ROMAIN GREGOIRE, FUGA, CONTRATTACCO E VITTORIA NELLA PRIMA TAPPA DEL GIRO DI SVIZZERA

giugno 15, 2025
Categoria: Copertina, News

Prima tappa alquanto caotica del Giro di Svizzera 2025 in cui una maxi fuga si avvantaggia sul gruppo e si gioca la vittoria. A vincere è Romain Grégoire (Team Groupama FDJ) che attacca sull’ultimo gpm di Michaelskreuzstrasse e arriva in solitaria sul traguardo di Küssnacht

Adligenswilerstrasse e Michaelskreuzstrasse sono gli altisonanti nomi dei due gpm di terza e di seconda categoria che caratterizzano la prima tappa del Giro di Svizzera e che dovranno essere ripetuti per due volte nel circuito di Küssnacht, località di partenza e di arrivo dalla quale parte l’88° edizione di una corsa dove non ci sono i fenomeni impegnati al Giro del Delfinato – leggasi i vari Pogacar, Vingegaard ed Evenepoel ed il cui vincitore dovrebbe emergere da una rosa piuttosto ampia di candidati. A farla da podrona potrebbe comunque essere, tanto per cambiare, la UAE Team Emirates XRG che ha un terzetto di ottimo livello formato da Joao Almeida, Felix Großschartner ed il beniamino di casa Jan Christen. La prima tappa è stata caratterizzata da una maxifuga di 29 ciclisti partita proprio tra i primi due gpm di giornata. I componenti di questa fuga erano i seguenti: Felix Großschartner (UAE Team Emirates XRG), Ewen Costiou, Mathis Le Berre e Kévin Vauquelin (Team Arkéa B&B Hotels), Sam Maisonobe (Team Cofidis), Matej Mohorič e Rainer Kepplinger (Team Bahrain Victorious), Benoît Cosnefroy (Decathlon AG2R La Mondiale), Romain Grégoire (Team Groupama FDJ), Ben Swift (Team INEOS Grenadiers), Georg Zimmermann e Simone Petilli (Team Intermarchè Wanty), Lennard Kämna e Quinn Simmons (Team Lidl Trek), Pablo Castrillo e Will Barta (Team Movistar), Luke Durbridge, Felix Engelhardt e Ben O’Connor (Team Jayco ALUla), Waren Barguil (Team Picnic PostNL), Tijmen Graat e Bart Lemmen (Team Visma Lease a Bike), Nicole Conci e Lorenzo Fortunato (Team XDS Astana), George Bennett e Hugo Houle (Team Israel Premier Tech), Julian Alaphilippe (Team Tudor Pro Cycling), Matteo Badilatti e Sjoerd Bax (Team Q36.5 Pro Cycling). La fuga manteneva un vantaggio stabile sul gruppo che si aggirava sui 3 minuti. Sul secondo gpm di Michaelskreuzstrasse iniziavano gli attacchi con il gruppo di testa che si allungava. Tra i ciclisti più attivi si segnalavano O’Connor, Alaphilippe e Grègoire. Proprio quest’ultimo si involava nel tratto più difficile del gpm e riusciva a guadagnare metri su metri nei confronti dei diretti inseguitori. Grégoire aumentava sempre di più il proprio vantaggio fino ad andare a vincere in solitaria con 20 secondi di vantaggio su Vauquelin e Lemmen. Alaphilippe chiudeva in quarta posizione, anch’egli a 20 secondi di ritardo da Grégoire mentre chiudeva la top five O’Connor a 1 minuto e 07 secondi di ritardo da Grégoire. Il gruppo principale veniva regolato da Marc Hirschi (Team Tudor Pro Cycling) a 3 minuti e 12 secondi di ritardo da Grégoire che ottiene la seconda vittoria stagionale dopo essersi già imposto lo scorso primo marzo nella Faun-Ardèche Classic. Grègoire veste anche la maglia gialla di leader della classifica generale con 24 secondi di vantaggio su Vauquelin e 26 secondi di vantaggio su Lemmen. Domani è in programma la seconda tappa da Aarau a Schwarzsee di 177 km in cui spicca il finale abbastanza impegnativo con tre gpm che salgono a gradoni e sui quali sarà fondamentale rilanciare bene il ritmo, soprattutto dalle squadre dei big di classifica i quali probabilmente si giocheranno anche la vittoria di tappa.

Antonio Scarfone

Romain Grègoire vince a Küssnacht (foto: Getty Images)

Romain Grègoire vince a Küssnacht (foto: Getty Images)

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