21-07-2017
giugno 22, 2017 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
HALLE – INGOOIGEM
Il francese Arnaud Démare (FDJ) si è imposto nella corsa belga, Halle – Ingooigem, percorrendo 201 Km in 4h39′52″ alla media di 43.092 Km/h. Ha preceduto allo sprint i belgi Theuns e Keisse. Ritirato l’unico italiano in gara, Jacopo Guarnieri (FDJ)
HALLE INGOOIGEM: ARNAUD DÉMARE DI VOLATA VERSO IL CAMPIONATO NAZIONALE
Vittoria transalpina oggi alla Halle Ingooigem, corsa ciclistica belga di categoria 1.1. Nonostante i diciassette strappi lungo i 201 km la gara si è conclusa con una volata condotta in modo magistrale dal francese della FdJ Arnaud Démar
A pochi giorni dal Campionato Francese su strada, Arnaud Démare oggi alla Halle Ingooigem ha dato prova di una netta superiorità. Nonostante il tracciato tutt’altro che facile, ben 17 strappi su 201 km di gara ed anche alcuni settori di pavè, i condendenti alla vittoria si sono presentati a ranghi compatti sul rettifilo d’arrivo. La volata che ne è scaturita ha premiato senza ombra di dubbio il francese della FdJ. Arnaud Démare si è imposto nettamente sugli altri contendenti e la seconda piazza é andata a Edward Theuns, portacolori della Trek – Segafredo che ha oggi gareggiato con le insegne della nazionale belga. Si è fermato sul più basso dei tre gradini del podio un altro corridore belga, Iljo Keisse della Quick-Step Floor. Ha qualcosa da recriminare il francese Maxime Daniel (Fortuneo – Vital Concept) che, dopo esser partito da una posizione molto arretrata, ha condotta la volata in velocissima rimonta che lo ha portato solamente a sfiorare il podio, piazzando in quarta posizione.
Mario Prato

E' il primo giorno d'estate ma si corre ancora sulle strade delle classiche di primavera: oggi alla Halle-Ingooigem vittoria allo sprint per il francese Démare
ROUTE DU SUD: LA SFIDA ALL’ULTIMO SECONDO VA A DILLIER
Ottime prestazioni degli italiani nelle prime due frazioni della Route du Sud, ultimo banco di prova francese prima della Grande Boucle. Successo finale per l’elvetico Silvan Dillier che precede di soli 7″ l’ecuadoriano Carapaz, vittoria parziale per Elia Viviani nella seconda tappa
E’ l’ultima corsa a tappe di un certo rilievo prima del Tour de France, lo scorso anno conquistata da Nairo Quintana. Stavolta il colombiano non era della partita e l’unica vera stella al via era il britannico compagno di squadra di Froome Geraint Thomas, reduce da un Giro d’Italia che lo avevo visto costretto al ritiro a causa della caduta nella tappa del Blockhous.
La 41a edizione della Route du Sud è scattata giovedì 15 giugno con una prima tappa di 176,6 Km disegnata tra Villeveyrac e Saint-Pons-de_Thomières e caratterizzata da una fuga da lontano, partita dopo una manciata di chilometri dal via e composta inizialmente da tre corridori – l’elvetico Dillier (BMC), i francesi Gesbert (Fortuneo) e Loubet (Equipe Cycliste Armée de Terre) – successivamente raggiunti da un gruppo di inseguitori. Le rampe successive spezzettano il gruppo e in testa rimarranno Dillier e Loubet, che verranno nuovamente raggiunti una volta scollinati dal Col de Bane. L’azione decisiva si verifica sul falsopiano che preceda l’ultima salita, quando Loubet se ne va e prende un minuto al gruppo inseguitore; neanche l’attacco di Elissonde (Sky) riesce nell’intento di scalfire il vantaggio del battistrada che si invola verso il traguardo in solitaria: alla fine saranno 22” i secondi a dividere il vincitore da Dillier e dall’italiano Mauro Finetto (Delko Marseille Provence KTM).
Nella seconda tappa, quasi 174 Km con arrivo a Saramon, il tricolore sventola sul gradino più alto del podio e a portarcelo è il campione olimpico Elia Viviani (Sky), alla seconda vittoria stagionale. Anche oggi la gara vede protagonista fuga, alla quale partecipano Olaberria (Euskadi), Scotson (BMC) e Menut (HP BTP), che arrivano a toccare i sei minuti di vantaggio. Questa volta, però, il gruppo non lascia fare: Sky e l’Equipe Cycliste Armée de Terre del leader della classifica Loubet collaborano nell’inseguimento, assottigliando il distacco. Neanche la caparbietà di Scotson, che rimane da solo in testa alla corsa negli ultimi 30 km, può nulla contro il rientro del gruppo. La volata è una questione a due con Barbero (Movistar) a dover cedere ad uno sprint imperioso e ben impostato di Viviani. Terzo Manzin (FDJ), giù dal podio giornaliero Drucker (BMC) e Coquard (Direct Énergie). Loubet rimane leader grazie all’importante vantaggio ottenuto nella tappa d’apertura, che potrebbe consentirgli di giocarsi la vittoria fino all’ultima tappa.
La terza è la tappa regina, che prevede la scalata del Tourmalet prima delle ascese verso il Col de Gaborisse e il traguardo di Gèdre. Proprio sul Tourmalet abbiamo già un colpo di scena: davanti rimangono 11 corridori e tra questi ci sono l’italiano Gianni Moscon (Sky), il vincitore della tappa di Canazei del Giro Rolland (Cannondale) e il secondo della classifica generale Dillier, mentre manca il leader della Route du Sud Loubet, che scollinerà con 2’30” di ritardo. Situazione del tutto analoga nell’ascesa successiva, con il gruppo che ora passa a 4’. Nei chilometri seguenti torna sui primi anche Dillier, il cui unico interesse è prendere distanza dagli inseguitori, anche se questo vorrà dire non poter rispondere all’attacco di Moscon ad una manciata di chilometri dal traguardo. È quindi sfida a due con Dillier a salire del suo passo per vestire la maglia di leader mentre davanti la battaglia si infiamma tra l’italiano e Rolland, che avrà la meglio sul portacolori del Team Sky.
Dietro, per la classifica l’unico a tenere è l’ecuadoriano Carapaz (Movistar) che, assieme al colombiano Urán (Cannondale), va a riprendere e superare per pochi secondi Dillier. In classificaa generale i due si ritrovano staccati di 1” a favore del corridore elvetico grazie all’abbuono di un traguardo volante.
