A LILLA VINCE PHILIPSEN: LA PRIMA MAGLIA GIALLA E’ BELGA, VENTAGLI NEL FINALE

luglio 5, 2025 by Redazione  
Filed under News

Un ventaglio aperto dalla Visma Lease a Bike a circa 17 km dall’arrivo di Lilla segna la prima tappa del Tour. A giocarsi la vittoria sono una quarantina di ciclisti con Jasper Philipsen (Team Alpecin Deceuninck) che ha la meglio davanti a Binian Girmay (Team Intermarchè Wanty) e Søren Wærenskjold (Team Uno X Mobility). Il belga è la prima maglia gialla. Primo ritirato del Tour 2025 è Filippo Ganna (Team INEOS Grenadiers)

L’attesa è finita ed oggi inizia il Tour de France 2025 che appare sulla carta un discorso a due tra Jonas Vingegaard (Team Visma Lease a Bike) e Tadej Pogacar (UAE Team Emirates XRG), quest’ultimo favorito della vigilia e pronto ad inanellare la sua quarta Grande Boucle. La prima tappa inizia e finisce a Lilla dopo un giro in senso orario di 184.9 km in cui i tre semplici GPM della Côte de Notre-Dame-De-Lorette, del Mont Cassel e del Mont Noir non sembrano impensierire affatto i velocisti in gruppo. Le insidie maggiori possono arrivare invece dal vento, segnatalo in aumento nel pomeriggio, e dalla pioggia, che dovrebbe abbattersi su Lilla e dintorni nel finale di tappa. Resta il fatto che la prima tappa del Tour favorevole ai velocisti può riservare qualche spiacevole sorpresa – leggasi cadute – che comunque sarà per così dire eventualmente ‘attutita’ dalla neutralizzazione dei tempi in caso di incidenti a 5 invece che a 3 km dall’arrivo. Insomma se un velocista, e citiamo i tre più forti al Tour ovvero Tim Merlier (Team Soudal Quick Step), Jonathan Milan (Team Lidl Trek) e Jasper Philipsen (Team Alpecin Deceuninck), vorrà indossare la prima maglia gialla del Tour 2025, se la dovrà guadagnare. La prima fuga del Tour 2025 si componeva di Mathis Le Berre (Team Arkéa B&B Hotels), Mattéo Vercher (Team Total Energies), Jonas Rutsch (Team Intermarchè Wanty), Benjamin Thomas (Team Cofidis) e Bruno Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale). All’inseguimento della fuga si mettevano Alpecin Deceuninck, Lidl Trek e Soudal Quick Step, le squadre che sulla carta hanno i velocisti più forti al Tour de France. Se ci sta la prima fuga non poteva non esserci la prima caduta del Tour 2025 che coinvolgeva apparentemente senza conseguenze Filippo Ganna (Team INEOS Grenadiers) e Sean Flynn (Team Picnic PostNL). Poco dopo anche Thibau Nys (Team Lidl Trek) e Stefan Bissegger (Team EF Education EasyPost) erano coinvolti in un’altra caduta, anche questa volta senza conseguenze. Thomas vinceva il GPM della Côte de Notre-Dame-De-Lorette posta al km 41.2. Il gruppo riprendeva i fuggitivi in vista del traguardo volante di La Motte-au-Bois, posto al km 87.5 e sul quale transitava in prima posizione Jonathan Milan (Team Lidl Trek). Purtroppo a 70 km dalla conclusione Ganna era costratto a mettere il piede a terra e a ritirarsi. Dopo il ciclista italiano anche Bissegger era costretto al ritiro. L’elevata velocità del gruppo lanciato verso la volata metteva in difficoltà alcuni ciclisti che si defilavano, tra i quali Nys, il vincitore dell’ultimo Giro d’Italia Simon Yates ed Edoardo Affini (Team Visma Lease a Bike), Axel Laurance (Team INEOS Grenadiers) e Raul Garcia Pierna (Team Arkèa B&B Hotels). Una violenta accelerazione del Team Visma Lease a Bike con Vingegaard in prima fila provocava un ventaglio a 17 km dalla conclusione. In testa alla corsa si formava un drappello di una quarantina di ciclisti in cui il velocista più forte presente era sulla carta Jasper Philipsen (Team Alpecin Deceuninck). Tra gli uomini di classifica attardati si segnalavano Joao Almeida (UAE Team Emirates XRG), Remco Evenepoel (Team Soudal Quick Step), Florian Lipowitz e Primoz Roglic (Team Redbull BORA Hansgrohe). Nella volata ad avere la meglio era Philipsen davanti a Biniam Girmay (Team Intermarchè Wanty) e Søren Wærenskjold (Team UNO X Mobility). Chiudevano la top five Anthony Turgis (Team TotalEnergies) in quarta posizione e Matteo Trentin (Team Tudor Pro Cycling) in quinta. Il gruppo inseguitore regolato da Milan arrivava al traguardo con 41 secondi di ritardo. Philipsen è così la prima maglia rosa del Tour 2025 davanti a Girmay e Wærenskjold. Domani è in programma la seconda tappa da Lauwin-Planque a Boulogne-sur-Mer sulla distanza di 209.1 km. Seppur i velocisti non saranno completamente tagliati fuori dalla vittoria di tappa, gli ultimi esplosivi chilometri, caratterizzati dalla presenza della Côte de Saint Etienne au Mont e della Côte d’Outreau, praticamente due piccoli muri ma con pendenze che superano anche il 10%, metteranno a dura prova Merlier e company. Chissà, invece, che la bagarre non possa scatenarsi proprio tra gli uomini di classifica…

