MERLIER SI ESIBISCE ALL’EXHIBITION CENTER

febbraio 11, 2023
Categoria: News

Nella prima tappa del Tour of Oman Tim Merlier (Team Soudal Quick Step) vince in volata davanti a David Dekker (Team Arkea Samsic) ed Axel Zingle (Team Cofidis). Il belga è anche la prima maglia rossa della breve corsa mediorientale

Dopo l’antipasto della Muscat Classic, l’Oman accoglie il suo Tour che arriva quest’anno alla dodicesima edizione. Cinque tappe in linea che offrono ben quattro arrivi in salita su cinque, con il piatto forte riservato nella quinta ed ultima tappa quando si scalerà la Green Mountain, sulla quale si decide tradizionalmente il vincitore della breve corsa omanita. Le squadre alla partenza aumentano di una unità rispetto alla corsa in linea di ieri visto che da 17 diventano 18 con l’aggiunta della Nazionale dell’Oman. Sono presenti ai nastri di partenza i vincitori delle ultime edizioni, cioè Jan Hirt (Team Lotto Soudal) e Alexey Lutsenko (Team Astana Kazakstan). La prima tappa da Al Rustaq Fort all’Oman Convention and Exhibition Center è lunga 147.4 km ed è adatta ai velocisti nonostante il gpm di Fanja posto al km 92 ed ad un finale piuttosto mosso con una breve salita a circa 6 km dall’arrivo. Inoltre gli ultimi 500 metri salgono leggermente al 3% quindi i velocisti dovranno avere anche un minimo di resistenza per sprintare al meglio. Dopo pochi km dalla partenza evadevano subito dal gruppo principale Said Al Rahbi (Nazionale dell’Oman), Rodrigo Alvarez (Team Burgos BH) e Jeroen Meijers (Terengganu Polygon Cycling Team). I tre ciclisti all’attacco aumentavano progressivamente il loro vantaggio sul gruppo che si assestava intorno ai 2 minuti dopo una ventina di km. Alvarez si aggiudicava il primo traguardo volante di Wadi al Maawil posto al km 60.1. Erano in particolare Team Soudal Quick Step e Team Astana Qazakstan a farsi vivi nelle prime posizioni del gruppo ed a controllare che il vantaggio della fuga non aumentasse più di tanto. Dopo 70 km i tre di testa avevano 1 minuto e 45 secondi di vantaggio sul gruppo inseguitore. Meijers scollinava in prima posizione sul gpm di Fanja posto al km 92. Alvarez si rialzava e veniva ripreso dal gruppo a 48 km dall’arrivo. Meijers vinceva il secondo traguardo volante di Fanja posto al km 101. Il forcing del gruppo inseguitore diventava sempre più insistente e la coppia rimasta in testa alla corsa veniva ripresa definitivamente a 14 km dall’arrivo dopo che Meijers aveva tentato un inutile allungo finale. Le squadre dei velocisti tenevano alto il ritmo e l’inevitabile volata era vinta da Tim Merlier (Team Soudal Quick Step) davanti a David Dekker (Team Arkea Samsic) ed Axel Zingle (Team Cofidis). Chiudevano la top five Arne Marit (Team Intermarchè Circus Wanty) in quarta posizione e Kristoffer Halvorsen (Uno-X Pro Cycling Team) in quinta posizione. Il primo degli italiani era Diego Ulissi (UAE Team Emirates), giunto in tredicesima posizione. Merlier ottiene la prima vittoria stagionale ed è anche la prima maglia rossa con 4 secondi di vantaggio su Dekker e 5 secondi di vantaggio su Meijers. Domani è in programma la seconda tappa dal Sultan Qaboos Sports Complex a Qurayyat di 174 km. Questa volta i velocisti saranno chiamati ad uno sforzo supplementare visto che l’arrivo giunge al termine di una salita di 2.6 km al 7% di pendenza media. La stessa salita dovrà essere affrontata anche al km 122 per cui i ciclisti potranno prendere adeguatamente le misure.

Antonio Scarfone

Tim Merlier vince la prima tappa del Tour of Oman 2023

Tim Merlier vince la prima tappa del Tour of Oman 2023

Commenta la notizia