POGACAR E MC NULTY SHOW: DOMINIO UAE, VITTORIA DELLO STATUTINENSE
Tadej Pogačar e Brandon McNulty dominano il GP di Montréal, dopo una corsa ricca di attacchi e selezione, i due uomini UAE hanno fatto il vuoto nell’ultimo giro: lo sloveno ha gestito la situazione e con grande generosità ha lasciato il successo al compagno di squadra statunitense. Terzo posto per Quinn Simmons, staccato di oltre un minuto.
La corsa si apre subito con grande vivacità: sette corridori provano a prendere il largo, tra cui Andrew August, Artem Shmidt e Jørgen Nordhagen. Dopo una sessantina di chilometri, però, gli attacchi si moltiplicano e un nuovo drappello di inseguitori si porta davanti, fino a formare un gruppo più folto con nomi come Alex Baudin, Mauro Schmid e Jan Tratnik. La UAE Team Emirates prende in mano la situazione e inizia a dettare un ritmo severo, riducendo progressivamente il margine degli attaccanti. Diversi protagonisti si arrendono, tra cui Victor Lafay e Lewis Askey, finché restano solo sei uomini in testa. La corsa si accende ulteriormente sulla Côte Camillien-Houde: qui si staccano corridori di rilievo come Wout van Aert e Michael Matthews, mentre Baudin tenta un allungo solitario, presto neutralizzato. Con Tim Wellens e Pavel Sivakov a guidare il forcing, il gruppo si assottiglia giro dopo giro. Persino Julian Alaphilippe deve alzare bandiera bianca. A 36 km dall’arrivo è Brandon McNulty a rompere gli equilibri: con lui si muovono Quinn Simmons, Louis Barrè e Tadej Pogačar, che rapidamente si porta al comando. Il quartetto guadagna mezzo minuto, ma Barrè non regge il passo. A 23 km dal traguardo Pogačar cambia marcia e si invola, salvo poi rallentare per attendere McNulty. I due proseguono insieme, mentre Simmons resta staccato. Il vantaggio cresce fino a superare il minuto nell’ultimo giro. Gli ultimi chilometri diventano una passerella per la coppia UAE, con lo sloveno che lascia generosamente la vittoria al compagno. Brandon McNulty taglia così il traguardo a braccia alzate, abbracciato dal campione del mondo. Simmons completa il podio, terzo a poco più di un minuto.
Antonio Scarfone

Pogacar lascia la vittoria a Mc Nulty (Photo credit: Getty Images)