PORTE MEGLIO DI MARTIN MA DE GENDT SI CONFERMA UN DURO
Nella prima tappa destinata a dare una chiara fisionomia alla classifica generale della edizione 2017 del Criterium del Delfinato, Richie Porte ha arricchito il suo palmarès con una vittoria che era certamente possibile, conoscendo le caratteristiche del tasmaniano. Il capitano della BMC non era però il favorito numero uno a causa della presenza di Tony Martin, che, complice un piccolo errore in una curva, taglia il traguardo con un tempo di poco superiore al vincitore.
Tutti aspettavano questa occasione per testarsi personalmente e per osservare la condizione di quelli che saranno i principali avversari al prossimo Tour de France. Le vere risposte in chiave Tour rimangono comunque occulte, dato che molti corridori partecipano a questa corsa proprio per trovare la condizione per la Grande Boucle, mentre altri cercano di non scoprire del tutto le proprie carte.
Coloro che non possono puntare alla vittoria finale del Tour, al contrario, sono alla caccia di vittorie parziali. Tra costoro c’è anche Tony Martin (Katusha – Alpecin), iridato contro il tempo, che da anni domina in modo abbastanza netto le prove a cronometro alle quali prende parte.
Non per nulla il fortissimo passista della Katusha era il favorito numero uno della frazione odierna. Si trattava dell’unica prova contro il tempo prevista in questa corsa, una frazione di 23 km che, se paragonati ai chilometri a cronometro previsti al Tour de France, non sono certamente pochi. In senso assoluto, però, si trattava di una prova non eccessivamente lunga e questo aspetto andava certamente a favore di un uomo come Valverde (Movistar), che spesso su chilometraggi del genere ha offerto ottime prestazioni, mentre più opaco appare solitamente in cronometro più lunghe.
In effetti, lo spagnolo che contenderà i gradi di capitano ad un Quintana che dopo aver fallito l’obbiettivo rosa vorrà rifarsi puntano ad arrivare ai Campi Elisi di giallo vestito, è stato autore di un’ottima prova, riuscendo a classificarsi terzo a 23 secondi dal vincitore Porte (BMC) ed a soli 11 secondi dal passistone Martin.
Il tedesco non è, infatti, riuscito nell’intento di portare a casa la cronometro odierna. Martin è uno che va fortissimo in tutte le prove individuali contro il tempo ma trova differenti avversari a seconda della lunghezza. Porte dal canto suo è un ottimo cronoman, ma non certo ai livelli di Martin. Oggi però il capitano della BMC si è superato perché non è solo riuscito a vincere, ma anche ad infliggere agli avversari dei distacchi non indifferenti come i 35 secondi affibbiati a Contador (Trek – Segafredo) e i 37 accusati da Froome (Sky). Va, però, notato che solitamente il keniano bianco raggiunge il top della forma proprio in concomitanza con il Tour de France e, infatti, oggi il capitano Skyi è stato battuto da ben 7 corridori.
Proprio Froome aveva previsto che oggi sarebbe stato difficile per chiunque strappare la maglia gialla a Thomas De Gendt (Lotto Soudal), che l’ha conquistata portando positivamente a termine una bella fuga nella prima tappa e che oggi è riuscito a difenderla molto bene. De Gendt è uno che si è sempre comportato discretamente a cronometro, ma soprattutto è uno che non si dà mai per vinto, un “duro” che infatti ha centrato la nona posizione nella odierna frazione con un ritardo di 42 secondi da Porte, tempo che gli consente di conservare per un giorno in più il vessillo del primato che, con ogni probabilità, dovra cedere sulla montagne anche se, pure su quel terreno, venderà cara la pelle.
Ulissi (UAE Team Emirates), che alla partenza era l’azzurro meglio posizionato in classifica (3° a 1′03″ da De Gendt), anche oggi si è confermato il migliore degli italiani accusando un minuto di ritardo, mentre Aru (Astana) ha lasciato sulla strada 1 minuto e 8 secondi: una prova discreta per il sardo che è uno di quelli che, dopo l’infortunio che lo ha costretto al forfait al Giro, sta cercando di trovare una condizione per il Tour, corsa che non era inizialmente nei suoi programmi. Buona anche la prova di Simon Yates (ORICA-Scott), fratello gemello di Adam, che è riuscito a contenere in un minuto e 3 secondi il distacco dal vincitore.
La classifica ora ha una sua fisionomia, con i big tutti nelle prime posizioni. Porte ha ora solo 27 secondi di ritardo da De Gendt, mentre Valverde, Contador e Froome sono tutti in agguato con un ritardo intorno al minuto; Ulissi è l’unico italiano nella top ten con un ritardo di 1:22.
Con una classifica di questo genere, c’è da aspettarsi una grande sfida sulle montagne, pur con tutte le premesse fatte riguardo al vero obbiettivo che i vari protagonisti perseguono in questa corsa, che non rappresenta certo il principale obbiettivo stagionale per coloro che possono puntare alla classifica generale del Tour.
Benedetto Ciccarone
ORDINE D’ARRIVO
1 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team 0:28:07
2 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin 0:00:12
3 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:00:24
4 Stef Clement (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:00:28
5 Chad Haga (USA) Team Sunweb 0:00:32
6 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team
7 Alberto Contador (Spa) Trek-Segafredo 0:00:35
8 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:00:37
9 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 0:00:42
10 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team 0:00:45
CLASSIFICA GENERALE
1 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 13:05:53
2 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team 0:00:27
3 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:00:51
4 Stef Clement (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:00:55
5 Alberto Contador (Spa) Trek-Segafredo 0:01:02
6 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:01:04
7 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team 0:01:12
8 Jesus Herrada (Spa) Movistar Team 0:01:15
9 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb 0:01:17
10 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates 0:01:22

Porte vola verso il successo nell'attesa tappa a cronometro del Giro del Delfinato. Ora l'ultima parola spetta alle montagne (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
KOEN CUOR DI LEONE, BOUWMAN VINCE A TULLINS. DE GENDT SEMPRE IN MAGLIA GIALLA
La terza tappa del Delfinato 2017 vede per la seconda volta, dopo quanto visto nella frazione iniziale, il concretizzarsi di una fuga vincente, partita dopo soli 2 km dalla partenza. Ad imporsi è il giovane olandese Koen Bouwman (LottoNL-Jumbo), alla sua prima vittoria tra i pro, abile a battere in una volata ristretta Evaldas Šiškevičius (Delko Marseille) e Frederik Backaert (Wanty-Groupe Gobert). Thomas De Gendt (Lotto Soudal) resta in maglia gialla, che dovrebbe sfoggiare senza troppi problemi anche al termine della cronometro di domani.
La terza tappa del Criterium del Delfinato, con i suoi 184 km da Le Chambon-sur-Lignon a Tullins, è la più lunga dell’edizione 2017. Quattro semplici GPM, tre di quarta e uno di terza categoria, non facevano intravedere, sulla carta, soluzioni diverse da quella già sperimentata ieri ad Arlanc, con una volata generale che aveva premiato Arnaud Démare (FDJ), anche se un finale piuttosto frastagliato e caratterizzato anche dal vento lasciava qualche speranza ai fuggitivi della prima ora. Il percorso odierno della tappa, non completamente pianeggiante, favoriva inizialmente la fuga di giornata, partita dopo pochi chilometri dal via e formata da sei ciclisti: Koen Bouwman ed Alexey Vermeulen (Lotto NL-Jumbo), Bryan Nauleau (Direct Énergie), Frederik Backaert (Wanty-Groupe Gobert), Quentin Pacher ed Evaldas Šiškevičius (Delko Marseille Provence KTM). La fuga raggiungeva in breve tempo un vantaggio superiore ai sei minuti. Bouwman transitava in prima posizione sia sul primo GPM della Côte de Saint-Félicien, sia sul secondo, posto sul Col de Fontayes. Ai meno 80 dall’arrivo il vantaggio dei sei era sceso a 4 minuti e mezzo, con le squadre dei velocisti – in particolare la Katusha, la Cofidis e la FDJ – a tirare in testa al gruppo. Ai meno 50 il vantaggio era ancora sceso a 3 minuti. Anche sulle “côtes” di Sarrets e di Roybon Bouwman transitava in prima posizione, raggranellando così in totale 5 punti che lo vedono ora a sole due lunghezze di distanza da Thomas De Gendt (Team Katusha), leader anche della speciale classifica riservata agli scalatori. Il vantaggio della fuga intanto era ancora sceso ed ai meno 10 km dall’arrivo il cronometro faceva segnare soltanto 1 minuto e 25 secondi di ritardo tra i fuggitivi ed il gruppo, quest’ultimo impegnato a pieno regime nell’inseguimento. Ai meno 5 il ritardo del gruppo sulla fuga sfiorava il minuto. I fuggitivi vedevano sempre più vicino il traguardo e capivano di potersi giocare la vittoria di tappa quando giungevano sotto il triangolo rosso dell’ultimo chilometro con un vantaggio ancora superiore ai 35 secondi, che permetteva loro anche di rallentare un po’ per studiarsi. Era Bouwmann a lanciare una volata lunga a meno 200 metri. Il giovane olandese riusciva a non farsi superare e conquistava la sua prima vittoria da professionista. Secondo si piazzava il lituano Šiškevičius, mentre terzo era il belga Backaert. Il gruppo veniva regolato dopo 11 secondi da Arnaud Démare, soltanto settimo. In classifica generale resta tutto immutato con Thomas De Gendt in maglia gialla con 48 secondi di vantaggio su Axel Domont (AG2R) e 1 minuto e 3 secondi su Diego Ulissi (UAE Team Emirates). Domani è in programma l’attesa prova a cronometro che, per un totale di 23,5 km, porterà i corridori da La Tour-du-Pin a Bourgoin-Jallieu, lungo un tracciato veloce ma movimentato da un paio di brevi e pedalabili tratti in ascesa. De Gendt può ancora sperare di resistere un altro giorno in maglia gialla, mentre i ciclisti che curano la classifica generale e si trovano più a loro agio con la specialità – si pensi a Chris Froome (Sky) Richie Porte (BMC) e Andrew Talansky (Cannondale-Drapac) – potranno contare sulla loro abilità per mettere qualche secondo tra loro e scalatori come Esteban Chaves (ORICA-Scott) e Romain Bardet (AG2R), prima delle tappe più impegnative nelle quali sarà protagonista la montagna.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Koen Bouwman (Ned) Team LottoNl-Jumbo 4:06:06
2 Evaldas Siskevicius (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
3 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert
4 Bryan Nauleau (Fra) Direct Energie
5 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNl-Jumbo
6 Quentin Pacher (Fra) Delko Marseille Provence KTM
7 Arnaud Demare (Fra) FDJ 0:00:11
8 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie
9 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe
10 Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb
CLASSIFICA GENERALE
1 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 12:37:04
2 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:48
3 Diego Ulissi (Ita) Team UAE Emirates 0:01:03
4 Pierre Roger Latour (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:07
5 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Hansgrohe
6 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida 0:01:09
7 Ben Swift (GBr) Team UAE Emirates
8 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
9 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
10 Guillaume Martin (Fra) Wanty – Groupe Gobert

Bowman e compagni d'avventura mettono nel sacco il gruppo, che ''arranca'' sullo sfondo del rettilineo d'arrivo di Tullins (Getty Images Sport)
DÉMARE PER DISPERSIONE AD ARLANC
Sesto successo stagionale per il 25enne francese che, dopo che la coraggiosa azione di Alexey Lutsenko è stata annullata a soli 2 km dal traguardo, domina lo sprint finale della seconda tappa del Giro del Delfinato davanti ad Alexander Kristoff, Nacer Bouhanni e un Sonny Colbrelli che conferma quanto di buono fatto nella frazione di Saint-Étienne, mentre Thomas De Gendt conserva senza patemi la leadership nella generale.
La seconda tappa del Giro del Delfinato, 171 km da Saint-Chamond ad Arlanc, si presentava, malgrado una parte centrale piuttosto impegnativa in cui vi erano posti tre GPM in rapida successione (ultimo dei quali quello ai 1385 metri del Col de Supeyres), come una frazione dedicata ai velocisti, anche per via di una classifica generale ovviamente ancora molto corta al di là dell’assolo di Thomas De Gendt (Lotto Soudal) nella combattuta frazione inaugurale di Saint-Étienne.
Volata a ranghi compatti in effetti è stata ma al termine di una gara incerta fin quasi in prossimità del traguardo per merito di uno scatenato Alexey Lutsenko che – dopo che la sua Astana si era portata in testa al gruppo per limitare il distacco dai fuggitivi della prima ora Koen Bouwman (LottoNL-Jumbo), Nathan Brown (Cannondale-Drapac), Romain Combaud (Delko Marseille Provence KTM), insieme ai quali vi era inizialmente anche Mickaël Delage (FDJ), poi fermato dalla sua ammiraglia per restare al fianco di Arnaud Démare – è partito in solitudine dal plotone riportandosi sui tre uomini al comando ai -70 dal traguardo per poi lasciarli sul posto ai -30. Malgrado il suo vantaggio non abbia mai superato i 2 minuti, il corridore kazaki ha tirato dritto fino ai -2, quando la sua azione è stata annullata grazie agli sforzi congiunti della Bahrein-Merida di Sonny Colbrelli e della Dimension Data di Edvald Boasson Hagen. Le grandi manovre per portare il proprio velocista nella posizione migliore all’imbocco del rettilineo finale hanno visto avere la meglio la Katusha, con Alexander Kristoff che è stato il primo a lanciarsi; ma il norvegese nulla ha potuto di fronte alla prepotente rimonta di Démare, che si è imposto con grande margine portandosi a quota 6 successi in una stagione che lo ha visto aggiudicarsi almeno una frazione in tutte le brevi corse a tappe che ha disputato in Francia, dall’Étoile de Bessèges alla 4 Giorni di Dunkerque passando per la Parigi-Nizza.
