BAUHAUS, VOLATA VINCENTE A SALON-DE-PROVENCE. SOSA VINCE LA GENERALE

febbraio 14, 2021
Categoria: News

Va a Phil Bauhaus la tappa finale del Tour de la Provence, l’uomo della Bahrain Victorious si impone in volata su Davide Ballerini (Deceuninck-Quickstep) e Nacer Bouhanni (Arkea Samsic). Ivan Sosa (Ineos Grenadeirs) invece controlla ed arrivando con i migliori fa sua la corsa con 18″ di vantaggio su Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quickstep) grazie alla conquista di un abbuono odierno al primo intermedio, e 19″ sul compagno di squadra Egan Bernal.

Quest’oggi fin dalla partenza da Avignone andatura sostenuta del gruppo che non permette nessuna fuga iniziale, si arriva così allo sprint intermedio di San Micheal De Frigolet al 16mo chilometro di gara per annotare la prima notizia del giorno con il campione del mondo Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quickstep) che transita per primo e va a prendersi i 3” di abbuono con cui scavalca in classifica generale Egan Bernal (Ineos Grenadeirs). Bisogna aspettare il Km 30 per registrare l’attacco di quattro uomini: Andreas Leknessund (Team DSM), Luis Mas (Movistar), Tony Gallopin (Ag2r La Mondiale) e Jeremy Leveau (Xeliss-Roubaix Lille Metropole). Il gruppo lascia fare, i quattro infatti riescono a guadagnare un vantaggio massimo di 4’:20”. Dietro sono le squadre dei velocisti pian piano ad affacciarsi in testa al plotone ed iniziare una lunga rincorsa che si concluderà soltanto nei 2 Km finali. Grazie al lavoro di Groupama-FJD e Ineos Granadiers al primo passaggio sulla linea di arrivo, da qui ha inizio un anello che riporterà il gruppo nuovamente all’arrivo, il vantaggio dei battistrada scende sotto i 3’. Superato il terzo ed ultimo gpm di giornata ai meno 35 Km dal traguardo il vantaggio della fuga si attesta a 2’. In testa al gruppo inseguitore si portano anche, rispettivamente, la (Deceuninck-Quickstep), la Bora – Hansgrohe, il Team Arkéa Samsic e la UAE – Team Emirates che con un uomo a testa e cambi regolari pian piano riescono a ricucire lo svantaggio. Entrati nei 10 Km conclusivi il vantaggio dei battistrada è di soli 28”, diventano 22” ai meno 7 Km con un gran lavoro di Kasper Asgren (Deceuninck-Quickstep) ad imprimere una accelerazione in testa. Si arriva così con un gruppo in fila indiana e lanciatissimo nell’annullare il distacco quando mancano 2 Km alla conclusione. La penultima curva è presa a folle velocità dal campione del mondo Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quickstep) che si trova tutto solo davanti dopo aver magistralmente coperto il compagno di squadra Davide Ballerini. Azione questa forse involontaria del francese che “destabilizza” la corazzata Wolfpack che, nonostante l’ultimo allungo di Zdeněk Štybar per lanciare Ballerini si fanno sorprendere da Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) che piazza la ruota davanti all’italiano negandogli così di fatto la terza vittoria su quattro tappe disputate, terzo BOUHANNI Nacer Bouhanni (Team Arkéa Samsic), quarto Matteo Moschetti (Trek – Segafredo). Bravo quindi il tedesco ad acciuffare la sua prima vittoria stagionale, per Ballerini resta comunque la conquista della maglia a punti dopo le due affermazioni. A Ivan Ramiro Sosa (Ineos-Grenadiers) la vittoria del Tour de la Provence, sua anche la maglia di miglior giovane, secondo, come anticipato, un generosissimo campione del mondo Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quickstep) , terzo Egan Bernal Sosa (Ineos Grenadeirs), giù dal podio al quarto posto Wout Poels (Bahrain – Victorious) chiude la top five Patrick Konrad (BORA – Hansgrohe).

Antonio Scarfone

La vittoria di Bauhaus a Salon-de-Provence (foto: Getty Images)

La vittoria di Bauhaus a Salon-de-Provence (foto: Getty Images)

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