ETHAN HAYTER CONCEDE IL BIS, SUA LA CRONOMETRO DI ETTEN-LEUR E SUA ANCHE LA MAGLIA ORANGE
Ethan Hayter (Team Soudal Quick Step) non si ferma più e dopo il cronoprologo dell’Aia vince anche la cronometro individuale di Etten-Leur. Il ciclista britannico si riprende la maglia orange ai danni di Jakob Söderqvist (Team Lidl Trek) e adesso le ultime tre tappe in linea promettono spettacolo grazie a percorsi molto intriganti
La cronometro individuale di Etten-Leur è lunga quasi 15 km e dirà molto sui reali pretendenti del Tour of Holland. La classifica generale si definirà ulteriormente ed emergeranno coloro che si giocheranno la vittoria finale nelle tre insidiose tappe in linea che concludono la breve corsa olandese. Già vincitore del cronoprologo dell’Aia, Ethan Hayter (Team Soudal Quick Step) si conferma come uno dei cronoman più in forma di fine stagione andando a vincere col tempo di 16 minuti e 56 secondi facendo meglio di tre secondi rispetto a Jakob Söderqvist (Team Lidl Trek) e di 15 secondi rispetto a Christophe Laporte (Team Visma Lease a Bike). Quarto Alec Segaert (Team Lotto) mentre chiude la top five in quinta posizione Daan Hoole (Team Lidl Trek), rispettivamente a 16 ed a 18 secondi di ritardo da Hayter. Il ciclista britannico si riprende la maglia orange persa nella prima tappa in linea mentre l’ex leader Söderqvist è ora secondo in classifica generale a 2 secondi di ritardo da Hayter. Già domani nella terza tappa da Sittard a Watersley di 149 le cose potrebbero cambiare nuovamente nelle prime posizioni della graduatoria perchè il percorso ha tutti i crismi di una classica del nord. Continui saliscendi e piccoli zampellotti, anche abbastanza ripidi, faranno sì che i ciclisti attardati in classifica proveranno ad attaccare per mettere in difficoltà specialmente Hayter e Söderqvist, che in un percorso come questo potrebbero avere qualche difficoltà ma che forti della loro posizione di vantaggio non cederanno tanto facilmente ai suddetti attacchi. Tra le insidie maggiori dei primi 90 km segnaliamo il Keutenberg, lo Schilberg, il doppio Cauberg ed il Bemelerberg mentre nel circuito finale di Watersley bisognerà affrontare per due volte il Wanenberg, il cui scollinamento prevede gli abbuoni del Redbull km. Infine lo stesso arrivo è in costante ascesa con pendenze che si attestano intorno al 5-6%. Insomma ne vedremo delle belle.
Antonio Scarfone

Ethan Hayter vince la cronometro di Etten-Leur (foto: Getty Images)