LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): MORBEGNO – CESANO MADERNO
maggio 29, 2025
Categoria: Approfondimenti, Copertina
Il Giro ritorna in pianura per offrire ai big della classifica una giornata per rifiatare e ai velocisti rimasti in gara la penultima occasione prima delle dure tappe previste sulle Alpi Occidentali e della passerella finale di Roma
Passata la tempesta delle prime tre tappe alpine il Giro torna ad adagiarsi nella quiete della pianura per quella che è stata pensata come a una frazione per far rifiatare i campioni in vista delle prossime, durissime tappe di montagna, e per offrire ai velocisti un traguardo alla loro portata, il penultimo prima della passerella finale romana. La 18a tappa della Corsa Rosa, però, non sarà di sola pianura perchè nella prima parte dovranno essere affrontate alcune pedalabili salite sulle quali molto probabilmente si sgancerà la fuga di giornata. Si tratta di difficoltà altimetriche prese a piene mani dall’albo d’oro dei percorsi del Giro di Lombardia, cominciando con quella che – a una trentina di chilometri dal via – condurrà a Parlasco (7.6 Km al 5.8%), vera e propria porta d’accesso alla Valsassina dalla quale si uscirà 17 Km più avanti attraverso il facilissimo Colle di Balisio (4.6 Km al 3.3%). Scesi a Lecco inizierà la traversata della Brianza, che comporterà la salita diretta al GPM di Ravellino (più nota come Colle Brianza, 9 Km al 4.4%) e lo strappo – valido come traguardo volante ad abbuoni – di Sirtori (3.1 Km al 4%), che si trova nel pressi del celebre Lissolo, la salita simbolo della Coppa Agostoni. A quel punto mancheranno 57 Km all’arrivo e non s’incontreranno più salite lungo il tracciato, sempre che si voglia considerare come tale il microscopico zampellotto – tre tornanti in 500 metri di strada inclinata al 4.8% medio – che si dovrà scavalcare all’altezza di Albiate, quando mancheranno una decina di chilometri al primo passaggio dal traguardo. La tappa, infatti, si concluderà con un circuito cittadino perfettamente pianeggiante di 12.5 Km che dovrà essere ripetuto due volte e mezza e che consentirà ai velocisti non solo di prendere le misure del rettilineo d’arrivo ma anche di visionare più volte le ben 25 curve che lo caratterizzano, alcune delle quali meritevoli di attenzione.
Mauro Facoltosi

Palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno e l’altimetria della diciottesima tappa (blog.unisr.it)
I VALICHI DELLA TAPPA
Sella di Piona. Valicata dalla Strada Provinciale 72 “del lago di Como” tra Colico e Dervio, all’altezza della penisoletta sulla quale si trova l’omonima abbazia.
Colle di Balisio (723 metri). Quotato 725 metri sulle cartine del Giro 2025, è valicato dalla Strada Provinciale 62 “della Valsassina”, tra Introbio e Ballabio e Lecco. Presenza fissa al Giro di Lombardia dagli anni ’60 al 2010, il Giro d’Italia vi è finora transitato in quattro occasioni (1962, 1989, 1995 e 2010), anche se solo nella seconda ci fu il traguardo GPM (primo in vetta l’abruzzese Stefano Giuliani), affrontato nella tappa Sondrio – Meda vinta dall’australiano Phil Anderson.
Sella di Galbiate (371 metri). Vi sorge l’omonimo abitato, la cui ascesa è stata in diverse occasioni inserita nel percorso del Giro di Lombardia. Il Giro d’Italia vi è transitato una sola volta, senza GPM in vetta, durante la tappa Livigno – Lissone dell’edizione 2005, che terminò con il successo allo sprint dello spezzino Alessandro Petacchi.
Sella di Piecastello (534 metri). Vi sorge l’omonimo abitato, frazione del comune di Colle Brianza. I corridori vi transiteranno in discesa, proveniente dal GPM di Ravellino. La salita a Colle Brianza è uno degli “ingredienti” della Coppa Agostoni e negli anni 90 è stata inserita in alcune edizioni del Giro di Lombardia, in particolare in quelle con arrivo fissato a Monza.
Sella di Sirtori (457 metri). Vi sorge l’omonimo abitato. L’ascesa a questo centro viene annualmente affrontata alla Coppa Agostoni grazie alla vicinanza al Lissolo, salita simbolo della corsa lombarda.
