IL GIRO CHE VERRÀ (e altro ancora)

giugno 2, 2025
Categoria: Approfondimenti, Copertina

Concluso il Giro d’Italia la Gazzetta si cominciano a tessere il mosaico della prossima edizione della Corsa Rosa. Ancora non si sà da dove partirà il Giro nel 2026, ma già ci sono succulente candidature per tappe di montagna….

Il sipario sul Giro d’Italia 2025 è appena calato e dovranno trascorrere diversi mesi prima che torni a sollevarsi sulla prossima edizione della Corsa Rosa. Nulla si sa di preciso sulla località dalla quale si partirà e differente è la situazione rispetto allo scorso anno, quando a Giro concluso veniva data per certa la partenza dell’edizione 2025 da Trieste, successivamente scavalcata dall’Albania, il cui “Grand Départ” è stato nelle settimane successive fortemente caldeggiato dal Presidente del Consiglio Giorgio Meloni. In teoria ci sarebbe ora da restituire ai triestini il “maltolto” e verrebbe facile pronosticare la partenza del Giro dal Friuli, ma proprio nelle scorse ore è uscita la notizia di una probabile tappa di montagna in Slovenia e, stando così le cose, pare improbabile che il Giro parta dall’estremità nordorientale della nostra nazione per poi farvi ritorno nel finale per la sopra citata tappa. E si riferiscono proprio a frazioni di montagna le indiscrezioni più interessanti uscite alcune nelle scorse settimane, altre già lo scorso anno, quando il comune campano di Piedimonte Matese annunciò l’intenzione di volersi candidare per un arrivo di tappa, proponendo l’arrivo in salita presso il Santuario di Santa Maria Occorrevole, al termine di un’ascesa di 4.6 Km al 7.1%. Risale al 2023, invece, la candidatura della località piemontese di Pian della Mussa (20 Km al 5.6%) dove nel frattempo dodici mesi fa ha fatto scalo la tappa regina del Giro Next Gen, il Giro d’Italia riservato agli Under23 (20 Km al 5.6%), che pure è organizzato dalla Gazzetta dello Sport e che potrebbe avervi fatto concludere la tappa della corsa giovanile per prendere le misure della località d’arrivo in previsioni di un ritorno con il Giro dei “grandi”.
Recentissima è la proposta di una tappa di montagna disegnata sulle strade della provincia di Varese e il cui tracciato coinvolgerebbe anche la vicina Svizzera: se i dirigenti del Giro accoglieranno l’invito e accetteranno il percorso già ideato i “girini” si troveranno ad affrontare le impegnative salite del Passo del Cuvignone (9 Km all’8.5%) e dell’elvetica Alpe di Neggia (12.5 Km al 9.3%) prima dell’arrivo al Passo Forcora (9.5 Km al 6.9%). Se vorranno il Giro i varesini dovranno, però, vincere la concorrenza con la stessa confederazione elvetica, perchè poco tempo fa il “Corriere del Ticino” ha segnalato una voce che dà un po’ di tempo sta circolando oltreconfine, voce che parla di un’arrivo in salita nella località di Carì (10.2 Km all’8%), dove al Tour de Suisse del 2024 si impose il britannico Adam Yates, fratello gemello di quel Simon che abbiamo appena finito di festeggiare in rosa a Roma.
Certezze, al momento non ce ne sono, dunque. Anzi, no. Una c’è: l’anno prossimo al timone della Corsa Rosa probabilmente non ritroveremo più Mauro Vegni. Il 66enne organizzatore del Giro ha recentemente annunciato che l’edizione 2025 potrebbe essere la sua ultima da direttore, avendo già maturato i requisiti per la pensione. Ora bisognerà attendere i prossimi mesi per capire chi gli succederà: potrebbe succedere che venga confermato ancora per qualche stagione, come successo con il suo predecessore Carmine Castellano, oppure i vertici di RCS Sport dovranno scegliere un nuovo direttore.

Mauro Facoltosi

Mauro Vegni dubbioso: sarà ancora lui a dirigere il Giro nel 2026? (foto ANSA)

Mauro Vegni dubbioso: sarà ancora lui a dirigere il Giro nel 2026? (foto ANSA)

SALA STAMPA

Italia

Un inglese a Roma: Simon Yates re del Giro. La Visma vince anche l’ultima tappa con Kooij –
Giro d’Italia, l’incontro di Papa Leone XIV con i corridori: “Siete modelli per i giovani nel mondo”

Gazzetta dello Sport

Slovenia

Kooij zmagovalec zadnje etape, Simon Yates celotnega Gira – Rožnati junak je čakal sedem let, da je z Girom poravnal račune (Kooij vince l’ultima tappa, Simon Yates vince la classifica generale del Giro – L’eroe rosa ha aspettato sette anni per saldare i conti con il Giro)

Delo

Regno Unito

Yates seals title in Rome as teammate Kooij wins final stage (Yates si aggiudica il titolo a Roma mentre il compagno di squadra Kooij vince la tappa finale)

The Guardian

Francia

Des hauts, des bas et la consécration : Yates, he can – Le sacre de Yates, la belle fin de Kooij – Le pape Léon XIV bénit le peloton qui a traversé le Vatican (Alti, bassi e consacrazione: Yates, può farlo – L’incoronazione di Yates, la bella fine di Kooij – Papa Leone XIV benedice il gruppo che ha attraversato il Vaticano)