Antonio Scarfone

Jasper Philipsen vince la prima tappa del Tour 2025 (Getty Images)

Jasper Philipsen vince la prima tappa del Tour 2025 (Getty Images)

05-07-2025

luglio 5, 2025 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TOUR DE FRANCE

Il belga Jasper Philipsen (Alpecin – Deceuninck) si è imposto nella prima tappa, circuito di Lilla, percorrendo 184.9 Km in 3h53′11″, alla media di 47.576 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’eritreo Biniam Girmay (Intermarché – Wanty) e il norvegese Søren Wærenskjold (Uno-X Mobility). Miglior italiano Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling Team), 5°. Philipsen è la prima maglia gialla con 4″ su Girmay e 6″ su Wærenskjold. Miglior italiano Trentin, 5° a 10″

SIBIU CYCLING TOUR (Romania)

ll tedesco Anton Schiffer (BIKE AID) si è imposto nella terza tappa, Sibiu – Păltiniș Arena, percorrendo 164.8 Km in 3h55′03″, alla media di 42.068 Km/h. Ha preceduto di 3″ lo statunitense Matthew Riccitello (Israel – Premier Tech) e di 43″ lo spagnolo David de la Cruz (Q36.5 Pro Cycling Team). Miglior italiano Lorenzo Galimberti (Petrolike), 9° a 47″. Riccitello è ancora leader della classifica con 1′06″ su De la Cruz e 1′25″ sul norvegese Odd Christian Eiking (Unibet Tietema Rockets). Miglior italiano Galimberti, 11° a 4′01″

COURSE CYCLISTE DE SOLIDARNOSC ET DES CHAMPIONS OLYMPIQUES (Polonia)

Il polacco Radosław Frątczak (Voster ATS Team) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, Kielce – Łódź, percorrendo 164.7 Km in 3h30′41″, alla media di 46.905 Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Sente Sentjens (Alpecin-Deceuninck Development Team) e il ceco Tomáš Bárta (Epronex – Hungary Cycling Team). Unico italiano in gara Stefano Viezzi (Alpecin-Deceuninck Development Team), 22°. Il polacco Marceli Bogusławski (ATT Investments) si impone in classifica con 16″ sul connazionale Michał Pomorski (Mazowsze Serce Polski) e 17″ sul belga Joppe Heremans (VolkerWessels Cycling Team). Viezzi 29° a 1′44″

GRAND PRIX KAHRAMANMARAŞ

Il greco Nikiforos Arvanitou (nazionale greca) si è imposto nella corsa turca, circuito di Kahramanmaraş, percorrendo 132.5 Km in 3h32′41″, alla media di 37.38 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’uzbeko Nikita Tsvetkov (nazionale uzbeka) e dal connazionale Georgios Bouglas (nazionale greca). Nessun italiano in gara

VOLTA A PORTUGAL FEMININA

L’elvetica Jasmin Liechti (NEXETIS) si è imposta nella quarta tappa, Coruche – Loures, percorrendo 103.6 Km in 2h55′10″, alla media di 35.486 Km/h. Ha preceduto di 28″ la danese Amalie Dideriksen (Cofidis Women Team) e la canadese Kiara Lylyk (Winspace Orange Seal). Due italiane in gara: Alessia Missiaggia (Team Farto – Kiroot) 19° a 41″, Valentina Basilico (Eneicat – CMTeam) 57° a 3′51″. La Liechti è la nuova leader della classifica con 14″ sulla statunitense Heidi Franz (Cynisca Cycling) e 24″ sulla spagnola Ariana Gilabert (Eneicat – CMTeam). La Missiaggia 16° a 51″, la Basilico 38° a 4′01″

LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): LILLA – LILLA

luglio 5, 2025 by Redazione  
Filed under Approfondimenti

Parte da Lilla la 112a edizione del Tour de France con una prima tappa che vedrà protagoniste le ruote veloci. Nei prossimi giorni entreranno in scena i favoriti alla vittoria finale, su tutti Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard.

