SANREMO E LE ALTRE: TRA NIZZA E TIRRENO, APERTE LE ROTTE PER LA CLASSICISSIMA

febbraio 28, 2017 by Redazione  
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È arrivato marzo, il mese della Sanremo. Ma non ci sarà solo la Classicissima in questi 30 intensi giorni che debutterano sulle strade belghe della Samyn e poi vedranno i grandi nomi del ciclismo dividersi tra Parigi-Nizza e Tirreno-Adriatico, tradizionali marce d’avvicinamento alla Milano-Sanremo, che nel 2017 raggiungerà il traguardo dei 110 anni. E non è finita qua…

Si sono appena spenti gli echi di Sanremo, quelli del festival, e già si riaccendono i riflettori sulla cittadina ligure, stavolta per l’altra kermesse, quella decisamente meno canterina che accompagnerà al primo grande appuntamento della stagione ciclistica, la Milano-Sanremo, la classica delle classiche che quest’anno taglierà il traguardo delle 110 primavere. E, come il solito, chi desidererà primeggiare sullo storico rettilineo di Via Roma avrà l’imbarazzo della scelta sulla corsa alla quale partecipare per preparare al meglio l’appuntamento con la “classicissima”. Subito prima della Sanremo il calendario propone due storiche corse a tappe che in questi ultimi anni sono state protagoniste di una vera e propria “sfida nella sfida” per accaparrarsi la miglior starting list, dalla quale è più spesso uscita a testa alta la nostra Tirreno-Adriatico, forte di un percorso più completo e impegnativo rispetto a quello della più vetusta Parigi-Nizza. Basta semplicemente dare un occhio all’albo d’oro delle due competizioni per rendersene conto e costatare anche il fatto che, limitandoci agli ultimi venti anni, il vincitore della Sanremo è stato 14 volte su 6 un corridore che aveva preso parte alla corsa italiana. Sotto quest’aspetto, però, in quest’ultimo periodo si è assistito a un’inversione di questa tendenza e, infatti, è dal 2014 che a imporsi in Via Roma è un uomo uscito dalla Parigi-Nizza, gara che quest’anno festeggerà la 75a edizione e si disputerà tra il 5 e il 12 marzo, mentre quasi contemporaneamente, dall’8 al 14, andrà in scena la 52a Tirreno-Adriatico.

Cominciamo dunque con l’esame del percorso della corsa transalpina, la prima a essere effettuata in ordine cronologico, che proporrà un tracciato di complessivi 1233,5 Km da percorrere in otto giorni, metà dei quali saranno destinati ai velocisti – e quindi a chi maggiormente ambisce al successo nella Classicissima – mentre i rimanenti contempleranno le quattro frazioni chiave ai fini della classifica generale, una di montagna, due di media montagna (ma non meno trascurabili) e una cronometro individuale di 14 Km che si disputerà a metà del cammino verso Nizza. Quest’anno, dunque, non si disputerà il tradizionale cronoprologo d’avvio, ma la “Course au soleil” scatterà con una tappa di quasi 150 Km disegnata nei dintorni di Bois-d’Arcy, cittadina del dipartimento degli Yvelines situata una ventina di chilometri a sud ovest di Parigi, non distante dalla celebre reggia di Versailles. Il tracciato della frazione d’apertura, costituito da un circuito di circa 80 Km da ripetere due volte, offrirà la prima occasione agli spinter, anche se il traguardo non sarà alla portata di tutti poichè preceduto da una breve rampetta che terminerà in corrispondenza della “flamme rouge”. Decisamente più lunga (195 Km) ma anche più semplice si presenta la successiva frazione che condurrà il gruppo da Rochefort-en-Yvelines ad Amilly, il centro dal quale la Parigi-Nizza scattò nel 2009 con un prologo vinto da Alberto Contador: l’unica salita prevista dal percorso è una facilissima “côte” che dovrà essere scavalcata subito dopo la partenza mentre il finale proporrà un circuito di 31 Km e così i velocisti avranno anche la possibilità di prendere le misure del rettilineo d’arrivo. Difficilmente anche la terza frazione sfuggirà al controllo delle formazioni delle “ruote veloci”, per essendo i 190 Km che si dovranno percorrere tra Chablis e Chalon-sur-Saône leggermente più mossi rispetto a quelli della tappa precedente, con un paio di “côtes” da superare nella seconda parte di gara ma nessuna difficoltà negli ultimi 25 Km. Si suoneranno musiche di tutt’altro tenore al quarto giorno di gara, nel quale è prevista la citata tappa a cronometro, con la quale si andrà a recuperare il traguardo del Mont Brouilly, previsto anche nella scorsa edizione quando la tappa che vi si doveva concludere fu prima interrotta e poi definitivamente annullata a causa della neve. I corridori vi giungeranno al termine di un tracciato di 14,5 Km che si presenta completamente pianeggiante fino ai piedi dell’ascesa finale, apparentemente facile per com’è stata disegnata l’altimetria ufficiale, ma in realtà caratterizzata da una pendenza media del 7,7% distribuita lungo i 3 Km conclusivi, con gli ultimi mille metri che costituiscono lo strappo più aspro (media del 9,3%) e che potrebbero ribaltare i verdetti registrati dal cronometro nella prima fase di gara, nettamente più congeniale ai passisti che, però, non dovranno incorrere nell’errore di “pestare” troppo sui pedali per poi trovarsi in debito d’energie lungo l’ascesa finale.
Torneranno poi padroni della scena i velocisti, per l’ultima volta in questa edizione: la Quincié-en-Beaujolais – Bourg-de-Péage è la tappa più lunga di tutte, fermandosi alla soglia del 200 Km, ed anche la più impegnativa dal punto di vista altimetrico tra quelle destinate agli sprinter, ma le difficoltà che si dovranno superare sono di quelle che non tolgono loro il sonno, unitamente al fatto che gli ultimi 50 Km di gara si presentano praticamente sgombri da dislivelli.
Da qui a Nizza s’incontranno solamente tappe da classifica, che debutteranno con la frazione che si concluderà a Fayence, un nome che sicuramente metterà più d’un brivido addosso a chi punta alla vittoria finale. Nel 2009, infatti, la cittadina della Provenza fu teatro dell’arrivo di una frazione della Parigi-Nizza passata alla storia per una delle più pesanti crisi in carriera di Alberto Contador, che aveva letteralmente furoreggiato nelle giornate precedenti dove lo si era visto prima imporsi prima nel citato prologo di Amilly e poi nel tappone con arrivo in salita alla Montagne de Lure, nel quale aveva affibbiato pesanti distacchi agli avversari. L’indomani, però, il corridore spagnolo patì terribilmente la frazione di media montagna che terminava a Fayence, priva di grandissime salite ma senza mai un metro in cui tirare il fiato, e lascerà sulla strada quasi 3 minuti, vanificando l’impresa del giorno precedente e perdendo definitivamente le insegne del primato. A distanza di 8 anni si tornerà sul luogo del “misfatto” con una frazione che ricalcherà in parte le rotte di quella tappa ma “ampliandole” e così l’ascesa principale del percorso, il Col de Bourigaille (720 metri, 8 Km al 5,9%) che nel famigerato precedente fu scalata una sola volta, dovrà essere presa di petto due volte negli ultimi 50 Km, con la ciliegina finale rappresentata dalla breve ma ripida salita di 1,3 Km al 9,8% che condurrà a un traguardo che fu determinante ai fini della classifica anche nel 2014, quando la Parigi-Nizza fu vinta dal colombiano Carlos Alberto Betancur. E questa sarà soltanto la vigilia di un tappone che gli organizzatori hanno presentato come il più duro della storia della corsa francese. Ma sarà anche il più alto perché la “Course au soleil” mai era arrivata così vicino al sole come farà ai 1678 metri del Col de la Couillole, il valico che accoglierà il traguardo della penultima frazione, percorsa un’ascesa finale di quasi 16 Km al 7% di pendenza media che sarà preceduta da un altro impegnativo colle, il Saint-Martin (7,5 Km al 7,2%), da scavalcare quando mancheranno 37 Km all’arrivo. Nelle intenzioni questa dovrebbe essere la giornata decisiva ma se, come accaduto lo scorso anno nella tappa regina della corsa che terminò al santuario della Madone d’Utelle, le pendenze della Couillole avranno avuto come conseguenza una classifica generale ancora traballante il ruolo di giudice toccherà alla tappa conclusiva, che dodici mesi fa rischiò di mettere in serio pericolo il “regno” del britannico Geraint Thomas, salvatosi per appena 4” dall’attacco di Contador. Il percorso non sarà lo stesso ma si sono conservati i tratti salienti nel circuito di 115 Km disegnato sulle alture alle spalle di Nizza, con cinque GPM strada facendo, le pendenze più impegnative da superare nei 6,5 Km al 6,9% della Côte de Peille e l’ultima difficoltà rappresentata dallo storico Col d’Èze (7,7 Km al 5,7%), salita simbolo della Parigi-Nizza, piazzato a 15 Km dal tradizionale traguardo finale sulla Promenade des Anglais.

Nelle stesse ore nelle quali i partecipanti alla corsa francese saranno impegnati nella frazione a cronometro, un’altra gara contro il tempo si starà vivendo a quasi 250 Km di distanza, in quel di Lido di Camaiore, per il terzo anno consecuito selezionata quale sede di partenza della Tirreno-Adriatico. Come dodici mesi fa sarà una cronometro a squadre a dare il “la” alla “Corsa dei due mari” che si svilupperà in sette tappe e poco più di mille chilometri, seguendo la filosofia che negli ultimi anni ha portato gli organizzatori a trasformare la Tirreno una sorta di grande giro in miniatura. In una settimana s’incontreranno, infatti, tutte le variabili di percorso possibili, dalla tappa di montagna a quelle di collina, dalle frazioni per velocisti alle sfide contro l’orologio. Di queste ultime ne sono state programmate due e la prima sarà la prova collettiva, nella quale si ripercorrerà lo stesso tracciato di 22,7 Km proposto l’anno scorso, prevalentemente disegnato sulla litoranea verso Forte di Marmi e spezzato solo da quattro curve nell’attraversamento di questa località, una linearità di percorso che consentì alle formazioni in gara di far registrare velocità particolarmente elevate (la formazione vincitrice, la BMC, impiegò 23’55”, a una media di poco meno di 57 Km/h). Anche le sedi d’arrivo delle prime due frazioni in linea saranno le medesime del 2016 e così l’indomani si arriverà ancora a Pomarance, centro delle Colline Metallifere dove s’impose il ceco Štybar, corridore appartenente alla famiglia dei “finisseur”, ancora chiamati alla ribalta anche se la salita che condurrà al traguardo (8,3 Km al 3,6%) non sarà la stessa di quella, notevolmente più pendente, che fu affrontata lo scorso anno. Addolcita anche la successiva tappa verso Montalto di Castro, che già lo scorso anno era stata disegnata a favore dei velocisti e lo sarà ancora di più quest’anno perché, dopo la fase centrale collinare, ci sarà più strada da percorrere per andare al traguardo, comunque non alla portata di tutti gli sprinter poiché si presenta in leggera ascesa l’intero chilometro finale, lo stesso al termine del quale s’impose il colombiano Gaviria. Arriverà quindi l’11 marzo, data che gli appassionati sicuramente si segneranno in rosso sulle agende perché quel giorno si disputeranno entrambe le frazioni d’alta montagna delle due corse e così, mentre in Francia il Col de la Couillole deciderà le sorti della Parigi-Nizza, tra Lazio e Umbria si disputerà la tappa che ricondurrà la carovana della Tirreno sulla “montagna dei romani”, quel Terminillo che decise l’edizione 2015, conquistata da Nairo Quintana che costruì la vittoria finale sui 16,1 Km al 7,3% che conducono al traguardo di Campoforogna, percorrendo l’ultimo tratto di strada sotto la nevicata. Quell’anno il giorno successivo si affrontò una facile frazione destinata ai velocisti, mentre stavolta il programma prevede una tappaccia di collina che potrebbe anche ribaltare i verdetti decretati dalla montagna poche ore prima, come accadde nel 2013 a Porto Sant’Elpidio, quando Vincenzo Nibali andò all’attacco nella tappa dei muri disegnata nell’entroterra marchigiano e riuscì a levare la maglia azzurra di leader nientemeno che a un campione del calibro di Froome, che l’aveva conquistata il giorno precedente prima sull’arrivo in salita ai Prati di Tivo. Più o meno dalle stesse parti di quella storica frazione si disputerà la terzultima fatica della Tirreno 2017, che vedrà i corridori percorrere 209 Km tra Rieti e Fermo, dove si giungerà dopo aver attraversato le terre martoriate dal sisma della scorsa estate e incontrato una raffica di sesti gradi negli ultimi 44 Km: in particolare le pendenze più rilevanti di giornata saranno quelle del muro di Via Reputolo, 800 metri di strada al 14,3%, che s’inclina fino al 22% e che costituisce la prima balza dell’ascesa che condurrà poi al traguardo, preceduto da un chilometro conclusivo altalenante nelle pendenze, la cui media globale è del 6,5%, inasprita da un picco del 10% nel tratto che dalla centralissima Piazza del Popolo conduce alla linea d’arrivo, prevista in Piazzale del Girifalco.
Solo a questo punto si potrà tirare il fiato con la seconda e ultima tappa che ha nel mirino l’arrivo allo sprint, anche se arrivarci non sarà gioco facile perché i 168 Km da percorrere per andare da Ascoli Piceno a Civitanova Marche presenteranno un andamento discontinuo, con un’alternanza fra tratti filanti e altri vallonati e l’ultima difficoltà rappresentata dalla salita di Civitanova Alta, circa 2 Km al 4,7% che spiccano sull’altimetria quando mancheranno poco meno di 8 chilometri a un traguardo che si concederà a molti, ma non a tutti. Una tappa che, dunque, dovrebbe essere una pura formalità per gli uomini di classifica, prima che questi tornino a sfidarsi nella frazione conclusiva che, come puntualmente avviene dal 2011, avrà la forma di una pianeggiante cronometro individuale di 10 Km spaccati, tracciata in andata e ritorno sul ventoso lungomare della Riviera delle Palme tra Porto d’Ascoli e San Benedetto del Tronto, terminal della Tirreno-Adriatico sin dalla seconda edizione della corsa nata nel 1966 da una felice intuizione di Franco Mealli.

