MONT VENTOUX DÉNIVELÉ CHALLENGE: DOMINIO EF, SI IMPONE GUERREIRO

giugno 15, 2022
Categoria: News

155 km dedicati a Tom Simpson con il Col de la Madeleine, il Col de la Gabelle e la doppia ascesa al Mont Ventoux. Vittoria del portoghese Ruben Guerreiro con quasi un minuto di vantaggio sul colombiano Chaves

La corsa si anima già dai primi chilometri con una lunga fuga che tiene banco fino all’inizio della prima ascesa del Mont Ventoux: Lilian Calmejane (Ag2r – Citroen), Nicolas Debeaumarché (St Michel-Auber93), Alan Jousseaume (TotalEnergies), Victor Koretzky (B&B Hotels-KTM) e Alexandr Riabushenko (Astana Qazaqstan) si presentano ai piedi del ‘Monte Ventoso’ con un margine di poco inferiore a 4’.
Il primo a pagare le ripide rampe è Debeaumarché, che viene staccato dai fuggitivi e in breve ripreso dal gruppo in forte risalita. Allo scollinamento lo svantaggio è dimezzato (1’50”).
Dopo la discesa e un breve tratto pianeggiante la strada ricomincia a salire per la seconda volta verso i 1912 metri del Gigante della Provenza. Davanti si accendono subito le polveri con Riabushenko e Jousseaume che accelerano staccando i compagni di fuga prima di un’ulteriore scatto del bielorusso, che prova ad involarsi da solo verso il traguardo. L’impresa è proibitiva perché da dietro la Education First impone un ritmo infernale che screma il gruppo, poi ai -13km è Alejandro Valverde (Movistar) a dare il via alle danze.
Attila Valter (Groupama) lo segue e rilancia quindi è la volta di Ruben Guerreiro (EF), che piazza lo scatto decisivo rimanendo solo al comando e involandosi verso la vittoria. Alle sue spalle ci prova in tutti i modi Michael Storer (Groupama), che però finisce per portarsi dietro Esteban Chaves (EF) il quale, per ovvi giochi di squadra, non collabora e anzi sul traguardo befferà il compagno di fuga andando a completare la doppietta EF.
Alle loro spalle Carlos Verona (Movistar) scandisce il ritmo per gli ultimi rimasti, Tobias Halland Johannessen (Uno-X) e Guillaume Martin (Cofidis), i quali lo beffano nel finale guadagnando sullo spagnolo una trentina di secondi, seguiti anche da Cristián Rodriguez (TotalEnergies) che riesce a sopravanzare Verona di 2”.
In mattinata si era svolta anche la prima edizione della corsa riservata alle donne, terminata con il successo dell’unica italiana in gara, la cremonese Marta Cavalli (FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope), presentatasi al traguardo con 41″ di vantaggio sulla tedesca Clara Koppenburg (Cofidis Women Team)

Andrea Mastrangelo

Guerreiro affronta le difficili rampe del Ventoux (foto Dario Belingheri/Getty Images)

Guerreiro affronta le difficili rampe del Ventoux (foto Dario Belingheri/Getty Images)

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