LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): SAINT-ÉTIENNE – MENDE

luglio 16, 2022
Categoria: Approfondimenti

La traversata del Massiccio Centrale toccherà oggi il suo culmine con il classico arrivo sulla pista dell’aeroporto di Mende, preceduto dalla breve ma ripida salita della Croix-Neuve, l’ascesa che dal 1995 porta il nome del campione francese Laurent Jalabert, autore lassù di un’impresa rimasta impressa nella memoria dei suoi connazionali

Il Tour si addentra nel Massiccio Centrale per raggiungere un traguardo storico, almeno per i corridori francesi. È dal 14 luglio del 1995 che la salita che conduce all’aeroporto di Mende ha cambiato nome divenendo per tutti i transalpini (e non solo) la “Montée Jalabert” in ricordo dell’impresa che Laurent Jalabert confezionò nel giorno della festa nazionale, regalando ai suoi tifosi un’impresa nata da lontano e che gli permise di recuperare quasi sei minuti su Indurain, risalendo in classifica dal sesto al terzo posto con un passivo di 3’35” sullo spagnolo. Quella tappa si disputava come quella odierna tra Saint-Étienne e Mende, anche se i due percorsi avranno in comune solo il tratto conclusivo, proprio quello che prevede la breve ma bruciante “Salita Jalabert”, 2900 metri al 10.4% per arrivare fino alla “Croix Neuve”, rampa sulla quale nella tappa disputata 27 anni fa ci provò anche Marco Pantani, senza riuscire a scrollarsi di dosso gli avversari. L’arrivo non sarà in vetta all’ascesa poiché per questioni logistiche si dovranno poi percorrere 1500 metri in leggera discesa per “planare” sulla pista dell’aeroporto di Mende – Brenoux, che ospiterà un arrivo di tappa del Tour per la sesta volta nella storia. Dopo Jalabert, che inaugurò questo traguardo, qui si sono imposti lo spagnolo Marcos Serrano nel 2005, il suo connazionale Joaquim Rodríguez nel 2010, il britannico Steve Cummings nel 2015 e ancora un iberico, Omar Fraile, nel 2018. A questi precedenti vanno aggiunti i tre arrivi della Parigi-Nizza, occasioni le tappe si concludevano al termine della “Salita Jalabert”, luogo ha colto due volte la vittoria Alberto Contador (2007, 2010) mentre nel 2012 il primo al traguardo fu l’olandese Lieuwe Westra.

La cattedrale di Mende e l’altimetria della quattordicesima tappa (TripAdvisor)

La cattedrale di Mende e l’altimetria della quattordicesima tappa (TripAdvisor)

METEO TOUR

Le Bourg-d’Oisans: cielo sereno, 24.3°C, vento moderato da N (13-16 km/h), umidità al 47%
Yssingeaux (traguardo volante – 50.7 Km): cielo sereno, 25.3°C, vento moderato da NNE (14-17 km/h), umidità al 41%
Mende*: sole e caldo, 31.6°C, vento debole da N (10-15 km/h), umidità al 31%

* previsioni relative al centro di Mende (734 metri), arrivo a quota 1030

GLI ORARI DEL TOUR

12.00: inizio diretta su Eurosport1
12.30: partenza da Saint-Étienne
12.50-12.55: GPM della Côte de Saint-Just-Malmont
13.25-13.35: GPM della Côte de Châtaignier
13.40-13.50: traguardo volante di Yssingeaux
14.45: inizio diretta su RAI2
15.40-16.05: GPM della Côte de Grandrieu
16.20-16.45: GPM della Côte de la Fage
17.00-17.30: GPM della Côte de la Croix Neuve – Montée Jalabert
17.05-17.35: arrivo a Mende

RASSEGNA STAMPA

Tour 2022: Pedersen trionfa a Saint Etienne dopo una volata senza storia

Gazzetta dello Sport – Italia

Pedersenu nesrečna 13. etapa, Pogačar ostaja drugi

Delo – Slovenia

Mads Pedersens pragtpræstation understreger et næsten surrealistisk dansk felttog

Politiken – Danimarca

Pogacar and Vingegaard renew Tour de France rivalry on stage 13

The Independent – Regno Unito

Pedersen avec la manière

L’Équipe – Francia

El Tour habla danés

AS – Spagna

De Tour is aan de Denen! Pedersen is sterkste vluchter, favorieten beleven snipperdag

Het Nieuwsblad – Belgio

Pidcock wint op Alpe d’Huez, Vingegaard geeft geen krimp – Van Aert kan zich vinden in ploegtactiek: “Verstandig om ons afzijdig te houden en onze benen te sparen”

De Telegraaf – Paesi Bassi

Pedersen lässt sich seine Chance nicht entgehen

Luxemburger Wort – Lussemburgo

Ausreißer kommen durch: Pedersen siegt im Sprint der Spitzengruppe

Kicker – Germania

Мадс Педерсен выиграл 13-й этап «Тур де Франс»

Sport Express – Russia

La calma después de la tormenta: Mads Pedersen ganó la etapa 13 del Tour

El Espectador – Colombia

Luckless Ewan crashes on stage 13 as Pedersen claims win

The Sydney Morning Herald – Australia

TOURALCONTRARIO

L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.

Ordine d’arrivo della tredicesima tappa, Le Bourg-d’Oisans -Saint-Étienne

1° Benjamin Thomas
2° Caleb Ewan a 7″
3° Michael Mørkøv s.t.
4° Fabio Jakobsen s.t.
5° Edward Planckaert s.t.

Miglior italiano Kristian Sbaragli, 18° a 7″

Classifica generale

1° Anthony Turgis
2° Caleb Ewan a 1′18″
3° Mikkel Bjerg a 2′21″
4° Michael Mørkøv a 4′46″
5° Albert Torres a 9′31″

Miglior italiano Luca Mozzato, 32° a 52′46″

STRAFALGAR SQUARE

L’angolo degli strafalcioni dei telecronisti

Pancani: “La Lotta Soudal” (Lotto Soudal)
Garzelli: “Guardate le bandiere come stanno soffiando”
Garzelli: “Lora faranno questa doppia fila”
Garzelli: “Stanno mantenendo tutta la sede stradale”
Garzelli: “Andava a 170 di battiti”
Garzelli: “Pederez” (Pedersen)
Rizzato: “Andiamo a fare un break sulla gioia di Mads Pedersen”

CASA RICORDI: TOUR DE FRANCE 1992

Sono passati 30 anni dall’impresa di Claudio Chiappucci al Tour del 1992. Riviviamo quell’edizione della corsa francese attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”

13a TAPPA: SAINT-GERVAIS MONT BLANC – SESTRIERE (254.5 Km) – 18 LUGLIO 1992

CHIAPPUCCI
Al Tour, grande impresa dell’italiano: stacca tutti sui monti e vince al Sestriere tra 100 mila tifosi in delirio – “Ho pensato, ora svengo”
Come Fausto Coppi 40 anni fa – Indurain in giallo, Bugno ko – Vona secondo – Claudio ironico: dietro, Bugno tirava – Per la tv un arrivo a sorpresa

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