Dal canto suo Kristoff ha salvato quantomeno la piazza d’onore dal ritorno di Nacer Bouhanni (FDJ) e di Colbrelli, unico ad aver concluso nella top ten entrambe le tappe fin qui disputate assieme a Ben Swift (UAE-Emirates), 7° dopo essersi piazzato 9° a Saint-Étienne, mentre De Gendt ha vissuto una giornata tranquilla conservando la maglia gialla con 48” su Axel Domont (Ag2r), 1′03” su Diego Ulissi (UAE-Emirates), 1′07” su Pierre Latour (Ag2r) ed Emanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe) e 1′09” su Colbrelli e su tutti coloro che puntano al successo finale, ovvero i vari Chris Froome, Alberto Contador, Richie Porte, Alejandro Valverde, Romain Bardet e compagnia. La terza tappa, 184 km da Le Chambon-sur-Lignon a Tullins, dovrebbe vedere ancora all’opera le ruote veloci anche perchè i big cercheranno di risparmiarsi in vista della successiva cronometro di Bourgoin-Jallieu.
Marco Salonna
ORDINE D’ARRIVO
1 Arnaud Demare (Fra) FDJ 4:13:53
2 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin
3 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
4 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
5 Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb
6 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
7 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates
8 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe
9 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac
10 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie
11 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNL-Jumbo
12 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Wanty – Groupe Gobert
13 Maximiliano Ariel Richeze (Arg) Quick-Step Floors
14 Dion Smith (NZl) Wanty – Groupe Gobert
15 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
16 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
17 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin
18 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
19 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
20 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team
21 Pierre Latour (Fra) AG2R La Mondiale
22 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale
23 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert
24 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
25 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica-Scott
26 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky
27 Guillaume Martin (Fra) Wanty – Groupe Gobert
28 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Hansgrohe
29 Evaldas Siskevicius (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
30 Christopher Froome (GBr) Team Sky
31 Dylan van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac
32 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team
33 Stef Clement (Ned) Team LottoNL-Jumbo
34 Angel Madrazo Ruiz (Spa) Delko Marseille Provence KTM
35 Simon Clarke (Aus) Cannondale-Drapac
36 Antwan Tolhoek (Ned) Team LottoNL-Jumbo
37 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Hansgrohe
38 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
39 Jesus Herrada Lopez (Spa) Movistar Team
40 Rubén Fernandez (Spa) Movistar Team
41 Silvio Herklotz (Ger) Bora-Hansgrohe
42 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac
43 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team
44 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
45 Marco Minnaard (Ned) Wanty – Groupe Gobert
46 Louis Meintjes (RSA) UAE Team Emirates
47 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac
48 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb
49 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
50 Christian Knees (Ger) Team Sky
51 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team
52 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty – Groupe Gobert
53 Nicolas Roche (Irl) BMC Racing Team
54 Jorge Arcas (Spa) Movistar Team
55 Floris De Tier (Bel) Team LottoNL-Jumbo
56 Luis León Sánchez (Spa) Astana Pro Team
57 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team
58 Janez Brajkovic (Slo) Bahrain-Merida
59 Jack Haig (Aus) Orica-Scott
60 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team
61 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team
62 Damien Howson (Aus) Orica-Scott
63 Roman Kreuziger (Cze) Orica-Scott
64 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates
65 Andre Fernando S Martins Cardoso (Por) Trek-Segafredo
66 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates
67 Daniel Martin (Irl) Quick-Step Floors
68 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert
69 Youcef Reguigui (Alg) Dimension Data
70 Richard Carapaz (Ecu) Movistar Team
71 Brendan Canty (Aus) Cannondale-Drapac
72 Simon Yates (GBr) Orica-Scott
73 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
74 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale
75 Jens Keukeleire (Bel) Orica-Scott
76 Quentin Pacher (Fra) Delko Marseille Provence KTM
77 Yoann Offredo (Fra) Wanty – Groupe Gobert
78 Markel Irizar Aranburu (Spa) Trek-Segafredo
79 Simon Gerrans (Aus) Orica-Scott
80 Rafael Valls (Spa) Lotto Soudal
81 Tiago Machado (Por) Katusha-Alpecin
82 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data
83 Julien Vermote (Bel) Quick-Step Floors
84 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Movistar Team
85 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale
86 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal
87 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
88 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo
89 Mauro Finetto (Ita) Delko Marseille Provence KTM
90 Grega Bole (Slo) Bahrain-Merida
91 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida
92 David Gaudu (Fra) FDJ
93 Jeremy Maison (Fra) FDJ
94 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNL-Jumbo
95 Enric Mas (Spa) Quick-Step Floors
96 Haimar Zubeldia Aguirre (Spa) Trek-Segafredo
97 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data
98 Alberto Contador Velasco (Spa) Trek-Segafredo
99 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits
100 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
101 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data
102 Thierry Hupond (Fra) Delko Marseille Provence KTM
103 Luke Rowe (GBr) Team Sky
104 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin
105 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal
106 Sven Erik Bystrøm (Nor) Katusha-Alpecin
107 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits
108 Julien El Farès (Fra) Delko Marseille Provence KTM
109 Sergei Chernetckii (Rus) Astana Pro Team
110 Nikita Stalnov (Kaz) Astana Pro Team
111 Jay Robert Thomson (RSA) Dimension Data
112 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates
113 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Hansgrohe
114 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin
115 Maurits Lammertink (Ned) Katusha-Alpecin
116 Julien Duval (Fra) AG2R La Mondiale
117 Romain Sicard (Fra) Direct Energie
118 Bert De Backer (Bel) Team Sunweb
119 Matteo Bono (Ita) UAE Team Emirates
120 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb
121 Kilian Frankiny (Swi) BMC Racing Team
122 Lennard Hofstede (Ned) Team Sunweb
123 David Lopez Garcia (Spa) Team Sky
124 Dimitri Claeys (Bel) Cofidis, Solutions Credits
125 Ian Boswell (USA) Team Sky
126 Warren Barguil (Fra) Team Sunweb
127 Delio Fernández Cruz (Spa) Delko Marseille Provence KTM
128 Bryan Nauleau (Fra) Direct Energie
129 Adrien Niyonshuti (Rwa) Dimension Data
130 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data
131 Daryl Impey (RSA) Orica-Scott
132 Thomas Voeckler (Fra) Direct Energie
133 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida
134 Julien Morice (Fra) Direct Energie
135 Jacopo Guarnieri (Ita) FDJ 0:00:20
136 Angelo Tulik (Fra) Direct Energie 0:00:24
137 Michael Mørkøv (Den) Katusha-Alpecin 0:00:28
138 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:31
139 Mickaël Delage (Fra) FDJ 0:00:33
140 Adrien Petit (Fra) Direct Energie 0:00:50
141 Chad Haga (USA) Team Sunweb 0:00:59
142 Olivier Le Gac (Fra) FDJ 0:01:00
143 Ignatas Konovalovas (Ltu) FDJ
144 Federico Zurlo (Ita) UAE Team Emirates
145 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:01:05
146 Borut Bozic (Slo) Bahrain-Merida 0:01:21
147 Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Drapac 0:01:23
148 Tim Declercq (Bel) Quick-Step Floors 0:01:42
149 Jesus Hernandez Blazquez (Spa) Trek-Segafredo 0:02:28
150 Imanol Erviti Ollo (Spa) Movistar Team
151 Gijs Van Hoecke (Bel) Team LottoNL-Jumbo
152 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team
153 Nathan Brown (USA) Cannondale-Drapac
154 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team 0:03:53
155 Romain Combaud (Fra) Delko Marseille Provence KTM 0:06:31
156 Michael Valgren Andersen (Den) Astana Pro Team
157 Chris Hamilton (Aus) Team Sunweb
158 Leopold König (Cze) Bora-Hansgrohe
159 Ramunas Navardauskas (Ltu) Bahrain-Merida
160 Davide Cimolai (Ita) FDJ 0:08:45
161 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida
162 Ian Stannard (GBr) Team Sky
163 James Shaw (GBr) Lotto Soudal
164 Koen Bouwman (Ned) Team LottoNL-Jumbo
165 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal
166 Jonas Van Genechten (Bel) Cofidis, Solutions Credits
167 Petr Vakoc (Cze) Quick-Step Floors
168 Amund Grondahl Jansen (Nor) Team LottoNL-Jumbo
169 Aleksejs Saramotins (Lat) Bora-Hansgrohe 0:09:57
170 Fumiyuki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo
171 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors
172 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe
CLASSIFICA GENERALE
1 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 8:30:47
2 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:48
3 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates 0:01:03
4 Pierre Latour (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:07
5 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Hansgrohe
6 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida 0:01:09
7 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates
8 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac
9 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
10 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
11 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
12 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team
13 Christopher Froome (GBr) Team Sky
14 Guillaume Martin (Fra) Wanty – Groupe Gobert
15 Simon Clarke (Aus) Cannondale-Drapac
16 Stef Clement (Ned) Team LottoNL-Jumbo
17 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica-Scott
18 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
19 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac
20 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
21 Jesus Herrada Lopez (Spa) Movistar Team
22 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky
23 Rubén Fernandez (Spa) Movistar Team
24 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb
25 Louis Meintjes (RSA) UAE Team Emirates
26 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team
27 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team
28 Nicolas Roche (Irl) BMC Racing Team
29 Jens Keukeleire (Bel) Orica-Scott
30 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
31 Luis León Sánchez (Spa) Astana Pro Team
32 Daniel Martin (Irl) Quick-Step Floors
33 Floris De Tier (Bel) Team LottoNL-Jumbo
34 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert
35 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
36 Roman Kreuziger (Cze) Orica-Scott
37 Grega Bole (Slo) Bahrain-Merida
38 Mauro Finetto (Ita) Delko Marseille Provence KTM
39 Andre Fernando S Martins Cardoso (Por) Trek-Segafredo
40 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates
41 Simon Yates (GBr) Orica-Scott
42 Rafael Valls (Spa) Lotto Soudal
43 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
44 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida
45 David Gaudu (Fra) FDJ
46 Enric Mas (Spa) Quick-Step Floors
47 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
48 Alberto Contador Velasco (Spa) Trek-Segafredo
49 Haimar Zubeldia Aguirre (Spa) Trek-Segafredo
50 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits
51 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Movistar Team
52 Ian Boswell (USA) Team Sky
53 Thomas Voeckler (Fra) Direct Energie
54 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team 0:02:19
55 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac
56 Angel Madrazo Ruiz (Spa) Delko Marseille Provence KTM
57 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Hansgrohe
58 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
59 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team
60 Janez Brajkovic (Slo) Bahrain-Merida
61 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team
62 Brendan Canty (Aus) Cannondale-Drapac
63 Richard Carapaz (Ecu) Movistar Team
64 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data
65 Tiago Machado (Por) Katusha-Alpecin
66 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale
67 Yoann Offredo (Fra) Wanty – Groupe Gobert
68 Sven Erik Bystrøm (Nor) Katusha-Alpecin
69 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal
70 Jeremy Maison (Fra) FDJ
71 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits
72 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin
73 Romain Sicard (Fra) Direct Energie
74 Sergei Chernetckii (Rus) Astana Pro Team
75 Maurits Lammertink (Ned) Katusha-Alpecin
76 Silvio Herklotz (Ger) Bora-Hansgrohe 0:03:03
77 Delio Fernández Cruz (Spa) Delko Marseille Provence KTM
78 Nathan Brown (USA) Cannondale-Drapac 0:03:37
79 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo 0:04:47
80 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team
81 Jack Haig (Aus) Orica-Scott 0:05:34
82 Simon Gerrans (Aus) Orica-Scott
83 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale 0:05:57
84 Dylan van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac
85 Quentin Pacher (Fra) Delko Marseille Provence KTM
86 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data
87 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data
88 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:06:34
89 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:06:55
90 Marco Minnaard (Ned) Wanty – Groupe Gobert
91 Julien Vermote (Bel) Quick-Step Floors
92 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNL-Jumbo
93 Bryan Nauleau (Fra) Direct Energie
94 Chad Haga (USA) Team Sunweb 0:06:56
95 Damien Howson (Aus) Orica-Scott 0:07:01
96 Michael Valgren Andersen (Den) Astana Pro Team 0:07:40
97 Dion Smith (NZl) Wanty – Groupe Gobert 0:08:17
98 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin
99 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
100 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNL-Jumbo
101 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert
102 Jorge Arcas (Spa) Movistar Team
103 Christian Knees (Ger) Team Sky
104 Youcef Reguigui (Alg) Dimension Data
105 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates
106 Markel Irizar Aranburu (Spa) Trek-Segafredo
107 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data
108 Thierry Hupond (Fra) Delko Marseille Provence KTM
109 Julien El Farès (Fra) Delko Marseille Provence KTM
110 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates
111 Warren Barguil (Fra) Team Sunweb
112 Daryl Impey (RSA) Orica-Scott
113 Kilian Frankiny (Swi) BMC Racing Team
114 Dimitri Claeys (Bel) Cofidis, Solutions Credits
115 Lennard Hofstede (Ned) Team Sunweb
116 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida
117 Angelo Tulik (Fra) Direct Energie 0:08:41
118 Imanol Erviti Ollo (Spa) Movistar Team 0:10:45
119 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 0:11:04
120 Petr Vakoc (Cze) Quick-Step Floors
121 Julien Duval (Fra) AG2R La Mondiale 0:11:21
122 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team 0:12:15
123 Jay Robert Thomson (RSA) Dimension Data 0:12:23
124 Maximiliano Ariel Richeze (Arg) Quick-Step Floors 0:12:40
125 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie 0:13:18
126 Antwan Tolhoek (Ned) Team LottoNL-Jumbo
127 Evaldas Siskevicius (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
128 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team
129 Luke Rowe (GBr) Team Sky
130 Nikita Stalnov (Kaz) Astana Pro Team
131 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb
132 Matteo Bono (Ita) UAE Team Emirates
133 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Hansgrohe
134 Adrien Niyonshuti (Rwa) Dimension Data
135 David Lopez Garcia (Spa) Team Sky
136 Michael Mørkøv (Den) Katusha-Alpecin 0:13:46
137 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:13:49
138 Olivier Le Gac (Fra) FDJ 0:14:18
139 Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Drapac 0:14:41
140 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:14:42
141 Romain Combaud (Fra) Delko Marseille Provence KTM 0:14:48
142 Leopold König (Cze) Bora-Hansgrohe
143 Tim Declercq (Bel) Quick-Step Floors 0:15:00
144 James Shaw (GBr) Lotto Soudal 0:15:40
145 Gijs Van Hoecke (Bel) Team LottoNL-Jumbo 0:15:46
146 Arnaud Demare (Fra) FDJ 0:16:01
147 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin 0:16:05
148 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:16:07
149 Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb 0:16:11
150 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe
151 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty – Groupe Gobert
152 Bert De Backer (Bel) Team Sunweb
153 Julien Morice (Fra) Direct Energie
154 Jacopo Guarnieri (Ita) FDJ 0:16:31
155 Mickaël Delage (Fra) FDJ 0:16:44
156 Adrien Petit (Fra) Direct Energie 0:17:01
157 Koen Bouwman (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:17:02
158 Ignatas Konovalovas (Ltu) FDJ 0:17:11
159 Federico Zurlo (Ita) UAE Team Emirates
160 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:17:16
161 Borut Bozic (Slo) Bahrain-Merida 0:17:32
162 Jesus Hernandez Blazquez (Spa) Trek-Segafredo 0:18:39
163 Ian Stannard (GBr) Team Sky 0:22:03
164 Amund Grondahl Jansen (Nor) Team LottoNL-Jumbo
165 Chris Hamilton (Aus) Team Sunweb 0:22:42
166 Ramunas Navardauskas (Ltu) Bahrain-Merida
167 Fumiyuki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo 0:23:15
168 Davide Cimolai (Ita) FDJ 0:24:56
169 Jonas Van Genechten (Bel) Cofidis, Solutions Credits
170 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors 0:26:08
171 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe

Arnaud Démare domina lo sprint di Arlanc, seconda tappa del Criterium del Delfinato (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
DE GENDT, ASSOLO AL PRIMO ATTO DEL DELFINATO, MA L’ITALIA C’È
Ha preso il via oggi il Critérium du Dauphiné, una delle obbligate tappe d’avvicinamento all’ormai prossimo Tour de France. La vittoria di tappa e prima leadership nella generale sono andate a al belga Thomas De Gendt. Buona prova degli italiani Ulissi e Colbrelli, rispettivamente terzo e sesto.
