ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI VAJONT
maggio 15, 2013 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Come negli ultimi anni, dopo la presentazione della tappa e la cronaca, la giornata in rosa di ilciclismo.it si chiude con uno scrigno zeppo di golosità: la rassegna stampa internazionale; il parere dei tifosi; i punti salienti della tappa a venire; la colonna sonora dell’ultima frazione disputata, le “perle” dei telecronisti, le previsioni del tempo per la tappa che verrà e il ricordo del Giro del 1963. Seguiteci.
Foto copertina: il Giro non è solo festa (qn.quotidiano.net)
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Vajont, il successo è di Navardauskas. Nibali è sempre in maglia rosa(Gazzetta dello Sport)
Doping, primo caso al Giro: fuori Georges (Corriere della Sera)
Regno Unito
French rider Sylvain Georges fails drugs test (The Independent)
Ramunas Navardauskas wins stage 11 of Giro d’Italia amid doping controversy (The Times)
Ramunas Navardauskuas wins stage 11 at Giro d’Italia (The Daily Telegraph)
Francia
La consolation de Garmin (L’Equipe)
Spagna
El lituano Navardauskas supo aprovechar bien la tregua (AS)
Intxausti no da tregua (Marca)
El ‘todoterreno’ Navardauskas gana la undécima etapa (El Mundo Deportivo)
Belgio
Victoire de Navardauskas en solitaire (Le Soir)
Navardauskas rondt vlucht succesvol af in Giro (De Standaard)
Le Lituanien Ramunas Navardauskas remporte la 11e étape (L’Avenir)
Navardauskas en baroudeur, Nibali reste en rose (La Dernière Heure/Les Sports)
Navardauskas profite de l’étape de transition (Sudinfo.be)
Navardauskas rondt vlucht succesvol af in Giro (Het Nieuwsblad)
Paesi Bassi
Navardauskas ritwinnaar in Giro (De Telegraaf)
Germania
Martens Fünfter in Erto – Navardauskas gewinnt Etappe (Berliner Zeitung)
Gretsch nach Solofahrt gestellt (Westdeutsche Allgemeine Zeitung)
Lituania
R. Navardauskas laimėjo 11-ąjį Giro d’Italia etapą (Lietuvos Rytas)
Canada
Lithuania’s Navardauskas wins 11th Giro stage with solo breakaway (The Globe and Mail)
USA
Navardauskas Giro Stage Win Boosts Garmin-Sharp Team (The New York Times
Colombia
Lituano Ramunas Navarduauskas ganó la etapa 11 del Giro de Italia (El Tiempo)
Rigoberto Urán se mantiene tercero en la general del Giro de Italia (El Espectador)
Australia
Ailing leaders welcome sprint stages at Giro (The Age)
Evans still second in Giro d’Italia (The Australian)
Evans hangs on to second in Giro (Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno, a partire dalla prima tappa, qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Mauro Facoltosi: Oggi Hesjedal si è staccato anche in pianura. Secondo voi cosa gli sta succedendo?
Nebe1980: Non saprei, sembra quasi come Berzin che dopo aver vinto il giro del 94 strapazzando Indurain nelle cronometro e dopo essere arrivato secondo nel 95 è crollato nelle corse successive ed è sparito in breve dalle corse ciclistiche dopo che nel tour del 96 nella tappa di Pamplona arrivò con i velocisti e nel giro 97 prese 10 minuti sul Terminillo che è una salita molto facile.
Pedra85: Sino alla Liegi però stava abbastanza bene, o è andato in sovrallenamento oppure non sta bene
Nebe1980: Ma sai la Liegi è una corsa di un giorno, non si può fare un paragone. Anche a Marina di Ascea ha attaccato su una salitella, più che altro gli manca la durata perchè oggi ha perso su un terreno più facile di quello sul quale ha attaccato nella terza tappa
Howling Wolf14: Per l’argomento Berzin vatti a leggere la storia della Gewiss-Bianchi e del dottor Ferrari. Se ne parlava ieri. Tutti fenomeni: Berzin, Gotti, Argentin, Minali, Ugrumov, Riis, Furlan, Colombo & Co. bella. Bella vicenda, quella. Tienine conto almeno nelle considerazioni sul rendimento altalenante di quel pseudofenomeno russo.
in collaborazione con gli utenti del Forum dello scalatore (www.salite.ch)
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
Il Silenzio, in ricordo delle vittime del Vajont
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Longarone – Treviso
Longarone : pioggia molto forte (6 mm), 13,1°C (percepiti 7°C), venti moderati da SE (22-25 Km/h), umidità al 97%
Vittorio Veneto (Km 45,1): pioggia molto forte (6,5 mm), 15,3°C (percepiti 10°C), venti moderati da SE (21-27 Km/h), umidità al 97%
Vidor – Traguardo volante (Km 79): temporale con pioggia molto forte (8,3 mm), 15,4°C (percepiti 9°C), venti moderati da SE (26-41 Km/h), umidità al 98%
Treviso: temporale con pioggia abbondante (2,5 mm), 18,3°C (percepiti 13°C), venti moderati da SE (26-33 Km/h), umidità al 92%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
SportWeek: “Si pedala dove 50 anni fa crollò la diga” (non è mai crollata e l’anno vista tutti, durante la diretta)
Zandegù: “L’ha presa sottogamba questo Giro d’Italia”
De Stefano: “Il Giro che ha vinto Wiggins e il Tour che lo aspetta oggi”
De Stefano, introducendo le immagini registrate della partenza: “Le immagini in diretta che ci arrivano dalla nostra motocronaca”
Pancani: “Stanno affrontendo”
Cassani: “Siamo a 5 minuti dalla fuga”
Pancani: “Undicesima tappa del Giro d’Italia, da Tarvisio a Vajont” (detta così sembra che arrivassero nel paese di Vajont, che esiste davvero ma si trova da tutt’altra parte del Friuli)
De Stefano: “E’ un traguardo della memoria quello che si corre oggi”
Mauro Corona: “Invece che tagliare un vincitore”
De Luca: “Come riescano ad andare sulle due ruotine delle biciclette” (correvano con le bici con le rotelle?)
Cassani: “Erto e Casso sono i comuni” (Erto e Casso è un comune, si chiama così)
Pancani: “Il finale degli ultimi metri”
Nibali: “La diga che andò giù” (hai letto SportWeek, vero?)
Sgarbozza, tentando di pronunciare il nome di Kangert: “Cangert”, “Canchert”
Pirazzi: “Stelvio in Val Martello”
Sgarbozza: “Sicuramonte”
Sgarbozza, pronosticando un probabile vincente per domani: “Vicioso” (”sicuramonte” non lui, visto che si è ritirato)
Pancani: “C’è l’attacco a due di due…”
Pancani: “La seconda vittoria della stagione dopo che, l’anno scorso…”
Televideo: “Evgueni Petrov” (Evgeni)
Televideo: “Benet Intxausti” (Benat)
IL GIRO DI GOMEZ
Come al Tour dello scorso anno, in questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
11a tappa: Tarvisio – Vajont
1° Edwin Alcibiad Avila Vanegas
2° Willem Wauters a 10″
3° Davide Appollonio s.t.
4° Stefano Locatelli a 4′17″
5° Mattia Gavazzi s.t.
Classifica generale
1° Mattia Gavazzi
2° Jack Bodridge a 9′16″
3° Rafael Andriato a 12′00″
4° Davide Appollonio a 15′36″
5° Adam Blythe a 17′45″
QUELLA VOLTA CHE SI PARTI’ DA NAPOLI
Tuffo nella storia del Giro del 1963, il primo e finora unico partito da Napoli. Ci condurranno indietro di 50 anni i titoli del quotidiano “La Stampa” e le altimetrie d’epoca dell’archivio di www.ilciclismo.it
11a TAPPA: ASTI – OROPA – 29 maggio 1963
TACCONE SCATTA SULLA DURA SALITA DI OROPA E PRECEDE ALL’ARRIVO ADORNI E BALMAMION
Il corridore abruzzese ha ripetuto ieri il successo che aveva riportato martedì ad Asti – Oggi il Giro arriva in Svizzera – Pugilato in bicicletta tra Taccone e Pellicciari
Pochi secondi di distacco tra il vincitore ed i suoi rivali – L’italo-lussemburghese Martinato era in testa nel tratto iniziale della strada che porta al Santuario – Balmamion passa al secondo posto in classifica generale a 29 secondi dalla Maglia rosa Ronchini – Il Sempione (m. 2005) nella tappa odierna – Il dissenso è avvenuto prima del tratto finale – Il secondo corridore finisce a terra – Taccone multato per aver colpito l’avversario – Anche Adorni protesta col vincitore


ARCHIVIO ALMANACCO
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2a tappa: Ischia – Forio (cronosquadre)
3a tappa: Sorrento – Marina di Ascea
4a tappa: Policastro Bussentino – Serra San Bruno
6a tappa: Mola di Bari – Margherita di Savoia
8a tappa: Gabicce Mare – Saltara (cronometro)
9a tappa: Sansepolcro – Firenze
10a tappa: Cordenons – Altopiano del Montasio
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI MONTASIO
maggio 14, 2013 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Come negli ultimi anni, dopo la presentazione della tappa e la cronaca, la giornata in rosa di ilciclismo.it si chiude con uno scrigno zeppo di golosità: la rassegna stampa internazionale; il parere dei tifosi; i punti salienti della tappa a venire; la colonna sonora dell’ultima frazione disputata, le “perle” dei telecronisti, le previsioni del tempo per la tappa che verrà e il ricordo del Giro del 1963. Seguiteci.
Foto copertina: per il Giro il Montasio s’è messo l’abito rosa (facebook)
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Uran spiana il Montasio. Nibali controlla, Wiggo perde (Gazzetta dello Sport)
Giro, prime salite. Wiggins si stacca (Corriere della Sera)
Regno Unito
Team Sky rider Rigoberto Uran wins stage 10 as Bradley Wiggins loses more time on leaders (The Independent)
Uphill all the way as Wiggins slips further back (The Times)
Rigoberto Urán triumphs as Sir Bradley Wiggins suffers huge losses (The Daily Telegraph)
Francia
Sky qui rit, Sky qui souffre (L’Equipe)
Spagna
Urán toma el mando del Sky (AS)
Colombianos al poder en el Giro (Marca)
Wiggins no va; Urán sí (El Mundo Deportivo)
Belgio
Uran remporte la première étape de montagne en solitaire (Le Soir)
Uran wint, Wiggins verliest weer tijd op Nibali (De Standaard)
Le Colombien Uran s’impose à la 10e étape, Nibali reste en rose (L’Avenir)
Uran en grimpeur solitaire (La Dernière Heure/Les Sports)
Nibali creuse l’écart, Wiggins et Hesjedal perdent (encore) du terrain (Sudinfo.be)
Uran wint in Giro, Wiggins verliest weer tijd op Nibali (Het Nieuwsblad)
Paesi Bassi
Nieuwe top-5 Giro: Gesink zakt (De Telegraaf)
Germania
Nibali beim Giro weiter vorn – Uran gewinnt Alpenetappe (Berliner Zeitung)
Uran gewinnt, Wiggins verliert weiter an Boden (Westdeutsche Allgemeine Zeitung)
Canada
Colombia’s Uran wins first big mountain stage of Giro d’Italia (The Globe and Mail)
USA
Uran Takes Giro Stage 10, Nibali Retains Overall Lead (The New York Times
Colombia
Urán ganó la etapa 10 del Giro de Italia; Betancur llegó de segundo (El Tiempo)
Rigoberto Urán gana la décima etapa del Giro de Italia (El Espectador)
Australia
Gritty Evans holds second place in Giro (The Age)
Cadel holds second as Wiggins drops (The Australian)
Evans holds second as Wiggins drops(Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno, a partire dalla prima tappa, qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Mauro Facoltosi: Secondo voi accadrà qualcosa già sul Cason o aspetteranno l’ascesa finale?
