:18:46
34 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale
35 Guillaume Bonnafond (Fra) AG2R La Mondiale 0:18:54
36 Gabriel Juarez (Arg) San Luis Somos Todos 0:18:57
37 Mattia Cattaneo (Ita) Lampre-Merida
38 Filippo Pozzato (Ita) Lampre-Merida 0:19:44
39 Emanuel Piaskowy (Pol) Cycling Academy Team 0:19:50
40 Juan Arango (Col) Colombian National Team 0:20:33
41 Lucas Gaday (Arg) Argentina 0:20:54
42 Brice Feillu (Fra) Bretagne-SÈchÈ Environnement 0:20:56
43 Gonzalo Garrido (Chi) Chile 0:20:57
44 Matthieu Boulo (Fra) Bretagne-SÈchÈ Environnement 0:21:01
45 Thomas Voeckler (Fra) Team Europcar 0:21:19
46 Simone Petilli (Ita) Italy 0:21:36
47 Romain Guillemois (Fra) Team Europcar 0:21:39
48 Fabrice Jeandesboz (Fra) Team Europcar 0:22:02
49 Mauro Finetto (Ita) Italy 0:22:21
50 Luis Laverde (Col) Colombian National Team 0:22:35

Il brasiliano Da Silva vince il tappone del Tour de San Luis 2015 (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

Il brasiliano Da Silva vince il 'tappone' del Tour de San Luis 2015 (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

WIPPERT TRIONFA AD ADELAIDE. IL TOUR DOWN UNDER 2015 È DI ROHAN DENNIS

gennaio 25, 2015 by Redazione  
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Il 24enne olandese Wouter Wippert (Drapac) si aggiudica la sesta e ultima tappa del Tour Down Under 2015 battendo in volata Haussler (IAM Cycling) e Vallée (Lotto Soudal); in sesta posizione si classifica Niccolò Bonifazio (Lampre Merida). Rohan Dennis si aggiudica la classifica generale finale e fa sua la prima corsa World Tour del 2015. Porte è secondo, mentre Cadel Evans, terzo, chiude sul podio una carriera ricca di successi.

L’ultima tappa del Tour Down Under 2015 si conclude come da previsione allo sprint. Sul circuito di Adelaide l’olandese Wouter Wippert della Drapac, dopo il terzo posto ottenuto nella quarta tappa alle spalle di Steele von Hoff e di Daryl Impey, dà un saggio delle sue capacità in volata e ottiene la prima vittoria di un certo spessore nella sua ancora giovane carriera ciclistica da professionista. I 90 km percorsi nel circuito cittadino di Adelaide hanno visto nascere una fuga di cinque ciclisti composta da Greg Henderson (Lotto-Soudal), Nathan Haas (Cannondale-Garmin), Calvin Watson (Trek), Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo) e Alexis Gougeard (Ag2r-La Mondiale), che hanno animato le prime fasi della tappa. Il vantaggio dei fuggitivi non ha mai impensierito il gruppo, guidato in testa dagli uomini della Orica GreenEdge, che, anzi, hanno annullato la fuga proprio per permettere a Daryl Impey di sprintare al primo traguardo intermedio. Subito dopo si formava un altro gruppetto di attaccanti che comprendeva Peter Kennaugh (Sky), Lars Ytting Bak (Lotto-Soudal), Alex Howes (Cannondale-Garmin), Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo), Christopher Juul Jensen (Tinkoff-Saxo) e Lars Boom (Astana). I sei uomini al comando raggiungevano un vantaggio massimo di 1 minuto e 15 secondi durante il 12° dei 20 giri previsti. Lars Bak conquistava il secondo sprint intermedio mentre la Giant-Alpecin si portava in testa, nella previsione di portare il capitano Kittel allo sprint. Previsione che, però, veniva meno a due giri dall’arrivo poiché, dopo che la fuga era stata neutralizzata, una caduta che coinvolgeva circa 30 ciclisti metteva fuori gioco proprio il tedesco, molto atteso nella volata di oggi, il quale in questa trasferta australiana dovrà accontentarsi della sola vittora alla People’s Choice Classic, kermesse che precede tradizionalmente il Tour Down Under. Le carte si mescolavano e la testa del gruppo era presa da uomini della Drapac, dell’Orica, della IAM Cycling e della Lampre. La volata non aveva, però, un ‘treno’ ben individuabile. Wippert riusciva negli ultimi 100 metri a uscire dalla ruota di Haussler e a vincere sul traguardo di Adelaide. In terza posizione si classificava Boris Vallée (Lotto Soudal) mentre il primo italiano era Niccolò Bonifazio (Lampre Merida), 6°.. In classifica generale tutto rimava immutato e Rohan Dennis si aggiudica così la prima corsa World Tour del 2015. Richie Porte è secondo mentre una nota di merito deve essere ascritta a Cadel Evans, terzo alla conclusione di una carriera piena di successi. Da sottolineare anche il sesto posto di Domenico Pozzovivo, sperando che sia un buon viatico per la stagione 2015. Il ciclismo che conta si sposta adesso in Medio Oriente, dove a inizio febbaio si svolgeranno in rapida successione Dubai Tour, Tour of Qatar e Tour of Oman, anche se c’è attesa pure in Italia con l’inizio stagionale che, come da tradizione, si avrà con il GP Costa degli Etruschi dell’8 Febbraio.

