LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): AMIENS – ROUEN
luglio 8, 2025
Categoria: Approfondimenti, Copertina
Il Tour lasciare la regione dell’Alta Francia, teatro delle prime tre frazioni, e si trasferisce in Normandia con una tappa dal tracciato interessante, il cui finale ricorda quello della Liegi-Bastogne-Liegi. Le ultime 5 edizioni della classica vallone se le sono sparite Pogacar ed Evenepoel e per questo anche oggi pomeriggio si prospetta un’altra pagina di grande ciclismo.
Oggi ai corridori sembrerà di esser teletrasportati indietro nel tempo e nello spazio allo scorso 27 aprile, giorno nel quale si è disputata la Liegi-Bastogne-Liegi. Non si troveranno sulle strade della Vallonia, ma quelle normanne daranno l’illusione di disputare la Liegi al punto che il tratto finale della tappa di Rouen potrebbe essere espiantato e trapiantato su quello conclusivo della Doyenne e il risultato finale cambierebbe di poco. E se pensiamo a come sono andate a finire le ultime 5 edizioni (vittoria di Roglic nel 2020, doppietta di Evenepoel nel 2022-2023, tripletta di Pogacar nei restanti anni) già ci viene l’acquolina in bocca al pensiero dello spettacolo che oggi i big ci potranno proporre, anche se c’è la possibilità che decidono di giocare al risparmio per non sprecare troppe energie in vista della cronometro prevista domani. Questa Liegi in salsa “rouennais” inizierà a 50 Km dal traguardo, introdotta da una salita pedalabile ma dal nome suggestivo, “Côte Jacques Anquetil” (3.5 Km al 3.6%), così battezzata perchè si conclude nei presso del castello che il cinque volte vincitore del Tour acquistò nel 1961 per farne la sua residenza. Il ruolo che alla Liegi spetta alla Redoute oggi sarà affidato alla Côte de Belbeuf, muro di 1300 metri al 9.3% con tratto centrale di mezzo chilometro all’11.8%, che sarà seguito senza respiro dalla Côte de Bonsecour (900 metri al 7.2%), altra salita con dedica perchè in vetta si transiterà accanto al monumento che ricorda Jean Robic, il vincitore del primo Tour del dopoguerra, famoso con il soprannome di “Testa di vetro” per essersi fracassato il cranio durante la Parigi-Roubaix del 1944. Entrati in Rouen, la pedalabile Côte de la Grand’Mare (1.8 Km al 4.7%) farà da aperitivo alle tremende Rampe di Sant’Ilario, che stanno al percorso di questa tappa come l’ascesa della Roche aux Faucons sta a quello della Liegi: lunghe appena 800 metri e quasi tutte tracciate in rettilineo, con la sola intromissione di due strette e ravvicinate curve a gomito, propongono un’inclinazione media del 10.6% e un micidiale tratto di 200 metri al 17%. Chi perderà le ruote dei migliori lassù difficilmente riuscirà a recuperarle, considerato che si scollinerà a poco più di 5 Km all’arrivo e che nei mille metri conclusivi la strada riprenderà debolmente a salire.
METEO TOUR
Amiens: pioggia debole (0.4 mm), 18°C, vento moderato da NO (19-41 Km/h), umidità al 63%
Marseille-en-Beauvaisis (Km 41.6): pioggia debole (0.2 mm), 18°C, vento moderato da NO (20-43 Km/h), umidità al 64%
Saussay-la-Campagne (Km 89.9): parzialmente nuvoloso, 18°C, vento moderato da NO (18-36 Km/h), umidità al 59%
Côte Jacques Anquetil (GPM – Km 128.2): nubi sparse, 19°C, vento moderato da NO (15-36 Km/h), umidità al 55%
Rouen: cielo sereno, 20°C, vento moderato da N (14-37 Km/h), umidità al 51%
GLI ORARI DEL TOUR
13.00: inizio diretta su Eurosport
13.35: partenza da Amiens
14.45: inizio diretta su Rai2 (preceduta dalla diretta del Giro d’Italia Women, dalle ore 14)
16.20-16.40: GPM della Côte Jacques Anquetil
16.40-17.00: traguardo volante di Saint-Adrien
16.45-17.05: GPM della Côte de Belbeuf
16.55-17.20: GPM della Côte de Bonsecours
17.05-17.30: GPM della Côte de la Grand’Mare
17.15-17.40: GPM della Rampe Saint-Hilaire
17.20-17.45: arrivo a Rouen
LA FOTORICOGNIZIONE DEL FINALE
http://www.ilciclismo.it/2009/?p=79200
RASSEGNA STAMPA
Italia
Colpo di reni di Merlier, che beffa per Milan. VdP resta in giallo, Philipsen si ritira
Gazzetta dello Sport
Slovenia
Dva huda padca v sprintu. Merlier ugnal Milana – Tadej Pogačar bo podprl učno pot mladih borcev proti raku (Due cadute pesanti in volata. Merlier sorpassa Milan – Tadej Pogačar sosterrà il percorso di apprendimento dei giovani combattenti contro il cancro)
Delo
Danimarca
