WILLIAMS SORPRENDE TUTTI A KUSNACHT. TAPPA E MAGLIA PER IL GIOVANE BRITANNICO

giugno 12, 2022
Categoria: News

Nella prima tappa del Giro di Svizzera 2022, il circuito di Kusnacht da ripetere quattro volte si rivela più esigente del previsto e dopo l’annullamento della fuga a giocarsi la vittoria di tappa è un gruppetto di una quindicina di ciclisti. E’ Stephen Williams, nome nuovo del Team Bahrain Victorious, classe ’96, a sorprendere in una volata ristretta avversari ben più quotati come Maximilian Schachmann (Team BORA Hansgrohe), Andreas Kron (Team Lotto Soudal) o Marc Hirschi (UAE Team Emirates). Il gallese vince ed indossa la prima maglia gialla.

Il Giro di Svizzera 2022 apre le danze con una tappa movimentata da Kusnacht a Kusnacht lunga poco meno di 180 km. SI affronterà un circuito da ripetere quattro volte, caratterizzato dalla quadrupla scalata di Pfannenstiel e di Kusnachter Berg. Delle otto scalate totali, soltanto le prime due non saranno categorizzate come traguardo GPM. Sarà già un bel banco di prova per i ciclisti che vogliono ambire a fare classifica. Dopo la partenza da Kusnacht si formava la fuga di giornata grazie all’azione di sette ciclisti: Lewis Askey (Team Groupama FDJ), Casper Pedersen (Team DSM), Mike Teunissen (Team Jumbo Visma), Johan Jacobs (Team Movistar), Quinn Simmons (Team Trek Segafredo), Chad Haga (Team Huamn Powered Health) e Simon Vitzthum (Nazionale Svizzera). Simmons si aggiudicava il primo traguardo intermedio di Gossau posto dopo 53 km. Sul primo GPM di Pfannenstiel posto al km 67.3 era Jacobs a scollinare in prima posizione. Simmons invece transitava per primo sul successivo GPM di Kusnachter Berg posto al km 81.5. A 80 km dall’arrivo il vantaggio della fuga si attestava sui 3 minuti rispetto al gruppo inseguitore. Simmons si aggiudicava il secondo traguardo volante di Gossau posto al km 99. Sul successivo GPM di Pfannenstiel Askey si staccava dalla testa della corsa mentre Vitzthum scollinava per primo. Simmons si rifaceva sul successivo GPM di Kusnachter Berg transitando in prima posizione. Lo statunitense si aggiudicava anche il terzo ed ultimo traguardo volante di Gossau posto al km 144.7. Mancavano ormai soltanto gli ultimi due passaggi sul Pfannenstiel e sul Kusnachter Berg per definire chi avrebbe vinto la prima tappa del Giro di Svizzera. Il gruppo inseguitore aumentava l’andatura in particolar modo con il Team BikeExchange Jayco ed il Team EF Education EasyPost costantemente presenti a tirare nelle prime posizioni. Simmons scollinava in prima posizione sul GPM di Pfannenstiel posto al km 158.7. All’inizio dell’ultima ascesa verso il Kusnachter Berg restava in testa soltanto Vitzthum. Nonostante l’impegno, il giovane svizzero veniva ripreso dal gruppo proprio nel tratto iniziale della salita, quando mancavano circa 6 km alla fine. L’andatura aumentava sul tratto finale della salita, che presentava l’ultimo km con pendenze spesso in doppia cifra. A farne le spese, tra gli uomini di classifica o presunti tali, era Gino Mader (Team Bahrain Victorious). In testa al gruppo iniziavano a verificarsi le prime fratture e si avvantaggiavano Jakob Fuglsang (Team Israel Premier Tech) e Remco Evenepoel (Team Quick Step Alpha Vinyl). Fuglsang transitava in prima posizione sull’ultimo GPM quando ormai mancavano circa 7 km all’arrivo tra pianura e discesa. A circa 3 km dall’arrivo il gruppo dei migliori era formato da una quindicina di unità e nella volata ristretta aveva la meglio Stephen Williams (Team Bahrain Victorious) davanti a Maximilian Schachmann (Team BORA Hansgrohe) ed Andreas Kron (Team Lotto Soudal). Chiudevano la top five Marc Hirschi (UAE Team Emirates) in quarta posizione ed Alexey Lutsenko (Team Astana Qazaqstan) in quinta posizione. Nella top ten da segnalare il decimo posto di Domenico Pozzovivo (Team Intermarchè Wanty Gobert). Williams ottiene la prima vittoria stagionale e diventa di diritto un nome da seguire per arrivi di tappe mosse in cui può essere utile avere un discreto spunto veloce. Il giovane gallese è la prima maglia gialla del Giro di Svizzera 2022 con 4 secondi di vantaggio su Schachmann e 6 secondi di vantaggio su Kron. Alle spalle dei primi tre segue un drappello di 12 ciclisti a 10 secondi di ritardo da Williams, segno che già la prima tappa ha provocato un discreto divario tra i primi. Domani è in programma la seconda tappa da Kusnacht ad Aesch di 198 km. Le insidie maggiori sono tutte concentrate negli ultimi 70 km, quando si affronteranno in successione i tre GPM di Gempen, di Eicheberg e di Challpass. Un’altra tappa da seguire con molta attenzione e dove non mancherà la lotta sia per la vittoria di tappa che per le prime posizioni della classifica generale, che potrebbe subire qualche altro ritocco.

Antonio Scarfone

Stephen Williams vince a Kusnacht (foto: Getty Images)

Stephen Williams vince a Kusnacht (foto: Getty Images)

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