EVENEPOEL, E’ GIA’ SHOW A TORRALBA DEL PINAR. SUA LA PRIMA MAGLIA GIALLA DELLA VALENCIANA

febbraio 2, 2022
Categoria: News

Remco Evenepoel (Team Quick Step Alpha Vinyl) inizia la stagione 2022 nel migliore dei modi andando a vincere la prima tappa della Volta a la Comunitat Valenciana. Il talento belga fa il vuoto nel tratto più impegnativo della salita finale e trionfa a mani alzate indossando la prima maglia gialla, mentre i suoi avversari si leccano le ferite.

La stagione ciclistica 2022 è appena iniziata e dalla Spagna già vengono delle notizie interessanti. Il Challenge Mallorca, nelle cinque giornate di gara, ha visto le vittorie di nuovi talenti (Brandon McNulty, Biniam Ghirmay, Arnaud De Lie) e di campioni affermati (Tim Wellens ed Alejandro Valverde). In questa settimana la Spagna è ancora protagonista – insieme alla Francia con l’Etoile de Besseges ed all’Arabia Saudita con il Saudi Tour – con la 73° edizione della Volta a la Comunitat Valenciana. Saranno cinque tappe in linea che, osservando le altimetrie, saranno preda dei candidati alla vittoria finale (prima e terza) e dei velocisti (quarta e quinta), mentre la seconda potrebbe trasformarsi in una sorta di classica del nord visto i continui saliscendi, soprattutto nella parte centrale. E’ un percorso complessivamente più difficile di quello dello scorso anno, dove era presente anche una cronometro individuale di 14 km. Il clou della corsa sarà senz’altro venerdì 4 Febbraio, con la terza tappa da Alicante ad Antenas del Maigmò. Da Tibi la strada si inerpicherà verso il Balcon de Alicante – già affrontato nella settima tappa della Vuelta 2021 – per poi continuare con un tratto in sterrato. In tutto sono 5 km e mezzo ad oltre il 10% di pendenza media. Ci sarà da divertirsi. Ma anche la prima tappa in programma oggi non è da buttare e chiamerà in causa come anticipato i pretendenti alla vittoria finale. La partenza è da Les Alqueries a Torralba del Pinar per un totale di 166.7 km. In tutto si dovranno affrontare quattro GPM, due di seconda categoria nella parte centrale della tappa ed altri due negli ultimi 15 km. L’arrivo è posto proprio in corrispondenza del quarto ed ultimo GPM. Dopo la partenza da Les Alqueries si formava la fuga di cinque ciclisti che avrebbe caratterizzato la tappa per molti km. I cinque erano: David Gonzalez (Team Caja Rural), Jesus Ezquerra (Team Burgos BH), Joan Bou (Team Euskaltel Euskadi), Ivan Moreno (Team Kern Pharma) e Ben King (Team Human Powered Health). Dopo 40 km il vantaggio della fuga sul gruppo era di 4 minuti e 30 secondi. Nelle prime posizioni del gruppo il Team Movistar controllava la situazione. La fuga transitava indenne sui primi due gpm di giornata, l’Alto de Costur ed El Remolcador. A circa 60 km dall’arrivo, una decisa accelerazione del gruppo inseguitore, con protagoniste la Quick Step Alpha Vinyl e l’immancabile Movistar, riduceva il vantaggio dei fuggitivi a 1 minuto e 10 secondi. Ai meno 40 il vantaggio della fuga era di 50 secondi sul gruppo in forte rimonta. Ezquerra era il primo ciclista della fuga a staccarsi. Poco più tardi il gruppo rientarca sul resto dei fuggitivi che si erano ormai rialzati, a 32 km dall’arrivo. A causa di una caduta a circa 42 km dall’arrivo, giungeva la notizia del ritiro di Hector Carretero (Team Kern Pharma) e di Gavin Mannion (Team Human Powered Health). Con uno scatto deciso Matej Mohoric (Team Bahrain Merida) transitava in prima posizione sul traguardo intermedio di Sueras, posto al km 147.5. Una caduta ai meno 18 metteva fuori casa Nans Peters (Team AG2R), uno degli uomini su cui puntava la compagine francese per la classifica generale. Per lui un colpo all’arcata sopraccigliare destra. Il Team Astana Qazaqstan e il Team Quick Step Alpha Vinyl si mettevano in testa a tirare in vista del GPM di Ayodar, dal cui scollinamento mancavano 15 km all’arrivo. All’inizio della salita verso Torralba del Pinar era il Team Bahrain Merida ad aumentare l’andatura. Il forcing della Bahrain scremava il gruppo, ora molto allungato e forte ormai di una trentina di ciclisti. Ai meno 5 scattavano Antwan Tolhoek (Team Trek Segafredo) e Jakob Fuglsang (Team Israel Premier Tech). Ma l’attacco più deciso lo portava Remco Evenepoel (Team Quick Step Alpha Vinyl) che se ne andava tutto solo a poco più di 4 km dal termine. Il talento belga imprimeva un ritmo insostenibile per gli avversari nel tratto più impegnativo della salita ed andava a vincere in solitaria ottenendo la prima affermazione stagionale. In seconda posizione si piazzava Aleksandr Vlasov (Team Bora Hansgrohe) a 16 secondi di ritardo mentre Carlos Rodriguez (Team INEOS) regolava il primo gruppetto di ritardatari a 31 secondi di ritardo da Evenepoel. Chiudevano la top five Enric Mas (Team Movistar) e Luis Leon Sanchez (Team Bahrain Merida) rispettivamente in quarta e in quinta posizione. In classifica generale Evenepoel se non ha già fatto il vuoto, poco ci manca, visto che veste la maglia gialla con 19 secondi di vantaggio su Vlasov e 37 secondi di vantaggio su Rodriguez.Domani è in programma la seconda tappa da Betera a Torrent, lunga poco più di 172 km. In totale bisognerà affrontare cinque GPM e i diversi saliscendi lungo il percorso potrebbero tagliare fuori alcuni velocisti per la vittoria di tappa. Evenepoel non dovrebbe avere particolari problemi a conservare la maglia gialla.

Giuseppe Scarfone

La vittoria di Remco Evenepoel a Torralba del Pinar (foto: Luis Angel Gomez/SprintCyclingAgency)

La vittoria di Remco Evenepoel a Torralba del Pinar (foto: Luis Angel Gomez/SprintCyclingAgency)

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