ANDALUCIA: COLPO HIVERT, MAGLIA A IRIZAR

febbraio 22, 2011
Categoria: News

La seconda frazione se la aggiudica Hivert della Saur-Sojasun , formazione francese che conquista la seconda tappa tappa su due ma perde la maglia di leader, finita sulle spalle di Irizar. Ventoso e Freire completano il podio di tappa in una tappa davvero frizzante.

Foto copertina: Hivert sfreccia davanti a tutti i più quotati velocisti sul traguardo di Adra (foto Bosco Martin)

Tappa ostica quella odierna (Almuñécar – Adra, 161,8 Km), caratterizzata da diverse salite e dalla presenza di parecchi atleti in condizione e molto volenterosi. Dopo trenta chilometri se ne vanno in cinque: l’italiano della Vacansoleil Marcato, De La Cruz, Sicard, Etxebarria e Ramirez.
Lungo il cammino i battistrada però perdono pezzi, anche nel gruppo non se la passano meglio. Davanti resta solo Ramirez, dell’Andalucia Caja Granada, che stringe i denti e se ne va sulla seconda salita di giornata. Il gruppo non si organizza e a ricucire ci prova in solitaria Duarte, a quasi settanta chilometri dal traguardo. Il colombiano rinviene sul battistrada lungo l’ultima salita e prova ad andarsene, invano perché quando tutto sembrava fatto il gruppo trova l’organizzazione giusta e la collaborazione mancata fino a quel momento. A cinque chilometri dallo striscione della gloria Duarte è costretto ad alzare bandiera bianca: niente da fare, sarà volata.
Nel gruppo scremato i principali favoriti cominciavano a scalpitare, soprattutto Freire, Ventoso e la mina vagante Ivanov. Ma dai loro calcoli sfuggiva, letteralmente, Hivert che andava a chiudere la tappa a braccia alzate, mentre per Ventoso e Freire, nell’ordine, rimaneva solo il podio. Nei cinque arrivano anche Devolder e il già citato Ivanov. Poca gloria per i colori azzurri, presenti nelle cronache grazie al solo Marcato.
La Saur-Sojasun comquista così la seconda tappa su due, ma non puà gioire appieno a causa della perdita della maglia di leader che passa dalle spalle del transalpino Engoulvent (vincitore del cronoprologo di Benahavís) a quelle dello spagnolo Irizar (RadioShack), ma siamo sicuri che, se questa formazione continuerà di questo passo, la maglia farà, ed anche presto, il percorso inverso!

Andrea Mastrangelo

Commenta la notizia