LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): BINCHE – LONGWY

luglio 7, 2022
Categoria: Approfondimenti

Dopo la fatiche del pavè va in scena una frazione caratterizzata da un interessante finale collinare che ricorda, in versione ridotta, certi tratti della Liegi-Bastogne-Liegi. In particolare a ridosso del traguardo, a sua volta in salita, si dovrà affrontare un breve ma ripidissimo muro al 12% che potrebbe cogliere di sorpresa chi non ha smaltito le pietre….

Se ieri i corridori hanno riassaporato per un giorno le fatiche della Parigi-Roubaix, oggi proveranno sulla loro pelle le suggestioni della Liegi-Bastogne-Liegi. Pur snodandosi lontanissimo dalle strade che si percorrono alla classica belga, il finale della sesta tappa può esser definito una versione in miniatura dei tratti più impervi della “Doyenne” grazie alla successione di quattro brevi “côtes” che s’incontrerà negli ultimi 16.5 Km, senza intermezzi pianeggianti tra un’ascesa e l’altra. Se le prime due saranno trascurabili non si può certo dire che lo sia la penultima, quella Côte de Pulventeux che con i suoi 800 metri al 12.3% di pendenza media è una Redoute in formato “mignon”, seguita da un breve tratto in quota che anticipa una discesa introdotta da una secca e stretta curva a destra. Terminata quest’ultima mancheranno soli 1600 metri all’arrivo, tanto è lunga la cosiddetta “salita dei religiosi” (pendenza media del 5.8%, massima dell’11%), che si concluderà proprio sulla linea d’arrivo, la stessa della tappa vinta da Peter Sagan al Tour del 2017. In quell’occasione lo slovacco regolò in volata un gruppo forte di ben 120 corridori, ma quella tappa presentava a un finale meno impegnativo rispetto a quella di quest’anno, che fa gola non solo ai finisseur ma anche a quei corridori di classifica che hanno già da recuperare e devono sfruttare ogni occasione utile, anche per raggranellare solo qualche secondo.

L’accesso alla cittadella fortificata di Longwy e l’altimetria della sesta tappa (structurae.net)

L’accesso alla cittadella fortificata di Longwy e l’altimetria della sesta tappa (structurae.net)

METEO TOUR

Binche : cielo coperto con deboli precipitazioni (0.1 mm), 16.2°C, vento moderato da NW (16-19 km/h), umidità al 91%
Lompret (50.7 Km): pioggia debole (0.1 mm), 15.8°C, vento moderato da NNW (17-22 km/h), umidità al 91%
Charleville-Mézières (118.8 Km): cielo coperto con deboli precipitazioni (0.1 mm), 18°C, vento moderato da NNW (17-21 km/h), umidità al 81%
Montmédy (171.3 Km): nubi sparse, 17.8°C, vento moderato da NNW (18-21 km/h), umidità al 74%
Longwy : nubi sparse, 18.1°C, vento moderato da NNW (19-23 km/h), umidità al 74%

GLI ORARI DEL TOUR

11.55: inizio diretta su Eurosport1
12.15: partenza da Binche
14.15-14.30: GPM della Côte des Mazures
14.45: inizio diretta su RAI2
15.30-15.55: traguardo volante di Carignan
16.55-17.20: GPM della Côte de Montigny-sur-Chiers
17.05-17.40: GPM della Côte de Pulventeux
17.15-17.45: arrivo a Longwy

RASSEGNA STAMPA

Clarke signore di Arenberg, Pogacar regala magie. E Van Aert resta in giallo

Gazzetta dello Sport – Italia

Pogačar za las ob rumeno majico, Roglič v velikih težavah

Delo – Slovenia

Veteran snupper sejren på vanvittig kaotisk etape, hvor Vingegaard får begrænset skaden efter defekt

Politiken – Danimarca

Crashes, chaos and carnage on the cobbles as the Tour de France is shaken to pieces

The Daily Telegraph- Regno Unito

Van Aert limite la casse, Pogacar impressionne

L’Équipe – Francia

El pavés tumba a Roglic – Simon Clarke logra la victoria sobre los adoquines

AS – Spagna

Chaos in de Hel: Roglic is verliezer van de dag, Van Aert behoudt nog net het geel, ritwinst voor Simon Clarke

Het Nieuwsblad – Belgio

Pogacar profiteert van pechdag Jumbo-Visma

De Telegraaf – Paesi Bassi

Clarke gewinnt Kopfsteinpflaster-Spektakel – Pogacar brilliert

Kicker – Germania

Австралиец Кларк выиграл пятый этап «Тур де Франс»

Sport Express – Russia

Tadej Pogacar ya empezó a sacar diferencias en el Tour de Franciaa

El Espectador – Colombia

‘Be cold as you can’: Tearful Simon Clarke wins stage five of Tour de France

The Sydney Morning Herald- Australia

TOURALCONTRARIO

L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.

Ordine d’arrivo della quinta tappa, Lilla – Arenberg

1° Gianni Moscon
2° Alex Kirsch a 8′49″
3° Anthony Turgis s.t.
4° Carlos Verona a 10′50″
5° Marc Hirschi s.t.

Classifica generale

1° Anthony Turgis
2° Kevin Vermaerke a 8′20″
3° Gianni Moscon a 9′52″
4° Alex Kirsch a 12′46″
5° Marc Hirschi a 15′29″

STRAFALGAR SQUARE

L’angolo degli strafalcioni dei telecronisti

Rizzato: “La Ineos ha uomini chiavi”
Garzelli: “Le semicurvi sono le grandi difficoltà”
Garzelli: “La maglia giolla”
Garzelli: “Van der Poel si è staccato da 70 Km”
Garzelli: “È partito un corridore come Stuyven, che sa bene Pogacar”
Televideo: “La temuta tappa del pavè è finita nei pedali di Simon Clarke”

CASA RICORDI: TOUR DE FRANCE 1992

Sono passati 30 anni dall’impresa di Claudio Chiappucci al Tour del 1992. Riviviamo quell’edizione della corsa francese attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”

5a TAPPA: NOGENT-SUR-OISE – WASQUEHAL (196 Km) – 10 LUGLIO 1992

BONTEMPI, UNO SPRINT DI 5 Km
L’italiano stacca i compagni di fuga e vince di forza la quinta tappa del Tour
Indurain cade ma recupera alla svelta – Bene Bugno, Chiappucci resta in attesa – Cenghialta 5°

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