L’ultima frazione, 154 km con poche insidie prima dell’arrivo sulla pista del circuito automobilistico Paul Armagnac di Nogaro, è una lunga lotta sul filo dei secondi tra il gruppo guidato dal Team Sky e i nove fuggitivi. A spuntarla sono proprio questi ultimi, poichè il ricongiungimento con il plotone avviene proprio in fase di volata, quando ormai per i velocisti non c’è più nulla da fare e il neozelandese Scully (Cannondale) è lanciato verso la vittoria. Il migliore del gruppo, ancora Viviani, si piazzerà soltanto settimo. Per quanto riguarda i giochi di classifica ad avere la meglio è il leader Dillier, che riusce a guadagnare 6” sul traguardo a causa di un “buco” nel gruppo, durante la volta, comunque quando ormai Carapaz aveva già perso ogni speranza di ribaltare il risultato.
Andrea Mastrangelo

Il podio della Route du Sud (foto Route du Sud - Twitter)
BENNETT VINCE E RADDOPPIA NEL GIORNO DI FESTA DEI BORA
Nella quarta tappa del Giro di Slovenia la vittoria va all’irlandese Sam Bennett (Bora-Hansgrohe) che precede in volata l’inglese Mark Cavendish (Dimension Data) e Sonny Colbrelli (Bahrein-Merida). Completa la festa in casa Bora il trionfo di Rafal Majka in classifica generale.
Niente male il bilancio della Bora-Hansgrohe in questo Giro di Slovenia: alla fine il totale dice 3 vittorie di tappa e la classifica finale. Hanno letteralmente dominato e l’unica giornata a vuoto resta la seconda frazione, vinta da Luka Megzec dell’ORICA-Scott.
Quest’ultima tappa, con partenza da Rogaška Slatina e arrivo a Novo Mesto dopo 160 chilometri, non offriva grandi occasioni a chi voleva tentare un’imboscata al leader Majka, essendo adatta ad un quasi certo arrivo allo sprint.
Nella prima parte di gara si portano avanti in sei – Daniel Martínez (Wilier Triestina-Selle Italia), Jiri Polnicky (Elkov-Author), Jaka Primožič (Nazionale slovena), Sebastian Schönberger (Tirol Cycling Team), Davide Ballerini (Androni Giocattoli) e Gianfranco Visconti (Meridiana Kamen) – che possono contare su un vantaggio massimo di cinque minuti prima di subire la rimonta del gruppo, tirato da Bora, Bahrain Merida e Orica.
Nel finale, in cui dovevano essere percorsi tre giri di un circuito cittadino di cinque chilometri, resta davanti il solo Primožič, che deve alzare bandiera bianca a tredici chilometri dalla conclusione. A questo punto la volata diventa una certezza.
Nello sprint conclusivo l’ottimo lavoro di Selig e Pelucchi permette a Sam Bennett (Bora-Hansgrohe) di accelerare in prima posizione e la concorrenza di Cavendish (Dimension Data) viene risolta ancor prima del traguardo. Dietro l’irlandese si piazzano quindi lo sprinter britannico, Sonny Colbrelli (Bahrain Merida), Jakub Mareczko (Wilier Triestina – Selle Italia), Roberto Ferrari (UAE Team Emirates), Andrea Palini (Androni Giocattoli), Megzec, Rok Korošec (Amplatz – BMC), Marco Canola (Nippo – Vini Fantini) e Ziga Jerman (ROG – Ljubljana), confermando il trend di un’elevata presenza italiana nelle top ten.
La classifica finale che nel palmares di Rafal Majka (Bora-Hansgrohe), che precede di 7” Giovanni Visconti (Bahrain Merida) e di 17” l’australiano Jack Haig (Orica-Scott).
Paolo Terzi

Il podio della 24a edizione del Giro di Slovenia (foto Vid Ponikvar/Sportida)
DENNIS CHIUDE IL CERCHIO A SCIAFFUSA. A ŠPILAK IL GIRO DELLA SVIZZERA 2017
Nella crono finale di Sciaffusa Rohan Dennis (BMC) si impone sul compagno di squadra Stefan Küng e bissa così il successo del prologo di Cham. In classifica generale Simon Špilak (Katusha) gestisce il vantaggio sugli immediati inseguitori e vince il suo secondo Giro di Svizzera.
Il Giro di Svizzera si conclude com’era iniziato. In una giornata estiva, dove tutti i ciclisti hanno corso con le stesse condizioni atmosferiche, Rohan Dennis (BMC) mette tutti in fila nella cronometro di Sciaffusa, lunga 28.6 km e complessivamente pianeggiante ma incattivita da un un piccolo dentello di 2.5 km nella parte finale del percorso. Il campione australiano fa segnare il tempo di 36 minuti e 30 secondi, poi completano il podio i compagni di squadra Stefan Küng e Damiano Caruso, rispettivamente a 29 e 47 secondi. L’italiano ha provato fino in fondo a insidiare il primo posto in classifica generale, ma da par sua Simon Špilak (Katusha) ha risposto con una prestazione altrettanto convincente piazzandosi in quinta posizione a 51 secondi da Dennis. Qualche recriminazione sicuramente da parte del ciclista siciliano e della BMC, squadra di casa, che probabilmente ha perso la corsa nella tappa di venerdì, quando l’attacco di Špilak sulla durissima salita dei ghiacciai di Sölden non ha dato scampo al siciliano, mentre nella tappa precedente che vedeva la scalata dell’Albulapass era stato graziato proprio da Caruso e dagli altri big in una fase che lo aveva visto in grosse difficoltà. Buona prova generale anche da parte di Domenico Pozzovivo (AG2R), ottavo al traguardo a 1 minuto da Dennis. La classifica generale finale vede così la vittoria di Špilak con 48 secondi di vantaggio su Caruso mentre chiude il podio Steven Kruijswijk (Lotto NL Jumbo) a 1 minuto e 8 secondi dallo sloveno. La top five è completata da Domenico Pozzovivo e Rui Alberto Faria da Costa (UAE Emirates) rispettivamente a 2 minuti e 37 secondi e 3 minuti e 9 secondi, a dimostrazione di una forma ancora buona dopo aver partecipato al Giro d’Italia. Špilak vince il secondo Giro di Svizzera dopo quello ottenuto nel 2015, a dimostrazione che il ciclista sloveno predilige le corse a tappe brevi: infatti, ha dato il meglio di sé anche alla Parigi-Nizza e al Giro di Romandia, arrivando spesso nei primi 10 e vincendo anche quest’ultimo nel 2010. Adesso il prossimo fine settimana vedrà protagonisti i campionati nazionali, prima del grande appuntamento di Luglio con il Tour de France, uno dei più incerti degli ultimi anni.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:36:31
