MARLEN REUSSER APRE IL GIRO D’ITALIA WOMEN CON UN ASSOLO ROSA NELLA CRONOMETRO DI BERGAMO

luglio 6, 2025
Categoria: Copertina, News

L’elvetica della Movistar domina la prova contro il tempo inaugurale, rifilando distacchi importanti alla Kopecky e alla Longo Borghini. Domani primo arrivo in salita ad Aprica.

Il Giro d’Italia Women 2025 si apre nel segno di Marlen Reusser. La campionessa svizzera, portacolori della Movistar, ha conquistato la prima tappa della Corsa Rosa, una cronometro individuale di 14,2 chilometri interamente disegnata sulle strade di Bergamo. La sua azione potente e fluida ha fatto la differenza lungo le vie cittadine, dove ha costruito un margine netto sulla concorrenza, guadagnando non solo il successo di giornata ma anche la Maglia Rosa che la incorona prima leader della classifica generale.
La Reusser ha completato il tracciato in 17’22”, viaggiando alla media impressionante di 49.059 km/h. Alle sue spalle si sono piazzate due tra le grandi favorite della vigilia, Lotte Kopecky (Team SD Worx – Protime), staccata di 12”, e la campionessa uscente Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ), che ha accusato un passivo di 16”. Più distanti tutte le altre: Anna Van der Breggen (Team SD Worx – Protime) ha un ritardo di 20”, Antonia Niedermaier (CANYON//SRAM zondacrypto) – che si consola con la Maglia Bianca – ha chiuso a 48”, mentre Juliette Labous (FDJ – SUEZ) e Marianne Vos (Team Visma | Lease a Bike) sono arrivate rispettivamente a 51” e 58”.
La tappa che ha dato subito un’impronta chiara alla classifica generale, mettendo in risalto le atlete più solide nelle prove individuali e offrendo il primo vero confronto tra le pretendenti al trono finale. “Sono tanto felice di indossare la Maglia Rosa – ha dichiarato Reusser dopo l’arrivo – L’ho sognata tanto ed ora è mia. Anche se sarà difficile tenerla fino alla fine, il mio obiettivo è provarci. Ho bei ricordi in Italia, e sapere che il Giro terminerà a Imola, dove ho conquistato l’argento mondiale a cronometro nel 2020, mi dà ulteriore motivazione”.
Alle sue spalle la Kopecky incassa il decimo podio personale in carriera al Giro Women, mentre la Longo Borghini ha dimostrato di essere subito in condizione, limitando i danni e tenendo aperta la corsa verso la maglia rosa, soprattutto in vista delle tappe più dure. Tra le giovani, buono il debutto della Niedermaier, soddisfatta del suo risultato in una giornata calda e impegnativa: “Non era la mia cronometro migliore, ma è stato un buon modo per cominciare. Ora farò di tutto per tenere la Maglia Bianca”.
Domani il gruppo affronterà la seconda frazione, 92 chilometri da Clusone ad Aprica con un primo arrivo in salita che promette scintille. Il tratto conclusivo, in costante ascesa dopo il passaggio da Edolo e il muro di Santicolo, potrà già ridefinire le gerarchie tra le big. La Corsa Rosa è appena cominciata, ma le emozioni non si sono fatte attendere.

Mario Prato

Marlen Reusser in azione sulle strade di Bergamo (foto Luc Claessen / Getty Images)

Marlen Reusser in azione sulle strade di Bergamo (foto Luc Claessen / Getty Images)

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