HABEMUS PAPAM: PEDERSEN PRIMA TUNICA ROSEA GIRI ITALIAE

maggio 9, 2025
Categoria: News

In un finale convulso caratterizzato da alcune cadute – a farne le spese più di tutti è Mikel Landa (Team Soudal Quick Step) – Mads Pedersen (Team Lidl Trek) vince da favorito battendo in volata Wout van Aert (Team Visma Lease a Bike). Il danese è la prima maglia rosa del Giro 2025

La prime tre tappe del Giro d’Italia 2025 vedono l’Albania protagonista. Si parte con la prima tappa da Durazzo a Tirana di 160 km in cui i velocisti dovranno sudarsi la volata. I due gpm di Gracen e di Surrel, quest’ultimo da affrontare in due occasioni, appesantiranno subito le gambe dei ciclisti e non escludiamo che possano già verificarsi le prime schermaglie tra gli uomini di classifica. In particolare la salita di Surrel presenta nel tratto centrale più di un km all’8% di pendenza media con picchi del 12%. Dopo la partenza da Durazzo iniziavano subito scatti e controscatti per portare via la fuga. Erano in cinque ad evadere dal gruppo ovvero Sylvain Moniquet (Team Cofidis), Taco van der Hoorn (Team Intermarchè Wanty), Alessandro Tonelli (Team Polti VisitMalta), Manuele Tarozzi (Team VF Group – Bardiani CSF – Faizanè) ed Alessandro Verre (Team Arkéa B&B Hotels). I cinque battistrada raggiungevano un vantaggio di circa 1 minuto e 30 secondi sul gruppo tirato da Lidl Trek, Alpecin Deceuninck e Visma Lease a Bike. Tonelli vinceva il primo traguardo volante di Papër posto al km 57.9 km. Era invece Tarozzi a vincere il successivo traguardo volante di Elbasan posto al km 67. Juan Ayuso (UAE Team Emirates) era coinvolto in una caduta apparentemente senza conseguenze a 90 km dalla conclusione. Il ciclista spagnolo rientrava in gruppo dopo il cambio bici. Il gruppo manteneva le distanze dalla fuga abbastanza invariate nella scalata verso il primo gpm di Gracen sul quale il primo a scollinare era Moniquet. Tarossi vinceva il traguardo volante di Sauk posto al km 112 dopo dicheè la fuga veniva ripresa prima dell’inizio della salita di Surrel, che mieteva alcune vittime tra i velocisti. Tra i primi a staccarsi erano Sam Bennett (Team Decathlon AG2R La Mondiale) ed Olav Kooij (Team Visma Lease a Bike). Lorenzo Fortunato (Team XDS Astana) scollinava in prima posizione sul primo gpm di Surrel posto al km 123.1. La Lidl Trek aumentava il ritmo sul secondo gpm di Surrel ed a farne le spese era Kaden Groves (Team Alpecin Deceuninck) che così veniva tagliato fuori dal discorso vittoria di tappa. Giulio Ciccone (Team Lidl Trek) scollinava in prima posizione sul secondo gpm di Surrel posto al km 148.7. Nella discesa una caduta metteva fuori gioco Mikel Landa (Team Soudal Quick Step). Lo spagnolo era praticamente il primo ciclista a ritirarsi dal Giro 2025. Una trentina di ciclisti si presentavano alla volata di Tirana. Era Mads Pedersen (Team Lidl Trek) ad imporsi su Wout van Aert (Team Visma Lease a Bike) mentre chiudeva il podio di giornata Orluis Aular (Team Movistar). Chiudevano la top five Francesco Busatto (Team Intermarchè Wanty) in quarta posizione e Tom Pidcock (Team Q36.5 Pro Cycling) in quinta posizione. Per Pedersen è la seconda vittoria di tappa al Giro d’Italia dopo quella di Napoli nel Giro 2023. In classifica generale l’ex campione del mondo è primo con 4 secondi di vantaggio su Van Aert e 6 secondi di vantaggio su Aular. Domani è in programma la seconda tappa, la cronometro individuale di Tirana di quasi 14 km. Il breve tratto in salita di Sauk non dovrebbe impensierire più di tanto quei ciclisti a loro agio con le prove contro il tempo. La classifica generale, già bella frazionata, si assesterà ulteriormente.

Antonio Scarfone

Mads Pedersen vince a Tirana (foto: Luca Bettini / AFP / Getty Images)

Mads Pedersen vince a Tirana (foto: Luca Bettini / AFP / Getty Images)

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