2 Stefan Küng (Swi) BMC Racing Team 0:00:29
3 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:00:47
4 Jon Izaguirre (Spa) Bahrain-Merida 0:00:51
5 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin
6 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:00:54
7 Marc Soler (Spa) Movistar Team 0:00:58
8 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:01:00
9 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:01:02
10 Patrick Bevin (NZl) Cannondale-Drapac 0:01:04
11 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:01:06
12 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie 0:01:10
13 Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb 0:01:13
14 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 0:01:16
15 Victor De La Parte (Spa) Movistar Team 0:01:19
16 Michael Matthews (Aus) Team Sunweb 0:01:22
17 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates 0:01:25
18 Martijn Tusveld (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:01:29
19 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky
20 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale 0:01:38
21 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:01:41
22 Yves Lampaert (Bel) Quick-Step Floors 0:01:44
23 Jan Bárta (Cze) Bora-Hansgrohe 0:01:48
24 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky 0:01:57
25 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team 0:01:58
26 Ryan Mullen (Irl) Cannondale-Drapac 0:01:59
27 Owain Doull (GBr) Team Sky 0:02:00
28 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale
29 Rein Taaramäe (Est) Katusha-Alpecin 0:02:01
30 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica-Scott 0:02:05
31 Jaco Venter (RSA) Dimension Data 0:02:10
32 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 0:02:11
33 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:02:16
34 Matej Mohoric (Slo) UAE Team Emirates
35 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:02:18
36 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 0:02:25
37 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb 0:02:27
38 Larry Warbasse (USA) Aqua Blue Sport 0:02:28
39 Philip Deignan (Irl) Team Sky 0:02:29
40 Odd Christian Eiking (Nor) FDJ 0:02:31
41 Anthony Roux (Fra) FDJ 0:02:32
42 Tsgabu Grmay (Eth) Bahrain-Merida 0:02:33
43 Ondrej Cink (Cze) Bahrain-Merida 0:02:37
44 Sep Vanmarcke (Bel) Cannondale-Drapac 0:02:42
45 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie 0:02:43
46 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:02:44
47 Gediminas Bagdonas (Ltu) AG2R La Mondiale 0:02:45
48 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 0:02:53
49 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 0:02:54
50 Mekseb Debesay (Eri) Dimension Data 0:02:55
51 Sam Bewley (NZl) Orica-Scott 0:02:57
52 Adrian Kurek (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:02:58
53 Paul Martens (Ger) Team LottoNl-Jumbo 0:03:01
54 Taylor Phinney (USA) Cannondale-Drapac
55 Mark Christian (GBr) Aqua Blue Sport 0:03:02
56 Daan Olivier (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:03:03
57 Jack Bauer (NZl) Quick-Step Floors
58 Nico Denz (Ger) AG2R La Mondiale 0:03:05
59 Martin Elmiger (Swi) BMC Racing Team 0:03:06
60 Nick Van Der Lijke (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij
61 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 0:03:07
62 Aaron Gate (NZl) Aqua Blue Sport 0:03:08
63 Arthur Vichot (Fra) FDJ
64 Enrico Gasparotto (Ita) Bahrain-Merida 0:03:09
65 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice 0:03:12
66 Michael Albasini (Swi) Orica-Scott 0:03:17
67 Jonathan Dibben (GBr) Team Sky 0:03:20
68 Ryan Anderson (Can) Direct Energie 0:03:23
69 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin 0:03:25
70 Merhawi Kudus (Eri) Dimension Data
71 Baptiste Planckaert (Bel) Katusha-Alpecin 0:03:28
72 Javier Moreno (Spa) Bahrain-Merida 0:03:30
73 Carlos Verona (Spa) Orica-Scott 0:03:31
74 Nick Dougall (RSA) Dimension Data 0:03:37
75 Philippe Gilbert (Bel) Quick-Step Floors 0:03:38
76 Marcus Burghardt (Ger) Bora-Hansgrohe
77 Matvey Mamykin (Rus) Katusha-Alpecin 0:03:39
78 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal
79 Jonathan Hivert (Fra) Direct Energie
80 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors 0:03:40
81 Fabien Grellier (Fra) Direct Energie 0:03:44
82 Oscar Gatto (Ita) Astana Pro Team 0:03:47
83 Dmitriy Gruzdev (Kaz) Astana Pro Team 0:03:50
84 Niccolo Bonifazio (Ita) Bahrain-Merida 0:03:51
85 Sebastian Henao (Col) Team Sky
86 Albert Timmer (Ned) Team Sunweb 0:03:53
87 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:03:54
88 Kevin Reza (Fra) FDJ
89 Matteo Trentin (Ita) Quick-Step Floors
90 Elmar Reinders (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:03:55
91 Alberto Losada (Spa) Katusha-Alpecin
92 Lasse Norman Hansen (Den) Aqua Blue Sport 0:03:58
93 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team 0:03:59
94 Koen De Kort (Ned) Trek-Segafredo 0:04:02
95 Jay McCarthy (Aus) Bora-Hansgrohe 0:04:04
96 Perrig Quemeneur (Fra) Direct Energie 0:04:06
97 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie 0:04:08
98 Antonio Pedrero (Spa) Movistar Team 0:04:10
99 Lars Petter Nordhaug (Nor) Aqua Blue Sport
100 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:04:12
101 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo 0:04:14
102 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac 0:04:16
103 Michael Woods (Can) Cannondale-Drapac 0:04:29
104 Lachlan Morton (Aus) Dimension Data 0:04:35
105 Cedric Pineau (Fra) FDJ 0:04:37
106 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:04:40
107 Gregory Rast (Swi) Trek-Segafredo
108 Lars Boom (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:04:41
