PRIMOZ IN TUTTO. ROGLIC VINCE LA CRONOMETRO DI BILBAO E SI PRENDE LA MAGLIA GIALLA

aprile 5, 2021
Categoria: News

Nella cronometro d’apertura di Bilbao, Primoz Roglic (Team Jumbo Visma) vince con autorità e già si candida a ruolo di protagonista al Giro dei Paesi Bassi 2021

La cronometro individuale di Bilbao che inaugura il Giro dei Paesi Baschi 2021 è un concentrato di quello che i ciclisti affronteranno in questa settimana: ripide salite, rapide discese e poca pianura. Nei 14 km di lunghezza troviamo infatti nei primi due costante salita con rampe all’11%, poi ci sarà una parte centrale in discesa, fino ad arrivare all’ultimo km dove la strada ritorna a salire su una vera e propria rampa con pendenze che arrivano al 19%. Tra i partenti sono presenti tutti i vincitori delle brevi corse a tappe WT di Marzo: Adam Yates (Team INEOS Grenadiers), vincitore del Giro di Catalogna, Maximilian Schachmann (Team Bora Hansgrohe) vincitore della Parigi Nizza, Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) vincitore della Tirreno Adriatico e Jonas Vingegaard (Team Jumbo Visma) vincitore della Settimana Coppi & Bartali. Inoltre è presente anche Primoz Roglic (Team Jumbo Visma) che pare non essere al meglio dopo le botte subite nella doppia caduta dell’ultima tappa della Parigi Nizza. Proprio quest’ultimo sceglie di partire tra i primi, in una situazione di vento quasi assente, e questa scelta premia lo sloveno, già eccellente cronoman, che si impone con il tempo di 17 minuti e 17 secondi alla media di 48 km e 220 m. Sogna fino alla fine Brandon McNulty (UAE Team Emirates), che all’intermedio fa meglio di Roglic di 5 secondi, ma si deve arrendere nella seconda parte del tracciato, con la micidiale rampa finale sulla quale sembra appesantito. L’americano chiude la sua prova in 17 minuti e 19 secondi, a 2 secondi di ritardo da Roglic. In terza e quarta posizione, a suggellare l’ottima prova complessiva degli uomini in giallo nero della Jumbo Visma, si classificano Jonas Vingegaard e Tobias Foss, rispettivamente a 18 e 24 secondi da Roglic. Più dietro, tutti a 28 secondi di ritardo dallo sloveno, troviamo un terzetto formato da Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), Adam Yates (Team INEOS Grenadiers) e Patrick Bevin (Team Israel StartUp Nation). Chiudono la top ten Ide Schelling (Team Bora Hansgrohe), ottavo a 29 secondi di ritardo, Alex Aranburu (Team Astana), a 30 secondi di ritardo e Maximilian Schachmann (Team Bora Hansgrohe), a 31 secondi di ritardo. La classifica generale rispecchia le posizioni e i distacchi della cronometro, con Roglic davanti a McNulty e Vingegaard. Domani è in programma la seconda tappa da Zalla a Sestao di quasi 155 km. Nella seconda parte del tracciato i ciclisti dovranno affrontare tre GPM, di cui tre di terza categoria ed uno di seconda categoria. Quest’ultimo si scollinerà a 14 km dall’arrivo. Sulla carta non sembra una tappa adatta ai velocisti e potremo assistere già a qualche schermaglia in ottica classifica generale.

Giuseppe Scarfone

Primoz Roglic in azione nella cronometro di Bilbao (foto:Getty Images Sport)

Primoz Roglic in azione nella cronometro di Bilbao (foto:Getty Images Sport)

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