LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): NANTUA – PONTARLIER

luglio 26, 2025
Categoria: Approfondimenti

A 24 ore dalla conclusione parigina va in scena l’ultima tappa di trasferimento del Tour 2025. Le numerose ascese prevista dal tracciato non presentano inclinazioni tali da ispirare gli uomini di classifica, ma saranno ideali trampolini, inizialmente per dare il via alla fuga di giornata e poi per sbarazzarsi dei compagni d’avventura. Perchè, tagliati fuori dai giochi velocisti e big, oggi al 100% vedremo andare in porto la fuga da lontano

Ecco un’altra tappa che “manda ai matti” l’appassionato di ciclismo. È un sabato, l’ultimo sabato di corsa, e in questa particolare collocazione negli ultimi anni gli organizzatori del Tour ci avevano abituati a tappe impegnative: nella scorsa edizione si era disputata una frazione con arrivo in salita al Col de la Couillole, vinta in maglia gialla da Tadej Pogacar, che dodici mesi prima nell’ultimo sabato di corsa si era imposto sul traguardo di Le Markstein; nel triennio 2020-2022 alla vigilia della tappa di Parigi si era invece corsa una tappa a cronometro e nel caso di quella del 2020, terminata alla Planche des Belles Filles, era risultata determinante per la classifica finale con il ribaltone tutto sloveno tra Primoz Roglic e ancora lui, Pogacar. Ora dimenticatevi di tutto questo perchè anche questo sabato andrà in scena una tappa “inutile” ai fini della classifica e stavolta non ci sarà nemmeno il “brivido” dello sprint finale, come invece era capitato due settimane fa a Laval. Per come è stata disegnata, infatti, la tappa di Pontarlier taglierà fuori dai giochi per la vittoria i velocisti e non stuzzicherà nemmeno gli uomini di classifica, lasciando libero spazio alla fuga di giornata, le cui possibilità di andare in porto saranno quasi pari al 100%, con un vantaggio che potrebbe anche essere molto elevato: è quel che accadde nel 2021 sul traguardo della terzultima tappa a Libourne, quando si dovettero attendere ben 21 minuti dopo l’arrivo del vincitore per vedere transitare il gruppo principale; e proprio a Pontarlier, sede d’arrivo odierna, si assistette a qualcosa di simile al Tour del 2021, quando il vantaggio dei fuggitivi al traguardo superò abbondantemente la mezz’ora. Di “trampolini di lancio” la tappa ne presenterà parecchi, essendo previste complessivamente dieci salite, e probabilmente la fuga di giornata potrebbe partire lungo l’ascesa al GPM del Col de la Croix de la Serra (12.2 Km al 4.1%), che s’attaccherà a soli 13 Km dal via. La difficoltà più rilevante sarà, invece, costituita dalla Côte de Thésy, 3.5 Km al 9% che s’incontreranno poco dopo metà tappa e che avrebbero potuto ispirare anche qualche uomo di classifica se si fossero affrontati nel finale di gara, come era successo nella frazione di Salins-les-Bains del Delfinato del 2023, vinta da Jonas Vingegaard. Invece, dopo lo scollinamento per andare al traguardo si dovranno percorrere più di 60 Km, caratterizzati da un progressivo diradamento delle difficoltà altimetriche: l’ultima, soli 4 Km al 3.5% da superare a una decina di chilometri dall’arrivo, sarà probabilmente teatro delle ultime scaramucce tra i fuggitivi nel tentativo di liberarsi dei compagni d’avventura e involarsi verso la vittoria.

METEO TOUR

Nantua : pioggia debole (0.7 mm), 19°C, vento moderato da N (12-37 Km/h), umidità al 84%
Côte de Valfin (GPM – Km 45.1): pioggia debole (1.2 mm), 20°C, vento moderato da N (14-37 Km/h), umidità al 43%
Chaux-du-Dombief (Sprint – Km 72.3): pioggia debole (1.8 mm), 17°C, vento moderato da N (10-40 Km/h), umidità al 81%
Côte de Thésy (GPM – Km 121.6): pioggia debole (0.5 mm), 20°C, vento moderato da NO (8-28 Km/h), umidità al 74%
Pontarlier: pioggia debole (2.2 mm), 17°C, vento moderato da N (9-28 Km/h), umidità al 81%

