BALLERINI INFIAMMA LE PLAGES DELLA PROVENZA. TAPPA E MAGLIA PER L’ITALIANO

febbraio 11, 2021
Categoria: News

Davide Ballerini della Deceuninck-QuickStep si impone in volata nella prima tappa in linea del Tour de la Provence 2021 bruciando Arnaud Démare (Groupama-FDJ) poco prima della linea del traguardo e partito troppo presto. La corsa è stata caratterizzata, verso metà percorso, da un interessante attacco di tre uomini con il campione del mondo Julian Alaphilippe (Deceuninck-QuickStep), Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e Gianni Moscon (Ineos Grenadiers) ripresi soltanto a due chilometri dal traguardo. Gran bella prova corale della squadra belga attenta a ricucire ed a tenere coperto Davide Bellerini bravissimo a finalizzare il gran lavoro del Wolfpack.

Il profilo della prima tappa in linea del Tour de Provence 2021 presupponeva un inizio di corsa scoppiettante ed infatti grazie alle numerose salite disseminate lungo i 179 Km da Aubagne a Six Four Les Plages l’attacco di giornata è portato da Lilian Calmejane (Ag2r Citroën Team) e Delio Fernandez (Delko) già dai primissimi chilometri sul Col de l’Espigoulier. Allo scollinamento la coppia al comando accumula un vantaggio poco superiore ai 5’. E’ nel successivo falsopiano prima e nel tratto in discesa dopo che il gruppo inizia ad organizzarsi e dimezzare lo svantaggio, con il gran lavoro della Groupama – FDJ per il designato capitano di giornata Arnaud Démare vista la possibilità di arrivo allo sprint. A dar man forte alla squadra francese si porta in testa al gruppo anche la Deceuninck-QuickStep quando all’imbocco della salita verso Montee de Brulat il vantaggio continua a diminuire per essere in pratica annullato nei 6 Km del gpm di terza categoria. Le carte vanno così a rimescolarsi ed in vista del tratto finale dell’ascesa spunta Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) con poco dietro ad inseguire un duo di tutto rispetto composto da Gianni Moscon (Ineos Grenadiers) e da Julian Alaphilippe (Deceuninck-QuickStep). Sembra di assistere ad una classica del Nord. Con i tre che di comune accordo vanno ad impensierire un plotone apparso a questo punto della corsa non organizzato nel ricucire. La nuova fuga viaggia via con un vantaggio massimo di 1’:25” fino ai piedi dell’ultimo gpm di giornata il Montée du Camp con i suoi 4,9 km al 3,7% di media. Grazie questa volta al lavoro di Arkea-Samsic e UAE Team Emirates il gruppo si trova, allo scollinamento, a soli 35” con 27 Km alla conclusione senza difficoltà altimetriche. Troppo poco per i tre in avanscoperta nonostante la indiscussa qualità, e lo sa bene il gruppo inseguitore che deve impegnarsi a fondo nel portare gli uomini veloci a giocarsi la vittoria di tappa. Sono le squadre dei velocisti quindi a coordinare nuovamente le operazioni di recupero, con ancora una volta, la Groupama-FDJ a far un grande lavoro in testa al gruppo a cui si aggiunge il contributo degli uomini della Lotto Soudal e della UAE Team Emirates. Soltanto ai meno 2Km avviene il ricongiungimento, gruppo compatto. Davanti prende subito forma il treno della Deceuninck-QuickStep con anche Alaphilippe, inesauribile, a dare un ultimo contributo, questa volta per Davide Ballerini. Tra i “vagoni” belgi prova ad inserirsi il francese Arnaud Démare lasciato subito al vento da Kasper Asgreen (Deceuninck-QuickStep) a fare il vuoto e così costringere il francese a partire lungo con vento in faccia. Da dietro, ben coperto e poi lanciato dai compagni di squadra, Davide Ballerini, rimonta il francese e lo passa sulla destra e verso centro strada negli ultimi metri con una “volata” da seduto, in progressione e di forza.

Antonio Scarfone

La vittoria di Davide Ballerini a Six-Four-Les-Plages (fonte: Agence Zoom)

La vittoria di Davide Ballerini a Six-Four-Les-Plages (fonte: Agence Zoom)

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