Nebe1980: Come salita secondo me i big aspetteranno quella finale perchè dopo la discesa ci sono 20 Km di falsopiano o comunque di tratto logorante dove il gruppo ha un enorme vantaggio. Comunque il Cason lo faranno forte con le squadre. La prima parte di discesa è tecnica se ci sarà qualche debole pioggia come dicono le previsie, Wiggins potrebbe perdere terreno e se ne dovesse perdere parecchio la corsa potrebbe prendere un’altra piega. Comunque il grosso si giocherà da dopo il bivio di Sella Nevea. Buona tappa a tutti
DOPO LA TAPPA
Scattista: purtroppo ho visto solo gli ultimi 2 km. Quello che mi piace sono sti colombiani! Sentiti alle interviste sono simpaticissimi e più spigliati degli altri. E’ bello sentire la loro passione per la bicicletta. Bravi. Betancur pensavo fosse più da classiche/scattista invece a quanto pare va bene anche su montagne lunghe.
La Sky (al di là della tipica montatura da giornalismo italiano sui conflitti interni/leaders ecc) è in svantaggio rispetto a Nibali, ma ha due punte su cui contare e potrà inventarsi qualcosa. ovviamente poi contano le gambe, ma penso sarà un bel giro ancora fino alla fine. Evans bravissimo. Nibali ha preparato il Giro perfettamente e finora lo ha corso altrettanto.
Profpivo: Ma Sky come corre? Ormai è evidente che Wiggins è venuto al Giro in condizione tutt’altro che perfetta: vuole tentare la doppietta col Tour, ma difficilmente qui riuscirà a spuntarla contro un Nibali mai così in forma. Sky per me fin dall’inizio ha puntato anche su Uran, lo dimostra l’episodio di Serra San Bruno quando l’hanno tenuto davanti per giocarsi la tappa. Ma allora perché l’hanno fermato a Pescara, facendogli perdere oltre un minuto e mezzo che ora potrebbe rivelarsi determinante? Oggi ottimo Nibali, anche se l’Astana sembra tutt’altro che inattaccabile, alla fine sull’ultima salita si è trovato col solo Agnoli ormai alla canna del gas. Evans un leone, ma mi sembra parecchio al limite. Mentre delude ancora una volta Gesink, non riesce mai a fare il salto di qualità.
MirkoBL: Comunque quasi tutti sono lì a rimarcare che Wiggins si è staccato, eppure lo ha fatto nel tratto più ripido, quindi quello non adatto a lui, e ha perso solo 30 secondi. A sentire in giro sembra che abbia perso 3 minuti…
Poi non vincerà comunque, ma c’è gente messa molto peggio.
Scarponi è stato molto più deludente: sembrava in forma e si è staccato ancora prima di Wiggins, e lui sì che avrebbe dovuto tenere le ruote in quel punto.
Howling Wolf14: Ritengo anch’io che la Sky possa giocare con convinzione anche la carta Uran. Nibali inattaccabile? Sembra. Ma a volte l’apparenza inganna. Probabilmente è così, ma anche, alla fine, per la povertà degli avversari. Evans non è al cento per cento, Gesink e Sanchez sono sotto le aspettative, Scarponi è già alla canna del gas, Hesjedal si è autoeliminato, Pozzovivo fa gli scatti ma poi non è in grado di continuare la progressione. Resta veramente il solo Uran. Che però ritengo inferiore a Nibali. Nibali ha la corsa in mano. Però, attenzione. Non siamo nemmeno a metà corsa. Sarà decisiva l’ultima settimana. Nibali è un corridore che anche quando ha avuto delle crisi non ha mai subito cocenti debacle. La giornata negativa arriverà anche per lui, ma secondo me saprà gestirla con saggezza. E soprattutto avrà già accumulato un vantaggio che lo renderà inattaccabile.
Si parla un po’ troppo di Wiggins, effettivamente. Anche a sproposito, a volte. Quindi sono d’accordissimo con te. Quanto a Scarponi, questa volta Cassani, che generalmente non sbaglia nelle analisi tecniche, ha toppato in pieno. Ha detto, durante la cronaca, che lo vedeva pedalare bene. A me Scarponi non ha mai convinto. E’ un mediocre che cerca di restare agganciato con i denti al treno dei più bravi. E’ un lottatore, e di questo gli va dato merito, ma come potenzialità e come classe ha pochi numeri.
Trautman80: Un percorso del genere meritava distacchi piu’ pesanti, senza il falsopiano dopo Pontebba la gara sarebbe esplosa gia’ sul Cason di Lanza. Infatti dopo la discesa erano meno di venti nel gruppo maglia rosa, hanno aspettato che rientrasse qualcuno. Purtroppo vedremo altre salite tirate dalla sky al completo, Nibali ha si e no gli uomini per difendersi, gli altri non hanno squadra e a volte neanche le gambe. Fa piacere che non ci siano stati problemi logistici data la strada stretta, anche la discesa era un po’ esposta . Qualcuno conosce i tempi di salita e le vam (al netto del falsopiano del cason di lanza)?
Salitepuntocià: In effetti persino io difendo Wiggin’s. Ha perso solo 30″ e nell unico tratto estremo non adatto a lui, non capisco la sorpresa di alcuni. Che è al top lo ha detto lui stesso, lo ha detto la crono. Se avesse fatto la discesa della crono in maniera normale, anche alla Basso, e senza l incidente meccanico, aveva la maglia rosa sulle spalle più la cronoscalata da fare. Il suo limite abbiamo visto è la testa, han programmato alla SKY un piano perfetto ma la paura in discesa ha frantumato tutto. Per me ora fossi la SKY userei Wiggin’s per attaccare sul galibier o
far da lancio a Uran, tutta la Sky è al top e menomale non ci sono altre
crono squadre!…
Jack.ciclista: Io la penso come te. Non ho visto Wiggins fuori forma, anzi ! E la classifica attuale potrebbe permettere all’inglese di rischiare un attacco inaspettato per fare un colpo grosso tenendo Uran pronto a giocare di rimessa. Un poco come Nibali un paio di anni fa che costrinse Vinokurov, Evans & Co. a spremersi favorendo la vittoria finale di Basso.
in collaborazione con gli utenti del Forum dello scalatore (www.salite.ch)
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
El Merendero
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Tarvisio (Cave del Predil) – Vajont 1963/2013
Tarvisio (Cave del Predil) : poco nuvoloso con possibilità di deboli ed isolate piogge, 17,2°C (percepiti 16°C), venti deboli da S (10-19 Km/h), umidità al 52%
Chiusaforte (Km 44,8): poco nuvoloso, 19,7°C (percepiti 18°C), venti moderati da S (10-18 Km/h), umidità al 52%
Prato Carnico (Km 95,9): poco nuvoloso con possibilità di deboli ed isolate piogge, 18,4°C (percepiti 15°C), venti moderati da S (18-28 Km/h), umidità al 56%
Pieve di Cadore – Traguardo volante (Km 148,2): pioggia debole (0,2 mm) e schiarite, 15,9°C (percepiti 13,5°C), venti moderati da SSE (12-19 Km/h), umidità al 63%
Vajont 1963/2013: pioggia debole (0,2 mm) e schiarite, 16,5°C (percepiti 14°C), venti moderati da SSE (12-19 Km/h), umidità al 67%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
De Stefano: “Il ciole” (sole)
Conti, commentando le immagini della tappa di Piancavallo del 1998: “Giro d’Italia del 1978″
Pancani: “Questo è lo Jôf di Montasio, la cima più alta del Friuli” (è la seconda, la più alta è il Coglians)
Cassani: “Si sono reso conto”
De Luca: “Le prima settimana”
Pancani: “Volontiari”
Pancani: “Sono due salite inedita”
De Luca: “Ammilaglia” (sei stato posseduto dall’anima di Ji Cheng?)
Pancani: “Confine non solo politico ma, per certi versi, culturali”
Pancani: “Abbazia di Maggio Udinese” (Moggio)
Pancani: “A Sella Nevea incomincia il tratto inedito” (l’intera salita era inedita)
De Stefano: “Ci vediamo domani con Anteprima Giro, poi il Processo, la diretta”
IL GIRO DI GOMEZ
Come al Tour dello scorso anno, in questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
10a tappa: Cordenons – Altopiano del Montasio
1° Edwin Alcibiad Avila Vanegas
2° Mattia Gavazzi s.t.
3° Davide Appollonio a 23″
4° Steve Morabito a 44″
5° Giairo Ermeti a 53″
Classifica generale
1° Mattia Gavazzi
2° Jack Bodridge a 9′06″
3° Rafael Andriato a 11′50″
4° Adam Blythe a 17′35″
5° Miguel Minguez Ayala a 18′16″
QUELLA VOLTA CHE SI PARTI’ DA NAPOLI
Tuffo nella storia del Giro del 1963, il primo e finora unico partito da Napoli. Ci condurranno indietro di 50 anni i titoli del quotidiano “La Stampa” e le altimetrie d’epoca dell’archivio di www.ilciclismo.it
10a TAPPA: LA SPEZIA – ASTI – 28 maggio 1963
TACCONE AD ASTI BATTE SEI COMPUGNI DI FUGA
Movimentato finale di tappa nel Giro ciclistico d’Italia – Fontana e Zaimbro hanno iniziato l’episodio decisivo sulla Scoffera
Il corridore abruzzese si è imposto in una combattuta volata, ed ha ancora ridotto il suo distacco dalla Maglia rosa Ronchini – Il gruppo dei migliori è giunto al traguardo 4′41” dopo l’arrivo dei sette di testa – Tentativi di fuga di Balmamion hanno animato la prima parte della corsa – Oggi 130 km. da Asti ad Oropa


ARCHIVIO ALMANACCO
Cliccare sul nome della tappa per visualizzare l’articolo
2a tappa: Ischia – Forio (cronosquadre)
3a tappa: Sorrento – Marina di Ascea
4a tappa: Policastro Bussentino – Serra San Bruno
6a tappa: Mola di Bari – Margherita di Savoia
8a tappa: Gabicce Mare – Saltara (cronometro)
9a tappa: Sansepolcro – Firenze
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI FIRENZE
maggio 13, 2013 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Come negli ultimi anni, dopo la presentazione della tappa e la cronaca, la giornata in rosa di ilciclismo.it si chiude con uno scrigno zeppo di golosità: la rassegna stampa internazionale; il parere dei tifosi; i punti salienti della tappa a venire; la colonna sonora dell’ultima frazione disputata, le “perle” dei telecronisti, le previsioni del tempo per la tappa che verrà e il ricordo del Giro del 1963. Seguiteci.