109 Ben King (USA) Dimension Data 0:04:54
110 Hugh Carthy (GBr) Cannondale-Drapac 0:04:55
111 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:04:56
112 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates
113 Michal Kolár (Svk) Bora-Hansgrohe
114 Jesper Asselman (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:05:04
115 Jhonatan Restrepo (Col) Katusha-Alpecin 0:05:11
116 Sacha Modolo (Ita) UAE Team Emirates 0:05:12
117 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal 0:05:13
118 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 0:05:15
119 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Sunweb 0:05:16
120 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
121 Dayer Quintana (Col) Movistar Team 0:05:17
122 Rob Power (Aus) Orica-Scott
123 Juraj Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:05:24
124 Jeroen Meijers (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:05:25
125 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 0:05:31
126 Daniel Hoelgaard (Nor) FDJ 0:05:32
127 Pieter Weening (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:05:34
128 Leszek Plucinski (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:05:39
129 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida
130 Daniel Pearson (GBr) Aqua Blue Sport 0:05:50
131 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin 0:06:01
132 Nikolas Maes (Bel) Lotto Soudal 0:06:05
133 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo 0:06:07
134 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice
135 Daniel Oss (Ita) BMC Racing Team 0:06:30
136 Boy van Poppel (Ned) Trek-Segafredo 0:07:01
137 Jakub Kaczmarek (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:07:04
138 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:07:09
139 Taco Van Der Hoorn (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:07:19
140 Arman Kamyshev (Kaz) Astana Pro Team 0:08:01
CLASSIFICA GENERALE
1 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin 28:37:11
2 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:00:48
3 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:01:08
4 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:02:37
5 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates 0:03:09
6 Jon Izaguirre (Spa) Bahrain-Merida 0:03:51
7 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale 0:04:00
8 Marc Soler (Spa) Movistar Team 0:04:14
9 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:04:47
10 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 0:05:30
11 Victor De La Parte (Spa) Movistar Team 0:07:03
12 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 0:07:32
13 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:09:02
14 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky 0:09:53
15 Merhawi Kudus (Eri) Dimension Data 0:11:53
16 Carlos Verona (Spa) Orica-Scott 0:14:22
17 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:15:04
18 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 0:16:11
19 Ondrej Cink (Cze) Bahrain-Merida 0:17:28
20 Matvey Mamykin (Rus) Katusha-Alpecin 0:18:30
21 Odd Christian Eiking (Nor) FDJ 0:19:10
22 Martijn Tusveld (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:20:07
23 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:20:12
24 Tsgabu Grmay (Eth) Bahrain-Merida 0:23:46
25 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:26:14
26 Michael Woods (Can) Cannondale-Drapac 0:26:23
27 Daan Olivier (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:26:43
28 Mekseb Debesay (Eri) Dimension Data 0:29:39
29 Philippe Gilbert (Bel) Quick-Step Floors 0:33:35
30 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team 0:34:39
31 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:34:41
32 Patrick Bevin (NZl) Cannondale-Drapac 0:35:54
33 Sebastian Henao (Col) Team Sky 0:38:30
34 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac 0:38:49
35 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:39:37
36 Lilian Calmejane (Fra) Direct Energie 0:39:51
37 Koen De Kort (Ned) Trek-Segafredo 0:40:46
38 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team 0:42:17
39 Larry Warbasse (USA) Aqua Blue Sport 0:43:35
40 Perrig Quemeneur (Fra) Direct Energie 0:44:13
41 Alberto Losada (Spa) Katusha-Alpecin 0:45:12
42 Arthur Vichot (Fra) FDJ 0:45:39
43 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale 0:45:59
44 Darwin Atapuma (Col) UAE Team Emirates 0:47:49
45 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 0:48:00
46 Anthony Roux (Fra) FDJ 0:48:14
47 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal 0:49:16
48 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 0:50:43
49 Jay McCarthy (Aus) Bora-Hansgrohe 0:51:04
50 Enrico Gasparotto (Ita) Bahrain-Merida 0:51:42
51 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice 0:54:16
52 Stefan Küng (Swi) BMC Racing Team 0:54:37
53 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie 0:55:41
54 Paul Martens (Ger) Team LottoNl-Jumbo 0:55:48
55 Mark Christian (GBr) Aqua Blue Sport 0:56:39
56 Hugh Carthy (GBr) Cannondale-Drapac 0:56:49
57 Antonio Pedrero (Spa) Movistar Team 0:57:37
58 Matej Mohoric (Slo) UAE Team Emirates 0:57:46
59 Nick Van Der Lijke (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:57:58
60 Michael Matthews (Aus) Team Sunweb 1:01:51
61 Philip Deignan (Irl) Team Sky 1:01:53
62 Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb 1:02:08
63 Jan Bárta (Cze) Bora-Hansgrohe 1:05:15
64 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb 1:05:27
65 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky 1:06:09
66 Dayer Quintana (Col) Movistar Team 1:06:42
67 Michael Albasini (Swi) Orica-Scott 1:06:51
68 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo 1:07:35
69 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin 1:09:04