Da Saint-Étienne, sede di partenza e arrivo della prima tappa ha preso il via il Critérium du Dauphiné. Il programma prevedeva una prova di 170.5 km e, nonostante la starting list di tutto rispetto, infarcita dai bei nomi che da qui a meno di un mese se le daranno di santa ragione alla Grande Boucle, la fuga è arrivata. Una fuga nata in avvio di tappa e portata avanti da Axel Domont (AG2R La Mondiale), Romain Sicard (Direct Énergie), Delio Fernández e Ángel Madrazo (Delko Marseille Provence KTM), Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Silvio Herklotz (Bora-Hansgrohe) e Antonio Nibali (Bahrain Merida), fratello minore dello Squalo dello Stretto.
I battistrada raggiungevano strada facendo un vantaggio anche superiore ai 6’ e tutto faceva così supporre che la vittoria di tappa sarebbe stata cosa loro. Sul secondo passaggio, dei tre previsti, sulla Côte de Rochetaillée, la situazione si modificava definitivamente e, infatti, quando mancavano 23 km al termine De Gendt dava il via alla battaglia lasciando sul posto i compagni di viaggio. L’unico capace di accodarsi era stato Domont, mentre il riaggancio non riusciva a “Nibali jr”, nonostante lo sforzo profuso dal siciliano. Nell’ultimo giro del circuito finale, poco dopo il cartello dei meno 10 al traguardo la coppia di testa, che fin lì aveva proseguito di comune accordo, si separava e sempre per la perentorietà del belga, che imprimeva un ritmo insostenibile per il francese.
Arrivo in solitaria quindi per il portacolori della Lotto-Soudal. Il francese manteneva comunque la seconda piazza giungendo dopo 44”sul traguardo. Un’azione di forza sull’ultima ascesa di giornata permetteva, invece, a Diego Ulissi (UAE Team Emirates), Pierre Latour (AG2R La Mondiale) e Emanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe), capaci di mantenere anche nei chilometri successivi il vantaggio acquisito, di andare a conquistare nell’ordine le posizioni di rincalzo dietro i due fuggitivi, 57” dopo l’arrivo di De Gendt.
Il plotone giunto alle loro spalle è stato regolato da Sonny Colbrelli che ha fermato il tempo a 59” dal belga: in questo gruppo erano presenti tutti i big, compreso Fabio Aru, al ritorno alle competizioni dopo l’incidente che gli ha impedito di prendere il via dalla sua Sardegna al Giro numero 100.
Domani la Saint-Chamond-Arlanc di 171 km è una tappa sulla carta per velocisti e, dunque, la leadership del belga non dovrebbe essere messa in discussione.
Mario Prato
ORDINE D’ARRIVO
1 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 4:17:04
2 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:44
3 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates 0:00:57
4 Pierre Roger Latour (Fra) AG2R La Mondiale
5 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Hansgrohe
6 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida 0:00:59
7 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
8 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
9 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates
10 Michael Valgren Andersen (Den) Astana Pro Team
11 Jens Keukeleire (Bel) Orica-Scott
12 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
13 Grega Bole (Slo) Bahrain-Merida
14 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
15 Christopher Froome (GBr) Team Sky
16 Mauro Finetto (Ita) Delko Marseille Provence KTM
17 Simon Clarke (Aus) Cannondale-Drapac
18 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac
19 Guillaume Martin (Fra) Wanty – Groupe Gobert
20 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team
21 Daniel Martin (Irl) Quick-Step Floors
22 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac
23 Stef Clement (Ned) Team LottoNl-Jumbo
24 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
25 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team
26 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
27 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb
28 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert
29 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
30 Nicolas Roche (Irl) BMC Racing Team
31 Nathan Brown (USA) Cannondale-Drapac
32 Luis León Sánchez (Spa) Astana Pro Team
33 Jesus Herrada (Spa) Movistar Team
34 Louis Meintjes (RSA) UAE Team Emirates
35 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team
36 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
37 Esteban Chaves (Col) Orica-Scott
38 Floris De Tier (Bel) Team LottoNl-Jumbo
39 Alberto Contador (Spa) Trek-Segafredo
40 Roman Kreuziger (Cze) Orica-Scott
41 Enric Mas (Spa) Quick-Step Floors
42 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida
43 David Gaudu (Fra) FDJ
44 Simon Yates (GBr) Orica-Scott
45 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
46 André Cardoso (Por) Trek-Segafredo
47 Rafael Valls (Spa) Lotto Soudal
48 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky
49 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates
50 Thomas Voeckler (Fra) Direct Energie
51 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo
52 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits
53 Ian Boswell (USA) Team Sky
54 Sven Erik Bystrøm (Nor) Katusha-Alpecin 0:02:09
55 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac
56 Brendan Canty (Aus) Cannondale-Drapac
57 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team
58 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal
59 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data
60 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
61 Janez Brajkovic (Slo) Bahrain-Merida
62 Romain Sicard (Fra) Direct Energie
63 Tiago Machado (Por) Katusha-Alpecin
64 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin
65 Richard Carapaz (Ecu) Movistar Team
66 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team
67 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team
68 Yoann Offredo (Fra) Wanty – Groupe Gobert
69 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits
70 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Hansgrohe
71 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale
72 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal
73 Angel Madrazo (Spa) Delko Marseille Provence KTM
74 Sergei Chernetski (Rus) Astana Pro Team
75 Petr Vakoc (Cze) Quick-Step Floors
76 Jérémy Maison (Fra) FDJ
77 Maurits Lammertink (Ned) Katusha-Alpecin
78 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team
79 Silvio Herklotz (Ger) Bora-Hansgrohe 0:02:53
80 Delio Fernandez (Spa) Delko Marseille Provence KTM
81 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data 0:00:59
82 Daniel Moreno (Spa) Movistar Team
83 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo 0:04:37
84 Simon Gerrans (Aus) Orica-Scott 0:05:24
85 Jack Haig (Aus) Orica-Scott
86 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale 0:05:47
87 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac
88 Quentin Pacher (Fra) Delko Marseille Provence KTM
89 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data
90 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data
91 Chad Haga (USA) Team Sunweb
92 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida
93 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:06:24
94 Marco Minnaard (Ned) Wanty – Groupe Gobert 0:06:45
95 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Wanty – Groupe Gobert
96 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNl-Jumbo
97 Julien Vermote (Bel) Quick-Step Floors
98 James Shaw (GBr) Lotto Soudal
99 Bryan Nauleau (Fra) Direct Energie
100 Damien Howson (Aus) Orica-Scott 0:06:51
101 Daryl Impey (RSA) Orica-Scott 0:08:07
102 Warren Barguil (Fra) Team Sunweb
103 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data
104 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo
105 Youcef Reguigui (Alg) Dimension Data
106 Jorge Arcas (Spa) Movistar Team
107 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin
108 Thierry Hupond (Fra) Delko Marseille Provence KTM
109 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert
110 Dion Smith (NZl) Wanty – Groupe Gobert
111 Romain Combaud (Fra) Delko Marseille Provence KTM
112 Julien El Fares (Fra) Delko Marseille Provence KTM
113 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
114 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates
115 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates
116 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
117 Dimitri Claeys (Bel) Cofidis, Solutions Credits
118 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida
119 Angelo Tulik (Fra) Direct Energie
120 Kilian Frankiny (Swi) BMC Racing Team
121 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo
122 Christian Knees (Ger) Team Sky
123 Leopold Konig (Cze) Bora-Hansgrohe
124 Lennard Hofstede (Ned) Team Sunweb
125 Koen Bouwman (Ned) Team LottoNl-Jumbo
126 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team 0:08:12
127 Julien Duval (Fra) AG2R La Mondiale 0:11:11
128 Jay Robert Thomson (RSA) Dimension Data 0:12:13
129 Maximiliano Richeze (Arg) Quick-Step Floors 0:12:30
130 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie 0:13:08
131 Gijs Van Hoecke (Bel) Team LottNl-Jumbo
132 Antwan Tolhoek (Ned) Team LottoNl-Jumbo
133 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
134 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb
135 Adrien Niyonshuti (Rwa) Dimension Data
136 Matteo Bono (Ita) UAE Team Emirates
137 Tim Declercq (Bel) Quick-Step Floors
138 Olivier Le Gac (Fra) FDJ
139 Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Drapac
140 Luke Rowe (GBr) Team Sky
141 Fumiyuki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo
142 Michael Morkov (Den) Katusha-Alpecin
143 Nikita Stalnov (Kaz) Astana Pro Team
144 Ian Stannard (GBr) Team Sky
145 David Lopez (Spa) Team Sky
146 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team
147 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal
148 Evaldas Siskevicius (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
149 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Hansgrohe
150 Amund Grondahl Jansen (Nor) Team LottoNl-Jumbo
151 Adrien Petit (Fra) Direct Energie 0:16:01
152 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits
153 Julien Morice (Fra) Direct Energie
154 Mickael Delage (Fra) FDJ
155 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty – Groupe Gobert
156 Bert De Backer (Bel) Team Sunweb
157 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo
158 Arnaud Demare (Fra) FDJ
159 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
160 Chris Hamilton (Aus) Team Sunweb
161 Jonas Van Genechten (Bel) Cofidis, Solutions Credits
162 Jacopo Guarnieri (Ita) FDJ
163 Borut Bozic (Slo) Bahrain-Merida
164 Ignatas Konovalovas (Ltu) FDJ
165 Ramunas Navardauskas (Ltu) Bahrain-Merida
166 Davide Cimolai (Ita) FDJ
167 Federico Zurlo (Ita) UAE Team Emirates
168 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin
169 Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb
170 Jesus Hernandez (Spa) Trek-Segafredo
171 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors
172 Martin Velits (Svk) Quick-Step Floors
173 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe
174 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe
175 Aleksejs Saramotins (Lat) Bora-Hansgrohe 0:23:18
CLASSIFICA GENERALE
1 Thomas De Gendt (Bel) Lotto Soudal 4:16:54
2 Axel Domont (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:48
3 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates 0:01:03
4 Pierre Roger Latour (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:07
5 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Hansgrohe
6 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida 0:01:09
7 Julien Simon (Fra) Cofidis, Solutions Credits
8 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
9 Ben Swift (GBr) UAE Team Emirates
10 Michael Valgren Andersen (Den) Astana Pro Team
11 Jens Keukeleire (Bel) Orica-Scott
12 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal
13 Grega Bole (Slo) Bahrain-Merida
14 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
15 Christopher Froome (GBr) Team Sky
16 Mauro Finetto (Ita) Delko Marseille Provence KTM
17 Simon Clarke (Aus) Cannondale-Drapac