Ma non saranno queste due le uniche opportunità offerte in vista della Sanremo. Chi vorrà preparare la classicissima lontano dallo stress di una corsa a tappe potrà sceglie tra una lunga lista di gare di un giorno che costellano le prime due settimane di marzo, a partire da Le Samyn, gara che si disputa il primo giorno del mese nella provincia belga dell’Hainaut e che è dedicata a José Samyn, il corridore che ne vinse la prima edizione nel 1968 e che morì l’anno successivo a causa di un incidente avvenuto mentre disputava un criterium: si tratta di una competizione adatta ai velocisti (nel 2015 s’impose Arnaud Démare, il vincitore dell’ultima Sanremo), ma che lascia spiragli aperti anche a soluzioni di altro tipo, come quella indovinata lo scorso anno da Niki Terpstra, grazie alla presenza di 16 tratti di pavè disseminati lungo i 202 Km predisposti tra Quaregnon e Dour. Di tutt’altro spessore è la gara che si disputerà in Toscana il 4 marzo e che può essere definita come la più giovane tra le classiche: è la “Strade Bianche”, la corsa che dal 2007 ha riportato il ciclismo sulle strade d’un tempo, quando l’asfalto era un miraggio e gli sterrati il pane quotidiano delle competizioni. Di polvere i partecipanti all’undicesima edizione della corsa toscana ne dovranno trangugiare parecchia essendo previsti ben 11 settori in terra battuta per complessivi 61,9 Km, pari al 35% dell’intero tracciato scelto dagli organizzatori sui saliscendi delle Crete Senesi. Il primo tratto, soprannominato “Vidritta”, i corridori lo incontreranno a 12 Km dalla partenza e subito dopo se ne affronterà uno dei più selettivi, snodandosi prevalentemente in salita il tratto “Bagnaia”. I tronconi più attesi e lunghi arriveranno più avanti, con i quasi 12 Km del settore di Lucignano d’Asso e, soprattutto, con gli 11,5 Km di quello di Monte Sante Marie, che il giorno precedente la gara sarà ufficialmente intitolato a Fabian Cancellara, tre volte vincitore della “Strade Bianche”, un primato che non potrà più difendere l’oramai ex corridore elvetico e che, almeno per il 2017, non potrà nemmeno essere insidiato perché finora nessuno ha ancora capitalizzato almeno due vittorie nella corsa toscana. All’uscita dal “settore Cancellara” mancheranno 42 Km e altre tre “fette” di sterrato al traguardo che, come il solito, sarà collocato sul lastricato dell’affascinante Piazza del Campo di Siena.
Il ciclismo che conta si fermerà altre ventiquattore in Toscana poiché l’indomani si correrà a Larciano, in provincia di Pistoia, il tradizionale Gran Premio Industria e Artigianato che festeggerà il 50° anniversario della prima edizione (ma quella di quest’anno sarà la quarantanovesima) con la promozione alla categoria 1.HC, la stessa di corse come la Tre Valli Varesine e il Giro dell’Emilia. Il percorso sarà quello classico con le quattro scalate al Colle di San Baronto, una decina di chilometri nel complesso scarsamente pendenti (media globale del 3%) ma dal ripieno “pepato” poiché nel tratto iniziale dell’ascesa si deve affrontare il muro di Fornello, circa un chilometro al 10,5% che in passato ha permesso anche a scalatori di grido di vincere il Gran Premio, come ci ricorda, per esempio, l’affermazione di Nibali nel 2007.
Lo stesso giorno si correrà anche in Belgio, dove è in calendario la Dwars door West-Vlaanderen, gara il cui nome si traduce in “Attraverso le Fiandre Occidentali” e che si disputerà quest’anno per la prima volta con questo nome e in un solo giorno, mentre dal 1965 al 2016 era strutturata su tre tappe. Nello specifico nel tracciato della rinnovata edizione 2017, la 71a della storia, si dovranno percorrere poco più di 200 Km tra i centri di Nieuwpoort e Ichtegem, superando strada facendo 11 settori in pavè e 14 brevi, ma talvolta ripide salite, che da queste parti si chiamano “berg”. Spicca in particolare l’erto Kemmelberg, ascesa simbolo della Gand-Wevelgem, che sarà però affrontatato molto lontano dal traguardo, a un centinaio di chilometri dalla conclusione di una corsa che, molto probabilmente, si deciderà nelle quattro tornate di 13 Km del circuito finale, che prevede due tratti di porfido e altrettante asperità, il Keiberg e il Catterberg, con quest’ultimo da scavalcare a circa 5 Km dall’arrivo.
Avvicinandosi all’appuntamento con la Sanremo, esattamente una settima prima in terra d’Olanda si disputerà la Ronde van Drenthe, ideale per un approccio “soft” alla Classicissima grazie al suo profilo perfettamente pianeggiante, essendo questo il giro di una provincia, la Drenthe appunto, il cui punto più elevato non arriva nemmeno ai 50 metri sul livello del mare.
Il 15 marzo si disputerà, quindi, la 72a edizione della Danilith – Nokere Koerse, gara belga approdata lo scorso anno alla categoria 1.HC e che prende il nome dal Nokereberg, strappo in pavè di 350 metri al 5,7% che viene ripetuto in corsa più volte e in cima al quale è anche collocato il traguardo, nel 2016 conquistato dal belga Timothy Dupont.
Sole 24 ore prima dell’appuntamento con la “classica dei fiori” sempre sulle strade belghe andrà in scena la 15a Handzame Classic, gara particolarmente adatta ai velocisti, che gli italiani hanno conquistato in due occasioni, con Danilo Napolitano nel 2009 e con Francesco Chicchi nel 2012.
Finalmente il 18 marzo sarà Milano-Sanremo, tornata lo scorso anno nella classica collocazione al sabato mentre nel 2015 era stato ripristinato il tradizionale arrivo in Via Roma: non ci saranno particolari “regali” per il 110° compleanno della corsa che, dunque, manterrà anche stavolta il percorso adottato nel 1982, quando fu inserita la Cipressa tra i capi dell’Aurelia e il Poggio.
E, per chi avesse ancora “fame” di ciclismo, lo stesso pomeriggio del 18 a quasi 800 Km di distanza si correrà a La Haie-Fouassière la 18a edizione della Classic Loire-Atlantique dove, sulle strade dell’omonimo dipartimento francese, dodici mesi fa Anthony Turgis coglieva la vittoria mentre, negli stessi momenti, il connazionale Arnaud Démare andava a segno sul più prestigioso traguardo della Milano-Sanremo.

Mauro Facoltosi

I SITI DELLE CORSE

Qui trovate i siti internet delle corse citate nell’articolo

PARIGI-NIZZA

www.letour.fr/paris-nice

TIRRENO-ADRIATICO

www.tirrenoadriatico.it

LE SAMYN

www.lesamyn.be

STRADA BIANCHE

www.strade-bianche.it

GP INDUSTRIA & ARTIGIANATO

www.larcianeseciclismo.com

DWARS DOOR WEST-VLAANDEREN JOHAN MUSEEUW CLASSIC

www.ddwvl.be

ENERGIEWACHT RONDE VAN DRENTHE

www.rondevandrenthe.nl

DANILITH – NOKERE KOERSE

www.nokerekoerse.be

HANDZAME CLASSIC

www.handzameclassic.be

CLASSIC LOIRE-ATLANTIQUE

www.classic-loire-atlantique.com

MILANO-SANREMO

www.milanosanremo.it

Il rettilineo di Via Roma, classico traguardo della Milano - Sanremo (foto Google Street View)

Il rettilineo di Via Roma, classico traguardo della Milano - Sanremo (foto Google Street View)

NEL GIORNO DEGLI ITALIANI VINCE BARBIN

febbraio 28, 2017 by Redazione  
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La sesta tappa del Tour di Langkawi va al portacolori della Bardiani CSF Enrico Barbin, che precede in volata l’australiano Anthony Giacoppo (Isowhey), Filippo Pozzato (Wilier-Triestina) e altri cinque italiani

Sette corridori italiani nei primi dieci classificati di un ordine d’arrivo è sempre qualcosa di rilevante: la spiegazione più ovvia è che, avendo tra i partecipanti tanti corridori veloci poteva accadere qualcosa del genere. Il più bravo tra questi oggi è stato Enrico Barbin (Bardiani – CSF), alla prima vittoria tra i professionisti, colta al quinto anno nella massima categoria.
Sul traguardo di Muar, dopo 176 chilometri di gara, è giunto un gruppo compatto che si è andato a sfaldare negli ultimi due chilometri, segno che la velocità era alta quasi quanto la stanchezza accumulata nei primi sei giorni di gara. Nella volata finale Barbin ha anticipato di un metro abbondante l’australiano Giacoppo, mentre Filippo Pozzato (Wilier Triestina) si è dovuto accontentare ancora del podio, e stavolta sul gradino più basso dopo il secondo posto colto nella seconda frazione. Costoro hanno preceduto nell’ordine altri cinque italiani – Palini (Androni), Maronese (Bardiani), davvero costante in questi sprint, Benfatto (Androni), Stacchiotti (Nippo) e Simion (Bardiani).
In classifica generale il sudafricano Ryan Gibbons (Dimension Data) continua a mantenere la sua leadership con 23″ di vantaggio sull’australiano Bayly (IsoWhey Sports SwissWellness Team)
Domani la corsa arriverà a Rembau al termine di una tappa di 148 chilometri che presenterà un gran premio della montagna, di quarta categoria nel finale, ancora una volta alla portata degli sprinter.

