LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): GROTTE DI FRASASSI – ASCOLI PICENO (San Giacomo)

maggio 13, 2021
Categoria: Approfondimenti

Ecco la prima vera tappa di montagna del Giro 2021, che proporrà l’inedita ascesa finale (come versante di scalata) verso San Giacomo, sopra Ascoli Piceno. Dopo le prime scosse in classifica provocate dalla tappa di Sestola si annuncia un altro finale al cardiopalma, tutto da seguire anche se non ci sarà da fare i conti con pendenze particolarmente cattive

Dopo l’assaggino (rivelatosi ben pepato) del Colle Passerino, due giorni fa, debuttano le montagne nella sesta frazione della Corsa Rosa, quasi interamente tracciata in territorio marchigiano tranne una breve ma spettacolare digressione in Umbria, che porterà il gruppo ad attraversare gli scenografici altipiani di Castelluccio, celebri per la coltivazione di lenticchie a marchio IGP. È proprio alle soglie di quest’area che si concluderà la prima delle due salite principali che caratterizzano il percorso, la Forca di Gualdo, 104 Km al 7.4% che diversi elementi del gruppo già conoscono perché lo scorso anno furono inseriti nel tracciato della prima delle due tappe di montagna della Tirreno – Adriatico, disputata fra Terni e Cascia e vinta dall’australiano Lucas Hamilton sull’italiano Fausto Masnada e sul canadese Michael Woods, che quel giorno conservò la maglia di leader della Corsa dei Due Mari conquistata ventiquattrore prima. Meno ripida ma molto più lunga sarà l’altra grande salita di giornata, quella che condurrà al traguardo di San Giacomo, dove si giungerà dopo aver percorso poco più di 15.5 Km inclinati al 6.1% medio. Nulla di trascendentale, ma se le rampe della Forca di Gualdo saranno rimaste nelle gambe di qualche big, la salita sopra Ascoli Piceno potrebbe lasciare il segno e qualche pezzo grosso correre il rischio di vedere fin d’ora definitivamente compromesse le possibilità di vittoria finale.

Le grotte di Frassasi e l’altimetria della sesta tappa (www.tuttiglieventi.it)

Le grotte di Frassasi e l’altimetria della sesta tappa (www.tuttiglieventi.it)

L’ANGOLO DELLA STORIA

Stazione di sport invernali del comune teramano di Valle Castellana, al confine tra Marche e Abruzzo, San Giacomo è una vecchia conoscenza in casa Gazzetta, che in passato vi ha organizzato diversi arrivi di tappa, di differenti corse, anche se mai si è saliti in corsa dal versante che sarà percorso quest’anno. Già alla fine degli anni ’70 vi terminarono due frazioni della Tirreno-Adriatico, rispettivamente vinte dal belga Roger De Vlaeminck nel 1977 e dall’elvetico Josef Fuchs nel 1978, ma allora la Corsa dei Due Mari era ancora organizzata dal Velo Club Forze Sportive Romane di Franco Mealli, che nel 1996 cederà tutte le sue corse alla Rosea. Dopo questo passaggio di consegne la Tirreno tornerà a San Giacomo nel 2003 per un semplice passaggio nel corso della tappa di Torricella Sicura (vinta da Danilo Di Luca), mentre bisognerà aspettare il 2005 per vederlo nuovamente proposto come arrivo di tappa, anche se quel traguardo sarà poi annullato per neve (arrivo spostato ancora a Torricella, dove s’impone lo spagnolo Óscar Freire) e rimandato al 2006, quando lassù coglierà la vittoria Leonardo Bertagnolli, arrivo poi replicato per l’ultima volta nel 2007 (vittoria di Matteo Bono). Nel frattempo altre due corse di RCS Sport erano terminate a San Giacomo, una prova del Trofeo dello Scalatore nel 2001, conquistata dal colombiano Freddy González, e soprattutto una tappa del Giro d’Italia dell’anno successivo: in quell’occasione si salì dal versante abruzzese, in cima al quale colse la vittoria un altro corridore proveniente dall’America Latina, il messicano Julio Alberto Pérez Cuapio.