E adesso Tour! Poco più di un mese dopo la fine del Giro d’Italia arriva il momento della seconda grande corsa a tappe stagionale, che anche quest’anno vivrà sulla sfida tra Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard, con lo sloveno che parte ancora con i galloni di grande favorito per il successo finale. Il sipario sulla 112a edizione della Grande Boucle si aprirà sulla cittadina di Lilla, il capoluogo della regione dell’Alta Francia scelto per dare il via alla corsa transalpina dopo che le tre precedenti edizioni erano scattate fuori dai confini nazionali (e così sarà anche nel 2026 e nel 2027, essendo già stati assegnati i “Grands Départs” rispettivamente a Barcellona ed Edimburgo). Lilla era già stata sede di partenza nel 1994, quando sulle sue strade si era disputato un tradizionale cronoprologo vinto dallo specialista britannico Chris Boardman, mentre stavolta la prima maglia gialla andrà a fasciare il torso di un velocista. Il Tour, infatti, nel 2025 si aprirà con un frazione in circuito di 185 Km prevalentemente pianeggiante anche se non mancheranno le occasioni, tre nello specifico, per assegnare la prima maglia a pois di miglior scalatore. Il primo GPM di questa edizione s’incontrerà a una quarantina di chilometri dal via, quando si affronteranno i 1000 metri al 7.6% della Côte de Notre-Dame-de-Lorette, la salita più breve tra le tre in progamma ma anche la più ripida. Superata la prima metà della tappa è, invece, prevista la pedalabile salita verso Cassel (1.8 Km al 3.8%), delle tre di giornata la più nota perchè da diversi anni questo borgo ospita l’arrivo della tappa regina della “Quattro Giorni di Dunkerque”, corsa che si disputa a maggio in concomitanza con il Giro d’Italia. L’ultimo Gran Premio della Montagna, piazzato a 45 Km dall’arrivo, sarà assegnato ai 145 metri del Mont Noir, percorsa una salita di 1.3 Km al 6.2% che termina a breve distanza dal confine con il Belgio e che per questo motivo è stata spesso inserita nel tracciato della Gand-Wevelgem. Qui si esauriranno le difficoltà altimetriche di giornata ma non le difficoltà che potrebbe offrire la prima tappa perchè oggi le previsioni meteo annunciano vento forte con folate che raggiungeranno e talvolta supereranno i 55 Km/h. Elevato, dunque, è il rischio che si inneschino le temute rotture del gruppo che potrebbero costringere qualche “pesce grosso” a inseguire fin dal primo giorno.

METEO TOUR

Lilla – partenza: parzialmente nuvoloso, 24°C (percepiti 25°C), vento moderato da O (22-49 Km/h), umidità al 32%
Côte de Notre-Dame-de-Lorette (GPM – Km 41.2): cielo coperto, 23°C (percepiti 25°C), vento moderato da O (22-47 Km/h), umidità al 36%
La Motte-au-Bois (Sprint – Km 87.5): parzialmente nuvoloso, 21°C, vento forte da O (26-51 Km/h), umidità al 61%
Cassel (GPM – Km 106): parzialmente nuvoloso, 20°C, vento forte da SO (27-55 Km/h), umidità al 69%
Mont Noir (GPM – Km 139.7): parzialmente nuvoloso, 21°C, vento forte da SO (25-52 Km/h), umidità al 64%
Lilla – arrivo: cielo coperto, 22°C, vento moderato da SO (20 -49 Km/h), umidità al 56%

GLI ORARI DEL TOUR

13.00: inizio diretta su Eurosport
13.40: partenza da Lilla
14.00: inizio diretta su Rai2
14.30-14.40: GPM della Côte de Notre-Dame-de-Lorette
15.30-15.45: traguardo volante di La Motte au Bois
15.55-16.10: GPM della Côte de Cassel
16.35-16.55: GPM del Mont Noir
17.35-18.00: arrivo a Lilla

LA FOTORICOGNIZIONE DEL FINALE

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=79184

RASSEGNA STAMPA

Italia

Il Tour non è solo il duello Pogacar-Vingegaard. Occhio anche agli altri big – Nibali: “Pogacar favorito, ma al Tour Vingegaard si trasforma”

Gazzetta dello Sport

Slovenia

Slovenec že šestič prvi favorit za zmago na Touru – Pred nami stresen začetek Toura, z dežjem in sunki vetra do 60 km/h (Lo sloveno è il primo favorito a vincere il Tour per la sesta volta – Ci aspetta un inizio di Tour stressante, con pioggia e raffiche di vento fino a 60 km/h)

Delo

Francia

Pogacar face à lui-même – Vingegaard a-t-il les armes pour rivaliser avec Pogacar? (Pogacar di fronte a se stesso – Vingegaard ha le carte in regola per competere con Pogacar?)