Paolo Terzi

ORDINE D’ARRIVO

1 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 4:09:16
2 Anthony Giacoppo (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
3 Filippo Pozzato (Ita) Team Wilier Triestina
4 Andrea Palini (Ita) Androni Giocattoli
5 Marco Maronese (Ita) Bardiani CSF
6 Marco Benfatto (Ita) Androni Giocattoli
7 Riccardo Stacchiotti (Ita) Nippo – Vini Fantini
8 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF
9 Daniel Jaramillo Diez (Col) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
10 Mohd Zamri Saleh (Mas) Terengganu Cycling Team
11 Seungwoo Choi (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling
12 M. Izzat Hilmi Abd Halil (Mas) Sapura Cycling Team
13 Ryan Gibbons (RSA) Team Dimension Data
14 Joonyong Seo (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling
15 Shijin Zhang (Chn) Keyi Look Cycling Team
16 Sergey Vlassenko (Kaz) Vino Astana Motors
17 Anuar Manan (Mas) Terengganu Cycling Team
18 Robbie Hucker (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
19 Sergio Higuita (Col) Manzana Postobon Team
20 Daeyeon Kim (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling
21 Shiki Kuroeda (Jpn) Aisan Racing Team
22 Chris Harper (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
23 Jakub Mareczko (Ita) Team Wilier Triestina
24 Shotaro Watanabe (Jpn) Aisan Racing Team
25 Juan Villegas (Col) Manzana Postobon Team
26 Alberto Cecchin (Ita) Team Wilier Triestina
27 Mekseb Debesay (Eri) Team Dimension Data
28 Travis McCabe (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
29 Egan Arley Bernal Gomez (Col) Androni Giocattoli
30 Ben O’Connor (Aus) Team Dimension Data
31 Rafael Andriato (Bra) Team Wilier Triestina
32 Mohd Shahrul Mat Amin (Mas) Terengganu Cycling Team
33 Hideto Nakane (Jpn) Nippo – Vini Fantini
34 Giacomo Berlato (Ita) Nippo – Vini Fantini
35 Tanner Putt (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
36 Timothy Roe (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
37 Dmitriy Lukyanov (Kaz) Vino Astana Motors
38 Cameron Bayly (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
39 Carlos Alzate Escobar (Col) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
40 Fernando Orjuela (Col) Manzana Postobon Team
41 Marcelo Felipe (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine
42 Jacopo Mosca (Ita) Team Wilier Triestina
43 Zhiwen Chen (Chn) Giant Cycling Team
44 Tomohiro Hayakawa (Jpn) Aisan Racing Team
45 Fausto Masnada (Ita) Androni Giocattoli
46 Masakazu Ito (Jpn) Nippo – Vini Fantini
47 Dominic Perez (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine
48 Ivan Ramiro Sosa Cuervo (Col) Androni Giocattoli
49 Stepan Astafyev (Kaz) Vino Astana Motors
50 Penghai Deng (Chn) Giant Cycling Team
51 Bernado Suaza Arango (Col) Manzana Postobon Team
52 M Ameer Ahmad Kamal (Mas) Malaysia National Team 0:00:12
53 Victor Nino Corredor (Col) Sapura Cycling Team 0:00:15
54 Dadi Suryadi (Ina) Terengganu Cycling Team
55 Wilmar Jahir Perez Munoz (Col) Sapura Cycling Team
56 Nelson Martin (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine
57 Aiman Cahyadi (Ina) Sapura Cycling Team
58 M Nur Aiman Mohd Zariff (Mas) Malaysia National Team
59 Taras Voropayev (Kaz) Vino Astana Motors
60 Bonjoe Martin (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine
61 Eiman Firdaus Mohd Zamri (Mas) Malaysia National Team
62 Haesung Cho (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling
63 Nur Amirull Fakhruddin Mazuki (Mas) Terengganu Cycling Team
64 Jesse James Ewart (Aus) 7 Eleven Roadbike Philippine
65 Niccolo Pacinotti (Ita) Bardiani CSF
66 Kritsada Changpad (Tha) Infinite AIS Cycling Team
67 Adrien Niyonshuti (Rwa) Team Dimension Data
68 Ying Hon Ronald Yeung (HKg) Infinite AIS Cycling Team
69 Nik Mohd Azwan Zulkiflie (Mas) Malaysia National Team
70 M Afiq Huznie Othman (Mas) Infinite AIS Cycling Team 0:00:19
71 Irwandie Lakasek (Mas) Malaysia National Team
72 Hang Shi (Chn) Giant Cycling Team 0:00:21
73 Tianhao Gu (Chn) Giant Cycling Team
74 Thurakit Boonratanathanakorn (Tha) Thailand Continental Cycling Team
75 Yecid Sierra (Col) Manzana Postobon Team
76 Scott Sunderland (Aus) Isowhey Sports Swisswellness 0:00:23
77 Sofian Nabil Mohd Bakri (Mas) Sapura Cycling Team
78 Phuchong Saiudomsin (Tha) Thailand Continental Cycling Team
79 Akmal Hakim Zakaria (Mas) Sapura Cycling Team
80 Ryohei Komori (Jpn) Aisan Racing Team 0:00:30
81 Kota Sumiyoshi (Jpn) Aisan Racing Team
82 Wilmar Paredes (Col) Manzana Postobon Team 0:00:35
83 M Ameen Ahmad Kamal (Mas) Malaysia National Team 0:00:37
84 Marino Kobayashi (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:00:43
85 Khunakorn Nonthichan (Tha) Infinite AIS Cycling Team 0:00:55
86 Aspan Zhukenov (Kaz) Vino Astana Motors
87 Greg Henderson (NZl) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:00:57
88 Adrian Hegyvary (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
89 Navuti Liphongyu (Tha) Thailand Continental Cycling Team 0:01:00
90 Sea Keong Loh (Mas) Thailand Continental Cycling Team 0:01:04
91 Haiwang Liu (Chn) Giant Cycling Team 0:01:08
92 Giuseppe Fonzi (Ita) Team Wilier Triestina 0:01:10
93 Nick Dougall (RSA) Team Dimension Data
94 Jacques Van Rensburg (RSA) Team Dimension Data
95 Siyu Yang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:01:16
96 Maxat Ayazbayev (Kaz) Keyi Look Cycling Team 0:01:41
97 John Kronborg Ebsen (Den) Infinite AIS Cycling Team
98 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF
99 Xin Wang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:01:50
100 En Huang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:02:37

CLASSIFICA GENERALE

1 Ryan Gibbons (RSA) Team Dimension Data 23:02:22
2 Cameron Bayly (Aus) Isowhey Sports Swisswellness 0:00:23
3 Alberto Cecchin (Ita) Team Wilier Triestina 0:00:27
4 Mekseb Debesay (Eri) Team Dimension Data 0:00:32
5 Chris Harper (Aus) Isowhey Sports Swisswellness 0:00:33
6 Daniel Jaramillo Diez (Col) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
7 Egan Arley Bernal Gomez (Col) Androni Giocattoli
8 Timothy Roe (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
9 Ben O’Connor (Aus) Team Dimension Data
10 Fernando Orjuela (Col) Manzana Postobon Team 0:00:40
11 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:00:59
12 Jacopo Mosca (Ita) Team Wilier Triestina 0:01:02
13 Hideto Nakane (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:01:06
14 Bernado Suaza Arango (Col) Manzana Postobon Team 0:01:10
15 Robbie Hucker (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
16 Ivan Ramiro Sosa Cuervo (Col) Androni Giocattoli
17 Fausto Masnada (Ita) Androni Giocattoli 0:01:22
18 Tomohiro Hayakawa (Jpn) Aisan Racing Team 0:01:57
19 Dmitriy Lukyanov (Kaz) Vino Astana Motors
20 Victor Nino Corredor (Col) Sapura Cycling Team 0:02:05
21 Wilmar Jahir Perez Munoz (Col) Sapura Cycling Team 0:02:16
22 Marcelo Felipe (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:02:28
23 Wilmar Paredes (Col) Manzana Postobon Team
24 Ying Hon Ronald Yeung (HKg) Infinite AIS Cycling Team 0:02:45
25 Dadi Suryadi (Ina) Terengganu Cycling Team 0:03:11
26 Yecid Sierra (Col) Manzana Postobon Team 0:03:38
27 Adrien Niyonshuti (Rwa) Team Dimension Data 0:03:52
28 Filippo Pozzato (Ita) Team Wilier Triestina 0:04:09
29 Sergey Vlassenko (Kaz) Vino Astana Motors 0:05:29
30 John Kronborg Ebsen (Den) Infinite AIS Cycling Team 0:05:37
31 Masakazu Ito (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:05:59
32 Penghai Deng (Chn) Giant Cycling Team 0:06:42
33 Jesse James Ewart (Aus) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:07:20
34 Travis McCabe (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:07:32
35 Mohd Shahrul Mat Amin (Mas) Terengganu Cycling Team 0:07:52
36 Hang Shi (Chn) Giant Cycling Team 0:08:07
37 Nik Mohd Azwan Zulkiflie (Mas) Malaysia National Team 0:08:15
38 Carlos Alzate Escobar (Col) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:09:37
39 M Nur Aiman Mohd Zariff (Mas) Malaysia National Team 0:10:09
40 Greg Henderson (NZl) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:10:15
41 Siyu Yang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:12:02
42 Niccolo Pacinotti (Ita) Bardiani CSF 0:13:11
43 Rafael Andriato (Bra) Team Wilier Triestina 0:13:24
44 Zhiwen Chen (Chn) Giant Cycling Team 0:13:47
45 M Ameer Ahmad Kamal (Mas) Malaysia National Team 0:13:54
46 Tanner Putt (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:14:00
47 Daeyeon Kim (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:14:07
48 Riccardo Stacchiotti (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:14:21
49 Sea Keong Loh (Mas) Thailand Continental Cycling Team 0:16:37
50 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:16:56
51 Joonyong Seo (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:17:10
52 Jacques Van Rensburg (RSA) Team Dimension Data 0:17:23
53 M Ameen Ahmad Kamal (Mas) Malaysia National Team 0:19:01
54 Khunakorn Nonthichan (Tha) Infinite AIS Cycling Team 0:19:25
55 Nick Dougall (RSA) Team Dimension Data 0:19:31
56 Sergio Higuita (Col) Manzana Postobon Team 0:23:00
57 Marco Maronese (Ita) Bardiani CSF 0:23:23
58 Maxat Ayazbayev (Kaz) Keyi Look Cycling Team 0:23:39
59 Nelson Martin (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:24:05
60 Stepan Astafyev (Kaz) Vino Astana Motors 0:25:16
61 Phuchong Saiudomsin (Tha) Thailand Continental Cycling Team 0:25:59
62 Aiman Cahyadi (Ina) Sapura Cycling Team 0:26:59
63 Anthony Giacoppo (Aus) Isowhey Sports Swisswellness 0:27:28
64 Taras Voropayev (Kaz) Vino Astana Motors 0:28:57
65 Thurakit Boonratanathanakorn (Tha) Thailand Continental Cycling Team 0:29:22
66 Nur Amirull Fakhruddin Mazuki (Mas) Terengganu Cycling Team 0:29:28
67 Xin Wang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:32:08
68 Kritsada Changpad (Tha) Infinite AIS Cycling Team 0:32:59
69 Seungwoo Choi (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:36:12
70 Shiki Kuroeda (Jpn) Aisan Racing Team 0:36:44
71 Tianhao Gu (Chn) Giant Cycling Team 0:36:51
72 Shotaro Watanabe (Jpn) Aisan Racing Team 0:37:04
73 Haesung Cho (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:37:12
74 Giacomo Berlato (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:37:51
75 Dominic Perez (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:38:09
76 Juan Villegas (Col) Manzana Postobon Team 0:38:57
77 Navuti Liphongyu (Tha) Thailand Continental Cycling Team 0:39:49
78 Bonjoe Martin (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:41:09
79 Jakub Mareczko (Ita) Team Wilier Triestina 0:41:28
80 Haiwang Liu (Chn) Giant Cycling Team 0:41:34
81 Marco Benfatto (Ita) Androni Giocattoli 0:41:44
82 Scott Sunderland (Aus) Isowhey Sports Swisswellness 0:41:49
83 Mohd Zamri Saleh (Mas) Terengganu Cycling Team 0:42:17
84 Irwandie Lakasek (Mas) Malaysia National Team 0:43:20
85 Kota Sumiyoshi (Jpn) Aisan Racing Team 0:43:29
86 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF 0:43:47
87 Ryohei Komori (Jpn) Aisan Racing Team 0:43:50
88 M Afiq Huznie Othman (Mas) Infinite AIS Cycling Team 0:44:42
89 Aspan Zhukenov (Kaz) Vino Astana Motors 0:44:47
90 Shijin Zhang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:44:48
91 Adrian Hegyvary (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:45:38
92 Akmal Hakim Zakaria (Mas) Sapura Cycling Team 0:45:49
93 Giuseppe Fonzi (Ita) Team Wilier Triestina 0:46:52
94 Eiman Firdaus Mohd Zamri (Mas) Malaysia National Team 0:48:00
95 Sofian Nabil Mohd Bakri (Mas) Sapura Cycling Team 0:48:19
96 Marino Kobayashi (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:49:03
97 M. Izzat Hilmi Abd Halil (Mas) Sapura Cycling Team 0:50:02
98 Andrea Palini (Ita) Androni Giocattoli 0:50:21
99 Anuar Manan (Mas) Terengganu Cycling Team 0:50:39
100 En Huang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:53:46

La volata quasi tutta italiana che Enrico Barbin ha coronato con il suo primo successo da professionista (foto Le Tour de Langkawi)

La volata quasi tutta italiana che Enrico Barbin ha coronato con il suo primo successo da professionista (foto Le Tour de Langkawi)

28-02-2017

febbraio 28, 2017 by Redazione  
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LE TOUR DE LANGKAWI

L’italiano Jakub Mareczko (Wilier Triestina) si è imposto nella settima tappa, Malacca – Rembau, percorrendo 148.1 Km in 3h23′45″ alla media di 43.612 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo statunitense McCabe e l’italiano Andrea Palini (Androni Giocattoli – Sidermec). Il sudafricano Ryan Gibbons (Dimension Data) è ancora leader della classifica con 24″ sull’australiano Bailey e 28″ sull’italiano Alberto Cecchin (Wilier Triestina)

LA TROPICALE AMISSA BONGO (Gabon)

Il francese Tony Hurel (Direct Énergie) si è imposto nella seconda tappa, Leconi – Franceville, percorrendo 98 Km in 2h19′32″ alla media di 42.140 Km/h. Ha preceduto allo sprint lo spagnolo Mikel Aristi Gardoki (Delko Marseille Provence KTM) e il bielorusso Bazhkou. Aristi Gardoki è ancora leader della classifica con 1″ su Hurel e 9″ su Bazhkou

VUELTA INDEPENDENCIA NACIONAL REPUBLICA DOMINICANA

Lo statunitense Rolly Weaver (Southern Crescent Cycling) si è imposto nella terza tappa, San Cristóbal – San Juan de la Maguana, percorrendo 163 Km in 3h42′13″ alla media di 44.011 Km/h. Ha preceduto di 13″ lo spagnolo Torres Barceló e il venezuelano Ubeto Aponte. Il dominicano Augusto Sánchez Beriguete (Aero Cycling Team) è il nuovo leader della classifica con 5″ sui connazionali Sánchez Jimenez e Cruz

27-02-2017

febbraio 27, 2017 by Redazione  
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LE TOUR DE LANGKAWI

L’italiano Enrico Barbin (Bardiani – CSF) si è imposto nella sesta tappa, Senawang – Muar, percorrendo 176.3 Km in 4h09′16″ alla media di 42.436 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’australiano Giacoppo e l’italiano Filippo Pozzato (Wilier Triestina). Il sudafricano Ryan Gibbons (Dimension Data) è ancora leader della classifica con 23″ sull’australiano Bailey e 27″ sull’italiano Alberto Cecchin (Wilier Triestina)

LA TROPICALE AMISSA BONGO (Gabon)

Lo spagnolo Mikel Aristi Gardoki (Delko Marseille Provence KTM) si è imposto nella prima tappa, Moanda – Akiéni, percorrendo 150 Km in 3h42′59″ alla media di 40.362 Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Hurel e il bielorusso Bazhkou. Aristi Gardoki è il primo leader della classifica con 5″ su Hurel e 7″ su Bazhkou

VUELTA INDEPENDENCIA NACIONAL REPUBLICA DOMINICANA

Lo spagnolo Albert Torres Barceló (Inteja Dominican Cycling Team) si è imposto nella seconda tappa, circuito di Villa Altagracia, percorrendo 138 Km in 3h15′32″ alla media di 42.346 Km/h. Ha preceduto allo sprint il venezuelano Pérez Silva e il russo Kurbatov. Il dominicano Norlandy Taveras Sánchez (Aero Cycling Team) è il nuovo leader della classifica con 3″ sui connazionali Meran e Sánchez Beriguete

PETER SAGAN, LAMPO ARCOBALENO A KUURNE

febbraio 26, 2017 by Redazione  
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Peter Sagan dopo essersi dovuto inchinare ieri a Greg Van Avermaet si è imposto oggi nella Kuurne-Bruxelles-Kuurne, semiclassica belga di inizio stagione. Il campione del mondo si è imposto con una volata delle sue su un gruppetto di 5 elementi che comprendeva anche il nostro Matteo Trentin. Le piazze d’onore sono andate a Jasper Stuyven e Luke Rowe.

