OLAV KOOIJ FANTASTICA VITTORIA IN VOLATA ALLA PARIGI NIZZA!
Terza volata alla Parigi – Nizza 2023 e terzo velocista a vincere, questa volta è il giovanissimo Olav Kooij della Jumbo – Visma ad alzare le braccia al cielo sul traguardo di Saint-Paul-Trois-Châteaux, il talento di Numansdorp batte nettamente Mads Pedersen (Trek-Segafredo) che riesce a mantenere la maglia verde della speciale classifica per soli due punti, e Tim Merlier (Soudal-QuickStep). In classifica generale Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) resta in maglia gialla con David Gaudù (Groupama-FDJ) a soli 6” grazie all’abbuono preso al traguardo volante.
La quinta tappa della Parigi – Nizza 2023 vede subito muoversi la maglia a pois di Jonas Gregaard (Uno-X), i due GMP proprio nei primi 33 chilometri iniziali sono una occasione troppo ghiotta per non fare il pieno dei punti in palio. Al danese si accoda Sandy Dujardin (TotalEnergies), il gruppo lascia così andare via la fuga. Gregaard passa per primo su tutti GPM e rafforzato il primato della maglia pois si rialza facendosi così assorbire dal gruppo. In testa alla corsa rimane Dujardin con 4’ di vantaggio sul gruppo tirato da Soudal-QuickStep, Lotto-Dstny e Trek – Segafredo. Il francese viene ripreso dal gruppo a 85 Km dal traguardo, condizione di gara quindi tranquilla vista la starda da adesso in avanti non presenta nessuna difficoltà altimetrica. Dal gruppo non scappa via nessuno, anzi l’andatura si riduce fino a pochi chilometri prima del traguardo volante con abbuoni posto in leggera salita, questa volta a passare per primo è David Gaudu con il compagno di squadra Arnaud Démare che si mette al servizio del proprio capitano i due Groupama-FDJ mettono nel sacco Tadej Pogacar che deve accontentarsi della terza posizione. La velocità torna ad aumentare in vista dell’ultimo GPM posto a 40 dall’arrivo, ma non è per fare selezione ma piuttosto per portare davanti i propri capitani. La velocità aumenta in vista dei chilometri finali con le squadre pronte a pilotare al meglio il proprio velocista. Il colpo di scena, che fa sì la tappa viva uno scossone, si ha quando una rotonda posta all’ultimo chilometro con un marciapiede che offre, sulla destra, una doppia via d’uscita, spezza i treni delle squadre rimescolando le carte in tavola. Ad approfittarne è Ben Swift (Ineos Grenadiers), ritrovatosi in testa piazza un allungo che gli consente di guadagnare subito 3”, dietro la Jumbo-Visma è costretta agli straordinari grazie ad un lavoro preziosissimo di Edoardo Affini il gruppo si riporta sotto Swift lo riprende e subito dopo Mads Pedersen (Trek-Segafredo) lancia la volata, il danese sembra lanciato verso il secondo successo di tappa ma proprio negli ultimissimi metri spunta Olav Kooij (Jumbo-Visma). Il giovane neerlandese va ad alzare le braccia al cielo proprio sull’ex campione del mondo, terzo Tim Merlier (Soudal-QuickStep), visti i battuti per Kooik resta questa una vittoria pesantissima che consacra il giovane velocista. In classifica generale cambia poco, come detto in apertura, Pogar resta in maglia gialla seguito da Gaudù a 6” e Vingegaard a 46”. Domani sesta tappa da Tourves a La Colle-sur-Loup, 197.4 km con quattro GPM dislocati questa volta più vicino all’arrivo, l’ultimo dopo un breve falsopiano che porta allo sprint con abbuoni a circa 20 Km dal traguardo offrirà sicuro spettacolo alla corsa verso il sole!
Antonio Scarfone

L'esultanza di Olav Kooij dopo la vittoria in volata (Image credit: Getty)