L’Équipe

Regno Unito

Pogacar and Vingegaard renew rivalry in tricky and tortuous opening (Pogacar e Vingegaard rinnovano la rivalità in un inizio difficile e tortuoso)

The Guardian

Spagna

La etapa del día: el primer maillot amarillo para un posible esprint (Tappa del giorno: la prima maglia gialla per una possibile volata)

AS

Portogallo

Pogacar vai a França com Almeida, um carteiro que toca sempre duas vezes (Pogacar va in Francia con Almeida, un postino che suona sempre due volte)

Público

Belgio

“We gaan de eerste dagen maffe dingen krijgen”: ons Tourpanel over het eerste geel, de zwakte van Evenepoel en of Van Aert nog moet meesprinten (”Nei primi giorni vedremo cose pazzesche”: il nostro panel del Tour sul primo giallo, la debolezza di Evenepoel e se Van Aert dovrebbe ancora scattare)

Het Nieuwsblad

Germania

Drama geht in den fünften Akt: Die Duelle zwischen Pogacar und Vingegaard (Il dramma entra nel quinto atto: i duelli tra Pogacar e Vingegaard)

Kicker

Colombia

Tour de Francia 2025 y su duro recorrido: el trazado día a día y por dónde ver la competencia desde este sábado (Il Tour de France 2025 e il suo percorso impegnativo: la distribuzione giorno per giorno e dove vedere la gara a partire da questo sabato)

El Tiempo

Ecuador

Jhonatan Narváez debutará en el Tour de Francia 2025 con el UAE Team Emirates este sábado 5 de julio (Sabato 5 luglio Jhonatan Narváez debutterà al Tour de France 2025 con l’UAE Team Emirates)

El Universo

Australia

Gambler O’Connor ready to take risks at Tour de France (Il giocatore O’Connor pronto a correre rischi al Tour de France)

The West Australian

TOURALCONTRARIO

L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.

Così è finito il Tour nel 2024

1° Mark Cavendish
2° Davide Ballerini a 25″
3° Jarrad Drizners a 10′50″
4° Cees Bol a 15′00″
5° Luca Mozzato a 23′35″

Maglia nera: Tadej Pogacar, 141° a 6h23′11″

CASA RICORDI: TOUR DE FRANCE 1985

Quest’anno ricorrono due anniversari: sono trascorsi 40 anni sia dall’ultima vittoria di un corridore francese al Tour (Bernard Hinault), sia dalla prima delle due vittorie di Maria Canins nella Grande Boucle riservata alla donne, uniche affermazioni italiane nel Tour Femminile. Riviviamo quelle giornata attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”

27 GIUGNO 1985 – RADUNO DI PARTENZA A PLUMELEC

HINAULT «QUI VINCO IO»

Scatta il Tour – Il fuoriclasse francese parla subito da superfavorito in una corsa che sembra fatta apposta per lui

Il capitano della Vie-Claire concede delle chances solo al compagno di squadra LeMond – Gli avversari infatti non appaiono irresistibili – Visentini e Caroli puntano a qualche successo parziale

28 GIUGNO 1985 – PROLOGO: PLUMELEC (6.8 Km)

HINAULT COMINCIA DA HINAULT

Il vincitore del Giro d’Italia fa sul serio già nel prologo

In 6800 metri ha staccato tutti gli avversari – Il migliore degli italiani, Visentini, quarantacinquesimo – Oggi via anche al Tour donne

La cittadella fortificata di Lilla e l’altimetria della prima tappa (lillesecret.com)

La cittadella fortificata di Lilla e l’altimetria della prima tappa (lillesecret.com)

04-07-2025

luglio 4, 2025 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

SIBIU CYCLING TOUR (Romania)

Lo statunitense Matthew Riccitello (Israel – Premier Tech) si è imposto nella seconda tappa, Sibiu – Bâlea Lac, percorrendo 203.5 Km in 5h06′57″, alla media di 39.778 Km/h. Ha preceduto di 20″ lo spagnolo David de la Cruz (Q36.5 Pro Cycling Team) e di 29″ il norvegese Odd Christian Eiking (Unibet Tietema Rockets). Miglior italiano Riccardo Lucca (Karcag Cycling ÉPKAR Team), 7° a 2′26″. Riccitello è il nuovo leader della classifica con 24″ su De la Cruz e 35″ su Eiking. Miglior italiano Lucca, 7° a 2′36″

COURSE CYCLISTE DE SOLIDARNOSC ET DES CHAMPIONS OLYMPIQUES (Polonia)

