MATTEO TRENTIN FA SUO IL TROFEO MATTEOTTI
Matteo Trentin (UAE-Team Emirates) ha vinto il Trofeo Matteotti grazie ad una fuga creata dopo un terzo di corsa. Alle sue spalle si sono piazzati Jhonatan Restrepo (Androni Giocattoli – Sidermec) e Valentin Ferron (Team TotalEnergies).
La 74esima edizione del Trofeo Matteotti si disputava con un circuito a Pescara di 14.5km con un percorso che saliva per tre brevi strappi consecutivi da Tiberi, al Colle Scorrano e quindi Montesilvano Colle. Ognuno di questi strappi non raggiungeva il chilometro di lunghezza, ma la successione di essi si faceva sentire sulle gambe. Questo circuito è stato affrontato tredici volte per un totale di 194 chilometri.
La UAE-Team Emirates era ai nastri della partenza come la squadra da battere avendo al via Matteo Trentin, Diego Ulissi, Rui Costa e Fernando Gaviria, oltre al giovane promettente Alessandro Covi. I principali outsiders erano Marc Soler (Movistar Team), Natnael Tesfatsion e Jefferson Cepeda (Androni Giocattoli – Sidermec), Ander Okamika (Burgos-BH), Enrico Battaglin (Bardiani-CSF-Faizanè), Luca Wackermann e Vincenzo Albanese (EOLO-Kometa), Mathieu Burgaudeau (Team TotalEnergies) sempre molto attivo in queste classiche italiane e per la selezione italiana Samuele Battistella e Kristian Sbaragli.
La corsa era subito molto intensa con vari frazionamenti e nel corso del secondo giro si avvantaggiavano 26 corridori, che venivano ripresi dopo non molto, ma il ritmo restava elevatissimo continuando a causare frazionamenti. Nel corso del quinto giro si formava una fuga con Trentin, Covi, Battistella, Valentin Ferron (Team TotalEnergies), Héctor Carretero (Movistar Team), Mattia Bais (Androni Giocattoli – Sidermec), Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizanè), Samuele Rivi (EOLO-Kometa), Matevž Govekar e Felix Hengelhardt (Tirol KTM Cycling Team). Si riuscivano ad accodare a questo tentativo anche Jhonatan Restrepo (Androni Giocattoli – Sidermec) e Davide Villella (Movistar Team). EOLO e Movistar erano alcune delle squadre che collaboravano di più in gruppo, ma senza troppo vigore con il vantaggio di questo tentativo che raggiungeva i due minuti superando la metà della corsa, con il gruppo che reagiva negli ultimi cinque giri. Al termine del decimo giro il ritardo scendeva a un minuto e quindici secondi, mentre Trentin attaccava ripetutamente andando a frazionare il gruppo di testa con Battistella, Villella, Zoccarato, Restrepo, Govekar e Ferron a resistere. Nel terzultimo giro il ritardo del gruppo raddoppiava con anche il resto della fuga che finiva oltre al minuto lasciando questi sette atleti contendersi la vittoria. Il gruppo riprendeva parte dei fuggitivi restando comunque attardato di un paio di minuti, mentre Trentin si metteva a fare la selezione nell’ultimo giro con l’attacco decisivo che avveniva sull’ultimo strappo di Montesilvano Colle. Ferron e Restrepo restavano al suo inseguimento, ma andavano inesorabilmente a perdere sia in discesa che negli ultimi chilometri pianeggianti con l’esperto trentino che andava così a conquistare il suo secondo successo nel Trofeo Matteotti. Alle sue spalle era Restrepo a vincere la volata del secondo posto su Ferron.
Carlo Toniatti.

La vittoria di Matteo Trentin al Matteotti (foto Bettini)