GLI ORARI DEL TOUR

11.45: inizio diretta su Eurosport
12.15: partenza da Nantua
12.50-13.00: GPM del Col de la Croix de la Serra
13.10-13.25: GPM della Côte de Valfin
13.50-14.00: traguardo volante di Chaux-du-Dombief
14.00: inizio diretta su Rai2
14.50-15.10: GPM della Côte de Thésy
15.40-16.05: GPM della Côte de Longeville
16.10-16.35: arrivo a Pontarlier

LA FOTORICOGNIZIONE DEL FINALE

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=79713

RASSEGNA STAMPA

Italia

Ultime salite, nessuno stacca Pogacar. A La Plagne Arensman anticipa Vingegaard

Gazzetta dello Sport

Slovenia

Arensmanu je uspelo, Pogačar izgubil sprint z Vingegaardom (Arensman ci è riuscito, Pogačar ha perso lo sprint contro Vingegaard)

Delo

Danimarca

Vingegaards sidste chance var ved at ende i en stor triumf (L’ultima occasione di Vingegaard stava per concludersi con un grande trionfo)

Jyllands-Posten

Francia

Ca plane pour Arensman et Pogacar (Le cose stanno migliorando per Arensman e Pogacar)

L’Équipe

Arensman pips top guns Pogacar and Vingegaard to victory on stage 19 (Arensman supera Pogacar e Vingegaard e vince la 19a tappa)

The Guardian

Spagna

Pogacar no es invencible (Pogacar non è invincibile)

AS

Portogallo

Arensman foi o herói na última etapa de montanha do Tour (Arensman è stato l’eroe dell’ultima tappa di montagna del Tour)

Público

Belgio

Thymen Arensman wint boven op La Plagne: Vingegaard en Pogacar wachten te lang na tactisch steekspel (Thymen Arensman vince in vetta alla Plagne: Vingegaard e Pogacar aspettano troppo dopo la scommessa tattica)

Het Nieuwsblad

Paesi Bassi

Schitterend: Arensman boekt 23 jaar na Boogerd ook heroïsche zege in Tour-rit naar La Plagne (Incredibile: Arensman conquista anche un’eroica vittoria nella tappa del Tour a La Plagne 23 anni dopo Boogerd)

De Telegraaf

Germania

Arensman gewinnt Bergankunft – Lipowitz festigt Platz 3 (Arensman vince la salita – Lipowitz consolida il terzo posto)

Kicker

USA

Tour de France, stage 19: Arensman wins again, Lipowitz defends podium from Onley, why did Vingegaard leave it so late? (Tour de France, tappa 19: Arensman vince ancora, Lipowitz difende il podio da Onley, perché Vingegaard si è fermato così tardi?)

The New York Times

Colombia

Tadej Pogacar humilla a sus rivales, Jonas Vingegaard no puede con él en la etapa 19 del Tour de Francia (Tadej Pogacar umilia i suoi rivali, Jonas Vingegaard non riesce a batterlo nella 19a tappa del Tour de France)

El Tiempo

Australia

Arensman wins Tour’s 19th stage as Pogacar keeps yellow (Arensman vince la 19a tappa del Tour, Pogacar mantiene la maglia gialla)

The West Australian

TOURALCONTRARIO

L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.

Ordine d’arrivo della diciannovesima tappa

1° Edward Theuns
2° Jordi Meeus a 52″
3° Simone Consonni s.t.
4° Matej Mohorič a 1′21″
5° Arnau De Lie a 1′33″

Classifica generale

1° Jordi Meeus
2° Simone Consonni a 1′05″
3° Edward Theuns a 1′20″
4° Fabian Lienhard a 6′45″
5° Yevgeniy Fedorov a 8′29″

CASA RICORDI: TOUR DE FRANCE 1985

Quest’anno ricorrono due anniversari: sono trascorsi 40 anni sia dall’ultima vittoria di un corridore francese al Tour (Bernard Hinault), sia dalla prima delle due vittorie di Maria Canins nella Grande Boucle riservata alla donne, uniche affermazioni italiane nel Tour Femminile. Riviviamo quelle giornata attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”

18 LUGLIO 1985 – 19a TAPPA: PAU – BORDEAUX (203 Km)

HINAULT GIÀ PRONTO ALLA FESTA

A Bordeaux 1° Vanderaerden, tra le donne risale pure la Bonanomi

La Maglia gialla ha tenuto una conferenza-stampa, come un vincitore – Andrà, con LeMond, al Giro del Colorado

La Porte Saint Pierre di Pontarlier e l’altimetria della ventesima tappa (www.intramuros.org)

La Porte Saint Pierre di Pontarlier e l’altimetria della ventesima tappa (www.intramuros.org)

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