MASNADA COMPONE UNA SINFONIA REALE A MASCATE. TAPPA E MAGLIA PER L’ITALIANO
Nella quarta tappa del Tour of Oman 2022, Fausto Masnada (Team Quick Step Alpha Vinyl) è protagonista di una progressione mostruosa nell’ultima decina di chilometri e si invola tutto solo verso il traguardo del’Opera Royal House di Mascate. L’italiano è ora primo in classifica generale con quasi un minuto di vantaggio sulla ex maglia rossa Anthon Charmig (Uno-X Pro Cycling Team)
Le cose hanno iniziato a farsi sul serio al Tour of Oman 2022. Dopo le prime due tappe favorevoli ai velocisti, ieri il primo vero scossone alla classifica generale è stato dato da Anthon Charmig (Uno-X Pro Cycling Team) che ha vinto la terza tappa prevalendo sulla salita finale di Al Quayyrat. Oggi il giovane danese riparte da Al Sifah in maglia rossa e cercherà di tenerla fino al traguardo posto di fronte all’Opera Royal House di Mascate. Nel finale la tappa presenta le tre ascese verso Bousher Al Amerat – categorizzate le prime due volte come GPM e la terza come traguardo volante – sulle quali gli uomini di classifica potrebbero darsi battaglia. Non è però da escludere un nuovo avvivo in volata, visto che dall’ultima ascesa di Bousher Al Amerat la strada è completamente pianeggiante fino all’arrivo. Dopo la partenza da Al SIfah si formava un drappello di tre ciclisti che provavano ad andare in fuga. Si trattava di Julen Irizar (Team Euskaltel Euskadi), Samuele Zoccarato (Team Bardiani CSF) e Michael Kurkle (Team Gazprom Rusvelo). Era inizialmente il Team Intermarchè Wanty Gobert a prendersi la responsabilità dell’inseguimento o almeno del controllo della fuga, anche perché la squadra belga aveva tre ciclisti nelle top ten della classifica generale. Il primo traguardo volante di Al Jissah posto al km 27 se lo aggiudicava Zoccarato, il quale si ripeteva quattro km più avanti transitando per primo sul GPM omonimo. I tre di testa venivano ripresi dal gruppo poco prima del successivo GPM di Wadi Al Kabir sul quale il gruppo restava compatto. Sul primo GPM di Bousher Al Amerat si formava un nuovo terzetto in testa che comprendeva ancora Zoccarato, al quale si erano uniti Mauro Schmid (Team Quick Step Alpha Vinyl) e Jonas Hvideberg (Team DSM). Zoccarato scollinava per primo. Le cose cambiavano nella seconda scalata di Bousher Al Amerat, quando Zoccarato perdeva le ruote di Schmid che restava da solo in testa alla corsa e scollinava in prima posizione. Lo svizzero veniva raggiunto da Kevin Vauquelin (Team Arkea Samsic) ad una ventina di km dall’arrivo. Ai meno 10 Fausto Masnada (Team Quick Step Alpha Vinyl) scioglieva le riserve e andava a prendere Vauquelin, nel frattempo rimasto da solo in testa. L’italiano non ci pensava due volte ed accelerava decisamente, andando a compiere una mezza impresa visto che il vantaggio sul gruppo, seppur molto rimaneggiato, aumentava km dopo km. Masnada andava a vincere così con ben 1 minuto e 7 secondi di vantaggio su Schmid, che regolava il gruppetto dei battuti davanti a Vauquelin. In quarta posizione giungeva Rui Costa (UAE Team Emirates), mentre chiudeva la top five Kevin Vermaeke (Team DSM). Masnada ottiene così la prima vittoria del 2022 e si porta anche al comando della classifica generale, potendo vantare un vantaggio di 55 secondi su Charmig e di 59 secondi su Jan Hirt (Team Intermarchè Wanty Gobert). Domani è in programma la quinta e penultima tappa del Tour of Oman. Sulla Green Mountain si deciderà il vincitore dell’edizione 2022. La durezza della salita è risaputa: sono quasi 6 km al 10.5% ma Masnada ha le qualità ed anche il vantaggio in classifica generale per tenere la prima posizione e vincere il Tour of Oman 2022.
Giuseppe Scarfone

Fausto Masnada vince a Mascate (foto: Getty Images)