VAN DER POEL “PESCA” A LACHEN LA SUA PRIMA VITTORIA AL TOUR DE SUISSE

giugno 7, 2021
Categoria: News

Seconda tappa del Giro di Svizzera vinta da uno straripante Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix) dopo quasi due mesi di assenza dalle corse in linea di ciclismo su strada. L’olandese conquista la Neuhausen am Rheinfall – Lachen di 178 km con un attacco decisivo ai meno 3 chilometri dal traguardo e il successivo sprint a tre contro Maximilian Schachmann (Bora-Hansgrohe) e Wout Poels (Bahrain-Victorious). Per Van der Poel si tratta della quinta vittoria stagionale.

Subito dopo la partenza avvenivano i consueti tentativi dei vari ciclisti per entrare nella fuga di giornata. Riuscivano ad evadere dal controllo del gruppo ed andare in fuga gli svizzeri Tom Bohli (Cofidis) e Claudio Imhof (Nazionale elvetica) e i canadesi Nickolas Zukowsky e Matteo Dal-Cin della Rally Cycling. I nordamericani non riuscivano a tenere il passa degli svizzeri che nel finale allungavano. Rimasti da soli, Imhof allungava ulteriormente restando da solo in testa alla corsa E venendo ripreso solo ai piedi dell’ultimo strappo di giornata.
Su questa ascesa attaccava un ritrovato Julian Alaphilippe (Deceuninck-QuickStep), anche lui fermo quasi due mesi dopo il secondo posto alla Liegi-Bastogne-Liegi. Le accelerazioni del francese spezzavano il gruppo in più parti, mentre dietro di lui si accodavano un gruppetto di corridori tra i quali Richard Carapaz (Ineos), Maximilian Schachmann (Bora-Hansgrohe) e Iván García Cortina (Movistar). Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix) riportava sotto Jakob Fuglsang (Astana-Premier Tech) mentre Wout Poels (Bahrain-Victorious) e Marc Hirschi (UAE-Emirates) sarebbero rientrati più tardi. Allo scollinamento Alaphilippe e Schachmann erano i protagonisti di un nervoso testa a testa, con il tedesco che superava Alaphilippe andandosi a prendere i punti del GPM. Il
tedesco non riusciva tuttavia ad andarsene da solo e, dopo qualche incomprensione su chi dovesse tirare, venivano entrambi uccellati da uno scatto imperioso ai -3 km di Van der Poel. L’olandese della Alpecin-Fenix veniva raggiunto un centinaio di metri più tardi da Schachmann e da Poels, ma in volata non c’era storia contro il nipote dell’indimenticato Raymond Poulidor. La maglia gialla rimane sulle spalle di Stefan Kung (Groupama – FDJ) che ora ha un secondi di vantaggio su Alaphilippe e due su Schachmann.
Domani si disputerà un’altra frazione collinare molto frastagliata, con partenza dalla stessa Lachen e arrivo dopo 182 Km a Pfaffnau.

Luigi Giglio

Colpaccio di Mathieu van der Poel sul traguardo della prima tappa del Giro di Svizzera (Getty Images)

Colpaccio di Mathieu van der Poel sul traguardo della prima tappa del Giro di Svizzera (Getty Images)

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