CIAK… SI GIRO

San Giacomo non è certo una meta paragonabile a località come Sankt Moritz, frequentate da vip provenienti da tutto il mondo. Ma anche la piccola stazione invernale dei Monti della Laga ha visto una celebre star solcare le sue nevi, un attore del calibro di Dustin Hoffman, che salì lassù nel 1972, cinque anni dopo le riprese de “Il laureato”, film che lo candidò all’Oscar e lanciò tra le celebrità di Hollywood dopo aver mosso i primi passi nel mondo del cinema come semplice caratterista. Anche in quell’occasione si trattava di un’uscita per lavoro, chiamato in Italia per interpretare il ruolo del protagonista nell’ultimo film diretto da Pietro Germi, “Alfredo Alfredo”, per il resto prevalentemente girato nella sottostante Ascoli. Negli anni ’80 Hoffman sarà coinvolto in un progetto che avrebbe dovuto portare sul grande schermo un film sul Tour de France, pellicola in previsione della quale l’attore statunitense sarà anche ospite dell’ammiraglia di Jacques Goddet e avrà l’opportunità di seguire dal vivo una frazione della Grande Boucle. Il progetto sfumerà in un nulla di fatto, ma nel 2015 Hoffman sarà comunque tra i protagonisti di un film a soggetto ciclistico: interpreterà il ruolo di Bob Hamman in “The Program”, basato sulla biografia di Lance Armstrong scritta dal giornalista irlandese David Walsh.

Dustin Hoffman a bordo della defunta cestovia di San Giacomo: è una scena del film Alfredo Alfredo (www.davinotti.com)

Dustin Hoffman a bordo della "defunta" cestovia di San Giacomo: è una scena del film "Alfredo Alfredo" (www.davinotti.com)

Cliccate qui per scoprire le altre location del film

https://www.davinotti.com/forum/location-verificate/alfredo-alfredo/50005208

METEO GIRO

Le previsioni meteo per la tappa del giorno

Grotte di Frasassi: poco nuvoloso, 20°C, vento moderato da WSW (20-25 Km/h), umidità al 44%
Pieve Torina – traguardo volante (Km 56.7): pioggia modesta e schiarite (0.2 mm), 19.2°C, vento moderato da WSW (23 Km/h), umidità al 47%
Forca di Gualdo – GPM (Km 90.1): temporale con pioggia modesta e schiarite (0.5 mm), 15°C (percepiti 16°C), vento moderato da SSW (26-33 Km/h), umidità al 75%
Arquata del Tronto (Km 114.8): pioggia modesta e schiarite (0.2 mm), 15.6°C, vento moderato da WSW (22-24 Km/h), umidità al 51%
Ascoli Piceno – traguardo volante (146.3 Km) : pioggia modesta e schiarite (0.2 mm), 21°C (percepiti 22°C), vento moderato da SW (14-20 Km/h), umidità al 44%
San Giacomo : previsioni non disponibili

GLI ORARI DEL GIRO

11.45: inizio diretta su Raisport
12.35: inizio diretta su Eurosport1
12.35: partenza dalle Grotte di Frasassi
14.00: inizio diretta su Rai2 (dopo circa 50 Km dalla partenza)
14.10-14.15: traguardo volante di Pieve Torina
14.40-14-50: inizio salita Forca di Gualdo
15.10-15.30: GPM di Forca di Gualdo
15.25-15.45: GPM di Forca di Presta
16.20-16.45: traguardo volante di Ascoli Piceno e inizio salita finale
17.00-17.30: arrivo a San Giacomo

GIROALCONTRARIO

L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.

Ordine d’arrivo quinta tappa, Modena – Cattolica

1° Pavel Sivakov
2° Jhonatan Narváez s.t.
3° Joe Dombrowski a 4′53″
4° François Bibard a 5′08″
5° Filippo Fiorelli a 5′37″

Classifica generale

1° Roger Kluge
2° Attilio Viviani a 1′38″
3° Caleb Ewan a 2′18″
4° Manuel Belletti a 5′42″
5° Thomas De Gendt a 5′56″

Maglia nera: Alessandro De Marchi, 182° a 47′32″

STRAFALGAR SQUARE

L’angolo degli strafalcioni dei telecronisti

Garzelli: “Un corridore prende una banana, la mangia e la lancia” (ovviamente la buccia)
Garzelli: “Pelle di banana”
Borgato: “Ha compiuto in quarta posizione”
Borgato: “Ewan è sempre da tenere in condizione” (considerazione)
Borgato: “Se ci fosse pioggia nel gruppo”
Pancani: “Nuvole sul cielo di Nimini” (Rimini)
Pancani: “Arriva anche la maglia rosa di Alessandro De Marchi” (che la rincorreva nudo)
Pancani: “I due uomini al comando dei due battistrada”
Borgato: “Corsonni” (Consonni)
Borgato: “Gli altri velocista”
Borgato: “Quando arrivano a 60 all’ora è un contatto, potresti smettere di pedalare” (Ah Già, che stai a ddì??)

DISCOGIRO

Tutti al mare (Gabriella Ferri)

Commenta la notizia