Giuseppe Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Wouter Wippert (Ned) Drapac Professional Cycling 1:56:09
2 Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling
3 Boris Vallée (Bel) Lotto Soudal
4 Pavel Brutt (Rus) Tinkoff-Saxo
5 Daryl Impey (RSA) Orica GreenEdge
6 Niccolò Bonifazio (Ita) Lampre-Merida
7 Steele von Hoff (Aus) UniSA-Australia
8 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
9 Rudiger Selig (Ger) Team Katusha
10 Sébastien Chavanel (Fra) FDJ.fr
11 Gianni Meersman (Bel) Etixx – Quick-Step
12 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing
13 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
14 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling
15 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
16 Enrique Sanz (Spa) Movistar Team
17 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
18 Gorka Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team
19 Alexey Tsatevich (Rus) Team Katusha
20 Rubén Fernandez (Spa) Movistar Team
21 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
22 Yves Lampaert (Bel) Etixx – Quick-Step
23 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale
24 Richie Porte (Aus) Team Sky
25 Mark Renshaw (Aus) Etixx – Quick-Step
26 George Bennett (NZl) Team LottoNL-Jumbo
27 Roger Kluge (Ger) IAM Cycling
28 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team
29 Tsgabu Grmay (Eth) Lampre-Merida
30 Christopher Sutton (Aus) Team Sky
31 Gert Dockx (Bel) Lotto Soudal
32 Gregory Henderson (NZl) Lotto Soudal
33 Jérémy Roy (Fra) FDJ.fr
34 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
35 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team
36 Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step
37 Koen de Kort (Ned) Team Giant-Alpecin
38 Martin Velits (Svk) Etixx – Quick-Step
39 Stef Clement (Ned) IAM Cycling
40 Martin Elmiger (Swi) IAM Cycling
41 Martin Kohler (Swi) Drapac Professional Cycling 0:00:05
42 Simon Geschke (Ger) Team Giant-Alpecin
43 Cédric Pineau (Fra) FDJ.fr
44 Mathew Hayman (Aus) Orica GreenEdge 0:00:09
45 Vicente Reynes Mimo (Spa) IAM Cycling 0:00:20
46 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:00:22
47 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky
48 Michael Hepburn (Aus) Orica GreenEdge 0:00:29
49 Luke Rowe (GBr) Team Sky 0:00:32
50 Sam Bewley (NZl) Orica GreenEdge 0:00:36