Foto copertina: la partenza della tappa da Sansepolcro (foto LaPresse)
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Belkov solo a Firenze. Wiggins, una faticaccia (Gazzetta dello Sport)
Sopresa Belkov. Nibali mantiene la maglia rosa (Corriere della Sera)
Regno Unito
Bradley Wiggins’ struggles continue in rain-soaked ninth stage (The Independent)
Sir Bradley Wiggins finds problems going to his head as rivals scent weakness (The Times)
Russia’s Belkov solos to victory as Nibali retains overall Giro lead (The Daily Telegraph)
Francia
Belkov s’est fait la belle (L’Equipe)
Spagna
Belkov gana en Florencia y Wiggins vuelve a pasarlo mal (AS)
Hesjedal no pasa el corte (Marca)
Etapa para Belkov y Nibali sigue líder (El Mundo Deportivo)
Belgio
Belkov s’impose en solitaire à Florence (Le Soir)
Belkov pakt uit met nummertje, Wiggins en Hesjedal zien af (De Standaard)
Belkov en solo dans la 9e étape, Nibali toujours en rose (L’Avenir)
Le Russe Maxim Belkov s’offre en solitaire la 9e étape à Florence (La Dernière Heure/Les Sports)
Belkov triomphe sous la pluie, Nibali reste en rose (Sudinfo.be)
Belkov pakt uit met nummertje, Wiggins en Hesjedal zien af (Het Nieuwsblad)
Paesi Bassi
Belkov wint na monstersolo (De Telegraaf)
Germania
Belkow gewinnt 9. Giro-Etappe – Wiggins wackelt (Berliner Zeitung)
Belkow siegt, Wiggins schwächelt in der Abfahrt (Westdeutsche Allgemeine Zeitung)
Canada
Belkov wins 9th Giro d’Italia stage, Hesjedal drops out of top 10 (The Globe and Mail)
USA
Russian Belkov Wins Stage Nine of Giro (The New York Times
Australia
Evans in best form since Tour win: Wiggins (The Age)
Bradley Wiggins struggles in Giro d’Italia (The Australian)
Bradley Wiggins struggles in Giro d’Italia (Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno, a partire dalla prima tappa, qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Mauro Facoltosi: Vittoria di Belkov. Wiggins si stacca ancora in discesa, con la strada bagnata. Hesjedal si stacca sulla salita di Fiesole e perde quasi un minuto. Commenti?
Howling Wolf14: Il Giro è ancora in una fase interlocutoria. Hesjedal dimostra di non essere quello dello scorso anno. Ora sarà interessante valutare di giorno in giorno chi è destinato ed ha la capacità di crescere man mano che la corsa si svolge. Così come c’è chi ha un calo fisiologico nella terza settimana, c’è chi cresce dopo avere usato la prima per carburare. Nibali è saldamente in possesso della maglia rosa, ma io non darei per scontato che sia in grado di gestire la leadership sino a Brescia senza insidie e senza difficoltà. Ricordo che un paio di anni fa ebbe una grossa défaillance in una tappa dolomitica, quella del Passo Fedaia con arrivo al Gardeccia. Si salvò, alla fine, perché è un lottatore, ma di certo in montagna non è invincibile.
Sarà fondamentale, ora, far luce su due elementi riguardanti Wiggins. Innanzitutto bisogna capire se l’inglese sarà in grado di limitare i danni nelle discese lunghe e insidiose delle Alpi (già martedì vedremo come si difenderà nella ripidissima discesa del Cason di Lanza), soprattutto se in alcune circostanze ci sarà maltempo. Wiggo non perde solo su Nibali, ma su tutti. Può rischiare di perdere il Giro solo per la mancanza di maestria in discesa. Secondo aspetto: bisogna accertare, strada facendo, se il leader della Sky è più forte di Nibali nei tapponi con più salite. Sulla carta sembrerebbe di sì, però va detto che Nibali anche quando si stacca è in grado di gestirsi con intelligenza e di non essere mai vittima di crolli veri e propri.
Altro fattore importante da tenere in considerazione è il ruolo di Evans. L’aussi è al Giro per preparare il Tour, si dice, ma l’appetito vien mangiando e lui è uno che non si tira indietro. Se ogni giorno salta un potenziale avversario e se Wiggins si elimina da solo per la sua inabilità in discesa, Evans rischia di diventare l’avversario più serio per Nibali. Scarponi pedala bene, ma ormai è risaputo che nella terza settimana, con un tappone dopo l’altro, ha un calo notevole. Gesink è un piazzato, non lo vedo maturo per lottare per la maglia rosa. Non gli lasciano libertà, perché comunque è un elemento insidioso. Qualche scatto negli arrivi in salita gli può procurare un bottino di 20-30″, non sufficienti per minacciare Nibali. Anche Sanchez pedala bene, ora. Lui è un elemento che potrebbe crescere da adesso in poi, ma ha già accumulato un distacco considerevole che non è facilmente recuperabile.
Per quanto riguarda la tappa di oggi, è stata divertente, con un percorso adatto a far fuori gli squadroni, non certo una tappa di trasferimento. A Nibali e a Wiggins non è rimasta molta gente non finale.
Jack.ciclista: Hesjedal aspetterei ancora a considerarlo fuori dai giochi. Nibali, come hai detto, non avrà grossi crolli, ma adesso deve gestire la corsa per due settimane, cosa non facile. Se ci riuscirà sarà stato il più bravo e meriterà la vittoria. Su Wiggins, faccio notare che nemmeno Basso è mai andato così piano. Finora più sfortunato e prudente che fuori forma. Da vedere nelle prossime tappe.
Howling Wolf14: A me Wiggins sembra in ottima forma, l’aveva dimostrato anche al Giro del Trentino. In salita potrebbe mettere in difficoltà Nibali. Ma poi corre il rischio di perdere in discesa tutto ciò che guadagna in salita.
Certo, se Nibali si difende con successo per due settimane ottiene un successo meritatissimo. Ciò che spero che non accada è che vinca il Giro grazie all’abilità nelle discese. Vincere un Giro in discesa non dico che sarebbe disonorevole, ma in uno sport come il ciclismo le qualità più importanti sono la forza e la resistenza. Va bene l’abilità, può essere determinante per vincere una tappa, ma non un Giro.
Nebe1980: Wiggins ha detto oggi che il giro è più complesso che il tour e non solo per i percorsi insidiosi che in Francia mancano (o meglio i furboni preferiscono mettere 10 tappe completamente pianeggianti) ma anche per le pendenze estreme di certe salite. Purtroppo quest’anno gli organizzatori hanno messo solo due salite con le pendenze estreme il Montasio e le Tre cime di lavaredo. Domani la prima… vediamo, comunque io avrei sperato che le squadre degli uomini di classifica si fossero dannate di più l’anima per tentare di nn far rientrare Wiggins non tanto per il distacco ma anche per affaticarglila squadra e per piegarlo psicologicamente
Pudra: ieri hanno perso l’occasione per far fuori Wiggins.
a parte la discesa del Giau (non che sia vicinissima al traguardo, ma almeno dopo non c’è pianura), non vedo molte discese vicino al traguardo nelle prossime tappe… vedremo come evolve, mi sembra molto appasionante!
Howling Wolf14: Ma tu sei un altro per le salite estreme? Ma tu sei un anti Wiggins? Ma intendi farlo fuori perché è pericoloso? Beh, se si perde un protagonista già dopo 7 giorni, il finale del Giro si fa meno avvincente. O no?
in collaborazione con gli utenti del Forum dello scalatore (www.salite.ch)
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
Bartali (Paolo Conte)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Cordenons – Altopiano del Montasio
Cordenons : poco nuvoloso, 19,5°C, venti deboli da S (4-5 Km/h), umidità al 53%
Forgaria nel Friuli (Km 51,1) : cielo coperto con possibilità di deboli ed isolate piogge, 19,3°C (percepiti 18°C), venti deboli da SSW (9-16 Km/h), umidità al 58%
Paularo – Traguardo volante (Km 102,6) : cielo coperto con qualche goccia di pioggia, 17,6°C (percepiti 14°C), venti moderati da SSW (15-22 Km/h), umidità al 67%
Chiusaforte (Km 145,3): cielo coperto con possibilità di deboli ed isolate piogge, 18,2°C (percepiti 17°C), venti moderati da SSW (10-18 Km/h), umidità al 61%
Altopiano del Montasio*: nuvole sparse con possibilità di deboli ed isolate piogge, 13,4°C (percepiti 9,5°C), venti moderati da SW (15-17 Km/h), umidità al 65%
*Previsione relative al passaggio da Sella Nevea (1152m), 4,4 Km sotto il traguardo (1519 metri)
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Pancani: “Ci eravamo lasciato”
De Luca: “La giuria ha fatto segno a tutte e due di cambiarsi” (calmarsi)
Cassani: “In tre minuti Wiggins ha perso 11 secondi”
Cassani: “Vittoria nel cronometro a squadre”
Cassani, ricordando il Giro del 1990: “Gianni Bugno conquistò il prologo, vinse la prima tappa” (quell’anno non c’era il prologo ma una prima tappa a cronometro vinta da Bugno)
De Luca: “L’asfalto è allagato”
Cassani, presentando il general manager del team Colombia: “Marco Conti” (Claudio Corti; non solo ha cannato il cognome ma l’ha confuso con il figlio, che corre in quella formazione)
De Stefano: “Distrofia di muscolare”
De Stefano: “Vediamo le immagini in rosso” (in quel momento stavano inquadrando Cadel Evans con indosso la maglia rossa di leader della classifica a punti)
Sentita al “Processo”: “Supervisore tecnico Beppe Martinelli” (direttore sportivo)
Televideo: “San Sepolcro” (si scrive tutto attaccato)
IL GIRO DI GOMEZ
Come al Tour dello scorso anno, in questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
9a tappa: Sansepolcro – Firenze
1° Edoardo Zardini
2° Giairo Ermeti s.t.
3° Marco Canola s.t.
4° Mattia Gavazzi s.t.
