A FOLIGNO IL PRIMO SQUILLO DI PHILIPSEN. GANNA RESTA IN MAGLIA AZZURRA

marzo 8, 2023
Categoria: News

Nella terza tappa della Tirreno-Adriatico 2023 Jasper Philipsen (Team Alpecin Deceuninck) è autore di una volata quasi perfetta che gli consente di vincere con autorità su Phil Bauhaus (Team Bahrain Victorious) e Biniam Girmay (Team Intermarchè Circus Wanty). Filippo Ganna (Team INEOS Grenadiers) resta in maglia azzurra e domani dovrà vedersela con le prime vere insidie altimetriche a Tortoreto

La terza tappa della Tirreno-Adriatico 2023 parte da Follonica ed attraversando l’Appennino Toscano approda in Umbria e precisamente a Foligno, sede d’arrivo dopo 216 km. Nella prima parte della tappa i ciclisti affronteranno diverse salite, non eccessivamente impegnative ma che comunque potrebbero appesantire le gambe dei velocisti. I gpm categorizzati sono due: il Passo del Lume Spento posto al km 77 e La Foce posto al km 114. Gli ultimi 60 km sono prevalentemente pianeggianti ma una fuga ben assortita potrebbe anche riuscire a fare il colpaccio. La fuga di giornata partiva dopo un km dalla partenza grazie all’azione di quattro ciclisti: Davide Bais e Mattia Bais (Team EOLO Kometa), Stefano Gandin ed Alessandro Iacchi (Team Corratec). Davide Bais era il primo a scollinare sul gpm del Passo del Lume Spento. I due Bais acceleravano mentre Gandin e Iacchi si defilavano restando a bagnomaria tra la coppia di testa ed il gruppo maglia azzurra. Davide Bais scollinava in prima posizione anche sul successivo gpm de La Foce. A circa metà tappa le squadre dei velocisti iniziavano a collaborare più strettamente in testa al gruppo e si alternavano nelle prime posizioni uomini dell’Alpecin Deceuninck, della Jayco AlUla e della Soudal Quick Step. Il vantaggio massimo della coppia di testa, che aveva sfiorato i 7 minuti, iniziava così a calare inesorabilmente. Davide Bais si aggiudicava il traguardo volante di Moiano posto al km 138.7. La coppia di testa veniva ripresa a 70 km dalla conclusione. Una improvvisa accelerazione del gruppo a circa 50 km dall’arrivo metteva in difficoltà Mathieu van der Poel (Team Alpecin Deceuninck), che veniva inghiottito nelle retrovie. A 10 km dalla conclusione si rifaceva vivo in testa al gruppo Wout van Aert (Team Jumbo Visma), che tirava come al solito per i vari capitani dello squadrone olandese. Nella volata finale si segnalavo l’ottimo lavoro dell’Alpecin Deceuninck con Van der Poel che era risalito nelle prime posizioni e si era messo a tirare anche lui per Jasper Philipsen. Era proprio il ciclista belga ad imprimere un’accelerazione irresistibile negli ultimi metri che gli permetteva di vincere nettamente davanti a Phil Bauhaus (Team Bahrain Victorious) e Biniam Girmay (Team Intermarchè Circus Wanty). Chiudevano la top five Matteo Moschetti (Q36.5 Pro Cycling Team) in quarta posizione e Simone Consonni (Team Cofidis) in quinta posizione mentre Van Aertm pur avendo tirano negli ultimi km si esibiva anche lui in una volata che gli valeva la sesta posizione. Dopo il secondo posto di ieri Philipsen ottiene oggi la sua prima vittoria del 2023 mentre la classifica generale resta praticamente invariata nelle prime posizioni con Filippo Ganna (Team INEOS Grenadiers) che conserva la maglia azzurra con 28 secondi di vantaggio su Lennard Kamna (Team BORA – Hansgrohe) e 30 secondi di vantaggio su Magnus Sheffield (Team INEOS Grenadiers). Domani è in programma la quarta tappa da Greccio a Tortoreto. Le insidie maggiori verranno affrontate nel circuito conclusivo della cittadina marchigiana da ripetere quattro volte, con la salita finale di 3 km a 7%, che verrà affrontata completamente altre due volte. Un bel banco di prova per coloro che vorranno ambire alla classifica generale e perché no anche per Ganna che proverà a mantenere la maglia azzurra confidando nei recenti progressi in salita.

Antonio Scarfone

Jasper Philipsen vince a Foligno (foto: Tim de Waele/Getty Images)

Jasper Philipsen vince a Foligno (foto: Tim de Waele/Getty Images)

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