DUPONT SFRECCIA A LA CALMETTE. LAPORTE RESTA LEADER DELLA GENERALE.
A La Calmette una volata funestata da un paio di cadute nel finale di tappa – l’ultima della quale nella rotatoria a 400 metri dall’arrivo – vede la vittoria di Timothy Dupont (Team Bingoal-Wallonie Bruxelles) che ha la meglio su Pierre Barbier (Team Delko Marseille) e Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka Assos). Christophe Laporte (Team Cofidis) resta leader della classifica generale. Domani terza tappa ancora favorevole ai velocisti.
La seconda tappa dell’Etoile des Besseges sulla carta arride alle ruote veloci, considerando il tracciato complessivo di 154 km che pur prevedendo tre GPM nei primi tre quarti di tappa, presenta un finale sostanzialmente pianeggiante. Nacer Bouhanni (Team Arkea Samsic), in grande spolvero ieri nella prima tappa e secondo soltanto a Christophe Laporte (Team Cofidis), per quanto fatto vedere ieri si candida a ruolo di protagonista, anche se dovrà fare i conti con velocisti di altissimo profilo come Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka Assos), Pascal Ackermann (Team Bora Hansgrohe). In tutto ciò vedremo se Laporte riuscirà a mantenere il primato in classifica generale. Dopo la partenza da Saint-Geniès-de-Malgoirès, da dove non prendeva il via Michael Valgren (Team EF Education Nippo), erano in cinque ad andare in fuga: Ludovic Robeet (Team Bingoal-Wallonie Bruxelles), Alexandre Delettre (Team Delko Marseille), Tony Hurel (Team St Michel), Maximilian Picoux (Roubaix) e Vojtech Repa (Team Kern Pharma). Il gruppo controllava i fuggitivi e concedeva loro un vantaggio non superiore ai 4 minuti. Erano in particolare gli uomini del Team Cofidis e del Team Total Direct Energie che si alternavano in testa. A 50 km dal termine il vantaggio della fuga era sceso a 2 minuti. Robeet era l’ultimo ad arrendersi all’impetuoso inseguimento del gruppo. A 20 km dalla conclusione il ciclista del Team Bingoal aveva soltanto 50 secondi da gestire ma le squadre dei velocisti ormai facevano sul serio e riprendevano Robeet quando mancavano 10 km all’arrivo di La Calmette. Anche questa volta, come nella tappa inaugurale, il finale veniva funestato da due cadute. La prima metteva fuori gioco una decina di ciclisti a circa 4 km dall’arrivo; la seconda, più spettacolare e probabilmente anche con le conseguenze peggiori per qualche ciclista, avveniva nelle primissime posizioni del gruppo lanciatissimo in corrispondenza della rotatoria situata a 400 m dall’arrivo. La volata premiava Timothy Dupont (Team Bingoal-Wallonie Bruxelles), alla prima affermazione stagionale, che si imponeva su Pierre Barbier (Team Delko Marseille) e Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka Assos). Rudy Barbier (Team Israel Start-Up Nation) e Christophe Laporte (Team Cofidis) chiudevano la top five in quarta e quinta posizione. In classifica generale Laporte resta primo con 2 secondi di vantaggio su Dupont e 4 secondi di vantaggio su Nacer Bouhanni (Team Arkea Samsic). Domani è in programma la terza tappa da Besseges a Besseges. Dal punto di vista altimetrico ci troviamo di fronte alla fotocopia della tappa di oggi: poco più di 154 km con tre GPM concentrati nei primi 80 km del tracciato. I velocisti avranno quasi sicuramente un’altra opportunità per contendersi la vittoria.
Giuseppe Scarfone

La vittoria di Dupont a La Calmette (fonte: Getty Images)