LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): TORINO – TORINO
maggio 8, 2021
Categoria: Approfondimenti
Parte il Giro da Torino con una cronometro individuale lunga poco meno di 9 Km. Ecco i segreti della prima tappa, le previsioni del tempo, gli orari di gara e molte altre cose….
Si parte da Torino e, come nelle ultime tre edizioni della Corsa Rosa, sarà una cronometro individuale a dare le mosse al Giro d’Italia, che lo scorso anno mollò gli ormeggi con la strepitosa vittoria di Filippo Ganna a Palermo. Con tutta probabilità sarà ancora il cronoman piemontese a vestire la maglia rosa al termine della frazione d’apertura, anche se difficilmente riuscirà a ripetere la prestazione del 3 ottobre 2020, quando viaggiò a 58.831 Km/h fermandosi a soli 43 metri dalla media record stabilita nel 2001 dal belga Rik Verbrugghe nel prologo di Pescara. Infatti, lo scorso anno una tale velocità fu agevolata dalla lunga discesa iniziale da Monreale mentre dieci anni fa furono la quasi totale assenza di curve e il vento a favore a permettere di stabilire un primato tuttora imbattuto. Negli 8600 metri del tracciato torinese, totalmente pianeggiante, s’incontreranno una ventina di curve che interverranno naturalmente a frenare gli ardori agonistici di Ganna e soci, mentre una variabile che potrebbe dare loro del filo da torcere potrebbe essere rappresentata dal vento. Affrontati i primi 2 Km con il riparo dai palazzi del centro del capoluogo piemontese, tutto il resto del tracciato si snoderà, infatti, in prevalenza lungo le due rive del Po, uno spazio aperto che agevola la marcia del vento, un avversario in più da tenere in conto. In condizioni normali i corridori più veloci dovrebbero impiegare all’incirca nove minuti per completare la tappa, viaggiando a una media che potrebbe anche sfiorare quella fatta registrare a Palermo; in condizioni più sfavorevoli potrebbe rendersi necessario circa un minuto di più di percorrenza e la media potrebbe così “crollare” sensibilmente, anche se dovrebbe comunque superarsi i cinquanta all’ora

Il borgo medievale di Torino visto dal fiume Po e l’altimetria della prima tappa (www.residencetorino.biz)
L’ANGOLO DELLA STORIA
Con la Grande Partenza di quest’anno Torino sale a quota 41, conservando il suo quarto posto e avvicinandosi a Napoli nella speciale classifica delle sedi di tappa del Giro d’Italia, guidata da Milano (89 volte) su Roma (47) e la citata Napoli (42). La prima volta porta la data del 27 maggio 1909, quando vi terminò la penultima tappa del primo Giro d’Italia, vinta proprio dal corridore che s’imporrà nella classifica finale, il varesino Luigi Ganna; l’ultimo traguardo, invece, è stato quello conclusivo dell’edizione2016, terminata con il successo a Torino del tedesco Nikias Arndt, al quale fu assegnata la vittoria a tavolino dopo il declassamento del milanese Giacomo Nizzolo. Quella del 2021 sarà, infine, la terza partenza assoluta dopo quelle tenutesi nel 1961 e nel 2011: nel primo caso si affrontò il primo giorno una tappa in circuito vinta allo sprint dallo spagnolo Miguel Poblet, mentre nel 2011 si disputò tra la Reggia di Venaria Reale e Piazza Vittorio Veneto una cronometro a squadre di quasi 20 Km che terminò con il successo della HTC-Highroad, formazione statunitense che si sciolse proprio al termine di quella stagione.
CIAK… SI GIRO
In questa rubrica, nata dalla collaborazione con il sito www.davinotti.com, vi porteremo alla scoperta di luoghi, celebri e meno celebri, che sono stati immortalati dalla settima arte, quel cinema che proprio a Torino ha un museo espressamente dedicato, ospitato all’interno del suo monumento simbolo, la Mole Antonelliana. Un lungo tratto di questa crono, quasi 2 Km in tutto, si snoderà all’interno del Parco del Valentino, dove i “girini” sfrecceranno accanto all’omonimo castello, residenza che la famiglia Savoia acquistò nel 1564 e alla quale si diede l’attuale aspetto nel secolo successivo, dopo che fu destinata come dono nuziale alla Madama Reale Maria Cristina di Borbone, convolata a nozze con Vittorio Amedeo I di Savoia. Oggi sede del Dipartimento di Architettura del Politecnico di Torino e dal 1997 inserito nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, il Castello del Valentino in diverse occasioni è finito sotto l’occhio della macchina da presa e in un paio di queste si trattava di produzioni internazionali che, tra l’altro, lo “spacciarono” per ben altro: così in Guerra e Pace del 1956 il Valentino divenne il castello prussiano di Tilsit mentre ne I vestiti nuovi dell’imperatore del 2001 (nulla a che vedere con la celebre favola, trattandosi di una storia romanzata degli ultimi giorni di Napoleone) viene addirittura presentato come il parigino Palazzo del Louvre.

Il Castello del Valentino come appare in “Guerra e Pace” (www.davinotti.com)

Napoleone, interpretato da Ian Holm, ammira il Valentino finto Louvre ne “I vestiti nuovi dell’imperatore” (www.davinotti.com)
Cliccate qui per scoprire le altre location dei due film
https://www.davinotti.com/forum/location-verificate/guerra-e-pace/50019323
https://www.davinotti.com/forum/location-verificate/i-vestiti-nuovi-dell-imperatore/50012224
METEO GIRO
Le previsioni meteo per la tappa del giorno
Torino – partenza primo corridore : cielo sereno, 19.4°C, vento debole da ENE (8 Km/h), umidità al 33%
Torino – arrivo ultimo corridore: poco nuvoloso, 19.8°C, vento debole da ENE (6 Km/h), umidità al 38%
GLI ORARI DEL GIRO
12.00: inizio diretta su Raisport
13.50: inizio diretta su Eurosport1
14.00: inizio diretta su Rai2 e partenza primo corridore (Filippo Tagliani)
17.03: partenza dell’ultimo corridore (Dries De Bondt)
GIROALCONTRARIO
L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.
Così è finito il Giro nel 2020
1° Jonathan Dibben
2° Guy Sagiv a 1′52″
3° Álvaro José Hodeg a 20′12″
4° Marco Mathis a 22′24″
5° Fabio Mazzucco a 25′09″
Maglia nera: Tao Geoghegan Hart, 133° a 6h13′59″
STRAFALGAR SQUARE
A partire da domani in questa rubrica troverete gli strafalcioni dei giornalisti al seguito della Corsa Rosa
DISCOGIRO
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