VAN DER POEL NON DELUDE. VINCE A VISEGRAD ED E’ LA PRIMA MAGLIA ROSA

maggio 6, 2022
Categoria: News

Nella prima tappa del Giro 2022, tutta incentrata sulla salita conclusiva verso Visegrad, Mathieu Van der Poel (Team Alpecin Fenix) vince da favorito su un traguardo che gli calza a pennello, recuperando il pur ottimo Biniam Girmay (Team Intermarchè Wanty Gobert) e superandolo a pochi metri dalla linea d’arrivo. Terzo posto per Pello Bilbao (Team Bahrain Victorious) mentre una caduta in volata frena Caleb Ewan (Team Lotto Soudal). Van der Poel indossa la prima maglia rosa e già domani dovrà difenderla nell’insidiosa cronometro di Budapest.

Il Giro d’Italia 2022 parte dall’Ungheria con le prime tre tappe che stuzzicano già da subito l’interesse di appassionati e addetti ai lavori. Certo manca un GPM di duemila metri da scalare, ma c’è terreno adatto a tutte le categorie di ciclisti, con uomini di classifica, finisseur, cronomen e velocisti tutti impegnati a darsi battaglia già nelle primissime fasi della corsa rosa. La prima tappa parte da Budapest e termina a Visegrad dopo 195 km. I primi 190 km sono quasi completamente pianeggianti e la fuga di giornata dovrebbe essere molto fortunata ad avere le sue chance di successo, visto che la prima maglia rosa la vorranno indossare un po’ tutti. Ecco quindi che il finale in costante salita, quasi 5 km al 5% di pendenza media non dovrebbe lasciare molto spazio alle velleità della fuga. Saranno uomini di classifica, finisseur e velocisti più resistenti a contendersi la prima maglia rosa del Giro 2022. Appena sventolata la bandiera del via al km 0, scattavano immediatamente Mattia Bais e Filippo Tagliani (Team Drone Hopper – Androni Giocattoli). Il gruppo lasciava fare e la coppia di testa raggiungeva il ragguardevole vantaggio di 11 minuti dopo appena 25 km dalla partenza. Tagliani si aggiudicava il primo traguardo volante di Székesfehérvár posto al km 75.3, mentre era già bagarre in previsione maglia ciclamino con Giacomo Nizzolo (Team Israel Premier Tech) che aveva la meglio su Arnaud Demare (Team Groupama FDJ) per il terzo posto . A 90 km dall’arrivo si registrava la prima caduta del Giro 2022. A farne le spese era Nicolas Prodhomme (Team AG2R Citroen). Il gruppo era tirato dagli uomini del Team Intermarchè Wanty Gobert, del Team Alpecin Fenix e del Team EF Education EasyPost. A 50 km dall’arrivo il gruppo aveva recuperato la maggior parte del ritardo che aveva su Bais e Tagliani e adesso il vantaggio della coppia di testa era di solo 1 minuto e mezzo. A 30 km dall’arrivo il vantaggio di Bais e Tagliani era di 1 minuto e 5 secondi sul gruppo. Bais si aggiudicava il secondo traguardo intermedio di Esztergom posto al km 167.5. A 20 km dalla conclusione il vantaggio della coppia di testa era ormai di soli 24 secondi sul gruppo in forte rimonta. La fuga veniva ripresa a 14 km dall’arrivo. Come pronosticato, era nella salita finale che si scatenava la bagarre e i verificavano le cadute più numerose della tappa. Tra i ciclisti che restavano vittima di una caduta si segnalavano Harm Vanhoucke (Team Lotto Soudal), Jan Tratnik (Team Bahrain Victorious) e soprattutto Davide Ballerini (Team Quick Step Alpha Vinyl), uno dei nomi caldi per la vittoria di tappa. Un primo attacco a circa 3 km dall’arrivo veniva portato da Lawrence Naesen (Team AG2R) ma il gruppo chiudeva abbastanza prontamente sul belga. Ci riprovava Lennard Kamna (Team BORA Hansgrohe) a meno di 2 km dall’arrivo. Il tedesco partiva forte ed il Team Intermarchè Wanty Gobert doveva impegnarsi a chiudere proprio nel tratto più duro della salit. Con le pendenze che arrivavano all’8%. Kamna veniva ripreso a circa 600 metri dall’arrivo quando la volata in salita era ormai lanciata. Biniam Girmay (Team Intermarchè Wanty Gobert) prendeva un piccolo margine di vantaggio ma alla sua ruota piombava Mathieu Van der Poel (Team Alpecin Fenix) che riusciva a mettere la ruota davanti al ciclista eritreo sulla linea del traguardo. In terza posizione si classificava Pello Bilbao (Team Bahrain Victorious), mentre chiudevano la top five Magnus Cort Nielsen (Team EF Education EasyPost) in quarta posizione e Wilco Kelderman (Team BORA Hansgrohe) in quinta posizione. Delusione per Caleb Ewan (Team Lotto Soudal), che cadeva in volata anche se ormai sembrava tagliato fuori per la vittoria di tappa. Nella top ten si segnalavano l’ottavo posto di Diego Ulissi (UAE Team Emirates) ed il nono posto di Andrea Vendrame (Team AG2R Citroen). Van der Poel, alla quarta vittoria stagionale, è la prima maglia rosa del Giro 2022. L’olandese conduce con 4 secondi di vantaggio su Girmay e 10 secondi di vantaggio su Bilbao.Domani è in programma la seconda tappa, la cronometro individuale del circuito di Budapest, lunga 8 km e 600 metri. Sarà una cronometro molto tecnica, con una ventina di curve a 90 gradi e pochi tratti dove spingere grossi rapporti. In più, il finale in salita verso il castello di Buda accentuerà l’incertezza per il vincitore, che potrebbe anche non essere un cronoman.

Giuseppe Scarfone

Mathieu Van der Poel vince a Visegrad (foto: Getty Images Sport)

Mathieu Van der Poel vince a Visegrad (foto: Getty Images Sport)

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