DEMARE BRINDA ALLA FINE DELLA STAGIONE. E’ SUA LA PARIGI TOURS 2021
In un anno con più ombre che luci Arnaud Demare (Team Groupama FDJ) ritrova lo smalto dei tempi migliori e tra lo sterrato e i vigneti nei dintorni di Tours ottiene una vittoria prestigiosa alla Parigi Tours 2021 in una volata ristretta. Il francese batte Franck Bonnamour (Team B&B Hotels) e Jasper Stuyven (Team Trek Segafredo) al termine di una corsa molto combattuta.
Il percorso della Parigi – Tours 2021 è lo stesso del 2020. Si parte da Chartres e si arriva a Tour dopo 213 km. Il momento clou della corsa è compreso tra il km 162 ed il km 202: 40 km in cui saranno protagonisti nove settori di sterrati tra i vigneti francesi che seguono o precedono a loro volta sette cotes più o meno ardue da affrontare, la più dura delle quali è la Cote de la Rochère ad oltre il 10% di pendenza media. Sia i tratti di sterrato che le cotes non superano il km e mezzo di lunghezza ma la doppia presenza in quei 40 km dovrebbe far esplodere la corsa che già lo scorso anno ha visto attacchi e contrattacchi. Grazie alla nuova formula la Parigi Tours non è più una corsa adatta ai velocisti, che spesso e volentieri si sfidavano sulla mitica Avenue de Grammont per la volata finale; eppure saranno presenti diverse ruote veloci all’edizione 2021 ed in caso di corsa bloccata potranno avere le loro chances. Tra gli altri, si segnala la presenza di Jasper Philipsen (Team Alpecin Fenix), il velocista più vincente ed in forma in questo finale di stagione. Ma anche Dylan Groenewegen (Team Jumbo Visma), Jordi Meeus (Team Bora Hansgrohe), Cees Bol (Team DSM), Arnaud Demare (Team Groupama FDJ), Gerben Thijssen (Team Lotto Soudal), Christophe Laporte (Team Cofidis), Danny Van Poppel (Team Intermarchè Wanty Gobert), per citarne alcuni, sono altri velocisti di livello che avranno le loro possibilità , a patto di volata a ranghi compatti. Il Team DSM schiera ai nastri di partenza anche Casper Pedersen e Soren Kragh Andersen, i due ciclisti danesi che hanno già vinto la corsa rispettivamente nel 2020 e nel 2018. Dopo la partenza da Chartres si formava la fuga di giornata grazie all’azione di tre ciclisti: Rune Harregodts (Team Sport Vlaanderen Baloise), Gijs Leemreize (Team Jumbo Visma) e Julien Duval (Team AG2R Citroen). Dopo una ventina di km il vantaggio del terzetto al comando era di circa 4 minuti sul gruppo inseguitore tirato dagli uomini del Team Groupama FDJ. Dopo 50 km il vantaggio della fuga era salito a 5 minuti e 30 secondi. Al km 60 la fuga raggiungeva il vantaggio massimo di 7 minuti e 50 secondi dopodiché il ritmo del gruppo si faceva più elevato. Al km 80 il vantaggio della fuga era sceso a 6 minuti e 20 secondi. Dal gruppo principale si staccava un drappello di una trentina di ciclisti che raggiungeva i tre di testa a circa 70 km dall’arrivo. Erano presenti paraticamente i ciclisti più attesi come i già citati Andersen e Pedersen, Demare, Philipsen, Laporte e Van Poppel, ma anche Jasper Stuyven (Team Trek Segafredo), Connor Swift ed Amaury Capiot (Team Arkea Samsic), Sep Vanmarcke (Team Israel StartUp Nation), Floriam Vermeersh (Team Lotto Soudal) e Greg Van Avermaet (Team AG2R Citroen). Il gruppo di testa era formato precisamente da 37 ciclisti che avevano 40 secondi di vantaggio a 60 km dall’arrivo. A 46 km dall’arrivo attaccavano Stan Dewulf (Team AG2R Citroen), Connor Swift e Frederik Frison (Team Lotto Soudal). Swift era vittima di una foratura e veniva ‘sostituito’ da Franck Bonnamour (Team B&B Hotels). A 40 km dalla conclusione la coppia di testa aveva 1 minuto e 7 secondi di vantaggio sul gruppo tirato dal Team Jumbo Visma. A 30 km dall’arrivo il vantaggio era sceso a 40 secondi. Team Trek Segafredo, Team Groupama FDJ e Team Alpecin Fenix conducevano l’inseguimento in testa al gruppo. A 15 km dal termine ai tre di testa restavano 15 secondi di vantaggio su un gruppetto di sei ciclisti in cui erano presenti Arnaud Demare e Valentin Madouas (Team Groupama FDJ), Jasper Stuyven (Team Trek Segafredo), Bob Jungels (Team AG2R), Matis Louvel (Team Arkea Samsic) e Roger Adrià (Team Kern Pharma). Frison diceva addio ai sogni di gloria a causa di una foratura e così in testa restavano Dewulf e Bonnamour. La coppia di testa aveva ancora una decina di secondi di vantaggio su un’altra coppia formata da Demare e Stuyven quando mancavano 6 km alla conclusione. Demare e Stuyven raggiungevano Dewulf e Bonnamour a 500 metri dall’arrivo e nella volata a quattro Demare vinceva davanti a Bonnamour e Stuyven. Quarto era De wulf mentre il gruppo veniva regolato da Danny Van Poppel (Team Intermarchè Wanty Gobert) a 40 secondi di ritardo. Dopo un anno opaco Demare trova un bel colpo di coda proprio alla fine della stagione ottenendo una vittoria prestigiosa tra le strade di casa.
Giuseppe Scarfone

Arnaud Demare vince la Parigi Tours 2021 (foto: Bettini Photo)