Il polacco Marceli Bogusławski (ATT Investments) si è imposto nella terza tappa, Jasło – Mielec, percorrendo 143.2 Km in 3h19′09″, alla media di 43.143 Km/h. Ha preceduto allo sprint i belgi Joes Oosterlinck
(VolkerWessels Cycling Team) e Sente Sentjens (Alpecin-Deceuninck Development Team). Unico italiano in gara Stefano Viezzi (Alpecin-Deceuninck Development Team), 20°. Bogusławski è ancora leader della classifica con 14″ sul belga Joppe Heremans (VolkerWessels Cycling Team) e 15″ sul connazionale Michał Pomorski (Mazowsze Serce Polski). Viezzi 33° a 1′41″

VOLTA A PORTUGAL FEMININA

L’irlandese Fiona Mangan (Winspace Orange Seal) si è imposta nella terza tappa, Aveiro – Pombal, percorrendo 128.4 Km in 3h19′40″, alla media di 38.584 Km/h. Ha preceduto allo sprint la statunitense Alexis Magner (Cynisca Cycling) e la neozelandese Michaela Drummond (Arkéa – B&B Hotels Women). Due italiane in gara: Valentina Basilico (Eneicat – CMTeam) 11°, Alessia Missiaggia (Team Farto – Kiroot) 12°. La statunitense Heidi Franz (Cynisca Cycling) è ancora leader della classifica con 10″ sulla spagnola Ariana Gilabert (Eneicat – CMTeam) e sulla portoghese Raquel Queirós (AtumGeneral/Tavira/SCFarense). La Basilico 11° a 24″, la Missiaggia 12° a 24″

CHI PUO’ BATTERE POGACAR? ANALISI DEI PRETENDENTI ALLA MAGLIA GIALLA 2025

luglio 4, 2025 by Redazione  
Filed under News

Il Tour de France 2025 è alle porte e come ogni anno appassionati di ciclismo e addetti ai lavori si lanciano in previsioni più o meno azzardate sui protagonisti e sugli scenari che si potranno concretizzare nelle tre settimane di corsa. Ecco una carrellata sui nomi più caldi della corsa a tappe più attesa dell’anno che parte domani da Lilla

Sulla base dell’ultimo Tour e sulla prima parte della stagione 2024 Tadej Pogacar sarà ancora l’uomo da battere nonché il favorito numero uno. Il campione sloveno punta alla sua quarta Grande Boucle e può contare su una UAE Team Emirates XRT completamente al suo servizio e nella quale spicca anche il nome di João Almeida, quarto lo scorso anno e fresco vincitore del Giro di Svizzera. Il portoghese sarebbe capitano in qualsiasi squadra al mondo ma avendo al suo fianco Pogacar dovrà lavorare per lui. La squadra emiratina sulla carta è di gran lunga la più forte di questo Tour, visto che oltre a Pogacar e Almeida schiera altri pezzi da novanta come Jhonatan Narvaez, Pavel Sivakov, Adam Yates e Tim Wellens, quest’ultimo fresco vincitore dei campionati belgi su strada.

La Visma Lease a Bike sembra essere la squadra più attrezzata per contrastare l’UAE Team Emirates XRG. Jonas Vingegaarg ha vinto il Tour nel 2022 e nel 2023 ma dopo la grave caduta al Giro dei Paesi Baschi dello scorso anno ha dovuto riprendere il feeling con la strada. Il danese è comunque reduce da un secondo posto al Tour del 2024, anche se al recente Giro del Delfinato è sembrato avere qualcosa in meno di Pogacar. La squadra olandese punterà comunque su Vingegaard e gli affianca alcuni fedelissimi come Tiesj Benoot, Wout Van Aert e Sepp Kuss. In caso di débâcle del danese possono fare bella figura Matteo Jorgenson e Simon Yates, vincitore del Giro d’Italia 2025. Da segnalare nella rosa della Jumbo Visma anche Edoardo Affini, uno che quando c’è da tirare in testa non si risparmia di certo.

La Soudal Quick Step ha in Remco Evenepoel la sua punta di diamante, ma il ciclista belga quest’anno, a parte la vittoria nella Freccia del Brabante e in qualche prova a cronometro, non ha dato l’impressione di tenere le ruote dei migliori, specialmente in salita. Certo, le due cronometro di Caen e di Peyragudes gli faranno guadagnare terreno sugli avversari diretti, ma tra Pirenei, Mont Ventoux e Alpi il belga dovrebbe cedere alla distanza, anche perchè Mikel Landa, l’uomo più fidato, è convalescente dopo la caduta della prima tappa del Giro. Unici scalatori della squadra belga, che dovrà curare anche la classifica a punti con Tim Merlier, sembrano essere Ilan van Wilder e Valentin Paret-Peintre.

