LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): NÎMES – CARCASSONNE

luglio 9, 2021
Categoria: Approfondimenti

Alla vigilia dei Pirenei il Tour propone un’altra tappa che dovrebbe terminare allo sprint, condizionale d’obbligo alla luce dello svolgimento della frazione di Nîmes. Stavolta il percorso è più snello altimetricamente, ma ancora una volta il vento potrebbe complicare tutto.

A ventiquattrore dall’inizio della cinque giorni pirenaica ecco uno delle ultime occasioni a favore dei velocisti, dopo la quale avranno a disposizione solo i traguardi di Libourne, al terzultimo giorno di gara, e di Parigi. Difficilmente le loro squadre si faranno sfuggire quest’opportunità di andare in goal e faranno buona guardia affinché la fuga di giornata non acquisisca un vantaggio difficile da colmare, come invece è successo pedalando in direzione di Nîmes. Il tracciato le aiuta perché la frazione è decisamente più snella rispetto a quella di ieri, movimentata da rari e radi mangia e bevi e da un solo Gran Premio della Montagna, facile nelle pendenze e collocato lontanissimo dal traguardo poiché s’incontrerà dopo 51 dei 220 Km di questa frazione. Ecco forse la distanza potrebbe essere la principale difficoltà di una giornata nella quale dovrà ancora essere tenuta in conto l’incognita vento.

Il castello di Carcassonne e l’altimetria della tredicesima tappa  (www.billets-carcassonne.fr)

Il castello di Carcassonne e l’altimetria della tredicesima tappa (www.billets-carcassonne.fr)

L’ANGOLO DELLA STORIA

All’ombra delle imponenti fortificazioni di Carcassonne, iscritte nel 1997 nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO, sono terminate sei frazioni del Tour, la prima delle quali si disputò nel 1947, l’anno nel quale la Grande Boucle tornò a essere organizzata dopo il lungo stop causato dalla Seconda Guerra Mondiale, periodo nel quale la Francia fu occupata dall’esercito nazista. A vincere quella frazione fu il francese Lucien Teisseire, che in quella edizione si era già imposto nella sesta tappa con arrivo a Lione; nel ristretto albo d’oro dei vincitori nel capoluogo del dipartimento dell’Aude a Teisseire succederanno il belga André Rosseel nel 1951, il francese d’origine polacche Jean Stablinski nel 1962, la corazzata olandese TI-Raleigh nella cronometro a squadre del Tour del 1981, l’ucraino Jaroslav Popovyč nel 2006 e il danese Magnus Cort Nielsen nel 2018

METEO TOUR

Le previsioni meteo per la tappa del giorno

Nîmes : cielo sereno, 25.7°C, vento moderato da NNW (18-21 km/h), umidità al 38%
Murviel-lès-Béziers (Km 128.8) : cielo sereno, 25.2°C (percepiti 27°C), vento moderato da WNW (11-12 km/h), umidità al 53%
Carcassonne : cielo sereno, 28.4°C, vento moderato da WNW (19-24 km/h), umidità al 39%

GLI ORARI DEL TOUR

12.00: inizio diretta su Eurosport1
12.05: partenza da Nîmes
12.15: partenza ufficiale
13.00: inizio diretta su RaiSport
13.25-13.35: scollinamento Côte du Pic Saint-Loup
14.00: inizio diretta su RAI 2 (a circa 75 Km dalla partenza)
14.35-14.50: traguardo volante di Fontès
17.15-17.45: arrivo a Carcassonne

TOURALCONTRARIO

Ordine d’arrivo della dodicesima tappa, Saint-Paul-Trois-Châteaux – Nîmes

1° Carlos Verona
2° Michael Gogl s.t.
3° Roger Kluge s.t.
4° Nairo Quintana a 11″
5° Élie Gesbert s.t.

Miglior italiano: Mattia Cattaneo, 56° a 1′37″

Classifica generale

1° Roger Kluge
2° Amund Grøndahl Jansen a 4′45″
3° Mads Pedersen a 8′10″
4° Jérémy Cabot a 9′32″
5° Marco Haller a 15′20″

Miglior italiano: Daniel Oss, 20° a 26′56″

STRAFALGAR SQUARE

L’angolo degli strafalcioni dei telecronisti

Bennati: “Questo non discute la prestazione di Vingegaard”
De Luca: “Nims” (il nome Nîmes si pronuncia Nim)
Garzelli: “Altimetrie al limite della velocità”
Garzelli: “Alcune corve un po’ insidiose”
Garzelli: “Gli è partito il posteriore nell’impostazione di una curva”
Garzelli: “Vuole capire nell’arco di tre settimane come andrà negli ultimi due-tre giorni”
De Luca: “Ben O’Connor è sparito dalla classifica generale” (è quinto)
De Luca: “Connor Swift Connor” (Connor Swift)
De Luca: “Le bandiere che spira il vento”
Genovesi: “Le cose che abbiamo visto in questi giorni atrraversando il Tour”
De Luca: “Come se fosse in volato”
Garzelli: “Questo attacco un po’ alla sorpresa”
De Luca: “Cartello che hanno volato via i battistrada”
De Luca: “Come parlavano le previsioni meteo”
De Luca: Il traguardo volante lo voleranno via”
Garzelli: “Van Moer non collaboria”
Garzelli: “Non lontane ci sono le grotte di Lascaux” (oggi correvano a 500 Km da questo luogo)
De Luca: “Approfittano di questa sala che sale un po’”
Garzelli: “Questa è la stanchezza del Tour de France di queste tappe”
De Luca: “Andare a vincere una vittoria”
De Luca (parlando di Imanol Erviti): “11 anni dopo quella vittoria al Tour” (ha vinto due tappe alla Vuelta, ma mai al Tour)
Garzelli: “Davanti non hanno momenti di strada”
De Luca: “Volata di testa per Sweeny”
Garzelli: “Politt ha fatto semplicemente il corridore più forte di lui”

DISCOTOUR

Colonna sonora del film “Fuga per la vittoria” (Bill Conti)

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