CLASSIFICA GENERALE

1 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 19:15:18
2 Richie Porte (Aus) Team Sky 0:00:02
3 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:00:20
4 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 0:00:22
5 Rubén Fernandez (Spa) Movistar Team 0:00:24
6 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:00:31
7 Daryl Impey (RSA) Orica GreenEdge 0:00:35
8 Gorka Izagirre Insausti (Spa) Movistar Team 0:00:52
9 Jarlinson Pantano (Col) IAM Cycling 0:00:53
10 George Bennett (NZl) Team LottoNL-Jumbo 0:00:57
11 Tsgabu Grmay (Eth) Lampre-Merida 0:01:00
12 Tiago Machado (Por) Team Katusha 0:02:00
13 Luis León Sánchez Gil (Spa) Astana Pro Team
14 Michael Rogers (Aus) Tinkoff-Saxo 0:02:14
15 Maxime Bouet (Fra) Etixx – Quick-Step 0:02:28
16 Jack Haig (Aus) UniSA-Australia 0:02:31
17 Adam Hansen (Aus) Lotto Soudal 0:02:33
18 Simon Geschke (Ger) Team Giant-Alpecin 0:02:41
19 Jérémy Roy (Fra) FDJ.fr 0:02:43
20 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale 0:02:46
21 Moreno Moser (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:02:51
22 Davide Villella (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:03:33
23 Lars Bak (Den) Lotto Soudal 0:03:47
24 David De La Cruz Melgarejo (Spa) Etixx – Quick-Step 0:03:57
25 Sergey Lagutin (Uzb) Team Katusha 0:04:19
26 Daniel McConnell (Aus) Trek Factory Racing 0:04:35
27 Laurent Didier (Lux) Trek Factory Racing 0:05:10
28 Peter Stetina (USA) BMC Racing Team 0:05:19
29 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale 0:05:23
30 Martin Velits (Svk) Etixx – Quick-Step 0:05:29
31 Stef Clement (Ned) IAM Cycling 0:06:05
32 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:06:06
33 Vicente Reynes Mimo (Spa) IAM Cycling 0:06:32
34 Hayden Roulston (NZl) Trek Factory Racing 0:06:55
35 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:06:57
36 Cameron Meyer (Aus) Orica GreenEdge 0:06:59
37 Pablo Lastras Garcia (Spa) Movistar Team 0:07:14
38 Eros Capecchi (Ita) Movistar Team 0:07:17
39 Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling 0:07:41
40 Jesper Hansen (Den) Tinkoff-Saxo 0:07:48
41 Robert Power (Aus) UniSA-Australia 0:07:59
42 Kristijan Durasek (Cro) Lampre-Merida 0:08:06
43 Christopher Juul Jensen (Den) Tinkoff-Saxo 0:08:20
44 Mathew Hayman (Aus) Orica GreenEdge 0:08:21
45 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
46 Gert Dockx (Bel) Lotto Soudal 0:08:36
47 David Tanner (Aus) IAM Cycling 0:08:38
48 Lieuwe Westra (Ned) Astana Pro Team 0:08:43
49 Martin Elmiger (Swi) IAM Cycling 0:09:33
50 Davide Malacarne (Ita) Astana Pro Team 0:10:32

Wippert a segno nella passerella finale di Adelaide (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

Wippert a segno nella passerella finale di Adelaide (foto Tim de Waele/TDWSport.com)

25-01-2015

gennaio 25, 2015 by Redazione  
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SANTOS TOUR DOWN UNDER (Australia)

L’olandese Wouter Wippert (Drapac Professional Cycling) si è imposto nella sesta ed ultima tappa, circuito di Adelaide, percorrendo 90 Km in 1h56′09″, alla media di 46,492 km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Haussler e il belga Vallée. Miglior italiano Niccolò Bonifazio (Lampre – Merida), 6°. L’australiano Rohan Dennis (BMC Racing Team) si impone classifica con 2″ sul connazionale Porte e 20″ sul connazionale Evans. Miglior italiano Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale), 6° a 31″.

TOUR DE SAN LUIS (Argentina)

Il britannico Mark Cavendish (Etixx – Quick Step) si è imposto nella settima ed ultima tappa, circuito di San Luis, percorrendo 122,4 Km in 2h33′29″, alla media di 47,489 km/h. Ha preceduto allo sprint il colombiano Gaviria Rendon e l’italiano Jakub Mareczko (Southeast). L’argentino Daniel Ricardo Díaz (Funvic – São José dos Campos) si impone in classifica con 1′05″ sul colombiano Torres Agudelo e 1′34″ sul colombiano Quintana. Miglior italiano Gianfranco Zilioli (Androni Giocattoli – Venezuela), 30° a 18′09″

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