Europamester Merlier vinder tæt massespurt i Dunkerque – Philipsen brækker kraveben og ribben i Tour-styrt (Il campione europeo Merlier vince la volata di gruppo a Dunkerque – Philipsen si frattura clavicola e costole in un incidente al Tour)
Jyllands-Posten
Francia
Merlier sort du chaos – Fracture de la clavicule et côte cassée pour Philipsen (Merlier emerge dal caos – Philipsen ha la clavicola e una costola rotte)
L’Équipe
Regno Unito
Sprint leader Philipsen crashes out as Merlier wins chaotic stage three (Il leader delle volate Philipsen cade mentre Merlier vince la caotica terza tappa)
The Guardian
Spagna
Merlier gana al esprint entre bostezos y caídas – El primer amarillo se despide tras una dura caída: Philipsen, KO (Merlier vince lo sprint tra sbadigli e cadute – La prima maglia gialla dice addio dopo una brutta caduta: Philipsen, KO)
AS
Portogallo
Tour: Tim Merlier vence ao sprint 3.ª etapa marcada por quedas (Tour: Tim Merlier vince in volata, terza tappa segnata dalle cadute)
Público
Belgio
Tim Merlier wint ontsierde massasprint in derde Touretappe, Jasper Philipsen komt zwaar ten val en moet Tour verlaten (Tim Merlier vince lo sprint di gruppo rovinato nella terza tappa del Tour, Jasper Philipsen cade pesantemente e deve lasciare il Tour)
Het Nieuwsblad
Paesi Bassi
Mathieu van der Poel behoudt gele trui op dramatische derde Tour-dag, ritzege Tim Merlier – Jasper Philipsen loopt meerdere breuken op bij dramatische val in Tour de France, straf voor Bryan Coquard (Mathieu van der Poel conserva la maglia gialla nel drammatico terzo giorno del Tour, vittoria di tappa di Tim Merlier – Jasper Philipsen subisce fratture multiple in una caduta drammatica al Tour de France, punizione per Bryan Coquard)
De Telegraaf
Germania
Merlier siegt auf der 3. Etappe – Bauhaus wird Dritter – Kollision im Sprint: Auftaktsieger Philipsen muss nach Sturz aufgeben (Merlier vince la terza tappa – Bauhaus terzo posto – Scontro in volata: il vincitore della gara d’apertura Philipsen deve ritirarsi dopo una caduta)
Kicker
USA
Tour de France: Belgian rider Merlier wins third stage, Pogačar finishes safely (Tour de France: il belga Merlier vince la terza tappa, Pogačar arriva sano e salvo)
Washington Post
Colombia
Santiago Buitrago, Tadej Pogacar y Jonas Vingegaard, ‘ilesos’ de brutales caídas en la etapa 3 del Tour de Francia – El Tour de Francia sufre una dura baja: Jasper Philipsen abandona la prueba tras brutal caída en la etapa 3 (Santiago Buitrago, Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard sono rimasti illesi dopo i brutali incidenti verificatisi nella terza tappa del Tour de France – Il Tour de France subisce una grave perdita: Jasper Philipsen si ritira dalla corsa dopo una brutta caduta nella terza tappa)
El Tiempo
Ecuador
Etapa 3 del Tour de Francia, jornada de viento y estrategia: Narváez mantiene posición en la clasificación general (Terza tappa del Tour de France, giornata di vento e strategia: Narváez mantiene la sua posizione nella classifica generale)
El Universo
Australia
Merlier edges out Milan after crash-marred Tour stage (Merlier supera Milan dopo una tappa del Tour rovinata dagli incidenti)
The West Australian
TOURALCONTRARIO
L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.
Ordine d’arrivo della terza tappa
1° Emilien Jeannière
2° Jordi Meeus s.t.
3° Laurence Pithie s.t.
4° Laurenz Rex s.t.
5° Georg Zimmermann s.t.
Miglior italiano: Gianni Moscon, 16°.
Classifica generale
1° Cees Bol
2° William Barta a 19″
3° Yevgeniy Fedorov s.t.
3° William Barta s.t.
4° Silvan Dillier a 22″
5° Pablo Castrillo a 1′32″
Miglior italiano Simone Consonni, 33° a 5′52″
CASA RICORDI: TOUR DE FRANCE 1985
Quest’anno ricorrono due anniversari: sono trascorsi 40 anni sia dall’ultima vittoria di un corridore francese al Tour (Bernard Hinault), sia dalla prima delle due vittorie di Maria Canins nella Grande Boucle riservata alla donne, uniche affermazioni italiane nel Tour Femminile. Riviviamo quelle giornata attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”
1 LUGLIO 1985 – 3a TAPPA: VITRÉ – FOUGÈRES (cronometro a squadre – 73 Km)
HINAULT, PRIMO COLPO AL TOUR
La Vie Claire vince la crono e il bretone sfiora la maglia gialla
Ha inflitto 30″ di penalizzazione a Vanderaerden, che ne conserva 32 in classifica, e guadagnato vantaggi vistosi su Kelly, sui colombiani e sugli spagnoli – Con lui avanza Le Mond – Buona difesa della Carrera, quinta – Visentini è 34° a 2′6″

La cattedrale di Rouen e l’altimetria della quarta tappa (www.viaggiautori.it)