70 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors 1:10:46
71 Marcus Burghardt (Ger) Bora-Hansgrohe 1:10:48
72 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 1:11:29
73 Aaron Gate (NZl) Aqua Blue Sport 1:11:58
74 Jaco Venter (RSA) Dimension Data 1:13:08
75 Martin Elmiger (Swi) BMC Racing Team 1:13:28
76 Baptiste Planckaert (Bel) Katusha-Alpecin 1:15:36
77 Matteo Trentin (Ita) Quick-Step Floors 1:16:11
78 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 1:16:29
79 Jhonatan Restrepo (Col) Katusha-Alpecin 1:17:56
80 Owain Doull (GBr) Team Sky 1:18:29
81 Lars Boom (Ned) Team LottoNl-Jumbo
82 Ben King (USA) Dimension Data 1:18:42
83 Rein Taaramäe (Est) Katusha-Alpecin 1:19:43
84 Lachlan Morton (Aus) Dimension Data 1:20:02
85 Jack Bauer (NZl) Quick-Step Floors 1:22:34
86 Fabien Grellier (Fra) Direct Energie 1:23:21
87 Bert-Jan Lindeman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:23:26
88 Yves Lampaert (Bel) Quick-Step Floors 1:24:37
89 Niccolo Bonifazio (Ita) Bahrain-Merida 1:25:10
90 Javier Moreno (Spa) Bahrain-Merida 1:25:46
91 Kevin Reza (Fra) FDJ 1:25:51
92 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
93 Daniel Pearson (GBr) Aqua Blue Sport 1:26:16
94 Dmitriy Gruzdev (Kaz) Astana Pro Team 1:26:55
95 Sep Vanmarcke (Bel) Cannondale-Drapac 1:27:00
96 Sam Bewley (NZl) Orica-Scott 1:28:32
97 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 1:28:59
98 Rob Power (Aus) Orica-Scott 1:31:03
99 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team 1:32:26
100 Pieter Weening (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 1:32:45
101 Jakub Kaczmarek (Pol) CCC Sprandi Polkowice 1:33:01
102 Jonathan Hivert (Fra) Direct Energie 1:33:31
103 Nikolas Maes (Bel) Lotto Soudal 1:33:48
104 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe 1:34:39
105 Gregory Rast (Swi) Trek-Segafredo 1:35:25
106 Jesper Asselman (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 1:36:18
107 Lars Petter Nordhaug (Nor) Aqua Blue Sport 1:36:20
108 Oscar Gatto (Ita) Astana Pro Team 1:36:31
109 Daniel Oss (Ita) BMC Racing Team 1:39:04
110 Jeroen Meijers (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 1:39:07
111 Marco Haller (Aut) Katusha-Alpecin 1:40:13
112 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice 1:40:18
113 Daniel Hoelgaard (Nor) FDJ 1:40:26
114 Sacha Modolo (Ita) UAE Team Emirates 1:41:01
115 Michal Kolár (Svk) Bora-Hansgrohe 1:41:09
116 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb 1:41:35
117 Ryan Anderson (Can) Direct Energie 1:42:28
118 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Sunweb 1:42:48
119 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates 1:43:07
120 Adrian Kurek (Pol) CCC Sprandi Polkowice 1:45:37
121 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie 1:46:29
122 Leszek Plucinski (Pol) CCC Sprandi Polkowice 1:47:23
123 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:47:33
124 Nick Dougall (RSA) Dimension Data 1:47:36
125 Gediminas Bagdonas (Ltu) AG2R La Mondiale 1:50:09
126 Lasse Norman Hansen (Den) Aqua Blue Sport 1:50:18
127 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo 1:50:45
128 Taylor Phinney (USA) Cannondale-Drapac 1:51:54
129 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica-Scott 1:52:27
130 Boy van Poppel (Ned) Trek-Segafredo 1:52:37
131 Ryan Mullen (Irl) Cannondale-Drapac 1:53:24
132 Cedric Pineau (Fra) FDJ 1:53:26
133 Elmar Reinders (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 1:55:44
134 Nico Denz (Ger) AG2R La Mondiale 1:56:17
135 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida 1:59:00
136 Arman Kamyshev (Kaz) Astana Pro Team 2:04:26
137 Albert Timmer (Ned) Team Sunweb 2:04:31
138 Taco Van Der Hoorn (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 2:05:53
139 Juraj Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 2:06:16
140 Jonathan Dibben (GBr) Team Sky 2:32:38

Il podio dell'81° Tour de Suisse (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
18-07-2017
giugno 18, 2017 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
TOUR DE SUISSE
L’australiano Rohan Dennis (BMC Racing Team) si è imposto nella nona ed ultima tappa, circuito a cronometro di Sciaffusa, percorrendo 28.6 Km in 36′30″ alla media di 47.014 Km/h. Ha preceduto di 29″ l’elvetico Küng e di 47″ l’italiano Damiano Caruso (BMC Racing Team). Lo sloveno Simon Špilak (Team Katusha – Alpecin) si impone in classifica con 48″ su Caruso e 1′08″ sull’olandese Kruijswijk
LA ROUTE DU SUD-DÉPÊCHE DU MIDI
Il neozelandese Thomas Scully (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, Astarac Arros en Gascogne (Gers) – Nogaro (Circuit Automobile Paul Armagnac), percorrendo 154.8 Km in 3h27′03″ alla media di 44.859 Km/h. Ha preceduto allo sprint i francesi Le Turnier e Mainard. Miglior italiano Elia Viviani (Team Sky), 7°. L’elvetico Silvan Dillier (BMC Racing Team) si impone in classifica con 7″ sull’ecuadoriano Carapaz Montenegro e 1′44″ sul francese Elissonde. Miglior italiano Gianni Moscon (Team Sky), 7° a 5′38″
LE TOUR DE SAVOIE MONT-BLANC
Il francese Pierre-Luc Périchon (Fortuneo – Vital Concept) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, circuito di Moûtiers, percorrendo 99.1 Km in 3h03′35″ alla media di 32.389 Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Lambrecht e il colombiano Egan Arley Bernal Gómez (Androni Giocattoli). Ritirato l’unico italiano in gara, Matteo Spreafico (Androni Giocattoli). Bernal Gómez si impone in classifica con 50″ su Lambrecht e 2′17″ sul belga Vanhoucke
RIDE BRUGES (BRUGES CYCLING CLASSIC)
Il belga Wout Van Aert (Vérandas Willems-Crelan) si è imposto nella corsa belga, circuito di Bruges, percorrendo 216 Km in 2h12′50″ alla media di 45.169 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Van der Poel (Vérandas Willems-Crelan) e il connazionale Naesen.