Peter Sagan non finirà mai di stupire e ad insegnare ciclismo. Lo slovacco di iride fasciato oggi ha fatto il bello e cattivo tempo e, dopo la sconfitta serenamente accolta di ieri, è partito per ribadire un concetto ormai a tutti noto: Peter Sagan è unico e inimitabile.
Dopo il secondo posto di ieri alla Omloop Het Nieuwsblad dov’era stato battuto da Greg Van Avermaet, il campione del mondo in carica ha messo in carniere il successo alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne: l’inizio della “stagione delle pietre” non poteva essere migliore per lo slovacco e la sua Bora-Hansgroe.
Ovviamente l’entrata in scena di Peter Sagan ha tolto la ribalta agli altri, ma prima che lo slovacco monopolizzasse l’attenzione di addetti ai lavori e non, la corsa è stata interessante e non certo un lento avvicinarsi al traguardo.
Dopo un attacco velleitario portato al chilometro zero da David Boucher (Pauwels Sauzen-Vastgoedservice) e durato poche centinaia di metri, parte il tentativo senza fortuna di Berden De Vries (Roompot-Nederlandse Loterij), Jimmy Janssens (Cibel-Cibon), Benoît Jarrier (Fortuneo-Vital Concept), Mark McNally (Wanty-Groupe Gobert), Lawrence Naesen (WB Veranclassic Aqua Protect), Jonas Rickaert (Sport Vlaanderen-Baloise), Julien Stassen (WB Veranclassic Aqua Protect) e Timothy Stevens (Pauwels Sauzen-Vastgoedservice). Stessa sorte per Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale) e Daniel Oss (BMC Racing Team): insomma, il gruppo sembra non lasciare andare via la fuga di giornata, che si forma solo con l’inizio della sequenza dei muri. A prendere il largo prima dell’Onkerzele Berg, secondo dei dodici previsti, sono Guillaume Boivin (Israel Cycling Academy), Antoine Duchesne (Direct Énergie), Alex Kirsch (WB Veranclassic Aqua Protect), Jürgen Roelandts (Lotto Soudal), Sjoerd van Ginneken (Roompot-Nederlandse Loterij) e ancora Alexis Gougeard, che è stato l’iniziatore del tentativo. A loro si accodano in un secondo monento Sander Cordeel (Pauwels Sauzen-Vastgoedservice), Maxime Farazijn (Sport Vlaanderen-Baloise) e il già citato Boucher.
L’ Oude Kwaremont, com’è giusto che sia, sveglia i big e trasforma la gara. Oltre a frazionare il plotone in più tronconi, l’aumento del ritmo riduce il gap con i fuggitivi. Il ricongiungimento tarda, però, a compiersi e la corsa sembra in stand-by: i fuggitivi continuano la loro azione, mentre chi insegue sembra temporeggiare, annusando l’aria e studiando di nascosto gli avversari.
A dare la scossa alla situazione ci pensano alcune squadre che, guadagnata la testa del primo plotone inseguitore, alzano il ritmo. Il ricongiungimento ne è la naturale conseguenza. L’azione decisiva porta quindi la firma di Jasper Stuyven (Trek – Segafredo). Lui è vincitore della scorsa edizione della Kuurne e vuole a tutti i costi il bis. Questa volta, però, la risposta di Peter Sagan è immediata, con conseguente “francobollamento” dello slovacco da parte di Matteo Trentin (Quick-Step Floors). Ai tre involatisi si accodano successivamente, in tempi diversi, Tiesj Benoot (Lotto Soudal) e Luke Rowe (Team Sky), mentre fallisce lo stesso obiettivo Stefan Küng (BMC Racing Team)
Ben presto diventa evidente che la corsa belga sia questione limitata ai cinque battistrada, nonostante il gran lavoro svolto dalla BMC per riportare il gruppo inseguitore sui fuggitivi.
Ai meno 800 metri Trentin prova l’attacco a sorpresa, ma senza successo. Ai meno 200 sale in cattedra Peter Sagan che lancia la volata da dietro, rendendosi irraggiungibile fin dalle prime pedalate.
Alle spalle dello scatenato campione del mondo si piazzano nell’ordine Stuyven, Rowe, Benoot e Trentin. Dopo 6 secondi la volata dei primissimi inseguitori è vinta da Arnaud Démare (FDJ), che forse ha già la mente proiettata alla bis alla Milano-Sanremo.
Protagonista sfortunato della giornata è stato Tony Martin (Team Katusha – Alpecin), vittima con Planckaert e Boivin di una caduta che gli ha lasciato sul sopracciglio un taglio ricucito con otto punti di sutura.

Mario Prato

ORDINE D’ARRIVO

1 Peter Sagan (Svk) Bora – Hansgrohe 4:37:49
2 Jasper Stuyven (Bel) Trek – Segafredo
3 Luke Rowe (GBr) Team Sky
4 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
5 Matteo Trentin (Ita) Quick-Step Floors
6 Arnaud Demare (Fra) FDJ 0:00:06
7 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team
8 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale
9 Zdenek Štybar (Cze) Quick-Step Floors
10 Baptiste Planckaert (Bel) Katusha – Alpecin
11 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal
12 Luke Durbridge (Aus) Orica – Scott
13 Nikolas Maes (Bel) Lotto Soudal
14 Ian Stannard (GBr) Team Sky
15 Stefan Küng (Swi) BMC Racing Team 0:00:11
16 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
17 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team 0:00:13
18 Dylan Groenewegen (Ned) Team LottoNL – Jumbo
19 Tom Van Asbroeck (Bel) Cannondale – Drapac
20 Rudy Barbier (Fra) AG2R La Mondiale
21 Alexander Kristoff (Nor) Katusha – Alpecin
22 Aidis Kruopis (Ltu) Veranda’s Willems Crelan
23 Joeri Stallaert (Bel) Cibel – Cebon
24 Sam Bennett (Irl) Bora – Hansgrohe
25 Raymond Kreder (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij
26 Edward Theuns (Bel) Trek – Segafredo
27 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica – Scott
28 Andrea Pasqualon (Ita) Wanty Groupe Gobert
29 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie
30 Roy Jans (Bel) WB Veranclassic Aqua Protect
31 Zakkari Dempster (Aus) Israel Cycling Academy
32 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal
33 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
34 Daniel Mclay (GBr) Fortuneo – Vital Concept
35 Martin Elmiger (Swi) BMC Racing Team
36 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team
37 Bert Van Lerberghe (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise
38 Julien Vermote (Bel) Quick-Step Floors
39 Kristijan Koren (Slo) Cannondale – Drapac
40 Stijn Vandenbergh (Bel) AG2R La Mondiale
41 Jesper Asselman (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij
42 Jonas Rickaert (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise
43 Mathias De Witte (Bel) Cibel – Cebon
44 Tom Bohli (Swi) BMC Racing Team
45 Marc Sarreau (Fra) FDJ
46 Taco Van Der Hoorn (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:00:19
47 Robert Thomas Wagner (Ger) Team LottoNL – Jumbo
48 Jens Keukeleire (Bel) Orica – Scott
49 Yoann Offredo (Fra) Wanty Groupe Gobert
50 Stijn Devolder (Bel) Veranda’s Willems Crelan
51 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ
52 Sonny Colbrelli (Ita) Team Bahrain – Merida
53 Maxime Farazijn (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise
54 Michael Valgren Andersen (Den) Astana Pro Team
55 Guillaume Boivin (Can) Israel Cycling Academy
56 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty Groupe Gobert
57 Antoine Duchesne (Can) Direct Energie
58 Frederik Frison (Bel) Lotto Soudal
59 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal
60 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie
61 Philippe Gilbert (Bel) Quick-Step Floors
62 Ryan Anderson (Can) Direct Energie
63 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale
64 Michal Golas (Pol) Team Sky
65 Sven Erik Bystrøm (Nor) Katusha – Alpecin
66 Mathew Hayman (Aus) Orica – Scott
67 Jacopo Guarnieri (Ita) FDJ
68 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal
69 Christian Knees (Ger) Team Sky
70 Amund Grondahl Jansen (Nor) Team LottoNL – Jumbo
71 Gregory Rast (Swi) Trek – Segafredo
72 Gianni Moscon (Ita) Team Sky
73 Christopher Juul Jensen (Den) Orica – Scott
74 Pim Ligthart (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij
75 Sjoerd Van Ginneken (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij
76 Nils Politt (Ger) Katusha – Alpecin
77 Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale – Drapac
78 Alexis Gougeard (Fra) AG2R La Mondiale
79 Ruslan Tleubayev (Kaz) Astana Pro Team
80 Tim Declercq (Bel) Quick-Step Floors 0:00:29
81 Michaël Van Staeyen (Bel) Cofidis, Solutions Credits
82 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Wanty Groupe Gobert
83 Yves Lampaert (Bel) Quick-Step Floors
84 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky 0:00:32
85 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
86 Twan Castelijns (Ned) Team LottoNL – Jumbo
87 Fabio Felline (Ita) Trek – Segafredo 0:00:39
88 Matti Breschel (Den) Astana Pro Team 0:00:41
89 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:01:13
90 Arjen Livyns (Bel) Pauwels Sauzen-Vastgoedservice 0:01:32
91 Michael Schwarzmann (Ger) Bora – Hansgrohe 0:01:59
92 Dries Devenyns (Bel) Quick-Step Floors 0:02:14
93 Lawrence Naesen (Bel) WB Veranclassic Aqua Protect 0:03:12
94 Borut Bozic (Slo) Team Bahrain – Merida
95 Moreno Hofland (Ned) Lotto Soudal 0:06:14
96 Kevin Ista (Bel) WB Veranclassic Aqua Protect 0:08:02
97 Alex Kirsch (Lux) WB Veranclassic Aqua Protect
98 Olivier Le Gac (Fra) FDJ 0:09:28
99 Ryan Mullen (Irl) Cannondale – Drapac
100 Dennis Van Winden (Ned) Israel Cycling Academy
101 Franck Bonnamour (Fra) Fortuneo – Vital Concept
102 Andreas Schillinger (Ger) Bora – Hansgrohe
103 Truls Korsæth (Nor) Astana Pro Team
104 Ivan Garcia Cortina (Spa) Team Bahrain – Merida
105 Michiel Dieleman (Bel) Cibel – Cebon
106 Simone Antonini (Ita) Wanty Groupe Gobert
107 Christophe Noppe (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise
108 Julien Morice (Fra) Direct Energie
109 Robin Stenuit (Bel) Wanty Groupe Gobert
110 Matthias Brändle (Aut) Trek – Segafredo
111 Dion Smith (NZl) Wanty Groupe Gobert
112 Miles Scotson (Aus) BMC Racing Team
113 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie
114 Lukasz Wisniowski (Pol) Team Sky
115 Reto Hollenstein (Swi) Katusha – Alpecin
116 Maxime Vantomme (Bel) WB Veranclassic Aqua Protect
117 David Per (Slo) Team Bahrain – Merida
118 Markel Irizar Aranburu (Spa) Trek – Segafredo
119 Gediminas Bagdonas (Ltu) AG2R La Mondiale
120 Robby Cobbaert (Bel) Cibel – Cebon
121 Berden De Vries (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij
122 Thomas Sprengers (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise
123 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNL – Jumbo
124 Svein Tuft (Can) Orica – Scott
125 Coen Vermeltfoort (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij
126 Stijn Steels (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise
127 Arman Kamyshev (Kaz) Astana Pro Team
128 Boy Van Poppel (Ned) Trek – Segafredo
129 Pierre Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
130 Pascal Ackermann (Ger) Bora – Hansgrohe 0:10:45
131 Kevin Deltombe (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise 0:10:50

Sagan punta a testa bassa verso lobiettivo della Kuurne-Bruxelles-Kuurne (Tim de Waele/TDWSport.com)

Sagan punta a testa bassa verso l'obiettivo della Kuurne-Bruxelles-Kuurne (Tim de Waele/TDWSport.com)

GIBBONS NON SI FERMA PIÙ: SUA LA QUINTA TAPPA

febbraio 26, 2017 by Redazione  
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È il leader della classifica generale, il sudafricano Ryan Gibbons, a vincere la quinta tappa del Tour di Langkawi, battendo allo sprint Jakub Mareczko e lo statunitense Travis McCabe. Il portacolori della Dimensione Data allunga così anche in classifica grazie all’abbuono, portando a 23″ il vantaggio sul più immediato inseguitore, l’australiano Cameron Bayly.