5° Maurits Lammertink a 3′32″
Classifica generale
1° Mattia Gavazzi
2° Jack Bodridge a 7′15″
3° Rafael Andriato a 9′59″
4° Kenny Dehaes a 15′27″
5° Adam Blythe a 16′14″
QUELLA VOLTA CHE SI PARTI’ DA NAPOLI
Tuffo nella storia del Giro del 1963, il primo e finora unico partito da Napoli. Ci condurranno indietro di 50 anni i titoli del quotidiano “La Stampa” e le altimetrie d’epoca dell’archivio di www.ilciclismo.it
9a TAPPA: SALSOMAGGIORE TERME – LA SPEZIA – 27 maggio 1963
ZANCANARO FUGGE E VINCE A LA SPEZIA
II Giro ciclistico d’Italia oggi dalla Liguria al Piemonte – La vivace lotta sui colli
Il giovane alessandrino protagonista di una lunga fuga – Ad un certo punto il suo vantaggio era tale da portarlo al primato nella classifica generale – Ronchini, al comando di un gruppo di inseguitori, si impegna negli ultimi chilometri e difende la maglia rosa – Zancanaro secondo in graduatoria a 1’56” dal rivale


ARCHIVIO ALMANACCO
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2a tappa: Ischia – Forio (cronosquadre)
3a tappa: Sorrento – Marina di Ascea
4a tappa: Policastro Bussentino – Serra San Bruno
6a tappa: Mola di Bari – Margherita di Savoia
8a tappa: Gabicce Mare – Saltara (cronometro)
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI SALTARA
maggio 11, 2013 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Come negli ultimi anni, dopo la presentazione della tappa e la cronaca, la giornata in rosa di ilciclismo.it si chiude con uno scrigno zeppo di golosità: la rassegna stampa internazionale; il parere dei tifosi; i punti salienti della tappa a venire; la colonna sonora dell’ultima frazione disputata, le “perle” dei telecronisti, le previsioni del tempo per la tappa che verrà e il ricordo del Giro del 1963. Seguiteci.
Foto copertina: la rampa di lancio della crono di Saltara (www.rai.it)
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Nibali strepitoso: è maglia rosa! Wiggo è a 1′16″, Hesjedal crolla (Gazzetta dello Sport)
Crono rivoluzione. Nibali in rosa, Wiggins insegue (Corriere della Sera)
Regno Unito
Wiggins up to fourth as Dowsett claims stage win (The Independent)
Wiggins’s day goes from bad to good as rivals falter (The Times)
Britain’s Dowsett beats Wiggins in stage-eight Giro time trial (The Daily Telegraph)
Francia
Nibali enfonce le clou (L’Equipe)
Spagna
El inglés Alex Dowsett gana la crono y Nibali se viste de rosa (AS)
Nibali toma el mando (Marca)
Alex Dowsett gana la crono y Nibali es nuevo líder (El Mundo Deportivo)
Belgio
Dowsett vainqueur du contre-la-montre, Nibali en rose (Le Soir)
Pech kost Wiggins de zege, Nibali pakt de roze trui (De Standaard)
Nibali prend le pouvoir, Wiggins grappille peu (L’Avenir)
Dowsett vainqueur du contre-la-montre, Nibali en rose (La Dernière Heure/Les Sports)
Le Britannique Dowsett remporte le contre-la-montre, Nibali endosse le maillot rose (Sudinfo.be)
Pech kost Wiggins de zege, Nibali pakt de roze trui (Het Nieuwsblad)
Paesi Bassi
Gesink op derde plek (De Telegraaf)
Germania
Dowsett gewinnt Zeitfahren beim Giro – Nibali in Rosa(Berliner Zeitung)
Wiggins mit starker Aufholjagd, Nibali in Rosa (Westdeutsche Allgemeine Zeitung)
Canada
Dowsett wins Giro stage eight, Hesjedal drops to sixth (The Globe and Mail)
USA
Britain Dowsett Wins Giro Stage Eight, Nibali Leads (The New York Times
Australia
Evans up to second after stage of ‘truth’ (The Age)
Evans climbs to second spot (Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno, a partire dalla prima tappa, qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Mauro Facoltosi: Secondo voi ce la farà Wiggins a scavare un grosso solco tra sè e i rivali, alla luce del percorso e di quanto accaduto ieri?
Jack.ciclista: Probabile. Io resto favorevole a percorsi estremi purchè equilibrati: giusta una crono lunga che bilanci le tappe di montagna, anche se alla fine sono i “mangia e bevi” come ieri le tappe più spettacolari e determinanti.
-Gigilasegaperenn3-: Parole sante. Io storco sempre il naso quando vedo percorsi annacquati e poco montagnosi in nome dell’equilibrio, con le poche salite compensate da cronometro scarne e spesso snaturate. L’equilibrio può essere raggiunto anche tramite l’abbondanza di tutte le componenti tecniche.
DOPO LA TAPPA
Mauro Facoltosi: Wiggins soffre ma non scava grandi distacchi. Nibali in rosa. Tengono Evans e Scarponi. Crolla Hesjedal. Commenti?
Howling Wolf14: Crolla anche Samu Sanchez. Da seguire con attenzione, invece, l’audace Gesink.
Trautman80: Questa è una cronometro completa: lunga, con salite, discese, tratti tecnici, tratti pedalabili e ben 830mt di dislivello. Forse nessuno se l’aspettava cosi’ dura ma è meglio di 50km di pianura sui vialoni come al Tour. La cronoscalata invece è una prova inutile e nemmeno spettacolare, dovrebbero usarla per Plan de Corones o posti simili non raggiungibili da una tappa normale.
Howling Wolf14: Di tappe complete, con tutti gli elementi che tu citi, ce ne sono tantissime. Molto meglio fare una cronometro su un percorso classico, pianeggiante, oppure ondulato ma senza discese ripide e senza serie di curve che costringono a cambiare continuamente ritmo. Il cronometro è una specialità per cronomen. Poi ci sono le salite che vanno bene agli scalatori e le discese che vanno bene ai discesisti.
Mauro Facoltosi: Secondo me le cronoscalata andrebbero fatte su salite che non risulterebbero selettive se affrontate in linea, tipo Montevergine e la stessa Polsa.
Howling Wolf14: Sì, sono d’accordo. Comunque aggiungerei che le cronoscalate hanno un senso in una grande corsa a tappe carente di salite. Se ci sono già tante salite nelle altre tappe, inutile insistere, meglio fare una crono piatta, per specialisti.
in collaborazione con gli utenti del Forum dello scalatore (www.salite.ch)
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
L’orologio (Sergio Endrigo)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Sansepolcro – Firenze
Sansepolcro : poco nuvoloso con possibilità di deboli ed isolate piogge, 19,3°C (percepiti 16°C), venti moderati da NNE (15-21 Km/h), umidità al 58%
Bibbiena – Traguardo volante (Km 49,5) : poco nuvoloso con possibilità di deboli ed isolate piogge, 19,2°C (percepiti 17°C), venti moderati da NNE (13-14 Km/h), umidità al 57%
Pelago (Km 94,7) : poco nuvoloso con possibilità di deboli ed isolate piogge, 20,9°C, venti deboli da N (6-8 Km/h), umidità al 49%
Firenze: pioggia debole (0,2 mm) e schiarite, 22,4°C (percepiti 20°C), venti moderati da W (12 Km/h), umidità al 54%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
De Stefano: “Questa salita consumò una sfida”
De Stefano: “Davanti al nostro palco si stanno consumando le ultime rampe di questa cronometro” (una frana in corso?)
Corridore intervistato alla partenza: “Si è cambiata la giornata di colpo”
Pancani: “Questo è la rampa conclusiva”
Cassani: “Alle uscite delle curve”
Agnoli: “Ogni giorno c’è sempre un’insidia dove poter andare avanti”
Pancani: “Classifica generale provvisoria” (stava illustrando l’ordine d’arrivo provvisiorio)
Pancani: “Erano partiti con un minuto di differenza” (un minuto di distacco)
Pancani, parlando di Caruso, che corre per la Katusha: “Il siciliano della Caruso”
Martinello: “Vantaggio su di ste” (te)
De Stefano: “Compagni di scadra”
De Stefano: “Firenze è una tappa difficilissima”
De Stefano: “Abbiamo la tappa della grafica di domani”
Martinello: “Domani dovrebbe andar via la fuga, finalmente” (anche a Pescara è andata)
De Stefano: “Costeggeremo il percorso del mondiale” (ci vanno proprio sopra, anche se contromano)
Televideo: “Tangert” (Kangert)
Televideo: “Pelizotti” (manco una volta che lo scrivessero giusto)
IL GIRO DI GOMEZ
Come al Tour dello scorso anno, in questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
8a tappa: Gabicce Mare – Saltara (cronometro)
1° Mattia Gavazzi
2° Adam Blythe a 1′25″
3° Francesco Chicchi a 1′58″
4° Rafael Andriato a 2′14″
5° Davide Appollonio a 2′17″
Classifica generale
1° Mattia Gavazzi
2° Jack Bodridge a 3′43″
3° Rafael Andriato a 6′27″
4° Francesco Chicchi a 9′34″
5° Kenny Dehaes a 10′06″
QUELLA VOLTA CHE SI PARTI’ DA NAPOLI
Tuffo nella storia del Giro del 1963, il primo e finora unico partito da Napoli. Ci condurranno indietro di 50 anni i titoli del quotidiano “La Stampa” e le altimetrie d’epoca dell’archivio di www.ilciclismo.it
8a TAPPA: RIOLO TERME – SALSOMAGGIORE TERME – 26 maggio 1963
VITTORIA A SORPRESA DI DURANTE A SALSOMAGGIORE
II Giro ciclistico d’Italia arriva oggi sulle strade della Liguria – Guernieri superato sul traguardo quando era già sicuro del successo
Oltre 150 chilometri senza emozioni, poi la tappa si è movimentata nel finale – Dopo una serie di scatti Taccone, Guernieri, Garau, Fezzardi, Durante e Ferrari si trovano al comando in prossimità dell’arrivo – L’abruzzese cede in discesa – Negli ultimi metri, con un guizzo improvviso, Durante sorprende il bianconero


ARCHIVIO ALMANACCO
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2a tappa: Ischia – Forio (cronosquadre)
3a tappa: Sorrento – Marina di Ascea
4a tappa: Policastro Bussentino – Serra San Bruno
6a tappa: Mola di Bari – Margherita di Savoia
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI PESCARA
maggio 10, 2013 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Come negli ultimi anni, dopo la presentazione della tappa e la cronaca, la giornata in rosa di ilciclismo.it si chiude con uno scrigno zeppo di golosità: la rassegna stampa internazionale; il parere dei tifosi; i punti salienti della tappa a venire; la colonna sonora dell’ultima frazione disputata, le “perle” dei telecronisti, le previsioni del tempo per la tappa che verrà e il ricordo del Giro del 1963. Seguiteci.