18 Alberto Bettiol (Ita) Cannondale-Drapac
19 Guillaume Martin (Fra) Wanty – Groupe Gobert
20 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team
21 Daniel Martin (Irl) Quick-Step Floors
22 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac
23 Stef Clement (Ned) Team LottoNl-Jumbo
24 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
25 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team
26 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
27 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb
28 Thomas Degand (Bel) Wanty – Groupe Gobert
29 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
30 Nicolas Roche (Irl) BMC Racing Team
31 Nathan Brown (USA) Cannondale-Drapac
32 Luis León Sánchez (Spa) Astana Pro Team
33 Jesus Herrada (Spa) Movistar Team
34 Louis Meintjes (RSA) UAE Team Emirates
35 Ruben Fernandez (Spa) Movistar Team
36 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
37 Esteban Chaves (Col) Orica-Scott
38 Floris De Tier (Bel) Team LottoNl-Jumbo
39 Alberto Contador (Spa) Trek-Segafredo
40 Roman Kreuziger (Cze) Orica-Scott
41 Enric Mas (Spa) Quick-Step Floors
42 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida
43 David Gaudu (Fra) FDJ
44 Simon Yates (GBr) Orica-Scott
45 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
46 André Cardoso (Por) Trek-Segafredo
47 Rafael Valls (Spa) Lotto Soudal
48 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky
49 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates
50 Thomas Voeckler (Fra) Direct Energie
51 Haimar Zubeldia (Spa) Trek-Segafredo
52 Daniel Navarro (Spa) Cofidis, Solutions Credits
53 Ian Boswell (USA) Team Sky
54 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
55 Daniel Moreno (Spa) Movistar Team
56 Sven Erik Bystrøm (Nor) Katusha-Alpecin 0:02:19
57 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac
58 Brendan Canty (Aus) Cannondale-Drapac
59 Danilo Wyss (Swi) BMC Racing Team
60 Sander Armee (Bel) Lotto Soudal
61 Serge Pauwels (Bel) Dimension Data
62 Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
63 Janez Brajkovic (Slo) Bahrain-Merida
64 Romain Sicard (Fra) Direct Energie
65 Tiago Machado (Por) Katusha-Alpecin
66 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin
67 Richard Carapaz (Ecu) Movistar Team
68 Jasha Sütterlin (Ger) Movistar Team
69 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team
70 Yoann Offredo (Fra) Wanty – Groupe Gobert
71 Anthony Turgis (Fra) Cofidis, Solutions Credits
72 Christoph Pfingsten (Ger) Bora-Hansgrohe
73 Cyril Gautier (Fra) AG2R La Mondiale
74 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal
75 Angel Madrazo (Spa) Delko Marseille Provence KTM
76 Sergei Chernetski (Rus) Astana Pro Team
77 Petr Vakoc (Cze) Quick-Step Floors
78 Jérémy Maison (Fra) FDJ
79 Maurits Lammertink (Ned) Katusha-Alpecin
80 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team
81 Silvio Herklotz (Ger) Bora-Hansgrohe 0:03:03
82 Delio Fernandez (Spa) Delko Marseille Provence KTM
83 Michael Gogl (Aut) Trek-Segafredo 0:04:47
84 Simon Gerrans (Aus) Orica-Scott 0:05:34
85 Jack Haig (Aus) Orica-Scott
86 Oliver Naesen (Bel) AG2R La Mondiale 0:05:57
87 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac
88 Quentin Pacher (Fra) Delko Marseille Provence KTM
89 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data
90 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data
91 Chad Haga (USA) Team Sunweb
92 Antonio Nibali (Ita) Bahrain-Merida
93 Nils Politt (Ger) Katusha-Alpecin 0:06:34
94 Marco Minnaard (Ned) Wanty – Groupe Gobert 0:06:55
95 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Wanty – Groupe Gobert
96 Alexey Vermeulen (USA) Team LottoNl-Jumbo
97 Julien Vermote (Bel) Quick-Step Floors
98 James Shaw (GBr) Lotto Soudal
99 Bryan Nauleau (Fra) Direct Energie
100 Damien Howson (Aus) Orica-Scott 0:07:01
101 Daryl Impey (RSA) Orica-Scott 0:08:17
102 Warren Barguil (Fra) Team Sunweb
103 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data
104 Markel Irizar (Spa) Trek-Segafredo
105 Youcef Reguigui (Alg) Dimension Data
106 Jorge Arcas (Spa) Movistar Team
107 Rick Zabel (Ger) Katusha-Alpecin
108 Thierry Hupond (Fra) Delko Marseille Provence KTM
109 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert
110 Dion Smith (NZl) Wanty – Groupe Gobert
111 Romain Combaud (Fra) Delko Marseille Provence KTM
112 Julien El Fares (Fra) Delko Marseille Provence KTM
113 Imanol Erviti (Spa) Movistar Team
114 Kristijan Durasek (Cro) UAE Team Emirates
115 Manuele Mori (Ita) UAE Team Emirates
116 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
117 Dimitri Claeys (Bel) Cofidis, Solutions Credits
118 Yukiya Arashiro (Jpn) Bahrain-Merida
119 Angelo Tulik (Fra) Direct Energie
120 Kilian Frankiny (Swi) BMC Racing Team
121 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo
122 Christian Knees (Ger) Team Sky
123 Leopold Konig (Cze) Bora-Hansgrohe
124 Lennard Hofstede (Ned) Team Sunweb
125 Koen Bouwman (Ned) Team LottoNl-Jumbo
126 Alessandro De Marchi (Ita) BMC Racing Team 0:08:22
127 Julien Duval (Fra) AG2R La Mondiale 0:11:21
128 Jay Robert Thomson (RSA) Dimension Data 0:12:23
129 Maximiliano Richeze (Arg) Quick-Step Floors 0:12:40
130 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie 0:13:18
131 Gijs Van Hoecke (Bel) Team LottNl-Jumbo
132 Antwan Tolhoek (Ned) Team LottoNl-Jumbo
133 Geoffrey Soupe (Fra) Cofidis, Solutions Credits
134 Johannes Fröhlinger (Ger) Team Sunweb
135 Adrien Niyonshuti (Rwa) Dimension Data
136 Matteo Bono (Ita) UAE Team Emirates
137 Tim Declercq (Bel) Quick-Step Floors
138 Olivier Le Gac (Fra) FDJ
139 Sebastian Langeveld (Ned) Cannondale-Drapac
140 Luke Rowe (GBr) Team Sky
141 Fumiyuki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo
142 Michael Morkov (Den) Katusha-Alpecin
143 Nikita Stalnov (Kaz) Astana Pro Team
144 Ian Stannard (GBr) Team Sky
145 David Lopez (Spa) Team Sky
146 Bakhtiyar Kozhatayev (Kaz) Astana Pro Team
147 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Soudal
148 Evaldas Siskevicius (Ltu) Delko Marseille Provence KTM
149 Andreas Schillinger (Ger) Bora-Hansgrohe
150 Amund Grondahl Jansen (Nor) Team LottoNl-Jumbo
151 Adrien Petit (Fra) Direct Energie 0:16:11
152 Cyril Lemoine (Fra) Cofidis, Solutions Credits
153 Julien Morice (Fra) Direct Energie
154 Mickael Delage (Fra) FDJ
155 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty – Groupe Gobert
156 Bert De Backer (Bel) Team Sunweb
157 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo
158 Arnaud Demare (Fra) FDJ
159 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
160 Chris Hamilton (Aus) Team Sunweb
161 Jonas Van Genechten (Bel) Cofidis, Solutions Credits
162 Jacopo Guarnieri (Ita) FDJ
163 Borut Bozic (Slo) Bahrain-Merida
164 Ignatas Konovalovas (Ltu) FDJ
165 Ramunas Navardauskas (Ltu) Bahrain-Merida
166 Davide Cimolai (Ita) FDJ
167 Federico Zurlo (Ita) UAE Team Emirates
168 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin
169 Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb
170 Jesus Hernandez (Spa) Trek-Segafredo
171 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors
172 Martin Velits (Svk) Quick-Step Floors
173 Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe
174 Michael Schwarzmann (Ger) Bora-Hansgrohe
175 Aleksejs Saramotins (Lat) Bora-Hansgrohe 0:23:28

De Gendt acchiappatutto nella prima tappa del Delfinato (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
HAMMER SERIES: SUCCESSO FINALE TARGATO SKY
Si è conclusa con il successo del Team Sky, che ha avuto la meglio su una scatenata Sunweb, la tre giorni ciclistica denominata Hammer Series. Nell’ultima delle tre prove non tutto è andato per il verso giusto. Trattandosi in tutto e per tutto di una cronometro a squadre, pur con partenza in stile “Gundersen”, si è venuta a creare una situazione paradossale con ben sei team che si sono compattati strada facendo e che hanno raggiunto di comune accordo il traguardo. Gara sfortunata per il Team BMC che ha collezionato una serie incredibile di forature quando aveva rimontato tutto lo svantaggio.
L’ultima giornata di gara, la Hammer Series Chase, era strutturata con due serie di partenze ben distinte. Le prime otto squadre a prendere il via si dovevano giocare le posizioni dalla nona alla sedicesima. La sequenza di partenze prevedeva che la prima squadra a muovere fosse la Trek-Segafredo, seguita da Quick-Step Floors, BMC e tutte le altre. Sia la Quick-Step che la BMC hanno prontamente raggiunto e superato la squadra che le precedeva, con la BMC lanciata verso la conquista della nona posizione finale. Ad un certo punto, però, il team statunitense, che sembrava irraggiungibile, ha cominciato a collezionare una serie incredibile di forature. Il primo a finirne vittima è stato Daniel Oss ma essendo il trentino il quinto elemento della squadra e venendo il tempo veniva preso sul quarto, ciò non ha scombussolato particolarmente i piani del team. I problemi sono cominciati subito dopo poichè nell’ordine hanno forato, costringendo i restanti elementi ad aspettarli, Stefan Küng, Miles Scotson e per ultimo Manuel Quinziato. Questa serie di contrattempi ha fatto si che sia la Quick-Step sia la Trek superassero lo sfortunato team statunitense. La prova si è così conclusa con il successo della squadra belga, che ha tenuto la Trek-Segafredo a 4″ . La BMC è arrivata terza a 1’38”, seguita da Roompot-Nederlandse Loterij a 2’11”, Bahrain-Merida a 2’48” , UAE Emirates a 2’52”, Caja Rural-Seguros RGA a 4’18” e la Israel Cycling Academy a 4’22”.
Con la partenza del secondo lotto, valido per le posizioni dalla prima all’ottava, sono cominciati i problemi soprattutto per le posizioni di rincalzo. La serie di partenze prevedeva che il primo team a prendere il via fosse la Sky, seguita dopo 32″ dalla Sunweb; dopo 1’00” è toccato alla Nippo-Vini Fantini, dopo 1’12” alla Lotto Soudal, dopo 1’29” ha preso il via la Movistar, dopo 1’49” è stato il turno della Cannondale-Drapac, dopo 2’02” dellala Orica-Scott e dopo 2’16” della LottoNL-Jumbo.
La lotta per il primo posto è stata regolare e ha visto la Sky e la Sunweb arrivare a giocarsi il tutto per tutto in una vera e propria volata che ha premiato i britannici. Le altre sei squadre, invece, strada facendo si sono raggruppate in un unico plotone che, con cambi regolari tra tutti i team, ha fatto sì che arrivassero al traguardo distanziate di pochissimi secondi una dall’altra.
I cronometri a fine gara hanno sentenziato il successo del il Team Sky con un solo secondo sulla Sunweb a solo un secondo. Il gruppone delle sei è stato così separato: terza la Orica a 36″, stesso distacco per la Lotto, a 37″ la Movistar, a 39″ la LottoNL, a 41″ la Cannondale e a 45″ la Nippo.
Il successivo intervento della giuria ha sanzionato di 5 minuiti ciascuno dei sei team protagonisti di quello che definire “stare in scia” è riduttivo. L’intervento non ha, però, modificato di una virgola l’ordine d’arrivo. Salta subito agli occhi, però, il faatto che dopo tre giorni di gara la differenza tra il primo e secondo team in classifica è di un solo secondo.
Mario Prato

Volata di squadra per la Sky al termine della prova conclusiva della prima edizione delle Hammer Series (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
HAMMER SERIES: TREK-SEGAFREDO AL COMANDO
Nella seconda giornata della Hammer Series, quella dedicata alle ruote veloci e denominata Hammer Series Sprint, il successo è andato alla Trek-Segafredo, anche se a passare per primo sotto il traguardo finale è stato un corridore della Cannondale-Drapac, Sep Vanmarke, che ha preceduto l’italiano Marco Canola (Nippo-Vini Fantini)
La seconda giornata di gara dell’Hammer Series, l’inedito format organizzato dalle squadre con il Gruppo Velon e alla Infront Sport & Media, era dedicata alle ruote veloci.
Su un circuito di 12,4 km da percorrere 8 volte, con uno sprint ad ogni passaggio sotto lo striscione, la vittoria di giornata è andata alla Trek-Segafredo. La formazione statunitense era rappresentata da Giacomo Nizzolo, Matthias Brändle, Gregory Daniel, Boy Van Poppel e Jasper Stuyven e, soprattutto grazie ad una prova maiuscola di quest’ultimo, ha fatto incetta di punti.