L’Équipe

Spagna

Imperatore Yates

AS

Belgio

Olav Kooij rondt geweldig teamwerk af en pakt zijn tweede ritzege in de Giro, Simon Yates is eindwinnaar – Giro-peloton maakt tussenstop in het Vaticaan, paus ontmoet truiendragers (Olav Kooij completa un grande lavoro di squadra e conquista la sua seconda vittoria di tappa al Giro, Simon Yates è il vincitore assoluto – Il gruppo del Giro fa tappa in Vaticano, il Papa incontra la maglia rosa)

Het Nieuwsblad

Paesi Bassi

Kooij maakt Giro van Visma-Lease a Bike extra mooi: sprinter wint in Rome, eindzege voor Yates (Kooij rende il Giro della Visma-Lease a Bike ancora più speciale: vince lo sprinter a Roma, vittoria assoluta per Yates)

De Telegraaf

Danimarca

Simon Yates fuldender stor Giro-triumf i Rom (Simon Yates completa il grande trionfo del Giro a Roma)

Politiken

Germania

Schmach von 2018 ausgemerzt: Simon Yates gewinnt den Giro d’Italia (L’umiliazione del 2018 è stata cancellata: Simon Yates vince il Giro d’Italia)

Kicker

Repubblica Ceca

Poslední den Gira vládla Visma. Titul má Simon Yates, Kooij vyhrál etapu (Visma domina l’ultima giornata del Giro. Simon Yates conquista il titolo, Kooij vince la tappa)

Mladá Fronta Dnes

Usa

British rider Simon Yates wins elusive Giro d’Italia title – Pope Leo XIV blesses cyclists competing in the Giro d’Italia as final stage enters Vatican gardens (Il ciclista britannico Simon Yates vince l’inafferrabile titolo del Giro d’Italia – Papa Leone XIV benedice i ciclisti in gara al Giro d’Italia mentre l’ultima tappa entra nei giardini del Vaticano)

The Washington Post

Colombia

Egan Bernal y Einer Rubio: luchado y merecido top 10 en el Giro de Italia, sacaron la cara por Colombia – Nairo Quintana rompió el protocolo en la última etapa del Giro de Italia y habló con el papa León XIV (Egan Bernal ed Einer Rubio: un meritato e combattuto piazzamento nella top 10 al Giro d’Italia, hanno difeso la Colombia – Nairo Quintana violò il protocollo nell’ultima tappa del Giro d’Italia e parlò con Papa Leone XIV)

El Tiempo

Ecuador

Locomotora brillante! Richard Carapaz queda tercero en el Giro de Italia, que gana británico Simon Yates – Giro de Italia: ‘me dijo que no me iba ayudar porque no lo hice con él’, dice mexicano Isaac del Toro y su disputa con Richard Carapaz, en la etapa 20 (Locomotiva brillante! Richard Carapaz arriva terzo al Giro d’Italia, vinto dal britannico Simon Yates – Giro d’Italia: “Mi ha detto che non mi avrebbe aiutato perché non l’ho fatto con lui”, racconta il messicano Isaac del Toro e la sua lite con Richard Carapaz, nella 20a tappa)

El Universo

Messico

Del Toro logra histórico segundo puesto en el Giro; Yates gana – Isaac del Toro, subcampeón en el Giro de Italia; “volveré con más fuerza” (Del Toro conquista uno storico secondo posto al Giro; vince Yates – Isaac del Toro, secondo classificato al Giro d’Italia; “Tornerò più forte”)

La Jornada

Australia

Briton Yates secures elusive Giro d’Italia title (Il britannico Yates si aggiudica l’inafferrabile titolo del Giro d’Italia)

The West Australian

DISCOGIRO

Sarà quel che sarà (Tiziana Rivale)

GIRO AL CONTRARIO

L’ordine d’arrivo dell’ultima tappa

1° Alessandro Verre
2° Martin Marcellusi
3° Josef Cerný a 18″
4° Enzo Paleni s.t.
5° Andrea Pietrobon a 27″

Classifica generale

1° Alexander Krieger
2° Jensen Plowright a 17′13″
3° Gerben Thijssen a 20′32″
4° Niklas Märkl a 25′17″
5° Taco van der Hoorn a 27′59″

Miglio italiano Matteo Moschetti, 8° a 29′28″

Maglia nera: Simon Yates, 159° a 6h25′03″

L’ULTIMO GIRO DI MAGNI

Riviviamo l’edizione 1955 della Corsa Rosa attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”. Quell’anno si impose per la terza ed ultima volta in carriera Fiorenzo Magni

5 GIUGNO 1955 – 21a TAPPA: SAN PELLEGRINO TERME – MILANO (141 Km)

MAGNI, CAMPIONE DI TENACIA, TRIONFA NEL GIRO

Con 13 secondi di vantaggio su Coppi in classifica generale – La ripresa di Magni-Coppi e la sfortuna di Nencini – Koblet vince l’ultima tappa nella volata di 82 corridori – Media primato stabilita da Fiorenzo

Gli Assi oggi a Tonino, dove Binda li interpellerà per il Tour – Sul percorso totale Km. 35,560 – Coppi e le tappe a cronometro – Defilippis ha vinto un milione ed ha corso l’ultima tappa con la febbre – Arrivederci al prossimo Giro

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