Foto copertina: la Sky stretta attorno al capitano in difficoltà (www.cyclingweekly.co.uk)
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
A Pescara vince Hansen. Intxausti rosa, Wiggins perde 1′28″ (Gazzetta dello Sport)
Giro, pioggia e cadute Wiggins resta staccato. La tappa ad Hansen (Corriere della Sera)
Regno Unito
Bradley Wiggins loses time after crash in the rain on stage seven (The Independent)
Bad day at the office for Bradley Wiggins as Adam Hansen wins seventh stage (The Times)
Hansen wins stage seven as Wiggins crashes (The Daily Telegraph)
Francia
Wiggins a un problème (L’Equipe)
Spagna
Intxausti, maglia rosa del Giro (AS)
Intxausti se viste de rosa (Marca)
Beñat Intxausti décimo sexto español de rosa (El Mundo Deportivo)
Belgio
Hansen s’impose, Wiggins est lâché par les favoris (Le Soir)
Hansen wint Giro-rit, Wiggins verliest weer tijd (De Standaard)
Hansen remporte la 7e étape en solitaire, Intxausti en rose (L’Avenir)
Hansen vainqueur, Intxausti en rose (La Dernière Heure/Les Sports)
Adam Hansen vainqueur sous la pluie, Intxausti s’empare du maillot rose (Sudinfo.be)
Hansen wint kletsnatte Giro-rit, vallende Wiggins verliest anderhalve minuut (Het Nieuwsblad)
Paesi Bassi
Wiggins zakt ver weg (De Telegraaf)
Germania
Hansen siegt – Intxausti im Rosa Trikot (Berliner Zeitung)
Wiggins fällt zurück (Westdeutsche Allgemeine Zeitung)
Canada
Ryder Hesjedal moves into third at Giro d’Italia (The Globe and Mail)
USA
Australian Hansen Wins Giro Seventh Stage (The New York Times)
Australia
Hansen’s epic solo ride to Giro stage win (The Age)
Aussie Hansen wins Giro stage (Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno, a partire dalla prima tappa, qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Mauro Facoltosi: Cosa vi aspettate da questa tappa?
Howling Wolf14: La mia speranza è che ci sia una graduale selezione e che gli squadroni vengano fatti fuori. Odio le tappe in cui 4-5 dello stesso team si mettono in testa al gruppo. Sono per il ciclismo dell’uno contro uno. O uno contro tutti che dir si voglia. Le tappe con questi profili sono l’occasione buona per far fuori un po’ di zavorre.
Jack.ciclista: Heysedal di qualche giorno fa promette bene, probabilmente anche Evans proverà a muoversi in anticipo. Basta che un uomo di classifica trovi il coraggio di scattare e la tappa può diventare bella e selettiva a parecchi chilometri dall’arrivo. Se invece va via una fuga numerosa dall’inizio vedremo il trenino turistico fino all’ultima ascesa.
N@po: Tappa troppo breve. Come quasi tutte, in questo giro versione dilettanti. Non per niente si è visto spettacolo nelle prime tappe che avevano chilometraggi consistenti. Se una tappa è pianeggiante condivido l’idea che sia breve (favorisce anche il recupero dei corridori) ma, in tappe come quella di oggi,la differenza la si fa sulla distanza. Peccato perchè sarebbe una bella tappa e sarebbe l’unica del giro (per il disegno ondulatissimo) capace di fare differenze anche importanti tra i big. Purtroppo si è fatto un passo avanti rispetto all’anno scorso nelle marche (il traguardo più vicino all’ultima salita) ma anche due indietro (l’assenza di sterrati e la mancanza di chilometraggio adeguato). Resta la variabile meteo che può rendere le discese molto selettive.
Jack.ciclista: Che la selezione avvenga in discesa lo trovo alquanto avvilente.
Nebe1980: Tricalle e Pietragrossa sono salite dure con pendenze importanti ma brevissime anche Santa Maria de Criptis è dura e la strada è molto stretta. Di Luca credo abbia volgia di tentare sulle sue strade.Vedremo se Nibali tenterà qualcosa per guadagnare secondi in vista della tappa a cronometro di domani. Ma quei 7 Km finali potrebbero far fallire questi tentativi. Un arrivo a Chieti sarebbe stato più sensato
in collaborazione con gli utenti del Forum dello scalatore (www.salite.ch)
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
E’ caduta una stella (Luca Carboni)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa a cronometro Gabicce Mare – Saltara
Gabicce Mare – partenza primo corridore: pioggia debole (0,3 mm), 20,2°C (percepiti 19°C), venti deboli da NW (8 Km/h), umidità al 73%
Gabicce Mare – partenza maglia rosa: pioggia debole (0,7 mm) e schiarite, 18,7°C (percepiti 16°C), venti moderati da NW (13 Km/h), umidità al 81%
Saltara – arrivo primo corridore: pioggia debole (0,4 mm), 19,1°C, venti deboli da N (4-5 Km/h), umidità al 77%
Saltara – arrivo maglia rosa: pioggia debole (0,6 mm) e schiarite, 17,4°C, venti deboli da NW (8-9 Km/h), umidità al 81%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Cattaneo (RAI): “Come va le condizioni”
Martinello: “C’è Orica GreenEdge in testa”
Martinello: “Elia Vivani” (Viviani)
Sentita ad Anteprima Giro: “Giorno molto difficile e delicati”
Martinello: “Poco meno di 3000 metri di dislivello” (erano circa 3100)
De Stefano: “Andiamo da Matteo Rabottini che, a 1 Km da qui, vive Matteo Rabottini”
De Stefano: “Francesco Pantani” (Pancani)
De Stefano: “E’ partita la tappa alle 12 e quaranta e uno”
De Luca: “La prima pioggia è la più insidiosa per l’asfalto” (a lui, l’asfalto, non gliene frega niente)
Cassani: “In questo tappa”
Pancani: “Mancano, una sessantina, cinquantina, anzi no, meno km al traguardo” (erano ai -53)
Cassani: “Il più famoso era Rocky Marciano, nato poi il primo settembre 1923″ (famoso ancora prima di nascere?)
Pancani, parlando del pugile Rocky Marciano: “Campione di peso” (dei pesi massimi)
Cassani: “Siamo al GPM, mi sembra sia il traguardo volante”
Pancani: “Mancano meno di 15 Km al cartello”
Pancani: “Kangert, il compagno di Vicenzo Nibali, è lui il capitano dell’Astana”
Cassani: “Potrebbe cambiare padrone maglia rosa”
Sgarbozza: “Questa mattina a Giro Mattina” (questo programma non si fa quest’anno)
Sgarbozza: “Nibbali”
Martinello: “Campione di Team Sky”
De Stefano: “Ci fermiamo un momento per andare a conoscere la maglia bianca sulle spalle di Maika”
Televideo: “Nuova maglia rosa lo spagnolo Intxausti, incalzato ora a 5″ da Vincenzo Nibali” (anche ieri c’erano 5″ di distacco tra Intxausti e Nibali)
Televideo: “7′ di vantaggi”
Televideo: “Emanuele Serra” (Sella)
Televideo: “Bradely Wiggins” (Bradley)
IL GIRO DI GOMEZ
Come al Tour dello scorso anno, in questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
7a tappa: San Salvo – Pescara
1° Mattia Gavazzi
2° Davide Appollonio s.t.
3° Grega Bole a 5″
4° Maurits Lammertink s.t.
5° David Millar s.t.
Classifica generale
1° Jack Bobridge
2° Mattia Gavazzi a 1′29″
3° Rafael Andriato a 5′42″
4° Maxim Belkov a 6′26″
5° Miguel Minguez Ayala a 6′33″
QUELLA VOLTA CHE SI PARTI’ DA NAPOLI
Tuffo nella storia del Giro del 1963, il primo e finora unico partito da Napoli. Ci condurranno indietro di 50 anni i titoli del quotidiano “La Stampa” e le altimetrie d’epoca dell’archivio di www.ilciclismo.it
7a TAPPA: AREZZO – RIOLO TERME – 25 maggio 1963
DEFILIPPIS VINCE A RIOLO TERME – LA S. PELLEGRINO LASCIA IL GIRO
Una giornata ricca dì colpi di scena nella grande corsa a tappe
Il corridore torinese ha battuto in volata Alomar, Ceppi e Adorni al termine di una gara emozionante e combattuta – Ronchini conserva la maglia rosa – Il noto gruppo sportivo ha annunciato il suo completo ritiro dal ciclismo in segno di protesta per le recenti polemiche – Fontana e i suoi compagni corrono, ma senza insegne pubblicitarie.


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2a tappa: Ischia – Forio (cronosquadre)
3a tappa: Sorrento – Marina di Ascea
4a tappa: Policastro Bussentino – Serra San Bruno
6a tappa: Mola di Bari – Margherita di Savoia
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI MARGHERITA DI SAVOIA
maggio 9, 2013 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Come negli ultimi anni, dopo la presentazione della tappa e la cronaca, la giornata in rosa di ilciclismo.it si chiude con uno scrigno zeppo di golosità: la rassegna stampa internazionale; il parere dei tifosi; i punti salienti della tappa a venire; la colonna sonora dell’ultima frazione disputata, le “perle” dei telecronisti, le previsioni del tempo per la tappa che verrà e il ricordo del Giro del 1963. Seguiteci.
Foto copertina: uno scorcio della sesta tappa visto alla TV (www.outdoorblog.it)
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Cavendish volata trionfale. Viviani secondo (Gazzetta dello Sport)
Cavendish, un altro sprint vincente (Corriere della Sera)
Regno Unito
Cavendish wins stage six (The Independent)
Mark Cavendish claims second Giro d’Italia stage victory (The Times)
Mark Cavendish prevails in Giro d’Italia stage six sprint finish (The Daily Telegraph)
Francia
Cavendish, encore lui (L’Equipe)
Spagna
Segundo triunfo de Cavendish (AS)
Doblete dedicado a Weylandt (Marca)
Cavendish ya tiene doblete al esprint, Paolini sigue líder (El Mundo Deportivo)
Belgio
Une deuxième victoire pour Cavendish (Le Soir)
“Deze zege is voor Wouter Weylandt” (De Standaard)
Nouvelle victoire de Cavendish lors de la 6e étape (L’Avenir)
Cavendish remporte la 6ème étape au sprint (La Dernière Heure/Les Sports)
La 6e étape remportée au sprint par Mark Cavendish, Paolini garde le maillot rose (Sudinfo.be)
Cavendish wint en valt indrukwekkende gangmaker Steegmans in de armen (Het Nieuwsblad)
Paesi Bassi
Weer zege Cavendish (De Telegraaf)
Germania
Cavendish gewinnt 6. Giro-Etappe – Paolini in Rosa (Berliner Zeitung)
Cavendish holt zweiten Etappensieg (Westdeutsche Allgemeine Zeitung)
Canada
Cavendish dominates sprint to win sixth stage of Giro d’Italia (The Globe and Mail)
USA
Cavendish Sprints to Second Giro Stage Victory (The New York Times)
Australia
Australian crashes out of Giro (The Age)
Cavendish wins Giro d’Italia sixth stage (Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno, a partire dalla prima tappa, qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Mauro Facoltosi: Bis di Cavendish. Maxi caduta all’ingresso del circuito finale. Commenti?
Nebe1980: Tappa di traferimento, quando c’è un gruppo così grande che va a tutta sugli stradoni possono verificarsi cadute. Cavendisch è un copinone scontato, è molto più forte degli altri in volata.
in collaborazione con gli utenti del Forum dello scalatore (www.salite.ch)
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
Sapore di sale (Gino Paoli)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa San Salvo – Pescara
San Salvo: cielo sereno, 21,2°C (percepiti 18°C), venti moderati da NNW (15 Km/h), umidità al 62%
Paglieta (Km 51,1): cielo coperto, 23,7°C, venti deboli da E (5 Km/h), umidità al 58%
Guardiagrele (Km 90,8): pioggia debole (0,1 mm) e schiarite, 21,1°C, venti deboli da E (3 Km/h), umidità al 58%
Chieti – Traguardo volante (Km 141,5) : pioggia debole (0,2 mm), 23,1°C, venti deboli da E (2-3 Km/h), umidità al 58%
Pescara : pioggia debole (0,3 mm) e schiarite, 23,5°C (percepiti 22°C), venti deboli da E (9 Km/h), umidità al 70%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
De Stefano: “Andiamo sul podio di Francesco Pancani” (cosa ha vinto?)