La Red Bull BORA Hansgrohe ha sulla carta un terzetto niente male da poter opporre a ciclisti più titolati per ambire alla vittoria del Tour. Aleksandr Vlasov è da un po’ di tempo in fase calante, ma chissà che l’aria del Tour non possa fargli bene, almeno nel ruolo di gregario. Primoz Roglic, dopo ave passato più tempo sull’asfalto che sui pedali al Giro 2025, prova a rimettersi in gioco per i massimi traguardi ma nella formazione tedesca è Florian Lipowitz il ciclista da tenere in massima considerazione per un un ruolo da protagonista. Il tedesco nel 2025 ha conquistato il secondo posto alla Parigi-Nizza, il quarto posto al Giro dei Paesi Baschi e il terzo posto al Giro del Delfinato e sulla base di questi risultati può davvero ambire ad un risultato di prestigio.

L’uomo classifica della INEOS Grenadiers dovrebbe essere Carlos Rodriguez, anche se finora il suo 2025 è stato piuttosto opaco. Thymen Arensman dopo un Giro d’Italia anonimo si metterà al servizio dello spagnolo.

La Francia non vince un Tour dall’edizione 1985 quando a Parigi salì sul podio Bernard Hinault. Se il tempo di Julian Alaphilippe (Team Tudor Pro Cyclyng) sembra ormai finito e “LouLou” punterà alle vittorie di tappa, quest’anno le speranze di podio, ma più realisticamente di una top ten, sono sulle spalle di Lenny Martinez (Team Bahrain Victorious) e di Kévin Vauquelin (Team Arkea B&B Hotels), quest’ultimo ottimo secondo al Giro di Svizzera. Il compagno di squadra Santiago Buitrago pumò subentrargli in seconda battuta.

Per Enric Mas (Team Movistar) vale lo stesso discorso fatto per Arensman. Quest’anno il suo miglior risultato è stato il secondo posto al Giro dei Paesi Baschi e comunque potrebbe essere sulla carta il miglior ciclista spagnolo al via del Tour.

La Lidl Trek sembra più concentrata sulle vittoria di più tappe, possibili con Thibau Nys e Jonathan Milan, con quest’ultimo che può addirittura vestire la prima maglia gialla. Le velleità di Matthias Skjelmose Jensen, recentemente frenato da alcuni problemi fisici, si scontreranno con la strada, giudice come sempre inappellabile del ciclismo.

Altri ciclisti che possono ambire alla top ten sono Ben O’Connor (Team Jayco AlUla), Lennert van Eetvelt (Team Lotto), Neilson Powless (Team EF Education EasyPost), Felix Gall (Decathlon AG2R La Mondiale), Tobias Halland Johannessen (Team Uno X Mobility) e Oscar Onley (Team Picnic PostNL).

Antonio Scarfone

Tadej Pogacar sfila sulle strade di Lilla in occasione della presentazione delle squadre (foto Reuters)

Tadej Pogacar sfila sulle strade di Lilla in occasione della presentazione delle squadre (foto Reuters)

03-07-2025

luglio 3, 2025 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

SIBIU CYCLING TOUR (Romania)

Il canadese Riley Pickrell (Israel – Premier Tech) si è imposto nella prima tappa, Șura Mică – Sibiu, percorrendo 215.3 Km in 4h51′50″, alla media di 44.265 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo slovacco Lukáš Kubiš (Unibet Tietema Rockets) e l’italiano Nicolò Parisini (Q36.5 Pro Cycling Team). Pickrell è il primo leader della classifica con 4″ su Kubiš e 5″ sul tedesco Lennart Voege (REMBE | rad-net). Miglior italiano Parisini, 4° a 6″

COURSE CYCLISTE DE SOLIDARNOSC ET DES CHAMPIONS OLYMPIQUES (Polonia)

Il belga Joppe Heremans (VolkerWessels Cycling Team) si è imposto nella seconda tappa, Jedlicze – Dębica, percorrendo 173.7 Km in 3h51′30″, alla media di 45.019 Km/h. Ha preceduto allo sprint i polacchi Marceli Bogusławski (ATT Investments) e Michał Pomorski (Mazowsze Serce Polsk). Unico italiano in gara Stefano Viezzi (Alpecin-Deceuninck Development Team), 49° a 1′16″ Bogusławski è il nuovo leader della classifica con 2″ su Heremans e 4″ su Pomorski. Viezzi 39° a 1′28″

Il belga Sente Sentjens (Alpecin-Deceuninck Development Team) si è imposto nella seconda tappa, Jedlicze – Dębica, percorrendo 173.7 Km in 2h15′22″, alla media di 44.324 Km/h. Ha preceduto allo sprint i polacchi Marceli Bogusławski (ATT Investments) e Michał Pomorski (Mazowsze Serce Polsk). Unico italiano in gara Stefano Viezzi (Alpecin-Deceuninck Development Team), 37°. Sentjens è ancora leader della classifica con 2″ su Bogusławski e 3″ su Pomorski. Viezzi 38° a 6″