È davvero il suo momento. A Ryan Gibbons (Dimension Data), leader della classifica da giovedì scorso, mancava ancora la vittoria di tappa al Tour di Langkawi e questa puntualmente è arrivata oggi, nella quinta frazione della corsa malese.
Sul traguardo di Kuala Kubu Bharu, dopo quasi 150 chilometri di gara, il corridore sudafricano ha preceduto nella volata finale gli italiani Jakub Mareczko (Wilier Triestina) e Marco Benfatto (Androni Giocattoli – Sidermec), ma quest’ultimo è stato poi declassato per manovre scorrette negli ultimi duecento metri e lo statunitense McCabe (UnitedHealthcare) ha così preso il suo posto sul podio. Rilevante anche la prestazione di altri tre italiani, ossia Stacchiotti (Nippo – Vini Fantini), Maronese e Barbin (entrambi in forze alla Bardiani – CSF), giunti rispettivamente al quarto, settimo e decimo posto.
Domani saranno 176 i chilometri da percorrere tra Senawang e Muar, per una sesta tappa ancora una volta adatta agli sprinter; ma chissà se, dopo cinque frazioni, il gruppo riuscirà ancora a chiudere sulla fuga da lontano.

Paolo Terzi

ORDINE D’ARRIVO

1 Ryan Gibbons (RSA) Team Dimension Data 3:27:20
2 Jakub Mareczko (Ita) Team Wilier Triestina
3 Travis McCabe (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
4 Riccardo Stacchiotti (Ita) Nippo – Vini Fantini
5 Anthony Giacoppo (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
6 Mohd Zamri Saleh (Mas) Terengganu Cycling Team
7 Marco Maronese (Ita) Bardiani CSF
8 Shiki Kuroeda (Jpn) Aisan Racing Team
9 M. Izzat Hilmi Abd Halil (Mas) Sapura Cycling Team
10 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF
11 Mekseb Debesay (Eri) Team Dimension Data
12 Anuar Manan (Mas) Terengganu Cycling Team
13 Mohd Shahrul Mat Amin (Mas) Terengganu Cycling Team
14 Shijin Zhang (Chn) Keyi Look Cycling Team
15 Marcelo Felipe (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine
16 Chris Harper (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
17 Phuchong Saiudomsin (Tha) Thailand Continental Cycling Team
18 Bernado Suaza Arango (Col) Manzana Postobon Team
19 Daniel Jaramillo Diez (Col) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
20 Sergio Higuita (Col) Manzana Postobon Team
21 Scott Sunderland (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
22 Robbie Hucker (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
23 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF
24 Penghai Deng (Chn) Giant Cycling Team
25 Jacopo Mosca (Ita) Team Wilier Triestina
26 Yevgeniy Gidich (Kaz) Vino Astana Motors
27 Egan Arley Bernal Gomez (Col) Androni Giocattoli
28 Shotaro Watanabe (Jpn) Aisan Racing Team
29 M Ameer Ahmad Kamal (Mas) Malaysia National Team
30 Timothy Roe (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
31 Masakazu Ito (Jpn) Nippo – Vini Fantini
32 Juan Villegas (Col) Manzana Postobon Team
33 Kota Sumiyoshi (Jpn) Aisan Racing Team
34 Hideto Nakane (Jpn) Nippo – Vini Fantini
35 Alberto Cecchin (Ita) Team Wilier Triestina
36 Ben O’Connor (Aus) Team Dimension Data
37 Ivan Ramiro Sosa Cuervo (Col) Androni Giocattoli
38 Wilmar Paredes (Col) Manzana Postobon Team
39 Dmitriy Lukyanov (Kaz) Vino Astana Motors
40 Niccolo Pacinotti (Ita) Bardiani CSF
41 Fausto Masnada (Ita) Androni Giocattoli
42 Irwandie Lakasek (Mas) Malaysia National Team
43 Sergey Vlassenko (Kaz) Vino Astana Motors
44 Ying Hon Ronald Yeung (HKg) Infinite AIS Cycling Team
45 Thurakit Boonratanathanakorn (Tha) Thailand Continental Cycling Team
46 Tomohiro Hayakawa (Jpn) Aisan Racing Team
47 Fernando Orjuela (Col) Manzana Postobon Team
48 Eiman Firdaus Mohd Zamri (Mas) Malaysia National Team
49 Cameron Bayly (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
50 Victor Nino Corredor (Col) Sapura Cycling Team
51 Wilmar Jahir Perez Munoz (Col) Sapura Cycling Team
52 Aiman Cahyadi (Ina) Sapura Cycling Team
53 Filippo Pozzato (Ita) Team Wilier Triestina
54 Nik Mohd Azwan Zulkiflie (Mas) Malaysia National Team
55 Greg Henderson (NZl) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
56 Nur Amirull Fakhruddin Mazuki (Mas) Terengganu Cycling Team
57 Giacomo Berlato (Ita) Nippo – Vini Fantini
58 Dadi Suryadi (Ina) Terengganu Cycling Team
59 Jesse James Ewart (Aus) 7 Eleven Roadbike Philippine
60 Thanawut Sanikwathi (Tha) Thailand Continental Cycling Team
61 Yecid Sierra (Col) Manzana Postobon Team
62 Rafael Andriato (Bra) Team Wilier Triestina
63 M Nur Aiman Mohd Zariff (Mas) Malaysia National Team
64 Maxat Ayazbayev (Kaz) Keyi Look Cycling Team
65 M Afiq Huznie Othman (Mas) Infinite AIS Cycling Team
66 Hang Shi (Chn) Giant Cycling Team
67 Marino Kobayashi (Jpn) Nippo – Vini Fantini
68 Akmal Hakim Zakaria (Mas) Sapura Cycling Team
69 Adrien Niyonshuti (Rwa) Team Dimension Data
70 Dominic Perez (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine
71 Bonjoe Martin (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine
72 Haiwang Liu (Chn) Giant Cycling Team
73 Marco Benfatto (Ita) Androni Giocattoli
74 Tianhao Gu (Chn) Giant Cycling Team 0:00:21
75 Carlos Alzate Escobar (Col) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
76 Taras Voropayev (Kaz) Vino Astana Motors 0:00:23
77 Kritsada Changpad (Tha) Infinite AIS Cycling Team
78 Khunakorn Nonthichan (Tha) Infinite AIS Cycling Team
79 M Ameen Ahmad Kamal (Mas) Malaysia National Team
80 Andrea Palini (Ita) Androni Giocattoli
81 Nelson Martin (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine
82 Seungwoo Choi (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling
83 Siyu Yang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:00:32
84 Aspan Zhukenov (Kaz) Vino Astana Motors 0:00:35
85 Yahui Shi (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:00:36
86 Tanner Putt (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
87 Ryohei Komori (Jpn) Aisan Racing Team 0:00:45
88 Sofian Nabil Mohd Bakri (Mas) Sapura Cycling Team
89 Jacques Van Rensburg (RSA) Team Dimension Data 0:00:49
90 Nick Dougall (RSA) Team Dimension Data 0:00:56
91 Stepan Astafyev (Kaz) Vino Astana Motors 0:00:58
92 John Kronborg Ebsen (Den) Infinite AIS Cycling Team 0:01:03
93 Tanaphon Seanaumnuayphon (Tha) Infinite AIS Cycling Team
94 Xin Wang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:01:09
95 Adrian Hegyvary (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:01:15
96 Giuseppe Fonzi (Ita) Team Wilier Triestina 0:01:24
97 Zhiwen Chen (Chn) Giant Cycling Team
98 En Huang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:02:11
99 Xiang Yuan Li (Chn) Giant Cycling Team 0:02:32
100 Sea Keong Loh (Mas) Thailand Continental Cycling Team 0:02:49
101 Navuti Liphongyu (Tha) Thailand Continental Cycling Team
102 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:03:37
103 Joonyong Seo (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:03:50
104 Daeyeon Kim (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling
105 Haesung Cho (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:04:08
106 Sukho Kang (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:07:42

CLASSIFICA GENERALE

1 Ryan Gibbons (RSA) Team Dimension Data 18:53:06
2 Cameron Bayly (Aus) Isowhey Sports Swisswellness 0:00:23
3 Alberto Cecchin (Ita) Team Wilier Triestina 0:00:27
4 Yevgeniy Gidich (Kaz) Vino Astana Motors 0:00:29
5 Mekseb Debesay (Eri) Team Dimension Data 0:00:32
6 Chris Harper (Aus) Isowhey Sports Swisswellness 0:00:33
7 Daniel Jaramillo Diez (Col) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
8 Egan Arley Bernal Gomez (Col) Androni Giocattoli
9 Timothy Roe (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
10 Ben O’Connor (Aus) Team Dimension Data
11 Fernando Orjuela (Col) Manzana Postobon Team 0:00:40
12 Jacopo Mosca (Ita) Team Wilier Triestina 0:01:02
13 Hideto Nakane (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:01:06
14 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:01:09
15 Bernado Suaza Arango (Col) Manzana Postobon Team 0:01:10
16 Ivan Ramiro Sosa Cuervo (Col) Androni Giocattoli
17 Robbie Hucker (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
18 Fausto Masnada (Ita) Androni Giocattoli 0:01:22
19 Victor Nino Corredor (Col) Sapura Cycling Team 0:01:50
20 Wilmar Paredes (Col) Manzana Postobon Team 0:01:56
21 Tomohiro Hayakawa (Jpn) Aisan Racing Team 0:01:57
22 Dmitriy Lukyanov (Kaz) Vino Astana Motors
23 Wilmar Jahir Perez Munoz (Col) Sapura Cycling Team 0:02:01
24 Marcelo Felipe (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:02:28
25 Ying Hon Ronald Yeung (HKg) Infinite AIS Cycling Team 0:02:39
26 Dadi Suryadi (Ina) Terengganu Cycling Team 0:02:56
27 Yecid Sierra (Col) Manzana Postobon Team 0:03:17
28 Adrien Niyonshuti (Rwa) Team Dimension Data 0:03:37
29 John Kronborg Ebsen (Den) Infinite AIS Cycling Team 0:03:56
30 Filippo Pozzato (Ita) Team Wilier Triestina 0:04:13
31 Sergey Vlassenko (Kaz) Vino Astana Motors 0:05:29
32 Masakazu Ito (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:05:59
33 Penghai Deng (Chn) Giant Cycling Team 0:06:42
34 Jesse James Ewart (Aus) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:07:05
35 Travis McCabe (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:07:32
36 Hang Shi (Chn) Giant Cycling Team 0:07:46
37 Mohd Shahrul Mat Amin (Mas) Terengganu Cycling Team 0:07:52
38 Nik Mohd Azwan Zulkiflie (Mas) Malaysia National Team 0:08:00
39 Greg Henderson (NZl) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:09:18
40 Carlos Alzate Escobar (Col) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:09:37
41 M Nur Aiman Mohd Zariff (Mas) Malaysia National Team 0:09:54
42 Siyu Yang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:10:46
43 Niccolo Pacinotti (Ita) Bardiani CSF 0:12:56
44 Rafael Andriato (Bra) Team Wilier Triestina 0:13:24
45 M Ameer Ahmad Kamal (Mas) Malaysia National Team 0:13:42
46 Zhiwen Chen (Chn) Giant Cycling Team 0:13:47
47 Tanner Putt (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:14:00
48 Daeyeon Kim (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:14:07
49 Riccardo Stacchiotti (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:14:21
50 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:15:21
51 Sea Keong Loh (Mas) Thailand Continental Cycling Team 0:15:33
52 Jacques Van Rensburg (RSA) Team Dimension Data 0:16:13
53 Joonyong Seo (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:17:10
54 Khunakorn Nonthichan (Tha) Infinite AIS Cycling Team 0:18:10
55 Nick Dougall (RSA) Team Dimension Data 0:18:21
56 M Ameen Ahmad Kamal (Mas) Malaysia National Team 0:18:24
57 Maxat Ayazbayev (Kaz) Keyi Look Cycling Team 0:21:58
58 Sergio Higuita (Col) Manzana Postobon Team 0:23:00
59 Marco Maronese (Ita) Bardiani CSF 0:23:23
60 Nelson Martin (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:23:50
61 Stepan Astafyev (Kaz) Vino Astana Motors 0:25:16
62 Phuchong Saiudomsin (Tha) Thailand Continental Cycling Team 0:25:36
63 Aiman Cahyadi (Ina) Sapura Cycling Team 0:26:44
64 Anthony Giacoppo (Aus) Isowhey Sports Swisswellness 0:27:34
65 Taras Voropayev (Kaz) Vino Astana Motors 0:28:42
66 Thurakit Boonratanathanakorn (Tha) Thailand Continental Cycling Team 0:29:01
67 Nur Amirull Fakhruddin Mazuki (Mas) Terengganu Cycling Team 0:29:13
68 Xin Wang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:30:18
69 Kritsada Changpad (Tha) Infinite AIS Cycling Team 0:32:44
70 Seungwoo Choi (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:36:12
71 Tianhao Gu (Chn) Giant Cycling Team 0:36:30
72 Haesung Cho (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:36:37
73 Shiki Kuroeda (Jpn) Aisan Racing Team 0:36:44
74 Shotaro Watanabe (Jpn) Aisan Racing Team 0:37:04
75 Giacomo Berlato (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:37:51
76 Dominic Perez (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:38:09
77 Navuti Liphongyu (Tha) Thailand Continental Cycling Team 0:38:49
78 Juan Villegas (Col) Manzana Postobon Team 0:38:57
79 Haiwang Liu (Chn) Giant Cycling Team 0:40:26
80 Bonjoe Martin (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:40:54
81 Scott Sunderland (Aus) Isowhey Sports Swisswellness 0:41:26
82 Jakub Mareczko (Ita) Team Wilier Triestina 0:41:28
83 Marco Benfatto (Ita) Androni Giocattoli 0:41:44
84 Mohd Zamri Saleh (Mas) Terengganu Cycling Team 0:42:17
85 Kota Sumiyoshi (Jpn) Aisan Racing Team 0:42:59
86 Irwandie Lakasek (Mas) Malaysia National Team 0:43:01
87 Ryohei Komori (Jpn) Aisan Racing Team 0:43:20
88 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF 0:43:47
89 Aspan Zhukenov (Kaz) Vino Astana Motors 0:43:52
90 M Afiq Huznie Othman (Mas) Infinite AIS Cycling Team 0:44:23
91 Thanawut Sanikwathi (Tha) Thailand Continental Cycling Team 0:44:27
92 Adrian Hegyvary (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:44:41
93 Shijin Zhang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:44:48
94 Akmal Hakim Zakaria (Mas) Sapura Cycling Team 0:45:26
95 Giuseppe Fonzi (Ita) Team Wilier Triestina 0:45:42
96 Tanaphon Seanaumnuayphon (Tha) Infinite AIS Cycling Team 0:46:34
97 Eiman Firdaus Mohd Zamri (Mas) Malaysia National Team 0:47:25
98 Yahui Shi (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:47:30
99 Sofian Nabil Mohd Bakri (Mas) Sapura Cycling Team 0:47:56
100 Xiang Yuan Li (Chn) Giant Cycling Team 0:48:17
101 Marino Kobayashi (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:48:20
102 M. Izzat Hilmi Abd Halil (Mas) Sapura Cycling Team 0:50:02
103 Andrea Palini (Ita) Androni Giocattoli 0:50:21
104 Sukho Kang (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:50:36
105 Anuar Manan (Mas) Terengganu Cycling Team 0:50:39
106 En Huang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:50:49