De Luca: “Brezza marina che arriva dal mare” (logico)
De Luca: “Abbiamo appena visto il duomo di Molfetta” (avevano appena inquadrato la cattedrale di Trani)
De Luca: “Questo passaggio dal Giro d’Italia” (che altra corsa ci stava passando?)
Pancani: “Più anzano in gruppo”
Pancani: “8 centrimetri”
Cassani: “Siamo all’ultimo chilometro dell’ultimo passaggio” (in quel momento mancava ancora un giro)
Pancani: “Entrata nel circuito di Santa Margherita”
De Stefano: “Ci vediamo tra poco meno di mezz’ora, novanta minuti”
IL GIRO DI GOMEZ
Come al Tour dello scorso anno, in questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
6a tappa: Mola di Bari – Margherita di Savoia
1° Pablo Lastras Garcia
2° Nathan Haas a 2′01″
3° Jack Bobridge s.t.
4° Grega Bole a 2′19″
5° Ricardo Mestre s.t.
Primo italiano Alessandro Proni, 8° a 2′33″
Classifica generale
1° Pim Ligthart
2° Jack Bobridge a 2′49″
3° Mattia Gavazzi a 4′23″
4° Maxim Belkov a 4′40″
5° Miguel Minguez Ayala a 4′47″
QUELLA VOLTA CHE SI PARTI’ DA NAPOLI
Tuffo nella storia del Giro del 1963, il primo e finora unico partito da Napoli. Ci condurranno indietro di 50 anni i titoli del quotidiano “La Stampa” e le altimetrie d’epoca dell’archivio di www.ilciclismo.it
6a TAPPA: BOLSENA – AREZZO – 24 maggio 1963
BARIVIERA NELLA TAPPA DI AREZZO OTTIENE LA SECONDA VITTORIA CONSECUTIVA
II Giro d’Italia si è animato negli ultimi chilometri
Bariviera nella tappa di Arezzo ottiene la seconda vittoria consecutiva – Il corridore della Carpano aveva già vinto allo sprint a Viterbo – Ieri ha imposto nuovamente le sue doti di velocista – Sfortunata gara di Nencini e Benedetti raggiunti dopo una lunga fuga – La tappa non ha offerto emozioni fino a Siena, poi la lotta è diventata appassionante – Ronchini conserva il primato in classifica


ARCHIVIO ALMANACCO
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2a tappa: Ischia – Forio (cronosquadre)
3a tappa: Sorrento – Marina di Ascea
4a tappa: Policastro Bussentino – Serra San Bruno
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI MATERA
maggio 9, 2013 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Come negli ultimi anni, dopo la presentazione della tappa e la cronaca, la giornata in rosa di ilciclismo.it si chiude con uno scrigno zeppo di golosità: la rassegna stampa internazionale; il parere dei tifosi; i punti salienti della tappa a venire; la colonna sonora dell’ultima frazione disputata, le “perle” dei telecronisti, le previsioni del tempo per la tappa che verrà e il ricordo del Giro del 1963. Seguiteci.
Foto copertina: il nubifragio che ha colpito Matera poche ore prima l’arrivo della tappa (www.suipedali.it)
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Caduta all’ultimo chilometro. A Matera spunta Degenkolb (Gazzetta dello Sport)
Gli avversari rotolano e il tedesco Degenkolb vince a Matera (Corriere della Sera)
Regno Unito
Sir Bradley Wiggins fails to make up ground as John Degenkolb wins stage five (The Independent)
John Degenkolb avoids crash to win stage five of Giro d’Italia (The Times)
Germany’s Degenkolb takes stage five as Wiggins loses time (The Daily Telegraph)
Francia
Degenkolb en opportuniste (L’Equipe)
Spagna
Estreno de Degenkolb en el Giro por el caos del tramo final (AS)
Degenkolb se estrena en el Giro (Marca)
Una montonera condiciona el sprint (El Mundo Deportivo)
Belgio
Degenkolb remporte la 5e étape, Paolini reste en rose (Le Soir)
Degenkolb wint chaotische Giro-etappe (De Standaard)
Degenkolb renoue avec la victoire, Paolini reste en rose (L’Avenir)
Degenkolb s’adjuge la 5ème étape, Paolini reste leader (La Dernière Heure/Les Sports)
La 5e étape remportée par l’Allemand John Degenkolb, Paolini reste en rose (Sudinfo.be)
Beresterke Degenkolb wint chaotische etappe in Giro (Het Nieuwsblad)
Paesi Bassi
Massale val, zege Degenkolb (De Telegraaf)
Germania
Degenkolb holt ersten Giro-Etappensieg seiner Karriere (Berliner Zeitung)
Degenkolb gewinnt fünfte Etappe, Martens Dritter (Westdeutsche Allgemeine Zeitung)
Canada
Degenkolb wins fifth stage of Giro d’Italia (The Globe and Mail)
Australia
Crash hinders Goss, but Evans escapes (The Age)
Crash mars stage five of Giro d’Italia (The Australian)
Sluggish Evans benefits from crash (Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno, a partire dalla prima tappa, qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Mauro Facoltosi: Vittoria di Degenkolb, caduta nel finale. Commenti?
Howling Wolf14: Belle strisce pedonali all’ultima curva. Insaponate, poi, sarebbero state ancor più belle. Visconti, in tv, ha detto che bisognerebbe andare più piano. Ma che messaggio è?
Howling Wolf14: Ma l’ordine d’arrivo? Sono le 17:35 e non arriva ancora. Adesso uso il Chrome. Evidentemente non è quello il problema. Forse dobbiamo tornare a prenderci gli OdA a mano, come facevano una volta gli ufficiali di gara! Ma come mai al Tour e alla Vuelta dopo 25 secondi l’ordine d’arrivo è già online?
Mauro Facoltosi: L’altro ieri erano online un’oretta dopo la fine della corsa.
Per la caduta, più che le strisce l’hanno provocata sia la velocità, sia l’asfalto bagnato. Howling hai visto le immagini del nubrifagio che si è abbattuto sul traguardo tra le 14 e le 15? Lì hanno rischiato grosso i tecnici della RAI, con i cavi elettrici letteralmente finiti a mollo. Se la tappa fosse finita a quell’ora sarebbe stato un disastro.
Jack.ciclista: Strada bagnata, non ha senso recriminare sulle strisce scivolose, altrimenti facciamo pedalare tutti sui simulatori così non c’è più alcun rischio.
Classifiche ? Non capisco, ormai anche alcune GF o le maratone consentono di vedere online ed in tempo reale i tempi di tutti i concorrenti (anche 10.000 , non 220 !!!)
Howling Wolf14: Ma nelle granfondo i collaboratori delle organizzazioni hanno professionalità e serietà, all’RCS sono tutti precari, cococo, contratti a termine. Massimo rispetto per tutti, ci mancherebbe, ma magari fino a ieri hanno lavorato in un’erboristeria o hanno fatto i baby-sitter. L’ordine d’arrivo dovrebbe essere online in tempo reale. Il corridore passa con il suo trasponder la linea d’arrivo e sul sito compare il nome col suo tempo. E’ poi specificato che si tratta sempre e comunque di un ordine d’arrivo ufficioso. Quindi non ci sono scuse di cadute, temporali o balle varie.
Howling Wolf14: Ho visto, ho visto. Ma è per questo che sostengo sempre che per gli arrivi delle tappe vanno sempre privilegiate le zone di una città che garantiscono la massima sicurezza, non quelle che offrono il paesaggio migliore. Anche perché poi il paesaggio all’arrivo è sempre regolarmente ignorato. Magari durante la tappa c’è modo di ammirare le bellezze della natura e della storia, ma all’arrivo gli occhi sono solo per la corsa. Tu parli di velocità, Mauro. E ne parla anche Visconti. Ma non capisco molto il messaggio. Qual è la proposta? Far rallentare i corridori fino all’ultima curva? Non sono 5, sono 200. Dotare le bici di un limitatore? Multare chi supera certe velocità? E’ ovvio che la velocità è sempre un’insidia. Se uno è in fuga da solo quella curva la prende a 12 km l’ora. Ma tu sei in testa e dietro di te ci sono 80 lupi scatenati che cercano di superarti è ovvio che tieni la massima velocità possibile. Il ciclismo, dl’altra parte, sta nell’andare più forte dell’altro. Non ci sono limiti di velocità. Io credo di aver visto ciò che avete visto voi, però non capisco se la caduta di oggi sia imputabile alla fatalità o ad altro. Illuminatemi. Poi, ripeto, non mi è chiara l’osservazione di Visconti. Mi piacerebbe avere una spiegazione.
in collaborazione con gli utenti del Forum dello scalatore (www.salite.ch)
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
Piove (Jovanotti)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Mola di Bari – Margherita di Savoia
Mola di Bari: nuvole sparse con possibilità di deboli e isolate piogge, 20,6°C (percepiti 15°C), venti moderati da NNW (21-26 Km/h), umidità al 66%
Trani – Traguardo volante (Km 64,8): poco nuvoloso con possibilità di deboli e isolate piogge, 23,5°C (percepiti 21,5°C), venti moderati da NNE (12-18 Km/h), umidità al 50%
Canosa di Puglia (Km 109,3): poco nuvoloso con possibilità di deboli e isolate piogge, 23,1°C, venti deboli da N (7-13 Km/h), umidità al 55%
Margherita di Savoia: cielo sereno con possibilità di deboli e isolate piogge, 23,4°C (percepiti 21°C), venti moderati da NNE (12-17 Km/h), umidità al 52%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Nibali: “Cronometro di Gabicce Saltara” (gemelleggio in vista della tappa?)
Martinello: “Dagli storici che ci ha proposto Beppe Conti” (manca video)
De Stefano: “Qua con me sul podio” (palco)
De Stefano: “Sta piovendo sul nostro traguardo” (perchè? ne fanno uno apposta per la RAI?)
De Luca: “Ha cominciato a piogere” (imitando Adriano De Zan quella volta che disse “Sul traguardo di Innsbruck sta cominando a pioggere”)
De Luca: “La tacca cambia volto”
De Luca: “Direstori sportivi”
De Luca: “Luca Scinto è una carta da giocarsi con Oscar Gatto”
Scinto: “Ieri ho visto a mezzanotte e mezzo…” (allora era già oggi)
Mariuzzo (ds Liquigas): “Buongiorno a tutto, innanzitutti”
De Luca, commentando il fatto che aveva smesso di piovere: “Il futuro è davanti a noi” (e che c’entra!!!)