VOLTA A PORTUGAL FEMININA

La statunitense Heidi Franz (Cynisca Cycling) si è imposta nella seconda tappa, Canelas – Águeda, percorrendo 94.8 Km in 2h16′03″, alla media di 41.808 Km/h. Ha preceduto allo sprint la svedese Emilia Fahlin (Arkéa – B&B Hotels Women) e la giapponese Tsuyaka Uchino (NEXETIS). Due italiane in gara: Valentina Basilico (Eneicat – CMTeam) 14° a 14″, Alessia Missiaggia (Team Farto – Kiroot) 18° a 14″. La Franz è ancora leader della classifica con 4″ sulla Fahlin e 5″ sulla Uchino. La Basilico 17° a 24″, la Missiaggia 18° a 24″

02-07-2025

luglio 2, 2025 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

COURSE CYCLISTE DE SOLIDARNOSC ET DES CHAMPIONS OLYMPIQUES (Polonia)

Prima tappa suddivisa in due semitappe.

Il belga Sente Sentjens (Alpecin-Deceuninck Development Team) si è imposto nella prima semitappa, Strzyżów – Sędziszów Małopolski, percorrendo 100 Km in 2h15′22″, alla media di 44.324 Km/h. Ha preceduto allo sprint i polacchi Marceli Bogusławski (ATT Investments) e Michał Pomorski (Mazowsze Serce Polsk). Unico italiano in gara Stefano Viezzi (Alpecin-Deceuninck Development Team), 37°. Sentjens è il primo leader della classifica con 2″ su Bogusławski e 3″ su Pomorski. Viezzi 38° a 6″

Il polacco Radosław Frątczak (Voster ATS Team) si è imposto nella seconda semitappa, Ropczyce – Stalowa Wola, percorrendo 104.6 Km in 2h13′49″, alla media di 46.9 Km/h. Ha preceduto allo sprint Sentjens e Bogusławski. Viezzi 99°. Sentjens è ancora leader della classifica con 4″ su Bogusławski e 7″ su Pomorski. Viezzi 53° a 10″

VOLTA A PORTUGAL FEMININA

La danese Amalie Dideriksen (Cofidis Women Team) si è imposta nella prima tappa, Porto – Esposende, percorrendo 104.6 Km in 2h48′21″, alla media di 37.279 Km/h. Ha preceduto allo sprint la neozelandese Michaela Drummond (Arkéa – B&B Hotels Women) e la spagnola Eva Anguela (Cantabria Deporte – Rio Miera) Due italiane in gara: Alessia Missiaggia (Team Farto – Kiroot) 12°, Valentina Basilico (Eneicat – CMTeam) 14°. La Dideriksen è la prima leader della classifica con 5″ sulla Anguela e 6″ sulla Drummond. La Missiaggia 13° a 12″, la Basilico 15° a 12″

01-07-2025

luglio 2, 2025 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

TROFEO CITTÀ DI BRESCIA

L’italiano Giovanni Bortoluzzi (General Store – Essegibi – F.Lli Curia) si è imposto nella corsa italiana, circuito di Brescia, percorrendo 121.8 Km in 2h51′25″, alla media di 42.633 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’elvetico Alexandre Balmer (Team Solution Tech – Vini Fantini) e di 10″ l’italiano Riccardo Lorello (Team Hopplà).

CONCA NON SEI SOLO. PANORAMICA DEI CAMPIONATI NAZIONALI DI CICLISMO SU STRADA

giugno 30, 2025 by Redazione  
Filed under News

Conferme, sorprese e quant’altro ai campionati nazionali su strada 2025. Non solo Conca fa parlare di sé. Un corposo resoconto de il Ciclismo in attesa del Tour de France