BEAUMONT TROPHY
Il britannico Peter Williams (One Pro Cycling) si è imposto nella corsa britannica, circuito di Stamfordham, percorrendo 188.4 Km in 4h28′00″ alla media di 42.179 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Gullen e Stewart
STER ZLM (Paesi Bassi)
Il tedesco Marcel Kittel (Quick-Step Floors) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, circuito di Oss, percorrendo 180.9 Km in 3h59′55″ alla media di 45.241 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’olandese Groenewegen e il connazionale Greipel. Miglior italiano Simone Antonini (Wanty – Groupe Gobert), 30°. Il portoghese José Isidro Maciel Gonçalves (Team Katusha – Alpecin) si impone in classifica con 11″ sullo sloveno Roglič e 13″ sul belga De Plus . Miglior italiano Antonini, 36° a 5′35″
THE 5 INTERATIONAL RACE KORONA KOCICH GOR
Il polacco Lukasz Owsian (CCC Sprandi Polkowice) si è imposto nella corsa polacca, circuito di Trzebnica, percorrendo 182.7 Km in 4h31′31″ alla media di 40.373 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Komar e Paterski
TOUR DE SLOVÉNIE
L’irlandese Sam Bennett (Bora – Hansgrohe) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, Rogaška Slatina – Novo Mesto, percorrendo 160 Km in 3h41′48″ alla media di 43.282 Km/h. Ha preceduto allo sprint il britannico Cavendish e l’italiano Sonny Colbrelli (Bahrain Merida). Il polacco Rafał Majka (Bora – Hansgrohe) si impone in classifica con 7″ sull’italiano Giovanni Visconti (Bahrain Merida) e 17″ sull’australiano Haig
TOUR DE SERBIA
Il turco Ahmet Örken (Torku Sekerspor) si è imposto nella terza ed ultima tappa, Pećinci – Zrenjanin, percorrendo 159 Km in 3h12′42″ alla media di 49.507 Km/h. Ha preceduto allo sprint il greco Charalampos Kastrantas (Dare Viator Partizan) e il russo Krasnov. Unico italiano in gara Luca Chirico (Torku Sekerspor), 4°. Kastrantas si impone in classifica con lo stesso tempo di Chirico e 1″ sul bielorusso Ivashkin
TOUR DE BEAUCE (Canada)
Il canadese Rob Britton (Rally Cycling) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, circuito di Saint-Georges, percorrendo 122.4 Km in 3h05′53″ alla media di 39.938 Km/h. Ha preceduto di 1′28″ il dominicano Milán Jiménez e lo spagnolo Mancebo Pérez. Il lettone Andzs Flaksis (Holowesko-Citadel Racing Team) si impone in classifica con 1′21″ sul francese Russo e 1′27″ sul canadese Cheyne
TOUR DE KOREA
L’australiano Brenton Jones (JLT Condor) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, circuito di Seul, percorrendo 65 Km in 1h18′48″ alla media di 49.492 Km/h. Ha preceduto allo sprint i connazionali Sunderland e Lowndes. Miglior italiano Nicolas Marini (Nippo – Vini Fantini), 7°. Il sudcoreano Kyeongho Min (Seoul Cycling Team) si impone in classifica con 7″ sul sul colombiano Ávila Vanegas e 8″ sul kazako Gidich. Miglior italiano Alberto Cecchin (Wilier Triestina – Selle Italia), 6° a 14″
UN GRANDE VISCONTI NON BASTA. A ROGLA VINCE MAJKA
Nella tappa regina del Giro di Slovenia la vittoria va al polacco Rafał Majka (Bora-Hansgroe) che precede nel finale di 3” Giovanni Visconti (Bahrain-Merida) e di 11” l’australiano Jack Haig (Orica-Scott). Majka vincendo la tappa si porta in testa alla classifica generale, alla vigilia dell’ultima frazione.
Dovevano essere i 13 chilometri decisivi per quanto riguarda la classifica generale di questo Giro di Slovenia e così è stato: Rafał Majka (Bora-Hansgroe) ha attaccato la salita finale col piglio del leader e alla fine ha raccolto quello che ha seminato, ossia la maglia di capoclassifica, che probabilmente si porterà anche a casa.
Lungo i 168 chilometri che da Celje portavano alla stazione sciistica di Rogla non è mancata la fuga, composta da sei corridori – Andreas Graf (Hrinkow Advarics), Maximilian Kuen (Tirol Cycling Team), Ziga Grošelj (Adria Mobil), Samir Jabrayilov (Synergy Baku), Michael Kukrle (Elkov-Author) e Manuel Belletti (Wilier Triestina-Selle Italia) – che sono riusciti a guadagnare un vantaggio massimo intorno ai sei minuti. Sulla penultima salita di giornata, posta a 50 chilometri dalla conclusione, rientrano sui primi altri tre corridori tra i quali Matteo Rabottini (Meridiana), mentre, per compensare, se ne staccano altrettanti.
I battistrada, nonostante una buona collaborazione, non riescono ad evitare il rientro del gruppo, che avviene a 15 chilometri dal traguardo, proprio ai piedi della salita finale. Il grosso del lavoro viene svolto da Bahrain-Merida e Bora e gli effetti dell’andatura son ben visibili perché dopo appena due chilometri di salita si possono contare non più di quindici corridori nel gruppetto di testa,
La tappa si decide ai meno 8 quando Majka rompe gli indugi e scatta, portandosi dietro Jack Haig (Orica-Scott) e Giovanni Visconti (Bahrain-Merida). Il trio al comando, in un modo o nell’altro, riesce a scavare un bel divario sugli inseguitori, tra i quali è da sottolineare la presenza di Tadej Pogacar (ROG – Ljubljana), classe ’98, assieme a Mattia Cattaneo (Androni Giocattoli) e Gregor Mühlberger (Bora-Hansgroe). A tre chilometri dalla cima è ancora Majka a scattare e se Haig risponde ottimamente, Visconti invece preferisce andare col suo passo, rientrando sui due di lì a breve.
La tappa si decide in volata con Majka che prima risponde allo scatto di Visconti e poi lo stacca, andando a vincere un mese dopo la vittoria nella tappa di San Jose al Giro di California. Alle sue spalle un ottimo Visconti, che sembra aver recuperato dopo i problemi al Giro d’Italia, e sull’ultimo gradino del podio sale Jack Haig, che va sempre forte in questa corsa. A seguire si classificano Mühlberger, Pogacar, Hermann Pernsteiner (Amplatz – BMC), Cattaneo, Paweł Cieślik (Elkov – Author), Ivan Santaromita (Nippo – Vini Fantini) ed Edward Ravasi (UAE Team Emirates).
In programma domani l’ultima tappa, che porterà i corridori da Rogaška Slatina a Novo Mesto in 160 chilometri, per un finale adatto alle ruote veloci.
