LORENA WIEBES REGINA DI TRENTO: SPRINT VINCENTE NELLA TERZA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA WOMEN

luglio 9, 2025
Categoria: Copertina, News

La campionessa europea trionfa allo sprint, la Kopecky è terza. La Henderson resta in Maglia Rosa nonostante una caduta nel finale.

La terza tappa del Giro d’Italia Women 2025, Vezza d’Oglio–Trento di 122 chilometri, ha incoronato Lorena Wiebes. La velocista olandese del Team SD Worx – Protime si è imposta in volata grazie a una perfetta organizzazione della squadra, firmando il suo tredicesimo successo stagionale e confermando il proprio dominio negli arrivi a ranghi compatti. Sul traguardo di Trento ha preceduto Josie Nelson (Team Picnic PostNL) e la compagna di squadra Lotte Kopecky, che le ha spianato la strada in un finale teso e caotico.
La tappa, disegnata per esaltare le ruote veloci, ha vissuto il momento clou a 2500 metri dal traguardo, quando una caduta ha spezzato il gruppo proprio davanti alla Maglia Rosa Anna Henderson. La britannica della Lidl-Trek è riuscita a rialzarsi rapidamente e, seppur scivolata indietro, ha mantenuto la leadership in classifica generale. Alle sue spalle restano in agguato Marlen Reusser (Movistar Team), che grazie al secondo posto al traguardo volante di Cles ha ridotto a 13″ il suo ritardo, ed Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ), sempre terza a 31″.
Tra le protagoniste di giornata si segnala anche Usoa Ostolaza (Laboral Kutxa – Fundación Euskadi), che è transitata in testa sul Passo del Tonale – Cima Alfonsina Strada di questa edizione – conquistando la Maglia Azzurra riservata alla miglior scalatrice. Confermata in Maglia Bianca la tedesca Antonia Niedermaier (Canyon//SRAM zondacrypto), sempre attenta nelle fasi calde della corsa.
“Sono davvero felice – ha commentato Wiebes – vincere al Giro è sempre speciale. Oggi il merito è tutto della squadra: Kopecky ha fatto un lavoro enorme e Guarischi è stata fondamentale nel riportarci davanti dopo l’incidente. Non era una volata semplice e abbiamo evitato la caduta per un soffio. È la mia quarta vittoria al Giro, ma ogni volta è un’emozione diversa”. La sprinter olandese, con 106 successi in carriera, torna a vincere in Italia dopo la Sanremo Women e riporta l’Olanda in vetta alla classifica storica delle vittorie di tappa, superando l’Italia per 76 a 75.
In conferenza stampa Anna Henderson ha ammesso la difficoltà del finale: “La caduta è avvenuta proprio davanti a me. Sono riuscita a limitare i danni, ma domani sarà dura: l’arrivo in salita di Pianezze potrà cambiare molto nella generale. Indossare la Maglia Rosa è un onore, ma so bene che da qui alla fine dovrò lottare con le unghie per tenerla”.
La quarta tappa, Castello Tesino–Pianezze, sarà infatti una frazione chiave per le gerarchie della corsa: 142 chilometri con continui saliscendi nel Bellunese, il Muro di Ca’ del Poggio e la salita finale di 11.2 km al 7%, con punte all’11% prima del traguardo. Sarà una giornata per scalatrici e la Maglia Rosa dovrà difendersi con grinta.

Mario Prato

Lorena Wiebes vince a Trento in una volata a ranghi ridotti (Getty Images)

Lorena Wiebes vince a Trento in una volata a ranghi ridotti (Getty Images)

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