MOSCON RITORNA A SVOLAZZARE SULLE ALPI. TAPPA E MAGLIA PER IL CICLISTA TRENTINO

aprile 19, 2021
Categoria: News

Un redivivo Gianni Moscon (Team INEOS Grenadiers) vince la prima tappa del Tour of the Alps in quel di Innsbruck grazie ad un deciso attacco portato negli ultimi tre km. Il ciclista trentino, dopo un paio d’anni di anonimato passati tra infortuni e squalifiche, torna a far parlare di sé positivamente e prova ad essere di nuovo protagonista. Veste la maglia di leader della classifica generale e già domani dovrà confermarsi in una seconda tappa che dirà già molto sui reali pretendenti alla vittoria finale.

Il Tour of the Alps 2021 conferma il percorso dello scorso anno, edizione non disputata a causa del Covid19. Saranno 22 le squadre alla partenza da Bressanone, di cui 12 WT, 8 Professional e due Continental. La partecipazione è come al solito di livello, anche perché molti ciclisti vanno in Austria e in Trentino come al solito per affinare la preparazione in vista del Giro d’Italia. Tra i grandi nomi che si sfideranno al prossimo Giro da segnalare l’assenza di Egan Bernal (Team INEOS Grenadiers) che ha preferito allenarsi in ‘separata sede’ e lo vedremo direttamente l’8 Maggio alla partenza di Torino. Purtroppo anche Vincenzo Nibali (Team Trek Segafredo) non potrà partecipare a causa della caduta in allenamento di una decina di giorni fa con la frattura del radio. Ma il siciliano è un osso duro e tenterà un miracoloso recupero per il Giro. Come anticipato poc’anzi la prima tappa parte da Bressanone e termina ad Innsbruck, in Austria, dopo 140.6 km. Sono due i GPM in programma, il Passo del Brennero al km 52 ed Axams al km 105, quest’ultimo posizionato all’interno del circuito finale da ripetere due volte. Dopo la partenza da Bressanone si formava la fuga di giornata, favorita dalla strada che immediatamente si inerpicava verso la località di Nez. Erano in tre a guadagnare su gruppo principale: Alessandro De Marchi (Team Israel StartUp Nation), Marton Dina (Team Eolo Kometa) e Felix Engelhardt (Team Tirol KTM). Al traguardo volante di Vipiteno, posto al km 39, era Engelhardt a transitare per primo, con il gruppo che inseguiva a circa 5 minuti di ritardo. Iniziava l’ascesa verso il Passo del Brennero, sul quale era De Marchi a scollinare in prima posizione. Il gruppo, tirato dal Team Astana, accelerava il ritmo ed a 80 km dal termine il ritardo nei confronti dei fuggitivi era sceso a 2 minuti e 20 secondi. Si entrava così nel circuito finale di Innsbruck da ripetere due volte. Sul primo GPM di Axams, posto al km 105, De Marchi accelerava e restava da solo in testa alla corsa, con il gruppo che era cronometrato allo scollinamento con un ritardo di un minuto. Il ciclista italiano veniva ripreso a una ventina di km dalla conclusione. Diversi ciclisti erano protagonisti di nuovi attacchi, tra cui Hugh Carthy (Team EF Education First), Nicolas Roche (Team DSM) e Luis Leon Sanchez (Team Astana). Ai meno 15 riusciva ad evadere un drappello di quattro ciclisti formato da Pello Bilbao (team Bahrain Victorious), Santiago Umba (Team Androni Giocattoli), Daniel Savini (Team Bardiani CSF) e Mattias Skjelmose Jensen (Team Trek Segafredo). Era l’INEOS Grenadiers a ricucire con decisione sugli attaccanti che venivano raggiunti a meno di 4 km dalla conclusione. Con uno scatto improvviso attaccava immediatamente Gianni Moscon (Team INEOS Grenadiers) che riusciva ad avvantaggiarsi sul gruppo favorito da un leggero tratto in discesa e da alcune curve con strada stretta. Il ciclista italiano veniva raggiunto a circa un km e mezzo dalla conclusione da Idar Andersen (Team Uno-X Pro Cycling). La coppia guadagnava un margine sufficiente a sfidarsi per la vittoria finale. Era Moscon con un’ultimo scatto ad avere la meglio sul norvegese mentre il gruppo alle loro spalle veniva regolato da Alexandr Riabushenko (UAE Team Emirates). Quarto era Fabio Felline (Team Astana) e quinto Nick Schultz (Team Bikeexchange). Moscon, la cui ultima vittoria risaliva alla quarta tappa del Gree Tour of Guangxi 2018, torna a far parlare di sé per meriti sportivi dopo tre anni di latitanza, e siamo curiosi di capire quanto potrà reggere adesso in classifica generale, visto che guarda tutti dall’alto in basso con 4 secondi di vantaggio su Andersen e 6 secondi di vantaggio su Riabushenko. Domani è in programma la seconda tappa da Innsbruck a Feichten im Kaunertal,che si percorrerà interamente in Austria e che è il primo vero esame per i ciclisti che intendono fare classifica: due GPM molto impegnativi dovranno essere scalati in rapida successione nella seconda parte del tracciato ed anche l’arrivo presenta delle insidie notevoli visto che la strada sale costantemente.

Giuseppe Scarfone

La vittoria di Gianni Moscon a Innsbruck (foto: Getty Images)

La vittoria di Gianni Moscon a Innsbruck (foto: Getty Images)

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