Se in Italia ha destato scalpore la vittoria di Filippo Conca che si veste di tricolore pur gareggiando per una squadra amatoriale come lo Swatt Club, in giro per l’Europa non sono mancate le sorprese ma anche qualche conferma. Il nostro resoconto parte da ovest e termina a est. In Portogallo si corre da Ourem a Ourem per un totale di 174.5 km piuttosto vallonati. A vincere è Ivo Oliveira (UAE Team Emirates XRG) davanti a Pedro Silva (Team Anicolor / Tien 21) e Diogo Gonçalves (Team FEIRENSE – BEECELER). In Spagna i numerosi saliscendi da Granada a Granada (oltre 191 km con 13 gpm categorizzati) fanno esplodere la corsa nel finale fino all’allungo decisivo di Iván Romeo (Team Movistar) che vince in solitaria su Fernando Barceló (Team Caja Rural – Seguros RGA) e Roger Adrià (Team Red bull BORA Hansgrohe), In Francia su un altrettanto esigente percorso in quel di Les Herbiers, per un totale di 214.5 km, Dorian Godon (Decathlon AG2R La Mondiale) vince una volata a tre davanti a Romain Grégoire (Team Groupama FDJ) e Kévin Vauquelin (Team Arkéa B&B Hotels). In Belgio Tim Wellens (UAE Team Emirates XRG) sbaraglia la concorrenza nel circuito finale di Binche con un’azione solitaria che ricorda il miglior Remco Evenepoel (Team Soudal Quick Step), il quale deve accontentarsi della seconda piazza a 38 secondi di ritardo da Wellens mentre Jasper Philipsen (Team Alpecin Deceuninck) è terzo. In Olanda la volatona di Ede vede Danny van Poppel (Team Redbull BORA Hansgrohe) prevalere a sorpresa davanti ai favoriti Olav Kooij (Team Visma Lease a Bike) e Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla). In Lussemburgo invece il circuito di Mertzig da affrontare sette volte per un totale di 138.6 km vede la vittoria di Arthue Kluckers (Team Tudor Pro Cycling) davanti al compagno di squadra Luc Wirtgen mentre si piazza in terza posizione Alexandre Kess (Team Lotto Kern-Haus PSD Bank). Sul circuito tedesco di Linden, dove spiccava la salitella di Harzheckberg si impone Georg Zimmermann (Team Intermarchè Wanty) davanti a Felix Engelhardt (Team Jayco AlUla) ed Anton Schiffer (Team BIKE AID). Ad Aberystwith, in Gran Gretagna, vittoria di Samuel Watson (Team INEOS Grenadiers) davanti a Matthew Brennan (Team Visma Lease a Bike) ed Ethan Vernon (Team Israel Premier Tech). In Norvegia, a Hønefoss, è show dell’Uno X Mobility con addirittura undici ciclisti nei primi dodici classificati; a vincere è Andreas Leknessund davanti ai fratelli Anders Halland e Tobias Halland Johannessen. In Danimarca sul nervoso finale del circuito di Aalborg ha la meglio Søren Kragh Andersen (Team Lidl Trek) davanti a Mads Pedersen (Team Lidl Trek) e Casper Pedersen (Team Soudal Quick Step). A Fischingen, in Svizzera, Mauro Schmid (Team Jayco AlUla) vince in una volata ristretta davanti a Marc Hirschi (Team Tudor Pro Cycling) e Valentin Darbellay (Elite Fondations Cycling Team). A Dobczyce, in Polonia, Rafał Majka (UAE Team Emirates) torna alla vittoria dei Campionati Nazionali dopo nove anni, battendo Paweł Bernas (Team Mazowsze Serce Polski) e Mateusz Gajdulewicz (Team Mazowsze Serce Polski). In Slovacchia a Bánovce nad Bebravou assolo di Lukáš Kubis (Team Unibet Tietema Rockets) che vince nettamente davanti a Martin Svrček (Team Soudal Quick-Step) ed al diciannovenne Matthias Schwarzbacher (UAE Team Emirates Gen Z). Sullo stesso percorso si sono corsi anche i campionati cechi vinti da Mathias Vacek (Team Lidl Trek) davanti a Matyáš Kopecký (Team Novo Nordisk) ed a Tomáš Přida (Team Elkov – Kasper). In Slovenia, assenti Pogacar e Roglic, ad avere la meglio è stato il giovane Jakob Omrzel (Bahrain Victorious Development Team) su Jaka Marolt (Team Factor Racing) e Matevž Govekar (Team Bahrain – Victorious ). Nella vicina Croazia Nicolas Gojković (Pogi Team Gusto Ljubljana) vince davanti a Fran Miholjević (Team Bahrain – Victorious) e Roko Doljanin. In Austria Tim Wafler (Team Tirol KTM Cycling Team) beffa il più esperto Felix Großschartner (UAE Team Emirates – XRG) mentre terzo è Tobias Bayer (Team Alpecin Deceuninck).

Antonio Scarfone

Tim Wellens vince i Campionati Nazionali in Belgio (foto: Getty Images)

Tim Wellens vince i Campionati Nazionali in Belgio (foto: Getty Images)

29-06-2025

giugno 29, 2025 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

CAMPIONATI NAZIONALI ITALIANI – STRADA ELITE MASCHILE

Filippo Conca (Swatt Club) si è imposto nella corsa su strada, Trieste – Gorizia, percorrendo 228.8 Km Km in 5h15′21″, alla media di 43.533 Km/h. Ha preceduto allo sprint Alessandro Covi (UAE Team Emirates – XRG) e Thomas Pesenti (Soudal Quick-Step Devo Team)

CAMPIONATI NAZIONALI ITALIANI – STRADA UNDER 23 MASCHILE

Alessandro Borgo (Bahrain Victorious Development Team) si è imposto nella corsa su strada, circuito di Darfo Boario Terme, percorrendo 177.1 Km Km in 4h21′45″, alla media di 40.595 Km/h. Ha preceduto di 4″ Dario Igor Belletta (Solme – Olmo) e Simone Gualdi (Wanty – Nippo – ReUz)

« Pagina precedentePagina successiva »