Volata da leader per Gibbons che si impone nella 5a tappa del Tour de Langkawi con addosso le insegne del primato (foto Bettini)

Volata da leader per Gibbons che si impone nella 5a tappa del Tour de Langkawi con addosso le insegne del primato (foto Bettini)

EWAN, UN BOLIDE A YAS MARINA

febbraio 26, 2017 by Redazione  
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Caleb Ewan (Team Orica Scott) si impone nella scontata volata sul circuito di Yas Marina, ultimo atto dell’Abu Dhabi Tour. Battuti Mark Cavendish (Team Dimension Data) e Andrè Greipel (Team Lotto Soudal) mentre Rui Costa vince senza problemi la terza edizione della corsa mediorientale. Ora si ritorna in Europa con Parigi-Nizza e Tirreno-Adriatico, le tradizionali corse d’inizio Marzo per avvicinarsi a tappe alla Milano-Sanremo.

La tradizionale conclusione dell’Abu Dhabi Tour sul circuito di Yas Marina, per un totale di 143 km spalmati su 26 giri dell’autodromo inaugurato nel 2009, non poteva che prevedere l’arrivo di una volata. La fuga di giornata, anzi di serata vista la programmazione in notturna dell’ultima tappa, era composta da Rafael Valls (Team Lotto Soudal), Jorge Arcas e Alex Dowsett (Team Movistar), Patrick Konrad (Team Bora Hansgrohe), Kirill Sveshnikov (Team Gazprom Rusvelo) e Dylan Teuns (Team BMC). Il gruppo controllava agevolmente la situazione evitando che la fuga dilatasse troppo il suo vantaggio. Sotto un’inusuale pioggia battente la tappa si svolgeva così senza troppi sussulti. Erano soprattutto i due Movistar in fuga a rilanciare spesso l’azione, ma gli sforzi generosi di Arcas e Dowsett non impensierivano più di tanto il gruppo, trainato dalle squadre dei velocisti. Gli ulimi a resistere al ritorno impetuoso del gruppo erano proprio Dowsett e Teuns. Il ricongiungimento avveniva a meno 29 km dall’arrivo. Negli ultimi 20 km si facevano vedere anche gli uomini del Team UAE Emirates per non far correre rischi a Rui Costa, capitano e imminente vincitore della classifica finale. Si attendeva soltanto la volata, che era vinta da Caleb Ewan (Team Orica Scott) su Mark Cavendish (Team Dimension Data) e Andrè Greipel (Team Lotto Soudal). L’australiano questa volta non commetteva l’errore di togliere le mani dal manubrio ed esultare prima della linea del traguardo, cosa che gli aveva impedito di vincere la seconda tappa a vantaggio di Marcel Kittel, tornando così alla vittoria dopo le affermazioni casalinghe di Gennaio al Tour Down Under. Chiudevano la top five Niccolò Bonifazio (Team Bahrain Merida) in quarta posizione e Matteo Pelucchi (Team Bora Hansgrohe) in quinta. “Rui” Costa (Team UAE Emirates) si impone in classifica generale con 4 secondi di vantaggio su Ilnur Zakarin (Team Katusha) e 16 secondi su Tom Dumoulin (Team Sunweb) mentre Fabio Aru (Team Astana) è il primo italiano, in ottava posizione a 56 secondi di ritardo dal portoghese. Rui Costa vince così la sua prima corsa a tappe del 2017 e sarà da tenere d’occhio nei prossimi impegni di Marzo, dove potrebbe fare un pensierino a gare come Parigi-Nizza o Tirreno-Adriatico, le stesse corse che aspettano big come Nibali, Contador e Quintana, che all’Abu Dhabi Tour si sono limitati a controllarsi a vicenda. Per quanto riguarda le altre classifiche, Mark Cavendish (Team Dimension Data) vince quella a punti, Marco Canola (Team Nippo Vini Fantini) quella degli sprint intermedi mentre Julian Alaphilippe (Team Quick Step) quella di miglior giovane. La vittoria di Rui Costa, inoltre, fa schizzare la
UAE Team Emirates al vertice della classifica della miglior squadra. Adesso si saluta il Medio Oriente per tornare in Europa, dove molti dei protagonisti ammirati lì saranno impegnati nelle consuete corse di inizio mese, su tutte le due citate corse a tappe, tradizionali strade d’avvicinamento alla Milano-Sanremo, la prima grande classica di stagione, quest’anno il calendario il 18 marzo.

Giuseppe Scarfone

ORDINE D’ARRIVO

1 Caleb Ewan (Aus) Orica-Scott 3:03:06
2 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
3 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
4 Niccolò Bonifazio (Ita) Bahrain-Merida
5 Matteo Pelucchi (Ita) Bora-Hansgrohe
6 Roger Kluge (Ger) Orica-Scott
7 Julian Alaphilippe (Fra) Quick-Step Floors
8 Alexander Porsev (Rus) Gazprom-Rusvelo
9 Kiel Reijnen (USA) Trek-Segafredo
10 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin

CLASSIFICA GENERALE

1 Rui Alberto Faria da Costa (Por) UAE Team Emirates 15:42:21
2 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin 0:00:04
3 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 0:00:16
4 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:00:38
5 Julian Alaphilippe (Fra) Quick-Step Floors 0:00:53
6 Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe 0:00:56
7 George Bennett (NZl) Team LottoNL-Jumbo
8 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
9 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
10 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:01:07

Dopo la delusione dellaltro giorno, oggi la gioia alberga sul volto di Caleb Ewan: stavolta laustraliano non si distrae e lultima tappa dellAbu Dhabi Tour è meritatamente sua (foto Bettini)

Dopo la delusione dell'altro giorno, oggi la gioia alberga sul volto di Caleb Ewan: stavolta l'australiano non si distrae e l'ultima tappa dell'Abu Dhabi Tour è meritatamente sua (foto Bettini)

AFRICA UBER ALLES IN MALESIA: DEBESAY VINCE LA TAPPA REGINA, GIBBONS SI SUPERA

febbraio 26, 2017 by Redazione  
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La quarta tappa del Tour de Langkawi va all’eritreo Mekseb Debesay (Dimension Data) che precede allo sprint l’australiano Cameron Bayly (Isowhey); terzo e staccato di quattro secondi giunge il sudafricano Ryan Gibbons (Dimension Data) che regola quel che rimane del gruppo, confermando e mantenendo la propria leadership.

Gran prova di Ryan Gibbons quest’oggi sull’arrivo in salita di Cameron Highlands, soprattutto perché ben assistito da un’ottima Dimension Data che ha saputo anche cogliere il successo di tappa con un altro corridore, Mekseb Debesay, il quale ha approfittato del controllo tra i favoriti per partire assieme a Cameron Bayly ed involarsi al traguardo.
Per Gibbons si tratta di un risultato superlativo viste le sue caratteristiche di passista veloce; evidentemente non ha voluto mollare la maglia di leader, che a questo punto difficilmente lascerà ad altri dato che le prossime frazioni non presenteranno grosse difficoltà altimetriche.
I più delusi al traguardo sono stati i colombiani, in particolare Egan Bernal e Daniel Jaramillo che sicuramente avevano cerchiato di rosso questa tappa: i due, però, in gara non sono riusciti a fare la differenza sul loro terreno, la salita, dovendosi accontentare dell’ottava e della nona posizione.
Migliore degli italiani al traguardo é stato Alberto Cecchin, giunto quinto nel gruppetto del leader Gibbons. Per il portacolori della Wilier si tratta della seconda top five dopo il quarto posto raccolto nella seconda tappa.
In programma per domani la quinta frazione, lunga 150 chilometri, adatta ai velocisti anche se la presenza di alcuni strappi nel finale potrebbero invogliare qualche finisseur.