Pur essendo la giornata dedicata agli sprinter, volate vere e proprie non se ne sono viste. Fernando Gaviria (Quick-Step Floors), attardato da una caduta altrui, si è fermato pur avendo preso parte da par suo ai primi sprint di giornata. Peggio è andata a Caleb Ewan (Orica-Scott), coinvolto in una caduta e costretto a lasciar la corsa a bordo di un’ambulanza.
Se la prova doveva essere la trasposizione su strada della pistaiola “corsa a punti”, l’esperimento non è riuscito del tutto. È, infatti, mancata l’adrenalina tipica delle fasi preparatorie e della volata stessa. L’esiguo numero di componenti i vari team ha reso impossibile tener chiusa la corsa e, infatti, alcuni degli sprint in programma sono andati a chi in quel momento si era avvantaggiato sul plotone. Tra gli atleti coinvolti negli sprint si è anche fatto notare Elia Viviani (Team Sky), capace anche di aggiudicarsi il quinto sprint, uno di quelli a punteggio doppio. Nelle fasi finali, con il gruppo già frazionato, la coppia formata da Marco Canola (Nippo-Vini Fantini, già in fuga nelle fasi precedenti, e Sep Vanmarcke si è avvantaggiata quel tanto per andarsi a giocare l’ultimo traguardo, andato al belga della Cannondale-Drapac.
La prestazione di Marco Canola, primo e secondo in due sprint decisivi, ha permesso all’unico team italiano presente di salire al terzo posto in classifica. Il veneto ha così commentato la sua prestazione: “Sono ancora un po’ scombussolato dal fuso orario di ritorno dal Giappone. Ieri mi sentivo ingolfato, oggi mi sono ripreso giro dopo giro con un finale in gran crescendo. Abbiamo fatto una bella azione con Sep Vanmarcke, portando così le nostre squadre a partire domani nella top8. Sono molto felice per la squadra che teneva moltissimo a fare bella figura in questo nuovo format innovativo, come del resto lo è la nostra squadra.”
Il format di questa nuova competizione prevede domenica la terza e ultima prova, quella ad inseguimento, denominata Hammer Series Chase. Si tratta di una prova ad inseguimento con le partenze scaglionate dai secondi di bonus che i team hanno guadagnato nelle due prove precedenti. Così la Sky, che guida la classifica aggregata, partirà per prima, seguita dopo 29” dalla Lotto, dopo 49” dalla Nippo, dopo 55” dalla Movistar, e così via fino all’ottava in classifica, uniche squadre ammesse alla prova finale. Come nelle prove “Gundersen” dello sci di fondo il team che taglierà primo il traguardo sarà decretato vincitore della prima edizione delle Hammer Series.
Mario Prato
CLASSIFICA GENERALE
1 Trek-Segafredo 70.7
2 Lotto Soudal 60.9
3 Cannondale-Drapac Pro Cycling Team 59.6
4 Team Sky 50.9
5 Nippo – Vini Fantini 40.4
6 Team LottoNL-Jumbo 35.4
7 Team Sunweb 30
8 Bahrain-Merida Pro Cycling Team 26.5
9 Quick-Step Floors 24.3
10 Orica-Scott 23.1
11 UAE Team Emirates 19.9
12 Movistar Team 16.7
13 BMC Racing Team 11
14 Team Roompot-Nederlandse Loterij 10
15 Caja Rural-Seguros RGA 6.6
16 Israel Cycling Academy 5.6

La Trek festeggia la conquista del primato in classifica (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
HAMMER SERIES: IL “RITORNO” DI BETANCOUR! UN EVENTO NELL’EVENTO ALLA PRIMA GIORNATA
Evento nell’evento nella prima giornata di gara della neonata Hammer Series. Già di per sé la tre giorni ciclistica è un evento, essendo la prima manifestazione ciclistica organizzata in proprio dalle squadre attraverso il Gruppo Velon insieme alla Infront. L’altro evento è il nome di chi si è dimostrato il migliore al termine della prima prova. Carlos Alberto Betancur è finalmente tornato alla ribalta dopo un periodo nel quale l’asso sudamericano era sparito dagli orizzonti ciclistici.
La prima giornata di gara dell’Hammer Series, nuovo format ciclistico organizzato dagli stessi team attraverso il Gruppo Velon insieme alla Infront Sport & Media, ha riportato sotto le luci della ribalta uno dei talenti più puri di quel vivaio ciclistico che è il Sud America. Il colombiano Carlos Alberto Betancur (Movistar), dopo le belle cose fatte vedere sia da dilettante, sia nei primi anni da professionista, si era perso dietro ai suoi fantasmi, come purtroppo spesso è accaduto ai ciclisti provenienti da quelle latitudini. Il nostro è, però, tornato al ciclismo che conta con i colori della Movistar e finalmente è ritornato competitivo. In occasione della prima prova disputata ieri a Vaals, nel Limburgo plandese, Betancur ha dato prova di avere una condizione ottima ed è stato, infatti, il migliore dell’Hammer Series Climb, la prima prova di 77 Km. La gara era costituita da undici giri di un circuito da 7 km con due salitelle a tornate, la seconda delle quali conduceva all’arrivo. Ad ogni passaggio sotto lo striscione del traguardo era previsto uno sprint che serviva a stilare la classifica di giornata, classifica rigorosamente a squadre e a punti che ha visto primeggiare la Movistar, proprio grazie a quanto fatto vedere dal suo portacolori, finalmente tornato al livello che gli compete.
L’unica formazione italiana presente alla Challenge è l’abruzzese Nippo-Vini Fantini, che si è piazzata al sesto posto (unico Team Professional nella top ten) grazie alla prestazione di Iuri Filosi. In questo particolare tipo di gara è, infatti, la squadra a prendere i punti grazie a quanto fatto vedere in gara dai propri atleti.
La corsa è esplosa sin dalla partenza, quando sono andati all’attacco gli uomini della Quick-Step e della BMC, mentre l’azione decisiva parte è scattata verso la fine del primo degli undici giro del circuito di gara. Tra i protagonisti in quella fase di gara si segnalavano il vincitore del Giro Tom Dumoulin (Sunweb), Betancur, altri due atleti della Movistar e l’italiano Filosi, che è riuscito a conquistare parecchi punti ai traguardi volanti e ai GPM, come quello conquistato battendo proprio Betancur, che poi si è imposto nella prima prova di questa nuova competizione.
Mario Prato
CLASSIFICA GENERALE
1 Movistar Team 144.8
2 Team Sunweb 98.9
3 Team Sky 84.7
4 Orica-Scott 83.3
5 BMC Racing Team 75.2
6 Nippo – Vini Fantini 53.6
7 Quick-Step Floors 53
8 Team LottoNl-Jumbo 27.7
9 Lotto Soudal 23.7
10 Cannondale-Drapac 2.3
11 Roompot – Nederlandse Loterij 0
12 Bahrain-Merida 0
13 Trek-Segafredo 0
14 UAE Team Emirates 0
15 Caja Rural-Seguros RGA 0
16 Israel Cycling Academy 0

Il ritorno al successo di Betancur nella prima prova dell'inedita Hammer Series (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
GIRO DEL BELGIO, GLI ABBUONI “D’ORO” FAVORISCONO KEUKELEIRE
La classifica finale, che si è decisa nel corso dell’ultima tappa, va al belga Jens Keukeleire, il quale ha superato il francese Rémi Cavagna grazie agli abbuoni dei traguardi volanti. Sull’ultimo gradino del podio sale il tedesco Tony Martin, che supera di un secondo l’altro belga Philippe Gilbert.
È stato un Giro del Belgio che si è deciso solo all’ultimo, ma è giusto partire dalla prima tappa per capire la genesi di quest’interessante corsa.
Al termine della prima frazione, disputata tra Lochristi a Knokke-Heist, l’arrivo in volata è andato al francese Bryan Coquard (Direct Énergie), che ha vinto davanti al belga Jens Debusschere (Lotto-Soudal) e all’inglese Daniel McLay (Fortuneo).
La seconda frazione, da Knokke-Heist a Moorslede, è stata teatro di una volata a ranghi ristretti vinta dal ventiduenne olandese Mathieu Van der Poel (Beobank) sui belgi Philippe Gilbert (Quick-Step Floors) e Wout Van Aert (Vérandas Willems-Crelan).
La terza tappa, una cronometro di 13 chilometri, è andata all’austriaco Matthias Brändle (Trek – Segafredo), che ha preceduto di 14″ il più blasonato Tony Martin (Katusha) e dello stesso distacchi sia citato Van Aert, sia il francese Sylvain Chavanel (Direct Énergie).
La quarta frazione, costituita da un circuito disegnato attorno ad Ans ricalcando il finale della Liegi-Bastogne-Liegi, è stata vinta dall’olandese Maurits Lammertink (Katusha) in uno sprint a due sul portoghese Ruben Guerreiro (Trek – Segafredo). Questa coppia ha anticipato di 5″ un altro duo, formato dal belga Jens Keukeleire (ORICA-Scott) e dal francese Rémi Cavagna (Quick-Step Floors), mentre il resto dei favoriti è giunto a 31″ dal vincitore. Alla vigilia dell’ultima tappa, appartentemente ininfluente in quanto pianeggiante, la classifica generale vedeva in testa Cavagna con un solo secondo su Keukeleire.
La conclusiva Tienen – Tongeren si è così rivelata determinante e questo grazie alla presenza del “chilometro d’oro, tratto di mille metri nei quali si dovevano affrontate tre traguardi volanti ravvicinati, posti a 500 metri l’uno dall’altro e forniti di abbuoni conteggiati nella classifica generale. Mentre la frazione è stata vinta in volata da Jens Debusschere (Lotto-Soudal) davanti a Coen Vermeltfoort (Roompot – Nederlandse Loterij) e Boy Van Poppel (Trek – Segafredo), la sfida più importante si è risolta la contesa a favore del corridore belga che ha distanziato 6″ l’ex capoclassifica Cavagna e di 11″ Martin, che lascia giù dal podio per un solo secondo Gilbert.