Cassani, parlando dei genitori di Alan Marangoni: “Saranno presenti nella cronometro di Saltara” (si faranno clonare lungo l’intero percorso?)
Pancani: “Sentiamo Fabrizio Bontempi, insieme a De Luca nella motocronaca” (no, pazzi, in tre sulla moto no!!!)
Cassani: “Perderà nuovamente contratto”
Martinello: “Le immagini del primo ritirato del Giro d’Italia, Perez Urtasun” (Perez Urtasun si è effettivamente ritirato oggi, ma il primo ritirato del Giro è stato Sandy Casar)
Televideo: “Pellizzotti” (Pellizotti)
IL GIRO DI GOMEZ
Come al Tour dello scorso anno, in questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
5a tappa: Cosenza – Matera
1° Rafael Andriato
2° Robert Hunter a 3′25″
3° Mattia Gavazzi s.t.
4° Jack Bobridge a 3′35″
5° Maarten Tjallingii s.t.
Classifica generale
1° Mattia Gavazzi
2° Miguel Minguez Ayala a 24″
3° Pim Ligthart a 2′38″
4° Dario Cataldo a 3′10″
5° Rafael Andriato a 4′08″
QUELLA VOLTA CHE SI PARTI’ DA NAPOLI
Tuffo nella storia del Giro del 1963, il primo e finora unico partito da Napoli. Ci condurranno indietro di 50 anni i titoli del quotidiano “La Stampa” e le altimetrie d’epoca dell’archivio di www.ilciclismo.it
5a TAPPA: PESCARA – VITERBO – 23 maggio 1963
IL 46° GIRO D’ITALIA E’ LEGALE
Nella drammatica riunione del CONI si è deciso per il proseguimento – La vittoria di Vendramino Bariviera prima soddisfazione per Giacotto – Nella tappa di ieri in evidenza Battistini e Chiappano
Battistini, che è un corridore dalle spiccate caratteristiche di « regolarista » è ora tredicesimo a 9′06″, ma potrebbe risalire ancora – Chiappano, è undicesimo, e attua la medesima tattica di Battistini – La frazione di quest’oggi, da Bolsena ad Arezzo in 192 km


ARCHIVIO ALMANACCO
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2a tappa: Ischia – Forio (cronosquadre)
3a tappa: Sorrento – Marina di Ascea
4a tappa: Policastro Bussentino – Serra San Bruno
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI SERRA SAN BRUNO
maggio 7, 2013 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Come negli ultimi anni, dopo la presentazione della tappa e la cronaca, la giornata in rosa di ilciclismo.it si chiude con uno scrigno zeppo di golosità: la rassegna stampa internazionale; il parere dei tifosi; i punti salienti della tappa a venire; la colonna sonora dell’ultima frazione disputata, le “perle” dei telecronisti, le previsioni del tempo per la tappa che verrà e il ricordo del Giro del 1963. Seguiteci.
Foto copertina: il foglio firma al raduno di partenza di Policastro (foto Antonio Scarfone)
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Trionfa la giovane Italia. Battaglin, che volata! (Gazzetta dello Sport)
Battaglin vince la quarta tappa (Corriere della Sera)
Regno Unito
Luca Paolini retains pink jersey as Bradley Wiggins slips off the pace (The Independent)
Bradley Wiggins slips back after losing time at Giro d’Italia (The Times)
Battaglin wins as Paolini retains pink jersey (The Daily Telegraph)
Francia
Battaglin fait briller l’Italie (L’Equipe)
Spagna
Wiggins se deja 17 segundos e Intxausti se sube al podio (AS)
Battaglin impone su poderoso sprint en Serra San Bruno (Marca)
Battaglin, estirpe ganadora (El Mundo Deportivo)
Belgio
La pluie s’invite sur le Giro, Battaglini emporte la 4e étape (Le Soir)
Wiggins verliest tijd in Giro (De Standaard)
L’Italien Enrico Battaglin remporte la 4e étape du Giro, Luca Paolini reste en rose (L’Avenir)
Enrico Battaglin remporte la 4e étape, Luca Paolini reste en rose (La Dernière Heure/Les Sports)
Battaglin enlève la 4e étape du Giro (Sudinfo.be)
Jonge Italiaan verrast favorieten in Giro, Wiggins verliest tijd (Het Nieuwsblad)
Paesi Bassi
Wiggins verliest 17 tellen (De Telegraaf)
Canada
Italy’s Enrico Battaglin wins 4th stage of Giro d’Italia (The Globe and Mail)
USA
Wiggins Loses Time as Battaglin Leads Italian 1-2-3 (The New York Times)
Australia
Cadel makes Giro top 10 (The Age)
Evans moves into top ten at Giro d’Italia (The Australian)
Cadel rides into top 10 (Herald Sun)
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
L’esercito del surf (Catherine Spaak)
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Cosenza – Matera
Cosenza: pioggia debole (0,2 mm), 18,1°C, venti deboli da WSW (4-7 Km/h), umidità al 77%
Spezzano Albanese (Km 55,7): pioggia debole (0,2 mm) e schiarite, 21,3°C, venti deboli da N (2-9 Km/h), umidità al 49%
Rocca Imperiale – Traguardo volante (Km 118,2): pioggia debole (0,6 mm) e schiarite, 20,6°C, venti deboli da NNW (3-5 Km/h), umidità al 54%
Metaponto (155,9 Km): pioggia debole (0,6 mm) e schiarite, 21,8°C, venti deboli da NE (2-5 Km/h), umidità al 53%
Matera : temporale con pioggia moderata (0,9 mm), 17,4°C (percepiti 16°C), venti moderati da N (11-13 Km/h), umidità al 73%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Nibali: “Una lunga discesa sull’arrivo finale” (lo scollinamento era a 6,7 Km dall’arrivo)
De Stefano: “Si parla tante lingue”
Pancani: “Prima ce aveva provato Marco Marcato” (Pancani, ma non eri fiorentino?)
Pancani: “Zuzzuv” (Siutsou)
Cassani: “500 metri, 400 metri al GPM” (deciditi!!)
Paolo Condò, giornalista Gazzetta: “Locatelli” (Battaglin, confuso con il famoso ds dei dilettanti Olivano Locatelli)
Pancani: “Lo sprint sul ciottolato” (era lastricato)
Televideo: “Luca Felline” (si chiama Fabio)
Televideo: “Kiserlowski” (Kiserlovski)
Televideo: “2° Rigoberto Uran Uran s.t.” (ha 17″ di distacco)
Televideo: “15° Ivan Quaranta” (è Santaromita, Quaranta ha smesso nel 2008)
IL GIRO DI GOMEZ
Come al Tour dello scorso anno, in questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
4a tappa: Policastro Bussentino – Serra San Bruno
1° Dario Cataldo
2° Mattia Gavazzi a 2′31″
3° Pim Ligthart a 2′36″
4° Maxim Belkov s.t.
5° Miguel Minguez Ayala s.t.
Classifica generale
1° Pablo Urtasun Perez
2° Mattia Gavazzi a 5′38″
3° Dario Cataldo a 5′47″
4° Miguel Minguez Ayala a 5′52″
5° Pim Ligthart a 8′06″
QUELLA VOLTA CHE SI PARTI’ DA NAPOLI
Tuffo nella storia del Giro del 1963, il primo e finora unico partito da Napoli. Ci condurranno indietro di 50 anni i titoli del quotidiano “La Stampa” e le altimetrie d’epoca dell’archivio di www.ilciclismo.it
4a TAPPA: CAMPOBASSO – PESCARA – 22 maggio 1963
L’UVI IMPONE LO SCIOGLIMENTO DEL GIRO
Sempre più grave e caotica la crisi del ciclismo italiano – A Pescara vittoria di Carlesi: Ronchini nuova maglia rosa
Ventiquattro ore di tempo per obbedire all’ultimatum – Oggi i corridori potranno partecipare alla Pescara-Viterbo; domani chi prende il via viene squalificato – Un telegramma al Presidente della Repubblica Segni affinché « salvi la massima corsa a tappe italiana» – Nella Campobasso-Pescara, ieri, vivace lotta sulle salite – Novità nella classifica generale


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2a tappa: Ischia – Forio (cronosquadre)
3a tappa: Sorrento – Marina di Ascea
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI MARINA DI ASCEA
maggio 6, 2013 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Come negli ultimi anni, dopo la presentazione della tappa e la cronaca, la giornata in rosa di ilciclismo.it si chiude con uno scrigno zeppo di golosità: la rassegna stampa internazionale; il parere dei tifosi; i punti salienti della tappa a venire; la colonna sonora dell’ultima frazione disputata, le “perle” dei telecronisti, le previsioni del tempo per la tappa che verrà e il ricordo del Giro del 1963. Seguiteci.
Foto copertina: la maglia rosa alla partenza della tappa… a sera avrà un altro nome (www.ciclismoblog.it)
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Paolini, allungo vincente. Si prende tappa e maglia rosa (Gazzetta dello Sport)
Paolini si prende tappa e maglia rosa (Corriere della Sera)
Regno Unito
Bradley Wiggins comfortable after third stage of Giro (The Times)
Paolini in the pink after winning stage three (The Daily Telegraph)
Francia
Paolini, le coeur et la tête (L’Equipe)
Spagna
Paolini gana una etapa en su primer Giro con 36 años (AS)
Paolini, llegar y besar el santo (Marca)
Paolini, líder sin querer (El Mundo Deportivo)
Belgio
Paolini remporte la 3e étape et prend le maillot rose (Le Soir)
Paolini wint bewogen etappe (De Standaard)
Paolini fait coup double, Wiggins 2e du général (L’Avenir)
Paolini empoche la 3e étape du Giro (La Dernière Heure/Les Sports)
Luca Paolini prend l’étape et le maillot après un solide solo (Sudinfo.be)
Paolini wint bewogen etappe, Belg pakt bergtrui (Het Nieuwsblad)
Paesi Bassi
Gesink komt goed weg (De Telegraaf)
Canada
Italian Paolini wins 3rd stage of Giro d’Italia to take overall lead (The Globe and Mail)
USA
Pink Paolini Takes Stage as Hesjedal Attacks (The New York Times)
Australia
Evans boosts title hopes with big finish (The Age)
Cadel Evans fires in Giro d’Italia (The Australian)
Cadel sprints to second in Giro (Herald Sun)
BOX POPULI
Ogni giorno, a partire dalla prima tappa, qui troverete i commenti degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
N@po: Mai vista una seconda\terza tappa così spettacolare!! W il cilento! Note: Una certa moria di colombiani in discesa.. c’è chi è andato ad olive… Hesjedal scatenato, Evans zitto zitto sprinta… Nibali sornione, La Sky offre già pacchetti scontati perchè il treno parrebbe deragliato in partenza.. Aru è più di una speranza… Paolini, se aspettava ancora un paio di anni a venir al giro per la prima volta… lo vinceva… insomma gran bella tappa.