Paolo Terzi

ORDINE D’ARRIVO

1 Mekseb Debesay (Eri) Team Dimension Data 4:37:49
2 Cameron Bayly (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
3 Ryan Gibbons (RSA) Team Dimension Data 0:00:04
4 Yevgeniy Gidich (Kaz) Vino Astana Motors
5 Alberto Cecchin (Ita) Team Wilier Triestina
6 Ben O’Connor (Aus) Team Dimension Data
7 Chris Harper (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
8 Egan Arley Bernal Gomez (Col) Androni Giocattoli
9 Daniel Jaramillo Diez (Col) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
10 Timothy Roe (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
11 Sergio Higuita (Col) Manzana Postobon Team
12 Wilmar Jahir Perez Munoz (Col) Sapura Cycling Team 0:00:08
13 Fernando Orjuela (Col) Manzana Postobon Team 0:00:11
14 Victor Nino Corredor (Col) Sapura Cycling Team
15 Wilmar Paredes (Col) Manzana Postobon Team 0:00:14
16 Jacques Van Rensburg (RSA) Team Dimension Data 0:00:19
17 Jacopo Mosca (Ita) Team Wilier Triestina 0:00:22
18 Hideto Nakane (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:00:37
19 Ying Hon Ronald Yeung (HKg) Infinite AIS Cycling Team 0:00:41
20 John Kronborg Ebsen (Den) Infinite AIS Cycling Team
21 Bernado Suaza Arango (Col) Manzana Postobon Team
22 Robbie Hucker (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
23 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF
24 Ivan Ramiro Sosa Cuervo (Col) Androni Giocattoli
25 Yecid Sierra (Col) Manzana Postobon Team 0:00:54
26 Fausto Masnada (Ita) Androni Giocattoli 0:01:02
27 Marcelo Felipe (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine
28 Tomohiro Hayakawa (Jpn) Aisan Racing Team 0:01:28
29 Stepan Astafyev (Kaz) Vino Astana Motors
30 Dmitriy Lukyanov (Kaz) Vino Astana Motors
31 Masakazu Ito (Jpn) Nippo – Vini Fantini
32 Dadi Suryadi (Ina) Terengganu Cycling Team
33 Adrien Niyonshuti (Rwa) Team Dimension Data 0:02:40
34 Aiman Cahyadi (Ina) Sapura Cycling Team
35 Phuchong Saiudomsin (Tha) Thailand Continental Cycling Team
36 Filippo Pozzato (Ita) Team Wilier Triestina 0:03:50
37 Sea Keong Loh (Mas) Thailand Continental Cycling Team 0:04:38
38 Nur Amirull Fakhruddin Mazuki (Mas) Terengganu Cycling Team
39 Thurakit Boonratanathanakorn (Tha) Thailand Continental Cycling Team
40 Anthony Giacoppo (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
41 Hang Shi (Chn) Giant Cycling Team 0:05:00
42 Taras Voropayev (Kaz) Vino Astana Motors
43 Sergey Vlassenko (Kaz) Vino Astana Motors
44 Xin Wang (Chn) Keyi Look Cycling Team
45 Penghai Deng (Chn) Giant Cycling Team
46 Jesse James Ewart (Aus) 7 Eleven Roadbike Philippine
47 Mohd Shahrul Mat Amin (Mas) Terengganu Cycling Team 0:06:18
48 Nik Mohd Azwan Zulkiflie (Mas) Malaysia National Team
49 Travis McCabe (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:07:21
50 Daeyeon Kim (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:08:12
51 Tianhao Gu (Chn) Giant Cycling Team
52 Zhiwen Chen (Chn) Giant Cycling Team
53 Kritsada Changpad (Tha) Infinite AIS Cycling Team
54 M Nur Aiman Mohd Zariff (Mas) Malaysia National Team
55 Haesung Cho (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling
56 M Ameen Ahmad Kamal (Mas) Malaysia National Team
57 Khunakorn Nonthichan (Tha) Infinite AIS Cycling Team
58 Carlos Alzate Escobar (Col) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
59 Greg Henderson (NZl) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
60 Siyu Yang (Chn) Keyi Look Cycling Team
61 M Ameer Ahmad Kamal (Mas) Malaysia National Team 0:09:14
62 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:10:43
63 Niccolo Pacinotti (Ita) Bardiani CSF 0:10:45
64 Bonjoe Martin (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine
65 Seungwoo Choi (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:11:40
66 Joonyong Seo (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:11:51
67 Navuti Liphongyu (Tha) Thailand Continental Cycling Team
68 Tanner Putt (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:12:55
69 Rafael Andriato (Bra) Team Wilier Triestina
70 Giacomo Berlato (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:13:52
71 Riccardo Stacchiotti (Ita) Nippo – Vini Fantini
72 Shiki Kuroeda (Jpn) Aisan Racing Team
73 Nelson Martin (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine
74 Dominic Perez (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine
75 Nick Dougall (RSA) Team Dimension Data
76 Haiwang Liu (Chn) Giant Cycling Team
77 Shotaro Watanabe (Jpn) Aisan Racing Team
78 Scott Sunderland (Aus) Isowhey Sports Swisswellness 0:18:52
79 Adrian Hegyvary (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
80 Jakub Mareczko (Ita) Team Wilier Triestina
81 Giuseppe Fonzi (Ita) Team Wilier Triestina
82 Kota Sumiyoshi (Jpn) Aisan Racing Team
83 M. Izzat Hilmi Abd Halil (Mas) Sapura Cycling Team
84 Marco Maronese (Ita) Bardiani CSF
85 Mohd Zamri Saleh (Mas) Terengganu Cycling Team
86 Akmal Hakim Zakaria (Mas) Sapura Cycling Team
87 Xiang Yuan Li (Chn) Giant Cycling Team
88 Aspan Zhukenov (Kaz) Vino Astana Motors
89 Anuar Manan (Mas) Terengganu Cycling Team
90 Sofian Nabil Mohd Bakri (Mas) Sapura Cycling Team
91 Marco Benfatto (Ita) Androni Giocattoli
92 Irwandie Lakasek (Mas) Malaysia National Team
93 Yahui Shi (Chn) Keyi Look Cycling Team
94 Thanawut Sanikwathi (Tha) Thailand Continental Cycling Team
95 Sukho Kang (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling
96 Ryohei Komori (Jpn) Aisan Racing Team
97 Marino Kobayashi (Jpn) Nippo – Vini Fantini
98 En Huang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:19:03
99 Shijin Zhang (Chn) Keyi Look Cycling Team
100 Tanaphon Seanaumnuayphon (Tha) Infinite AIS Cycling Team 0:19:08
101 Juan Villegas (Col) Manzana Postobon Team 0:19:52
102 Andrea Palini (Ita) Androni Giocattoli 0:20:05
103 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF 0:20:22
104 M Afiq Huznie Othman (Mas) Infinite AIS Cycling Team
105 Maxat Ayazbayev (Kaz) Keyi Look Cycling Team
106 Eiman Firdaus Mohd Zamri (Mas) Malaysia National Team 0:20:36
107 Nicolas Marini (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:34:06

CLASSIFICA GENERALE

1 Ryan Gibbons (RSA) Team Dimension Data 15:25:58
2 Cameron Bayly (Aus) Isowhey Sports Swisswellness 0:00:11
3 Alberto Cecchin (Ita) Team Wilier Triestina 0:00:15
4 Yevgeniy Gidich (Kaz) Vino Astana Motors 0:00:17
5 Chris Harper (Aus) Isowhey Sports Swisswellness 0:00:21
6 Mekseb Debesay (Eri) Team Dimension Data
7 Daniel Jaramillo Diez (Col) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
8 Egan Arley Bernal Gomez (Col) Androni Giocattoli
9 Timothy Roe (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
10 Ben O’Connor (Aus) Team Dimension Data
11 Fernando Orjuela (Col) Manzana Postobon Team 0:00:28
12 Jacopo Mosca (Ita) Team Wilier Triestina 0:00:50
13 Hideto Nakane (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:00:54
14 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:00:57
15 Bernado Suaza Arango (Col) Manzana Postobon Team 0:00:58
16 Ivan Ramiro Sosa Cuervo (Col) Androni Giocattoli
17 Robbie Hucker (Aus) Isowhey Sports Swisswellness
18 Fausto Masnada (Ita) Androni Giocattoli 0:01:19
19 Victor Nino Corredor (Col) Sapura Cycling Team 0:01:38
20 Wilmar Paredes (Col) Manzana Postobon Team 0:01:44
21 Tomohiro Hayakawa (Jpn) Aisan Racing Team 0:01:45
22 Dmitriy Lukyanov (Kaz) Vino Astana Motors
23 Wilmar Jahir Perez Munoz (Col) Sapura Cycling Team 0:01:49
24 Marcelo Felipe (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:02:16
25 Ying Hon Ronald Yeung (HKg) Infinite AIS Cycling Team 0:02:27
26 John Kronborg Ebsen (Den) Infinite AIS Cycling Team 0:02:41
27 Dadi Suryadi (Ina) Terengganu Cycling Team 0:02:44
28 Yecid Sierra (Col) Manzana Postobon Team 0:03:05
29 Adrien Niyonshuti (Rwa) Team Dimension Data 0:03:25
30 Filippo Pozzato (Ita) Team Wilier Triestina 0:04:01
31 Sergey Vlassenko (Kaz) Vino Astana Motors 0:05:17
32 Masakazu Ito (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:05:47
33 Penghai Deng (Chn) Giant Cycling Team 0:06:30
34 Jesse James Ewart (Aus) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:06:53
35 Travis McCabe (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:07:24
36 Hang Shi (Chn) Giant Cycling Team 0:07:34
37 Mohd Shahrul Mat Amin (Mas) Terengganu Cycling Team 0:07:40
38 Nik Mohd Azwan Zulkiflie (Mas) Malaysia National Team 0:07:48
39 Carlos Alzate Escobar (Col) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:09:04
40 Greg Henderson (NZl) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:09:06
41 M Nur Aiman Mohd Zariff (Mas) Malaysia National Team 0:09:42
42 Siyu Yang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:10:02
43 Daeyeon Kim (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:10:05
44 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:11:32
45 Sea Keong Loh (Mas) Thailand Continental Cycling Team 0:12:32
46 Niccolo Pacinotti (Ita) Bardiani CSF 0:12:44
47 Rafael Andriato (Bra) Team Wilier Triestina 0:13:12
48 Tanner Putt (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team
49 Joonyong Seo (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling
50 M Ameer Ahmad Kamal (Mas) Malaysia National Team 0:13:30
51 Zhiwen Chen (Chn) Giant Cycling Team 0:13:35
52 Riccardo Stacchiotti (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:14:09
53 Jacques Van Rensburg (RSA) Team Dimension Data 0:15:12
54 Nick Dougall (RSA) Team Dimension Data 0:17:13
55 Khunakorn Nonthichan (Tha) Infinite AIS Cycling Team 0:17:35
56 M Ameen Ahmad Kamal (Mas) Malaysia National Team 0:17:49
57 Maxat Ayazbayev (Kaz) Keyi Look Cycling Team 0:21:46
58 Sergio Higuita (Col) Manzana Postobon Team 0:22:48
59 Marco Maronese (Ita) Bardiani CSF 0:23:11
60 Nelson Martin (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:23:15
61 Stepan Astafyev (Kaz) Vino Astana Motors 0:24:06
62 Phuchong Saiudomsin (Tha) Thailand Continental Cycling Team 0:25:24
63 Aiman Cahyadi (Ina) Sapura Cycling Team 0:26:32
64 Anthony Giacoppo (Aus) Isowhey Sports Swisswellness 0:27:22
65 Taras Voropayev (Kaz) Vino Astana Motors 0:28:07
66 Thurakit Boonratanathanakorn (Tha) Thailand Continental Cycling Team 0:28:49
67 Xin Wang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:28:57
68 Nur Amirull Fakhruddin Mazuki (Mas) Terengganu Cycling Team 0:29:01
69 Kritsada Changpad (Tha) Infinite AIS Cycling Team 0:32:09
70 Haesung Cho (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:32:17
71 Seungwoo Choi (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:35:37
72 Navuti Liphongyu (Tha) Thailand Continental Cycling Team 0:35:48
73 Tianhao Gu (Chn) Giant Cycling Team 0:35:57
74 Shiki Kuroeda (Jpn) Aisan Racing Team 0:36:32
75 Shotaro Watanabe (Jpn) Aisan Racing Team 0:36:52
76 Giacomo Berlato (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:37:39
77 Dominic Perez (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:37:57
78 Juan Villegas (Col) Manzana Postobon Team 0:38:45
79 Haiwang Liu (Chn) Giant Cycling Team 0:40:14
80 Bonjoe Martin (Phi) 7 Eleven Roadbike Philippine 0:40:42
81 Scott Sunderland (Aus) Isowhey Sports Swisswellness 0:41:16
82 Jakub Mareczko (Ita) Team Wilier Triestina 0:41:22
83 Marco Benfatto (Ita) Androni Giocattoli 0:41:32
84 Mohd Zamri Saleh (Mas) Terengganu Cycling Team 0:42:05
85 Ryohei Komori (Jpn) Aisan Racing Team 0:42:23
86 Sukho Kang (Kor) KSPO Bianchi Asia Procycling 0:42:42
87 Kota Sumiyoshi (Jpn) Aisan Racing Team 0:42:47
88 Irwandie Lakasek (Mas) Malaysia National Team 0:42:49
89 Aspan Zhukenov (Kaz) Vino Astana Motors 0:43:05
90 Adrian Hegyvary (USA) UnitedHealthCare Pro Cycling Team 0:43:14
91 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF 0:43:35
92 Giuseppe Fonzi (Ita) Team Wilier Triestina 0:44:06
93 M Afiq Huznie Othman (Mas) Infinite AIS Cycling Team 0:44:11
94 Thanawut Sanikwathi (Tha) Thailand Continental Cycling Team 0:44:15
95 Shijin Zhang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:44:36
96 Akmal Hakim Zakaria (Mas) Sapura Cycling Team 0:45:14
97 Tanaphon Seanaumnuayphon (Tha) Infinite AIS Cycling Team 0:45:19
98 Xiang Yuan Li (Chn) Giant Cycling Team 0:45:33
99 Yahui Shi (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:46:42
100 Sofian Nabil Mohd Bakri (Mas) Sapura Cycling Team 0:46:59
101 Eiman Firdaus Mohd Zamri (Mas) Malaysia National Team 0:47:13
102 Marino Kobayashi (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:48:08
103 En Huang (Chn) Keyi Look Cycling Team 0:48:26
104 Andrea Palini (Ita) Androni Giocattoli 0:49:46
105 M. Izzat Hilmi Abd Halil (Mas) Sapura Cycling Team 0:49:50
106 Anuar Manan (Mas) Terengganu Cycling Team 0:50:27
107 Nicolas Marini (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:56:42

Continente africano sugli scudi al Tour de Langkwavi: leritreo Debesay si impone nella tappa più impegnativa, il sudafricano Gibbons mantiene la leadership (foto Bettini)

Continente africano sugli scudi al Tour de Langkwavi: l'eritreo Debesay si impone nella tappa più impegnativa, il sudafricano Gibbons mantiene la leadership (foto Bettini)

26-02-2017

febbraio 26, 2017 by Redazione  
Filed under Ordini d'arrivo

KUURNE – BRUXELLES – KUURNE

Lo slovacco Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) si è imposto nella corsa belga, circuito di Kuurne, percorrendo 200.7 Km in 4h37′49″ alla media di 43.345 Km/h. Ha preceduto allo sprint il belga Stuyven e il britannico Rowe. Miglior italiano Matteo Trentin (Quick-Step Floors), 6°.