Paolo Terzi
CLASSIFICA GENERALE
1 Jens Keukeleire (Bel) Belgium 16:59:42
2 Rémi Cavagna (Fra) Quick-Step Floors 0:00:06
3 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin 0:00:11
4 Philippe Gilbert (Bel) Quick-Step Floors 0:00:12
5 Julien Vermote (Bel) Quick-Step Floors 0:00:38
6 Maurits Lammertink (Ned) Katusha-Alpecin 0:00:40
7 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal
8 Oliver Naesen (Bel) Belgium 0:00:42
9 Rúben Guerreiro (Por) Trek-Segafredo 0:00:52
10 Wout Van Aert (Bel) Veranda’s Willems Crelan 0:00:58
11 Lasse Norman Hansen (Den) Aqua Blue Sport 0:01:11
12 Jan Bakelants (Bel) Belgium 0:01:19
13 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie 0:01:23
14 Mark Christian (GBr) Aqua Blue Sport 0:01:26
15 Olivier Pardini (Bel) WB Veranclassic Aqua Protect 0:01:30
16 Yves Lampaert (Bel) Quick-Step Floors 0:01:39
17 Jimmy Janssens (Bel) Cibel – Cebon 0:01:40
18 Jelle Vanendert (Bel) Lotto Soudal 0:01:43
19 Simon Špilak (Slo) Katusha-Alpecin 0:01:47
20 Sven Erik Bystrøm (Nor) Katusha-Alpecin 0:02:06
21 Boy Van Poppel (Ned) Trek-Segafredo
22 Lars Van Der Haar (Ned) Telenet Fidea Lions
23 Maxime Vantomme (Bel) WB Veranclassic Aqua Protect 0:02:07
24 Aaron Gate (NZl) Aqua Blue Sport 0:02:10
25 Tim Declercq (Bel) Quick-Step Floors 0:02:11
26 Adam Toupalík (Cze) Beobank – Corendon 0:02:12
27 Iuri Filosi (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:02:15
28 Frederik Backaert (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:02:19
29 Taco Van Der Hoorn (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:02:29
30 Baptiste Planckaert (Bel) Katusha-Alpecin 0:02:31
31 Gianni Vermeersch (Bel) Beobank – Corendon 0:02:35
32 Elie Gesbert (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:02:44
33 Dimitri Claeys (Bel) Cofidis, Solutions Credits
34 Anthony Perez (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:02:45
35 Thomas Sprengers (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise 0:02:49
36 Arjen Livyns (Bel) Pauwels Sauzen – Vastgoedservice Continental Team 0:02:50
37 Gianni Marchand (Bel) Cibel – Cebon 0:03:03
38 Pier Paolo De Negri (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:03:40
39 Maxime Bouet (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:03:48
40 Simone Antonini (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:04:02
41 Martijn Tusveld (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:05:19
42 Pim Ligthart (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:05:29
43 Dion Smith (NZl) Wanty – Groupe Gobert 0:05:30
44 Maarten Wynants (Bel) Belgium 0:06:01
45 Toon Aerts (Bel) Telenet Fidea Lions
46 Huub Duyn (Ned) Veranda’s Willems Crelan 0:06:25
47 Kevin Ista (Bel) WB Veranclassic Aqua Protect 0:07:01
48 Benjamin Declercq (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise 0:07:03
49 Jim Aernouts (Bel) Telenet Fidea Lions 0:07:22
50 Matthias Brändle (Aut) Trek-Segafredo 0:08:30
51 Petr Vakoc (Cze) Quick-Step Floors 0:09:27
52 Truls Korsæth (Nor) Astana Pro Team 0:09:30
53 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie 0:09:45
54 Stijn Steels (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise 0:09:55
55 Yohann Gene (Fra) Direct Energie 0:09:57
56 Philipp Walsleben (Ger) Beobank – Corendon 0:10:02
57 Vincent Baestaens (Bel) Telenet Fidea Lions 0:10:03
58 Lawrence Naesen (Bel) WB Veranclassic Aqua Protect 0:10:06
59 Kevin Ledanois (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:10:09
60 Milan Menten (Bel) Belgium 0:10:13
61 Pieter Vanspeybrouck (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:10:20
62 Francis Mourey (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:10:29
63 Benoit Jarrier (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:11:05
64 Jelle Wallays (Bel) Lotto Soudal 0:12:24
65 Nicolas Cleppe (Bel) Telenet Fidea Lions 0:12:46
66 Brecht Dhaene (Bel) Pauwels Sauzen – Vastgoedservice Continental Team 0:13:08
67 Jens Adams (Bel) Pauwels Sauzen – Vastgoedservice Continental Team 0:13:20
68 Mathias De Witte (Bel) Cibel – Cebon 0:13:23
69 Kevin De Jonghe (Bel) Cibel – Cebon 0:13:39
70 Alessandro Bisolti (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:14:29
71 Fumiyuki Beppu (Jpn) Trek-Segafredo 0:15:14
72 Gregory Rast (Swi) Trek-Segafredo 0:15:40
73 Florian Senechal (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:16:30
74 Brian Van Goethem (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:18:11
75 Antoine Duchesne (Can) Direct Energie 0:19:00
76 Oscar Gatto (Ita) Astana Pro Team 0:19:04
77 Romain Cardis (Fra) Direct Energie 0:19:11
78 Piet Allegaert (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise 0:19:40
79 Daniil Fominykh (Kaz) Astana Pro Team 0:20:00
80 Ludwig De Winter (Bel) WB Veranclassic Aqua Protect 0:20:24
81 Gregory Daniel (USA) Trek-Segafredo 0:20:29
82 Artyom Zakharov (Kaz) Astana Pro Team 0:20:30
83 Adrien Petit (Fra) Direct Energie 0:20:34
84 Lukas Spengler (Swi) WB Veranclassic Aqua Protect 0:20:39
85 Jens Debusschere (Bel) Lotto Soudal 0:20:43
86 Elmar Reinders (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:21:00
87 Remy Mertz (Bel) Lotto Soudal 0:21:05
88 Jurgen Roelandts (Bel) Lotto Soudal
89 Kenny Dehaes (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:21:07
90 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:21:09
91 Marino Kobayashi (Jpn) Nippo – Vini Fantini
92 Wesley Kreder (Ned) Wanty – Groupe Gobert 0:21:15
93 Jonas Rickaert (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise 0:21:18
94 Nikolas Maes (Bel) Lotto Soudal 0:21:22
95 Corne Van Kessel (Ned) Telenet Fidea Lions 0:21:23
96 Oscar Riesebeek (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij
97 Tom Van Asbroeck (Bel) Belgium 0:21:25
98 Bert Van Lerberghe (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise 0:21:28
99 Tim Merlier (Bel) Veranda’s Willems Crelan
100 Joeri Stallaert (Bel) Cibel – Cebon 0:21:45
101 Raymond Kreder (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:21:55
102 Roy Jans (Bel) WB Veranclassic Aqua Protect 0:22:08
103 Rein Taaramäe (Est) Katusha-Alpecin 0:22:11
104 Marcel Sieberg (Ger) Lotto Soudal 0:22:15
105 Stefan Denifl (Aut) Aqua Blue Sport 0:22:47
106 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo 0:23:35
107 David Van Der Poel (Ned) Beobank – Corendon 0:23:46
108 Brecht Ruyters (Bel) Cibel – Cebon 0:23:48
109 Jenthe Biermans (Bel) Katusha-Alpecin 0:23:50
110 Danilo Napolitano (Ita) Wanty – Groupe Gobert 0:24:01
111 Michiel Dieleman (Bel) Cibel – Cebon 0:25:17
112 Aaron Verwilst (Bel) Belgium 0:26:34
113 Daan Soete (Bel) Telenet Fidea Lions 0:28:36
114 Guillaume Van Keirsbulck (Bel) Wanty – Groupe Gobert 0:31:45
115 Jimmy Duquennoy (Bel) WB Veranclassic Aqua Protect 0:32:12
116 Timothy Stevens (Bel) Pauwels Sauzen – Vastgoedservice Continental Team
117 Tom Meeusen (Bel) Beobank – Corendon 0:32:21
118 Gerry Druyts (Bel) Pauwels Sauzen – Vastgoedservice Continental Team 0:32:23
119 Kenneth Vanbilsen (Bel) Cofidis, Solutions Credits
120 Riccardo Stacchiotti (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:32:25
121 Riccardo Minali (Ita) Astana Pro Team 0:32:29
122 Alexander Geuens (Bel) Pauwels Sauzen – Vastgoedservice Continental Team 0:32:44
123 Michaël Van Staeyen (Bel) Cofidis, Solutions Credits 0:32:52
124 Daan Hoeyberghs (Bel) Beobank – Corendon 0:33:22
125 Adam Blythe (GBr) Aqua Blue Sport 0:34:09
126 Sander Cordeel (Bel) Veranda’s Willems Crelan 0:34:45
127 Julien Mortier (Bel) Belgium 0:35:11
128 Thijs Aerts (Bel) Telenet Fidea Lions 0:36:59
129 Coen Vermeltfoort (Ned) Roompot – Nederlandse Loterij 0:37:22
130 Conor Dunne (Irl) Aqua Blue Sport 0:37:31
131 Timothy Dupont (Bel) Veranda’s Willems Crelan 0:38:00
132 Kohei Uchima (Jpn) Nippo – Vini Fantini 0:38:27
133 Daniel Mclay (GBr) Fortuneo – Vital Concept 0:39:49
134 Andrew Fenn (GBr) Aqua Blue Sport 0:40:07
135 Christophe Noppe (Bel) Sport Vlaanderen – Baloise 0:41:31
136 Laurens De Vreese (Bel) Astana Pro Team 0:41:51
137 Johannes De Paepe (Bel) Cibel – Cebon 0:41:52
138 Rob Leemans (Bel) Pauwels Sauzen – Vastgoedservice Continental Team 0:42:00
139 Erwann Corbel (Fra) Fortuneo – Vital Concept 0:42:22
140 Nicolas Marini (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:43:29
141 Michael Goolaerts (Bel) Veranda’s Willems Crelan 0:51:40

Keukeleire riceve le congratulazioni dei compagni di squadra della nazionale belga, con la quale ha corso e vinto l'87a edizione del Giro del Belgio (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
DUE TULIPANI A MILANO. VAN EMDEN VINCE LA CRONOMETRO FINALE, DUMOULIN IL PRIMO GIRO TARGATO OLANDA
Jos Van Emden (LottoNL-Jumbo) vince la cronometro finale del Giro 2017 battendo Tom Dumoulin (Sunweb) e Manuel Quinziato (BMC). Dumoulin proprio nell’ultima tappa ribalta la situazione, che lo vedeva soltanto quarto dopo la frazione di Asiago, issandosi al vertice della classifica generale finale su Nairo Quintana (Movistar) e Vincenzo Nibali (Bahrain Merida).
Il minimo distacco inflitto dai primi quattro della classifica generale nella penultima tappa non scuoteva più di tanto Tom Dumoulin (Sunweb). Il ciclista olandese, nell’ultima cronometro tra Monza e Milano, nonché ultima tappa del Giro 2017, ricominciava a pedalare, a macinare chilometri ad un ritmo impossibile per i suoi avversari e soltanto un altro olandese, Jos Van Emden (LottoNL-Jumbo) riusciva a mettere “tecnicamente” la bici davanti a Dumoulin per 15 secondi. Buona prova anche da parte di Manuel Quinziato (BMC) che onora la maglia di campione italiano della specialità conquistando il terzo posto parziale a 27 secondi da Van Emden. Dumoulin diventa così il primo ciclista olandese a vincere la maglia rosa al termine di un Giro combattutissimo. Nairo Quintana (Movistar) ci ha provato a impensierire Dumoulin e dopo il Blockhaus sembrava il più serio candidato alla vittoria finale. Ma la “Farfalla di Maastricht” ha resistito alle salite dolomitiche ed ha vinto il Giro nelle due cronometro, dove orologio alla mano ha complessivamente dato quattro minuti, secondo più secondo meno, al ciclista colombiano, che conclude in seconda posizione in classifica generale a 31 secondi da Dumoulin. Generoso e da applaudire anche Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), autore dell’unica vittoria italiana in questo Giro sul traguardo di Bormio, al termine del tappone alpino. Il siciliano ottiene un altro podio della sua carriera in un grande giro, classificandosi terzo a 40 secondi da Dumoulin. La top five è completata dal quarto posto da Thibaut Pinot (FDJ), a 1 minuto e 17 secondi da Dumoulin, e dal quinto di Ilnur Zakarin (Katusha) a 1 minuto e 56 secondi. Da segnalare anche altri due italiani nella topo ten: Domenico Pozzovivo (AG2R) e Davide Formolo (Cannondale Drapac),rispettivamente 6° a 3′11″ e 10° a 15′17″. Per quanto riguarda le altre classifiche, Fernando Gaviria (Quick Step) vince la classifica a punti alla sua prima partecipazione al Giro, ottenendo anche quattro vittorie di tappa. La maglia bianca della classifica dei giovani va a fasciare il bust dii Bob Jungels (Quick Step) che supera anche lui proprio all’ultima tappa Adam Yates (Orica Scott). Infine la classifica GPM è di Mikel Landa (Team SKY), sfortunato nella tappa del Blockhaus che lo ha visto cadere insieme al compagno di squadra Geraint Thomas, quest’ultimo poi ritiratosi. Lo spagnolo, tutto sommato, è stato uno dei migliori scalatori dell’ultima parte di Giro, ottenendo anche la bella vittoria di Piancavallo. Si è tattato, in conclusione, di un’edizione del Giro forse non durissima ma appassionante fino all’ultimo colpo di pedale ed anche il bel tempo ha favorito lo spettacolo, poichè nei ventuno giorni di gara non è mai caduta una goccia di pioggia. Le uniche difficoltà meteorologiche si sono avute in Sardegna, nelle prime tre tappe, complice il forte vento che spesso ha allungato il gruppo e provocato qualche ventaglio. Prima del Tour de France, prossimo GT in programma a luglio, gli appassionati di ciclismo si dovranno accontentare di un mese di Giugno piuttosto ‘light’, essendo in programma soltanto due corse WT – Criterium del delfinato e Giro di Svizzera – ed i consueti campionati nazionali su strada e a cronometro in programma quasi in tutta Europa nell’ultimo week-end del mese.
