TADEJ GIA’ ‘POGA’ VERSO IL TOUR, MA LA SPINTA GIUSTA A POSTUMIA E’ DI MAJKA

giugno 15, 2022
Categoria: News

Con un attacco sul GPM di Zadlog, Rafal Majka, Tadej Pogacar e DOmen Novak infiammano il finale della prima tappa del Giro di Slovenia 2022, riuscendo a resistere nei 50 km conclusivi al ritorno del gruppo. Nella volata ristretta è il polacco dell?UAE Team Emirates ad avere la meglio su Novak e Pogacar. Majka è la prima maglia verde ma vedremo fino a quando Pogacar sarà d’accordo…

Il Tour of Slovenia 2022 comprende cinque tappe in linea frizzanti ed accentra l’attenzione su Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), già vincitore lo scorso anno e la cui preparazione per il prossimo Tour de France lo porta nuovamente sulle strade di casa per ricordare a Primoz Roglic e Jonas Vingegaard, brillantissimi al Giro del Delfinato, con chi devono fare i conti il prossimo Luglio. La prima tappa prende il via da Nova Gorica e termina a Postumia dopo poco meno di 165 km. Sono tre i GPM in programma, tutti concentrati negli ultimi 65 km. In particolare l’ultimo GPM di Razdrto è collocato a 10 km dall’arrivo. Una tappa quindi per finisseur o per passisti veloci dove Pogacar è naturalmente tra i grandi favoriti. Dopo la partenza da Nova Gorica si formava la fuga di giornata grazie all’azione di otto ciclisti: Jon Barrenetxea (Team Caja Rural), Alex Tolio (Team Bardiani CSF), Xabier Mikel Azparren (Team Euskaltel Euskadi), Mattia Bais e Luca Chirico (Team Drone Hopper Androni Giocattoli), Tomasz Budzinski (Team HRE Mazowsze Serce Polski), Matthias Mangertseder (Team Felbermayr – Simplon Wels) e Nicolas Sessler (Team Global 6 Cycling). Chirico si aggiudicava il primo traguardo volante di Dobrovo posto al km 15.3. Altri due ciclisti, Nik Cemazar (Team Adria Mobil) e Iker Ballarin (Team Euskaltel Euskadi) raggiungevano la fuga dopo una ventina di km. Budzinski vinceva il secondo sprint intermedio di Tolmin posto al km 51.8. Era ovviamente l’UAE Team Emirates, schierata nelle prime posizioni del gruppo, a tenere sotto controllo la fuga. Al successivo sprint intermedio di Idrija, posto al km 97.1, era Chirico a transitare in prima posizione. Il Team Bahrain Victorious dava man forte all’UAE Team in testa al gruppo e la fuga veniva ripresa già sul primo GPM di Zadlog, il cui tratto iniziale era quello più difficile con alcuni km che presentavano pendenze in doppia cifra. Majka scollinava in prima posizione, trainandosi dietro di sé il capitano Pogacar e Domen Novak (Team Bahrain Victorious). Il polacco scollinava per primo anche sul successivo GPM di Strmec posto al km 115.8. Il gruppo, tirato ora dal Team EOLO Kometa, provava a rientrare sui tre di testa che iniziavano a scalare il GPM di Razdrto con un vantaggio di circa 1 minuto sugli inseguitori. Questa volta era Novak a scollinare in prima posizione davanti a Majka e Pogacar. Gli ultimi 15 km erano in pianura ed i cambi regolari del gruppetto di testa portavano i tre davanti a giocarsi la vittoria. Nella volata ristretta era Majka a prevalere davanti a Novak e Pogacar, staccanti entrambi di 2 secondi. Il gruppo era regolato a 48 secondi di ritardo da Vincenzo Albanese (Team EOLO Kometa) che si piazzava in quarta posizione davanti a Luka Mezgec (Team BikeExchange Jayco). Majka, alla prima vittoria stagionale, veste la prima maglia verde del Giro di Slovenia 2022 davanti a Novak, staccato di 6 secondi, e Pogacar, staccato invece di 8 secondi. Domani è in programma la seconda tappa da Ptuj a Rogaska Statina di 174 km. E’ presente un solo GPM, dopo una quarantina di km, dopodiché la strada è complessivamente pianeggiante e dovrebbe consentire ai velocisti di giocarsi la vittoria in volata.

Giuseppe Scarfone

Rafal Majka vince a Postumia (foto: Tommaso Pelagalli/SprintCyclingAgency)

Rafal Majka vince a Postumia (foto: Tommaso Pelagalli/SprintCyclingAgency)

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