Paolo Terzi

Il polacco Majka fa sua la tappa regina del Giro di Slovenia
17-07-2017
giugno 17, 2017 by Redazione
Filed under Ordini d'arrivo
TOUR DE SUISSE
Lo slovacco Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) si è imposto nell’ottava tappa, circuito di Sciaffusa, percorrendo 100 Km in 2h12′50″ alla media di 45.169 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli italiani Sacha Modolo (UAE Team Emirates) e Matteo Trentin (Quick-Step Floors). Lo sloveno Simon Špilak (Team Katusha – Alpecin) è ancora leader della classifica con 52″ sull’italiano Damiano Caruso (BMC Racing Team) e 1′05″ sull’olandese Kruijswijk
LA ROUTE DU SUD-DÉPÊCHE DU MIDI
Il francese Pierre Rolland (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) si è imposto nella terza tappa, Saint-Gaudens – Gavarnie-Gèdre, percorrendo 167 Km in 4h56′06″ alla media di 33.840 Km/h. Ha preceduto di 42″ l’italiano Gianni Moscon (Team Sky) e l’ecuadoriano Carapaz Montenegro. L’elvetico Silvan Dillier (BMC Racing Team) è il nuovo leader della classifica con 1″ su Carapaz Montenegro e 1′38″ sul francese Elissonde. Miglior italiano Moscon, 7° a 5′32″
LE TOUR DE SAVOIE MONT-BLANC
Due tappe disputate nel terzo giorno di gara
Il mattino, il belga Kevin De Jonghe (Cibel – Cebon) si è imposto nella terza tappa, Magland – Saint-Michel-de-Maurienne, percorrendo 126 Km in 3h22′31″ alla media di 37.330 Km/h. Ha preceduto di 1′42″ il francese Hardy e 1′45″ l’austriaco Stephan Rabitsch (Team Felbermayr – Simplon Wels). Unico italiano in gara Matteo Spreafico (Androni Giocattoli), 70° a 25′24″. Rabitsch è il nuovo leader della classifica con 1′20″ su Hardy e 2′04″ sul belga Janssens. Spreafico 62° a 41′26″
Il pomeriggio, il colombiano Egan Arley Bernal Gómez (Androni Giocattoli) si è imposto nella quarta tappa, cronoscalata Saint-Martin-d’Arc – Valmeinier, percorrendo 11.9 Km in 29′48″ alla media di 23.960 Km/h. Ha preceduto di 40″ il belga Vanhoucke e di 1′06″ il belga Lambrecht. Spreafico 66° a 5′47″. Bernal Gómez è il nuovo leader della classifica con 26″ su Rabitsch e 54″ su Lambrecht. Spreafico 62° a 44′44″
STER ZLM (Paesi Bassi)
Il portoghese José Isidro Maciel Gonçalves (Team Katusha – Alpecin) si è imposto nella terza tappa, Hotel Verviers – La Gileppe (Jalhay), percorrendo 186.7 Km in 4h39′47″ alla media di 40.038 Km/h. Ha preceduto di 6″ il belga De Plus e di 22″ lo sloveno Roglič. Miglior italiano Simone Antonini (Wanty – Groupe Gobert), 39° a 4′54″. Gonçalves è il nuovo leader della classifica con 8″ su Roglič e 10″ su De Plus . Miglior italiano Antonini, 39° a 5′32″
GRAND PRIX DOLINY BARYCZY – XXVII MEMORIAL GRUNDMANNA I WIZOWSKIEGO
Il polacco Alan Banaszek (CCC Sprandi Polkowice) si è imposto nella corsa polacca, Milicz – Zmigród, percorrendo 177.5 Km in 3h56′52″ alla media di 44.962 Km/h. Ha preceduto di 1″ il tedesco Geßner e il connazionale Janiszewski.
TOUR DE SLOVÉNIE
Il polacco Rafał Majka (Bora – Hansgrohe) si è imposto nella terza tappa, Celje – Rogla, percorrendo 169.9 Km in 4h34′08″ alla media di 36.705 Km/h. Ha preceduto di 3″ l’italiano Giovanni Visconti (Bahrain Merida) e di 11″ l’australiano Haig. Majka è il nuovo leader della classifica con 7″ su Visconti e 17″ su Haig
TOUR DE SERBIA
L’italiano Luca Chirico (Torku Sekerspor), unico azzurro in gara, si è imposto nella seconda tappa, Požarevac – Avala (Belgrado), percorrendo 146 Km in 3h38′48″ alla media di 40.037 Km/h. Ha preceduto di 6″ il greco Kastrantas e il bielorusso Klimiankou. Chirico è il nuovo leader della classifica con 1″ sul bielorusso Ivashkin e 6″ su Kastrantas
TOUR DE BEAUCE (Canada)
Lo statunitense Ian Garrison (Axeon Hagens Berman) si è imposto nella quarta, circuito di Québec (criterium), percorrendo 70 Km in 1h32′55″ alla media di 45.202 Km/h. Ha preceduto allo sprint il connazionale Carpenter e il canadese Dal-cin. Il canadese Alexander Cowan (Silber Pro Cycling) è ancora leader della classifica con 26″ sul connazionale Cheyne e 35″ sul connazionale Burke.
TOUR DE KOREA
Lo spagnolo Jon Aberasturi Izaga (Team UKYO) si è imposto nella quarta tappa, Yeongju – Chungju, percorrendo 156 Km in 3h37′59″ alla media di 42.939 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Riccardo Stacchiotti (Nippo – Vini Fantini) e il sudcoreano Joo-seok Kim. Il sudcoreano Kyeongho Min (Seoul Cycling Team) è ancora leader della classifica con 8″ sul kazako Gidich e 10″ sul colombiano Ávila Vanegas. Miglior italiano Alberto Cecchin (Wilier Triestina – Selle Italia), 6° a 14″
SAGAN-BIS A SCIAFFUSA
Lo slovacco conquista il secondo successo nel Tour de Suisse 2017. Battuti allo sprint Modolo e Trentin. Anche Bonifazio, Gatto e Puccio tra i primi dieci. Invariata la classifica generale, con Spilak che comanda davanti a Caruso e Kruijswijk. Domani cronometro conclusiva.
Due italiani sul podio, tre nella top 5, cinque fra i migliori dieci. Il bilancio azzurro nella penultima tappa del Giro di Svizzera 2017, 100 km in circuito a Sciaffusa, è quasi trionfale. “Quasi” perché gli azzurri si sono dovuti misurare con Peter Sagan, che ha piegato con irrisoria facilità in volata Sacha Modolo e Matteo Trentin, malgrado la schiacciante superiorità numerica nel finale degli uomini della Etixx-Quick Step.
Su un percorso mosso ma non molto impegnativo, la leadership in classifica generale di Simon Spilak non è mai stata a rischio. Lo sloveno si presenterà così da netto favorito alla crono finale di domani, con Damiano Caruso, staccato di 52’’, che dovrà preoccuparsi soprattutto di difendere la seconda piazza.
Chi sperava che il chilometraggio da gara dilettantistica potesse servire a movimentare la corsa ha visto cadere ogni illusione già nelle battute iniziali, quando a prendere il largo è stata un’innocua fuga a quattro: Lasse Norman Hansen, Nick van der Lijke, Jelle Wallays e Jaco Venter. Il principale motivo di interesse dell’azione era la sfida tra Hansen e van der Lijke per la vetta della classifica scalatori, duello presto risolto a proprio favore dal danese.