Giuseppe Scarfone
ORDINE D’ARRIVO
1 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:33:08
2 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 0:00:15
3 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team 0:00:27
4 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 0:00:31
5 Joey Rosskopf (USA) BMC Racing Team 0:00:35
6 Jan Bárta (Cze) Bora-Hansgrohe 0:00:39
7 Georg Preidler (Aut) Team Sunweb 0:00:51
8 Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors 0:00:54
9 Jan Tratnik (Slo) CCC Sprandi Polkowice 0:00:57
10 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:01:02
11 Marcin Bialoblocki (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:01:04
12 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo
13 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:01:09
14 Tobias Ludvigsson (Swe) FDJ
15 Michael Hepburn (Aus) Orica-Scott 0:01:13
16 Stef Clement (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:01:14
17 Chad Haga (USA) Team Sunweb 0:01:16
18 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo 0:01:17
19 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team
20 Svein Tuft (Can) Orica-Scott 0:01:18
21 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:01:21
22 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 0:01:31
23 Ruben Plaza (Spa) Orica-Scott 0:01:36
24 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin
25 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 0:01:37
26 Francisco Ventoso (Spa) BMC Racing Team
27 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:01:39
28 Thibaut Pinot (Fra) FDJ 0:01:42
29 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:01:44
30 Twan Castelijns (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:01:46
31 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
32 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:01:48
33 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin 0:01:49
34 Jérémy Roy (Fra) FDJ
35 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team
36 Diego Rosa (Ita) Team Sky 0:01:50
37 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:01:54
38 Maxim Belkov (Rus) Katusha-Alpecin
39 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:01:57
40 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 0:01:58
41 José Mendes (Por) Bora-Hansgrohe 0:02:06
42 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates 0:02:15
43 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
44 Mikel Landa (Spa) Team Sky
45 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates 0:02:16
46 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac 0:02:18
47 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 0:02:21
48 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky 0:02:24
49 Matej Mohoric (Slo) UAE Team Emirates 0:02:25
50 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom – Rusvelo 0:02:27
51 Adam Yates (GBr) Orica-Scott 0:02:28
52 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates
53 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-Scott 0:02:31
54 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale 0:02:32
55 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team 0:02:35
56 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data 0:02:37
57 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo 0:02:39
58 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe 0:02:48
59 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:02:49
60 Iljo Keisse (Bel) Quick-Step Floors
61 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ 0:02:55
62 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal 0:02:57
63 Sebastian Henao (Col) Team Sky 0:02:58
64 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates
65 Carlos Verona (Spa) Orica-Scott
66 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ 0:03:00
67 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team 0:03:01
68 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida
69 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale
70 Benoit Vaugrenard (Fra) FDJ 0:03:02
71 Fernando Gaviria (Col) Quick-Step Floors 0:03:03
72 Victor De La Parte (Spa) Movistar Team
73 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida 0:03:05
74 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb 0:03:09
75 Aleksei Tcatevich (Rus) Gazprom – Rusvelo
76 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida 0:03:10
77 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 0:03:11
78 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 0:03:12
79 Jose Rojas (Spa) Movistar Team
80 Laurens De Plus (Bel) Quick-Step Floors 0:03:15
81 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team
82 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe 0:03:17
83 Omar Fraile (Spa) Dimension Data 0:03:28
84 Johann Van Zyl (RSA) Dimension Data 0:03:29
85 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac 0:03:30
86 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 0:03:31
87 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo 0:03:33
88 Michal Golas (Pol) Team Sky
89 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors 0:03:35
90 Jose Herrada (Spa) Movistar Team 0:03:37
91 Julen Amezqueta (Spa) Wilier Triestina 0:03:39
92 Ivan Rovny (Rus) Gazprom – Rusvelo
93 Moreno Hofland (Ned) Lotto Soudal
94 Pieter Serry (Bel) Quick-Step Floors 0:03:40
95 Laurens Ten Dam (Ned) Team Sunweb 0:03:42
96 Kanstantsin Siutsou (Blr) Bahrain-Merida 0:03:43
97 Pavel Brutt (Rus) Gazprom – Rusvelo 0:03:44
98 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates
99 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team
100 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 0:03:46
101 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team
102 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom – Rusvelo 0:03:48
103 Dmitriy Kozontchuk (Rus) Gazprom – Rusvelo
104 Michael Woods (Can) Cannondale-Drapac
105 Tom Stamsnijder (Ned) Team Sunweb 0:03:49
106 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice 0:03:50
107 Philip Deignan (Irl) Team Sky 0:03:52
108 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:03:56
109 Michal Schlegel (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:03:58
110 Igor Anton (Spa) Dimension Data
111 Rudy Molard (Fra) FDJ 0:03:59
112 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice
113 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin 0:04:03
114 Tom-Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac
115 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom – Rusvelo 0:04:04
116 Kristian Sbaragli (Ita) Dimension Data 0:04:06
117 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors
118 Clement Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:08
119 Luka Mezgec (Slo) Orica-Scott
120 Felix Großschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice 0:04:15
121 Winner Anacona (Col) Movistar Team 0:04:17
122 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac 0:04:20
123 Jesper Hansen (Den) Astana Pro Team 0:04:22
124 Giuseppe Fonzi (Ita) Wilier Triestina 0:04:23
125 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:25
126 Cristian Rodriguez (Spa) Wilier Triestina 0:04:26
127 Adam James Hansen (Aus) Lotto Soudal
128 Alberto Losada (Spa) Katusha-Alpecin
129 Eugert Zhupa (Alb) Wilier Triestina 0:04:27
130 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina 0:04:29
131 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 0:04:30
132 Steve Morabito (Swi) FDJ 0:04:31
133 Maximiliano Richeze (Arg) Quick-Step Floors 0:04:32
134 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice 0:04:33
135 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 0:04:34
136 Nicola Boem (Ita) Bardiani CSF 0:04:36
137 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data
138 Dries Devenyns (Bel) Quick-Step Floors 0:04:38
139 Robert Kiserlovski (Cro) Katusha-Alpecin 0:04:41
140 Enrico Gasparotto (Ita) Bahrain-Merida 0:04:45
141 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 0:04:47
142 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac 0:04:48
143 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:53
144 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 0:04:54
145 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates 0:05:02
146 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:05:11
147 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
148 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice 0:05:12
149 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina 0:05:14
150 Davide Villella (Ita) Cannondale-Drapac 0:05:15
151 Jesus Hernandez (Spa) Trek-Segafredo 0:05:19
152 Sergey Lagutin (Rus) Gazprom – Rusvelo 0:05:23
153 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale 0:05:24
154 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac 0:05:27
155 Filippo Pozzato (Ita) Wilier Triestina 0:05:29
156 Sindre Skjøstad Lunke (Nor) Team Sunweb 0:05:37
157 Hugh Carthy (GBr) Cannondale-Drapac 0:05:40
158 Zhandos Bizhigitov (Kaz) Astana Pro Team 0:05:41
159 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 0:05:43
160 Matvey Mamykin (Rus) Katusha-Alpecin 0:05:50
161 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 0:06:44
CLASSIFICA GENERALE
1 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 90:34:54
2 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:00:31
3 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida 0:00:40
4 Thibaut Pinot (Fra) FDJ 0:01:17
5 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin 0:01:56
6 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:03:11
7 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:03:41
8 Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors 0:07:04
9 Adam Yates (GBr) Orica-Scott 0:08:10
10 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac 0:15:17
11 Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates 0:18:06
12 Jan Hirt (Cze) CCC Sprandi Polkowice 0:20:49
13 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:21:59
14 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:24:40
15 Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ 0:28:11
16 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:35:50
17 Mikel Landa (Spa) Team Sky 0:37:09
18 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:37:49
19 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale 0:38:45
20 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:57:13
21 Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida 0:59:43
22 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac 1:12:55
23 Stef Clement (Ned) Team LottoNl-Jumbo 1:14:00
24 Laurens De Plus (Bel) Quick-Step Floors 1:20:00
25 Winner Anacona (Col) Movistar Team 1:26:41
26 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates 1:29:34
27 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates 1:33:17
28 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team 1:34:21
29 Ben Gastauer (Lux) AG2R La Mondiale 1:35:49
30 Ruben Plaza (Spa) Orica-Scott 1:36:26
31 Robert Kiserlovski (Cro) Katusha-Alpecin 1:36:28
32 Jesper Hansen (Den) Astana Pro Team 1:36:32
33 Sebastian Henao (Col) Team Sky 1:44:04
34 Laurens Ten Dam (Ned) Team Sunweb 1:47:24
35 Kanstantsin Siutsou (Blr) Bahrain-Merida 1:52:02
36 Jacques Janse Van Rensburg (RSA) Dimension Data 1:58:49
37 Philip Deignan (Irl) Team Sky 2:00:45
38 Michael Woods (Can) Cannondale-Drapac 2:02:20
39 François Bidard (Fra) AG2R La Mondiale 2:09:03
40 Alexander Foliforov (Rus) Gazprom – Rusvelo 2:09:30
41 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 2:12:34
42 Julien Bernard (Fra) Trek-Segafredo 2:14:18
43 Luis Leon Sanchez (Spa) Astana Pro Team 2:16:12
44 Rudy Molard (Fra) FDJ 2:17:12
45 Michal Schlegel (Cze) CCC Sprandi Polkowice 2:18:19
46 Peter Stetina (USA) Trek-Segafredo 2:19:20
47 Tomasz Marczynski (Pol) Lotto Soudal 2:20:09
48 José Mendes (Por) Bora-Hansgrohe 2:23:54
49 Jesus Hernandez (Spa) Trek-Segafredo 2:24:32
50 Jose Rojas (Spa) Movistar Team 2:25:08
51 Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale 2:25:28
52 Cristian Rodriguez (Spa) Wilier Triestina 2:27:56
53 Steve Morabito (Swi) FDJ 2:28:42
54 Simon Geschke (Ger) Team Sunweb 2:30:05
55 Diego Rosa (Ita) Team Sky 2:33:01
56 Victor De La Parte (Spa) Movistar Team 2:33:47
57 Carlos Verona (Spa) Orica-Scott 2:34:13
58 Eros Capecchi (Ita) Quick-Step Floors 2:35:30
59 Natnael Berhane (Eri) Dimension Data 2:36:41
60 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin 2:38:06
61 Jose Herrada (Spa) Movistar Team 2:41:01
62 Igor Anton (Spa) Dimension Data 2:50:11
63 Andrey Zeits (Kaz) Astana Pro Team 2:56:15
64 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo 2:56:17
65 Omar Fraile (Spa) Dimension Data 3:00:21
66 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 3:01:22
67 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 3:02:38
68 Valerio Conti (Ita) UAE Team Emirates 3:05:10
69 Joe Dombrowski (USA) Cannondale-Drapac 3:07:39
70 Joey Rosskopf (USA) BMC Racing Team 3:07:54
71 Georg Preidler (Aut) Team Sunweb 3:09:18
72 Davide Villella (Ita) Cannondale-Drapac 3:10:39
73 Jérémy Roy (Fra) FDJ 3:12:11
74 Manuele Boaro (Ita) Bahrain-Merida 3:13:22
75 Dylan Teuns (Bel) BMC Racing Team 3:15:44
76 Enrico Gasparotto (Ita) Bahrain-Merida 3:16:27
77 Tom-Jelte Slagter (Ned) Cannondale-Drapac 3:17:51
78 Felix Großschartner (Aut) CCC Sprandi Polkowice 3:19:04
79 Manuel Senni (Ita) BMC Racing Team 3:23:35
80 Edward Ravasi (Ita) UAE Team Emirates 3:26:47
81 Clement Chevrier (Fra) AG2R La Mondiale 3:27:08
82 Chad Haga (USA) Team Sunweb 3:28:41
83 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team 3:28:53
84 Matteo Busato (Ita) Wilier Triestina 3:28:55
85 Tobias Ludvigsson (Swe) FDJ 3:30:09
86 Salvatore Puccio (Ita) Team Sky 3:30:11
87 Matvey Mamykin (Rus) Katusha-Alpecin 3:33:28
88 Lukasz Owsian (Pol) CCC Sprandi Polkowice 3:37:32
89 Dries Devenyns (Bel) Quick-Step Floors 3:37:43
90 Quentin Jauregui (Fra) AG2R La Mondiale 3:41:19
91 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Team LottoNl-Jumbo 3:44:13
92 Hugh Carthy (GBr) Cannondale-Drapac 3:46:09
93 Adam James Hansen (Aus) Lotto Soudal 3:46:52
94 Francisco Ventoso (Spa) BMC Racing Team 3:46:55
95 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 3:49:24
96 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom – Rusvelo 3:52:44
97 Matthieu Ladagnous (Fra) FDJ 3:54:19
98 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo 3:54:52
99 Julen Amezqueta (Spa) Wilier Triestina 3:56:48
100 Luka Pibernik (Slo) Bahrain-Merida 3:58:19
101 Kristian Sbaragli (Ita) Dimension Data 4:02:55
102 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 4:05:01
103 Benoit Vaugrenard (Fra) FDJ 4:10:25
104 Filippo Pozzato (Ita) Wilier Triestina 4:10:33
105 Pieter Serry (Bel) Quick-Step Floors 4:11:00
106 Jan Tratnik (Slo) CCC Sprandi Polkowice 4:11:13
107 Luka Mezgec (Slo) Orica-Scott 4:11:59
108 Rory Sutherland (Aus) Movistar Team 4:12:42
109 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-Scott 4:13:51
110 Valerio Agnoli (Ita) Bahrain-Merida 4:13:59
111 Daniel Teklehaimanot (Eri) Dimension Data 4:14:04
112 Branislau Samoilau (Blr) CCC Sprandi Polkowice 4:15:18
113 Marco Marcato (Ita) UAE Team Emirates 4:15:19
114 Lukas Pöstlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 4:17:05
115 Cesare Benedetti (Ita) Bora-Hansgrohe 4:17:22
116 Martijn Keizer (Ned) Team LottoNl-Jumbo 4:18:36
117 Jos Van Emden (Ned) Team LottoNl-Jumbo 4:18:47
118 Lars Ytting Bak (Den) Lotto Soudal 4:20:06
119 Ivan Rovny (Rus) Gazprom – Rusvelo 4:20:36
120 Sindre Skjøstad Lunke (Nor) Team Sunweb 4:22:58
121 Aleksei Tcatevich (Rus) Gazprom – Rusvelo 4:23:31
122 Michael Hepburn (Aus) Orica-Scott 4:23:34
123 Evgeny Shalunov (Rus) Gazprom – Rusvelo 4:23:42
124 Enrico Barbin (Ita) Bardiani CSF 4:25:05
125 Maxim Belkov (Rus) Katusha-Alpecin 4:26:36
126 Simone Ponzi (Ita) CCC Sprandi Polkowice 4:26:46
127 Jan Bárta (Cze) Bora-Hansgrohe 4:27:24
128 Kristijan Koren (Slo) Cannondale-Drapac 4:29:57
129 Fernando Gaviria (Col) Quick-Step Floors 4:30:27
130 Twan Castelijns (Ned) Team LottoNl-Jumbo 4:30:36
131 Julien Berard (Fra) AG2R La Mondiale 4:31:11
132 Viacheslav Kuznetsov (Rus) Katusha-Alpecin 4:31:58
133 Manuel Quinziato (Ita) BMC Racing Team 4:32:10
134 Pavel Brutt (Rus) Gazprom – Rusvelo 4:33:02
135 Matej Mohoric (Slo) UAE Team Emirates 4:34:06
136 Alex Howes (USA) Cannondale-Drapac 4:36:21
137 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice 4:36:56
138 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo 4:37:52
139 Moreno Hofland (Ned) Lotto Soudal 4:39:29
140 Eugert Zhupa (Alb) Wilier Triestina 4:40:05
141 Michal Golas (Pol) Team Sky 4:40:34
142 Svein Tuft (Can) Orica-Scott 4:44:25
143 Mirco Maestri (Ita) Bardiani CSF 4:44:35
144 Iljo Keisse (Bel) Quick-Step Floors 4:51:25
145 Dmitriy Kozontchuk (Rus) Gazprom – Rusvelo 4:57:48
146 Eugenio Alafaci (Ita) Trek-Segafredo 4:58:43
147 Alberto Losada (Spa) Katusha-Alpecin 5:02:25
148 Maximiliano Richeze (Arg) Quick-Step Floors 5:03:27
149 Johann Van Zyl (RSA) Dimension Data 5:04:06
150 Roberto Ferrari (Ita) UAE Team Emirates 5:04:10
151 Lorenzo Rota (Ita) Bardiani CSF 5:04:57
152 Nicola Boem (Ita) Bardiani CSF 5:05:32
153 Davide Martinelli (Ita) Quick-Step Floors 5:06:02
154 Tom Stamsnijder (Ned) Team Sunweb 5:06:10
155 Ilia Koshevoy (Blr) Wilier Triestina 5:11:02
156 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF 5:14:16
157 Sergey Lagutin (Rus) Gazprom – Rusvelo 5:14:55
158 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe 5:18:56
159 Marcin Bialoblocki (Pol) CCC Sprandi Polkowice 5:26:00
160 Zhandos Bizhigitov (Kaz) Astana Pro Team 5:26:28
161 Giuseppe Fonzi (Ita) Wilier Triestina 5:48:40

Deposte le armi e vinto il 100° Giro d'Italia ora Tom Dumoulin guarda verso il futuro della sua promettente carriera (foto Tim de Waele/TDWSport.com)
MONZA – MILANO: A L’UMBRÌA DE LA MADUNINA CUNT EL GIR EN MAN
Il centesimo Giro d’Italia termina il suo cammino laddove è nato 108 anni fa e lo farà con una tappa a cronometro che potrebbe cambiare i connotati alla classifica se le montagne affrontate nell’ultima settimana di corsa non saranno bastate a definirne il volto. È già successo in passato che una grande corsa a tappe fosse decisa proprio all’ultimo giorno e sono precedenti che hanno fatto storia, come quella volta che Moser sorpassò Fignon all’Arena di Verona. Accadrà anche stavolta? Non ci resta che attendere domenica 28 maggio per saperlo.
