LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): PAMPLONA – LEKUNBERRI

settembre 10, 2023
Categoria: Approfondimenti

Dopo la scorpacciata pirenaica dei scorsi giorni la Vuelta si concede una frazione decisamente più tranquilla. Il traguardo di Lekunberri non sarà, però, alla portata dei velocisti, mentre fa gola ai cacciatori di tappe

Se avete avuto una sensazione di “deja vù” nel leggere gli estremi della tappa odierna non vi siete sbagliati. Fra Pamplona e Lekunberri nella Vuelta di 3 anni fa si disputò, infatti, la prima tappa di montagna di quell’edizione, terminata con il successo in solitaria dello spagnolo Marc Soler, che anticipò di una ventina di secondi la volata dei favoriti, regolata dal leader della corsa Primož Roglič. Quel giorno, lungo il tracciato predisposto tra le due località, si doveva salire fino ai 1200 metri del santuario di San Miguel de Aralar affrontando un’impegnativa ascesa di 9.5 Km all’8%, cara ai tifosi di Fabio Aru perchè lassù nel 2014 lo scalatore sardo si era imposto in un’altra tappa del Giro di Spagna. Ebbene, scordatevi tutto questo. Consci d’aver proposto nelle ore scorse due durissime tappe di montagna, stavolta gli organizzatori hanno disegnato la tappa con mano decisamente più leggera e al posto della salita al santuario ne hanno inserita una più difficile da pronunciare che da affrontare in sella ad una bicicletta. E’ il Puerto de Zuarrarrate (erroneamente abbreviato in Zuarrate sull’altimetria ufficiale), poco più di 6 Km al 5.1% che dovranno essere presi di petto due volte, l’ultima quando mancheranno soli 8 Km e mezzo al traguardo. Con un tracciato del genere i big della classifica oggi dovrebbe trascorrere una sorta di anticipo del giorno di riposo previsto per lunedì, mentre i velocisti saranno tagliati fuori dai giochi per la vittoria, che invece sarà affare per gli uomini che s’imbarcheranno nella fuga di giornata: l’ultima ascesa al Zuarrarrate sempre proprio un ideale trampolino di lancio per sbarazzarsi dei più stanchi tra i compagni d’avventura prima di lanciarsi giù nella discesa che si concluderà in vista dell’arco dell’ultimo chilometro.

Il borgo di Lekunberri e laltimetria della quindicesima tappa (www.noticiasdenavarra.com)

Il borgo di Lekunberri e l'altimetria della quindicesima tappa (www.noticiasdenavarra.com)

METEO VUELTA

Pamplona : cielo sereno, 26°C (percepiti 27°C), vento moderato da S (8-22 Km/h), umidità al 51%
Estella (52.8 Km): nubi sparse, 27°C (percepiti 28°C), vento moderato da SE (10-24 Km/h), umidità al 55%
Lekunberri (1° passaggio – 128 Km) : nubi sparse, 27°C (percepiti 28°C), vento moderato da SE (10-29 Km/h), umidità al 51%
Lekunberri (arrivo) : nubi sparse, 27°C (percepiti 28°C), vento moderato da SE (9-30 Km/h), umidità al 49%

GLI ORARI DELLA VUELTA

13.33: partenza da Pamplona
14.30: inizio diretta su Eurosport
15.25-15.40: GPM del Puerto de Lizarraga
16.20-16.45: GPM del Puerto de Zuarrarrate (1° passaggio)
16.55-17.20: traguardo volante di Irurtzun
17.05-17.30: GPM (con abbuoni) del Puerto de Zuarrarrate (2° passaggio)
17.15-17.45: arrivo a Lekunberri

RASSEGNA STAMPA

Vuelta, l’orgoglio di Evenepoel: va in fuga e vince per distacco, poi si commuove

Gazzetta dello Sport – Italia

Vueltaens nerve forsvandt, da Remco Evenepoel gjorde det samme

Politiken – Danimarca

Neverjetni Remco je prišel v cilj sam, debelih osem minut pred rdečo majico

Delo – Slovenia

Van de hel naar de hemel: emotionele Remco Evenepoel spoelt inzinking door met ritzege én bergtrui in de Vuelta

Het Nieuwsblad – Belgio

Evenepoel à réaction

L’Équipe – Francia

Evenepoel snatches stage 14 after GC meltdown on Friday

The Guardian – Regno Unito

Evenepoel resurge a lo grande

AS – Spagna

Remco Evenepoel redime-se depois do trauma do Tourmalet

Público – Portogallo

Evenepoel spoelt dag na inzinking in Vuelta kater weg met imponerende ritzege

De Telegraaf – Paesi Bassi

Nach Einbruch am Vortag: Evenepoel gewinnt Bergankunft

Kicker – Germania

Evenepoel bounces back by winning Spanish Vuelta’s 14th stage, Kuss keeps lead with 1 week left

The Washington Post – Stati Uniti

Remco Evenepoel tuvo una reacción de orgullo y se quedó con la decimocuarta etapa

El Espectador – Colombia

VUELTAALCONTRARIO

L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.

Ordine d’arrivo della quattordicesima tappa, Sauveterre-de-Béarn – Larra-Belagua

1° Eric Fagundez
2° Marijn van den Berg a 1′39″
3° Samuel Watson s.t.
4° Dorian Godon a 3′20″
5° François Bidard a 4′12″

Miglior italiano Davide Cimolai, 8° 4′12″

Classifica generale

1° Rui Oliveira
2° Davide Cimolai a 2′00″
3° Jarrad Drizners a 2′54″
4° Alberto Dainese a 3′21″
5° Matevz Govekar a 4′26″

RICORDO DI FEDERICO BAHAMONTES (Tour 1959)

Solitamente la nostra rubrica si concludeva con il racconto di un’edizione passata della Vuelta. Stavolta non sarà così perchè lo scorso 8 agosto è venuto a mancare all’eta di 95 anni uno dei corridori spagnoli più celebri di tutti i tempi, Federico Bahamontes. Lo scalatore originario di Toledo la corsa di casa non è mai riuscito a vincerla (ci andò vicino nel 1957, quando fu secondo a più di otto minuti dal connazionale Jesús Loroño) e per questo motivo lo ricorderemo attraverso i titoli degli articoli sul Tour de France del 1959, vinto da Bahamontes, comparsi sul quotidiano “La Stampa”

9 LUGLIO 1959 – 14a TAPPA: AURILLAC – CLERMONT-FERRAND (231 Km)

NELLA TAPPA DEL TOUR DOMINATA DAL CALDO GLI ASSI NON SI IMPEGNANO: VINCE LE DISSEZ
Da Aurillac a Clermont Ferrand 231 chilometri di gara senza lotta
Il regionale francese precede di pochi secondi Saint – Sulle tre salite del premio della montagna sono transitati Bergaud, Saint e Le Dissez – Baldini staccato sul Puy Mary recupera in discesa – Una caduta di De Bruyne – Oggi prova a cronometro sul Puy de Dôme

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