PS: poi ci spiegheranno a cosa è servito l’inserimento della costiera amalfitana ad inizio tappa (non l’ha vista nessuno in tv) molto meglio sarebbe stato, ad esempio, il prologo serale a Napoli sul lungomare al venerdì (un mio pallino) , la tappa in linea al sabato da napoli a napoli passando per la costiera amalfitana nel finale. E poi la cronosquadre, la domenica, ed oggi la stessa tappa senza costiera.
in collaborazione con gli utenti del Forum dello scalatore (www.salite.ch)
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
Torna a Surriento (esibizione di Luciano Pavarotti)
Sunrise (Nora Jones, colonna sonora di “Benvenuti al sud”
a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Policastro Bussentino – Serra San Bruno
Policastro Bussentino: pioggia debole (0,1 mm) e schiarite, 18,4°C (percepiti 17°C), venti moderati da SW (11-12 Km/h), umidità al 93%
Scalea (Km 52,1): pioggia debole (0,2 mm) e schiarite, 18,1°C (percepiti 17°C), venti deboli da SW (8-12 Km/h), umidità al 94%
Paola (Km 109,2): nuvole sparse con possibilità di deboli ed isolate precipitazioni, 20,4°C (percepiti 19°C), venti deboli da WSW (9-11 Km/h), umidità al 74%
Marinella di Sant’Eufemia – Traguardo Volante (165,1 Km): nuvole sparse con qualche goccia di pioggia, 18,5°C (percepiti 16°C), venti moderati da WNW (13-18 Km/h), umidità al 76%
Vibo Valentia – GPM (206,8 Km): pioggia debole (0,1 mm), 16,3°C (percepiti 14°C), venti moderati da W (13-21 Km/h), umidità al 74%
Serra San Bruno : nuvole sparse con possibilità di deboli ed isolate precipitazioni, 14,6°C (percepiti 9.5°C), venti moderati da WNW (19-33 Km/h), umidità al 70%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Conti: “Queste salite discese”
De Stefano: “Andrea De Luca è in moto con noi”
De Stefano (a De Luca): “A te in moto, anzi con te in moto”
Pancani: “Sella di Catone” (Catona)
De Luca: “La sabbia ai bordi del mare” (è perchè no l’acqua al bordo della spiaggia?)
De Luca: “Si fa sentire sui miscoli dei corridori”
De Luca: “San Mauro nel Cilento” (San Mauro Cilento)
Pancani: “Siamo violentemente scesi sotto i 4 minuti”
Cassani: “Discesa che torna negli ultimi 1500 metri” (finiva ai – 1500 metri)
De Luca: “Cartello con la fine del GPM”
Cassani: “Alzare le mano”
Pancani: “Protone” (plotone)
Pancani: “Questi intanto… Questi intanto… Questi intanto…” (la martinellite è contagiosa)
Televideo: “Il giro ritorna sulla terraferma” (la tv svizzera insegna)
IL GIRO DI GOMEZ
Come al Tour dello scorso anno, in questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
3a tappa: Sorrento – Marina di Ascea
1° Paolo Tiralongo
2° Mattia Gavazzi a 25″
3° Ji Cheng a 29″
4° Kenny Dehaes s.t.
5° Manuel Belletti s.t.
Classifica generale
1° Pablo Urtasun Perez
2° Jack Bobridge a 2′14″
3° Nacer Bouhanni a 3′21″
4° Kenny Dehaes a 4′05″
5° Ji Cheng a 4′32″
Miglior italiano: Manuel Belletti, 7° a 5′40″
QUELLA VOLTA CHE SI PARTI’ DA NAPOLI
Tuffo nella storia del Giro del 1963, il primo e finora unico partito da Napoli. Ci condurranno indietro di 50 anni i titoli del quotidiano “La Stampa” e le altimetrie d’epoca dell’archivio di www.ilciclismo.it
3a TAPPA: BARI – CAMPOBASSO – 21 maggio 1963
LO SPAGNOLO ALOMAR FUGGE E VINCE A CAMPOBASSO – FONTANA TRA I PROTAGONISTI DELL’EPISODIO DECISIVO
Il giro prosegue regolarmente nonostante la grana con l’UVI
Il primo arrivato è uno dei quattro ultimi stranieri rimasti in gara – Ha 24 anni ed è nato nell’isola di Majorca – Un suo fratello, pure corridore, perse la vita in un incidente stradale, mentre si allenava – Invariata la classifica generale: Adorni conserva la maglia rosa – Mealli ha rivestito la casacca della sua casa e non le insegne di campione italiano riconosciutegli dall’Uvi – Dieci commissari offrono di riprendere il loro posto al seguito della corsa – Oggi, due traguardi della Montagna e arrivo a Pescara


ARCHIVIO ALMANACCO
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2a tappa: Ischia – Forio (cronosquadre)
ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI ISCHIA
maggio 5, 2013 by Redazione
Filed under Approfondimenti
Come negli ultimi anni, dopo la presentazione della tappa e la cronaca, la giornata in rosa di ilciclismo.it si chiude con uno scrigno zeppo di golosità: la rassegna stampa internazionale; il parere dei tifosi; i punti salienti della tappa a venire; la colonna sonora dell’ultima frazione disputata, le “perle” dei telecronisti, le previsioni del tempo per la tappa che verrà e il ricordo del Giro del 1963. Seguiteci.
Foto copertina: Ischia accoglie il Giro d’Italia (www.ilmattino.it)
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Italia
Sky sfreccia sull’isola d’Ischia. Puccio nuova maglia rosa (Gazzetta dello Sport)
È di Salvatore Puccio la nuova maglia rosa (Corriere della Sera)
Regno Unito
Team Sky power to Giro time trial success (The Independent)
Salvatore Puccio takes pink jersey as Sky win second stage of the Giro d’Italia (The Times)
Team Sky storm to victory in team time-trial at Giro (The Daily Telegraph)
Francia
Sky aux anges, ciel bleu pour Puccio (L’Equipe)
Spagna
El Sky de Wiggins ya manda tras la contrarreloj por equipos (AS)
Wiggins ya marca diferencias (Marca)
El Sky se impone en la crono por equipos (El Mundo Deportivo)
Belgio
Victoire de l’équipe Sky, Puccio maillot rose au Giro (Le Soir)
Wiggins wint ploegentijdrit met Sky, Puccio neemt roze (De Standaard)
Sky remporte le contre-la-montre, Puccio en rose (L’Avenir)
Salvatore Puccio, nouveau maillot rose au Giro (La Dernière Heure/Les Sports)
Salvatore Puccio maillot rose après la victoire du Team Sky (Sudinfo.be)
Wiggins wint ploegentijdrit met Sky (Het Nieuwsblad)
Paesi Bassi
Sky slaat slag in Giro(De Telegraaf)
Canada
Bradley Wiggins powers Sky to team time trial win in Stage 2 of Giro d’Italia (The Globe and Mail)
USA
Team Sky Takes Stage Two as Wiggins Gains Time on Rivals (The New York Times)
Australia
Evans braces for Giro hill test (The Age)
Team Sky dominates time trial (Herald Sun)
DISCOGIRO: la colonna sonora della tappa del Giro scelta per voi da ilciclismo.it
Marinai, profeti e balene (Vinicio Capossela, in parte registrata nel castello aragonese di Ischia)
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a cura di DJ Jorgens
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della tappa Sorrento – Marina di Ascea
Sorrento: nuvole sparse con possibilità di deboli e isolati temporali, 19,7°C, venti deboli da W (7-8 Km/h), umidità al 71%
Salerno – traguardo volante (Km 69,8): nuvole sparse con possibilità di deboli e isolate precipitazioni, 21,2°C (percepiti 20°C), venti deboli da SW (7-8 Km/h), umidità al 69%
Agropoli – traguardo volante (Km 113,9): pioggia debole (0,2 mm) e schiarite, 21,5°C (percepiti 20°C), venti moderati da WSW (11-15 Km/h), umidità al 68%
Marina di Ascea: cielo coperto con qualche goccia di pioggia, 18,3°C (percepiti 16°C), venti moderati da W (12-15 Km/h), umidità al 78%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della corsa rosa
Fondriest: “Le tappe dure sono molto vicine al traguardo”
Sgarbozza: “Scotto d’Ambusco” (l’ex corridore Michele Scotto d’Abusco)
Conti: “Isola d’Isca”
De Stefano: “Forio d’Ischia” (si chiama Forio. E basta)
Bulbarelli: “Cadde nell’ultima tappa della crono finale”
Nibali: “Crono in linea” (lineare)
De Stefano: “Ringrazio i miei ospici”
Pancani: “La seconda formazione della AG2R” (era la seconda formazione a prendere il via nella crono)
Cassani: “Tirreno Adriatica”
Cassani, descrivendo una formazione rocciosa di Forio: “Ha la sagoma di un becco dell’aquila” (dove hai già visto aquile con due becchi?)
Pancani: “Si spezza adesso il gruppo della formazione kazaka”
Televideo: “Bla Blanco” (Blanco Pro Cycling Team)
Televideo “Frederik Carl W. Kessiakoff” (”Fredrik)
RSI LA2 (tv svizzera): “Da Sorrento a Marina di Ascea, dalla Campania alla Calabria” (sono entrambe in Campania)
RSI LA2 (tv svizzera): “Domani si torna sulla terraferma” (oggi che hanno fatto? ciclonuoto?)
IL GIRO DI GOMEZ
Come al Tour dello scorso anno, in questa rubrica vi faremo rileggere i piani alti della classica, come li avrebbe visti Gomez Addams nelle sue letture del giornale in “verticale”… vale a dire le classifiche giornaliere viste al contrario, dal punto di vista della maglia nera!
2a tappa: Ischia – Forio (cronosquadre)
1° Team Argos Shimano
2° Euskaltel Euskadi a 12″
3° Lotto Belisol a 13″
4° Colombia a 17″
5° FDJ a 18″
Classifica generale
1° Pablo Urtasun Perez
2° Wilson Alexander Marentes Torres a 2′01″
3° Jack Bobridge a 2′14″
4° Pim Ligthart a 2′46″
5° Stef Clement a 2′48″
Miglior italiano: Francesco Chicchi, 23° a 4′56″
QUELLA VOLTA CHE SI PARTI’ DA NAPOLI
Tuffo nella storia del Giro del 1963, il primo e finora unico partito da Napoli. Ci condurranno indietro di 50 anni i titoli del quotidiano “La Stampa” e le altimetrie d’epoca dell’archivio di www.ilciclismo.it
2a TAPPA: POTENZA – BARI – 20 maggio 1963
I “FUORILEGGE” CONTINUANO IL GIRO D’ITALIA – IL GIRO D’ITALIA SI RIBELLA ALL’UVI
Il ciclismo affonda nel ridicolo ed il CONI sta a guardare… – La Potenza-Bari partita con un’ora e mezza di ritardo dopo aspre polemiche
È una corsa troppo bella per continuare a sprecarla – L’attacco di Adorni nella prima frazione ha posto in difficoltà molti corridori – Ieri l’”exploit” di Ronchini ha sovvertito le posizioni – La Cynar, di cui si era ventilato il ritiro, è partita per Campobasso – A Bari vince Baffi: Adorni resta maglia rosa con 31” su Ronchini


ARCHIVIO ALMANACCO
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