Saranno utili questi ultimi 29 Km a ribaltare i verdetti della montagna o assisteremo a una trionfale passerella della maglia rosa, mentre alle sue spalle si lotterà esclusivamente per le posizioni di rincalzo? Lo sapremo solo attorno alle 17.10 di domenica 28 maggio perché a quell’ora è previsto l’arrivo in Piazza Duomo dell’ultimo corridore in gara che, come da regolamento, è il primo della classifica. Potrebbe succedere tutto o il contrario di tutto, come talvolta è accaduto nelle ultime crono di un grande giro, affrontate con la classifica oramai ben delineata e con il serbatoio delle energie che punta verso la riserva e non è raro, infatti, che in queste prove i grandi cronoman non siano riusciti a incidere come al solito. Ci sono anche le dovute eccezioni, come quella volta che Indurain si bevve a 50 Km all’ora i 66 Km della Vigevano-Milano o in occasione di clamorosi ribaltoni dell’ultimo minuto e, nello specifico caso, sono rimaste nella storia la Soave-Verona del Giro del 1984 e la Versailles-Parigi del Tour del 1989, che entrambe videro sorpassato proprio sull’ultimo traguardo il mai dimenticato Laurent Fignon, la prima volta per opera di Francesco Moser e la seconda per mano di Greg Lemond. Anche il capoluogo lombardo non è digiuno da simili capovolgimenti di fronte: è ancora fresco l’epilogo dell’edizione 2012, con lo scambio al vertice della classifica, per appena 16”, tra lo spagnolo Joaquim Rodríguez e Ryder Hesjedal, primo e finora unico canadese ad aver vinto il Giro.
Quel che è certo è che gli scalatori, che avevano trovato pane per i loro denti negli ultimi giorni di corsa, qui dovranno invece stringerli, i denti, lungo un tracciato che – per la natura del territorio dell’hinterland milanese – non proporrà altro che pianura. Anzi, a guardar bene l’altimetria, il percorso tenderà sempre a scendere verso i 120 metri di Piazza del Duomo, superando strada facendo anche interminabili tratti in rettilineo che ancor più agevoleranno le cilindrate degli specialisti del tic-tac.
E a proposito di velocità si partirà da uno dei templi della specialità, l’Autodromo Nazionale di Monza, inaugurato nel 1922 e terzo al mondo per anzianità dopo quello inglese di Brooklands (1907, utilizzato fino al 1939) e quello statunitense di Indianapolis, in esercizio fin dal 1909, lo stesso anno nel quale nasceva il Giro. E sempre su quest’argomento, la velocità, non dobbiamo dimenticare che quest’anno cadrà il 75° anniversario della conquista del record dell’ora da parte di Fausto Coppi (1942, Velodromo Vigorelli) e – forse è una coincidenza, forse è una cosa voluta – quest’ultima tappa contro il tempo partirà proprio nel luogo il Campionissimo fu consacrato vincitore del Giro del 1949 perché quell’edizione della corsa rosa si concluse, quarantott’ore dopo la leggendaria cavalcata nella Cuneo-Pinerolo, con una frazione di 267 Km che non terminò nella solita Milano ma sulla pista dell’autodromo monzese con il successo allo sprint di Giovanni Corrieri.
Laddove sfrecciano i bolidi della Formula 1 stavolta vedremo in azione i “girini” che compieranno un giro quasi completo dello storico anello per uscirne a 5,6 Km dalla partenza e imboccare il primo dei tre rettilinei principali che caratterizzano il tracciato di questa crono, poco meno di 2 Km interamente tracciati all’interno del parco che fu pertinenza della Villa Reale e durante il quale i corridori sfrecceranno dinanzi al più antico fabbricato collocato all’interno dell’area verde: è Villa Mirabello, costruita tra il 1656 e il 1675 dalla famiglia Durini, che aveva acquistato questi terreni dai De Leyva, feudatari locali e famiglia d’origine di Suor Virginia Maria de Leyva, la manzoniana Monaca di Monza. Per rimaner in tema d’impianti sportivi, di fronte alla villa si trovava lo scomparso Ippodromo del Mirabello, attivo dal 1924 al 1976 e le cui tribune lignee – presso le quali Adriano Celentano nel 1981 girò alcune scene del film “Asso” – rimasero in loco fino al 1990, quando furono distrutte da un incendio e successivamente demolite. Si uscirà dal parco attraverso Viale Cavriga, che lo taglia nel mezzo superando il corso del fiume Lambro, prendendo poi in direzione di Monza e della spettacolare Villa Reale, costruita tra il 1777 e il 1780 da Giuseppe Piermarini come residenza estiva del governatore generale della Lombardia Austriaca, l’arciduca Ferdinando d’Asburgo-Este, e così chiamata in epoca napoleonica quando vi fissò la residenza Eugenio di Beauharnais, vicerè del Regno d’Italia. Ne mantenne poi il nome anche dopo l’Unità nazionale, quando passò in possesso alla famiglia Savoia e re Vittorio Emanuele II ne fece dono al figlio, il futuro Umberto I, che troverà la morte per mano di Gaetano Bresci il 29 luglio del 1900, in un luogo poco distante dalla villa, dove dieci anni più tardi sarà eretta una cappella espiatoria.
Il percorso girerà poi attorno al centro storico di Monza, nel cui cuore pulsa lo splendore della Corona Ferrea, forgiata su richiesta della regina longobarda Teodolinda; con essa Napoleone si autoincoronò re d’Italia in una celebre cerimonia tenutasi il 26 maggio del 1805 nel Duomo di Milano (“Dio me l’ha data e guai a chi me la toglie!”) e fu poi in mani austriache fino al 1866, quando tornò a Monza dov’è esposta nel museo del tesoro del duomo.
All’uscita dal capoluogo della provincia brianzola inizierà il tratto più filante di questa cronometro, un rettifilo ininterrotto di 5 km e mezzo, la cui linearità è spezzata solo da lievi flessioni della carreggiata, in particolar modo all’altezza delle rotatorie che s’incontreranno percorrendo lo stradone che collega Monza a Sesto San Giovanni, uno dei principali centri della Città Metropolitana di Milano, che nel corso del secolo scorso ebbe i soprannomi, di origine rispettivamente sociale e industrale, di “Stalingrado d’Italia” e di “Piccola Manchester”. Tra le celebri industrie che ebbero sede in questo centro, il cui nome fa riferimento alla posizione della sesta pietra miliare della strada che collegava Milano a Monza in epoca romana, una delle più note era la Falck, per i cui operai fu costruito all’inizio del ventesimo secolo un villaggio che si trova poco distante dal percorso di questa cronometro e che nel 1932 fu dotato anche di una grande chiesa, intitolata a San Giorgio alle Ferriere.
L’ultimo dei grandi rettilinei di quest’ultima crono misura circa 3 Km e introdurrà la corsa in Milano, che accoglierà la corsa rosa sulle strade del quartiere Bicocca, alla periferia nord-occidentale della metropoli lombarda, dove ha sede l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, nella quale è docente di anatomia umana il professor Giovanni Tredici, personaggio notissimo agli appassionati di ciclismo perché da quasi trent’anni è al seguito del Giro d’Italia con l’incarico di responsabile del servizio medico, proposto per la prima volta alla corsa rosa nel 1953 con il nome di “Giroclinica”.
Raggiunta Piazza Carbonari, cuore del quartiere residenziare di Maggiolina (curiose le villette a forma d’igloo realizzate dall’ingegner Mario Cavallè in Via Lepanto), inizieranno gli ultimi 5 Km di gara, i più “spigolosi” per la presenza di circa otto curve che rallenteranno leggermente la marcia dei cronoman, i quali potrebbero a questo punto essere frenati anche dal progressivo accumularsi delle fatiche profuse in tre settimane di gara. All’inizio di quest’ultima porzione di gara si attraverserà il Centro Direzionale di Milano, a un tiro di schioppo dalla Stazione Centrale e del “Pirellone”, oramai battuto in altezza dai nuovi grattacieli innalzati dal Progetto Porta Nuova, sui quali oggi spiccano i 161 metri dal Palazzo Lombardia, sede della giunta regionale, e soprattutto i 231 metri della Torre Unicredit, il grattacielo più alto d’Italia, progettato con la sottostante piazza Gae Aulenti dall’architetto argentino César Pelli.
Il successivo tratto si snoderà lungo l’area dove un tempo correvano le mura cittadine, tra le porte Nuova e Venezia, che non ha la forma classiche delle porte essendo semplicemente costituita da due caselli daziari eretti in stile neoclassico da Rodolfo Vantini ai lati della strada per conduceva a Gorgonzola e che venivano adornati con un arco di trionfo posticcio realizzato in legno in occasione delle visite dei sovrani stranieri, come accadde nel 1857 quando transitarono sotto questa fassula porta l’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe e la moglie Elisabetta, la celebre principessa Sissi. Anche per i “girini” sarà allestito un arco nell’occasione, quello più moderno che segnalerà i meno due chilometri alla conclusione di questa crono, disposto subito prima dei caselli e della svolta verso Corso Venezia, una delle strade più eleganti di Milano, parte del perimetro del “Quadrilatero della moda” sulla quale in passato si sono concluse sei edizioni del Giro d’Italia, all’altezza dei giardini pubblici intitolati a Indro Montanelli. In fondo a Corso Venezia sventolerà il triangolo rosso, caratteristico biglietto da visita dell’ultimo chilometro, che inizierà con la svolta da Piazza San Babila – vi s’affaccia l’omonima basilica – verso Corso Matteotti e Piazza Filippo Meda, dove si transiterà a due passi da uno dei monumenti più curiosi di Milano, la Casa degli Omenoni, il cui nome deriva da quello delle otto sculture che ne adornano la facciata.
È arrivato il momento delle ultime due curve, prima una svolta secca a sinistra per entrare in Via San Paolo e poi, 200 metri più avanti, un’altra verso destra per passare sul lastricato di Corso Vittorio Emanuele II e percorrere sulla pietra i 400 metri conclusivi.
Solo allora, tra il Duomo e il Rinascente, sapremo chi avrà saldamente in mano il Giro d’Italia n° 100.
Mauro Facoltosi
RINGRAZIAMENTI
Segnaliamo che le citazioni cinematografiche (nel testo e nella fotogallery) sono frutto della collaborazione con il sito www.davinotti.com, che ringraziamo per la disponibilità.
FOTOGALLERY
Autodromo di Monza, Variante Ascari
Parco di Monza, Villa Mirabello

Adriano Celentano e Sylva Coscina passeggiano nel vecchio ippodromo del Mirabello, nel parco di Monza, in una scena di ‘’Asso’’ (www.davinotti.com)
Adriano Celentano e Sylva Coscina passeggiano nel vecchio ippodromo del Mirabello, nel parco di Monza, in una scena di ‘’Asso’’ (www.davinotti.com)
Monza, Villa Reale
Monza, Cappella Espiatoria
Duomo di Monza
Villaggio Falck di Sesto San Giovanni, chiesa di San Giorgio alle Ferriere
Milano, Quartiere Bicocca, l’edificio sede dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca
Le curiose villette a forma d’igloo, nel quartiere Maggiolina
Palazzo Lombardia
La Torre Unicredit vista dalla stessa prospettiva dei corridori
I caselli daziari di Porta Venezia visti dal luogo dove sarà collocato l’arco dei -2 Km all’arrivo
La basilica di San Babila fa capolino in fondo a Corso Matteotti
Casa degli Omenoni
Ecco come vedranno il Duomo i “girini” in arrivo a Milano

La Madonnina del Duomo e, in trasparenza, l’altimetria della ventunesima tappa del Giro 2017

