A FRANCOFORTE PHILIPSEN MENA TUTTI. SUA LA CLASSICA DEL PRIMO MAGGIO… A FINE ESTATE

settembre 19, 2021
Categoria: News

La nuova collocazione estiva della Classica di Francoforte arride al Belgio che dopo la delusione con i gradini più bassi del podio per Wan Aert ed Evenepoel in quel di Bruges – si riscatta con la bella volata di Jasper Philipsen (Team Fenix Alpecin) che non da scampo agli avversari. Da segnalare il buon quarto posto di Andrea Pasqualon (Team Intermarchè Wanty Gobert).

La Rund um den Finanzplatz Eschborn-Frankfurt, meglio nota in italiano come Classica di Francoforte, ‘trasloca’ dalla sua consueta collocazione del primo Maggio e si disputa in una congestionatissima domenica di fine estate in cui il calendario ciclistico internazionale si ritrova in un ‘ingorgo’ non indifferente, poiché oltre alla corsa tedesca sono in programma Trofeo Matteotti, Gooikse Pijl, GP d’Isbergues e soprattutto Prova a Cronometro Individuale che inaugura i Mondiali di Ciclismo 2021 in quel di Bruges. Dopo lo stop del 2020 imposto dal covid, va di scena una delle corse che negli ultimi anni ha visto prevalere i velocisti. Alexander Kristoff ha vinto quattro delle ultime cinque edizioni ed è alla partenza anche oggi in maglia UAE Team Emirates. Presente anche Pascal Ackermann (Team Bora Hansgrohe), ultimo vincitore nel 2019. Ma altri forti velocisti sono attesi a ben figurare. Citiamo fra gli altri Dylan Groenewegen (Team Jumbo Visma), Michael Matthews (Team BikeExchenge), Phil Bauhaus (Team Bahrain Victorious), Jasper Philipsen (Team Alpecin Fenix), Andrè Greipel (Team Israel StartUp Nation) e Christophe Laporte (Team Cofidis). Il percorso è lungo 187.5 km e presenta una parte iniziale e centrale in cui sono inseriti 8 GPM. In particolare sarà il Mammolshain, una salitella nei dintorni di Francoforte lunga poco più di 2 km con una pendenza media dell’8.2%, ad dover essere percorso per quattro volte, l’ultima delle quali a 41 km dall’arrivo. In caso di attacchi da parte di finisseur, le squadre dei velocisti hanno tutto il tempo per recuperare e portare i loro capitani in volata. Dopo la partenza da Eschborn si formava la fuga di cinque ciclisti con il gruppo che lasciava fare. Gli attaccanti erano Luke Durbridge (Team BikeExchange), Erik Resell (Uno-X Pro Cycling Team), Mathias Norsgaard (Team Movistar), Boris Vallée (Team Bingoal Pauwels) e Simone Velasco (Team Gazprom Rusvelo). I cinque di testa iniziavano l’ascesa del Feldberg, primo e più lungo GPM degli otto da scalare, con oltre 6 minuti di vantaggio sul gruppo. Velansco e Durbridge restavano in testa da soli a circa 60 km dall’arrivo. Sulle ultime asperità del Mammolshain rientravano sulla testa della corsa Michael Matthews e Lucas Hamilton (Team BikeExchange), Matteo Fabbro (Team Bora Hansgrohe), Dylan Teuns (Team Bahrain Victorious), Sam Oomen e Mike Teunissen (Team Jumbo Visma), Bem Hermans (Team Israel StartUp Nation), Louis Vervaeke (Team Alpecin Fenix), Gianluca Brambilla (Team Trek Segafredo), Lorenzo Rota e Georg Zimmermann (Team Intermarchè Wanty Gobert), Damien Touzè (Team AG2R Citroen), Simon Geschke (Team Cofidis) e Cristian Scaroni (Team Gazprom Rusvelo). A 40 km dall’arrivo il vantaggio della testa della corsa sul gruppo era di una quarantina di secondi. Era l’UAE Team Emirates a farsi carico dell’inseguimento in prima persona. A 30 km dall’arrivo il vantaggio del gruppo di testa era sceso a soli 10 secondi. Zimmermann e Scaroni tentavano un contrattacco disperato ma venivano ripresi. Anche Lotto Soudal e Bora Hansgrohe si mettevano a tirare in testa al gruppo ed il vantaggio della coppia al comando era tenuto sotto controllo. Zimmermann e Scaroni venivano infine ripresi a 9 km dall’arrivo. Iniziavano le grandi manovre per la volata con un gruppo forte di una sessantina di unità. Era Jasper Philipsen (Team Fenix Alpecin) a vincere davanti a John Degenkolb (Team Lotto Soudal) ed Alexander Kristoff (UAE Team Emirates). Chiudevano la top five Andrea Pasqualon (Team Intermarchè Wanty Gobert) al quarto posto e Pascal Ackermann (Team Bora Hansgrohe) al quinto posto. Tra i più delusi di oggi c’è sicuramente Dylan Groenewegen che ancora pare in ritardo di condizione non avendo partecipato alla volata perché staccatosi a circa 60 km dall’arrivo.

Giuseppe Scarfone

Jasper Philipsen vince la Classica di Francoforte (foto: Bettini Photo)

Jasper Philipsen vince la Classica di Francoforte (foto: Bettini Photo)

Commenta la notizia