GIRO DELLA ROMAGNA 2025 SCARONI FIRMA L’IMPRESA A CASTROCARO: VITTORIA IN SOLITARIA DOPO UN ATTACCO DA FINISSEUR
Il ritorno del Giro della Romagna ha offerto ancora una volta una giornata di grande ciclismo. Sulle strade tra Lugo e Castrocaro Terme e Terra del Sole, per 197,4 chilometri e oltre 2.400 metri di dislivello, il pubblico romagnolo ha potuto assistere a una corsa selettiva, caratterizzata da un ritmo elevato e da un finale di rara intensità. A imporsi è stato Christian Scaroni (XDS Astana), che ha concretizzato un colpo da maestro, attaccando nel circuito conclusivo e resistendo con grinta fino al traguardo, dove ha festeggiato la sua quinta vittoria stagionale.
Il tracciato del Giro della Romagna 2025 ha ricalcato la tradizione di questa classica di fine settembre: partenza da Lugo, quindi un lungo trasferimento verso l’entroterra forlivese fino al circuito finale di Castrocaro, ripetuto sette volte. Gli strappi di Via delle Volture e Via del Tesoro hanno rappresentato i punti chiave del circuito: pendenze brevi ma incisive, capaci di scremare il gruppo giro dopo giro. La continuità degli sforzi, sommata al ritmo sempre alto imposto dalle squadre più attrezzate, ha eroso progressivamente le energie degli uomini in gara.Dopo una partenza molto vivace, con diverse azioni neutralizzate nei primi 40 chilometri, si è formata una fuga di giornata composta da sette corridori, ben controllata però dal plotone. Le squadre degli uomini di classifica non hanno mai lasciato troppo spazio, mantenendo il margine sui tre minuti. Il gruppo si è avvicinato ai fuggitivi già all’ingresso del circuito finale, e giro dopo giro il ritmo ha fatto la differenza. A muovere le acque sono state soprattutto Astana Qazaqstan Development (XDS) e Kern Pharma, che hanno lavorato per portare i loro uomini nelle migliori condizioni possibili. La svolta è arrivata a 16 km dal traguardo, quando Christian Scaroni ha lanciato il suo attacco in contropiede, sfruttando un momento di marcamento reciproco tra gli altri favoriti. L’italiano ha guadagnato subito una manciata di secondi, che poi ha saputo trasformare in un vantaggio rassicurante grazie a un passo regolare ma potentissimo. Alle sue spalle il gruppo degli inseguitori, nonostante la superiorità numerica, non è riuscito a trovare l’accordo. I tentativi di Cobo, Brambilla e Velasco si sono spenti contro la solidità del lavoro di marcatura operato proprio dalla XDS Astana, che aveva un altro uomo in grado di giocarsi il podio.Scaroni ha tagliato il traguardo di Castrocaro con le braccia al cielo dopo 4h 42’ 03”, con una media superiore ai 42 km/h nonostante la durezza del percorso. Alle sue spalle è arrivato lo spagnolo Iván Cobo (Kern Pharma) a 51 secondi, mentre la volata per il terzo posto è stata vinta da Simone Velasco (XDS Astana), a 1’33”.
Antonio Scarfone

Scaroni vince il Giro della Romagna (foto Sprint Cycling Agency)