Il gruppo non ha faticato a tenere la fuga sempre intorno ai 2’ di vantaggio, prima di un’accelerazione della BMC a una quarantina di chilometri dall’arrivo. Un forcing che sembrava preludere a un tentativo di attaccare Spilak, rimasto invece senza seguito. A facilitare la vita al capoclassifica ha provveduto anche la giuria, che ha deciso di prendere i tempi alla fine del settimo e penultimo giro.
A più riprese, nelle ultime tornate, qualcuno ha provato a scongiurare la volata di gruppo. Il tentativo più credibile ha visto protagonisti Matthews, Van Avermaet, Wellens, Vanmarcke e Burghardt, quest’ultimo – compagno di squadra di Sagan – con funzione di stopper. Il drappello è stato però neutralizzato nel giro di un paio di chilometri, al pari del successivo attacco di Fabio Felline.
La Etixx-Quick Step ha preso in mano le operazioni di avvicinamento allo sprint, ma il lancio per Matteo Trentin è avvenuto a velocità troppo bassa. Sagan e Modolo hanno così potuto giocare d’anticipo e guadagnare metri irrecuperabili. Particolare comunque irrilevante ai fini del successo del campione del mondo in carica e vincitore della classifica a punti del Tour de Suisse, troppo superiore alla concorrenza. Modolo e Trentin hanno potuto soltanto accompagnarlo sul podio. Niccolò Bonifazio ha chiuso quinto, mentre nei dieci si sono piazzati anche Oscar Gatto (ottavo) e Salvatore Puccio (decimo).
Il Tour de Suisse si concluderà domani, sempre a Sciaffusa, con una cronometro di 28 km.
Matteo Novarini
CLASSIFICA DI TAPPA
1 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 1:57:34
2 Sacha Modolo (Ita) UAE Team Emirates
3 Matteo Trentin (Ita) Quick-Step Floors
4 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica-Scott
5 Niccolo Bonifazio (Ita) Bahrain-Merida
6 Michael Matthews (Aus) Team Sunweb
7 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
8 Oscar Gatto (Ita) Astana Pro Team
9 Kevin Reza (Fra) FDJ
10 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky
11 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida
12 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors
13 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates
14 Daniel Hoelgaard (Nor) FDJ
15 Arthur Vichot (Fra) FDJ
16 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie
17 Ben King (USA) Dimension Data
18 Matej Mohoric (Slo) UAE Team Emirates
19 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice
20 Mark Christian (GBr) Aqua Blue Sport
CLASSIFICA GENERALE
1 Simon Spilak (Slo) Katusha-Alpecin 0:03:59
2 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
3 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:01:05
4 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:02:28
5 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates 0:02:35
6 Mathias Frank (Swi) AG2R La Mondiale 0:02:51
7 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:02:54
8 Jon Izaguirre (Spa) Bahrain-Merida 0:03:51
9 Marc Soler (Spa) Movistar Team 0:04:07
10 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 0:04:10
11 Victor De La Parte (Spa) Movistar Team 0:06:35
12 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 0:07:07
13 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:07:35
14 Tao Geoghegan Hart (GBr) Team Sky 0:08:47
15 Merhawi Kudus (Eri) Dimension Data 0:09:19
16 Carlos Verona (Spa) Orica-Scott 0:11:42
17 Jan Bakelants (Bel) AG2R La Mondiale 0:13:55
18 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:14:14
19 Ondrej Cink (Cze) Bahrain-Merida 0:15:42
20 Matvey Mamykin (Rus) Katusha-Alpecin

Peter Sagan si impone nella volata di Sciaffusa (foto Tim De Waele/TDWSport.com)
SLOVENIA, A LUBIANA SPRINT VINCENTE DI MEZGEC
Nella seconda tappa del Giro di Slovenia la vittoria va al corridore di casa Luka Mezgec (ORICA-Scott), che precede in volata Roberto Ferrari (UAE Team Emirates) e l’australiano Mark Renshaw (Dimension Data). Maglia di leader indossata da Megzec, che spodesta Sam Bennett (Bora – Hansgrohe), rimasto fuori dai giochi finali.
Tappa completamente bagnata quella odierna, con partenza ed arrivo a Lubiana dopo 170 chilometri di corsa, durante la quale sono avvenute tante cadute, anche di gente che poteva giocarsi la vittoria di tappa, su tutti Jakub Mareczko (Wilier Triestina-Selle Italia) e Bennett, vincitor ieri nella frazione d’apertura.
Come da copione poco dopo la partenza se ne va la fuga, oggi composta da sette corridori – Tomáš Bucháček (Elkov-Author), Bruno Maltar (Meridiana Kamen Team), Gorazd Per (Adria Mobil), Anton Vorobyev (Gazprom-RusVelo), Ivan Santaromita (Nippo-Vini Fantini), Enrico Salvador (Tirol Cycling Team) e Andrea Vendrame (Androni Giocattoli) – i quali sono riusciti a guadagnare un vantaggio massimo di cinque minuti.
Nel corso dell’azione la fuga perde elementi e nel finale sono solo due a rimanere avanti, Salvador e Per, ma in inferiorità numerica nulla possono per evitare la rimonta del plotone, che si materializza alle loro spalle a 15 chilometri dal traguardo.
Intanto le cadute si susseguono, l’ultima delle quali si verifica all’ultimo chilometro e mette fuori gioco una decina di corridori. La volata si disputa così abbastanza anarchicamente e si impone Megzec su Ferrari e Renshaw. Quindi un altro secondo posto per un italiano dopo quello di Sonny Colbrelli (Bahrain Merida) nella prima tappa. A seguire si classificano Kankovsky (Elkov – Author), Polnicky (Polnicky), Palini (Androni Giocattoli), Colbrelli, Canola (Nippo – Vini Fantini), Korošec (Amplatz – BMC) e Gibbons (Dimension Data).
Domani si cambia decisamente con un bell’arrivo in salita, a Rogla per la precisione, al termine di un’ascesa di 13 chilometri al 7,5% e dopo aver percorso 168 chilometri: si deciderà la classifica generale.
Paolo Terzi

La volata vincente di Mezgec a Lubiana