ABU DHABI TOUR

L’australiano Caleb Ewan (ORICA-Scott) si è imposto nella quarta ed ultima tappa, Yas Marina Circuit, percorrendo 143 Km in 3h03′06″ alla media di 46.860 Km/h. Ha preceduto allo sprint il britannico Cavendish e il tedesco Greipel. Miglior italiano Niccolò Bonifazio (Bahrain Merida Pro Cycling Team), 4°. Il portoghese Rui Alberto Faria da Costa (UAE Team Emirates) si impone in classifica con 4″ sul russo Zakarin e 16″ sull’olandese Dumoulin. Miglior italiano Fabio Aru (Astana Pro Team), 8° a 56″

LE TOUR DE LANGKAWI

Il sudafricano Ryan Gibbons (Dimension Data) si è imposto nella quinta tappa, Meru Raya – Kuala Kubu Bharu, percorrendo 151.5 Km in 3h27′20″ alla media di 43.842 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Jakub Mareczko (Wilier Triestina) e lo statunitense McCabe. Gibbons è ancora leader della classifica con 23″ sull’australiano Bailey e 27″ sull’italiano Alberto Cecchin (Wilier Triestina)

VOLTA AO ALENTEJO

Il colombiano Juan Sebastián Molano Benavides (Manzana Postobón) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, Ferreira do Alentejo – Évora, percorrendo 168.9 Km in 4h05′50″ alla media di 41.223 Km/h. Ha preceduto allo sprint il britannico Lawless e l’elvetico Page. Unico italiano in gara Rinaldo Nocentini (Sporting Clube de Portugal/Tavira), 6° a 3″. Lo spagnolo Carlos Barbero Cuesta (Movistar Team) si impone in classifica con 16″ su Nocentini e 25″ sull’olandese De Laat.

ROYAL BERNARD DRÔME CLASSIC

Il belga Sébastien Delfosse (WB Veranclassic Aqua Protect) si è imposto nella corsa francese, circuito di Livron-sur-Drôme, percorrendo 209 Km in 5h06′49″ alla media di 40.871 Km/h. Ha preceduto allo sprint il francese Vichot e il connazionale Bakelants. Miglior italiano Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli – Sidermec), 6° a 6″.

GP IZOLA

L’italiano Filippo Fortin (Tirol Cycling Team) si è imposto nella corsa slovena, circuito di Isola, percorrendo 156.5 Km in 3h49′23″ alla media di 40.936 Km/h. Ha preceduto allo sprint gli sloveni Kump e Mugerli

VUELTA INDEPENDENCIA NACIONAL REPUBLICA DOMINICANA

Il team dominicano Aero Cycling Team si è imposto nella prima tappa, cronometro a squadre del Mirador del Sur, percorrendo 20 Km in 23′42″ alla media di 50.633 Km/h. Ha preceduto di 19″ il team dominicano Inteja Dominican Cycling Team e di 1′00″ il team colombiano JB Ropa Deportiva. Il dominicano Wellington Capellan (Aero Cycling Team) è il primo leader della classifica con lo stesso tempo dei connazionali Sánchez Jimenez e Sánchez Beriguete

OLIMPIA BATTE MONDIALE, VAN AVERMAET APRE LA CAMPAGNA DEL NORD DAVANTI A SAGAN

febbraio 25, 2017 by Redazione  
Filed under News

E’ iniziata la campagna del nord e la prima gara organizzata sul sacro suolo belga è stata rischiarata dalla classe e dai baluginii aurei del campione olimpico di Rio Greg Van Avermaet che ha conquistato l’Omloop Het Nieuwsblad regolando allo sprint il risicatissimo gruppetto d’appena 3 corridori selezionati dai muri e dal pavè. Nel ruolo di battuti il campione del mondo in carica Sagan e il connazionale Vanmarcke. Dignitosa la prova degli italiani schieratisi ai nastri di partenza, con il quarto posto finale di Fabio Felline, giunto al traguardo 45″ dopo l’arrivo dei primi tre, il quinto di Oscar Gatto e il nono di Matteo Trentin.

Il campione olimpico Greg Van Avermaet si aggiudica la Omloop Het Nieuwsblad 2017, ex Het Volk, new entry del circuito World Tour che apre la stagione del pavé, precedendo il campione del mondo Peter Sagan e Sep Vanmarcke, a lungo all’attacco insieme a lui. La corsa parte con una fuga composta da Gediminas Bagdonas dell’AG2R La Mondiale, Justin Jules della WB Veranclassic Aqua Protect, Preben Van Hecke della Sport Vlaanderen-Baloise, Leigh Howard della Aqua Blue Sport, Mike Teunissen del Team Sunweb e Brian Van Goethem della Roompot – Nederlandse Loterij. Il tentativo però non prende mai troppo spazio. Dietro i fuggitivi contrattaccano Andriy Grivko dell’Astana, Alexis Gougeard dell’AG2R La Mondiale e Thomas Boudat della Direct Énergie, ma a circa 60 chilometri dal traguardo una caduta nelle prime posizioni spezza il gruppo, coinvolgendo tra gli altri anche Alexander Kristoff della Katusha e Tom Boonen della QuickStep-Floors, due tra i favoriti per il successo finale. I muri successivi vedono il gruppetto dei migliori scremato da Peter Sagan, da quest’anno in forza alla Bora-Hansgrohe. Con lui restano solo Sep Vanmarcke della Cannondale Drapac e Greg Van Avermaet della BMC. A 40 chilometri dalla conclusione si forma un plotoncino con Bagdonas, Jules, Van Hecke, Teunissen, Van Goethem, Sagan, Vanmarcke, Van Avermaet e Gougeard, che precede di circa 40 secondi ciò che resta del gruppo, tirato dal Team Sky. Sul Molenberg, ultimo muro posto a 35 chilometri dal traguardo, attacca Vanmarcke. Sagan rientra subito e con i due restano solo Van Avermaet, Teunissen e Jules. Gli ultimi due perdono le ruote sui restanti tratti in pavé, lasciando via libera al terzetto di testa, che mantiene un vantaggio di una trentina di secondi sul gruppo fino al traguardo di Gand, dove Vanmarcke in volata prova ad anticipare tutti, ma Van Avermaet reagisce subito e salta il connazionale, superato anche da Sagan prima della linea d’arrivo. Nella top ten da segnalare il quarto posto di Fabio Felline della Trek Segafredo, il quinto di Oscar Gatto dell’Astana e il nono di Matteo Trentin della QuickStep-Floors.

Valerio Capsoni

ORDINE D’ARRIVO

1 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 4:55:06
2 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
3 Sep Vanmarcke (Bel) Cannondale-Drapac
4 Fabio Felline (Ita) Trek-Segafredo 0:00:45
5 Oscar Gatto (Ita) Astana Pro Team 0:00:52
6 Luke Rowe (GBr) Team Sky
7 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale
8 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo
9 Matteo Trentin (Ita) Quick-Step Floors 0:00:56
10 Adrien Petit (Fra) Direct Energie 0:00:58
11 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert
12 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb
13 Philippe Gilbert (Bel) Quick-Step Floors
14 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors
15 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal 0:01:02
16 Magnus Cort Nielsen (Den) Orica-Scott 0:02:41
17 Marcus Burghardt (Ger) Bora-Hansgrohe
18 Timo Roosen (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:02:44
19 Matti Breschel (Den) Astana Pro Team
20 Arnaud Demare (Fra) FDJ
21 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty – Groupe Gobert
22 Michael Schär (Swi) BMC Racing Team
23 Justin Jules (Fra) WB Veranclassic Aqua Protect
24 Gediminas Bagdonas (Ltu) AG2R La Mondiale
25 Dylan Groenewegen (Ned) Team LottoNl-Jumbo
26 Søren Kragh Andersen (Den) Team Sunweb
27 Yoann Offredo (Fra) Wanty – Groupe Gobert
28 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac
29 Jasper De Buyst (Bel) Lotto Soudal 0:02:59
30 Michael Valgren Andersen (Den) Astana Pro Team
31 Benoit Jarrier (Fra) Fortuneo – Vital Concept
32 Kevin Ista (Bel)WB Veranclassic Aqua Protect
33 Taco Van Der Hoorn (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij
34 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team
35 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
36 Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits
37 Alexis Gougeard (Fra) AG2R La Mondiale
38 Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Drapac
39 Bert Van Lerberghe (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise
40 Luke Durbridge (Aus) Orica-Scott
41 Jesper Asselman (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij
42 Ignatas Konovalovas (Ltu) FDJ
43 Brian Van Goethem (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij
44 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo
45 Francisco Ventoso (Spa) BMC Racing Team
46 Gianni Moscon (Ita) Team Sky
47 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo
48 Andrey Grivko (Ukr) Astana Pro Team
49 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-Scott
50 Mathew Hayman (Aus) Orica-Scott
51 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors
52 Preben Van Hecke (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise 0:03:07
53 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie
54 Stijn Vandenbergh (Bel) AG2R La Mondiale 0:04:36
55 Maarten Wynants (Bel) Team LottoNl-Jumbo
56 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale
57 Reto Hollenstein (Swi) Katusha-Alpecin 0:04:37
58 Peter Koning (Ned) Aqua Blue Sport 0:04:42
59 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal 0:05:26
60 Stijn Devolder (Bel) Veranda’s Willems Crelan
61 Stefan Küng (Swi) BMC Racing Team 0:07:45
62 Jimmy Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits
63 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Hansgrohe
64 Maxime Farazijn (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise
65 Bert De Backer (Bel) Team Sunweb
66 Stijn Steels (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise
67 Thomas Sprengers (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise
68 Huub Duyn (Ned) Veranda’s Willems-Crelan
69 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team 0:07:49
70 Christian Knees (Ger) Team Sky
71 Pim Ligthart (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij
72 Martin Elmiger (Swi) BMC Racing Team
73 Gregory Rast (Swi) Trek-Segafredo
74 Olivier Pardini (Bel) WB Veranclassic Aqua Protect
75 Maciej Bodnar (Pol) Bora-Hansgrohe
76 Hugo Houle (Can) AG2R La Mondiale
77 Frederik Frison (Bel) Lotto Soudal
78 Ian Stannard (GBr) Team Sky
79 Thomas Boudat (Fra) Direct Energie
80 Franck Bonnamour (Fra) Fortuneo – Vital Concept
81 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac
82 Tom Van Asbroeck (Bel) Cannondale-Drapac 0:09:09
83 Ramon Sinkeldam (Ned) Team Sunweb
84 Marco Coledan (Ita) Trek-Segafredo
85 Dennis Van Winden (Ned) Israel Cycling Academy
86 Iljo Keisse (Bel) Quick-Step Floors
87 Roy Curvers (Ned) Team Sunweb
88 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Hansgrohe
89 Lawrence Naesen (Bel) WB Veranclassic Aqua Protect
90 Sander Cordeel (Bel) Veranda’s Willems Crelan
91 Ivan Garcia (Spa) Bahrain-Merida
92 Ryan Mullen (Irl) Cannondale-Drapac
93 Julien Morice (Fra) Direct Energie
94 Olivier Le Gac (Fra) FDJ
95 Maxime Vantomme (Bel) WB Veranclassic Aqua Protect
96 Gijs Van Hoecke (Bel) Team LottNl-Jumbo
97 Yves Lampaert (Bel) Quick-Step Floors 0:09:16
98 Jérôme Baugnies (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:09:17
99 Bram Tankink (Ned) Team LottoNl-Jumbo
100 Florian Vachon (Fra) Fortuneo – Vital Concept
101 Lukasz Wisniowski (Pol) Team Sky 0:11:37
102 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin
103 Sven Erik Bystrøm (Nor) Katusha-Alpecin
104 Boris Vallee (Bel) Fortuneo – Vital Concept
105 Danny Van Poppel (Ned) Team Sky
106 Arman Kamyshev (Kaz) Astana Pro Team
107 Lasse Norman Hansen (Den) Aqua Blue Sport
108 Daniel Hoelgaard (Nor) FDJ
109 Adam Blythe (GBr) Aqua Blue Sport
110 Maxime Daniel (Fra) Fortuneo – Vital Concept
111 Julien Vermote (Bel) Quick-Step Floors
112 Svein Tuft (Can) Orica-Scott
113 Guillaume Boivin (Can) Israel Cycling Academy
114 Wesley Kreder (Ned) Wanty – Groupe Gobert
115 Tom Scully (NZl) Cannondale-Drapac
116 Pierre Luc Perichon (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:13:01

Il campione olimpico in carica Greg Avermaet vince la prima classica del Nord sconfiggendo  Sagan alla Omloop Het Nieuwsblad (Tim de Waele/TDWSport.com)

Il campione olimpico in carica Greg Avermaet vince la prima classica del Nord sconfiggendo Sagan alla Omloop Het Nieuwsblad (Tim de Waele/TDWSport.com)

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