SALA STAMPA
Italia
Del Toro, classe e cuore: nel giorno del Mortirolo si prende la tappa e allunga su Carapaz e Yates
Gazzetta dello Sport
Slovenia
Del Toro z rožnatimi krili poletel do etapne zmage (Del Toro vola verso la vittoria sul palco con le ali rosa)
Delo
Regno Unito
Del Toro breaks from Bardet and Carapaz to win stage 17 and extend overall lead (Del Toro stacca Bardet e Carapaz, vince la 17a tappa e allunga in classifica generale)
The Guardian
Francia
Del Toro remporte la 17e étape devant Bardet et Carapaz (Del Toro vince la 17a tappa davanti a Bardet e Carapaz)
L’Équipe
Spagna
Capotazo de Del Toro (Capotazo* di Del Toro)
* mossa del torero eseguita con la cappa per fermare il toro
AS
Belgio
Lefgozer Isaac del Toro zet roze trui wat meer in de verf met knappe ritzege: Giro blijft voor spektakel zorgen (Il temerario Isaac del Toro mette la maglia rosa sotto i riflettori con una grande vittoria di tappa: il Giro continua a regalare spettacolo)
Het Nieuwsblad
Paesi Bassi
Del Toro geeft visitekaartje af, ritzege rozetruidrager: ’Ongelofelijke Giro tot dusverre’ (Del Toro lascia un biglietto da visita, vittoria di tappa per il maglia rosa: “Giro incredibile finora”)
De Telegraaf
Danimarca
Førende mexicaner rejser sig og tager flot Giro-sejr (Il messicano leader sale sul gradino più alto del podio e conquista una sorprendente vittoria al Giro)
Politiken
Germania
Giro: Del Toro meldet sich mit Etappensieg zurück (Giro: Del Toro torna con vittoria di tappa)
Kicker
Repubblica Ceca
Místo další krize velké vítězství. Del Toro triumfuje na Giru v růžovém dresu – Upovídaný šéf, maršmelou i pět minut klidu. Jak vypadá Černého den na Giru (Invece di un’altra crisi, una grande vittoria. Del Toro trionfa al Giro in maglia rosa – Un capo chiacchierone, un marshmallow e cinque minuti di pace. Come si svolge la giornata di Černý al Giro?)
Mladá Fronta Dnes
Usa
From disappointment to triumph: Giro leader Isaac Del Toro claims statement win on stage 17 (Dalla delusione al trionfo: il leader del Giro Isaac Del Toro conquista la vittoria decisiva nella 17a tappa)
The Washington Post
Colombia
Egan Bernal cedió en la batalla del Giro de Italia: Carapaz y Del Toro dieron espectáculo en la despiadada etapa 17 – Egan Bernal aflojó en la montaña y Einer Rubio escaló: así van los colombianos en la general del Giro de Italia (Egan Bernal rallenta in montagna ed Einer Rubio sale: ecco la classifica generale dei colombiani del Giro d’Italia – Egan Bernal ha perso la battaglia del Giro d’Italia: Carapaz e Del Toro hanno dato spettacolo nella brutale 17a tappa)
El Tiempo
Ecuador
Richard Carapaz culmina tercero y mete presión en la general a Isaac del Toro, ganador de la 17.ª etapa (Richard Carapaz arriva terzo e mette pressione a Isaac del Toro, vincitore della 17a tappa, nella classifica generale)
El Universo
Messico
¡Isaac del Toro sorprende en el Giro d’Italia con histórico triunfo! (Isaac del Toro stupisce al Giro d’Italia con una vittoria storica!)
La Jornada
Australia
Comeback kid Del Toro claims stage but Aussie aces quit (Ragazzo di ritorno: Del Toro conquista il palco ma gli assi australiani si ritirano)
The West Australian
GLI ORARI DEL GIRO
14.00: partenza da Morbegno
14.50-15.00: GPM di Parlasco
15.00-15.10: traguardo volante di Primaluna
15.10-15.20: GPM di Colle Balisio
15.35-15.40: traguardo volante di Galbiate
15.40-16.00: GPM di Ravellino
15.55-16.10: traguardo volante di Sirtori
16.30-16.50: primo passaggio dal traguardo
16.45-17.10: secondo passaggio dal traguardo
17.00-17.25: arrivo a Cesano Maderno
METEO GIRO
Morbegno: nubi sparse, 25°C, vento moderato da NO (6-33 Km/h), umidità al 34%
Parlasco (GPM – Km 37.7): nubi sparse, 22°C, vento moderato da N (11-46 Km/h), umidità al 35%
Ravellino (GPM – Km 78): nubi sparse, 23°C (percepiti 25°C), vento moderato da NO (7-23 Km/h), umidità al 32%
Cesano Maderno: nubi sparse, 15°C, 27°C (percepiti 26°C), vento moderato da NO (4-20 Km/h), umidità al 32%
DISCOGIRO
Samarcanda (Roberto Vecchioni)
GIRO AL CONTRARIO
L’ordine d’arrivo della diciassettesima tappa
1° Simon Guglielmi
2° Edward Planckaert a 51″
3° Luca Mozzato s.t.
4° Kaden Groves s.t.
5° Alessandro Verre s.t.
Classifica generale
1° Alexander Krieger
2° Gerben Thijssen a 17’14″
3° Jensen Plowright a 17′49″
4° Niklas Märkl a 19′55″
5° Gijs Van Hoecke a 26’24”
Miglio italiano Enrico Zanoncello, 8° a 30’12”
L’ULTIMO GIRO DI MAGNI
Riviviamo l’edizione 1955 della Corsa Rosa attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”. Quell’anno si impose per la terza ed ultima volta in carriera Fiorenzo Magni
31 MAGGIO 1955 – 17a TAPPA: LIDO DI JESOLO – TRIESTE (146 Km)
VENTI UOMINI FUGGONO NEL FINALE E FANTINI LI BATTE TUTTI IN VOLATA
Scialba la gara che ha portato i corridori del Giro a Trieste – Coppi fora in vista della città ma riprende subito – Classifica immutata – Oggi riposo e domani prima tappa dolomitica